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View Full Version : L'okkupazione continua...


EarendilSI
11-09-2007, 08:04
Golpe in Rai, rimosso Petroni
Roma - Dopo mesi di insistenze, ricorsi e tira-molla alla fine il governo ha sfrattato la maggioranza di centrodestra dal Cda della Rai. Il consigliere in quota Udc Angelo Maria Petroni è stato desostituito dal ministro del Tesoro, Tommaso Padoa-Schioppa. Al suo posto Fabiano Fabiani. "L’assemblea degli azionisti della Rai -informa una nota di Viale Mazzini - si è riunita oggi con all’ordine del giorno la revoca di un consigliere e la nomina di un nuovo consigliere. Il ministero del Tesoro e dell’Economia, azionista di maggioranza con il 99.55% del capitale sociale, era rappresentato dall’avvocato Mario Stella Richter. L’assemblea, su proposta del ministero, ha deciso di revocare il mandato di consigliere di amministrazione di Rai spa ad Angelo Maria Petroni e ha nominato consigliere Fabiano Fabiani", conclude la nota.

Napolitano: "Non rispondo di nomine governative" Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ribadito di non poter essere chiamato in causa su nessuna nomina o decisione di esclusiva competenza del governo. "Se si ritiene che ci siano aspetti di illegittimità in una decisione governativa è agli organi giurisdizionali - dicono le stesse fonti - che occorre rivolgersi e ai quali spetta pronunciarsi".

Landolfi: "Spoil system" La nomina di Fabiano Fabiani nel Cda Rai è "spoil system fuori stagione" per il presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Mario Landolfi. Commentando la nomina di questa mattina di Fabiani al posto di Angelo Maria Petroni, Landolfi dice: "La nomina di un prodiano come Fabiani la posto del professor Petroni nel Cda Rai conferma che siamo in presenza di una autentica emergenza democratica". Per il presidente della Vigilanza "non esistono altri termini per descrivere un atto di spoil system fuori stagione, che viola apertamente la lettera e lo spirito della legge vigente".

Gasparri: "Sciopero del canone" "Il bandito Padoa Schioppa ha colpito ancora. Dopo l’atto criminale contro Speciale, una nuova illegalità commessa da questo violatore di qualsiasi norma. La rimozione di Petroni pone fine ad ogni possibile confronto o dialogo fra i due schieramenti". Lo afferma Maurizio Gasparri, dell’esecutivo di An. "Come si fa a dialogare con dei banditi? Peraltro è stato ripescato dagli archivi della partitocrazia - dice - un vecchio boiardo esecutore di ordini altrui per vocazione e tradizione. Un atto vergognoso nei confronti del quale non soltanto andranno messe in campo tutte le iniziative politiche e legali di contrasto, ma al quale si deve rispondere non pagando il canone per il 2008. È un atto dovuto di fronte ad un’autentica emergenza democratica attuata da lestofanti dell’informazione quali quelli che governano oggi il paese. Speriamo ancora per poco. Rattrista il rinnovato silenzio del presidente della Repubblica - conclude - che parla delle regole quando gli fa comodo, ma tace di fronte alle malefatte dei suoi compagni, dimostrando in modo singolare di interpretare il suo ruolo di garante. Attendiamo al varco anche Petruccioli".
Bonaiuti: "Affondato il servizio pubblico" Il governo, dopo essersi preso tutto, mette le mani anche sulla Rai. L’inconsistente Padoa-Schioppa caccia Petroni senza averne il motivo e nomina un volto nuovo come Fabiani. Complimenti a questo governo prepotente e arrogante che oggi ha affondato in un colpo solo il servizio pubblico, l’informazione democratica e ogni speranza di rilancio della Rai". Lo afferma Paolo Bonaiuti, vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=205155

Questo governo non ha maggioranza parlamentare che sia stata eletta dagli Italiani, ormai è decisamente la minoranza nel paese ma continua con la sua totale 'okkupazione' di tutte le poltrone disponibili...

Fil9998
11-09-2007, 08:10
non che quello precedente abbia seguito logiche ed azioni diverse, comunque.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:


A CASA TUTTTI!!! ci vuole gente NUOVA, slegata dalla partitocrazia.

HenryTheFirst
11-09-2007, 08:15
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=205155

Questo governo non ha maggioranza parlamentare che sia stata eletta dagli Italiani, ormai è decisamente la minoranza nel paese ma continua con la sua totale 'okkupazione' di tutte le poltrone disponibili...

