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View Full Version : pubblictà valentino rossi


francoisk
13-09-2007, 16:11
No, no, caro Valentino. No, no, cara Fastweb. Essere presi per il culo proprio no. E' vero che ormai da tempo la pubblicità è sempre più a stretto contatto con la vita reale (ricordo ancora la pubblicità 3 che seguiva la crisi tra Vittorio Cecchi Gori e Valeria Marini), però questa nuova pubblicità Fastweb nella stalla proprio non l'ho digerita.

Che facciamo Rossi, giochiamo con una vicenda che ancora non è stata chiarita? Un evasore - e ancora non sappiamo se lo sei - ha ben poco da vantarsi delle sue malefatte. E voi di Fastweb, carissimi, avete ben poco da vantarvi della fiducia che riponete in Valentino Rossi. Anche perchè, diciamola tutta, se fosse vera l'evasione di Valentino tutti noi poveri contribuenti staremmo pagando di tasca nostra le sue malefatte da miliardario benestante.

Ah, come sei populista Failla. Sì, può essere, ma per la presunta evasione di Rossi non ho intenzione di pagare nemmeno mezzo euro.

Comunque torniamo alla pubblicità. Valentino chiacchera al telefono in una stalla, dice che grazie a Fastweb ha la possibilità si sentire ancora i suoi tanti amici che non l'hanno abbandonato, si meraviglia di come si possa passare dalle stelle alle stalle e, udite udite, afferma che Fastweb non ti abbandona mai.

Già, perchè quest'ultimo riferimento? Perchè gli utenti Fatsweb si erano lamentati perchè non volevano più come testimonial un personaggio ambiguo come Rossi. Per qualche giorno era circolata la notizia che potesse saltare il suo contratto con Fastweb, ma dopo poche ore è arrivata la smentita.

Il Dottore rimarrà quindi a stretto contatto con Fastweb, che ha pensato bene di creare una pubblicità ad hoc per prendervi tutti per il culo. Chissà, Rossi potrebbe pagarsi la multa, se arriverà, grazie agli introiti derivanti dalla sua campagna pubblicitaria di Fastweb.

Ridicolo Rossi, ridicola Fastweb. Ora sì che c'è da indignarsi, cari utenti. Rossi ha sbagliato tattica, se voleva attirarsi le simpatie ha scelto il modo sbagliato. Aspetto la prossima bastonata di Stoner per poter ridacchiare della tua supponenza. Altro che tutti in piedi sul divano, caro Meda.

fonte:http://teledicoio.blogosfere.it/2007/09/valentino-rossi-e-fastweb-ci-prendete-per-il-culo.html

prendo spunto da questo commento di quetso blog

vorrei sapere perchè in italia, per di piu anche sulle rete rai, debba esser trasmessa una pubblictà che appunto è una presa per i fondelli, per di piu con protagonista un grandissimo evasore fiscale?

solo per il fatto che l'azienda in questione paga e quindi la rai accetta.

itaglia:muro:

joesun
13-09-2007, 16:13
noooo ma valentino è un santo...il problema è il buco legislativo...
il dogma è: l'occasione fa l'uomo ladro :read:

(ti diranno questo: valentino è troppo un mito per essere tacciato di disonestà)

plut0ne
13-09-2007, 16:13
SOLO IN ITALIA.

the_joe
13-09-2007, 16:17
SOLO IN ITALIA.

Appunto!

In uno STATO DI DIRITTO un evasore sarebbe in carcere.........ma qua siamo nel bengodi quindi......

de generato
13-09-2007, 16:18
un mio amico ispirato dalla storica rivista il male, in seguito alla morte di pavarotti ha avuto una visione:

foto di pavarotti che riposa nella bara ancora aperta, titolo sopra: morte agli evasori

Froze
13-09-2007, 16:21
vorrei sapere perchè in italia, per di piu anche sulle rete rai, debba esser trasmessa una pubblictà che appunto è una presa per i fondelli, per di piu con protagonista un grandissimo evasore fiscale?

per lo stesso motivo per cui uno come corona, in seguito alle vicende giudiziarie ha acquisito piu' popolarita' di prima, con gente che fa la fila e paga per andarlo a vedere nelle discoteche e gente che compra capi d'abbigliamento con la griffe creata per l'occasione...

~ZeRO sTrEsS~
13-09-2007, 16:29
Appunto!

In uno STATO DI DIRITTO un evasore sarebbe in carcere.........ma qua siamo nel bengodi quindi......

a me fa ridere quando si mettono d'accordo del tipo... ti devo dare 16 miliardi, te ne do 2 e mezzo e saldiamo il conto... ma cazzo uno dovrebbe pagare ancora di piú di quello che non ha pagato invece gli si fa il prezzo di convenienza?

ferste
13-09-2007, 16:36
Ridicolo Rossi, ridicola Fastweb. Ora sì che c'è da indignarsi, cari utenti. Rossi ha sbagliato tattica, se voleva attirarsi le simpatie ha scelto il modo sbagliato. Aspetto la prossima bastonata di Stoner per poter ridacchiare della tua supponenza. Altro che tutti in piedi sul divano, caro Meda.


mah......rossi ha sbagliato, pagherà il multone e chiuso il discorso.....mi sembrano parole e polemiche sprecate: fastweb è un'azienda privata che fa quello che vuole, mi sento preso molto più per il culo da certi giornalbloggisti e da molti altri avvenimenti quotidiani in Italia.

Ma a voi la questione Rossi toglie così il sonno!?!?e poi in base a quali statistiche sto Failla si fa interprete del pesniero italiano su Rossi?a me sta molto più sulle palle lui di Valentino.......

Hebckoe
13-09-2007, 16:37
a me fa ridere quando si mettono d'accordo del tipo... ti devo dare 16 miliardi, te ne do 2 e mezzo e saldiamo il conto... ma cazzo uno dovrebbe pagare ancora di piú di quello che non ha pagato invece gli si fa il prezzo di convenienza?

invece il povero cristo che magari in buona fede sbaglia il modello unico gli fanno un culo così:doh:

sider
13-09-2007, 16:44
Vogliamo mettere la Gregoraci, con i doppi sensi , e Andreotti condannato per mafia ma prescritto perchè ha l'età di matusalemme?

FERMATE L'ITALIA VOGLIO SCENDERE

joesun
13-09-2007, 16:46
Ti sbagli ancora una volta e quindi sbagli pure bersaglio. Non è l'occasione a fare l'evasore, dar del ladro a chichessia ti rammento che non è consentito in quanto calunnia se non provato, ma il politico disonest e/o in malafede oppure incapace, ti pare che manchino nel nostro paese ?.


non manca nè l'uno nè l'altro, ma per me sono problemi entrambi. e te l'avevo già detto.
il fenomeno del pizzo esiste sia perchè c'è chi chiede il pizzo sia perchè c'è chi paga il pizzo.
non provato? dichiarare la residenza in inghilterra nella sede della società che gestisce il patrimonio? un buco di locale dove non è possibile vivere?
posso concedere un "vediamo come va a finire" e un "è un malcostume diffuso". ma la consapevolezza di avere adoperato un escamotage per non pagare per me è indice di colpevolezza.


Um mito non è al di sopra della legge, voi invece volete, more solito, pontificare sull'altrui moralità riuscendo, invece, a mostrare solo la vostra invidia ed il rancore che indirizzate a comando, i politici tirano i vostri fili a loro piacimento scatenando la vostra emotività più deteriore, altrui su bersagli atti a distrarre la vostra attenzione da cose che gli abitanti del palazzo desiderano passino inosservate.

Io non ho rancori verso Rossi perchè, probabilmente al suo posto, non sono ipocrita e conosco bene l'animo umano, farei lo stesso perchè chi rischia sulla moto è lui e non noi ne i politicanti. Ne nutro moltissimo, invece, verso chi ha permesso, le ragioni le dovremmo ben conoscere tutti, che certi escamotages fossero possibili.

non pontifico sulla moralità di nessuno. non invidio rossi, nè tralascio le porcherie di chi governa per aizzarmi su rossi. e nemmeno sono mosso dai fili dei politici, come dici tu, ignaro di chissà quale nefandezza..
semplicemente, se hanno evaso\eluso o quel che è, chicchessia deve pagare e per me è moralmente colpevole proporzionalmente alla quantità di denaro evasa.
non è la mia ragione di vita, ma la mia opinione in materia è questa. non lo considero un raffinato criminale come dell'utri o come andreotti, ma sicuramente non lo considero un cittadino esemplare, per usare un eufemismo.

joshua82
13-09-2007, 16:49
ho visto la pubblicità di sfuggita e mi sembrava "normale"...che dice di strano? (tanto per capire il senso dei vostri interventi :stordita: )

Ferdy78
13-09-2007, 16:55
Fresca di giornata da Sportautomoto.it:D :D :D

Il Fisco continua a braccare Rossi

Valentino Rossi torna nell'occhio del ciclone e curiosamente anche la sua vita reale sembra assomigliare sempre di più al nuovo spot pubblicitario che lo vede protagonista per Fastweb.

Nel corso di una retata notturna, infatti, i funzionari dell'Ufficio delle Entrate di Pesaro hanno scoperto, nelle campagne circostanti a Tavullia, un grosso casolare contenente moto da corsa e da strada, auto e cimeli legati al 7 volte campione del mondo.

Inoltre è stata fatta irruzione anche in un'abitazione che Valentino ha avuto in comodato d'uso da una società immobiliare, dunque, il fisco non molla la presa sul pilota della Yamaha.

Per altri sviluppi, ora bisognerà attendere che la relazione su questi recenti ritrovamenti venga inviata alla Procura della Repubblica di Pesaro, che appunto sta indagando sull'omessa denuncia dei redditi del campione di Tavullia.


In merito ala pubblicità l'ho vista di sfuggita e se non erro sono + di una in varie ambientazioni...POCO FA MI HA CHIAMATO UNA DEL CALL CENTER...GLI HO RISO IN FACCIA PRIMA DI RIATTACCARE.
Non solo rompono...ma poi pretendono ci si abboni...per avere chissà cosa a cifre da rapina:eek: :eek: Hanno l'ADSL + CARA...

joesun
13-09-2007, 16:58
@Proteus:

domanda: cosa ne hai pensato della cattura del boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano?

Trabant
13-09-2007, 17:09
Premetto che non ho visto la pubblicità, quindi potrei cambiare idea vedendola.

Voglio fare un solo esempio: quando in Germania la Graf e Becker furono accusati di evasione fiscale, avevano i giornalisti che li aspettavano sotto casa, uscivano nascondendosi la faccia, erano additati al pubblico ludibrio peggio che se fossero stati accusati di pedofilia.

L'assunto di base dietro a questo atteggiamento è semplice: chi evade le tasse letteralmente ruba nelle tasche di tutti.


Da noi storicamente la percezione verso il fisco è stata quella dell'iniquo balzello che piove dall'alto.
Un modo di sentire nascosto, che poi con il berlusconismo è diventato addirittura un cavallo di battaglia, una cosa della quale andare fieri.

Ci metteremo decenni a cancellare questi scempi alla società civile, se mai ci riusciremo ...

Marci
13-09-2007, 17:17
a me fa ridere quando si mettono d'accordo del tipo... ti devo dare 16 miliardi, te ne do 2 e mezzo e saldiamo il conto... ma cazzo uno dovrebbe pagare ancora di piú di quello che non ha pagato invece gli si fa il prezzo di convenienza?

fanno così anche in Svizzera ed hanno fatto così anche in Francia per un noto cantante;)

Pancho Villa
13-09-2007, 17:24
Adesso lo sport nazionale è dar contro Rossi :D. Persino un mio amico, di sinistra e ossessionato dall'evasione fiscale, che lo venerava e non faceva altro che parlarne, adesso lo vorrebbe in carcere :asd:.
Alla fine Rossi non ha fatto altro che sfruttare un cavillo legislativo ed effettivamente risiede all'estero: non so quali servizi dello Stato Italiano abbia mai sfruttato, ma dover pagare milioni di euro per una cura al pronto soccorso (tanto per dirne una) è assurdo. Dargli contro come fosse un ladro è ridicolo; magari non è il campione di onestà, ma del resto voglio vedere chi guadagna 60 milioni di € dichiara veramente tutto fino all'ultimo centesimo.
Pretendere l'onestà è giusto, ma inventare dei capri espiatori come questo a me fa solo ridere.

joesun
13-09-2007, 17:31
Perchè non mi chiedi, invece, cosa penso che quel tizio sia stato "latitante" da quasi 40 anni ?.

