View Full Version : Presentazione italiana per l'OS indipendente AROS
Redazione di Hardware Upg
21-09-2007, 10:23
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/videogiochi/presentazione-italiana-per-l-os-indipendente-aros_22619.html
Approda in Italia AROS, sistema operativo indipendente che ha quali primi obiettivi la semplicità d'uso e l'efficienza. È il frutto di un progetto iniziato nel 1995 da Aaron Digulla.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Quindi in teoria potrei rispolverare il mio vecchio amiga 1200 dall' armadio?
Wilfrick
21-09-2007, 10:46
Ma....boh! a che serve? per tirare fuori i mitici giochi? basterebbe un emulatore. programmi che funzionano? presumo manco uno. Sforzo per fare questo OS? Immane. Non capisco.
Mister24
21-09-2007, 10:57
Ma che senso ha fare un sistema operativo per un computer di 15 anni fa? :confused:
A questo punto facciamo un nuovo OS anche per un 486. :doh:
Ma che senso ha fare un sistema operativo per un computer di 15 anni fa? :confused:
A questo punto facciamo un nuovo OS anche per un 486. :doh:
hai mai usato un'amiga? credo proprio di no.
Ai tempi AmigaOS quelli col PC erano ancora lì a scrivere righe di comando in DOS altro che multitasking :D
E poi non hanno fatto un sistema operativo per un computer di 15 anni fa visto che gira anche su X86...
Semmai è il S.O. ad essere portato su sistemi moderni
E perchè, il 486 non è per caso un x86? ;)
cagnaluia
21-09-2007, 11:04
ma... non ho capito bene.. ma un pò di fretta ho dato un occhio al sito ufficiale.. e ho visto che questo AROS si installa su sistemi operativi FreeBSD 5.x o Linux.
Ma quindi questo AROS non è un S.O. vero e proprio.. è "solo" un interfaccia grafica come può esserlo.. che ne sò.. kde? gnome?
TecnoWorld8
21-09-2007, 11:09
quello che io non capisco è cosa si intende per compatibilità. se io gli do in pasto un programma amiga, lui lo apre? o è una compatibilità a livello, che so, di file system, nel senso che legge il contenuto ma non esegue file?
in ogni caso, è vero che basterebbe un emulatore, ma...questo in teoria è un OS completo, aperto e moderno, con il più, il plus di essere "basato" (come appunto non l'ho ancora capito) su Amiga OS.
Fatto sta che io ho ancora un 1200 con 68030 ed un 2000 con su una JanuxXT per la compatibilità con i PC dell'epoca, hehe. Acquistai il primo Ami esattamente 20 anni fa, settembre 1987. Quanti bei ricordi.
Mister24
21-09-2007, 11:09
hai mai usato un'amiga? credo proprio di no.
Ai tempi AmigaOS quelli col PC erano ancora lì a scrivere righe di comando in DOS altro che multitasking :D
E poi non hanno fatto un sistema operativo per un computer di 15 anni fa visto che gira anche su X86...
Semmai è il S.O. ad essere portato su sistemi moderni
Si, 15 anni fa avevo un Amiga 500plus e ricordo che il sistema operativo era una rivoluzione per l'epoca, ma rimane il fatto che oggi è obsoleto.
leo boss
21-09-2007, 11:10
hai mai usato un'amiga? credo proprio di no.
Ai tempi AmigaOS quelli col PC erano ancora lì a scrivere righe di comando in DOS altro che multitasking :D
E poi non hanno fatto un sistema operativo per un computer di 15 anni fa visto che gira anche su X86...
Semmai è il S.O. ad essere portato su sistemi moderni
ma che tristezza invece di andare avanti c'è gente che vorrebbe ancora tornare indietro alle righe di comando :doh: viva il progresso :D
sententia
21-09-2007, 11:10
E perchè, il 486 non è per caso un x86? ;)
No...è il terno sulla qruota di Bari :D :D :D :D
BYEZ
Questo OS funziona sia all'interno di un latro OS (come ad esempio Linux) oppure lo puoi installare in maniera nativa utilizzando l'ISO (consiglio di provarlo su una virtual machine).
opengratis.it
21-09-2007, 11:14
AROS può essere portato sulle seguenti piattaforme: x86, PowerPC, Alpha, Sparc, HPPA e altre ancora. Il sistema, inoltre, può essere caricato all'avvio, ma può essere eseguito anche in finestra in dipendenza di un altro OS.
Leggere l'articolo no eh
opengratis.it
21-09-2007, 11:15
Questo OS funziona sia all'interno di un latro OS (come ad esempio Linux) oppure lo puoi installare in maniera nativa utilizzando l'ISO (consiglio di provarlo su una virtual machine).
Mi hai preceduto di un soffio :D
inoltre sono disponibili anche diversi software:
http://archives.aros-exec.org/
cagnaluia
21-09-2007, 11:20
Questo OS funziona sia all'interno di un latro OS (come ad esempio Linux) oppure lo puoi installare in maniera nativa utilizzando l'ISO (consiglio di provarlo su una virtual machine).
dove trovo l'ISO ?
sul sito vedo solo pacchetti di pochi MB.
ma che tristezza invece di andare avanti c'è gente che vorrebbe ancora tornare indietro alle righe di comando :doh: viva il progresso :D
righe di comando? guarda che su amiga di riga di comando ne usavi ben poca :D non era mica DOS :D
Avevi la shell all'occorrenza.
neanche io ho capito bene quale sia la finalità di questo interessante progetto
i386-pc-boot-iso
La versione nativa per PC con processori i386 e compatibili. Questo archivio contiene l'immagine di un CDROM di avvio, senza software aggiuntivo
http://aros.sourceforge.net/cgi-bin/nightly-download?20070919/Binaries/AROS-20070919-i386-pc-boot-iso.zip
ramarromarrone
21-09-2007, 11:36
secondo me è carino da provare...lo proverò emulandolo da ubuntu sul portatile
TADsince1995
21-09-2007, 11:57
Dunque, dai commenti leggo che qualcuno non ha ben capito cosa è AROS. Aros è una riscrittura open source delle sistema operativo e delle api di AmigaOS 3.1, alle quali però aggiungono grandi novità e modernizzazioni. Questo significa che l'obiettivo è quello di rendere Aros compatibile a livello sorgente con Amiga, non a livello binario, anche se ci sono progetti anche su questo aspetto.
Aros, come linux, è un sistema operativo multipiattaforma. Può girare sui comuni x86, ma anche sui sistemi PowerPC e può essere usato in due modalità: in modalità "hosted" su Linux, cioè tutto il sistema all'interno di una finestra Linux o in modalità nativa, tramite l'installazione fisica su una macchina reale o virtuale.
Quindi, Aros NON E' un nuovo sistema operativo per i vecchi Amiga, anche se c'è il progetto AFA che mira a portarlo sui sistemi m68k.
Vi invito caldamente a provarlo, almeno nella modalità liveCD o hosted se usare linux. Potreste vedere a quale straordinaria velocità potrebbe andare il vostro PC se avesse un sistema operativo che non richiede centinaia di mega di Ram solo per il boot. Potreste vedere anche quanto bello è un sistema "Amiga like", considerando che Amiga aveva già questo tipo di sistema avanzatissimo quando i PC avevano la riga di comando a 2 colori.
TAD
dagon1978
21-09-2007, 12:39
sembra davvero interessante come progetto, ai tempi AOS era davvero anni luce avanti ai pc... se è stato sviluppato con la stessa filosofia potrei innamorarmene :)
TADsince1995
21-09-2007, 13:06
Provatelo, potete provare anche solo il live cd, rendetevi conto di quanto un PC può essere veloce con un sistema operativo leggero ed efficiente.
Se sapete programmare, unitevi al team di sviluppo. Se siete bravi potete anche guadagnare soldi con i vari "bounty"!!!
TAD
@ TADsince1995
Bravo!
Più della metà dei frequentatori di questo forum quando c'era l'AmigaOS era in culla e crede che i computer siano nati a colori e che Windows sia un sistema operativo evoluto.
se riuscissero a fare bel sistemino veloce, molto affidabile...
per editing audio e editing video ne sarei felicissimo
TheAlchemist
21-09-2007, 13:47
Il problema resterebbe sempre quello dei driver...bisognerebbe pensare a dei driver multipiattaforma, indipendenti dal sistema operativo, o meglio, bisognerebbe seguire uno standard nei sistemi operativi uguale per tutti!!! Altrimenti il proliferare di nuovi sistemi operativi avra' sempre la piaga dei driver. Ovviamente la casa produttrice non spende soldi in stipendi per produrre driver per computer che ha lo 0.00002% della popolazione...
+Benito+
21-09-2007, 13:57
non l'ho ancora provato, ma se fosse sufficientemente verstaile, sarebbe un passo avanti notevole rispetto a symbian per essere usato su smartphone e soprattutto subnotebook con poca ram e memoria solida. Un sistema di questo tipo per usare programmi di editing testi e un foglio di calcolo può usare anche solo un GB di flash per contenere molto i costi.
+1
Se si basa sulla vecchia amiga.... diciamo che potrebbe avere veramente un passo in più.
Peccato, più penso ad amiga e più penso che le cose buone... non sono ben accette......
avanti anni luce...
pensare a giocare con due floppy, quando su pc servivano cd.... :toh:
Ma....boh! a che serve? per tirare fuori i mitici giochi? basterebbe un emulatore. programmi che funzionano? presumo manco uno. Sforzo per fare questo OS? Immane. Non capisco.
Prova a far girare giochi come Agoni o Shadow of the beast su un Pc moderno con una scheda video attuale; vedrai che ancora non ce la fa...
Nonostante UAE sia uno dei migliori emulatori realizzati un moderno Pc non e' abbastanza potente per emulare bene un'Amiga...
Prova a far girare giochi come Agoni o Shadow of the beast su un Pc moderno con una scheda video attuale; vedrai che ancora non ce la fa...
Nonostante UAE sia uno dei migliori emulatori realizzati un moderno Pc non e' abbastanza potente per emulare bene un'Amiga...
un altro passo...... :cry:
Amiga aveva già questo tipo di sistema avanzatissimo quando i PC avevano la riga di comando a 2 colori.
Calunnie! I colori erano ben 16! E con i codici ANSI potevi farti il prompt del DOS con la bandierina italiana... Eh... Mica solo voi amighisti siete nostalgici!