Mi sono perso qualcosa? :confused:

Comunque l'hanno fatto tutti, sempre, ed è loro facoltà farlo.
Non è un sistema che mi piace, ma non mi sembra che quanto avvenuto sia appannaggio esclusivo di questo esecutivo :boh:

Cfranco
11-09-2007, 08:22
Non si capisce perchè il rappresentante del governo alla RAI dovrebbe essere scelto dall' opposizione , quando era al governo il Silvio mica ha nominato uno di sinistra ...
La destra si incazza e parla di "emergenza democratica" quando la sinistra si comporta esattamente come si erano comportati loro in precedenza , un po' di coerenza ogni tanto ...

Ser21
11-09-2007, 08:23
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=205155

Questo governo non ha maggioranza parlamentare che sia stata eletta dagli Italiani, ormai è decisamente la minoranza nel paese ma continua con la sua totale 'okkupazione' di tutte le poltrone disponibili...

La lottizzazione rai è partita ai tempi del governo precedente del csx.Un mega inciucio che ha coinvolto le tre autorithy e il cda rai con il ruolo di presidente e direttore generale.
E' uno scandalo tutto italiano quello in cui il parlamento regolamenta e occupa la prima fonte di informazione del paese.E' come se i vertici della BBC fossero scelti da downing street..
Ovviamente nella generale abbuffata rai e connessi,la cdl ha inciuciato con molti dei ds e margherita ottenendo una posizione predominante nel cda e nelle authority.
Con l'uscita di scenda di alberoni,per la cdl si prospettano tempi buoi...ma per l'informazioen va ancora peggio...con un cda gestitto direttamente dai politici,in barba alla libertà di stampa e al diritto/dovere degli organi di stamp di INFORMARE.

joesun
11-09-2007, 08:25
Non si capisce perchè il rappresentante del governo alla RAI dovrebbe essere scelto dall' opposizione , quando era al governo il Silvio mica ha nominato uno di sinistra ...
La destra si incazza e parla di "emergenza democratica" quando la sinistra si comporta esattamente come si erano comportati loro in precedenza , un po' di coerenza ogni tanto ...

coerenza??? vade retro saragat...:asd:
almeno questi hanno avuto la decenza di mettere un 23enne entrato in rai per concorso. poi se era raccomandato....nulla di nuovo sotto il sole...:rolleyes:

EarendilSI
11-09-2007, 08:30
Mi sono perso qualcosa? :confused:

Comunque l'hanno fatto tutti, sempre, ed è loro facoltà farlo.
Non è un sistema che mi piace, ma non mi sembra che quanto avvenuto sia appannaggio esclusivo di questo esecutivo :boh:

Il governo si è tenuto in piedi e si tiene in piedi esclusivamente grazie ai senatori a vita, senatori che non sono stati eletti dalla gente ma che sono li per meriti più o meno condivisibili (scalfaro cosa ha fatto per meritare di essere seduto li se non essere il peggior Presidente della Repubblica...?) e la maggior parte schierati politicamente...

Allora, la grande campagna d’autunno è cominciata. Dalle schermaglie siamo passati ai fatti. In una fase nebulosa e piena di insidie Romano Prodi ha visto bene di occupare una delle casematte del potere di questo Paese, salendo sul cavallo Rai di viale Mazzini. Dopo aver tentennato per mesi il governo ha rotto gli indugi: fuori dal cda dell’azienda di Viale Mazzini Angelo Maria Petroni, nominato dal ministero del Tesoro ai tempi di Giulio Tremonti, e dentro Fabiano Fabiani, un lungo curriculum nelle partecipazioni statali cioè nel nocciolo originario del potere prodiano. Il Professore se ne è infischiato dei consigli alla prudenza dei vari Luciano Violante ed Enrico Boselli. Ed ha tirato dritto. Non ha avuto problemi ad ammetterlo con i suoi. «Fabiani lo conosco da più di trent’anni - ha spiegato -, è una garanzia. E poi su questa vicenda siamo andati fin troppo cauti. Era una nomina dovuta che poteva essere fatta prima o poi. E noi abbiamo scelto il “poi”. Se il clima di scontro metterà a rischio il governo? Io ormai sono diventato fiducioso. Dovevamo essere “terminati” già un anno fa e, invece, siamo ancora qui. Per cui... testa bassa e pedalare».

