View Full Version : Elezioni 2006 furono regolari
stbarlet
18-09-2007, 22:32
La Giunta del Senato: «Le differenze sono fisiologiche, risultati legittimi»
ROMA
Nella seduta di oggi della Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato è terminata la procedura di revisione schede iniziata il 6 dicembre 2006: le differenze rilevate rispetto ai dati ufficiali delle elezioni politiche sono risultate «fisiologiche».
«I Comitati di revisione schede costituiti per 7 regioni del territorio nazionale - ha affermato il presidente della Giunta, Domenico Nania - hanno unanimemente riferito che, nel lavoro svolto, gli scostamenti riscontrati rispetto ai dati di proclamazione sono assolutamente fisiologici. Pertanto all’opinione pubblica va offerta con piena sicurezza la legittimità delle operazioni di voto del 9 e 10 aprile 2006 per il Senato».
«A tali conclusioni, unanimemente condivise dalla Giunta - ha aggiunto Nania -, si è addivenuti dopo aver esaminato una ingente campionatura di schede non valide (che erano quelle sulle quali si soffermava la denuncia del giornalista Deaglio): nelle 7 regioni oggetto della delibera di riconteggio sono stati riaperti i plichi sigillati dai presidenti di seggio e dagli scrutatori, per un totale del 27,5% delle sezioni; sono state manualmente ricontate dai tre senatori componenti di ciascun Comitato 199.208 schede non valide, pari al 28,91% del totale, delle quali 86.639 schede bianche, 111.922 schede nulle e 647 schede contenenti voti nulli. Inoltre, sono state revisionate 54.449 schede valide, secondo una campionatura decisa dai medesimi Comitati che hanno a tal fine ottenuto i relativi plichi dalle Cancellerie dei competenti tribunali».
Un salone storico di Palazzo Madama, nella prossimità dell’Aula, è stato destinato a tale attività, che ha occupato circa 450 ore lavorative dei senatori, ma anche del personale di supporto tratto da dipendenti di ruolo e a contratto dell’Amministrazione del Senato. Attività di movimentazione e di rafforzamento delle misure di sicurezza sono state messe in opera per tutto il periodo in questione, che ha avuto inizio in gennaio ed è terminato in settembre; è stato sviluppato un know-how che si rivelerà particolarmente utile per lo svolgimento di una celere, efficace e mirata revisione delle schede nella circoscrizione Estero, laddove tale decisione sarà assunta dalla Giunta.
«Nel ringraziare tutti i senatori della Giunta - conclude Nania - per essersi prestati ad un’attività così onerosa - in termini di disponibilità di tempo e di attenzione minuziosa al materiale elettorale pervenuto - si sottolinea l’esigenza che l’elettorato sia pienamente rassicurato sul fatto che ogni singolo voto espresso è andato ad alimentare quel grande istituto di democrazia rappresentativa che è il Senato. La Giunta, dichiarata conclusa la revisione delle schede sul territorio nazionale, procederà ora alle restanti incombenze che a termini di Regolamento le competono, esaminando prima della scadenza dei 18 mesi i ricorsi presentati e pronunciandosi su di essi».
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200709articoli/25878girata.asp
Insomma, niente brogli a quanto apre.
Tranne quelle degli esteri.
Cmq cosa sarebbe cambiato? Se fossero state irregolari, il parlamento si sarebbe dimesso? :rolleyes:
FastFreddy
18-09-2007, 22:39
La recente chiusura di "Diario" mi fa capire quale importanza avesse lo "scooppone" per tale pubblicazione...
Ma adesso, per quei politici (specialmente uno) che hanno continuato per mesi a sostenere che una parte politica aveva palesemente imbrogliato non dovrebbe scattare in automatico qualche procedimento?
E' possibile che si possa per oltre un anno infangare il governo senza alcuna prova per poi essere smentiti alla grande, senza pagarne le conseguenze?
D4rkAng3l
18-09-2007, 23:12
Ma adesso, per quei politici (specialmente uno) che hanno continuato per mesi a sostenere che una parte politica aveva palesemente imbrogliato non dovrebbe scattare in automatico qualche procedimento?