Calunnie! I colori erano ben 16! E con i codici ANSI potevi farti il prompt del DOS con la bandierina italiana... Eh... Mica solo voi amighisti siete nostalgici!
si ma con monitor verdi :mbe:
:asd:
TADsince1995
21-09-2007, 14:31
Calunnie! I colori erano ben 16! E con i codici ANSI potevi farti il prompt del DOS con la bandierina italiana... Eh... Mica solo voi amighisti siete nostalgici!
Ehm... Nel 1985 (anno della prima uscita dell'Amiga 1000) non credo che i PC avevano 4096 colori in 640x512... ;) Al massimo facevano beep, mentre Amiga aveva suono digitale stereo a 4 canali.
Windows era alla patetica versione 1.0, nel frattempo Amiga aveva il workbench, con sistema operativo a finestre liberamente trascinabili dal mouse, schermi multipli con risoluzione indipendente e icone a colori, in multitasking preemptive...
Purtroppo anche la macchina più potente del mondo, se messa in mano a degli idioti come la dirigenza Commodore degli anni 90, viene dimenticata dall'utenza...
TAD
Ehm... Nel 1985 (anno della prima uscita dell'Amiga 1000) non credo che i PC avevano 4096 colori in 640x512... ;) Al massimo facevano beep, mentre Amiga aveva suono digitale stereo a 4 canali.
Windows era alla patetica versione 1.0, nel frattempo Amiga aveva il workbench, con sistema operativo a finestre liberamente trascinabili dal mouse, schermi multipli con risoluzione indipendente e icone a colori, in multitasking preemptive...
Purtroppo anche la macchina più potente del mondo, se messa in mano a degli idioti come la dirigenza Commodore degli anni 90, viene dimenticata dall'utenza...
TAD
Potresti elencare anche altro...
TADsince1995
21-09-2007, 14:47
Potresti elencare anche altro...
Ci provo.
Architettura a coprocessori. C'erano una moltitudine di coprocessori che si occupavano dei vari aspetti di grafica e sonoro, che lavoravano in modo totalmente indipendente dalla CPU, dalla quale ricevevano soltanto i comandi. C'era il Blitter, capace di spostare montagne di grafica in un cinquantesimo di secondo applicando anche degli operatori binari nel frattempo (con i quali si potevano ottenere vari effetti). C'era il copper, totalmente programmabile tramite una specie di sottolinguaggio chiamato "coppelist", una volta istruito, questo coprocessore era in grado di lavorare autonomamente e poteva, ad esempio, cambiare al volo la palette di colori da una rasterline all'altra. C'era il processore sonoro Paula, che permetteva di suonare campionamenti digitali fino a 14 bit e fino a 4 canali mixati autonomamente.
Tutto questo nel 1985, quando i PC più potenti e costosi visualizzavano 16 colori in bassa risoluzione e facevano beep.
Passiamo al sistema operativo. Come dicevo, nel 1985 quella specie di sistema operativo che quasi tutti usano oggi era una raccapricciante e limitatissima interfaccina grafica del DOS. Nel frattempo, Amiga aveva un sistema a finestre a colori, semplicissimo da usare, stabile, velocissimo e in completo multitasking in appena 256 Kb di ROM. Negli anni successivi sono arrivate altre novità che solo DOPO ANNI sono state copiate sui PC. Per esempio il tanto osannato "Plug & Play" è nato su Amiga nel 1987, ma lì era chiamato "Autoconfig". All'epoca installare una periferiche su un PC e configurarla sul dos era qualcosa da far rabbrividire anche i cacciavitari più smaliziati.
Potrei andare avanti ancora a lungo, si potrebbero riempire pagine e pagine di caratteristiche che Amiga ha introdotto nell'informatica e che oggi tutti siamo abituati a usare nei comuni PC. Purtroppo, però, anche a causa del terribile marketing commodore, molta gente pensa che Amiga era solo un computer per giocare...
TAD
Uhm, si fa interessante.
Avevo seguito il progetto AROS qualche tempo fa, quando era ancora in uno stato molto embrionale. Vedo che sono stati fatti enormi progressi da allora.
Finalmente si sta creando un po' di maretta nell'ambito dei sistemi operativi. Per il momento molte di queste cose (AROS, ReactOS, GNUStep) sono più per smanettoni che per una reale applicabilità, ma sono convinto che questo trend sia in evoluzione. Non escludo che fra qualche anno ci troveremo di nuovo di fronte ad una serie di architetture software seriamente disponibili a livello applicativo.
Si può sintetizzare AMIGA come l'avvento del multimedia, dalla creazione alla fruizione.
Da non dimenticare soprattutto quello che ha significato per il mercato video edit, animazione, broadcasting e 3D
Partendo dalla NewTek con il suo videotoaster e LightWave3d, Imagine divenuto poi TrueSpace, Real 3D e Cinema 4D, AMIGA ha portato ai mouse della gente "comune" strumenti prima esclusivi di sistemi quali le SiliconGraphics, e con risultati stupefacenti.
Ricordo quando agli amichi PC-isti facevo vedere l'apertura di 50 clock contemporaneamente, lanciati tramite script. Poi andavo a raccogliere le mascelle in giro per la camera :-D.
Ok piantavo il povero Amiga, ma mentre loro lanciavano un dir sul PC e stavano a guardare, io potevo in contemporanea lanciare la compilazione di un programma c o pascal...bwhahahahah, quando poi gli facevo vedere i giochi, scappavano da casa mia urlando e strappandosi i capelli...
cdimauro
21-09-2007, 15:26
Quindi in teoria potrei rispolverare il mio vecchio amiga 1200 dall' armadio?
Anche. :D
cdimauro
21-09-2007, 15:27
Ma....boh! a che serve? per tirare fuori i mitici giochi? basterebbe un emulatore. programmi che funzionano? presumo manco uno. Sforzo per fare questo OS? Immane. Non capisco.
Non si tratta soltanto di far girare le vecchie applicazioni: è un s.o. che puoi usare sul tuo PC, e il tuo PC è MOOOOOLTO diverso dai vecchi Amiga. ;)
cdimauro
21-09-2007, 15:29
Ma che senso ha fare un sistema operativo per un computer di 15 anni fa? :confused:
A questo punto facciamo un nuovo OS anche per un 486. :doh:
Scaricati la ISO della versione Live (sono una ventina di mega in tutto e non c'è il solo kernel), e conta quanti secondi impiega a eseguire il boot. :D
Poi controlla anche quanta memoria ti rimane libera.
Infine smanetta fra le cartelle perché c'è dell'altro, oltre ai file strettamente di sistema. ;)
TADsince1995
21-09-2007, 15:32
Si può sintetizzare AMIGA come l'avvento del multimedia, dalla creazione alla fruizione.
Da non dimenticare soprattutto quello che ha significato per il mercato video edit, animazione, broadcasting e 3D
Partendo dalla NewTek con il suo videotoaster e LightWave3d, Imagine divenuto poi TrueSpace, Real 3D e Cinema 4D, AMIGA ha portato ai mouse della gente "comune" strumenti prima esclusivi di sistemi quali le SiliconGraphics, e con risultati stupefacenti.
Esattamente!!! Ricordiamoci che anche i dinosauri di Jurassic Park devono molto ad amiga...
http://www.iht.it/covers/9405.gif
TAD
cdimauro
21-09-2007, 15:37
ma... non ho capito bene.. ma un pò di fretta ho dato un occhio al sito ufficiale.. e ho visto che questo AROS si installa su sistemi operativi FreeBSD 5.x o Linux.
Ma quindi questo AROS non è un S.O. vero e proprio.. è "solo" un interfaccia grafica come può esserlo.. che ne sò.. kde? gnome?
Esistono due versioni di AROS: quella "hosted" che sfrutta il kernel di Linux (scusate la ricorsione) per poter beneficiare del supporto a una moltitudine di periferiche, e quella "nativa" che fa uso del proprio kernel.
Wilfrick
21-09-2007, 15:37
Già, purtroppo viene ricordato solo come computer per game, ma davvero le schede più professionali a prezzi modici erano solo su Amiga.
Non credo che Imagine sia diventato TrueSpace, quello era Caligari, Imagine è rimasto Imagine, sfumato anche lui per un inetto di manager, e cmq poi con Lightwave si era avanti anni luce (prendete un lightwave del tempo e confrontatelo con un 3d studio per pc..... c'è da crepare dalle risate). Il Videotoaster era una vera rivoluzione per editing tant'è che quasi tutti gli studi di produzione negli USA avevano Amiga con Videotoaster mentre i PC erano nefandezza. Idem per i Mac che erano raccapriccianti.
Shadow of the Beast aveva, se ricordate, 15 (DICO 15!!!!!!!!!!!!) schermi in parallasse (immaginate di avere 15 piani che si muovono a velocità diverse contemporaneamente che creano la profondità di campo in un game)... cose impensabili. solo vedendolo ci si può rendere conto e graficamente, come platform, darebbe la paga ai giochi attuali.
Quando poi usci il 4000 i colori aumentarono ancora in alta risoluzione (forse si era arrivati a 16.000 o più? non ricordo. Era il chipset aga?) ed i PC a malapena avevano i 256 con le vga in bassa risoluzione 320x240.
Cose dell'altro mondo.
Windows, anche il 3.1 sui 486, disegnava le finestre (si vedeva la finestra venir disegnata, uno scempio!) mentre un amiga 500 apriva le finestre in un lampo, caricava da HD il SO in pochissimi secondi, funzioni tipiche del SO erano estremamente attuali..... e si faceva tutto con uno sputo di ram, non con i giga che servono ora solo per tenere acceso il computer a far niente!
Ben venga un SO che riprende queste caratteristiche di snellezza, solo che poi ci deve anche essere il software... questo è il problema ed è per questo che temo non si arrivi a niente più che una bella illusione alimentata dai ricordi.
cdimauro
21-09-2007, 15:38
quello che io non capisco è cosa si intende per compatibilità. se io gli do in pasto un programma amiga, lui lo apre? o è una compatibilità a livello, che so, di file system, nel senso che legge il contenuto ma non esegue file?
in ogni caso, è vero che basterebbe un emulatore, ma...questo in teoria è un OS completo, aperto e moderno, con il più, il plus di essere "basato" (come appunto non l'ho ancora capito) su Amiga OS.
Fatto sta che io ho ancora un 1200 con 68030 ed un 2000 con su una JanuxXT per la compatibilità con i PC dell'epoca, hehe. Acquistai il primo Ami esattamente 20 anni fa, settembre 1987. Quanti bei ricordi.