Nel quartier generale avversario, quello di Silvio Berlusconi, si tenta invece di capire cosa ha messo fretta al premier. «E’ una manifestazione - ha osservato con i suoi il Cavaliere - di arroganza e nello stesso tempo di debolezza. Prodi ha paura e tenta di mettere sotto controllo la tv pubblica. Il suo indice di popolarità è sotto i tacchi per cui ha bisogno di controllarlo per risalire la china».

E Berlusconi aggiunge: «Prodi sa che la sua poltrona non è salda e deve fortificarsi anche nei confronti dei suoi. Infine cerca la rissa con noi per compattare la sua coalizione. E’ un vecchio gioco e non è detto che gli riesca: ha dimostrato ancora una volta che la sinistra fa rima con regime. Ha dato un altro motivo alla gente per scendere in piazza e a noi per puntare alle elezioni».

Siamo, quindi, al primo scontro ma nei prossimi tre mesi ce ne saranno altri. La situazione è destinata a ballare. Eccome. Il primo a saperlo è proprio il Professore che non per nulla ieri, dopo aver sferrato il primo attacco, ha subito messo le mani avanti per non finire accusato di essere un incendiario: la nomina di Fabiani non può essere usata come alibi per interrompere il dialogo sulla legge elettorale. Una precisazione vana visto che il centro-destra ha interrotto ogni canale di comunicazione.

In realtà la scelta di ieri ha dato un assaggio di quelle che saranno le strategie dei prossimi mesi: Prodi tenterà di fortificarsi dentro Palazzo Chigi alzando steccati e consolidando il suo potere; i suoi alleati gli daranno solidarietà finché sarà in sella preparandosi, però, un’alternativa per ogni evenienza; e l’opposizione tenterà di tutto per farlo cadere. Quindi la tensione inevitabilmente crescerà. Ieri ne ha fatto le spese anche il Capo dello Stato tirato dentro la polemica dal centro-destra. Lui ha evitato di schierarsi e l’opposizione lo ha inquadrato nel mirino: «Napolitano non ha detto una parola - ha dichiarato uno degli uomini del Cavaliere, Fabrizio Cicchitto - su una decisione inqualificabile che mette la Rai nelle mani del capo del governo. Non bisogna dimenticarsi che Fabiani era l’uomo di collegamento tra De Mita, segretario Dc, e Prodi, presidente dell’Iri. Era il presidente della Finmeccanica che partecipò alla guerra contro Craxi. Avrà quasi ottant’anni ma è un uomo di potere capace. Napolitano, però, se ne disinteressa. Pensa solo alle battute di Bossi. E’ diventato un battutaio. Non so se è l’atteggiamento adatto visto quello che ci aspetta nei prossimi mesi: Rai, intercettazioni Unipol, finanziaria, pensioni, welfare, legge elettorale. E ancora le manifestazioni della sinistra, quelle del “vaffa” e il referendum. Che farà? Interverrà quando gli pare?».

Appunto, la campagna d’autunno è solo agli inizi. E il percorso di guerra farebbe tremare i polsi a chiunque, figurarsi ad un governo che nei sondaggi è al 27%. In quest’atmosfera di paura, in cui nulla è certo, dentro l’Unione ognuno pensa a se stesso. Piero Fassino in un dibattito nella notte tra domenica e lunedì parla di «rimpasto di governo» e di «maggioranze diverse a livello regionale» lanciando segnali all’Udc e alla Lega. «Il rimpasto lo vuole - ironizza il capogruppo dei Verdi Angelo Bonelli - perché il 15 ottobre, nato il Pd, sarà disoccupato. Mentre le coalizioni che vorrebbe a livello locale sono quelle che sogna a livello nazionale. Ognuno va per conto suo. Solo sulla Rai vanno d’accordo: Prodi ha nominato Fabiani, Veltroni lo ha accettato volentieri». Anche sulle interecettazioni Unipol i vertici Ds vanno divisi davanti alla giunta per le autorizzazioni: Fassino si rimette alle decisioni della commissione «in toto»; D’Alema formalmente fa la stessa cosa ma nella sua memoria ripete con studiato vigore che le richieste del giudice Forleo sono irricevibili. Per il vice-premier non è il momento di concessioni: nessuno può scommettere sul domani e lui potrebbe ritrovarsi tra tre mesi con un avviso di garanzia e senza un posto nel governo. «C’è una confusione totale - spiega l’ex-direttore dell’Unità Giuseppe Caldarola - il Pd sta mettendo in discussione linee programmatiche (tasse, sicurezza, etc.) e vecchie gerarchie. Per cui ognuno si arrangia per i fatti suoi. Per governare con due voti di maggioranza ci vorrebbe stabilità e un gioco di squadra. I nostri calciatori fanno l’esatto contrario. C’è il rischio che da un momento all’altro saranno gli altri ad andare in goal».

