PDA

View Full Version : Censura, Google contro Frattini - "No al blocco delle parole pericolose"


Ser21
13-09-2007, 20:31
Il commissario europeo propone di impedire ricerche online come "bomba" o "terrorismo"
La risposta del motore di ricerca leader: "No alla censura, questa non č la soluzione"

Censura, Google contro Frattini


"No al blocco delle parole pericolose"
di ALESSIO BALBI


Franco Frattini
ROMA - "Ci opponiamo alla censura, e in ogni caso impedire la ricerca di alcune parole non č la soluzione al problema della sicurezza". E' netta la reazione di Google alla proposta del commissario europeo per la Sicurezza, Franco Frattini, che all'inizio della settimana aveva proposto di bloccare le ricerche online di keyword "pericolose", come "bomba", "genocidio" o "terrorismo", per ostacolare attivitā eversive.

Parlando con Repubblica a margine di un incontro con la stampa internazionale, Peter Fleischer, global privacy counsel di Google, ha bocciato in questi termini la proposta di Frattini: "Ci sono tante ragioni per le quali una persona potrebbe cercare su internet una parola come "genocidio", ad esempio a scopo educativo". Secondo Fleischer, il problema č piuttosto impedire che alcune informazioni, come le istruzioni per costruire una bomba, vengano pubblicate. "Ma se una pagina esiste sul web", ha detto, "Google deve essere in grado di trovarla".

In un'intervista alla Reuters alla vigilia dell'anniversario dell'11 settembre, Frattini aveva anticipato un pacchetto di proposte antiterrorismo da presentare agli stati membri dell'Unione europea all'inizio di novembre. "Intendo portare avanti un esercizio di esplorazione con il settore privato su come sia possibile usare la tecnologia per evitare che la gente usi o cerchi parole pericolose come bomba, uccidere, genocidio o terrorismo", aveva detto Frattini. La proposta del commissario europeo si era immediatamente attratta le critiche delle associazioni per le libertā digitali: "La posizione espressa dal commissario Frattini č inaccettabile, gravissima e realmente liberticida", aveva dichiarato in un comunicato l'Alcei (Associazione per la libertā nella comunicazione elettronica interattiva.

"Francamente", era stata la risposta di Frattini alle obiezioni sulla libertā di espressione, "istruire le persone a creare una bomba non ha niente a che fare con la libertā di espressione, o con la libertā di informare la gente. Il giusto equilibrio, secondo me, č dare la prioritā alla protezione dei diritti assoluti e, prima di tutto, il diritto alla vita".

(13 settembre 2007)




Dopo TV e GIornali vogliono anche Internet senza una libera informazione??secondo me dopo bomba terrorismo e genocidio ci finiveano dentro anche mafia appalti corruzione indulto :asd: