View Full Version : Lo standard USB alle specifiche 3.0
Redazione di Hardware Upg
19-09-2007, 12:58
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/periferiche/lo-standard-usb-alle-specifiche-30_22594.html
Sino a 4,8 Gbit di transfer rate per le future nuove periferiche USB: in teoria sino a 600 Mbytes trasferiti al secondo
Click sul link per visualizzare la notizia.
Alessio.16390
19-09-2007, 13:02
Ottimo, è davvero un bel passo avanti.
agente Blasco
19-09-2007, 13:06
mica male ;)
pioss~s4n
19-09-2007, 13:17
l'USB 3.0... la S sta per caso per shemale? no perchè quando attacchi una periferica c'è sempre la sorpresa rofl, non sai mai se funziona. Spesso mi è capitato di trovarmi un "periferica sconosciuta", mouse che sono alimentati e che non vanno, stampanti usb che riprendono a funzionare solo spegnendo e riaccendendo il pc.. bah.. è proprio una brutta copia della porta seriale apple
JOHNNYMETA
19-09-2007, 13:19
wow da 2 a 32 a 600MB, adesso si ragiona!!!!!!
Basta standard nuovi datemi tregua vi pregoooo...
Non è per caso che è il tuo PC a non andare? :confused:
bartolomeo_ita
19-09-2007, 13:22
a me fanno tremare le novità che si novitizzano "sensibilmente"
:)
Alessio.16390
19-09-2007, 13:25
Sono curioso di sapere cos'hanno sviluppato per avere un boost del genere.
Basta standard nuovi datemi tregua vi pregoooo...
fino a che sono TOTALMENTE retrocompatibili, ben vengano :)
Molto bene....come si fa a lamentarsi del progresso....poi retrocompatibile....
Jorgensen
19-09-2007, 13:26
Sarà pure un passo avanti, ma già adesso non arriviamo a 30Mbit/sec con le migliori periferiche usb, e quindi non raggiungiamo il massimo teorico di 480Mbit/sec dell'usb 2.0.... che ce ne facciamo di 4,8Gbit/sec?
nonikname
19-09-2007, 13:26
Incrementa sensibilmente la velocità di trasmissione dei dati che è possibile raggiungere come massimo teorico, passando da 480 Mbit al secondo delle periferiche USB 2.0 attualmente in commercio sino ai nuovi 4,8 Gbit al secondo delle periferiche 3.0.
Alla faccia dell'incremento sensibile..
Vorrà dire che potrò finalmente mettere 2 HD in raid , in un cassettino , e collegarli via usb... così posso tenermi i dati al sicuro e scollegati dal sistema... mica male!!
Devo "solo" trovare il software di gestione per il raid10 su USB e il gioco è fatto...
Sarà pure un passo avanti, ma già adesso non arriviamo a 30Mbit/sec con le migliori periferiche usb, e quindi non raggiungiamo il massimo teorico di 480Mbit/sec dell'usb 2.0.... che ce ne facciamo di 4,8Gbit/sec?
Esatto. Evviva il progesso e l'innovazione, ma ce n'era davvero bisogno di sti 4.8 Gbps? Adesso manco saturiamo i 480 Mbps dell'USB 2.0...
Io invece voglio l'usb wireless!
Alessio.16390
19-09-2007, 13:37
Io invece voglio l'usb wireless!
:mbe: :confused: Esiste già si chiama WUSB
monsterman
19-09-2007, 13:37
ma cosa ve ne frega se li saturano o no OGGI
li satureranno domani e intanto si prepara la strada per non ritrovarsi un collo di bottiglia all'improvviso.
è totalmente retrocompatibile che fastidio vi fa se ci si porta un po' avanti, nessuno vi obbliga a prendere l'usb 3.0 oggi
oh non vi va mai bene niente!!!
DuckTails
19-09-2007, 13:37
Sarà pure un passo avanti, ma già adesso non arriviamo a 30Mbit/sec con le migliori periferiche usb, e quindi non raggiungiamo il massimo teorico di 480Mbit/sec dell'usb 2.0.... che ce ne facciamo di 4,8Gbit/sec?
Non hai capito niente :D
Il limite purtroppo dei 35MB/s oggi è imputabile totalmente allo standard USB2.0 totalmente inefficiente. Lo stesso Firewire400 è più efficiente raggiungendo i 40MB/s a fronte di una larghezza di banda dichiarata inferiore (400Mbps).
Gli HDDs da 3.5" odierni sono in grado di superare di slancio gli 80MB/s e nei box USB2.0 risultano tremendamente castrati.
Mi stupisco come mai abbiano atteso così tanto tempo ad allargare quel benedetto bottleneck!
DuckTails
19-09-2007, 13:38
Esatto. Evviva il progesso e l'innovazione, ma ce n'era davvero bisogno di sti 4.8 Gbps? Adesso manco saturiamo i 480 Mbps dell'USB 2.0...
Falso!Falso!Falso!
USB 2.0 è già satura da anni, non da gg. ;)
Attualmente pure gli HDD da 2.5" sono in grado di saturarla.
Bluknigth
19-09-2007, 13:42
@ nonikname
Due dischi in raid li gestisci già oggi, specie se fai mirroring. La banda USB è già sufficiente. Anche perchè il mirroring di solito te lo integrano nel cassetto.
E comuque c'è la firewire 800 se prorpio si vuole.
Però non dimentichiamo che i dischi stanno cambiando e stanno passando allo stato solido e se c'è già chi presenta oggi dischi con tranfer rate da 100MB/s. Per cui quando questa proposta passerà a standrd forse i dischi solidi avranno raggiunto velocità di lettura (e magari scrittura) tali da necessitare di tale banda
gianni1879
19-09-2007, 13:45
ho un hdd 3.5" esterno usb 2.0 ed è fortemente limitato altro che! Provate a trasferire enormi quantità di dati e poi vedete. Ben venga questo nuovo e retrocompatibile standard!
DuckTails
19-09-2007, 13:50
E comuque c'è la firewire 800 se prorpio si vuole
E' uno standard che usa solo apple (che per giunta da quel che ne so ne è l'artefice), hai mai visto in giro ad esempio portatili (non apple) che utilizzino la IEEE1934b ?
Io no ;)
ho un hdd 3.5" esterno usb 2.0 ed è fortemente limitato altro che! Provate a trasferire enormi quantità di dati e poi vedete. Ben venga questo nuovo e retrocompatibile standard!
raggiungevo i 35 MB/s sui 60 disponibili 3 anni fa con un disco estermo trasferendo file grandi (2-3 GB), non so con quelli nuovi ma penso abbiano velocitá ben maggiori
edera un adattatore piuttosto economico
Bluknigth
19-09-2007, 14:02
@DuckTails
Notebook no, ma ne ho monteto uno sull'apposito connettore di una scheda madre AM2 AMD della Gigabyte.
E va da dio.
Ridguardo all'USB 2.0 e i box esterni, quanti di voi sanno che va abilitata la cache in scrittura sul disco nell'apposita maschera delle proprietà del disco di Windows. Altrimenti la cache (magari 16MB) non la state utilizzando. Prova alla mano sono passato da 25MB al secondo a 60 e rotti.
Quindi attenti quando sepellite l'usb2.0 sotto affermazioni di inefficienza.
Micene.1
19-09-2007, 14:03
beh finalmente si potranno usare i cassetti hd senza compromessi prestazionali e fare usblink all'altezza dell'ethernet...speriamo che i prezzi siano bassi sin da subito
Ho capito bene?Trattasi di una connessione tipo l'uscita ottica audio? Sarà una connessione ottica?
DuckTails
19-09-2007, 14:11
raggiungevo i 35 MB/s sui 60 disponibili 3 anni fa con un disco estermo trasferendo file grandi (2-3 GB), non so con quelli nuovi ma penso abbiano velocitá ben maggiori
edera un adattatore piuttosto economico
Infatti è da anni che USB2.0 fa da collo come giustamente tu suggerivi.
Attualmente gli HDD più performanti da 3.5" sfiorano i 90MB/s (se non sono aggiornato correggetemi eh)
Asterion
19-09-2007, 14:14
Basta standard nuovi datemi tregua vi pregoooo...
Fortunatamente mantengono la retrocompatibilità.
DuckTails
19-09-2007, 14:15
@DuckTails
Notebook no, ma ne ho monteto uno sull'apposito connettore di una scheda madre AM2 AMD della Gigabyte.
E va da dio.
Grazie tante, hai dovuto utilizzarne uno apposito quindi con costi aggiuntivi
Ridguardo all'USB 2.0 e i box esterni, quanti di voi sanno che va abilitata la cache in scrittura sul disco nell'apposita maschera delle proprietà del disco di Windows. Altrimenti la cache (magari 16MB) non la state utilizzando. Prova alla mano sono passato da 25MB al secondo a 60 e rotti.
Quindi attenti quando sepellite l'usb2.0 sotto affermazioni di inefficienza.
Mi spiace deluderti, ma il discorso della cache in scrittura del disco non porta alcun improving sul transfer rate reale. Prova a trasferire un file di grandi dimensioni da un'unità esterna su pc e fatti il semplice calcolo MB trasferiti su secondi impiegati.