Perchè non mi chiedi cosa penso della cattura di Riina pure isso "latitante" in quel di palermo per 30 anni ?.

Una persona dotata di comune intelligenza avrebbe compreso che a più di qualcuno quelli stavano bene liberi e neppure li hanno, almeno IMHO, mai cercati sul serio. Ma tu credersti veramente che Riina fosse il capo di cosa nostra oppure che fosse solo un comandante dell'ala militare e che chi veramente conta se ne stà nell'ombra ben riparato.

P.S. Ti sei mai chiesto come facessero i mafiosi a conoscere, ad esempio, il percorso di Falcone ?, credi che imbottire quel tunnel di esplosivi sia possibile farlo in poche decine di minuti forse ?, se non perchè vi è stata una soffiata da parte di qualche suo collega ?. Se soffiata, con quasi certezza, vi è stata perchè non si è mai indagato a fondo ?, vuoi vedere che la mafia coincide, del resto hanno comportamenti assai simili in questo paese perchè entrambi chiedono il pizzo dando in cambio quasi nulla e diffondendo reddito a pioggia per mantenere i voti lo stato ed il controllo del territorio la mafia con una curiosa, i soldi, causa comune, con lo stato ?.

allora provenzano secondo te è una vittima di strumentalizzazione per il fatto di essere stato tenuto in caldo e poi arrestato al momento del bisogno? (eh, gli amici si vedono al momento del bisogno..). o comunque è un criminale?

francoisk
13-09-2007, 17:34
del resto voglio vedere chi guadagna 60 milioni di € dichiara veramente tutto fino all'ultimo centesimo.
Pretendere l'onestà è giusto, ma inventare dei capri espiatori come questo a me fa solo ridere.


bene bene, quindi un operaio che guadagna 1000 euro al mese con 600 euro di trattenute va bene, invece uno che guadagna milioni di euro deve dichiararne di meno, altrimenti come arriva a fine mese, vero?l'onestà è merce rara:rolleyes:

Pancho Villa
13-09-2007, 17:36
bene bene, quindi un operaio che guadagna 1000 euro al mese con 600 euro di trattenute va bene, invece uno che guadagna milioni di euro deve dichiararne di meno, altrimenti come arriva a fine mese, vero?l'onestà è merce rara:rolleyes:Ho detto che è ridicolo pretendere che paghi milioni e milioni di euro per usufruire degli stessi servizi di cui godono gli altri. Poi fate come vi pare, se pensate che i problemi seri siano questi...

Wesker
13-09-2007, 17:51
Ho detto che è ridicolo pretendere che paghi milioni e milioni di euro per usufruire degli stessi servizi di cui godono gli altri. Poi fate come vi pare, se pensate che i problemi seri siano questi...

Questa è comica, se detta in Europa...

prio
13-09-2007, 17:54
Appunto!

In uno STATO DI DIRITTO un evasore sarebbe in carcere.........ma qua siamo nel bengodi quindi......

Lungi da me difendere Rossi, della vicenda so solo qualcosa letta sui giornali.
Ma in uno stato di diritto un evasore sarebbe in carcere (ammesso che il carcere sia previsto come pena per quel reato) _dopo_ che e' stato condannato in via definitiva.
Ad ora motivi per mettere Rossi in carcere non ce ne sono, e proprio perche' siamo in uno stato di diritto ;)

the_joe
13-09-2007, 18:06
Lungi da me difendere Rossi, della vicenda so solo qualcosa letta sui giornali.
Ma in uno stato di diritto un evasore sarebbe in carcere (ammesso che il carcere sia previsto come pena per quel reato) _dopo_ che e' stato condannato in via definitiva.
Ad ora motivi per mettere Rossi in carcere non ce ne sono, e proprio perche' siamo in uno stato di diritto ;)

Guarda, il mio post era a metà fra il serio e l'ironico, oggi sembra che tutti i problemi dell'Italia siano le tasse "evase o non evase" di Valentino Rossi, ho già postato diverse volte i nomi dei personaggi celebri italiani residenti all'estero, quindi la cosa è prassi comune fra i VIP, e francamente della faccenda è più il risalto mediatico dell'effettiva importanza del fatto in sè, visto che poi se sarà giudicato colpevole Rossi pagherà e se sarà riconosciuto innocente, riceverà le scuse e a noi non verrà in tasca un centesimo.


Per lo stato di DIRITTO, considero l'Italia uno stato di NON DIRITTO perchè a forza di dare garanzie e tutele si è finiti con l'avvantaggiare i delinquenti rispetto alla gente onesta e questo alla lunga finisce per logorare le persone normali che si sentono quotidianamente prese per il culo da chi si approfitta in varie maniere di questo lassismo.

hibone
13-09-2007, 18:37
vabbè al governo sono tutti rossi...
è ovvio che tra rossi...

:asd:

Redux
13-09-2007, 20:07
Sì, può essere, ma per la presunta evasione di Rossi non ho intenzione di pagare nemmeno mezzo euro.


ti danneggia di più lo stipendio di uno delle centinaia di migliaia di dipendenti pubblici nulla facenti che non i presunti milioni di evasione di un rossi che penso gravi ben poco sulla spesa pubblica, fra l'altro vivendo a londra.

ma tanto gli italiani stanno male per colpa degli evasori... :rolleyes:

Edo4444
13-09-2007, 21:26
voglio dire un po di cose in merito:

1) Valentino Rossi non è stato giudicato colpevole quindi non è un evasore.

2) Quello che gli viene contestato alla fine è di avere ancora il centro delle sue attività economiche e sociali in Italia. In pratica lo stato deve dimostrare che Rossi vive in Italia e non in Inghilterra. A mio parere per uno che è in giro per il mondo almeno 5 o 6 mesi all'anno non dovrebbe essere poi tanto difficile dimostrare di non essere stato in italia per piu di 183 giorni. E per uno che lavora per una azienda estera non dev'essere neanche difficile dimostrare che i suoi interessi e affari non siano in italia. In pratica non credo che per lo stato sia cosi facile dimostrare l'evasione. Per lo stato è di sicuro facile sparare a zero contro di lui e ovviamente farsi una gran pubblicità a costo zero e magari guadagnare anche un po di voti.

3) Io lo capisco benissimo, se fossi ricco come lui di sicuro non sarei come tanti qui moralmente indistruttibile e verserei la metà dei miei sudatissimi soldi a questo stato semplicemente perchè è moralmente giusto cosi. Ragazzi so benissimo che non si dovrebbe fare, ma a parlare ora siamo bravi tutti, poi nei fatti sono sicuro che tanti che ora sparano su di lui farebbero lo stesso nei suoi panni. I santi sono in chiesa..

4) Chiamateli stupidi quelli della Fastweb!!! saranno li a sfregarsi le mani ora!! non capite quanta maggiore visibilità gli sta dando la vicenda di Rossi?? Tutti ora parlano della loro pubblicità! Sotto un profilo di marketing non poteva andare meglio..

Bastian UMTS
13-09-2007, 21:56
Sono l'unico a cui lo spot piace? Incredibbbile
Sempre e comunque un grande, strafottente mascalzone! :asd:

Koji
13-09-2007, 22:04
Mi spiace ma per me sta pubblicità è un autogol.....mi fa solo pensare che Fastweb sia come colui che la pubblicizza.....ladruncoli. :stordita:

sirbone72
13-09-2007, 23:34
ti danneggia di più lo stipendio di uno delle centinaia di migliaia di dipendenti pubblici nulla facenti che non i presunti milioni di evasione di un rossi che penso gravi ben poco sulla spesa pubblica, fra l'altro vivendo a londra.

ma tanto gli italiani stanno male per colpa degli evasori... :rolleyes:

Sì, in Italia stiamo male per colpa degli evasori. Guarda caso io, foglio di un lavoratore dipendente, sono sempre risultato "ricco" in tutte le graduatorie per assegnazione di borse di studio, mentre a riceverle erano sempre i "poveri" figli di professionisti o commercianti o artigiani che dichiaravano redditi ridicoli :mad:

Giustificare comportamenti quanto meno discutibili è immorale.

Redux
13-09-2007, 23:42
Sì, in Italia stiamo male per colpa degli evasori. Guarda caso io, foglio di un lavoratore dipendente, sono sempre risultato "ricco" in tutte le graduatorie per assegnazione di borse di studio, mentre a riceverle erano sempre i "poveri" figli di professionisti o commercianti o artigiani che dichiaravano redditi ridicoli :mad:

Giustificare comportamenti quanto meno discutibili è immorale.

siamo alla fiera dei luoghi comuni :rolleyes:

sirbone72
13-09-2007, 23:44
No! Sto portando esperienze di vita vissuta! :mad: Chi dice il contrario, vive in un altro paese! Gli evasori fiscali sono LA piaga dell'Italia.

Demetrius
13-09-2007, 23:56
lo spot lo trovo bellissimo... è molto auto ironico.
il messaggio che vuole far passare fastweb è molto chiaro, ed a mio parere azzeccato: noi non abbandoniamo mai nessuno

Redux
14-09-2007, 02:06
No! Sto portando esperienze di vita vissuta! :mad: Chi dice il contrario, vive in un altro paese! Gli evasori fiscali sono LA piaga dell'Italia.

Da un'esperienza di vita vissuta (necessariamente particolare, limitata, etc etc) tu desumi un'affermazione di carattere generale; ribadisco: siamo alla fiera del luogo comune :rolleyes:

francoisk
14-09-2007, 02:20
ma tanto gli italiani stanno male per colpa degli evasori... :rolleyes:

no no, che ben vengano gli evasori..:rolleyes:

scusa ma se uno deve pagare x euro di tasse e ne paga meno, è normale?:mc:

giannola
14-09-2007, 07:32
Appunto!

In uno STATO DI DIRITTO un evasore sarebbe in carcere.........ma qua siamo nel bengodi quindi......

in uno stato di diritto un cittadino sarebbe riconosciuto innocente fino a prova contraria (tra l'altro previsto dalla costituzione) ma come dici tu qua siamo nel bengodi....

sirbone72
14-09-2007, 07:56
Da un'esperienza di vita vissuta (necessariamente particolare, limitata, etc etc) tu desumi un'affermazione di carattere generale; ribadisco: siamo alla fiera del luogo comune :rolleyes:

Sono abituato a parlare portando fatti, non fantasie. Per questo, sono costretto a basarmi sull'esperienza. Forse esiste un altro modo?
In ogni caso, il fatto che l'evasione fiscale esista nn è una mia invenzione. Le certificazioni ISEE non sono nate perché "io" ho avuto una esperienza limitata e particolare, ma perché, evidenteente, è esperienza diffusa che esistono fasce di cittadini che approfittano di ogni occasione per evitare di pagare.

Wesker
14-09-2007, 10:13
Sono abituato a parlare portando fatti, non fantasie. Per questo, sono costretto a basarmi sull'esperienza. Forse esiste un altro modo?
In ogni caso, il fatto che l'evasione fiscale esista nn è una mia invenzione. Le certificazioni ISEE non sono nate perché "io" ho avuto una esperienza limitata e particolare, ma perché, evidenteente, è esperienza diffusa che esistono fasce di cittadini che approfittano di ogni occasione per evitare di pagare.

E' inutile combattere contro i mulini a vento. In italia la truffa non è reato e i coglioni sono quelli che non truffano. E poi valentino Rossi ha sempre ragione...

Sai quante volte l'ho presa nel culo all'università per via degli evasori?

Redux
14-09-2007, 10:40
no no, che ben vengano gli evasori..

scusa ma se uno deve pagare x euro di tasse e ne paga meno, è normale?:mc:

ho detto questo?

polli079
14-09-2007, 10:40
Sinceramente non capisco il discorso di certi italiani.
Ogni volta che si cerca di far rigare dritto qualcuno, e qui non si parla di un "poveraccio" sempre a cercare giustificazioni del tipo : "ma ci sono già i politici", "Fa bene le tasse sono alte", "l'italia è il paese dei furbi, chi può essere furbo va bene a essere furbo".
Qui in italia la gente ruba, evade e diventa sempre più "figa" ma attenzione, questo succede solo a quelli famosi, se beccano fare qualcosa del genere a qualcuno qui dentro, lo rovinano.
Non dico di crocifiggere Rossi (sempre se è colpevole) però se continuiamo a giustificare gente come lui perchè ci sono anche altre cose che vanno male, come speriamo di migliorare l'italia?