Se si trattasse di sola l'emulazione basterebbe WinUAE, che in questo campo eccelle.
cdimauro
21-09-2007, 15:39
Si, 15 anni fa avevo un Amiga 500plus e ricordo che il sistema operativo era una rivoluzione per l'epoca, ma rimane il fatto che oggi è obsoleto.
Trovami un s.o. che ha la gestione dei volumi come in AmigaOS. Tanto per fare un esempio. ;)
cdimauro
21-09-2007, 15:40
ma che tristezza invece di andare avanti c'è gente che vorrebbe ancora tornare indietro alle righe di comando :doh: viva il progresso :D
L'AmigaOS è sempre stato un s.o. grafico: anche la shell era una finestra come le altre. ;)
cdimauro
21-09-2007, 15:40
Questo OS funziona sia all'interno di un latro OS (come ad esempio Linux) oppure lo puoi installare in maniera nativa utilizzando l'ISO (consiglio di provarlo su una virtual machine).
Si può provare anche al boot da CD-ROM: tanto è "live", a sola lettura e non va a toccare una virgola di tutto il resto.
cdimauro
21-09-2007, 15:42
sembra davvero interessante come progetto, ai tempi AOS era davvero anni luce avanti ai pc... se è stato sviluppato con la stessa filosofia potrei innamorarmene :)
Lo è. ;)
cdimauro
21-09-2007, 15:43
Il problema resterebbe sempre quello dei driver...bisognerebbe pensare a dei driver multipiattaforma, indipendenti dal sistema operativo, o meglio, bisognerebbe seguire uno standard nei sistemi operativi uguale per tutti!!! Altrimenti il proliferare di nuovi sistemi operativi avra' sempre la piaga dei driver. Ovviamente la casa produttrice non spende soldi in stipendi per produrre driver per computer che ha lo 0.00002% della popolazione...
Purtroppo il suo tallone d'Achille è rappresentato proprio dai driver, che sono veramente pochi.
cdimauro
21-09-2007, 15:45
non l'ho ancora provato, ma se fosse sufficientemente verstaile, sarebbe un passo avanti notevole rispetto a symbian per essere usato su smartphone e soprattutto subnotebook con poca ram e memoria solida. Un sistema di questo tipo per usare programmi di editing testi e un foglio di calcolo può usare anche solo un GB di flash per contenere molto i costi.
+1
1GB di ram per AROS è una quantità enorme. :D
Comunque per quello che consuma AmigaOS (e AROS) l'avrebbero potuto infilare tranquillamente su smartphone, PDA, telefonini, Set-Top-Box, e in generale su sistemi embedded.
cdimauro
21-09-2007, 15:46
Prova a far girare giochi come Agoni o Shadow of the beast su un Pc moderno con una scheda video attuale; vedrai che ancora non ce la fa...
Nonostante UAE sia uno dei migliori emulatori realizzati un moderno Pc non e' abbastanza potente per emulare bene un'Amiga...
Adesso non diciamo eresie: WinUAE emula benissimo l'Amiga da tempo, e non richiede PC mostruosi, anche attivando filtri AA et similia.
Wilfrick
21-09-2007, 15:47
TAD...cattivo!!! mi fai piangere facendomi vedere quella copertina!!!!!!!
ed in basso c'è anche stampata una domanda "La Commodore ha venduto?"......
Non vedo la data ma probabilmente si era intorno al 96 quando ormai la fossa era scavata.
Al di là dei dinosauri in cui amiga (probabilmente Lightwave, come al solito) aveva fatto non so quanto, in copertina si vede l'immagine di Babylon 5... Questo era un serial in cui gli effetti speciali erano completamente fatti con Lightwave su amiga. Certo non al livello della ILM, ma per un serial in TV andavano benissimo. Ricordo di aver letto che i programmatori di LW (probabilmente Allen Hastings e Steward Ferguson) partecipavano attivamente insieme ai grafici ed i tempi di rendering erano stati dimezzati durante la produzione di quel film. Andavo a cercare le cassette in ntsc dagli USA per guardarmelo.... al tempo non c'era nemmeno internet quasi, figuriamoci l'idea di scaricare i film dalla rete.
cdimauro
21-09-2007, 15:47
Calunnie! I colori erano ben 16! E con i codici ANSI potevi farti il prompt del DOS con la bandierina italiana... Eh... Mica solo voi amighisti siete nostalgici!
I 16 colori li avevi soltanto in modalità testuale con la CGA: in modalità grafica erano 4 a 320x200 e 2 a 640x200. ;)
TADsince1995
21-09-2007, 15:50
Quando poi usci il 4000 i colori aumentarono ancora in alta risoluzione (forse si era arrivati a 16.000 o più? non ricordo. Era il chipset aga?)
Sì, Advanced Graphic Architecture. I colori erano 262144 da una palette di 16.8 milioni, la famosa modalità HAM8, la risoluzione arrivava a 1280x512, nel 1992.
Io non credo ci sia altro da aggiungere per far capire cosa è stato buttato nel cestino.
TAD
cdimauro
21-09-2007, 15:53
Ci provo.
Architettura a coprocessori. C'erano una moltitudine di coprocessori che si occupavano dei vari aspetti di grafica e sonoro, che lavoravano in modo totalmente indipendente dalla CPU, dalla quale ricevevano soltanto i comandi. C'era il Blitter, capace di spostare montagne di grafica in un cinquantesimo di secondo applicando anche degli operatori binari nel frattempo (con i quali si potevano ottenere vari effetti).
Il blitter però andava bene soltanto con la grafica a bitplane, e non col chunky pixel.
C'era il copper, totalmente programmabile tramite una specie di sottolinguaggio chiamato "coppelist",
Le copperlist erano le sequenze di istruzioni che il Copper processava. Le istruzioni del Copper erano soltanto 3 (WAIT, SKIP, MOVE).
una volta istruito, questo coprocessore era in grado di lavorare autonomamente e poteva, ad esempio, cambiare al volo la palette di colori da una rasterline all'altra.
Esattamente. Per quel che doveva fare andava benissimo così. :)
C'era il processore sonoro Paula, che permetteva di suonare campionamenti digitali fino a 14 bit e fino a 4 canali mixati autonomamente.
La frequenza massima però era di 29Khz circa.
Tutto questo nel 1985, quando i PC più potenti e costosi visualizzavano 16 colori in bassa risoluzione e facevano beep.
Nemmeno a bassa risoluzione ci riuscivano. :D Non ricordo quando arrivò la EGA per PC, che permetteva di lavorare in modalità grafica a 16 colori (da una palette di 64).
Passiamo al sistema operativo. Come dicevo, nel 1985 quella specie di sistema operativo che quasi tutti usano oggi era una raccapricciante e limitatissima interfaccina grafica del DOS.
Il DOS non aveva interfaccia grafica: era testuale e basta. :D
Nel frattempo, Amiga aveva un sistema a finestre a colori, semplicissimo da usare, stabile, velocissimo e in completo multitasking in appena 256 Kb di ROM.
Stabile... Insomma. AmigaOS non ha mai avuto la protezione della memoria e AROS non fa eccezione in questo.
Negli anni successivi sono arrivate altre novità che solo DOPO ANNI sono state copiate sui PC. Per esempio il tanto osannato "Plug & Play" è nato su Amiga nel 1987, ma lì era chiamato "Autoconfig". All'epoca installare una periferiche su un PC e configurarla sul dos era qualcosa da far rabbrividire anche i cacciavitari più smaliziati.
Già. Stupida Commodore a non aver fatto causa a Intel & co per l'autoconfigurazione delle schede: avrebbe fatto soldi a palate.
Potrei andare avanti ancora a lungo, si potrebbero riempire pagine e pagine di caratteristiche che Amiga ha introdotto nell'informatica e che oggi tutti siamo abituati a usare nei comuni PC. Purtroppo, però, anche a causa del terribile marketing commodore, molta gente pensa che Amiga era solo un computer per giocare...
TAD
Concordo. :muro:
cdimauro
21-09-2007, 15:54
Uhm, si fa interessante.
Avevo seguito il progetto AROS qualche tempo fa, quando era ancora in uno stato molto embrionale. Vedo che sono stati fatti enormi progressi da allora.
Finalmente si sta creando un po' di maretta nell'ambito dei sistemi operativi. Per il momento molte di queste cose (AROS, ReactOS, GNUStep) sono più per smanettoni che per una reale applicabilità, ma sono convinto che questo trend sia in evoluzione. Non escludo che fra qualche anno ci troveremo di nuovo di fronte ad una serie di architetture software seriamente disponibili a livello applicativo.
Speriamo bene: non se ne può di vedere soltanto s.o. Unix-like.
cdimauro
21-09-2007, 15:55
Si può sintetizzare AMIGA come l'avvento del multimedia, dalla creazione alla fruizione.
Da non dimenticare soprattutto quello che ha significato per il mercato video edit, animazione, broadcasting e 3D
Partendo dalla NewTek con il suo videotoaster e LightWave3d, Imagine divenuto poi TrueSpace, Real 3D e Cinema 4D, AMIGA ha portato ai mouse della gente "comune" strumenti prima esclusivi di sistemi quali le SiliconGraphics, e con risultati stupefacenti.
Già. Peccato non avere capitalizzato tutte queste innovazioni. :muro:
TADsince1995
21-09-2007, 15:56
Non vedo la data ma probabilmente si era intorno al 96 quando ormai la fossa era scavata.
Quello è il numero 5 di Commodore Gazzette, luglio/agosto 1994. Ricordiamo che la bancarotta volontaria di Commodore è stata ad Aprile di quell'anno.
Andavo a cercare le cassette in ntsc dagli USA per guardarmelo.... al tempo non c'era nemmeno internet quasi, figuriamoci l'idea di scaricare i film dalla rete.
Io pure lo cercavo disperatamente, poi però lo fecero alla rai se non sbaglio...
TAD
cdimauro
21-09-2007, 16:00
Già, purtroppo viene ricordato solo come computer per game, ma davvero le schede più professionali a prezzi modici erano solo su Amiga.
Non credo che Imagine sia diventato TrueSpace, quello era Caligari, Imagine è rimasto Imagine, sfumato anche lui per un inetto di manager, e cmq poi con Lightwave si era avanti anni luce (prendete un lightwave del tempo e confrontatelo con un 3d studio per pc..... c'è da crepare dalle risate). Il Videotoaster era una vera rivoluzione per editing tant'è che quasi tutti gli studi di produzione negli USA avevano Amiga con Videotoaster mentre i PC erano nefandezza. Idem per i Mac che erano raccapriccianti.
Concordo.