Se vuoi svisceriamo meglio il discorso sull'abilitazione della cache, ma non mi pare questa la sede.
nonikname
19-09-2007, 14:27
Due dischi in raid li gestisci già oggi, specie se fai mirroring. La banda USB è già sufficiente. Anche perchè il mirroring di solito te lo integrano nel cassetto.
E comuque c'è la firewire 800 se prorpio si vuole.
Ho diversi box Lacie in negozio , anche in raid0 , ma già in usb2.0 sono fortemente limitati ... e anche qui , la connessione firewire 800 è di poco aiuto quando devo copiare file di grosse dimensioni... (100Mb/sec teorici , ma solo 53Mb/sec reali!! altro che raid 0)
Molta gente è convinta che l'usb2.0 sia ampiamente sufficiente per non saturare un 3,5" ... ma questo può essere vero solo con file di piccole dimensioni... quando si trasferiscono delle iso , il limite teorico (burst rate ) dell'hd è cappato a 30Mb/sec in lettura e a 25Mb/sec in scrittura della connessione usb2.0...
Quindi ben venga questa USB3 se è 10 volte più veloce ed è anche retrocompatibile!!
Consiglio la lettura di questo vecchio articolo di TGH .. (chiedo scusa per il link , ma non ho trovato un articolo simile su Hwupg)
http://www.tomshw.it/storage.php?guide=20040402
pinolo79
19-09-2007, 14:31
Mi spiace deluderti, ma il discorso della cache in scrittura del disco non porta alcun improving sul transfer rate reale. Prova a trasferire un file di grandi dimensioni da un'unità esterna su pc e fatti il semplice calcolo MB trasferiti su secondi impiegati.
Se vuoi svisceriamo meglio il discorso sull'abilitazione della cache, ma non mi pare questa la sede.
no no, sviscerate pure, fate capire anke a me, anke in PM, se nn lo ritenete in topic :) grazie mille
nonikname
19-09-2007, 14:35
Ridguardo all'USB 2.0 e i box esterni, quanti di voi sanno che va abilitata la cache in scrittura sul disco nell'apposita maschera delle proprietà del disco di Windows. Altrimenti la cache (magari 16MB) non la state utilizzando. Prova alla mano sono passato da 25MB al secondo a 60 e rotti.
Quindi attenti quando sepellite l'usb2.0 sotto affermazioni di inefficienza.
Potresti gentilmente dirmi che prove/bench hai fatto ??
finchè le usb useranno la cpu per il calcolo del trasferimento saranno sempre inferiori alle fw anche più lente, soprattutto per il trasferimento di grandi moli di dati che necessitano di essere elaborate (vedi acquisizione video)
Se oggi dovessi collegare un disco esterno certamente la cosa piu' sensata sarebbe un esata anche se mi stupisce che l usb3 teoricamente andrebbe il doppio.
Gia' che si trovavano potevano o integrare meccanismi piu' adatti alle memorie di massa sull usb in modo da sganciarci da un altro standard (ormai anche per i cellulari l usb sara' la regola) un bel pc on 22 porte usb e passa la paura, oppure invece integrare l' esata nelle prossime versioni visto che parte gia' da una buona velocita' di base.
DuckTails
19-09-2007, 14:45
Ho diversi box Lacie in negozio , anche in raid0 , ma già in usb2.0 sono fortemente limitati ... e anche qui , la connessione firewire 800 è di poco aiuto quando devo copiare file di grosse dimensioni... (100Mb/sec teorici , ma solo 53Mb/sec reali!! altro che raid 0)
Secondo i tests che ricordavo io Firewire800 è capace di circa 80MB/s, probabilmente c'era qualche imperfezione nei driver o il collo di bottiglia si trovava altrove nel sistema, per il resto perfettamente d'accordo con te.
Molta gente è convinta che l'usb2.0 sia ampiamente sufficiente per non saturare un 3,5" ... ma questo può essere vero solo con file di piccole dimensioni... quando si trasferiscono delle iso , il limite teorico (burst rate ) dell'hd è cappato a 30Mb/sec in lettura e a 25Mb/sec in scrittura della connessione usb2.0...
Ovviamente nel trasferimento di molti files di piccole dimensioni il seektime rallenta grandemente le prestazioni annullando di fatto il collo di bottiglia di USB 2.0 (si arriva a sfiorare i 35MB/s cmq sia in lettura che in scrittura in ogni caso, probabilmente ci sono difetti di altro genere alla base di un presunto rallentamento sulla scrittura. Non a caso il collo di bottiglia essendo fisico, non fa distinzione tra lettura e scrittura )
Quindi ben venga questa USB3 se è 10 volte più veloce ed è anche retrocompatibile!!
