Batteria e sua durata

[Rugantino59]

So che sarà stato scritto tantissime volte. Tuttavia volevo chiedere quale è il modo migliore per consentire alla batteria una durata quanto maggiore possibile. Io il portatile lo uso per il 90% a casa allacciato alla rete elettrica. In questo caso è meglio tenere la batteria inserita oppure è preferibile toglierla una volta carica ed inserirla solo quando serve? C'è da dire che con la batteria inserita ci si tutela in caso di improvvisi cali di tensione o mancanze di energia elettrica.
Grazie a tutti coloro che vorranno perdere qualche secondo con la mia domanda.

[K88]

Se non ti serve la batteria è consigliabile caricarla completamente, staccarla e riporla in un luogo fresco. La carica della batteria dovrebbe avvenire sempre a computer spento. Quando vuoi riutilizzarla inseriscila nel portatile (senza ovviamente l'alimentazione da rete elettrica) e fai un ciclo di carica/scarica completo per riprepararla all'uso. Di solito i produttori consigliano sempre questo metodo. Lasciando troppo tempo una batteria scarica questa si rovina ugualmente.
Io in 2 mesi mantenendo una batteria sempre attaccata al portatile alimentato da rete elettrica l'ho rovinata....dopo mi durava 10-20 minuti al massimo.

[Rugantino59]

Grazie per la tua risposta. Però mi sembra strano che in soli due mesi la batteria sia completamente andata. Forse era già guasta non pensi?

[Rugantino59]

Nessun'altra indicazione? Nessun consiglio ulteriore?

[minneapolis]

Io conservo la batteria con meta' carica e non completamente carica quando il notebook e' alimentato a corrente, per il resto faccio come ha scritto K88.

[K88]

Grazie per la tua risposta. Però mi sembra strano che in soli due mesi la batteria sia completamente andata. Forse era già guasta non pensi?
No, era una batteria di vecchia generazione. Adesso ovviamente sono un pò più stabili. Però se volete un consiglio evitate di lasciarle collegate al portatile quando utilizzate il notebook collegato alla rete elettrica. Fatele caricare completamente a notebook spento e poi conservatele in un posto fresco.
PS: Sarebbe una buona cosa ogni tanto farle scaricare completamente per ricalibrare l'indicatore di carica.

[Rugantino59]

No, era una batteria di vecchia generazione. Adesso ovviamente sono un pò più stabili. Però se volete un consiglio evitate di lasciarle collegate al portatile quando utilizzate il notebook collegato alla rete elettrica. Fatele caricare completamente a notebook spento e poi conservatele in un posto fresco.
PS: Sarebbe una buona cosa ogni tanto farle scaricare completamente per ricalibrare l'indicatore di carica.

Sto seguendo alla lettera il tuo consiglio.
Grazie ancora.

[BlueDora4]

Grazie per la tua risposta. Però mi sembra strano che in soli due mesi la batteria sia completamente andata. Forse era già guasta non pensi?

Il mio primo portatile era un toshiba satellite con il celeronM. La questione della batteria fallata può capitare: infatti le specifiche del toshiba la davano per un'ora e 40 minuti se non sbaglio. Durava molto meno.
L'ho cambiato con un vaio con intel core duo e i primi cicli di carica scarica li ho fatti completi adesso se uso la batteria cerco sempre di scaricarla il più possibile ma non necassariamente aspetto che si scarichi del tutto, anche perchè rischi di non caricarla più! Se le batterie agli ioni di litio non hanno effetto memoria, per contro se non hanno un minimo di carica può succedere che la reazione chimica inversa che la fa caricare non si inneschi e poi la si butta.