E’ la speranza di Berlusconi che non si stanca i monitorare i voti del Senato. Di sondare i settori più scontenti della maggioranza. Di offrire garanzie ai possibili ribelli. E Prodi si difende usando una tattica che conosce a menadito: alzare lo scontro per costringere i suoi alleati riottosi e divisi, ad unirsi e compattarsi. L’«operazione» Rai è servita più o meno a questo. Del resto l’azienda rappresenta da sempre l’immagine stereotipata della nostra politica. Così dopo aver sparato il primo colpo il Professore si appresta a difendersi dalla reazione del Cavaliere richiamando i suoi alla disciplina. Al grido: «C’è Berlusconi alle porte...».
Augusto Minzolini


http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=3506&ID_sezione=&sezione=

HenryTheFirst
11-09-2007, 08:32
Non si capisce perchè il rappresentante del governo alla RAI dovrebbe essere scelto dall' opposizione , quando era al governo il Silvio mica ha nominato uno di sinistra ...
La destra si incazza e parla di "emergenza democratica" quando la sinistra si comporta esattamente come si erano comportati loro in precedenza , un po' di coerenza ogni tanto ...

Che poi è quello che faceva la sinistra la scorsa legislatura a parti invertite ;)
Faccio fatica a capire di cosa stiamo discutendo: la RAI ha sempre funzionato così, a colpevolizzare una parte politica o l'altra perdiamo solo tempo :muro:

scorpionkkk
11-09-2007, 08:35
Il governo si è tenuto in piedi e si tiene in piedi esclusivamente grazie ai senatori a vita, senatori che non sono stati eletti dalla gente ma che sono li per meriti più o meno condivisibili (scalfaro cosa ha fatto per meritare di essere seduto li se non essere il peggior Presidente della Repubblica...?) e la maggior parte schierati politicamente...



Resta il fatto che ha comunque la maggioranza, sia alla camera che al senato.

quindi la frase

Questo governo non ha maggioranza parlamentare che sia stata eletta dagli Italiani è banalmente falsa.

sull' "okkupazione" ti dirò: sai che novità..mi pare non si faccia altro da circa 40 annia a questa parte...mi meraviglio che ci sia ancora qualcuno che se ne sorprende...

questa gente, di destra o di sinistra che sia deve essere cacciata in massa...

PS: Basta con le citazioni da "il giornale" o "la repubblica"...ci si lamenta tanto dell'nformazione e poi la si prende come riferimento, quantomeno ipocrita..

Ser21
11-09-2007, 08:41
Il governo si è tenuto in piedi e si tiene in piedi esclusivamente grazie ai senatori a vita, senatori che non sono stati eletti dalla gente ma che sono li per meriti più o meno condivisibili (scalfaro cosa ha fatto per meritare di essere seduto li se non essere il peggior Presidente della Repubblica...?) e la maggior parte schierati politicamente...



http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=3506&ID_sezione=&sezione=

almeno scalfaro ha tentato di difendere alcuni principi cardini della costituzione...piuttosto cosa ci fa un condannato per associazione mafiosa fino al 1980 come andreotti in senato?mistero

EarendilSI
11-09-2007, 08:44
Resta il fatto che ha comunque la maggioranza, sia alla camera che al senato.

quindi la frase

è banalmente falsa....

Non è banalmente falsa perché il governo per stare in piedi si è basato sul voto di fiducia dei senatori a vita che non sono stati eletti dalla gente...
Se questi senatori a vita non avessero votato la fiducia il governo prodi probabilmente non ci sarebbe più semplicemente perché non avrebbe avuto la maggioranza...