E' possibile che si possa per oltre un anno infangare il governo senza alcuna prova per poi essere smentiti alla grande, senza pagarne le conseguenze?
quoto, questo governo mi fa un po' schifo (certo sempre meglio del precedente) e cmq sono contento del risultato dell'indagine...peccato che a Berlusconi che è stato per un anno a dire che c'era un complotto, che avevano imbrogliato non ne pagherà alcuna conseguenza....anche una multa simbolica (con tutti i soldi che ha che gliene frega) sarebbe importante per me...così si dà proprio l'idea che l'illecito rimane impunito...
FastFreddy
18-09-2007, 23:16
Eppure in questo forum fino all'altroieri erano tutti "certi" che ci fossero stati brogli da parte della cdl, con gente che pendeva dalle labbra di Deaglio e delle sue "prove"...
Il Berlusca dall'altro lato non è mai andato più in la della chiacchiera propagandistica, a cui francamente ho visto ben pochi dar retta.
stbarlet
18-09-2007, 23:35
Eppure in questo forum fino all'altroieri erano tutti "certi" che ci fossero stati brogli da parte della cdl, con gente che pendeva dalle labbra di Deaglio e delle sue "prove"...
Il Berlusca dall'altro lato non è mai andato più in la della chiacchiera propagandistica, a cui francamente ho visto ben pochi dar retta.
Beh, se permetti, è n pochino più impotante quello che dice l'ex presidente, nonchè candidato alla presidenza di Deaglio. Non puoi andare per mesi avanti dicendo che ci sono stati brogli, soprattutto se lo fai a livello di chiacchera.
stbarlet
18-09-2007, 23:37
Tranne quelle degli esteri.
Cmq cosa sarebbe cambiato? Se fossero state irregolari, il parlamento si sarebbe dimesso? :rolleyes:
Comunque, regolari un bel corno, i voti sono stati comprati anche qui.
Kharonte85
18-09-2007, 23:41
Chissa' se adesso potra' trovare pace (non nel senso...be' avete capito :stordita: ) ed ammettere la sconfitta...:asd:
Ola'.
vediamo ora a cosa si attaccheranno certi personaggi...
C;,a,;z,;a,;za
Comunque, regolari un bel corno, i voti sono stati comprati anche qui.
I plebisciti in Sicilia fanno pensare.
Strano, nn ho visto i titoloni al TG, se li saranno scordati??
:.Blizzard.:
19-09-2007, 12:58
Il Berlusca dall'altro lato non è mai andato più in la della chiacchiera propagandistica, a cui francamente ho visto ben pochi dar retta.
Vallo a dire ai vecchietti pensionati rincretiniti dal TG4 che credono che Berlusconi sia l'Imprenditore che porterà l'Italia verso la salvezza.
Strano, nn ho visto i titoloni al TG, se li saranno scordati??
E' stata la prima notizia del tg1 ieri sera. Hanno fatto interviste a un po' di politici, ma non alla stretta cerchia di persone il cui parere sarebbe stato molto interessante... specialmente quello di Uno in particolare.
fracarro
19-09-2007, 13:38
Eppure in questo forum fino all'altroieri erano tutti "certi" che ci fossero stati brogli da parte della cdl, con gente che pendeva dalle labbra di Deaglio e delle sue "prove"...
Io non pendo dalle labbra di nessuno ma quando qualcuno pone delle domande sono ansioso di ascoltare la risposta dei diretti interessati. Prima di tutto nell'articolo postato si fa riferimento alle "schede contestate" mentre Deaglio nei due film parlava soprattutto di quelle nulle che sono "drasticamente" diminuite (a favore di un singolo partito che rispetto a tutti gli altri non ha rispettato le previsioni, guarda un po). Inoltre mi piacerebbe che qualcuno verificasse la storia del numero di voti superiore ai votanti in vari paesi della Sicilia. Inoltre bisognerebbe conoscere DOVE la giunta ha deciso di controllare. Magari sarebbe stato il caso di verificare i posti dove erano sorte le maggiori anomalie e non quelli dove tutto sembrava essere andato regolarmente o no? A me piacerebbe che la giunta o chi di dovere rispondesse ai tanti interrogativi che sono stati posti riguardo varie questioni avvenuta prima-durante e dopo le elezioni (trasferimento di prefetti, sistema di sicurezza del viminale affidato al "tiger team", calo delle schede bianche, voti superiori ai votanti, anomale interruzioni del flusso di dati verso il viminale ecc.ecc.). La giunta darà risposte a riguardo oppure il suo compito è limitato solo al conteggio delle schede (di zone "opportunamente scelte" magari).