Consiglio la lettura di questo vecchio articolo di TGH .. (chiedo scusa per il link , ma non ho trovato un articolo simile su Hwupg)
http://www.tomshw.it/storage.php?guide=20040402
Assolutamente benvenga, e considerando l'efficienza USB in genere mi aspetto un collo sui 350MB/s
Pancho Villa
19-09-2007, 14:54
Ma invece l'alimentazione max rimane invariata? Quanto è sulla 2.0? 2,5 W? Chi ne sa qualcosa dell'USB 12V?
mi pareva di capire che i consumi venivano ridotti..
Evviva!
Già in un mio vecchio intervento auspicavo cio'.
Non tanto e non solo per la velocità ma soprattutto per la stabilità (anche se in quella occasione constatavo essere al riguardo in buona solitudine).
Io continuo a sostenere che l'usb (1.0 e 2.0) è un "pelino" delicato per quanto riguarda il collganmento/scollegamento "a caldo" (con sistema avviato).
Haran Banjo
19-09-2007, 15:02
Cmq l'USB impegna ben bene il processore, laddove il firewire si dimostra molto più snello e veloce alla prova empirica dei fatti.
DuckTails
19-09-2007, 15:03
Evviva!
Già in un mio vecchio intervento auspicavo cio'.
Non tanto e non solo per la velocità ma soprattutto per la stabilità (anche se in quella occasione constatavo essere al riguardo in buona solitudine).
Io continuo a sostenere che l'usb (1.0 e 2.0) è un "pelino" delicato per quanto riguarda il collganmento/scollegamento "a caldo" (con sistema avviato).
Sul discorso dell'hotswap non saprei che dire, speriamo che in futuro lo si migliori anche se personalmente non mi fido più di tanto a scollegare unità meccaniche a caldo. Meglio se si tratta di memorie o SSD.
DuckTails
19-09-2007, 15:18
no no, sviscerate pure, fate capire anke a me, anke in PM, se nn lo ritenete in topic :) grazie mille
Ti riassumo brevemente cosa comporta abilitare la cache in scrittura del disco:
ogni HDD ha al suo interno comprende una piccola porzione di spazio denominata cache (o buffer) in tagli da 2,8,16,32MB (o addirittura 256MB di nandflash aggiuntiva, ma questa essendo di tipo NON-volatile meriterebbe un discorso a parte, nel caso di alcuni HDD samsung da 2.5" di recentissima introduzione).
La cache altro non è che una memoria di tipo volatile molto più veloce di qualunque tipo di unità meccanica (testina sul piatto).
Abilitare la scrittura su cache significa permettere all'HDD di scrivere alcuni dati per lo più ricorsivi direttamente su questa memoria in modo tale da permetterne uno scambio decisamente più rapido verso CPU/RAM.
Fin qui tutto ok, tuttavia in caso di riavvio o di spegnimento del pc tramite l'apposito comando questi dati "cacheati" devo essere ritrasportati sui piatti del disco, ne segue che un eventuale arresto indesiderato o perdita di corrente improvvisa possa portare alla perdita di tali dati con conseguente impossibilità di recupero al successivo reboot.
Di fatto essendo la cache molto piccola (pochi MB) l'unica effettiva accelerazione dello scambio si attua solo nel caso di file di piccole dimensione ricorsivamente utilizzati. Non è questo il caso di un trasferimento di un file di grosse dimensioni nel quale l'abilitazione di questa cache non porterebbe alcun incremento prestazionale.
Se hai domande fai pure.
Funzionassero davvero i 480 Mbit della USB 2, potremmo pensare ad una USB 3... gli hard disk Firewire (400 Mbit) sono due volte più veloci dei corrispettivi USB 2...
DuckTails
19-09-2007, 15:43
Funzionassero davvero i 480 Mbit della USB 2, potremmo pensare ad una USB 3... gli hard disk Firewire (400 Mbit) sono due volte più veloci dei corrispettivi USB 2...
Non esageriamo, diciamo che sono circa il 15% più performanti in talune condizioni (sempre transferimento file di grosse dimensioni)
canislupus
19-09-2007, 15:45
Scusate tanto, ma siamo sicuri che un hdd moderno ha un trasfer rate CONTINUO superiore ai 60 MB/s ?
E' una domanda, non una provocazione.
Ovviamente esclusi i raptor.... ;)
DuckTails
19-09-2007, 15:54
Scusate tanto, ma siamo sicuri che un hdd moderno ha un trasfer rate CONTINUO superiore ai 60 MB/s ?