Ser21
11-09-2007, 08:46
Che poi è quello che faceva la sinistra la scorsa legislatura a parti invertite ;)
Faccio fatica a capire di cosa stiamo discutendo: la RAI ha sempre funzionato così, a colpevolizzare una parte politica o l'altra perdiamo solo tempo :muro:

non è vero,la rai nn ha sempre funzionato così,anzi...la lottizzazione rai è assolutmanete un processo iniziato con la seconda repubblica...prima era composto da professori e super esperti che facevano della garanzia del cda una fonte di libero arbitrio di stampa.Pian piano che Mr.B ha aquistato potere politico,la sinistra si è sempre più avvicinata alla sua idea di controllare la rai e alla fine ha ceduto...si sn spartiti tutte le poltrone e mr.b con petruccioli è riuscot ad infierire un colpo durissimo all'ala sinistra ds e ai prodiani,con avvallo inciucioso dei restanti ds dalemiani e di quelli della martgherita.

EarendilSI
11-09-2007, 08:48
almeno scalfaro ha tentato di difendere alcuni principi cardini della costituzione...piuttosto cosa ci fa un condannato per associazione mafiosa fino al 1980 come andreotti in senato?mistero

Quali sono questi principi cardine della costituzione???
Quelli di sostituire una maggioranza parlamentare di centrodestra eletta democraticamente dalla gente con una 'maggioranza' di centrosinistra mai eletta...?
Quella di assicurare le elezioni al centrodestra e invece mettere insieme un qualcosa di csx per prendere il potere...?
Complimenti a scalfaro... (volutamente minuscolo)

EarendilSI
11-09-2007, 08:49
non è vero,la rai nn ha sempre funzionato così,anzi...la lottizzazione rai è assolutmanete un processo iniziato con la seconda repubblica...prima era composto da professori e super esperti che facevano della garanzia del cda una fonte di libero arbitrio di stampa.Pian piano che Mr.B ha aquistato potere politico,la sinistra si è sempre più avvicinata alla sua idea di controllare la rai e alla fine ha ceduto...si sn spartiti tutte le poltrone e mr.b con petruccioli è riuscot ad infierire un colpo durissimo all'ala sinistra ds e ai prodiani,con avvallo inciucioso dei restanti ds dalemiani e di quelli della martgherita.

Mai sentito nella prima repubblica la parola lottizzazione della rai con raiuno in quota DC, raidue in quota PSI e raitre in quota ai comunisti?

Ser21
11-09-2007, 08:54
Quali sono questi principi cardine della costituzione???
Quelli di sostituire una maggioranza parlamentare di centrodestra eletta democraticamente dalla gente con una 'maggioranza' di centrosinistra mai eletta...?
Quella di assicurare le elezioni al centrodestra e invece mettere insieme un qualcosa di csx per prendere il potere...?
Complimenti a scalfaro... (volutamente minuscolo)

ma che viaggi ti fai?? :rotfl:

FabioGreggio
11-09-2007, 09:12
Non si capisce perchè il rappresentante del governo alla RAI dovrebbe essere scelto dall' opposizione , quando era al governo il Silvio mica ha nominato uno di sinistra ...
La destra si incazza e parla di "emergenza democratica" quando la sinistra si comporta esattamente come si erano comportati loro in precedenza , un po' di coerenza ogni tanto ...

Con una leggera differenza:
Il Governo precedente occupò la Rai mentre il Pnte del Consiglio era proprietario anche dell'altra metà del parco televisivo.
Data questa situazione non è che la destra si sia sprecata nel favorire un pò la sx affinchè tutto il panorama televisvo non fosse blindato.

Invece ci siamo sciroppati 5 anni di totale monocolore informativo e televisivo.
E l'autore di questo 3d dove era quando succedeva ciò, nel New Jwersey?
Oltre a Mediaset, dove le sviolinature furno come sempre esagerate ci siamo ciucciati in Rai:

Vespa
La Rosa
Masotti
Tg2
TG1
Premi Almirante
Premi Tremaglia
Il Confronto

Se non bastasse furono epurati pure icone della sx, dalla Dandini a i Guzzanti, da Paolo Rossi a Travaglio, da Luttazzi a Biagi, da Santoro a Vergassola che pur essendo comico non fu risparmiato.