Il Berlusca dall'altro lato non è mai andato più in la della chiacchiera propagandistica, a cui francamente ho visto ben pochi dar retta.
Ti illudi forse che il B. si fermi qui? Aspetto le sue prossime dichiarazioni in merito. Inoltre il fatto che costui parlasse di brogli prima ancora che si andasse a votare suona quasi come un "mettere le mani avanti", visto anche che la gestione delle elezioni era affidato al suo governo.
I plebisciti in Sicilia fanno pensare.
Si. Fanno pensare che qui la gente preferisce votare a destra.
Sono siciliano e ti informo che qui c'è gente che non nulla da invidiare ai leghisti per le loro idee. :D
Ps. Anche io voto FI. Ma se trovo un partito laico nella destra cambio subito. Alle passate elezioni ho sperato che la Rosa nel pugno potesse allearsi alla destra. Non è andato così ed ho votato cmq FI.
dantes76
19-09-2007, 16:38
Si. Fanno pensare che qui la gente preferisce votare a destra.
Sono siciliano e ti informo che qui c'è gente che non nulla da invidiare ai leghisti per le loro idee. :D
Ps. Anche io voto FI. Ma se trovo un partito laico nella destra cambio subito. Alle passate elezioni ho sperato che la Rosa nel pugno potesse allearsi alla destra. Non è andato così ed ho votato cmq FI.
ma non vota FI.....
ma non vota FI.....
Principalmente qui si vota AN,FI,UDC in ordine di consensi!
dantes76
19-09-2007, 16:46
Principalmente qui si vota AN,FI,UDC in ordine di consensi!
e con la lega in sicilia che c'appizza....
Ps: so bene cosa si vota...
e con la lega in sicilia che c'appizza....
Ps: so bene cosa si vota...
Si infatti. E la cosa strana e che molte delle idee della lega (immigrazione e giustizia per citarne due) sono condivise dalla maggioranza dei siciliani. Anche di quelli che votano a sinistra :eek:
stbarlet
19-09-2007, 19:20
Principalmente qui si vota AN,FI,UDC in ordine di consensi!
in ORDINE di consensi :asd:
sid_yanar
19-09-2007, 19:33
Ma adesso, per quei politici (specialmente uno) che hanno continuato per mesi a sostenere che una parte politica aveva palesemente imbrogliato non dovrebbe scattare in automatico qualche procedimento?
E' possibile che si possa per oltre un anno infangare il governo senza alcuna prova per poi essere smentiti alla grande, senza pagarne le conseguenze?
concordo in pieno, del resto sono molti anni che costui spara le più incredibili balle, allo scopo di raccogliere consenso in soggetti per così dire "sensibili" più al gridare che ai contenuti. Ed in questo non si può negare che abbia fatto un buon lavoro.
In ogni caso scandaloso sia il silenzio da parte di mister B, sia il silenzio di chi ha subito le accuse e come sempre porge le chiappe felice. Sarebbe interessante chiedersi il perchè di questo comportamento, che oramai va avanti da un decennio e più.
greasedman
19-09-2007, 19:56
Eppure in questo forum fino all'altroieri erano tutti "certi" che ci fossero stati brogli da parte della cdl, con gente che pendeva dalle labbra di Deaglio e delle sue "prove"...Deraglio, pur nel suo confusionato stile da exlottacontinuista (stile già noto dai tg mediaset che ne hanno espresso illustri direttori), ha sollevato delle questioni che secondo me erano legittime e meritevoli di risposta adeguata.
Risposte che il ministro già invischiato nella P2 che chiese a moggi di salvare la torres NON ha fornito.