Redux
14-09-2007, 10:48
Sono abituato a parlare portando fatti, non fantasie. Per questo, sono costretto a basarmi sull'esperienza. Forse esiste un altro modo?
In ogni caso, il fatto che l'evasione fiscale esista nn è una mia invenzione. Le certificazioni ISEE non sono nate perché "io" ho avuto una esperienza limitata e particolare, ma perché, evidenteente, è esperienza diffusa che esistono fasce di cittadini che approfittano di ogni occasione per evitare di pagare.

e io ti porto la mia umile esperienza di commercialista, per dirti quel che penso, e cioè che il mito del "dagli a rossi evasore", come tanti altri, serve a far contento un popolo bue perchè si convinca sempre più che a dissanguarlo non sono i 4 milioni di dipendenti pubblici più consulenti vari a produttività zero (vedere libro verde TPS), ma l'evasione fiscale.

lo stesso popolo bue che fa tanto la morale ma non ha la franchezza intellettuale di ammettere che l'unico motivo per cui non evade è perchè non può farlo, non perchè sia trattenuto da un invincibile senso civile; e che poi magari è pagato per stare tutto il giorno su internet, o alla macchinetta del caffè, o in perenne malattia, o strascicando i piedi per i corridoi.

tutto ciò precisando, anche se sono stato molto chiaro e non c'era possibilità di equivoco (ma si sa che qui si legge quel che si vuole), che l'evasione è una cosa prima di tutto ingiusta e poi un illecito amministrativo/penale: ciò di cui io parlo sono gli specchietti per le allodole, vedasi rossi e c.

trallallero
14-09-2007, 11:10
Perchè non mi chiedi, invece, cosa penso che quel tizio sia stato "latitante" da quasi 40 anni ?.

Perchè non mi chiedi cosa penso della cattura di Riina pure isso "latitante" in quel di palermo per 30 anni ?.

Una persona dotata di comune intelligenza avrebbe compreso che a più di qualcuno quelli stavano bene liberi e neppure li hanno, almeno IMHO, mai cercati sul serio. Ma tu credersti veramente che Riina fosse il capo di cosa nostra oppure che fosse solo un comandante dell'ala militare e che chi veramente conta se ne stà nell'ombra ben riparato.

P.S. Ti sei mai chiesto come facessero i mafiosi a conoscere, ad esempio, il percorso di Falcone ?, credi che imbottire quel tunnel di esplosivi sia possibile farlo in poche decine di minuti forse ?, se non perchè vi è stata una soffiata da parte di qualche suo collega ?. Se soffiata, con quasi certezza, vi è stata perchè non si è mai indagato a fondo ?, vuoi vedere che la mafia coincide, del resto hanno comportamenti assai simili in questo paese perchè entrambi chiedono il pizzo dando in cambio quasi nulla e diffondendo reddito a pioggia per mantenere i voti lo stato ed il controllo del territorio la mafia con una curiosa, i soldi, causa comune, con lo stato ?.
son d'accordissimo con te, ma lo stesso discorso vale per Bill Aden

Mi sembra, invece e se non ricordo male, che tu sia completamente a favore degli americani. Io non ci trovo nulla di diverso ovvero che faccia comodo, con qualche apparizione in visione mondiale per rinfrescare la memoria, un personaggio del genere o che, addirittura, sia stato messo li apposta.

Un po´ OT ma manco tanto :stordita:

A.L.M.
14-09-2007, 11:39
Bello notare come alcuni (i giornalisti in particolare) dopo aver osannato quello che senza ombra di dubbio è uno degli sportivi italiani migliori della storia ora gli sputano addosso.
Credo che come in tutte le cose serva un po' di obiettività.
Come hanno già detto altri, non è ancora stato condannato (ma credo che lo sarà), quindi in galera non ci sarebbe finito in nessuno stato.
Tra l'altro secondo me si tende a non considerare una cosa: Rossi è un ragazzo con un talento enorme ma non mi pare abbia una cultura spettacolare (le superiori le ha finite col CEPU). La scelta di fare 'sto giochetto fiscale risale a quando aveva 21 anni. Cosa avreste fatto voi se foste stati pieni di soldi a quell'età, senza cultura ed i vostri commercialisti vi avessero detto: "Oh Valentino, c'è un modo per farti pagare meno tasse". Voi probabilmente avreste chiesto: "Non è che finisco nei casini?", e la risposta sarebbe stata "Vai tranquillo".
Pavarotti, da un intervista ad un suo vecchio amico, non sapeva nemmeno cosa fosse l'IVA.
Chi, privo di cultura/conoscenze economiche, possiede grandi ricchezze, spesso ha un controllo minimo sulle stesse, quindi è costretto a fidarsi dei suoi collaboratori.
Gli sportivi/artisti sono solo una minuscola parte degli evasori italiani, prendere loro fa notizia, ma non risanerà certo il bilancio pubblico. Prendere i veri evasori (la maggior parte dei liberi professionisti e degli imprenditori) invece sarebbe più utile, ma meno coperto mediaticamente e meno apprezzato nelle urne elettorali. ;)

Zortan69
14-09-2007, 11:40
cut.... itaglia:muro:

Eh nono. Non hai capito.
Dalle stelle alle stalle è la metafora del campione che prima vinceva sempre e ora viene regolarmente battuto.
La pubblicità è riferita alla difficile situazione sportiva che sta vivendo.
E la trovo simpatica e autoironica.

^TiGeRShArK^
14-09-2007, 12:01
Io non ho rancori verso Rossi perchè, probabilmente al suo posto, non sono ipocrita e conosco bene l'animo umano, farei lo stesso perchè chi rischia sulla moto è lui e non noi ne i politicanti. Ne nutro moltissimo, invece, verso chi ha permesso, le ragioni le dovremmo ben conoscere tutti, che certi escamotages fossero possibili.

sono tutti quelli che la pensano come te la rovina dell'italia.
al suo posto probabilmente faresti lo stesso...
e te ne vanti anche???
cioè, NOI ci facciamo il culo a lavorare, paghiamo un fottio di tasse per quello che guadagnamo in una vita che sarà SICURAMENTE molto meno di quello che guadagna valentino in un anno (anche togliendo le giuste tasse) e tu stai dicendo che ha fatto bene ad evadere? :rolleyes:
questa io la chiamerei con una parola sola INGORDIGIA.
ovviamente riferendomi a rossi.
riferendomi a te non potrei fare altro che definirla "incitazione a delinquere".
eh si..
xkè nel caso ti fosse sfuggito l'evasione fiscale è un REATO. :rolleyes:

Bastian UMTS
14-09-2007, 12:07
son d'accordissimo con te, ma lo stesso discorso vale per Bill Aden


E chi è un cugino di Bill Clinton? :asd:

Redux
14-09-2007, 12:19
cioè, NOI ci facciamo il culo a lavorare, paghiamo un fottio di tasse per quello che guadagnamo in una vita che sarà

visto che si parla anche di onestà intellettuale, questo noi ti ricomprende? non voglio buttarla sul personale, ma uno con 6 mila e più messaggi all'attivo (che non comprendono quelli non numerati della sezione OT), che alle 12 di un venerdì chiacchiera su un forum, può onestamente, in tutta franchezza, dire che si fa il culo a lavorare?
quell'utente, se è stipendiato, non sarebbe pagato per fare altro?
So che non posso avere una risposta franca e onesta a questa domanda, ma mi piace farla ugualmente.

EDIT: no, perchè quando io penso ad uno che si fa il culo penso al mio verduriere che alle 5 è ai mercati generali ed ha una domenica più mezza giornata di riposo alla settimana, e se si ammala è lì lo stesso, e può fare vacanza solo ad agosto; ecco, se un giorno non mi battesse uno scontrino gli direi bravo!

Wesker
14-09-2007, 12:37
EDIT: no, perchè quando io penso ad uno che si fa il culo penso al mio verduriere che alle 5 è ai mercati generali ed ha una domenica più mezza giornata di riposo alla settimana, e se si ammala è lì lo stesso, e può fare vacanza solo ad agosto; ecco, se un giorno non mi battesse uno scontrino gli direi bravo!

E da quando in qua se uno si fa il culo ha diritto di evadere?

Edo4444
14-09-2007, 12:38
sono tutti quelli che la pensano come te la rovina dell'italia.
al suo posto probabilmente faresti lo stesso...
e te ne vanti anche???
cioè, NOI ci facciamo il culo a lavorare, paghiamo un fottio di tasse per quello che guadagnamo in una vita che sarà SICURAMENTE molto meno di quello che guadagna valentino in un anno (anche togliendo le giuste tasse) e tu stai dicendo che ha fatto bene ad evadere? :rolleyes:
questa io la chiamerei con una parola sola INGORDIGIA.
ovviamente riferendomi a rossi.
riferendomi a te non potrei fare altro che definirla "incitazione a delinquere".
eh si..
xkè nel caso ti fosse sfuggito l'evasione fiscale è un REATO. :rolleyes:

Se uno non sta nel propio paese per piu di 183 giorni, ha la residenza fiscale all'estero e paga le tasse la invece che in italia non vedo perche dovrebbe essere evasore no?

wolf64
14-09-2007, 12:45
bene bene, quindi un operaio che guadagna 1000 euro al mese con 600 euro di trattenute va bene, invece uno che guadagna milioni di euro deve dichiararne di meno, altrimenti come arriva a fine mese, vero?l'onestà è merce rara:rolleyes:

Guarda che l'operaio è il primo a chiedere che gli siano pagati gli straordinari in nero o se può si trova un lavoro extra in nero, spesso cercando di "risparmiare energie" (e rendimento!!! ;) ) nel posto di lavoro ufficiale, perciò facendo un doppio danno, queste realtà le vedo da una vita, poi a leggere thread come questi sembra che tutti siano dei santi e Rossi fa parte di una fetta minoritaria della popolazione, e in effetti lo è, perchè lui è un personaggio pubblico e ha degli introiti milionari, perciò se la cosa viene alla luce diventa eclatante, mentre la maggior parte degli italiani, che sono evasori come e quando possono, in parte per la loro natura e in parte per un sistema marcio, non sono così eclatanti e possono permettersi di puntare il dito verso il "cattivo evasore di turno" causa di tutti i mali della società itaGLiana, ma spesso non per la ragione che vorrebbero portare, ovvero il dovere all'onestà, ma per pura e semplice invidia che appena possibile si sfoga nei peggiori dei modi!

Sapete quello che diceva quel tizio sul tirare la prima pietra... ;)

Edo4444
14-09-2007, 12:46
e io ti porto la mia umile esperienza di commercialista, per dirti quel che penso, e cioè che il mito del "dagli a rossi evasore", come tanti altri, serve a far contento un popolo bue perchè si convinca sempre più che a dissanguarlo non sono i 4 milioni di dipendenti pubblici più consulenti vari a produttività zero (vedere libro verde TPS), ma l'evasione fiscale.

lo stesso popolo bue che fa tanto la morale ma non ha la franchezza intellettuale di ammettere che l'unico motivo per cui non evade è perchè non può farlo, non perchè sia trattenuto da un invincibile senso civile; e che poi magari è pagato per stare tutto il giorno su internet, o alla macchinetta del caffè, o in perenne malattia, o strascicando i piedi per i corridoi.

tutto ciò precisando, anche se sono stato molto chiaro e non c'era possibilità di equivoco (ma si sa che qui si legge quel che si vuole), che l'evasione è una cosa prima di tutto ingiusta e poi un illecito amministrativo/penale: ciò di cui io parlo sono gli specchietti per le allodole, vedasi rossi e c.

Redux visto che sei commercialista mi potresti spiegare xkè, visto che da quello che mi risulta, uno puo prendere la residenza all'estero e pagare le tasse la, se sta almeno 6 mesi fuori dall'italia? dove sta il problema? Mi pareva che la legge fosse abbastanza chiara, se uno fa tutto secondo la legge puo andare via e pagare all'estero se pensa che qui sia troppo, giusto?