La domanda che ora sorge spontanea alla destra è:

"ma cosa cazzo volete? E' già tanto che questa massa di incapaci del csx non levi a Berlusconi Mediaset per conflitto d'interessi! Ma statevene buoni che una sinistra di farlokki così non vi capiterà mai più"

fg

Froze
11-09-2007, 09:14
non è vero,la rai nn ha sempre funzionato così,anzi...la lottizzazione rai è assolutmanete un processo iniziato con la seconda repubblica...prima era composto da professori e super esperti che facevano della garanzia del cda una fonte di libero arbitrio di stampa.

ma quando mai. la rai e' lottizzata dal giorno della sa nascita.
l'unica differenza e' che fino al 1994 la spartizione era predeterminata indipendentemente da chi era al governo, per cui rai1 andava comunque ai democristiani, rai2 ai socialisti e rai3 ai comunisti. con un sistema (finto) bipolare, questo sistema non puo' piu' funzionare e ovviamente ad ogni cambio di governo viene rivoluzionato tutto.

Amu_rg550
11-09-2007, 09:16
Non è banalmente falsa perché il governo per stare in piedi si è basato sul voto di fiducia dei senatori a vita che non sono stati eletti dalla gente...
Se questi senatori a vita non avessero votato la fiducia il governo prodi probabilmente non ci sarebbe più semplicemente perché non avrebbe avuto la maggioranza...veramente la maggioranza eletta e legittimata piaccia o meno c'è, infatti l'ultima fiducia sarebbe passata anche senza i senatori, (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/28/voto.shtml) che sia esigua e si vada sotto è un altro paio di maniche, ma pure il precedente governo andava sotto nonostante la larga maggioranza. per il discorso dei senatori a vita se ne è discusso abbastanza, ma nessuno ha ancora detto perchè adesso è un abominio mentre quando il primo berlusconi nel 94 ottenne il voto di fiducia grazie ai senatori a vita andava tutto bene per chi si lamenta ora.... (http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.1906313828&chId=30&artType=Articolo&DocRulesView=Libero)

in merito alla notizia....stesso gioco dei loro predecessori...stesso gioco di chi verrà dopo...la rai ahimè è sempre stata così...

Froze
11-09-2007, 09:17
Vespa

ma questo ce lo ciucciamo comunque anche ora. e probabilmente ce lo ciuccieremmo anche se al governo ci fosse solo rifondazione :D

Lorekon
11-09-2007, 09:22
Che poi è quello che faceva la sinistra la scorsa legislatura a parti invertite ;)


solo che Prodi non controlla 3 televisioni :stordita:

FabioGreggio
11-09-2007, 09:30
ma questo ce lo ciucciamo comunque anche ora. e probabilmente ce lo ciuccieremmo anche se al governo ci fosse solo rifondazione :D

Dio ce ne liberi.
Se ci fosse solo Rifo, Vespa trasmetterebbe a reti unificate.
Il Bertino è tutte le sere da lui....e pare straveda.

Cominsti si, ma col maglioncino di cashmere...