Shadow of the Beast aveva, se ricordate, 15 (DICO 15!!!!!!!!!!!!) schermi in parallasse (immaginate di avere 15 piani che si muovono a velocità diverse contemporaneamente che creano la profondità di campo in un game)... cose impensabili. solo vedendolo ci si può rendere conto e graficamente, come platform, darebbe la paga ai giochi attuali.
I livelli di parallasse di SotB erano 13, se la memoria non m'inganna.
Quando poi usci il 4000 i colori aumentarono ancora in alta risoluzione (forse si era arrivati a 16.000 o più? non ricordo. Era il chipset aga?) ed i PC a malapena avevano i 256 con le vga in bassa risoluzione 320x240.
Cose dell'altro mondo.
Amiga 1200 e 4000 col chipset AGA permettevano schermi con palette di 256 colori da 16 milioni, oppure 262144 da 16 milioni usando la modalità HAM8.
I PC con le VGA potevano visualizzare al 320x200 con 256 colori da una palette di 262144. Facendo ricordo a modeX et similia si arrivava a robe come 360x480, sempre se non ricordo male.
Windows, anche il 3.1 sui 486, disegnava le finestre (si vedeva la finestra venir disegnata, uno scempio!) mentre un amiga 500 apriva le finestre in un lampo, caricava da HD il SO in pochissimi secondi, funzioni tipiche del SO erano estremamente attuali..... e si faceva tutto con uno sputo di ram, non con i giga che servono ora solo per tenere acceso il computer a far niente!
Non hai tutti i torti: vedere AROS eseguire il boot in una decina di secondi e vedere quasi tutta la ram libera fa un certo effetto. :D
Ben venga un SO che riprende queste caratteristiche di snellezza, solo che poi ci deve anche essere il software... questo è il problema ed è per questo che temo non si arrivi a niente più che una bella illusione alimentata dai ricordi.
Esattamente: senza software non si va da nessuna parte.
cdimauro
21-09-2007, 16:03
Sì, Advanced Graphic Architecture. I colori erano 262144 da una palette di 16.8 milioni, la famosa modalità HAM8, la risoluzione arrivava a 1280x512, nel 1992.
Visualizzati su una comune TV, o su un vecchio CRT dell'epoca.
Comunque con l'overscan si arriva anche a 1440x576. :D
Io non credo ci sia altro da aggiungere per far capire cosa è stato buttato nel cestino.
TAD
Ci sarebbe da impalare i due presidenti della Commodore che l'hanno fatta fallire poco prima che ci consegnasse le nuove macchine col chipset AAA (che era FA-VO-LO-SO). :muro:
TADsince1995
21-09-2007, 16:04
Il blitter però andava bene soltanto con la grafica a bitplane, e non col chunky pixel.
Ed è stato uno dei talloni d'achille di Amiga quando su PC cominciarono a venire fuori i primi engine 3D. Meno male che i coder amiga dell'epoca fecero delle routine chunky2planar allucinanti, che convertivano 320x200 pixel in meno di un refresh! Ne dovrei avere ancora una nell' asmone sul 1200.
Le copperlist erano le sequenze di istruzioni che il Copper processava. Le istruzioni del Copper erano soltanto 3 (WAIT, SKIP, MOVE).
Sì, mi ricordo ancora i mitici dc.b, dc.w con cui lo programmavi. Con quelle istruzioni ci facevi l'impossibile.
La frequenza massima però era di 29Khz circa.
Sì, ma era già tanto, almeno fino ai primi anni 90.
Nemmeno a bassa risoluzione ci riuscivano. :D Non ricordo quando arrivò la EGA per PC, che permetteva di lavorare in modalità grafica a 16 colori (da una palette di 64).
AHAHAH, vero!!!
Il DOS non aveva interfaccia grafica: era testuale e basta. :D
Sì, ma fino a Windows 3.11 (e forse anche il 95) windows è stato un semplice programma da far partire sotto dos.[/QUOTE]
Stabile... Insomma. AmigaOS non ha mai avuto la protezione della memoria e AROS non fa eccezione in questo.
Sì, questo è vero. Ma informati meglio su AmigaOS4 e AROS riguardo al discorso protezione memoria! ;)
Già. Stupida Commodore a non aver fatto causa a Intel & co per l'autoconfigurazione delle schede: avrebbe fatto soldi a palate.
Se pensiamo che oggi si scannano come cani per i brevetti sulla barra di scorrimento e altre cavolate...
TAD
...quando leggo thread come questo mi assale e mi viene da piangere...
Per di più in questo momento sto ascoltando "Blade Runner Blues" di Vangelis...sigh...
"Change task pri" per il cambiamento da CLI della priorità di un processo in esecuzione...questo era il comando che utilizzavo di più...
Ho due Amiga 500 uno con kickstart 1.2 e l'altro con kickstart 1.3...
Invero poi per effettuare il boot da hard disk (ho quello laterale per 650000 dei primi anni '90) ho dovuto procurarmi una R.O.M contenente la versione 1.3.
Nel primo Amiga 500 che comperai per corriere a Torino nel 1987 con monitor Philips che ancora funziona e che ha la possibilità di "divenire" monocromatico verde, installai una scheda "acceleratrice" di una costruttrice italiana il cui nome iniziava con Hardi...
Non ha mai funzionato bene...mai..è dotata di coppia 68020/68881...e pure nella versione XC che è una sorta di sample version...
I furboni della Hardi mi fecero attendere 4 o 5 mesi per averla e poi mi arrivò una scheda con 68020/68881-12 mentre la scheda sulla pubblicità di MCMicrocomputer era indicata per 16MHz...
Un overclock ante-litteram...
Grazie.
Marco71.
cdimauro
21-09-2007, 16:12
Ed è stato uno dei talloni d'achille di Amiga quando su PC cominciarono a venire fuori i primi engine 3D. Meno male che i coder amiga dell'epoca fecero delle routine chunky2planar allucinanti, che convertivano 320x200 pixel in meno di un refresh! Ne dovrei avere ancora una nell' asmone sul 1200.
Un refresh = 1/50 di secondo, che è tanto. Comunque non credo che riuscissero a convertire uno schermo 320x200 a 256 colori da chunky a bitplane; magari sul 4000, col 68040 sì.
Sì, mi ricordo ancora i mitici dc.b, dc.w con cui lo programmavi. Con quelle istruzioni ci facevi l'impossibile.
Erano singole dc.l oppure coppie di dc.w (le istruzioni del Copper erano a 32 bit fissi).
Sì, ma era già tanto, almeno fino ai primi anni 90.
Concordo. L'audio dell'Amiga è stato anche usato per pilotare dei laser di precisione.
Sì, ma fino a Windows 3.11 (e forse anche il 95) windows è stato un semplice programma da far partire sotto dos.
Windows 95 era un s.o. a sé, anche se manteneva il DOS per una questione di compatibilità, ma le applicazioni win32 giravano sul kernel nativo.
Sì, questo è vero. Ma informati meglio su AmigaOS4 e AROS riguardo al discorso protezione memoria! ;)
Sono abbastanza informato: per adesso non c'è nulla. Si sono paventate delle soluzioni, ma al momento non c'è niente di concreto / implementato. E conoscendo bene AmigaOS difficilmente si arriverà alla protezione della memoria (ci sarebbe da baciare i piedi agli sviluppatori se dovessero arrivare a implementare la memoria virtuale).
Se pensiamo che oggi si scannano come cani per i brevetti sulla barra di scorrimento e altre cavolate...
TAD
Già. Purtroppo alla Commodore non c'erano dei managar, ma delle capre.
TADsince1995
21-09-2007, 16:13
I furboni della Hardi mi fecero attendere 4 o 5 mesi per averla e poi mi arrivò una scheda con 68020/68881-12 mentre la scheda sulla pubblicità di MCMicrocomputer era indicata per 16MHz...
Se è per questo io dalla Hardi*** ordinai una TQM 030/50 nell'estate del 1993.
La sto ancora aspettando......
TAD
TADsince1995
21-09-2007, 16:26
Un refresh = 1/50 di secondo, che è tanto. Comunque non credo che riuscissero a convertire uno schermo 320x200 a 256 colori da chunky a bitplane; magari sul 4000, col 68040 sì.
Ne ho una nell'HD che ci riesce sul mio 030/50 con fast ram 70 ns. E ti rimaneva pure tempo per fare altre cose prima del successivo refresh.
Erano singole dc.l oppure coppie di dc.w (le istruzioni del Copper erano a 32 bit fissi).
Esattamente, hai una memoria migliore della mia! (Sono passati 10 anni dall'ultima volta che ho codato in asm su amiga).
Riporto per dovere di cronaca un pezzettino di un mio codice per fare il c2p usando però il copper, col famoso trucco delle strisciate multicolore:
SECTION SHOCKOP,DATA_C
Coplist:
dc.w $08e,$2f81
dc.w $090,$2cc0
dc.w $092,$0038
dc.w $094,$00d0
dc.w $102,0
dc.w $104,0
dc.w $108,0
dc.w $10a,0
dc.w $100,%0111001000000000
dc.w $104,%0000001000000000
Che tempi...
Sono abbastanza informato: per adesso non c'è nulla. Si sono paventate delle soluzioni, ma al momento non c'è niente di concreto / implementato. E conoscendo bene AmigaOS difficilmente si arriverà alla protezione della memoria (ci sarebbe da baciare i piedi agli sviluppatori se dovessero arrivare a implementare la memoria virtuale).
Sì, ci vorebbero dei salti mortali... Soprattutto per il come funziona il dispatching dei messaggi di sistema... Però se non ho capito male su AROS, nella sua sempre più vicina versione a 64 bit, comincia a esserci qualcosa.
Già. Purtroppo alla Commodore non c'erano dei managar, ma delle capre.
Avrebbero dovuto avere un reparto marketing come quello di M$...
TAD
jappilas
21-09-2007, 16:28
Se è per questo io dalla Hardi*** ordinai una TQM 030/50 nell'estate del 1993.
La sto ancora aspettando......
TADse passi a genova in occasione del MARC hai la quasi certezza di poter parlare con il titolare e ricordarglielo, Hardital è una presenza fissa tra gli espositori in fiera :O
Wilfrick
21-09-2007, 16:35
Veroooo!!! 262mila colori.... chiedo venia.
