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View Full Version : Caldaie a legna: convengono davvero??


jumpjack
11-09-2007, 19:20
Mi dicono che convengono, sia economicamente che ecologicamente, perche' il legno costa molto meno del metano, e la CO2 che si immette nell'ambiente è solo quella che negli anni precedenti era stata "mangiata" dagli alberi, niente di piu'.

E' tutto vero?

Qualcuno ne ha una?

Sono veri i risparmi dichiarati in quetso opuscolo (http://www.caldaielegna.it/img/catalogo.pdf)?

hibone
11-09-2007, 19:34
Mi dicono che convengono, sia economicamente che ecologicamente, perche' il legno costa molto meno del metano, e la CO2 che si immette nell'ambiente è solo quella che negli anni precedenti era stata "mangiata" dagli alberi, niente di piu'.

E' tutto vero?

Qualcuno ne ha una?

Sono veri i risparmi dichiarati in quetso opuscolo (http://www.caldaielegna.it/img/catalogo.pdf)?

ehm...
devi fare una conversione...

confronta il costo per kilo caloria di ciascun conduttore... per la co2 no.. dubito assai che sia vero.. ma boh..

gabi.2437
11-09-2007, 20:47
Mi dicono che convengono, sia economicamente che ecologicamente, perche' il legno costa molto meno del metano, e la CO2 che si immette nell'ambiente è solo quella che negli anni precedenti era stata "mangiata" dagli alberi, niente di piu'.

E' tutto vero?

Qualcuno ne ha una?

Sono veri i risparmi dichiarati in quetso opuscolo (http://www.caldaielegna.it/img/catalogo.pdf)?

Grande scoperta :mbe: :rolleyes:

Se bruci il legno, bruci ciò che l'albero ha mangiato no? :D

Idem per il petrolio e derivati, bruci ciò che un tempo erano animali :D

jumpjack
11-09-2007, 20:53
Grande scoperta :mbe: :rolleyes:

Se bruci il legno, bruci ciò che l'albero ha mangiato no? :D

Idem per il petrolio e derivati, bruci ciò che un tempo erano animali :D
per i combustibili fossili è molto diverso: contengono la CO2 che era nell'aria milioni di anni fa, e che ormai dovrebe essere" fuori dal giro"; bruciandoli, invece, la rimettiamo in circolo, AGGIUNGENDOLA a quella già esistente.
Invece, quella che ottieni bruciando legna, viene poi mangiata da altri alberi che poi brucerai...

Pero' sono perplesso sui costi e sui metodi: dove la compro la legna? CHE TIPO di legna? Cos'e' 'sto pellet? Cos'e' 'sta storia dei gusci di nocciola?!? Quanti chili me ne servono al giorno? Devo costruirmi una legnaia?!?

kaioh
11-09-2007, 21:01
dipende da molte cose :

1 - una caldaia a legna ha bisogno di un accumulatore detot puffer da circa 3000 litri per una casa normale , inoltre la carichi una volta al giorno e brucia tutta la legna messq adentreo ( decine di kg)
2- la cosa è mooolto conveniente se la legna la produci da te
3- non tutti i legnami sono uguali, il faggio è il migliore
4- il pellet è una sorta di legno ridotto a tronchettini di 5mm di diametro e lunghi circa un cm
5- ci sono anche stufe e caldaie a cippato ( gusci di frutta , di corteccia, di legno, acin id'uva, mais, semi oleosi etc etc )

ti consiglio di leggerti questi 2 siti

http://www.fuocoelegna.it/
http://www.casafelice.com/

gabi.2437
11-09-2007, 21:07
per i combustibili fossili è molto diverso: contengono la CO2 che era nell'aria milioni di anni fa, e che ormai dovrebe essere" fuori dal giro"; bruciandoli, invece, la rimettiamo in circolo, AGGIUNGENDOLA a quella già esistente.
Invece, quella che ottieni bruciando legna, viene poi mangiata da altri alberi che poi brucerai...

Pero' sono perplesso sui costi e sui metodi: dove la compro la legna? CHE TIPO di legna? Cos'e' 'sto pellet? Cos'e' 'sta storia dei gusci di nocciola?!? Quanti chili me ne servono al giorno? Devo costruirmi una legnaia?!?

Anche il carbonio della legna esistente è "fuori dal giro" :rolleyes:

E cmq nn è che quella del petrolio siccome è vecchia è scaduta e non viene più mangiata, è uguale eh

Pancho Villa
11-09-2007, 21:16
per i combustibili fossili è molto diverso: contengono la CO2 che era nell'aria milioni di anni fa, e che ormai dovrebe essere" fuori dal giro"; bruciandoli, invece, la rimettiamo in circolo, AGGIUNGENDOLA a quella già esistente.
Invece, quella che ottieni bruciando legna, viene poi mangiata da altri alberi che poi brucerai...