E' una domanda, non una provocazione.
Ovviamente esclusi i raptor.... ;)
http://www.anandtech.com/storage/showdoc.aspx?i=2949&p=4
pinolo79
19-09-2007, 16:05
Ti riassumo brevemente cosa comporta abilitare la cache in scrittura del disco:
ogni HDD ha al suo interno comprende una piccola porzione di spazio denominata cache (o buffer) in tagli da 2,8,16,32MB (o addirittura 256MB di nandflash aggiuntiva, ma questa essendo di tipo NON-volatile meriterebbe un discorso a parte, nel caso di alcuni HDD samsung da 2.5" di recentissima introduzione).
La cache altro non è che una memoria di tipo volatile molto più veloce di qualunque tipo di unità meccanica (testina sul piatto).
Abilitare la scrittura su cache significa permettere all'HDD di scrivere alcuni dati per lo più ricorsivi direttamente su questa memoria in modo tale da permetterne uno scambio decisamente più rapido verso CPU/RAM.
Fin qui tutto ok, tuttavia in caso di riavvio o di spegnimento del pc tramite l'apposito comando questi dati "cacheati" devo essere ritrasportati sui piatti del disco, ne segue che un eventuale arresto indesiderato o perdita di corrente improvvisa possa portare alla perdita di tali dati con conseguente impossibilità di recupero al successivo reboot.
Di fatto essendo la cache molto piccola (pochi MB) l'unica effettiva accelerazione dello scambio si attua solo nel caso di file di piccole dimensione ricorsivamente utilizzati. Non è questo il caso di un trasferimento di un file di grosse dimensioni nel quale l'abilitazione di questa cache non porterebbe alcun incremento prestazionale.
Se hai domande fai pure.
ahn no, ok. pensavo c fossero delle "specifiche attitudini", abilitabili verso porte usb per velocizzarle... cmq grazie :D
canislupus
19-09-2007, 16:11
http://www.anandtech.com/storage/showdoc.aspx?i=2949&p=4
Ehm scusami ma average transfer rate non vuol dire velocità media di trasferimento. Mi sembra che siamo ben sotto ai 100 Mb che alcuni sostengono (sempre senza considerare i raptor... lo dico anche perchè io ho un raid 0 e arriva a 120 Mb/s).
DuckTails
19-09-2007, 16:14
Ehm scusami ma average transfer rate non vuol dire velocità media di trasferimento. Mi sembra che siamo ben sotto ai 100 Mb che alcuni sostengono (sempre senza considerare i raptor... lo dico anche perchè io ho un raid 0 e arriva a 120 Mb/s).
Se hai guardato i grafici potrai notare che ad es. gli HDD recenti da 1TB partono da oltre 80MB/s per arrivare nei settori più interni con velocità in ogni caso superiori ai 40MB/s.
Queste unità in un box USB 2.0 andrebbero perennemente a 35MB/s essendo questo il reale limite della porta.
Si sta affermando solamente questo, nè più nè meno.
P.S: riguardo al raid 0 ---> http://www.anandtech.com/storage/showdoc.aspx?i=2974&p=3
Zannawhite
19-09-2007, 16:19
Io comunque mi ripeto la stessa domanda tutte le volte che infilo un plug USB tipo A
Ma chi è che ha inventato quel profilo così cazzuto, rettangolare senza verso, tranne nel simbolo che non si vede perché hai il plug in mano !!!
Adesso chiedo a ognuno di voi quante volte capita che provate a infilare la porta USB, toc la ruotate :muro:
magilvia
19-09-2007, 16:27
Porte USB
Io comunque mi ripeto la stessa domanda tutte le volte che infilo un plug USB tipo A
Ma chi è che ha inventato quel profilo così cazzuto, rettangolare senza verso, tranne nel simbolo che non si vede perché hai il plug in mano !!!
Adesso chiedo a ognuno di voi quante volte capita che provate a infilare la porta USB, toc la ruotate
Su questo concordo decisamente: tanto che ormai mi sono abituato a guardare sempre dentro la spinetta da che parte sta lo spessore plastico che di solito va messo di sotto...
canislupus
19-09-2007, 16:34
Se hai guardato i grafici potrai notare che ad es. gli HDD recenti da 1TB partono da oltre 80MB/s per arrivare nei settori più interni con velocità in ogni caso superiori ai 40MB/s.
Queste unità in un box USB 2.0 andrebbero perennemente a 35MB/s essendo questo il reale limite della porta.
Si sta affermando solamente questo, nè più nè meno.
P.S: riguardo al raid 0 ---> http://www.anandtech.com/storage/showdoc.aspx?i=2974&p=3
Vabbè, ma quanto costano e quanto sono diffusi gli HDD da 1 TB ?