Quindi è lecito continuare a perorare almeno il dubbio sulla "curiosa" vicenda delle schede bianche.
Il Berlusca dall'altro lato non è mai andato più in la della chiacchiera propagandistica, a cui francamente ho visto ben pochi dar retta.Bella questa. :sofico:
Un giornalista non può porre domande (pena l'iscrizione nel registro di indagati di "diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico"), mentre un presidente del consiglio può parlare a ruota libera delegittimando le istituzioni perchè tanto son "chiacchere" cui non bada nessuno (quel "nessuno" peraltro sarebbero milioni di persone e centinaia di politici loro eletti, relative commissioni, etc..).
Cito Travaglio:
Sull’asse via del Plebiscito-Montecitorio (o, in alternativa) Palazzo Chigi, si agita un ometto di Stato che da undici anni non fa che parlare di brogli, cioè - nell’ipotesi dei sagaci pm capitolini - turba l’ordine pubblico con notizie false o esagerate o tendenziose. Con due differenze, rispetto a Deaglio e Cremagnani: lui i brogli li attribuisce alla sinistra; e non porta mai, a suffragio delle sue accuse, uno straccio di indizio.
La prima volta fu quando perse le sue prime elezioni, le regionali del ’95, quelle delle bandierine di Emilio Fede: visto che gli exit-poll lo davano ben messo, mentre dalle urne uscì a pezzi, concluse che «la gente s’è sbagliata, erano giusti gli exit-poll» (26-4-95). Il 21 aprile ’96 fu raso al suolo da Prodi. E cominciò a ripetere che la sinistra gli aveva fregato un milione di voti. Nell’aprile 2001 inventò il broglio preventivo, annunciando che di lì a un mese la sinistra avrebbe imbrogliato sulle schede: «Già nel ’96 un milione e 171mila schede sono state distrutte. In Italia la sinistra ha una lunga tradizione di brogli» (14-4-2001). :D
Alla vigilia delle ultime elezioni, l’ometto di Stato ricominciò a turbare l’ordine pubblico con notizie false e tendenziose, avvertendo i suoi seguaci che, «secondo mie informazioni, i professionisti della sinistra ci hanno sottratto circa un milione e 700mila voti» (ma non erano un milione e 100) :D e si accingeva a scippargliene almeno altrettanti il 9 e 10 aprile 2006. Perciò invitò alla vigilanza democratica e diede vita al «Motore Azzurro», affidato alle cure di un personaggio al di sopra di ogni sospetto: Dell’Utri. Perse le elezioni, cominciò a gridare ai «brogli della sinistra» prim’ancora di conoscere i risultati e rifiutò sempre, fino a oggi, di riconoscere la sconfitta e la legittimità del governo Prodi.
Ora, dovendo scegliere, chi è che turba di più l’ordine pubblico: due giornalisti che raccolgono indizi e fanno domande, o un ex premier con milioni di seguaci che li arringa con toni da guerra civile delegittimando tutte le istituzioni? Che c’è di più falso e tendenzioso di un presidente del Consiglio che, mentre deve assicurare la regolarità del voto, accusa l’opposizione di brogli che non possono essere avvenuti per la semplice ragione che non s’è ancora votato?
.
FastFreddy
19-09-2007, 20:03
Deraglio, pur nel suo confusionato stile da exlottacontinuista (stile già noto dai tg mediaset che ne hanno espresso illustri direttori), ha sollevato delle questioni che secondo me erano legittime e meritevoli di risposta adeguata.
Risposte che il ministro già invischiato nella P2 che chiese a moggi di salvare la torres NON ha fornito.
Sarà, eppure ricordo benissimo qua dentro quelli che gridavano al tentato golpe...
Deraglio, pur nel suo confusionato stile da exlottacontinuista (stile già noto dai tg mediaset che ne hanno espresso illustri direttori), ha sollevato delle questioni che secondo me erano legittime e meritevoli di risposta adeguata.
Risposte che il ministro già invischiato nella P2 che chiese a moggi di salvare la torres NON ha fornito.
Quindi è lecito continuare a perorare almeno il dubbio sulla "curiosa" vicenda delle schede bianche.