Tuttavia, nel 1994, quando aprii l'attività (studio grafico 3D proprio con computer amiga) facevo i riversamenti video (solo quelli per demo però) con il DCTV (mi sembra si chiamasse). Convertiva immagini codificate a 16 colori in immagini a 24 bit ed avevamo, in risoluzione PAL, video a 24 bit fluidissimi, con una scheda attaccata solo all'uscita video.
cdimauro
21-09-2007, 16:41
Ne ho una nell'HD che ci riesce sul mio 030/50 con fast ram 70 ns. E ti rimaneva pure tempo per fare altre cose prima del successivo refresh.
Ah, ecco, vorrei ben dire: uno 030 a 50Mhz aveva poco da rimpiangere rispetto a un 68040 a 25Mhz (non per i calcoli in FP però :D)
Esattamente, hai una memoria migliore della mia! (Sono passati 10 anni dall'ultima volta che ho codato in asm su amiga).
Generalmente non ho una buona memoria, ma per queste cose qualcosina la ricordo ancora. :p
Riporto per dovere di cronaca un pezzettino di un mio codice per fare il c2p usando però il copper, col famoso trucco delle strisciate multicolore:
SECTION SHOCKOP,DATA_C
Coplist:
dc.w $08e,$2f81
dc.w $090,$2cc0
dc.w $092,$0038
dc.w $094,$00d0
dc.w $102,0
dc.w $104,0
dc.w $108,0
dc.w $10a,0
dc.w $100,%0111001000000000
dc.w $104,%0000001000000000
Che tempi...
Già. Per la routine, si ridefiniva la palette dei colori ogni n pixel. Solo che il Copper aveva dei limiti, e mi pare che più di un rapporto 2x1 non si potesse avere, ma qui non ci metto la mano sul fuoco perché è passato troppo tempo.
Sì, ci vorebbero dei salti mortali... Soprattutto per il come funziona il dispatching dei messaggi di sistema...
Esattamente: è tutta memoria pubblica, e tra l'altro un messaggio può essere passato anche ad altri thread.
Però se non ho capito male su AROS, nella sua sempre più vicina versione a 64 bit, comincia a esserci qualcosa.
Ne dubito fortemente: romperebbe la compatibilità con tanto software.
Avrebbero dovuto avere un reparto marketing come quello di M$...
TAD
Già.
cdimauro
21-09-2007, 16:44
Veroooo!!! 262mila colori.... chiedo venia.
Tuttavia, nel 1994, quando aprii l'attività (studio grafico 3D proprio con computer amiga) facevo i riversamenti video (solo quelli per demo però) con il DCTV (mi sembra si chiamasse). Convertiva immagini codificate a 16 colori in immagini a 24 bit ed avevamo, in risoluzione PAL, video a 24 bit fluidissimi, con una scheda attaccata solo all'uscita video.
Se non ricordo male utilizzava l'alta risoluzione sull'Amiga, per poi ricampionare l'output video e ricodificare le immagini tramite un chip video che aveva internamente (praticamente prelevava due o più pixel dall'output video, e li "ricombinava" per comporre il valore RGB finale).
Wilfrick
21-09-2007, 16:55
In effetti non so cosa avesse dentro, ma partiva da immagini in alta risoluzione a 16 colori, apparentemente molto scure, piene di pixels colorati (per avere un'idea immaginate un'immagine criptata ma piena di rumore video). Da quell'insieme di pixels ricostruiva in real time, a risoluzione piena pal, un'immagine a 24 bit, un po' sfocata, ma sufficiente per pesentare il lavoro in bozza su VHS. Logicamente poi per il finale si procedeva in passo uno su betacam. Che tempi!
Tempo dopo poi iniziarono ad uscire schede per editing video broadcast, ricordo di averne vista una ad un Commodore..... come si chiamava, fiera a Colonia, forse era la PAR che comprimeva in motion jpeg.
Proprio quando la Commodore stava chiudendo iniziavano ad uscire seriamente dei sistemi per editing video e veramente poteva esserci una svolta nel mondo amiga che avrebbe spinto questo computer in una sfera professionale, quello che oggi è il mondo del mac.
^TiGeRShArK^
21-09-2007, 16:57
All'epoca installare una periferiche su un PC e configurarla sul dos era qualcosa da far rabbrividire anche i cacciavitari più smaliziati.
Ma anche no...
La mia prima periferica forse l'ho installata a 11 anni col DOS :p
vabbè ke ero piuttosto bravino.. però era un cavolata sapendo come funzionava il DOS e il significato di IRQ e DMA.
cdimauro
21-09-2007, 16:58
In effetti non so cosa avesse dentro, ma partiva da immagini in alta risoluzione a 16 colori, apparentemente molto scure, piene di pixels colorati (per avere un'idea immaginate un'immagine criptata ma piena di rumore video). Da quell'insieme di pixels ricostruiva in real time, a risoluzione piena pal, un'immagine a 24 bit, un po' sfocata, ma sufficiente per pesentare il lavoro in bozza su VHS. Logicamente poi per il finale si procedeva in passo uno su betacam. Che tempi!
Tempo dopo poi iniziarono ad uscire schede per editing video broadcast, ricordo di averne vista una ad un Commodore..... come si chiamava, fiera a Colonia, forse era la PAR che comprimeva in motion jpeg.
Proprio quando la Commodore stava chiudendo iniziavano ad uscire seriamente dei sistemi per editing video e veramente poteva esserci una svolta nel mondo amiga che avrebbe spinto questo computer in una sfera professionale, quello che oggi è il mondo del mac.
Diciamo che il mondo Mac ha preso il posto di quello Amiga, dopo che la Commodore è morta e il mercato Amiga è crollato.
Quanto alla scheda, quel che hai detto conferma i miei ricordi: l'immagine in alta risoluzione veniva ricampionata e i valori ricombinati per generare un'immagine a più bassa risoluzione, ma dotata di una gamma cromatica superiore. ;)
^TiGeRShArK^
21-09-2007, 16:58
Ricordo quando agli amichi PC-isti facevo vedere l'apertura di 50 clock contemporaneamente, lanciati tramite script. Poi andavo a raccogliere le mascelle in giro per la camera :-D.
Ok piantavo il povero Amiga, ma mentre loro lanciavano un dir sul PC e stavano a guardare, io potevo in contemporanea lanciare la compilazione di un programma c o pascal...bwhahahahah, quando poi gli facevo vedere i giochi, scappavano da casa mia urlando e strappandosi i capelli...
fino a che anno però tutto ciò? :asd:
^TiGeRShArK^
21-09-2007, 17:06
Quando poi usci il 4000 i colori aumentarono ancora in alta risoluzione (forse si era arrivati a 16.000 o più? non ricordo. Era il chipset aga?) ed i PC a malapena avevano i 256 con le vga in bassa risoluzione 320x240.
Cose dell'altro mondo.
Windows, anche il 3.1 sui 486, disegnava le finestre (si vedeva la finestra venir disegnata, uno scempio!) mentre un amiga 500 apriva le finestre in un lampo, caricava da HD il SO in pochissimi secondi, funzioni tipiche del SO erano estremamente attuali..... e si faceva tutto con uno sputo di ram, non con i giga che servono ora solo per tenere acceso il computer a far niente!
Ben venga un SO che riprende queste caratteristiche di snellezza, solo che poi ci deve anche essere il software... questo è il problema ed è per questo che temo non si arrivi a niente più che una bella illusione alimentata dai ricordi.
Amiga 4000 è del 1992.
Già sul mio 386 con la mitica Tseng Labs ET4000 nel '91 avevo 1024X768 a 256 colori con un bel pò di funzioni accelerate in hardware.
Se non sbaglio già nel '92 si trovavano schede grafiche a 24 bit :p
E cmq windows 3.1 sulla mia schedozza andava benissimo e non presentava affatto difetti di repainting grazie appunto alle funzioni accelerate in hardware
Wilfrick
21-09-2007, 17:09
C'è poco da ridere, fino all'anno in cui anche nei PC i vari compiti sono stati smistati fra vari processori. Il fatto è che Amiga era un prodotto finito e completo, invece i pc sono dei collages di vari componenti. Forse a livello di concetto hardware (solo concetto) una MB intel con grafica e audio integrati potrebbe avvicinare l'idea.
Il paragone può essere fatto immaginando un pc che integra in motherboard tutti i processori costruiti appositamente per produrre quel computer e solo quello, con potenze bilanciate, tutto poi gestito da un SO prodotto da chi ha prodotto anche l'hardware, senza le amenità dei driver, ecc.
^TiGeRShArK^
21-09-2007, 17:09
I 16 colori li avevi soltanto in modalità testuale con la CGA: in modalità grafica erano 4 a 320x200 e 2 a 640x200. ;)
ehmm..
cesare amiga 1000 è dell'85.
L'EGA con i suoi 640X350 a 16 colori era uscita l'anno prima :p
Per la vga invece bisogna aspettare l'87 :p
cdimauro
21-09-2007, 17:17
ehmm..
cesare amiga 1000 è dell'85.
L'EGA con i suoi 640X350 a 16 colori era uscita l'anno prima :p
Per la vga invece bisogna aspettare l'87 :p
Ricordavao male allora: pensavo fosse uscita dopo. :)
Wilfrick
21-09-2007, 17:20
Io non conosco quelle VGA di cui tu parli, ma nel 93 o 94 avevo visto vga a 24 bit girare su 386, ma più di fare view di immagini non facevano. Ed in ogni caso erano schede che appiccicavi ad un pc. Anche per amiga c'erano schede esterne, chi non ricorda la GVP??? avevamo schede a 24 bit in alta risoluzione. Gli ultimi tempi giravano anche schede con accellerazione 3d, anni prima dell'avvento di geforce & Co. Ricordo un nome, la Rembrandt, poi non so quando uscii effettivamente. Le uniche schede al tempo con accellerazione hardware le avevano silicon graphics.....dei cubi enormi di computer (ricordate la onyx?) da centinaia di milioni.
Adesso non diciamo eresie: WinUAE emula benissimo l'Amiga da tempo, e non richiede PC mostruosi, anche attivando filtri AA et similia.
Hai provato con Agony e shadow of the beast ?
Li vedi tutti i livelli di parallasse ?
E tanto per ricordare che non è stato inventato nulla
CDTV --> Mediacenter
Un fallimento negli anni 90 un fallimento 20 anni dopo...
PS: da qualche parte ho una immagine che uso per sfondo del desktop (windows...), la famosa manina con il floppy da 1.4" con scritto su WorkBench 1.3...snif! Quanto tempo...
E tanto per ricordare che non è stato inventato nulla
CDTV --> Mediacenter
Un fallimento negli anni 90 un fallimento 20 anni dopo...
PS: da qualche parte ho una immagine che uso per sfondo del desktop (windows...), la famosa manina con il floppy da 1.4" con scritto su WorkBench 1.3...snif! Quanto tempo...
Vuoi dire un successo 20 anni dopo ; )
Ma anche no...
La mia prima periferica forse l'ho installata a 11 anni col DOS :p
vabbè ke ero piuttosto bravino.. però era un cavolata sapendo come funzionava il DOS e il significato di IRQ e DMA.
...a suon di saldatore e stagno 40/60 mi auto-costruì sempre ad 11 anni (non avrei avuto i soldi per comperarmi il da poco uscito P.C I.B.M) l'interfaccia per leggere e scrivere su compact casette il mio "piccolo" SHARP Pocket Computer PC1245 che possedeva 2.2 KiB di user space...
Sbavavo sulle H.P 41...sigh...
Grazie.
Marco71.
Ah, ecco, vorrei ben dire: uno 030 a 50Mhz aveva poco da rimpiangere rispetto a un 68040 a 25Mhz (non per i calcoli in FP però :D)
Generalmente non ho una buona memoria, ma per queste cose qualcosina la ricordo ancora. :p
Già. Per la routine, si ridefiniva la palette dei colori ogni n pixel. Solo che il Copper aveva dei limiti, e mi pare che più di un rapporto 2x1 non si potesse avere, ma qui non ci metto la mano sul fuoco perché è passato troppo tempo.
Esattamente: è tutta memoria pubblica, e tra l'altro un messaggio può essere passato anche ad altri thread.
Ne dubito fortemente: romperebbe la compatibilità con tanto software.
Già.
...Dr. Di Mauro...
Ricordo come rimasi deluso nel leggere che Motorola per risparmiare transistor non aveva implementato in hardware tutto il set I.E.E.E 754 comprese le funzioni "trascendenti"...
All'epoca ero un 68000-ista...
Uno dei primi libroni che comperai era della editrice Jackson e parlava di 68000 dal punto di vista del programmatore...mi sarebbe interessato di più il versante hardware però...
Nemmeno il successivo ed ultimo della famiglia 68K, 68060 fece eccezione...ormai la strada verso il PowerPC era segnata...sigh...
Grazie.
Marco71.
cdimauro
21-09-2007, 20:14
Amiga 4000 è del 1992.
Già sul mio 386 con la mitica Tseng Labs ET4000 nel '91 avevo 1024X768 a 256 colori con un bel pò di funzioni accelerate in hardware.
L'accelerazione che forniva era più che altro di tipo bitblt, cioé copia e riempimento di regioni rettangolari.
Comunque più che sufficienti per la gestione delle finestre.
Se non sbaglio già nel '92 si trovavano schede grafiche a 24 bit :p
Sì, se ne trovavano.
E cmq windows 3.1 sulla mia schedozza andava benissimo e non presentava affatto difetti di repainting grazie appunto alle funzioni accelerate in hardware
Indubbiamente. Comunque di schede grafiche a 24 bit se ne trovavano pure per Amiga, come hanno detto. ;)
x Marco71: troppa grazia ingegnere. :p
cdimauro
21-09-2007, 20:18
Hai provato con Agony e shadow of the beast ?
Li vedi tutti i livelli di parallasse ?
Sì. Scarica WinUAE e configuralo per bene (buttati sul sicuro e imposta Amiga 500 con chipset ECS): vedrai quei giochi in tutto il loro splendore (perfino roba come Turrican 2, Unreal, ecc.). ;)
...per il primo "P.C I.B.M" compatibile 80486DX-33 based, nel 1993 pagai una sassata una TsengLabs ET4000 originale con scatola nera...da una C.D.C locale...
Infatti esistevano anche produttori che su licenza producevano in proprio schede grafiche equipaggiate del solo circuito integrato...
La w32p introdusse poi la accelerazione hardware per Windows.
Grazie.
Marco71.
Mister24
21-09-2007, 21:10
Scaricati la ISO della versione Live (sono una ventina di mega in tutto e non c'è il solo kernel), e conta quanti secondi impiega a eseguire il boot. :D
Poi controlla anche quanta memoria ti rimane libera.
Infine smanetta fra le cartelle perché c'è dell'altro, oltre ai file strettamente di sistema. ;)
Tempo fa l'avevo scaricata e in effetti è simile ad Workbench di Amiga. (Avevo Amiga 500plus). Certo che è veloce, non carica nessun driver e quindi non funziona niente. Vai sul sito linkato nella news e guarda a che stato è questo OS. Per esempio supporta i controller usb 1, ma come periferiche usb supporta solo i mouse e le tastiere, però non funzionano i led della tastiera. Le penne usb non funzionano. Il sistema è monouser. Ora si capisce perché è tanto veloce rispetto a windows o a linux.
Il sistema operativo che aveva Amiga era molto innovativo e avanzato per l'epoca, ma ormai ha fatto la storia.
Mister24
21-09-2007, 21:14
Trovami un s.o. che ha la gestione dei volumi come in AmigaOS. Tanto per fare un esempio. ;)
Cos'è la gestione dei volumi?
Se ti riferisci alla gestione dei dischi, cosa aveva di particolare AmigaOS?
cdimauro
21-09-2007, 22:02
Tempo fa l'avevo scaricata e in effetti è simile ad Workbench di Amiga. (Avevo Amiga 500plus). Certo che è veloce, non carica nessun driver e quindi non funziona niente.
I driver ci sono e li carica... per le periferiche che supporta.
Vai sul sito linkato nella news e guarda a che stato è questo OS. Per esempio supporta i controller usb 1, ma come periferiche usb supporta solo i mouse e le tastiere,
L'ho provato un'oretta fa e non mi ha visto il mouse USB, che però era collegato a un hub USB 2.0 tramite PCMCIA del portatile. Devo riprovare mettendo il mouse sull'unica porta USB che mi è rimasta funzionante.
però non funzionano i led della tastiera. Le penne usb non funzionano.
Arriveranno i driver anche per quelli (sullo stack USB ci stanno lavorando).
Per i led non è una grave perdita al momento.
Il sistema è monouser.
Anche Amiga lo era "di default", poi con applicazione come multiuserfilesystem permetteva di essere usato da più utenti, e di settare anche precisi permessi.
Visto che AROS si prefigge di essere compatibile AmigaOS 3.1 non credo che ci sarebbe alcuna difficoltà a far girare qualcosa di simile a MUFS.
Ora si capisce perché è tanto veloce rispetto a windows o a linux.
E' veloce perché è "light" come s.o., non perché mancano i driver.
Su Amiga caricavo diversi driver alla partenza (compresi quelli per supportare il filesystem DOS, quello per dischi da 960KB, driver audio hd, ecc.), diverse commodity e programmi per gestire la toolbar del workbench, il rendering dei menù, ecc. e il boot me lo faceva sempre in pochi secondi.
Tra l'altro con AROS viene caricata di default anche Zune, che è il clone di MUI.
Il sistema operativo che aveva Amiga era molto innovativo e avanzato per l'epoca, ma ormai ha fatto la storia.
Non sono d'accordo. Concetti come volumi, datatype, patching delle API di sistema "in realtime" (potresti anche cambiare lo scheduler dei task in tempo reale, ad esempio), ecc. devo ancora vederli realizzati in altri s.o. ;)
Cos'è la gestione dei volumi?
Se ti riferisci alla gestione dei dischi, cosa aveva di particolare AmigaOS?
Sì, mi riferivo alle gestione dei dispositivi in generale, ognuno aveva un volume fisico (es: DF0: per il floppy, HD0: per l'hd, ecc.; similmente ad A:, C: ecc. di Windows) ma i supporti avevano associato anche un volume logico (l'etichetta di floppy, hd, cd-rom, ecc.) che permetteva di refenziarli in maniera trasparente.
La cosa interessante è che potevi creare dei volumi logici / assegnazioni per qualunque cosa, sia essa risultante da un path esistente o interpellabile al momento del loro riferimento (deferred).
Un esempio è C: che rappresenta il posto in cui andare a pescare i comandi (attenzione che è una cosa diversa dal path), FONTS: per i font, LIBS: per le librerie, ecc. La cosa interessante è che era possibile attribuire più percorsi (anche deferred) al volume.
In questo modo la gestione delle particolari "classi di risorse" (comandi, font, ecc.) risulta molto semplice e versatile.
alfaseti
21-09-2007, 22:10
Amiga 500,Amiga 500 plus,Amiga 1200 con scheda Blizzard 1230.
Gli altri usavano il dos oppure Win 3.11....Os Amiga era Multitasking cooperative se la memoria non m'inganna.
Per quanto riguarda i tempi di boot, 10 secondi è indicativo o lo avete cronometrato? Perchè ho provato ReactOS in una VM (VMWare) su un P4 Northwood (quindi nessuna accelerazione) 2.8, piuttosto carico di altri programmi in BG e mi boota in 7-8 secondi... :) Ed è una Alpha...
Per quanto riguarda i volumi... Il VMS mi pare abbia qualcosa di simile...
Comunque era fantastico il messaggio che appariva: "Insert volume <xxx> in any drive"... :D Mi gasavo sempre, sopratutto pensando al Commodore 64 che avevo... :D
cdimauro
21-09-2007, 22:26
Amiga 500,Amiga 500 plus,Amiga 1200 con scheda Blizzard 1230.
Gli altri usavano il dos oppure Win 3.11....Os Amiga era Multitasking cooperative se la memoria non m'inganna.
No, era preempitive. ;)
cdimauro
21-09-2007, 22:32
Per quanto riguarda i tempi di boot, 10 secondi è indicativo o lo avete cronometrato? Perchè ho provato ReactOS in una VM (VMWare) su un P4 Northwood (quindi nessuna accelerazione) 2.8, piuttosto carico di altri programmi in BG e mi boota in 7-8 secondi... :) Ed è una Alpha...
Ho appena riprovato, ma non l'ho cronometrato e ho già spento il portatile. :muro:
Comunque il lettore del portatile è troppo scarso e lento: domattina faccio la prova col PC fisso.
Provando sulla porta USB il mouse mi viene riconosciuto, anche se funziona soltanto il tasto sinistro.
Per quanto riguarda i volumi... Il VMS mi pare abbia qualcosa di simile...
Non ne ho idea. :|
Comunque era fantastico il messaggio che appariva: "Insert volume <xxx> in any drive"... :D Mi gasavo sempre, sopratutto pensando al Commodore 64 che avevo... :D
Sai che non ricordo che il C64 avesse la gestione dei dischi tramite volumi?