Quindi a Valentino Rossi in realtà cosa stanno contestando? a violato qualche legge??

francoisk
14-09-2007, 13:00
Eh nono. Non hai capito.
Dalle stelle alle stalle è la metafora del campione che prima vinceva sempre e ora viene regolarmente battuto.
La pubblicità è riferita alla difficile situazione sportiva che sta vivendo.
E la trovo simpatica e autoironica.

dipende dai punti di vista, io l'ho interpretata in altro modo, e cioè una presa per il c...., lui che va dalle stelle alle stalle, perchè deve pagare quei milioni di euro di tasse, come se pagati questi soldi, finirebbe sul lastrico:sofico:

Redux
14-09-2007, 13:04
Redux visto che sei commercialista mi potresti spiegare xkè, visto che da quello che mi risulta, uno puo prendere la residenza all'estero e pagare le tasse la, se sta almeno 6 mesi fuori dall'italia? dove sta il problema? Mi pareva che la legge fosse abbastanza chiara, se uno fa tutto secondo la legge puo andare via e pagare all'estero se pensa che qui sia troppo, giusto?

Quindi a Valentino Rossi in realtà cosa stanno contestando? a violato qualche legge??

Io non ho visto il PVC della Guardia di Finanza, e se devo dire non ho nemmeno letto con attenzione i giornali.
Il problema credo sia di due tipi.
Deve fornire la prova dell'effettiva residenza estera, mentre pare che i verificatori abbiano prova del contrario (tipo schede di allenamento di una palestra italiana, un po' incompatibili con l'idea di un residente a Londra).
Inoltre, a quanto ho capito, lui le tasse alla fine non le paga nemmeno a Londra, sfruttando il fatto che è in giro per il mondo per la maggior parte dell'anno (e sulle norme inglesi al riguardo nulla so).
Morale della favola pare che la costruzione fiscale fosse un po' spinta.
Ma ripeto, dovrei vedere quanto meno il PVC per poter esprimere un giudizio ragionato sulla vicenda.

Redux
14-09-2007, 13:09
E da quando in qua se uno si fa il culo ha diritto di evadere?

in linea di massima è un discorso di microeconomia e di equità, sembra strano ma se uno ci pensa e ci ragiona, non lo è.
partendo dal basilare concetto che 1000 lire possono essere prodotte con sforzi molto differenti (ad esempio l'impiegato lavativo e il verduriere di cui parlo) e che alla fine le scelte economiche sono uno scambio tra reddito e tempo libero, la condizione del verduriere è molto peggiore dell'impiegato lavativo
da un punto di vista logico, poi, ribadisco, a me danneggia più l'impiegato lavativo il cui intero stipendio è a produttività zero, che non qualche migliaio di euro di evasione.

A.L.M.
14-09-2007, 13:09
e io ti porto la mia umile esperienza di commercialista, per dirti quel che penso, e cioè che il mito del "dagli a rossi evasore", come tanti altri, serve a far contento un popolo bue perchè si convinca sempre più che a dissanguarlo non sono i 4 milioni di dipendenti pubblici più consulenti vari a produttività zero (vedere libro verde TPS), ma l'evasione fiscale.

lo stesso popolo bue che fa tanto la morale ma non ha la franchezza intellettuale di ammettere che l'unico motivo per cui non evade è perchè non può farlo, non perchè sia trattenuto da un invincibile senso civile; e che poi magari è pagato per stare tutto il giorno su internet, o alla macchinetta del caffè, o in perenne malattia, o strascicando i piedi per i corridoi.

tutto ciò precisando, anche se sono stato molto chiaro e non c'era possibilità di equivoco (ma si sa che qui si legge quel che si vuole), che l'evasione è una cosa prima di tutto ingiusta e poi un illecito amministrativo/penale: ciò di cui io parlo sono gli specchietti per le allodole, vedasi rossi e c.

A dissanguarlo sono tutta una serie di cose, tra cui l'evasione fiscale, che comunque, checchè se ne dica, in Italia è la più alta al mondo tra le nazioni sviluppate.
Piuttosto Rossi è solo un capro espiatorio comodo. Perchè invece controlli più stringenti sui commercianti, sulle aziende, ecc... sarebbero più utili per contrastare l'evasione, ma sarebbero molto mal visti dagli elettori.
Detto questo, se Rossi ha sbagliato pagherà (probabilmente cercherà l'accordo col fisco, 20-30 milioni e amici come prima).

@Edo4444:

Da quello che mi pare di aver capito, lui le tasse per certi (forse buona parte di quello che guadagnava) redditi non le pagava nè in Italia nè in UK.

Edo4444
14-09-2007, 13:15
Io non ho visto il PVC della Guardia di Finanza, e se devo dire non ho nemmeno letto con attenzione i giornali.
Il problema credo sia di due tipi.
Deve fornire la prova dell'effettiva residenza estera, mentre pare che i verificatori abbiano prova del contrario (tipo schede di allenamento di una palestra italiana, un po' incompatibili con l'idea di un residente a Londra).
Inoltre, a quanto ho capito, lui le tasse alla fine non le paga nemmeno a Londra, sfruttando il fatto che è in giro per il mondo per la maggior parte dell'anno (e sulle norme inglesi al riguardo nulla so).
Morale della favola pare che la costruzione fiscale fosse un po' spinta.
Ma ripeto, dovrei vedere quanto meno il PVC per poter esprimere un giudizio ragionato sulla vicenda.

Ah ecco.. allora il discorso è un po diverso da come imamginavo io.. Io credevo che semplicemente avesse cercato di prendere residenza la per pagare meno tasse..

Però se mi dici che non le paga nanche la, beh allora il troppo storpia..

Allora avrà utilizzato quella legge (resident but not domicilied) che permette di non dover versare i redditi prodotti all'estero.. Ne sai qualcosa?

Ma quindi gli stipendi e i contratti pubblicitari dove andavano a finire??

trallallero
14-09-2007, 13:56
E chi è un cugino di Bill Clinton? :asd:

:doh:

c´era qualcosa che non andava rileggendo quello che ho scritto :D

diciamo lapsus freudiano :mc:

^TiGeRShArK^
14-09-2007, 14:12
visto che si parla anche di onestà intellettuale, questo noi ti ricomprende? non voglio buttarla sul personale, ma uno con 6 mila e più messaggi all'attivo (che non comprendono quelli non numerati della sezione OT), che alle 12 di un venerdì chiacchiera su un forum, può onestamente, in tutta franchezza, dire che si fa il culo a lavorare?
quell'utente, se è stipendiato, non sarebbe pagato per fare altro?
So che non posso avere una risposta franca e onesta a questa domanda, ma mi piace farla ugualmente.

EDIT: no, perchè quando io penso ad uno che si fa il culo penso al mio verduriere che alle 5 è ai mercati generali ed ha una domenica più mezza giornata di riposo alla settimana, e se si ammala è lì lo stesso, e può fare vacanza solo ad agosto; ecco, se un giorno non mi battesse uno scontrino gli direi bravo!
:rolleyes:
Io le mie scadenze di progetto le ho sempre rispettate e TU non hai il minimo diritto di farmi i conti in tasca. :rolleyes:
la vuoi sapere tutta?
mi sono laureato a 24 anni compiuti da nemmeno un mese con *quasi* il massimo dei voti in ingegneria delle telecomunicazioni, con tutto che mentre studiavo all'univ ho lavorato per gli ultimi due anni part-time.
Mentre ero a torino e lavoravo a cose di cui non hai la minima idea, e che sarebbe anke tempo perso spiegarti, la sera lavoravo per Diamond Crush.
Ora mi danno una paga da fame (rispetto a quanto valgo) e quindi faccio il mio lavoro esattamente per quello che mi pagano.
E con tutto ciò, non essendo propriamente un coglione , ho sempre finito tutto in tempo, dunque non ho neanke causato alcun danno all'azienda.
Anche perchè spessissimo devo aspettare botte di un ora x compilare o per altre operazioni in cui il mio pc diventa inusabile.
Tu invece ki saresti che ti permetti di venire a fare la morale A ME che credo di essere l'unico tra noi due a sapere cosa faccio nella vita?
ma x favore..
continua a giustificare gli evasori...
ma d'altronde che altro tipo di discorsi ci si dovrebbe aspettare da un commercialista in merito alle tasse? :rolleyes:
E la prossima volta che parli con qualcuno che non conosci assolutamente cerca almeno di non SUPPORRE cose che non stanno nè in cielo nè in terra e non INSINUARE falsità assurde.

^TiGeRShArK^
14-09-2007, 14:14
Se uno non sta nel propio paese per piu di 183 giorni, ha la residenza fiscale all'estero e paga le tasse la invece che in italia non vedo perche dovrebbe essere evasore no?
E Rossi dove le ha pagate queste famose tasse? :rolleyes:
in inghilterra ha pagato meno di 1000 euro l'anno se non erro..
o cmq una cifra in quell'ordine di grandezza.

Redux
14-09-2007, 14:23
:rolleyes:
Io le mie scadenze di progetto ...

non mi aspettavo una risposta molto diversa, e del resto forse il discorso che ho fatto era un po' troppo sottile, l'hai buttata sul personale e ti sei offeso, pazienza, spero ti passi in fretta
mi sembra superfluo proseguire punto su punto, anche in merito all'insulto relativo al mio mestiere
quando ho scritto quello che ho scritto già sapevo che la grave superficialità di molti utenti avrebbe voluto portare il discorso sulla "difesa degli evasori", e mi ero già ripromesso di non impostare una discussione su questo superfiaciale equivoco, quindi chiedo scusa per l'ot e mi ritiro in buon ordine
in bocca al lupo per la tua carriera, si rusca all'inizio e se si vale davvero prima o poi si arriva, per me è stato così

Edo4444
14-09-2007, 14:31
E Rossi dove le ha pagate queste famose tasse? :rolleyes:
in inghilterra ha pagato meno di 1000 euro l'anno se non erro..
o cmq una cifra in quell'ordine di grandezza.

Si ma il mio discorso era generale, non sapevo che rossi non le avesse pagate nemmeno li.. quindi ovvio chi viola la legge deve essere punito. Ma allora sti soldi dove li ha messi?? non credo che sia stato pagato in nero dalla fastweb e dalla telecom no??

Il mio discorso era che se uno non vuole pagare le tasse che ci sono in italia semplicemente puo farlo traferendosi all'estero. Le leggi ci sono e lo permetono quindi non è evasore in alcun modo. Se poi Rossi non le ha pagate nemmeno li vabbè allora il discorso cambia ma in linea di massima se lui le avesse pagate in inghilterra non ci sarebbe stato nulla di male.

svarionman
14-09-2007, 14:32
Se non sbaglio, in Inghilterra si pagano le tasse unicamente sui redditi prodotti all'interno del paese, non anche quelli prodotti all'estero come in Italia.

Edo4444
14-09-2007, 14:33
Se non sbaglio, in Inghilterra si pagano le tasse unicamente sui redditi prodotti all'interno del paese, non anche quelli prodotti all'estero come in Italia.

No sei sei residente e domiciliato devi pagare sui redditi che hai prodotto in tutto il mondo

svarionman
14-09-2007, 14:34
Si ma il mio discorso era generale, non sapevo che rossi non le avesse pagate nemmeno li.. quindi ovvio chi viola la legge deve essere punito. Ma allora sti soldi dove li ha messi?? non credo che sia stato pagato in nero dalla fastweb e dalla telecom no??

Il mio discorso era che se uno non vuole pagare le tasse che ci sono in italia semplicemente puo farlo traferendosi all'estero. Le leggi ci sono e lo permetono quindi non è evasore in alcun modo. Se poi Rossi non le ha pagate nemmeno li vabbè allora il discorso cambia ma in linea di massima se lui le avesse pagate in inghilterra non ci sarebbe stato nulla di male.

La cosa è comunque ambigua, perchè uno deve dimostrare di avere tutti i propri interessi all'estero, deve risiedere prevalentemente là....e questo spesso risulta difficile crederlo.

svarionman
14-09-2007, 14:40
No sei sei residente e domiciliato devi pagare sui redditi che hai prodotto in tutto il mondo

Lui in pratica ha fatto questo:

Rossi ha comunicato al Fisco di aver trasferito la propria residenza in Gran Bretagna il 15 marzo del 2000. La ricostruzione effettuata sulla base delle indagini condotte dall'ufficio di Pesaro dell'Agenzia, in collaborazione con la direzione regionale delle Marche e la Direzione centrale accertamento, avrebbe certificato che Rossi in questi anni, e più precisamente dal 6 aprile 2000, ha presentato le dichiarazioni tributarie in Inghilterra, ma per cifre irrisorie, attestando di essere residente ma non domiciliato.