Pero' sono perplesso sui costi e sui metodi: dove la compro la legna? CHE TIPO di legna? Cos'e' 'sto pellet? Cos'e' 'sta storia dei gusci di nocciola?!? Quanti chili me ne servono al giorno? Devo costruirmi una legnaia?!?Quoto sulla CO2.
Per quanto riguarda le calorie ricavabili dalla legna se non ricordo male il potere calorifico inferiore della biomassa secca è di 4000 kcal per kilo, contro le 10000 kcal del petrolio.

jumpjack
12-09-2007, 09:37
Anche il carbonio della legna esistente è "fuori dal giro" :rolleyes:

E cmq nn è che quella del petrolio siccome è vecchia è scaduta e non viene più mangiata, è uguale eh
ma che dici?!? per "giro" intendo la... generazione attuale!
La CO2 che produco oggi bruciando legna viene mangiata dagl alberi che verranno bruciati nei prossimi anni ed è stat prodotta pochi anni fa.
Quella che produco bruciando carbone e petrolio deriva da alberi vissuti milioni di anni fa!
In pratica, bruciando petrolio "infiliamo" nell'epoca attuale la CO2 di milioni di anni fa, "compressa" nel petrolio. Per "riciclare" questa CO2... dovrebbero rinascere tutte le foreste che, scomparendo nel corso di mlioni di anni, hanno originato il petrolio!

gabi.2437
12-09-2007, 10:54
Allora, va da se che qualcosa bisogna bruciare lo stesso, oppure ci procuriamo l'energia in un altro modo (consigliato)

Siccome qualcosa brucio comunque, bruciare legna o petrolio non cambia.

Se brucio petrolio non brucio legna quindi libero si la co2 vecchia ma NON quella della legna.

Se brucio la legna è il contrario.

Ma alla fin fine il quantitativo di co2 liberata dipende esclusivamente dal nostro utilizzo di energia.

Pancho Villa
12-09-2007, 10:57
Allora, va da se che qualcosa bisogna bruciare lo stesso, oppure ci procuriamo l'energia in un altro modo (consigliato)

Siccome qualcosa brucio comunque, bruciare legna o petrolio non cambia.

Se brucio petrolio non brucio legna quindi libero si la co2 vecchia ma NON quella della legna.

Se brucio la legna è il contrario.

Ma alla fin fine il quantitativo di co2 liberata dipende esclusivamente dal nostro utilizzo di energia.La differenza sta nel fatto che il petrolio una volta bruciato è perso, i combustibili vegetali si "riformano" ad ogni raccolto, per cui l'incremento netto di CO2 nell'aria è nullo.

MaxArt
12-09-2007, 11:53
Attenzione, il pellet sta subendo dei rincari sorprendenti. Solo due anni fa costava meno della metà.

sider
12-09-2007, 11:54
la legna conviene comunque , anche se non te la produci da te.
Non c'è paragone col riscaldamento a metano, visti gli aumenti.
Conviene prendere quelle a fiamma inversa, rendono molto.
I pellets lasciali perdere per il momento, non convengono più.
le stufe "onnivore" bruciano di tutto , quelle sono il max come investimento ma costano.
per me al momento è meglio tenere la caldaia a gas come riscaldamento principale, e comperare una stufa a legna come riscladamento aggiunto.

steveh86
12-09-2007, 12:21
Veriismo, conviene: oggi soprattutto, dato che se hai una settimana di tempo in inverno ti tagli la legna ch ti serve per un anno (se sei capace) e i comuni vendono il legname a prezzi irrisori, se hai un'altra settimana te la tegliuzzi ben bene, bisogna solo avere una legnaia grandicella, altrimenti la compri, e comunque i costi sono bassi, una volta costava in proporzione di più, la legna la usavano "tutti" così come il pellet ora.

gabi.2437
12-09-2007, 12:29
La differenza sta nel fatto che il petrolio una volta bruciato è perso, i combustibili vegetali si "riformano" ad ogni raccolto, per cui l'incremento netto di CO2 nell'aria è nullo.

Mah...mi stai prendendo in giro?


Se io brucio del petrolio e faccio crescere delle piante, la co2 del petrolio viene mangiata dalle piante, quindi non cambia nulla. Ho meno petrolio e più legna.

Se brucio legna e faccio crescere piante, idem, non cambia nulla.

Pancho Villa
12-09-2007, 12:32
Mah...mi stai prendendo in giro?


Se io brucio del petrolio e faccio crescere delle piante, la co2 del petrolio viene mangiata dalle piante, quindi non cambia nulla. Ho meno petrolio e più legna.

Se brucio legna e faccio crescere piante, idem, non cambia nulla.Per stoccare tutta la CO2 prodotta bruciando petrolio dovresti aumentare le foreste. Ma siccome la superficie delle foreste sul pianeta è stazionaria la CO2 nell'atmosfera inevitabilmente aumenta.

gabi.2437
12-09-2007, 12:34
Su questo hai ragione, l'unica sarebbe aumentare la superficie forestale oppure intrappolare della co2 sottoterra, come fa il petrolio.

Pancho Villa
12-09-2007, 12:36
Esatto, quindi bisognerebbe evitare di bruciare il petrolio e gli altri combustibili fossili.

MaxArt
12-09-2007, 12:39
Se io brucio del petrolio e faccio crescere delle piante, la co2 del petrolio viene mangiata dalle piante, quindi non cambia nulla. Ho meno petrolio e più legna.Mmm, bruciare petrolio in cambio di piantare alberi? Non male... ;)
Ma un singolo utente come fa?

gabi.2437
12-09-2007, 12:46
Mmm, bruciare petrolio in cambio di piantare alberi? Non male... ;)
Ma un singolo utente come fa?

Non si parla di singoli, è ovvio, si parla in generale.