Onestamente non mi sembra che si possa dire che un hdd normale vada oltre i 60 MB/s. Che poi l'USB 2.0 non sia un'interfaccia efficiente, credo che siamo tutti d'accordo... ;)
Io infatti punto molto sull'e-sata che mi sembra abbia un ottimo livello... :)
canislupus
19-09-2007, 16:37
Su questo concordo decisamente: tanto che ormai mi sono abituato a guardare sempre dentro la spinetta da che parte sta lo spessore plastico che di solito va messo di sotto...
Stra-quoto anche io... In effetti non ha alcun senso. Bastava farlo leggermente diverso da una parte come le mini-usb o le micro-usb...
Zannawhite
19-09-2007, 16:46
Se guardate al Tipo B e C hanno rimediato subito alla cagata, ma credo che il Tipo A sia una delle più grosse sviste su larga scala nell'ambito degli standard. Fanno "miracoli" sotto il profilo di connessione/trasmissione poi dopo sono scivolati sulla cosa più scontata e ovvia, il suo profilo e la sua sezione. :doh:
Mi meraviglio l'ente che ha dato l'ok a questo standard :mbe:
Concordo sulla scomodità del fatto che il connettore abbia un verso, ma in effetti quale connettore non lo ha?
Hanno un verso i connettori IDE, SCSI, USB, Parallela, Seriale, PS2, Lan, Video.
Gli unici che non lo hanno sono quelli con un solo filo di segnale e niente alimentazione, come quelli audio o video.
Lo standard USB ha 4 fili di cui due di alimentazione e due di segnale, pensare di fare un connettore con 4 cerchi concentrici è certamente complesso, da qui probabilmente la scelta di un connettore rettangolare col verso.
Riguardo il discorso USB3.0, è sicuramente un'ottima possibilità, la USB2.0 sta perdendo competitività dall'introduzione delle porte E-sata (external sata), disponibili per portatili mediante porta expresscard e per i fissi da collegare direttamente al sata con un bracket. Queste porte hanno prestazioni assolutamente indistinguibili dalle connessioni interne, sia in termini di tempi di accesso, che di transfer rate, che di stabilità del transfer.
La USB2.0 all'atto pratico sfrutta meno della metà della banda teorica, ed ha seri problemi di stabilità del transfer, oltre a tempi d'accesso ingiustificatamente alti, e questo porta a prestazioni più o meno dimezzate di un disco esterno rispetto allo stesso montato con interfaccia interna.
Altro discorso serio che spero abbiano affrontato è quello dell'amperaggio che può sostenere, ora siamo a 500mA per porta, e questo risulta spesso insufficiente per dischi sotto sforzo, magari con temperature alte.
Anche questa limitazione è abbastanza forte, se non altro in termini di affidabilità, e spero che la USB3.0 migliori questa situazione, anche se questo dovrà prevedere senza dubbio nuove regole anche per i cavi.
La banda teorica aumentata di un fattore 10, anche mantenendo l'effettivo rendimento attuale pari a circa 1/2, fa ben sperare di poter utilizzare la USB3.0 con molte meno limitazioni di adesso.
- CRL -
Zannawhite
19-09-2007, 16:54
Concordo sulla scomodità del fatto che il connettore abbia un verso, ma in effetti quale connettore non lo ha?
Hanno un verso i connettori IDE, SCSI, USB, Parallela, Seriale, PS2, Lan, Video..........Bene o male tutte queste porte sono segnate, hanno un profilo di innesto con dei riferimenti facilmente identificabili dall'esterno. Comunque sono tutti innesti che sia sganciano/agganciano con una frequenza molto scarsa (parlo da utilizzatore).
Una porta USB almeno 1-2 volte al giorno la attacchi e stacchi.
Riguardo il discorso USB3.0, è sicuramente un'ottima possibilità, la USB2.0 sta perdendo competitività dall'introduzione delle porte E-sata (external sata), disponibili per portatili mediante porta expresscard e per i fissi da collegare direttamente al sata con un bracket. Queste porte hanno prestazioni assolutamente indistinguibili dalle connessioni interne, sia in termini di tempi di accesso, che di transfer rate, che di stabilità del transfer.............[/QUOTE]Straquoto
Pancho Villa
19-09-2007, 18:13
Raga, appurato che l'USB ha grossi limiti in termini di potenza erogabile, anche a me piacerebbe poter collegare (e nello stesso tempo alimentare) un disco esterno da 3,5" senza ricorrere a uno scomodissimo alimentatore esterno, però non mi pare che esistano dischi che siano alimentabili con la Firewire a 6 poli che se non sbaglio dovrebbe arrivare a erogare 45W. Forse per colpa della tensione? I dischi da 3,5" sono alimentati a 12V, vero?