Una situazione che gli ha permesso di usufruire del regime dei 'resident but not domicilied' che consente al contribuente di dichiarare solo i redditi prodotti in Inghilterra. In questi anni, quindi, Rossi avrebbe dichiarato in Italia i soli redditi di fabbricati e in Inghilterra i redditi prodotti nell'isola, cioè quasi nulla. Scomparse, invece, le ricche sponsorizzazioni e il contratto con la Yamaha, la società per cui corre.

Edo4444
14-09-2007, 14:50
La cosa è comunque ambigua, perchè uno deve dimostrare di avere tutti i propri interessi all'estero, deve risiedere prevalentemente là....e questo spesso risulta difficile crederlo.

Secondo la legge non è per niente ambigua.
dice che bisogna risiedere per almeno 183 giorni anche non consecutivi.
Che bisogna cancellarsi all'anagrafe italiana
e che il fulcro degli interessi economici non dev'essere l'italia.

Per Rossi non dovrebbe essere difficile dimostrare questo no?

Edo4444
14-09-2007, 15:03
Lui in pratica ha fatto questo:

Si esatto grazie per il post.

Il problema è vedere dove siano andate a finire tutte le riconpense per le sponsorizzazioni e il contratto con la yamaha..
Porbabilmente avrà creato tutta una serie di società ad hoc in giro per il mondo..

Quindi ci vorrebbe l'aiuto del commercialista xkè non conosco come siano le normative a riguardo.
Mi pare che lo stato contesti il fatto di avere in italia la sua residenza principale ma se è solo questo il problema non dovrebbe avere grossi problemi a dimostrare il contrario.

^TiGeRShArK^
14-09-2007, 16:31
non mi aspettavo una risposta molto diversa, e del resto forse il discorso che ho fatto era un po' troppo sottile, l'hai buttata sul personale e ti sei offeso, pazienza, spero ti passi in fretta
mi sembra superfluo proseguire punto su punto, anche in merito all'insulto relativo al mio mestiere
quando ho scritto quello che ho scritto già sapevo che la grave superficialità di molti utenti avrebbe voluto portare il discorso sulla "difesa degli evasori", e mi ero già ripromesso di non impostare una discussione su questo superfiaciale equivoco, quindi chiedo scusa per l'ot e mi ritiro in buon ordine
in bocca al lupo per la tua carriera, si rusca all'inizio e se si vale davvero prima o poi si arriva, per me è stato così

non voglio buttarla sul personale, ma uno con 6 mila e più messaggi all'attivo (che non comprendono quelli non numerati della sezione OT), che alle 12 di un venerdì chiacchiera su un forum, può onestamente, in tutta franchezza, dire che si fa il culo a lavorare?
quell'utente, se è stipendiato, non sarebbe pagato per fare altro?

ah ecco..
quindi esce che ora sono io che insulto il tuo mestiere e la butto sul personale dopo ke mi hai praticamente dato del nullafacente, sanguisuga e LADRO perchè secondo il tuo dio sarei pagato senza fare niente :rolleyes:Bhè..
se permetti queste critiche non le accetto dal primo che passa che non ha neanche idea cosa voglia dire laurearsi in tempo in una delle facoltà + difficili, nonostante il lavoro, e con un voto di tutto rispetto, uno che non sa nemmeno cosa vuol dire lavorare 8 ore al giorno davanti ad un pc e alcune sere a settimana dedicarsi per altre 4 ore a portare avanti un progetto della complessità di Diamond Crush.
Ma vabbè...
evidentemente tu nella vita ti sarai fatto il culo + di me :rolleyes:

AlexXxin
14-09-2007, 16:56
Eh nono. Non hai capito.
Dalle stelle alle stalle è la metafora del campione che prima vinceva sempre e ora viene regolarmente battuto.
La pubblicità è riferita alla difficile situazione sportiva che sta vivendo.
E la trovo simpatica e autoironica.

Sono certo sia così e l'avevo intesa così.

Dalle stelle cosa significa, che era una stella della MotoGP, penso sia logico.

Redux
14-09-2007, 16:59
ah ecco..
quindi esce che ora sono io che insulto il tuo mestiere e la butto sul personale dopo ke mi hai praticamente dato del nullafacente, sanguisuga e LADRO perchè secondo il tuo dio sarei pagato senza fare niente :rolleyes:Bhè..
se permetti queste critiche non le accetto dal primo che passa che non ha neanche idea cosa voglia dire laurearsi in tempo in una delle facoltà + difficili, nonostante il lavoro, e con un voto di tutto rispetto, uno che non sa nemmeno cosa vuol dire lavorare 8 ore al giorno davanti ad un pc e alcune sere a settimana dedicarsi per altre 4 ore a portare avanti un progetto della complessità di Diamond Crush.
Ma vabbè...
evidentemente tu nella vita ti sarai fatto il culo + di me :rolleyes:

non ho parole :rolleyes:

AlexXxin
14-09-2007, 17:16
beh comunque Valentino non ha bisogno di farsi pubblicità sbandierando i suoi problemi fiscali ai 4 venti, penso sia abbastanza ViP.

sirbone72
14-09-2007, 17:33
non ho parole :rolleyes:

Sei pregato di argomentare: interventi come questo, non servono a null'altro che aumentare l'insofferenza.

Redux
14-09-2007, 17:44
Sei pregato di argomentare: interventi come questo, non servono a null'altro che aumentare l'insofferenza.

No, guarda, ho preferito rispondergli in pvt visto che l'ha buttata sul personale e sull'insulto, pregherei te di non alimentare ulteriormente la questione, se possibile, grazie.

sirbone72
14-09-2007, 18:00
Dire che V. Rossi è solo un capro espiatorio è troppo facile. NOn possiamo ignorare l'esistenza e la pericolosità del fenomeno. Dire ceh sono molto più dannosi i dipendenti fannulloni è sì un argomento inconsistente!
Negli USA, chi evade le tasse va in galera: anche lì è solo fumo per imbrogliare i sempliciotti?

joesun
14-09-2007, 18:09
Ma hai letto il post che hai quotato fino in fondo ?, te lo domando perchè nel leggerti si direbbe che la frase conclusiva del ps ti sia "sfuggita".

P.S. Forse ti è entrata in un occhio ed è uscita dall'orecchio più vicino.:D :D

io il post l'ho letto tutto, ma le due cose sono parallele. lo stato e la mafia coincidono, va benissimo, perchè non si possono organizzare certe cose senza difficoltà.
ma provenzano, che sia o no amico dello stato resta sempre un criminale.
come rossi, se i ladri sono amici dello stato (che li favorisce con le leggi che spesso non fa), restano sempre ladri.

chiaro come la pensi, ma spero sia chiaro anche come la penso io. non saprei in che altro modo spiegarmi...;)

(:ave: :D)

Redux
14-09-2007, 18:16
Dire che V. Rossi è solo un capro espiatorio è troppo facile. NOn possiamo ignorare l'esistenza e la pericolosità del fenomeno. Dire ceh sono molto più dannosi i dipendenti fannulloni è sì un argomento inconsistente!
Negli USA, chi evade le tasse va in galera: anche lì è solo fumo per imbrogliare i sempliciotti?

infatti io non ho detto nulla di tutto questo

EDIT: o meglio, confermo che la questione rossi è il classico specchietto, così come gli annunci mediatici sulla lotta all'evasione, che sono in gran parte fumo negli occhi, visto che sotto il cappello dell'evasione sono ricomprese cose che ben poco hanno a che vederci.
Per il resto non ho mai scritto che l'evasione non è una cosa in sè dannosa, solo che è più facile controbattere su una cosa del genere, che non ho detto, e quindi siamo finiti a parlar di questo, ma ripeto che non è il caso

blamecanada
14-09-2007, 18:22
Dire che V. Rossi è solo un capro espiatorio è troppo facile. NOn possiamo ignorare l'esistenza e la pericolosità del fenomeno. Dire ceh sono molto più dannosi i dipendenti fannulloni è sì un argomento inconsistente!
Anche perché con un milione di euro di evasione ci si pagano ottanta dipendenti fannulloni per un anno, oppure ne mantieni due per tutta la vita. E Rossi ne ha evasi ben di piú.

I dipendenti fannulloni basterebbe licenziarli, l'articolo 18 permette di licenziare chi non lavora (chi dice il contrario fa soltanto propaganda), basterebbe applicarlo. Il problema è che nel settore pubblico non c'è nessuno che controlli e che prenda provvedimenti nei confronti di chi non lavora, ecco qual è il problema.

In ogni caso un appalto per costruire opere inutili (o per costruire opere costose quando si potrebbero costruirne di ben piú economiche) costa molto piú di un dipendente fannullone.

Beelzebub
14-09-2007, 18:41
Ancora una volta moraleggi ignorando che sono le leggi a stabilire la differenza tra ladro e non ladro, una cosa permessa dalla legge è legale, trasferire la residenza all'estero per eludere il fisco è permesso dalla legge, anche se la trovassimo moralmente disdicevole, chiaro il concetto ?.

P.S. Spero sia chiaro perchè considero Valentino un mero specchietto per le allodole che molto fa comodo ai politici al governo per stornare l'attenzione dalle loro gesta nonchè dai loro problemi di coalizione, ottenendo anche di rinsaldare la "convizione" del loro adepti un tantino scoraggiati dall'andamento della loro opera.

Non credo proprio. Se trasferisci la residenza con il palese scopo di eludere il fisco, fai una cosa illegale. E questo è un dato di fatto, non un'interpretazione. Come poi questo venga dimostrato è tutto un altro paio di maniche.

Beelzebub
14-09-2007, 19:20
Ancora moralismo mascherato !!!!!!!.

E secondo la tua augustissima opinione quale sarebbe la ragione per la quale è stata confezionata quella stupida legge ?, per far pagare meno tasse ai lavoratori dipendenti come me forse ?. Tu commetti un grave errore facendo un palese processo alle intenzioni che non è contemplato in alcun lato di alcun diritto civile o penale.

La mia non è un'opinione, te l'ho detto già nel precedente post. E' quello che dice la legge. Non faccio nessun processo alle intenzioni, tant'è che non mi sono espresso in merito alla vicenda.

sirbone72
14-09-2007, 19:55
La legge in questione vale anche per chi va a lavorare come cameriere a Londra e lì ci si trasferisce davvero. Ovvio che poi in tanti cercano di approfittarne.
Faccio presente che è una pratica adottata in molti paesi al mono, mica solo dall'Italia. Roger Moore, ad esempio, deve limitare le proprie presenze in Inghilterra proprio perché ha spostato la propria residenza all'estero...
Comunque, il thread verte sulla opportunità o meno di fare uno spot del genere. In questo caso, quindi, è perfettamente in topic parlare di morale: il fatto che poi la pratica si alegale o meno, non mi interessa minimamente.

Edo4444
14-09-2007, 20:51
La mia non è un'opinione, te l'ho detto già nel precedente post. E' quello che dice la legge. Non faccio nessun processo alle intenzioni, tant'è che non mi sono espresso in merito alla vicenda.

Questo per aggiungere un po di chiarezza al vostro dibattito:

Riassumendo, esistono tre elementi che identificano la residenza fiscale:
1) iscrizione nelle anagrafi di residenza
2) domicilio, sede principale degli affari e interessi
3) residenza, dimora abituale.

In particolare, con specifico riferimento all'iscrizione nelle anagrafi di residenza, l'articolo 2 della legge 24 dicembre 1954, n. 1228, pone l'obbligo a ognuno di chiedere, per sé e per le persone sulle quali esercita la patria potestà o la tutela, l'iscrizione nell'anagrafe del comune di dimora abituale. L'assenza temporanea dal comune di dimora abituale non produce effetti sul riconoscimento della residenza. L'anagrafe è stata anche definita (articolo 1 della legge 31 gennaio 1958, n. 136) come la raccolta sistematica dell'insieme delle posizioni relative alle persone, alle famiglie e alle convivenze che hanno fissato nel comune il proprio domicilio, cioè la sede principale degli affari e interessi di un individuo. L'iscrizione all'anagrafe è dunque un atto dovuto quando l'individuo ha il domicilio o la residenza (ai sensi del codice civile) in un determinato comune.