No, parlavo dell'Amiga... :D Intendevo dire che io avevo il C64 che mi faceva penare con le cassette e i floppy da 5 e 1/4 e mio cuggggino ( :sofico: ) aveva l'amiga 600... Andavo in pellegrinaggio a casa sua e mi dilettavo con i primi script in Rexx ed anche con il compilatore C! Volevo fare un videogioco e stavo testando la velocità del processore cronometrando quanto ci mettesse a fare un ciclo for da un milione di iterazioni... Poi però ho rinunciato... :D
TADsince1995
21-09-2007, 23:59
No, parlavo dell'Amiga... :D Intendevo dire che io avevo il C64 che mi faceva penare con le cassette e i floppy da 5 e 1/4 e mio cuggggino ( :sofico: ) aveva l'amiga 600... Andavo in pellegrinaggio a casa sua e mi dilettavo con i primi script in Rexx ed anche con il compilatore C! Volevo fare un videogioco e stavo testando la velocità del processore cronometrando quanto ci mettesse a fare un ciclo for da un milione di iterazioni... Poi però ho rinunciato... :D
E perchè chi si ricorda AMOS e AMOS Professional? All'epoca nei negozi trovavi linguaggi di programmazione! Esattamente dove oggi trovi i gestionaliVB della Finson a 9,99 €...
Lo è. ;)
di certo, meglio di Aros c'è Amithlon, ma la natura commerciale di quest'ultimo lo ha un po fatto allontanare dalle sue enormi potenzialità.
Tanto per non creare confusione, Amithlon non è WinUAE, ma ha in comune con UAE la sola ed unica emulazione della cpu.
AROS è un progetto interessante, ma è portato avanti nel tempo libero e impiegherà tempo a diventare completamente usabile al 100% e sopratutto da chiunque.
Di certo è un progetto completamente gratuito e ne è il suo più grande pregio..
Per chi verrà a Pianeta Amiga potrà vedere AROS e Amithlon (il mio (http://xoomer.alice.it/tuxcam/amithlon_full_web) :D )
cdimauro
22-09-2007, 08:36
No, parlavo dell'Amiga... :D Intendevo dire che io avevo il C64 che mi faceva penare con le cassette e i floppy da 5 e 1/4 e mio cuggggino ( :sofico: ) aveva l'amiga 600...
Ah ecco. Perché io ricordavo, appunto, che il C64 non avesse la possibilità di gestire i volumi come faceva Amiga, e la cosa mi è suonata subito alquanto stranda. :p
Andavo in pellegrinaggio a casa sua e mi dilettavo con i primi script in Rexx ed anche con il compilatore C! Volevo fare un videogioco e stavo testando la velocità del processore cronometrando quanto ci mettesse a fare un ciclo for da un milione di iterazioni... Poi però ho rinunciato... :D
Se lo avessi scritto in assembly te ne saresti uscito molto prima. :D
Comunque ho fatto qualche altra prova sul PC principale e i tempi di caricamento da CD-Rom sono ugualmente lunghi: 56 secondi.
Inoltre non mi riconosceva il mouse USB collegato in una delle due porte USB frontali (le uniche libere al momento; qualche altra volta proverò con quelle posteriori).
Per apprezzare appieno la velocità di AROS il suggerimento è quindi di installarlo su una piccola partizione (una trentina di MB dovrebbero essere sufficienti a contenere l'intero s.o. più utility e demo annesse :D), oppure di usare un software di virtualizzazione come VMWare, VirtualPC o VirtualBox in modo da montare l'ISO come CD-Rom virtuale e farlo partire da lì (o, a questo punto, installarlo sull'HD virtuale che è ancora più comodo e veloce).
cdimauro
22-09-2007, 08:46
di certo, meglio di Aros c'è Amithlon, ma la natura commerciale di quest'ultimo lo ha un po fatto allontanare dalle sue enormi potenzialità.
Non è soltanto per questo: Amithlon è alquanto diverso da AROS e dallo stesso AmigaOS (che in versione 4.0 è disponibile nativamente per macchine PowerPC).
Tanto per non creare confusione, Amithlon non è WinUAE, ma ha in comune con UAE la sola ed unica emulazione della cpu.
Hai detto niente! :p E' questo il suo principale collo di bottiglia: il processore su cui gira l'AmigaOS è sempre il buon vecchio 68000 & successori.
Anche se con WinUAE condivide soltanto l'emulazione della CPU, ha altre caratteristiche in comune, come ad esempio l'audio HD e il video "avanzati" (AHI, Picasso & co.) che vengono "rimappati" sul s.o. ospite: non è quindi l'AmigaOS a gestirli.
AROS è un progetto interessante, ma è portato avanti nel tempo libero e impiegherà tempo a diventare completamente usabile al 100% e sopratutto da chiunque.
Di certo è un progetto completamente gratuito e ne è il suo più grande pregio..
No, sono anche le sue finalità a porlo su un piano completamente diverso: AROS è un s.o. a tutti gli effetti che sfrutta "nativamente" le risorse hardware a disposizione, tant'é che si sta già lavorando a una versione per le architetture a 64 bit; questo permetterà di superare anche il limite dei 4GB di memoria sfruttabili dal s.o., cosa impossibile da realizzare con Amithlon.
Per chi verrà a Pianeta Amiga potrà vedere AROS e Amithlon (il mio (http://xoomer.alice.it/tuxcam/amithlon_full_web) :D )
La guida è molto completa, ma mette in luce le notevoli differenze fra i due progetti e i limiti di Amithlon (basti vedere i salti mortali che sono necessari per poter vedere e utilizzare partizioni più grandi di 4GB).
L'installazione non è proprio banale, e IMHO scoraggia pure i vecchi amighisti che hanno poco tempo a disposizione per smanettare.
L'AmigaOS lo ricordo come un s.o. semplice da usare, e al momento AROS è quello che più gli si avvicina.
medicina
24-09-2007, 15:18
Hai provato con Agony e shadow of the beast ?
Li vedi tutti i livelli di parallasse ?
L'emulatore supera pienamente anche la prova con Lionheart (che dovrebbe avere più effetti grafici se non erro).
TADsince1995
24-09-2007, 15:21
L'emulatore supera pienamente anche la prova con Lionheart (che dovrebbe avere più effetti grafici se non erro).
Sicuramente la "prova Lionheart" è la più difficile. L'ultima volta che ho provato i risultati sono stati disastrosi... Ma dovrei provare con qualche versione aggiornata dell'emulatore sul mio PC da 3,5 Ghz.
riccardosl45
24-09-2007, 15:41
Io avevo un Amiga 500, poi mi si è rotto un pezzo che non ho più trovato...
Credo di avere ancora i floppy con i giochi... con l'emulatore di cui parlavate prima si possono utilizzare? :confused:
cdimauro
24-09-2007, 16:31
Certamente, ma devi convertirli in formati ADF (quello che usa WinUAE) oppure ADF RAW (se i giochi sono protetti, e normalmente con l'Amiga lo sono stati).
Comunque considera che buona parte dei giochi Amiga sono utilizzabili liberamente a titolo personale (quindi non commercialmente / a scopo di lucro), per cui puoi scaricarti i file in formato ADF o ADF RAW tranquillamente.
Qui http://www.back2roots.org/ trovi un vasto archivio di roba (perfino immagini ISO complete per CD32) completamente legale da cui puoi attingere.
A seconda del gioco potresti aver bisogno del dump della ROM del kickstart del tuo Amiga 500. Comunque se lo conservi ancora (anche in garage) hai legalmente diritto a poter utilizzare un dump della rom.
Non tutti i giochi lo richiedono, perché la prassi era che, una volta infilato il dischetto nel floppy, il s.o. veniva "ammazzato" e il gioco prendeva completo controllo dell'hardware.
In questi casi WinUAE emula una parte della rom per poter consentire la lettura della traccia di boot e qualche funzione di servizio che generalmente i giochi utilizzano prima di uccidere il s.o..
medicina
24-09-2007, 16:56
Io avevo un Amiga 500, poi mi si è rotto un pezzo che non ho più trovato...
Credo di avere ancora i floppy con i giochi... con l'emulatore di cui parlavate prima si possono utilizzare? :confused:
Per essere più chiari, non puoi semplicemente prenderli e inserirli nel disk drive del tuo pc, per problemi di compatibilità. La soluzione più semplice è scaricare le immagini dei dischi dalla rete, e anche la ROM contenente il s.o. (la versione 1.3 per l'Amiga 500).
Raffaele_Megabyte
25-09-2007, 14:03
Sicuramente la "prova Lionheart" è la più difficile. L'ultima volta che ho provato i risultati sono stati disastrosi... Ma dovrei provare con qualche versione aggiornata dell'emulatore sul mio PC da 3,5 Ghz.
Lionheart come prova?
fate la prova con STARDUST AGA e poi ditemi come viene l'effetto del tunnel parallattico...
Raffaele_Megabyte
25-09-2007, 14:21
Esattamente: è tutta memoria pubblica, e tra l'altro un messaggio può essere passato anche ad altri thread.
Ne dubito fortemente: romperebbe la compatibilità con tanto software.
Già.
AROS non è compatibile con Amiga a livello binario. Non c'è nessuna compatibilità col vecchio software, quindi la memoria virtuale può essere realizzata senza tanti patemi d'animo...
Per i vecchi programmi Amiga che giravano sui Motorola 680x0, c'è sempre a disposizione l'emulatore UAE...
Per la memoria virtuale dell'AmigaOS 4.0, invee si è già detto che verrà implementata con la prossima versione dell'OS e i vecchi programmi gireranno in una SANDBOX, dove anche se crashano, non possono far danni al sistema principale.
Oppure anche lì si depreca tutta l'eredità del vecchio sistema Amiga, e poi i vecchi programmi gireranno in emulazione UAE.
TADsince1995
25-09-2007, 14:47
AROS non è compatibile con Amiga a livello binario. Non c'è nessuna compatibilità col vecchio software
Anche se c'è questo interessantissimo bounty:
http://thenostromo.com/teamaros2/index.php?number=7
in poche parole una sorta di integrazione che possa far girare i software 68k nell'ambiente Aros.
Sarebbe un buon inizio, dato che per ora i software per AROS sono pochissimi...
TAD
cdimauro
25-09-2007, 14:55
AROS non è compatibile con Amiga a livello binario.
Per il momento no, ma è prevista: AROS deve rimpiazzare l'AmigaOS anche con le architetture 680x0.
Non c'è nessuna compatibilità col vecchio software, quindi la memoria virtuale può essere realizzata senza tanti patemi d'animo...