fg

EarendilSI
11-09-2007, 13:01
OCCUPAZIONE TOTALE

Quando si dice che non ci sono parole vuol sempre dire che le parole ci sono. In questo caso le parole sono: disonesta prepotenza, sfacciataggine spudorata, violazione delle regole: il governo Prodi, nella allegra persona del professor Padoa-Schioppa, ha sostituito un Consigliere d’Amministrazione della Rai, il professor Angelo Maria Petroni di centrodestra, mettendoci Fabiano Fabiani di centrosinistra. Conosco Fabiani e ne ho stima come persona, ma il fatto non investe i nomi ma le regole. Non so se i lettori hanno presente in che cosa consiste il gioco della Rai: alla minoranza parlamentare va la minoranza del consiglio d’amministrazione e il Presidente della Rai. Alla maggioranza va la maggioranza che basta per comandare, ma non per esercitare la dittatura. Noi vogliamo aggiungere l’anomalia perenne di RaiTre e del Tg3 che seguitano ad appartenere, a 15 anni dalla fine della guerra fredda, ai successori del Pci il quale li ebbe come diritti feudali consociativi per il fatto che, poveretto, non poteva entrare nei governi democristiani. Un terzo del servizio pubblico pagato da tutti è tuttora proprietà privata e indebita, ma nessuno fiata. In compenso da ieri la Rai è sotto occupazione.
La Commissione Vigilanza Rai, che teoricamente dovrebbe esercitare il potere dell’editore parlamentare, è stata presa a schiaffi da Padoa-Schioppa che si è rifiutato di presentarsi al secondo piano del Palazzo di San Macuto per spiegare i motivi per i quali aveva licenziato l’ottimo professor Petroni, e per garantire che avrebbe nominato un altro consigliere scegliendolo dalla stessa area dell’opposizione. Il furbone del quartierone ha prima svillaneggiato il Parlamento e poi si è incamerato il posto di un consigliere di centrodestra: addio a pesi e contrappesi.
Vorrei dire finora a Silvio Berlusconi che guai se al prossimo giro non prenderà a calci nel sedere questi qui facendogli toccare con mano che cosa succede quando si crea un precedente violando le regole. A sinistra molti sono preoccupati: il socialista Boselli ammette che è stata fatta una carognata e prevede dolori per la sacrosanta reazione del centrodestra. Il nostro uomo a Palazzo Chigi Romano Prodi intanto fa finta che sia stata premiata la «professionalità». Che giocatori di tre carte da bar di periferia: si tengono il presidente diessino che gli abbiamo votato noi (io ero lì) e scippano un consigliere dell’opposizione, ma lo fanno per pura bontà. Ormai l’occupazione da parte di questo governo pallido malato rabbioso e perverso è completa: dopo i servizi segreti, polizia e guardia di finanza, anche il servizio pubblico televisivo è presidiato dai carri armati come nei veri colpi di Stato. Sono stati bravissimi: preventivamente hanno rincoglionito gli italiani con l’antipolitica, la casta e Beppe Grillo che osanna Bin Laden e dice che le parole di Ahmadinejad sono opera degli ebrei del Mossad, mentre insulta Marco Biagi. La Rai da ieri trasmette soltanto le loro marce militari chiamate palinsesti.
Paolo Guzzanti

http://www.paologuzzanti.it/archives/490#more-490

greasedman
11-09-2007, 13:54
Trovo molto curioso e significativo notare le differenze:


La cosidetta "destra" quando vinse le elezioni proclamò che in rai "non avrebbe spostato una pianta".
Una volta eletta collocò i suoi giannizeri a capo dei primi 2 tg (giannizeri che fra le altre cose imponevano ai giornalisti bizzarre scalette e termini impropri per nascondere mezze verità), impose un presidente di sua nomina, collocò 4 consiglieri su 5 per il cdx (mentre la quinta era una che votò a favore delle famose censure).
Questo cda collocò Paolo Rossi in quattordicesima serata, poi accortosi che faceva troppo odiens, lo segò dopo la prima puntata. Dopo la prima puntata segò anche la Guzzanti, anch'essa rea di aver fatto un odiens troppo alto, che evidenemente disturbava altre emittenti...
Cacciò giornalisti del calibro di Santoro ed Enzo Biagi (ripeto: ENZO BIAGI), più altri opinionisti in quota al csx come beha, tagliafico, etc...



ll csx è stato eletto nell'aprile 2006, e dopo 1 anno e mezzo c'è ancora il cda in maggioranza cdx, c'è ancora vespa 8 giorni alla settimana, c'è ancora Mazza, c'è santoro che va in onda 10 volte all'anno (se non gli censurano i filmati), c'è beha che è ancora out, c'è enzo biagi che al massimo ha fatto un paio di puntate ad orari improponibili, e direttore c'è quel Riotta che è stato scelto col consenso del cdx e che pur di non dare la notizia della condanna di dell'utri ha riempito un'intera edizione con i cosiddetti "panini".



E i primi, oggi, sono qui a parlare, per bocca dell'illustre presidente della Mitrokin di "disonesta prepotenza, sfacciataggine spudorata, violazione delle regole"...
Addirittura l'ex ministro delle telecomunicazioni, quello che si è preso la bacchettata dalla UE per i nano-decoder, parla di sciopero del canone.... ma nessuno si rende conto?!!? :muro: :muro: :muro:


Aveva proprio ragione il grande Montanelli: :muro:
La scoperta che c'è un'Italia berlusconiana mi colpisce molto: è la peggiore delle Italie che io ho mai visto, e dire che di Italie brutte nella mia lunga vita ne ho viste moltissime... la volgarità, la bassezza di questa Italia qui non l'avevo vista né sentita mai. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale il pozzo.

Dio mio quanto avremmo bisogno oggi di quell'uomo... :(