La nozione di domicilio consta di un elemento oggettivo (la concentrazione degli affari e interessi) e di un elemento soggettivo (l'intenzione di operare tale concentrazione in quel determinato luogo, manifestata espressamente o desumibile dallo stesso comportamento della persona, secondo una comune valutazione sociale). La locuzione affari e interessi non va intesa esclusivamente in senso economico, ma deve riferirsi anche alle relazioni familiari e sociali.

Infine, la residenza è determinata dall'abituale e volontaria dimora di un soggetto in un determinato luogo. Anche in questo caso, esiste l'oggettivo elemento della permanenza in un luogo con la soggettività dell'intenzione di abitarvi stabilmente, rivelata dalle consuetudini di vita e dallo svolgimento di normali relazioni sociali.

Alla luce di tali considerazioni, quindi, al fine di essere considerati "non residenti", è necessario che il contribuente si sia trovato nel periodo di imposta di riferimento nelle seguenti condizioni:
a) non iscrizione nell'anagrafe delle persone residenti in Italia per più della metà dell'anno (183 giorni in anni normali, 184 in quelli bisestili)
b) non avere avuto il domicilio in Italia per più di metà dell'anno
c) non aver avuto dimora abituale in Italia per più della metà dell'anno.
In mancanza di una sola di queste condizioni si è considerati residenti.

Copiato e incollato dal sito dell'agenzia delle entrate.
Detto questo io quoto proteus in tutto.

svarionman
14-09-2007, 20:57
Ma quindi se non viveva nè a Londra nè a Tavullia dove stava, sulla Luna?

Beelzebub
14-09-2007, 21:23
Questo per aggiungere un po di chiarezza al vostro dibattito:

Riassumendo, esistono tre elementi che identificano la residenza fiscale:
1) iscrizione nelle anagrafi di residenza
2) domicilio, sede principale degli affari e interessi
3) residenza, dimora abituale.

In particolare, con specifico riferimento all'iscrizione nelle anagrafi di residenza, l'articolo 2 della legge 24 dicembre 1954, n. 1228, pone l'obbligo a ognuno di chiedere, per sé e per le persone sulle quali esercita la patria potestà o la tutela, l'iscrizione nell'anagrafe del comune di dimora abituale. L'assenza temporanea dal comune di dimora abituale non produce effetti sul riconoscimento della residenza. L'anagrafe è stata anche definita (articolo 1 della legge 31 gennaio 1958, n. 136) come la raccolta sistematica dell'insieme delle posizioni relative alle persone, alle famiglie e alle convivenze che hanno fissato nel comune il proprio domicilio, cioè la sede principale degli affari e interessi di un individuo. L'iscrizione all'anagrafe è dunque un atto dovuto quando l'individuo ha il domicilio o la residenza (ai sensi del codice civile) in un determinato comune.

La nozione di domicilio consta di un elemento oggettivo (la concentrazione degli affari e interessi) e di un elemento soggettivo (l'intenzione di operare tale concentrazione in quel determinato luogo, manifestata espressamente o desumibile dallo stesso comportamento della persona, secondo una comune valutazione sociale). La locuzione affari e interessi non va intesa esclusivamente in senso economico, ma deve riferirsi anche alle relazioni familiari e sociali.

Infine, la residenza è determinata dall'abituale e volontaria dimora di un soggetto in un determinato luogo. Anche in questo caso, esiste l'oggettivo elemento della permanenza in un luogo con la soggettività dell'intenzione di abitarvi stabilmente, rivelata dalle consuetudini di vita e dallo svolgimento di normali relazioni sociali.

Alla luce di tali considerazioni, quindi, al fine di essere considerati "non residenti", è necessario che il contribuente si sia trovato nel periodo di imposta di riferimento nelle seguenti condizioni:
a) non iscrizione nell'anagrafe delle persone residenti in Italia per più della metà dell'anno (183 giorni in anni normali, 184 in quelli bisestili)
b) non avere avuto il domicilio in Italia per più di metà dell'anno
c) non aver avuto dimora abituale in Italia per più della metà dell'anno.
In mancanza di una sola di queste condizioni si è considerati residenti.

Copiato e incollato dal sito dell'agenzia delle entrate.
Detto questo io quoto proteus in tutto.

Mi dispiace, ma non hai capito NIENTE di quello che ho scritto. Ma proprio ZERO. Io non sono entrato nel merito della questione residenza all'estero, ho semplicemente contestato una frase di Proteus con la quale sosteneva che, cito testualmente: "trasferire la residenza all'estero per eludere il fisco è permesso dalla legge". Questo è falso, perchè non è legale compiere un atto al fine esplicito di eludere il fisco, e ci mancherebbe altro. Infatti, come è scritto in quello che hai copia/incollato, affinchè si possa essere considerati non residenti devono verificarsi determinate condizioni, tra le quali non mi pare sia citata quella di eludere il fisco.

Spero di essere stato chiaro stavolta, e che non continuiate a travisare, più o meno volontariamente, le mie parole e il senso dei miei post. :O

Edo4444
14-09-2007, 21:35
Mi dispiace, ma non hai capito NIENTE di quello che ho scritto. Ma proprio ZERO. Io non sono entrato nel merito della questione residenza all'estero, ho semplicemente contestato una frase di Proteus con la quale sosteneva che, cito testualmente: "trasferire la residenza all'estero per eludere il fisco è permesso dalla legge". Questo è falso, perchè non è legale compiere un atto al fine esplicito di eludere il fisco, e ci mancherebbe altro. Infatti, come è scritto in quello che hai copia/incollato, affinchè si possa essere considerati non residenti devono verificarsi determinate condizioni, tra le quali non mi pare sia citata quella di eludere il fisco.

Spero di essere stato chiaro stavolta, e che non continuiate a travisare, più o meno volontariamente, le mie parole e il senso dei miei post. :O

Io ho aggiunto il materiale di cui stavate parlando.
Forse, pero non voglio spiegare cosa volesse dire proteus xkè mi sembra già in grado di farlo benissimo da solo, lui intendeva dire che se uno vuole eludere il fisco legalmente puo farlo propio per queste leggi che ho postato, sono tanto chiare quanto ambigue..

Quindi io le ho aggiunte per far vedere come uno possa eludere il fisco legalmente.

a) non iscrizione nell'anagrafe delle persone residenti in Italia per più della metà dell'anno (183 giorni in anni normali, 184 in quelli bisestili)
b) non avere avuto il domicilio in Italia per più di metà dell'anno
Aggiungo che possono anche non essere consecutivi i giorni di permanenza all'estero.
c) non aver avuto dimora abituale in Italia per più della metà dell'anno.

Insomma non mi sembrano norme cosi stringenti da dire beh cavolo se non voglio pagare le tasse qui devo propio andarmene (quasi) per sempre..

Se poi proteus non intendeva questo amen, ho fatto un post inutile!:D

sirbone72
14-09-2007, 22:01
LA differenza tra evasione ed elusione è proprio quella: la prima è un reato, la seconda è riuscire a non pagare passado tra le maglie della legge. La differenza è solo legale, ma la sostanza è sempre la stessa . . .

Bastian UMTS
14-09-2007, 22:24
Ma quindi se non viveva nè a Londra nè a Tavullia dove stava, sulla Luna?

Che domanda idiota, stava nello spot di Fastweb :asd:

Beelzebub
15-09-2007, 00:32
Io ho aggiunto il materiale di cui stavate parlando.
Forse, pero non voglio spiegare cosa volesse dire proteus xkè mi sembra già in grado di farlo benissimo da solo, lui intendeva dire che se uno vuole eludere il fisco legalmente puo farlo propio per queste leggi che ho postato, sono tanto chiare quanto ambigue..

Quindi io le ho aggiunte per far vedere come uno possa eludere il fisco legalmente.

a) non iscrizione nell'anagrafe delle persone residenti in Italia per più della metà dell'anno (183 giorni in anni normali, 184 in quelli bisestili)
b) non avere avuto il domicilio in Italia per più di metà dell'anno
Aggiungo che possono anche non essere consecutivi i giorni di permanenza all'estero.
c) non aver avuto dimora abituale in Italia per più della metà dell'anno.

Insomma non mi sembrano norme cosi stringenti da dire beh cavolo se non voglio pagare le tasse qui devo propio andarmene (quasi) per sempre..

Se poi proteus non intendeva questo amen, ho fatto un post inutile!:D
Per capirci ancora meglio, ti riporto anch'io qualcosa:

Per elusione fiscale, nell’accezione più elementare, si intende l’aggiramento di una norma tributaria allo scopo di ottenere un risparmio di imposta, con mezzi e strumenti che però non comportano evasione (quest’ultima espressione si riferisce invece, in via generale, alla sottrazione all’obbligo tributario una volta che se ne sia verificato il presupposto: ad esempio mediante il mancato versamento dell’imposta quando questa sia stata già dichiarata). Tale abuso avviene realizzando atti, contratti o operazioni formalmente ammessi, ma anomali, ossia irragionevoli se non alla luce del vantaggio fiscale.
Tradizionalmente si usa contrapporre la nozione di elusione a quella di legittimo risparmio di imposta. Ma dove finisce il risparmio lecito e dove comincia quello elusivo? Nessun contribuente è obbligato a seguire il percorso più oneroso sotto il profilo impositivo, quindi è certamente ammissibile la pianificazione fiscale, cioè l’organizzazione degli affari più conveniente sotto il profilo delle imposte da pagare. Fissato questo punto, però, la legge tributaria non consente di piegare gli strumenti e gli istituti giuridici al solo obiettivo di risparmiare le imposte, soprattutto quando ciò avvenga con costruzioni artificiose. Il grado di libertà delle scelte è strettamente correlato, in ogni sistema tributario, al tipo di norme anti-abuso presenti. Per questo, si osserva, l’elusione è nozione relativa, la cui latitudine è correlata al sistema al quale ci si riferisce.

Il resto dell'articolo, QUI (http://www2.economia.unibo.it/newsletter/Newsluglio05.htm).

E ancora:

In base all’art. 37 bis 600/1973, sono inopponibili agli uffici gli atti fatti o negozi che si caratterizzano per:

* assenza di valide ragioni economiche
* intento di aggirare obblighi o divieti previsti dall’ordinamento
* indebita riduzione delle imposte dovute a indebiti rimborsi

I vantaggi fiscali conseguiti vengono disconosciuti dall’amministrazione finanziaria attraverso l’applicazione delle imposte dovute in base alle disposizioni eluse al netto delle imposte dovute per effetto del comportamento qualificato come elusivo.

Quindi, non è vero che la legge permette di compiere atti finalizzati a eludere il fisco.

Te l'ho già detto, ma mi ripeto perchè forse non hai letto bene, che è verissimo quello che hai scritto, ma che appunto, in caso di contestazione, bisogna dimostrare la sussistenza di determinati presupposti o requisiti, e non basta certo dire: "ho la residenza all'estero per eludere il fisco".

svarionman
15-09-2007, 01:44
Che domanda idiota, stava nello spot di Fastweb :asd:

Giusto, che sbadato.....che se non sbaglio è stato girato nel Principato di Sealand (http://www.sealandgov.org/), così neanche il signor Fastweb paga le tasse sullo spot :O

http://www.redsave.com/images/sealand/sealand02.jpg
(Valentino è quello a destra)

Beelzebub
15-09-2007, 09:40
Guarda che la conosco, l'avevo esaminata per prendere pure io la residenza estera a suo tempo, ciò avrebbe offerto un risparmio netto del 30% sul mio reddito, maa non ne ho fatto nulla per diversi motivi. Nessuna legge può stabilire quali siano le ragioni per le quali si decide di risiedere qui o la. Solo una legge confezionata in malafede per ragioni che ho più volte esposto potrebbe comprendere simili precisazioni in quanto vale il discorso precedente ma ovviamente rimarranno sempre "lettera morta" in quanto poste solo per consolare i creduloni dopo averli abbondantemente fottuti anche con l'aiuto, distrarre il cittadino indicando un untore per poter fare i propri lerci comodi, di queste leggi che, almeno IMHO, neppure dovrebbero esistere.