La compatibilità è garantita a livello di sorgenti, e già questo è più che sufficiente per creare problemi con la memoria virtuale.
Per i vecchi programmi Amiga che giravano sui Motorola 680x0, c'è sempre a disposizione l'emulatore UAE...
Certamente, e funziona benissimo. Per Stardust dovrei controllare comunque.
Per la memoria virtuale dell'AmigaOS 4.0, invee si è già detto che verrà implementata con la prossima versione dell'OS e i vecchi programmi gireranno in una SANDBOX, dove anche se crashano, non possono far danni al sistema principale.
Come vedi questo costringe ad avere programmi "vecchi" e "nuovi" per poter introdurre questa funzionalità.
Lo scopo di AROS, invece, è di avere UN solo s.o. compatibile (a livello di sorgenti con le altre architetture, a livello binario con quelle 680x0) su cui far girare tutto.
Oppure anche lì si depreca tutta l'eredità del vecchio sistema Amiga, e poi i vecchi programmi gireranno in emulazione UAE.
Per adesso l'obiettivo è la piena compatibilità col passato, ma in futuro sono previsti degli aggiornamenti di AROS per aggiungere qualche altra caratteristica (ad esempio già qualcosa per il resource tracking è in lavorazione).
cdimauro
25-09-2007, 14:58
Anche se c'è questo interessantissimo bounty:
http://thenostromo.com/teamaros2/index.php?number=7
in poche parole una sorta di integrazione che possa far girare i software 68k nell'ambiente Aros.
Sarebbe un buon inizio, dato che per ora i software per AROS sono pochissimi...
TAD
Potrebbero essere molti di più ricompilando quelli vecchi per le nuove architetture.
Il problema è che le società non lo fanno, perché ovviamente non hanno interesse.
Comunque c'è anche da dire che AROS al momento ti obbliga a sviluppare in ambiente Linux, e questo è un limite.
C'è un bounty per chi riesce a portare l'ambiente di sviluppo su Windows con Cygwin, ma al momento nessuno s'è preso l'onere e l'onore.
TADsince1995
25-09-2007, 15:14
Potrebbero essere molti di più ricompilando quelli vecchi per le nuove architetture.
Il problema è che le società non lo fanno, perché ovviamente non hanno interesse.
Beh, basterebbe che rilasciassero i sorgenti... Qualcuno si prenderebbe la briga di ricompilarli per AROS.
Comunque c'è anche da dire che AROS al momento ti obbliga a sviluppare in ambiente Linux, e questo è un limite.
Perchè un limite? Linux si installa con due clic! Praticamente quasi tutti gli sviluppatori Aros lavorano su linux. E poi guarda che su AROS c'è gcc e tutto ciò che serve, c'è anche un piccolo IDE chiamato Murks. E poi, se proprio devi usare Windows, c'è AmiDevCpp che supporta i binari AROS tramite il crosscompiler. L'unico problema è che AROS non è ancora auto-compilante, ma ci stanno lavorando.
TAD
cdimauro
25-09-2007, 15:23
Beh, basterebbe che rilasciassero i sorgenti... Qualcuno si prenderebbe la briga di ricompilarli per AROS.
Ovvio, ma se sono società a scopo di lucro è facile che non lo vogliano fare, e ne hanno pieno diritto.
Perchè un limite? Linux si installa con due clic!
E se non voglio installarlo?
Praticamente quasi tutti gli sviluppatori Aros lavorano su linux.
OK, ma in questo modo si taglia una fetta di potenziali sviluppatori. Proprio per questo è stato messo quel bounty per poter compilare con Cygwin su Windows.
E poi guarda che su AROS c'è gcc e tutto ciò che serve, c'è anche un piccolo IDE chiamato Murks.
OK, ma al momento è più comodo lavorare su un s.o. host.
E poi, se proprio devi usare Windows, c'è AmiDevCpp che supporta i binari AROS tramite il crosscompiler.
Grazie per l'informazione.
L'unico problema è che AROS non è ancora auto-compilante, ma ci stanno lavorando.
TAD
Già, ed è un grosso limite. Comunque questo è dovuto al fatto che GCC & co sono pensati per lavorare su s.o. POSIX-compliant, e AmigaOS/AROS non lo sono.
Dovrebbero realizzare qualcosa tipo Cygwin per AROS per superare il problema.
TADsince1995
25-09-2007, 15:41
Ovvio, ma se sono società a scopo di lucro è facile che non lo vogliano fare, e ne hanno pieno diritto.
Ma che senso ha? Come possono lucrare su qualcosa che non è più in vendita? Ne rilascino il sorgente!
E se non voglio installarlo?
Beh, nessuno ti obbliga...
OK, ma in questo modo si taglia una fetta di potenziali sviluppatori. Proprio per questo è stato messo quel bounty per poter compilare con Cygwin su Windows.
Beh, sì sono d'accordo.
Grazie per l'informazione.
Figurati! E' proprio bello, è una versione customizzata di DevCpp!
http://amidevcpp.amiga-world.de/
TAD
cdimauro
25-09-2007, 15:59
Ma che senso ha? Come possono lucrare su qualcosa che non è più in vendita? Ne rilascino il sorgente!
Sono dei loro prodotti e ne hanno pienamente diritto. Magari ne hanno fatto il porting per altre piattaforme, o ripreso pezzi di codice e non vogliono quindi divulgarli.
Al limite potrebbero rilasciare i sorgenti con licenza ristretta esclusivamente all'uso personale ed eventualmente vincolato soltanto ad AmigaOS & derivati come AROS, ma ripeto: è roba loro e possono fare ciò che vogliono.
Beh, nessuno ti obbliga...
Infatti, e in tal caso non potrò compilare AROS sulle mie macchine ed eventualmente contribuire.
Figurati! E' proprio bello, è una versione customizzata di DevCpp!
http://amidevcpp.amiga-world.de/
TAD
Non ho sentito parlare bene di DevCpp, ma al momento è grasso che cola, quindi va bene così. :D
MetalWarrior
26-09-2007, 21:17
Semplicemente grandioso.
Aros è un sistema operativo capace di girare sia sui vecchi amiga che sui modermi pc, non una "interfaccia grafica" ospite.
Sul fatto che i sistemi operativi siano progrediti... sì e no.
I sistemi operativi moderni sono dei pachidermi succhia-risorse, complicati da usare e molto poco reattivi ai comandi. Aros credo che voglia ricreare l'immediatezza e la reattività di AmigaOS e fare ciò per cui la maggioranza delle persone desidera da un sistema operativo: accedere all'hardware e usare i programmi utente.
Purtroppo, da quanto ho cpito, Aros paga un prezzo abbastanza salato per poter garantire la portabilità dei vecchi programmi (mancanza di memoria protetta).
Haiku probabilmente è un progetto con maggiori possibilità di diffusione.
Forse è vero, magari Aros resterà "solo" un giocattolo, ma certamente sarà un giocattolo meraviglioso che non mi perderei per nulla al mondo.
Beh gente, grazie per l'ottima accoglienza data ad AROS e grazie anche ad HW Upgrade per aver pubblicato la notizia della sua presentazione. Sono andato a Pianeta Amiga solo per ribadire che, dopo tanti anni, AROS è finalmente pronto per essere installato non solo sui computer degli sviluppatori, ma anche degli utenti più "interessati" al discorso e, quindi, maggiormente disposti a fare un po' di beta testing e magari portare qualche piccola/grande applicazione.
Purtroppo l'utente finale, quello che in buona sostanza desidera fare un uso quotidiano del sistema per gli scopi più disparati (dal gioco alle email passando per il web, la grafica 3D e via dicendo...) dovrà pazientare ancora un po'. Ma chi è stato a Pianeta Amiga, ha già potuto apprezzare l'ottimo programma di disegno pittorico Lunapaint, l'editor musicale Hively Tracker, e un po' di altri programmi più o meno seriosi per AROS.
cdimauro
29-09-2007, 09:22
Come dicevo, purtroppo attualmente il tallone d'Achille di AROS è la scarsità di driver per le periferiche, anche molto comuni.
Indubbiamente, cdimauro, hai ragione. Però permettimi tre considerazioni. La prima è che purtroppo i driver non si scrivono da soli: serve una base d'utenza mostruosamente più grande di quella di AROS anche solo per indurre le ditte di hardware a discutere se supportare il sistema operativo o meno. La seconda è che per 'venire incontro' alla mancanza di hardware c'è sempre la possibilità di usare la versione hosted di AROS, appoggiandosi su Linux per la gestione delle periferiche, il che non è male.
Infine, la cosa più importante, è che l'hardware supportato è indubbiamente poco per il momento, ma sufficiente a realizzare un PC interamente e perfettamente compatibile con AROS, a prezzi estremamente bassi. AROS si trova ora nella situazione in cui versava Linux all'inizio del suo sviluppo, quando era necessario andare a cercare i pezzi più compatibili con il sistema per non impazzire. Ma se non altro è mille volte più facile da usare e configurare.
Ovviamente, se trovassimo più gente disposta a collaborare - scrivendo gli hidd, che sono i driver di AROS, o i device e i datatype mancanti - sicuramente la fruibilità dell'hardware e del software aumenterebbero a dismisura.
cdimauro
29-09-2007, 20:59
La versione "hosted" di AROS non è più AROS: è qualcosa di simile a Amithlon (lasciando perdere l'emulazione della CPU 680x0), e perde la leggerezza e il limitato consumo di risorse della versione nativa.
Per questo non l'ho nemmeno mai presa in considerazione come possibilità: AROS per me dev'essere un'esperienza senza compromessi, com'era il mio caro e vecchio AmigaOS.
Riguardo alla collaborazione per sviluppare driver, device, ecc., il fatto che sia necessario Linux per poterlo fare è fortemente limitante.
Come dicevo prima, c'è un bounty per portare l'ambiente di sviluppo su Windows facendo uso di Cygwin, e questo sarebbe già una buona cosa, ma chi sviluppa con questo s.o. è abituato a IDE ben più comodi.
Un conto è poter compilare un'applicazione e tutt'altra cosa è svilupparla. Il porting di AROS su Windows con Cygwin aiuta per il primo caso, ma non per il secondo.
Poi c'è anche il problema del linguaggio di programmazione: il target rimane sempre il C (raramente il C++), come al solito, e c'è gente a cui non piace sviluppare con questo linguaggio.
Fortunamente, come dici tu, configurare e usare AROS è molto semplice, per cui la speranza è che il bacino d'utenza aumenti e di conseguenza anche il supporto.
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