peronedj
19-09-2007, 18:25
E come la mettiamo con i prezzi? Pensate quanto costerà prendere un hub usb3 :sofico: deve essere costruito per supportare un'alta velocità, addio agli hub cinesi che si trovano in tutti i negozi a 10€. Ma anche i cavi; da quanto ho capito dalla notizia il cavo sarà in fibra ottica unito al cavo in rame per assicurare la retrocompatibilità, quanto ci costerà un cavo in fibra ottica da 3 metri :confused:
blackshard
19-09-2007, 20:08
Ti riassumo brevemente cosa comporta abilitare la cache in scrittura del disco:
<...cut...>
Tutto bello, ma decisamente impreciso.
Abilitare la cache in scrittura di Windows significa dare la possiblità a Windows di mantenere una cache dei dati (nella RAM di sistema) che andranno scritti su disco e scriverli in modo asincrono quando più gli fa comodo.
E' esattamente quello che accade con un disco IDE/SATA interno.
Con la cache disabilitata, le scritture vengono effettuate in modo sincrono, contestualmente alla richiesta di scrittura dei dati da parte del software. Il software quindi deve aspettare che il disco abbia terminato la scrittura per poi scrivere un altro dato. Con la cache abilitata il software scrive un dato, Windows si appioppa i dati e li mette in cache, e il software è libero di scrivere di nuovo, mentre Windows può decidere quando vuole di svuotare la cache sul disco in modo asincrono.
Con la cache in scrittura disabilitata puoi anche sfilare la periferica usb senza utilizzare la rimozione della periferica, con la cache in scrittura abilitata è NECESSARIO utilizzare la rimozione della periferica, pena la possibile non coerenza dei dati presenti su disco.
Se non sbaglio Windows 2000 ha la cache in scrittura abilitata per default per le periferiche di mass storage su usb, di qualunque tipo esse siano (memorie flash o dischi rigidi), mentre Windows XP ha la cache in scrittura disabilitata per default, per chiare ragioni di sicurezza.
La cache onboard ai dischi non c'entra niente. Quella è gestita dal firmware del disco in modo del tutto diverso ed è indipentente dalle impostazioni del pc.
IlNiubbo
19-09-2007, 20:22
Sono curioso di sapere cos'hanno sviluppato per avere un boost del genere.
Sono passati dal supporti conduttivo al supporto ottico
E' uno standard che usa solo apple (che per giunta da quel che ne so ne è l'artefice), hai mai visto in giro ad esempio portatili (non apple) che utilizzino la IEEE1934b ?
Io no ;)
domanda: sul mio portatile c'è questa porta: Controller host bus IEEE 1394 (la "b" non c'è nella sigla); è una firewire? io non l'ho mai usata perchè ho solo periferiche usb. il mio pc ha quasi 3 anni: è un toshiba m30x
@DuckTails
Notebook no, ma ne ho monteto uno sull'apposito connettore di una scheda madre AM2 AMD della Gigabyte.
E va da dio.
Ridguardo all'USB 2.0 e i box esterni, quanti di voi sanno che va abilitata la cache in scrittura sul disco nell'apposita maschera delle proprietà del disco di Windows. Altrimenti la cache (magari 16MB) non la state utilizzando. Prova alla mano sono passato da 25MB al secondo a 60 e rotti.
Quindi attenti quando sepellite l'usb2.0 sotto affermazioni di inefficienza.
Potresti dire come si fa tramite cd win? Grazie (così provo)
Zannawhite
19-09-2007, 21:09
domanda: sul mio portatile c'è questa porta: Controller host bus IEEE 1394 Sì è la famosa porta Firewire
Ti lascio questo link dove appare in basso un grafico con le prestazioni delle 3 porte: USB 2.0 ; IEEE1394, E-SATA
Link (http://www.thermaltake.com/product/Storage/35_Solutions/a2319/a2319.asp)
matteoscor89
19-09-2007, 22:46
bene...peccato che per ora non si riesca a sfruttare a pieno regime,ma un aumento di velocità è sempre gradito...
Sajiuuk Kaar
20-09-2007, 05:23
Credo ci sia uno "0" di troppo... 600 mb al secondo mi sembra una cifra un po' "spropositata"... cioè... tra 2.0 e 3.0 ci sarà proprio un'abisso improponibile... e poi... tra periferiche usb... ma non tutti hanno un raptor sul PC...
almeno con questa interfaccia gli HD esterni saranno quasi identici a prestazioni a quelli interni. A parte l'utilizzo di cpu...