Io ho argomentato riportandoti quello che prevede la legge. Tu stai facendo discorsi campati per aria per sostenere l'ingiustizia di una legge, ma non è questo il punto. Se si ritiene che una legge sia ingiusta, o moralmente discutibile, questo non significa che la si possa violare o ignorare. Il discorso di Valentino Rossi, per quanto mi riguarda, lo vedo nel modo più imparziale e distaccato possibile: se ha sbagliato è giusto che paghi nello stesso modo in cui dovrebbe pagare qualunque altro cittadino.

A chi sostiene che Valentino Rossi sia un capro espiatorio e una vittima del sistema, vorrei far notare che in sua difesa sono stati spesi fiumi di parole, mentre per Loris Capirossi, anch'egli sottoposto ad accertamenti fiscali per motivi analoghi, nessuno si è indignato ne si è strappato le vesti, tantomeno la Gatorade (nota bevanda sportiva di cui è testimonial) ha confezionato un qualche spot basato sulle sue vicende personali.

Mauri1971
15-09-2007, 10:19
non ho letto tutto il 3ad , e se ripeto il pensiero di qualcuno scusate in anteprima , ma ci tenevo a dire una cosa:
guardando bene la pubblicità le battute di Valentino Rossi potrebbero tranquillamente riferirsi alla sua stagione in moto mondiale , insomma è stata una stagione pessima (non per colpa sua) e i giornali lo hanno dato diverse volte per un campione finito. se poi è o non è un evasore fiscale lo stabiliranno gli organi competenti ed allora e solo allora potremo dare il nostro giudizio . credo cmq che in Italia ormai si sia scatenata la caccia all'evasore colpa secondo me di un bombardamento mediatico e di una forte propaganda politica , ormai il dipendente NON è evasore mentre il lavoratore autonomo E' evasore a prescindere , be se la guardiamo cosi allora siamo tutti evasori, perchè moltissime volte vado a fare dei preventivi in casa di operai che mi chiedono di NON fare la fattura per non pagare l'IVA cosa che io naturalmente rifiuto perchè senza fattura non avrei nessun mezzo per poter riscuotere il credito in caso di mancato pagamento(cosa che adesso fanno in molti).
con questo non dico che in Italia non ci sono evasori ma aspettiamo prima di gridare al lupo.

Beelzebub
15-09-2007, 10:32
Riassumendo:

Il governo ha dato il via ad una campagna "dagli all'untore" sfruttando una legge che neppure dovrebbe esistere, i creduloni cittadini si sono fiocalizzati sul "ladro, evasore e chi più ne ha più ne metta" Rossi. Il governo ha trattyo beneficio perchè l'attenzione di molti si è spostata dai loro problemi di coalizione e dalle loro malefatte alle taasse di Valentino senza conssiderare importanti fattori come quello che il danno causato da Rossi è infinitesimale rispetto a quelli provocati dai politici e che la legge in oggetto è stata evidentemente confezionata per favorire certi ed essere, eventualmente, utilizzata come viene utilizzata in questo caso spingendo gli italioti ad occuparsi della presumta o vera onestà rossiana, così lorsignori possono farsi i fatti loro e d i loro amici pure perchè tutti guardano la mosca e scappa l'elefante.

Ciò premesso ci si accapiglia su particolari irrilevanti dando più che ragione al GG nella sua canzone, ora praticamente scomparsa ma io ne ho una copia perchè l'ho acquistata a suo tempo, "io non mi sento italiano" rivolta ad un certo ciampi, minuscolo intenzionale, ex presidente della repubblica ed evidente rappresentante dei cosidetti poteri forti a discapito del cittadino.
Ti rendi conto che questo post non ha assolutamente nulla a che vedere con il mio, nè con la contestazione che ti ho fatto nel mio primo intervento in questo thread, ed alla quale non hai più dato risposta, portando il discorso su tutt'altra questione? Se questo è il tuo modo di dialogare, discutere con te è solo una perdita di tempo, e io tempo da perdere a ripetere le stesse cose perchè il mio interlocutore fa finta di non capire piuttosto di ammettere di aver detto una castroneria, non ne ho.

svarionman
15-09-2007, 13:29
Riassumendo:

Il governo ha dato il via ad una campagna "dagli all'untore" sfruttando una legge che neppure dovrebbe esistere, i creduloni cittadini si sono fiocalizzati sul "ladro, evasore e chi più ne ha più ne metta" Rossi. Il governo ha trattyo beneficio perchè l'attenzione di molti si è spostata dai loro problemi di coalizione e dalle loro malefatte alle taasse di Valentino senza conssiderare importanti fattori come quello che il danno causato da Rossi è infinitesimale rispetto a quelli provocati dai politici e che la legge in oggetto è stata evidentemente confezionata per favorire certi ed essere, eventualmente, utilizzata come viene utilizzata in questo caso spingendo gli italioti ad occuparsi della presumta o vera onestà rossiana, così lorsignori possono farsi i fatti loro e d i loro amici pure perchè tutti guardano la mosca e scappa l'elefante.

Ciò premesso ci si accapiglia su particolari irrilevanti dando più che ragione al GG nella sua canzone, ora praticamente scomparsa ma io ne ho una copia perchè l'ho acquistata a suo tempo, "io non mi sento italiano" rivolta ad un certo ciampi, minuscolo intenzionale, ex presidente della repubblica ed evidente rappresentante dei cosidetti poteri forti a discapito del cittadino.

P.S. Gira pure la diceria che il "fattaccio" derivi da una carognata di telecom in occasione dell'interruzione della collaborazione tra alice e Valentino.

Quale sarebbe la legge che non dovrebbe esistere, di grazia?

Il problema fondamentale è uno solo: il signor Rossi, se avesse voluto trasferirsi completamente in Inghilterra e vivere a Londra tutto l'anno, avrebbe potuto farlo senza problemi, pagando le relative tasse nel Regno Unito. Invece ha fatto il passo più lungo della gamba, dato che il suo status lì è di "residente non domiciliato", grazie al quale paga solo i redditi prodotti in Inghilterra e 500€ all'anno in Italia sui redditi da immobili. Quindi, di grazia, dove ce l'avrebbe il domicilio......nei circuiti internazionali? Sull'Eurovisione?
Ammetti che è soltanto un'escamotage per eludere il fisco di entrambi i paesi, tant'è che anche in Inghilterra si sta pensanso di porre dei paletti più restrittivi a questo tipo di "status", ad esempio se hai usufruito per più di cinque anni "residente ma non domiciliato" se poi obbligato a prendere anche il domicilio. Quindi oltre a vedere quanti giorni è stato in un paese e quanti nell'altro bisogna vedere se questa norma è conforme alle regole di armonizzazione fiscale tra i paesi dell'unione europea.
Mi sembra davvero riduttivo e socialmente diseducativo dire che il rossi è solo un poverino vittima del sistema, dato che, ripeto sarebbe stato liberissimo di vivere dove voleva e nessuno gli avrebbe detto nulla, ma questi stratagemmi legislativi hanno un solo e chiaro scopo e la gente, per quanto possa essere "credulona", lo capisce e non può certo dire che ci abbia fatto una bella figura.

^TiGeRShArK^
15-09-2007, 14:07
Sei pregato di argomentare: interventi come questo, non servono a null'altro che aumentare l'insofferenza.
Infatti..
meno male che non sono l'unico a vedere degli insulti velati in certi post...
ma cmq direi di tornare IT dato che non stiamo discutendo di quanto io mi faccio il culo, dato che ho la coscienza perfettamente a posto, ma stiamo parlando di quelle bravissime persone che nonostante guadagnino milioni e milioni di euro l'anno si sentono autorizzati ad evadere perchè sennò poi poverini non hanno di che mangiare :rolleyes:
ah.. ovviamente non sono loro gli unici colpevoli dato che quei disonesti commercialisti che gli consigliano di agire in tal modo non sono assolutamente da meno.
Fosse x me inizierei a fare controlli incrociati con i conti in banca di tutti quei poveretti (professionisti, uomini dello spettacolo e quant'altro) che pagano meno tasse di un'apprendista muratore e inizierei a fargli restituire tutto quello ke ci hanno rubato.

^TiGeRShArK^
15-09-2007, 14:10
Nel qualcaso ti fosse sfuggito l'elusione permessa dalla legge, fino ad ora un certo Rossi non è certo sia realmente perseguibile, è perfettamente legale e prima di fare affermazioni come quelle che hai testè pubblicato dovresti vagliarle meglio "cum grano salis".
quindi secondo te è perfettamente giusto e lineare che una persona che guadagna circa 25 milioni di euro l'anno si trovi a pagare un 2000 euro l'anno di tasse tra qui e l'inghilterra.
Bhè..
sarà anke permesso dalla legge, ma in tal caso la legge va assolutamente CAMBIATA dato ke non ha alcun senso che una persona che guadagna meno di mille volte meno in un anno si trova a pagare MOLTE + tasse di quest'individuo che ha avuto il coraggio di rubarci tutti quei milioni di euro.

^TiGeRShArK^
15-09-2007, 14:14
Ancora una volta moraleggi ignorando che sono le leggi a stabilire la differenza tra ladro e non ladro, una cosa permessa dalla legge è legale, trasferire la residenza all'estero per eludere il fisco è permesso dalla legge, anche se la trovassimo moralmente disdicevole, chiaro il concetto ?.

P.S. Spero sia chiaro perchè considero Valentino un mero specchietto per le allodole che molto fa comodo ai politici al governo per stornare l'attenzione dalle loro gesta nonchè dai loro problemi di coalizione, ottenendo anche di rinsaldare la "convizione" del loro adepti un tantino scoraggiati dall'andamento della loro opera.
è legale fin tanto che il principale centro di interessi economico non risieda nel nostro paese, cosa che è sicura.
L'unico modo che ha per salvarsi valentino è l'oggettiva difficoltà di provare questa realtà.

^TiGeRShArK^
15-09-2007, 14:29
Riassumendo:
CUT

Riassumendo:
Per te valentino è quelli come lui che evadono le tasse si devono ignorare dato che in italia abbiamo problemi ben è importanti.
Bhè..
dal mio punto di vista l'evasione smodata è uno dei PRINCIPALI problemi che abbiamo.
Se poi per te non lo è anzi sei solidale con loro dato che hai detto anke di averci fatto un pensiero a spostare la residenza all'estero, questo non cambia la reatà dei fatti.
Ci sono miliardi di euro che ci vengono rubati ogni anno e quelli come te ke la pensano in questo modo sono la causa di tutto.

Edo4444
15-09-2007, 18:18
quindi secondo te è perfettamente giusto e lineare che una persona che guadagna circa 25 milioni di euro l'anno si trovi a pagare un 2000 euro l'anno di tasse tra qui e l'inghilterra.
Bhè..
sarà anke permesso dalla legge, ma in tal caso la legge va assolutamente CAMBIATA dato ke non ha alcun senso che una persona che guadagna meno di mille volte meno in un anno si trova a pagare MOLTE + tasse di quest'individuo che ha avuto il coraggio di rubarci tutti quei milioni di euro.

è legale fin tanto che il principale centro di interessi economico non risieda nel nostro paese, cosa che è sicura.
L'unico modo che ha per salvarsi valentino è l'oggettiva difficoltà di provare questa realtà.

Ragazzi a me non è chiara una cosa.. Compreso il fatto che lui abbia usufruito apposta della legislazione inglese che prevede che chi non è domiciliato in inghilterra non debba pagare le tasse prodotte in giro per il mondo.

I soldi della yamaha e delle varie sponsorizzazioni dove vanno a finire?? a chi vengono intestati i contratti?

Cioè mi vorreste dire che chi è residente ma non domiciliato in inghilterra puo avere reddito non tassato in tutto il mondo?? Qualcosa non mi convince di questa teoria..

Tipo esempio per farmi capire: un italiano residente a londra con domicilio da un'altra parte puo andare dove cavolo gli pare a lavorare senza che quei soldi vengano tassati??

Grazie per le risposte..

^TiGeRShArK^
15-09-2007, 19:15
Ragazzi a me non è chiara una cosa.. Compreso il fatto che lui abbia usufruito apposta della legislazione inglese che prevede che chi non è domiciliato in inghilterra non debba pagare le tasse prodotte in giro per il mondo.