Bella questa. :sofico:
Un giornalista non può porre domande (pena l'iscrizione nel registro di indagati di "diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico"), mentre un presidente del consiglio può parlare a ruota libera delegittimando le istituzioni perchè tanto son "chiacchere" cui non bada nessuno (quel "nessuno" peraltro sarebbero milioni di persone e centinaia di politici loro eletti, relative commissioni, etc..).
Ancora una volta noto la differenza con la quale si presero in considerazione le due tesi...
Deaglio non si limito al grido dell' "al broglio, al broglio" come fece Berlusconi, ma citò nelle sue pubblicazioni personaggi e "fatti" (secondo lui) specifici, tanto che si pigliò una querela da parte dell'ex ministro Pisanu.
....
Un giornalista non può porre domande (pena l'iscrizione nel registro di indagati di "diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico"), mentre un presidente del consiglio può parlare a ruota libera delegittimando le istituzioni perchè tanto son "chiacchere" cui non bada nessuno (quel "nessuno" peraltro sarebbero milioni di persone e centinaia di politici loro eletti, relative commissioni, etc..).
Cito Travaglio:
Sull’asse via del Plebiscito-Montecitorio (o, in alternativa) Palazzo Chigi, si agita un ometto di Stato che da undici anni non fa che parlare di brogli, cioè - nell’ipotesi dei sagaci pm capitolini - turba l’ordine pubblico con notizie false o esagerate o tendenziose. Con due differenze, rispetto a Deaglio e Cremagnani: lui i brogli li attribuisce alla sinistra; e non porta mai, a suffragio delle sue accuse, uno straccio di indizio.
La prima volta fu quando perse le sue prime elezioni, le regionali del ’95, quelle delle bandierine di Emilio Fede: visto che gli exit-poll lo davano ben messo, mentre dalle urne uscì a pezzi, concluse che «la gente s’è sbagliata, erano giusti gli exit-poll» (26-4-95). Il 21 aprile ’96 fu raso al suolo da Prodi. E cominciò a ripetere che la sinistra gli aveva fregato un milione di voti. Nell’aprile 2001 inventò il broglio preventivo, annunciando che di lì a un mese la sinistra avrebbe imbrogliato sulle schede: «Già nel ’96 un milione e 171mila schede sono state distrutte. In Italia la sinistra ha una lunga tradizione di brogli» (14-4-2001). :D
Alla vigilia delle ultime elezioni, l’ometto di Stato ricominciò a turbare l’ordine pubblico con notizie false e tendenziose, avvertendo i suoi seguaci che, «secondo mie informazioni, i professionisti della sinistra ci hanno sottratto circa un milione e 700mila voti» (ma non erano un milione e 100) :D e si accingeva a scippargliene almeno altrettanti il 9 e 10 aprile 2006. Perciò invitò alla vigilanza democratica e diede vita al «Motore Azzurro», affidato alle cure di un personaggio al di sopra di ogni sospetto: Dell’Utri. Perse le elezioni, cominciò a gridare ai «brogli della sinistra» prim’ancora di conoscere i risultati e rifiutò sempre, fino a oggi, di riconoscere la sconfitta e la legittimità del governo Prodi.
Ora, dovendo scegliere, chi è che turba di più l’ordine pubblico: due giornalisti che raccolgono indizi e fanno domande, o un ex premier con milioni di seguaci che li arringa con toni da guerra civile delegittimando tutte le istituzioni? Che c’è di più falso e tendenzioso di un presidente del Consiglio che, mentre deve assicurare la regolarità del voto, accusa l’opposizione di brogli che non possono essere avvenuti per la semplice ragione che non s’è ancora votato?
Quoto.
Dallo scorso aprile il capo dell'opposizione ha incessantemente continuato a sostenere i brogli degli avversari, seminando un clima di sospetti nell'opinione pubblica.
Anche qui nel forum non è difficile fare i nomi dei fans più sfegatati che ogni 3x2 sanno solo riscrivere gli slogan sentiti dai mezzi di propaganda del partito-azienda:
"a casa questo governo illegittimo.... brogli accertati...."
Ciao
Federico
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