IlNiubbo
20-09-2007, 11:15
Sì è la famosa porta Firewire
Ti lascio questo link dove appare in basso un grafico con le prestazioni delle 3 porte: USB 2.0 ; IEEE1394, E-SATA
Link (http://www.thermaltake.com/product/Storage/35_Solutions/a2319/a2319.asp)
bella la eSata! Però nel grafico c'è la firewireA ora c'è la versione "B" (da quanto hanno scritto nei post precedenti). Poi sarà interessantevedere una coparazione con usb3.
Altra domanda: le esata hanno tutte bisogno di alimentazione o è solo un caso perchè deve alimentare un disco esterno?
partenope_73
20-09-2007, 12:01
Tutto bello, ma decisamente impreciso.
Abilitare la cache in scrittura di Windows significa dare la possiblità a Windows di mantenere una cache dei dati (nella RAM di sistema) che andranno scritti su disco e scriverli in modo asincrono quando più gli fa comodo.
E' esattamente quello che accade con un disco IDE/SATA interno.
Con la cache disabilitata, le scritture vengono effettuate in modo sincrono, contestualmente alla richiesta di scrittura dei dati da parte del software. Il software quindi deve aspettare che il disco abbia terminato la scrittura per poi scrivere un altro dato. Con la cache abilitata il software scrive un dato, Windows si appioppa i dati e li mette in cache, e il software è libero di scrivere di nuovo, mentre Windows può decidere quando vuole di svuotare la cache sul disco in modo asincrono.
Con la cache in scrittura disabilitata puoi anche sfilare la periferica usb senza utilizzare la rimozione della periferica, con la cache in scrittura abilitata è NECESSARIO utilizzare la rimozione della periferica, pena la possibile non coerenza dei dati presenti su disco.
Se non sbaglio Windows 2000 ha la cache in scrittura abilitata per default per le periferiche di mass storage su usb, di qualunque tipo esse siano (memorie flash o dischi rigidi), mentre Windows XP ha la cache in scrittura disabilitata per default, per chiare ragioni di sicurezza.
La cache onboard ai dischi non c'entra niente. Quella è gestita dal firmware del disco in modo del tutto diverso ed è indipentente dalle impostazioni del pc.
Mi permetto di partecipare anch'io alla discussione.Secondo me avete ragione entrambi nel senso che vengono sincronizzate le cache interne al disco con un'eventuale cache di xp chiaramente collocata su ram in modo virtuale.
Se provi ad effettuare una ricerca su microsoft troverai alcune spiegazioni dettagliate su alcune problematiche relative alla perdita di dati.
Quindi la cache onboard c'entra eccome,diversamente non avrebbe senso la sua esistenza.E' un po' la stessa cosa nei processori con le varie L1, L2, L3...chiaramente poi devono interfacciarsi tramite la ram per gestire operazioni dimensionalmente più grandi.
blackshard
20-09-2007, 20:40
Mi permetto di partecipare anch'io alla discussione.Secondo me avete ragione entrambi nel senso che vengono sincronizzate le cache interne al disco con un'eventuale cache di xp chiaramente collocata su ram in modo virtuale.
Se provi ad effettuare una ricerca su microsoft troverai alcune spiegazioni dettagliate su alcune problematiche relative alla perdita di dati.
Quindi la cache onboard c'entra eccome,diversamente non avrebbe senso la sua esistenza.E' un po' la stessa cosa nei processori con le varie L1, L2, L3...chiaramente poi devono interfacciarsi tramite la ram per gestire operazioni dimensionalmente più grandi.
Abilitare la cache in scrittura significa permette a Windows di effettuare il caching dei dati in scrittura nella ram di sistema per una determinata unità. Non significa niente di più e niente di meno.
La cache del disco è una cache dedicata dove il sistema operativo non mette le mani. Il sistema operativo si limita a dire "scrivi sul disco qui", "leggi dal disco qua", al limite può dire "fai il flush della cache" oppure "spegni il disco" perché si sta per spegnere il sistema, ma la gestione della memoria interna del disco è ad uso esclusivo del disco.
I problemi a cui tu ti riferisci riguardano sicuramente situazioni legate allo spegnimento prematuro del sistema, che non davano il tempo al disco di scrivere i dati che aveva in cache sulla superficie magnetica.
partenope_73
21-09-2007, 09:14
Continui ad ignorare la stretta correlazione tra HW e SW, stai sbagliando di grosso se pensi che il buffer degli HDD non sia strettamente vincolato alla cache virtuale creata dall'OS, ma contento te :boh:
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