I soldi della yamaha e delle varie sponsorizzazioni dove vanno a finire?? a chi vengono intestati i contratti?

Cioè mi vorreste dire che chi è residente ma non domiciliato in inghilterra puo avere reddito non tassato in tutto il mondo?? Qualcosa non mi convince di questa teoria..

Tipo esempio per farmi capire: un italiano residente a londra con domicilio da un'altra parte puo andare dove cavolo gli pare a lavorare senza che quei soldi vengano tassati??

Grazie per le risposte..
i soldi rossi li intascava tramite le sue varie società "fantasma" a quanto ho capito...
per quanto riguarda la tassazione in inghilterra la legge se non ho capito male dice ke risiedendo come non domiciliato le tasse andranno comunque pagate nel paese in cui ha il principale centro di interessi economico.
Che cmq, aggiungo io, per definizione in almeno un paese al mondo deve averlo per forza questo centro di interessi.
E nel caso specifico di rossi, visti i pedinamenti e gli accertamenti sembrerebbe che il paese in questione sia l'italia.
Il problema è andarlo a dimostrare in tribunale :muro:

lnessuno
16-09-2007, 18:48
mah......rossi ha sbagliato, pagherà il multone e chiuso il discorso.....mi sembrano parole e polemiche sprecate: fastweb è un'azienda privata che fa quello che vuole, mi sento preso molto più per il culo da certi giornalbloggisti e da molti altri avvenimenti quotidiani in Italia.

Ma a voi la questione Rossi toglie così il sonno!?!?e poi in base a quali statistiche sto Failla si fa interprete del pesniero italiano su Rossi?a me sta molto più sulle palle lui di Valentino.......

sono di nuovo d'accordo con te, la cosa sta diventando incresciosa e spiacevole... chiedo a qualche moderatore che il tuo nick venga bannato al più presto :O

CYRANO
16-09-2007, 22:43
sono di nuovo d'accordo con te, la cosa sta diventando incresciosa e spiacevole... chiedo a qualche moderatore che il tuo nick venga bannato al più presto :O

concordo!

:O


C,l;alm,zl,a

gio.res
17-09-2007, 00:40
e io ti porto la mia umile esperienza di commercialista, per dirti quel che penso, e cioè che il mito del "dagli a rossi evasore", come tanti altri, serve a far contento un popolo bue perchè si convinca sempre più che a dissanguarlo non sono i 4 milioni di dipendenti pubblici più consulenti vari a produttività zero (vedere libro verde TPS), ma l'evasione fiscale.

lo stesso popolo bue che fa tanto la morale ma non ha la franchezza intellettuale di ammettere che l'unico motivo per cui non evade è perchè non può farlo, non perchè sia trattenuto da un invincibile senso civile; e che poi magari è pagato per stare tutto il giorno su internet, o alla macchinetta del caffè, o in perenne malattia, o strascicando i piedi per i corridoi.

tutto ciò precisando, anche se sono stato molto chiaro e non c'era possibilità di equivoco (ma si sa che qui si legge quel che si vuole), che l'evasione è una cosa prima di tutto ingiusta e poi un illecito amministrativo/penale: ciò di cui io parlo sono gli specchietti per le allodole, vedasi rossi e c.


Ottima osservazione.

Wesker
17-09-2007, 11:53
Ottima osservazione.


Se è vero che l'evasione e pari a crica 200mld l'anno perchè qualcuno no la considera una cosa gravissima, mentre poi piange miseria per la finanziaria da 35 mld?

svarionman
17-09-2007, 12:09
Se è vero che l'evasione e pari a crica 200mld l'anno perchè qualcuno no la considera una cosa gravissima, mentre poi piange miseria per la finanziaria da 35 mld?

Misteri della fede.

Nevermind
17-09-2007, 12:17
Ma poi c'è qualche fesso che compera FAstweb solo perchè sponsorizzata da Valentino?

Insomma con tutti i soldi che si sarà pippato il "dottore" non potevano fare pubblicità con persone comuni e abbassare i costi???

Mah sto marketing del testimonial a me pare na strunzata.

Nevermind
17-09-2007, 12:24
MA poi non ho ancora ben capito perchè è stato dichiarato evasore. Da quello che mi diceva la mia ragazza pareva + una sorta di cavillo al quale attaccarsi per far vedere che il fisco italiano ha preso un megaevasore!!!

Qualcuno del settore potrebbe spiegare il discorso in modo semplice?

juza
17-09-2007, 20:00
Segnalo questa notizia relativa al tema Valentino-pubblicità-tasse.

http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/Primo_Piano/2007/09_Settembre/17/rossiryanair.shtml

Edo4444
17-09-2007, 22:03
Aggiungo il contributo di Andrea Carinci e Thomas Tassani che affrontano in modo chiaro il problema sulla tassazione Inglese in merito al caso Valentino Rossi.



Londra è una città affascinante. Non sarà un posto esotico come Bahamas, o soleggiato come Monaco, ma è comoda da raggiungere e offre tutto quello che si può desiderare, in termini di vita sociale e divertimenti. Forse è per questo che è diventata la meta privilegiata dei magnati russi, e non solo. Ma, forse, è anche perché nel Regno Unito si possono pagare poche tasse.
Le cronache di stampa hanno dato notevole risalto al contenzioso tra il Fisco italiano e Valentino Rossi. La vicenda è così diventata, come sempre più spesso accade nei mass media, argomento da gossip, mentre invece dovrebbe indurre a riflettere sulle nuove modalità di pianificazione fiscale all’interno dell’Unione Europea. In sostanza, perché proprio il Regno Unito?


Conviene ancora emigrare in un paradiso fiscale?


Nel sistema fiscale italiano, l’imposta sui redditi delle persone fisiche è applicata in modo distinto a seconda che il contribuente sia o meno residente: nel primo caso è tassato sui redditi ovunque prodotti (cosiddetto world wide taxation principle), mentre nel secondo solo su quelli realizzati nel territorio dello Stato.
Per sfuggire all’imposizione in Italia, una forma tradizionale quanto rudimentale di pianificazione è rappresentata dallo spostamento della residenza in un paese "a bassa fiscalità". In questo modo, diventano tassabili nel paese originario di residenza (l’Italia) solo i redditi ivi prodotti (1), mentre sfuggono quelli (tutti gli altri) realizzati al di fuori. A questi ultimi, sarà applicabile solo la bassa (oppure nulla) imposizione vigente nel paradiso fiscale di nuova residenza.
Un tale espediente risulta però oggi di difficile attuazione per effetto della disciplina, introdotta all’articolo 2, comma 2-bis del Tuir, che, invertito l’onere della prova circa la residenza di un soggetto, ha stabilito che spetta al soggetto trasferito provare che effettivamente il centro dei propri affetti e dei propri affari (nozione sostanziale di residenza) non è più localizzato in Italia bensì nel paradiso fiscale. In difetto di tale prova, difficile da fornire nei trasferimenti fittizi, l’amministrazione finanziaria può continuare a considerare i soggetti residenti e tassarli di conseguenza. Sennonché, questa particolare presunzione opera solo nei casi di trasferimento della residenza verso taluni paesi, caratterizzati da imposizione sui redditi con aliquote particolarmente basse o nulle, espressamente individuati con un decreto ministeriale. (2) Tra questi, non è annoverato il Regno Unito.


O è meglio la nebbia di Londra?


Quanto detto, non risponde però ancora alla domanda: perché proprio Londra?
A prima vista, peraltro, il sistema fiscale britannico non sembra così vantaggioso, se si considera che l’aliquota marginale dell’imposta sui redditi è del 40 per cento: non proprio un’aliquota di favore.
Il discorso tuttavia cambia se dall’aliquota si passa a considerare i redditi tassabili, perché la particolarità (o, meglio, la convenienza) del regime britannico sta proprio nella loro individuazione.
Fondamentale è la distinzione tra residenti e residenti non domiciliati. Se, per regola generale, i residenti sono soggetti a imposta sui redditi ovunque prodotti, i residenti non domiciliati sono tassati sui soli redditi realizzati nel Regno Unito nonché su quelli prodotti altrove e rimpatriati. (3) Nel caso di residenti non domiciliati, pertanto, i redditi prodotti all’estero e non fatti rifluire nel Regno Unito restano sottratti a tassazione. (4)
Per un’integrale soggezione all’imposta sui redditi britannica, insomma, non basta essere residenti nel paese; occorre esservi anche domiciliati. E – semplificando il discorso - se la residenza è relativamente facile da acquisire (ad esempio, con la permanenza per almeno 183 giorni; o con un periodo di permanenza medio di 91 giorni su quattro anni; o con l’acquisto di un’abitazione), anche evitare di prendere il domicilio non risulta poi così complesso: per essere domiciliati nel Regno Unito occorre manifestare (anche su appositi moduli) l’intenzione (animus manendi) di restare nel paese indefinitamente. (5) Diversamente, non si è considerati domiciliati, senza che ciò comprometta la questione della residenza.
Appare insomma relativamente semplice acquisire lo status di residente non domiciliato. La convenienza di tale status, tuttavia, si apprezza in particolare per coloro che realizzano ingenti redditi all’estero e che possono evitare di farli confluire nel Regno Unito. E così, discriminando i residenti domiciliati (in primis i cittadini britannici) (6) da quelli non domiciliati, ecco realizzate le condizioni per un regime estremamente appetibile per immigrati facoltosi: un regime, a ben vedere, da vero e proprio paradiso fiscale. (7)


Ma il Fisco sta a guardare?


La quadratura del cerchio, per colui che intende spostare la propria residenza per ragioni fiscali, sembra realizzata: una sostanziale detassazione dei redditi prodotti, senza che si renda applicabile alcuna disposizione antielusiva. Il gioco non è però così semplice.
Il fatto che il Regno Unito non rientri tra i paesi cui è applicabile l’articolo 2 comma 2-bis del Tuir, non significa che il Fisco (italiano) sia privo di strumenti di controllo. Se l’amministrazione finanziaria prova che di fatto, e per almeno 183 giorni nell’anno, il centro principale degli affari e interessi oppure dei rapporti morali, sociali e familiari è situato in Italia, il soggetto può essere considerato fiscalmente residente in Italia, nonostante lo status di residente, non domiciliato, britannico. Il trasferimento di residenza, se fittizio, resta insomma contrastabile. Rimane però il fatto che l’onere della prova incombe qui sul Fisco e ciò, indubbiamente, rende più difficoltoso avversare trasferimenti meramente fittizi di residenza.
Ed è per questo, forse, che le nebbie di Londra appaiono preferibili al sole dei Caraibi. Il modo migliore per nascondere qualcosa è lasciarlo in bella mostra sul tavolo; ma se c’è anche la nebbia, è meglio: la nebbia confonde le forme, perché nella nebbia "nessun essere conosce l’altro". (8) Almeno fino al momento in cui l’efficiente funzionario fiscale, riesce, nella nebbia, a penetrare.

Edo4444
17-09-2007, 22:05
i soldi rossi li intascava tramite le sue varie società "fantasma" a quanto ho capito...
per quanto riguarda la tassazione in inghilterra la legge se non ho capito male dice ke risiedendo come non domiciliato le tasse andranno comunque pagate nel paese in cui ha il principale centro di interessi economico.
Che cmq, aggiungo io, per definizione in almeno un paese al mondo deve averlo per forza questo centro di interessi.
E nel caso specifico di rossi, visti i pedinamenti e gli accertamenti sembrerebbe che il paese in questione sia l'italia.
Il problema è andarlo a dimostrare in tribunale :muro:

Esattamente il problema (per lo stato) è propio quello di dimostrare che il centro di interessi principale risieda in Italia.. Prevedo un bel concordato vista la difficolta nel dimostrare per uno sportivo come lui (sempre in giro per il mondo) il domicilio.. Vedremo!!

zerothehero
17-09-2007, 22:08
a me fa ridere quando si mettono d'accordo del tipo... ti devo dare 16 miliardi, te ne do 2 e mezzo e saldiamo il conto... ma cazzo uno dovrebbe pagare ancora di piú di quello che non ha pagato invece gli si fa il prezzo di convenienza?

Conosci lo stato della giustizia in Italia?
Meglio fare una specie di arbitrato e accordarsi sulla cifra..