View Full Version : [Italia] Amato: "Punire la questua molesta"
Ziosilvio
04-09-2007, 09:58
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/04/amato_sicurezza_linea_dura.shtml):
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E sulle scarcerazioni facili stretta del ministero della Giustizia
La linea dura di Amato:
punire la questua molesta
Graffitari, mendicanti e venditori ambulanti: ecco le nuove misure del Viminale
ROMA — Non solo lavavetri. Il pacchetto di misure che il governo discuterà questa mattina prevede un intervento per togliere dalle strade anche ambulanti, mendicanti e graffitari. E per rendere più efficace la custodia cautelare per chi commette rapine, violenza privata e violazione di domicilio. Tra le misure allo studio anche alcune norme per limitare le cosiddette scarcerazioni facili, come aveva annunciato il Guardasigilli. La linea è decisa, più complicato appare arrivare all'approvazione dei provvedimenti, perché c'è la necessità di varare misure che mettano d'accordo i sindaci di tutta Italia e soprattutto perché si deve procedere con un disegno di legge che trovi il consenso di tutti i partiti della maggioranza. E, come è emerso nel dibattito degli ultimi giorni, alcune posizioni rimangono distanti. Le proposte del Viminale sono contenute in una bozza sul «degrado urbano» divisa in quattro punti. Le linee guida già discusse con l'Anci, l'Associazione dei sindaci, prevedono di sostituire le sanzioni pecuniarie con quelle amministrative, più facili da applicare. Il ragionamento è chiaro: è inutile multare chi non ha i soldi per vivere ed è costretto a svolgere mestieri di strada. Dunque si è pensato di introdurre il «lavoro sostitutivo».
In pratica, chi viene sorpreso a vendere merci contraffatte o a lavare i vetri o ancora a imbrattare i muri, sarà condannato a compiere un'attività socialmente utile. Proprio come avviene negli Stati Uniti. Sarà introdotto il reato di «questua molesta» che verrà equiparato a quello di «molestie o disturbo alle persone», già inserito nel Codice penale con una pena che prevede l'arresto fino a sei mesi. Per tentare di arginare il dilagare dei venditori ambulanti, il provvedimento del governo prevedrà la distruzione immediata delle merci contraffatte. L'obiettivo è introdurre un deterrente in un mercato gestito dalla criminalità organizzata, che usa e sfrutta gli extracomunitari.
Il pacchetto avrà poi un capitolo dedicato alle cosiddette «aree di pregio». Si tratta di quelle zone delle città d'arte e dei luoghi sottoposti a vincolo, dove i divieti saranno totali e dove dovrà essere potenziato il controllo della polizia municipale. «Si deve evitare — spiegano al ministero dell'Interno — che gli ambulanti si spostino da un comune all'altro cercando di sfuggire alle disposizioni prese a livello locale, ma nello stesso tempo si devono maggiormente tutelare i posti di richiamo, come possono essere le piazze di Firenze e di Venezia o i Fori Imperiali a Roma. Per questo è necessario armonizzare gli interventi in modo che possano trovare rispondenza nelle decisioni dei sindaci». Anche il ministero della Giustizia ha messo a punto una serie di misure e l'attenzione è stata rivolta soprattutto ai reati che destano maggiore allarme sociale. L'esempio fatto in queste ore è quello di Genova, con Luca Delfino che dopo aver molestato e aggredito più volte la fidanzata, l'ha uccisa. L'uomo, nonostante i precedenti specifici, era in libertà. «La legge — hanno sostenuto i pubblici ministeri — non ci consentiva di prendere provvedimenti nei suoi confronti». Per questo si è ipotizzato di rendere obbligatoria la custodia cautelare per il reato di violenza privata e di estendere questa disposizione alla rapina e alla violazione di domicilio. Questa mattina si discuterà anche del piano nazionale per i nomadi, che il Viminale ha deciso di mettere a punto a metà agosto, dopo il rogo di Livorno. Il progetto prevede la creazione di campi attrezzati per l'accoglienza che dovranno essere costantemente vigilati.
Fiorenza Sarzanini
04 settembre 2007
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Vale anche per i parcheggiatori strozzini? O quelli fanno parte delle radici ed identità nazionali?
Ho letto anch'io questa notizia, sia sul Corriere che su Repubblica, sembra un pacchetto interessante, ma alcune cose mi lasciano perplesso, ad esempio c'è da considerare il sovraffolamento delle carceri, questa motivazione è stata usata come fulcro per quella sciagura che è stato l'indulto, però è vera, bisognerebbe costruire nuove carceri anzichè mettere fuori i delinquenti, ma sino a che questo non viene fatto, se vengono applicate queste nuove regole dove verranno messi tutti questi nuovi carcerati?
sirbone72
04-09-2007, 10:06
Personalmente, quanto detto da Amato mi trova d'accordo.
Bene mi aspetto manifestazioni a non finire da parte dei centri sociali e dei no-global contro questi provvedimenti da "Stato di polizia". :sofico:
Ho letto anch'io questa notizia, sia sul Corriere che su Repubblica, sembra un pacchetto interessante, ma alcune cose mi lasciano perplesso, ad esempio c'è da considerare il sovraffolamento delle carceri, questa motivazione è stata usata come fulcro per quella sciagura che è stato l'indulto, però è vera, bisognerebbe costruire nuove carceri anzichè mettere fuori i delinquenti, ma sino a che questo non viene fatto, se vengono applicate queste nuove regole dove verranno messi tutti questi nuovi carcerati?
Non so quanto siano significativi, però a Striscia la notizia hanno fatto vedere più di un carcere finito e lasciato chiuso per impedimenti burocratici vari. Forse non risolveranno completamente il problema del sovraffollamento, però aprirli male non farebbe eh...
Vale anche per quelli che ti vogliono vendere penne e quadretti con la scusa che si stan disintossicando nelle comunita' ?
cpa[z[a
Marco83_an
04-09-2007, 10:10
Ho letto anch'io questa notizia, sia sul Corriere che su Repubblica, sembra un pacchetto interessante, ma alcune cose mi lasciano perplesso, ad esempio c'è da considerare il sovraffolamento delle carceri, questa motivazione è stata usata come fulcro per quella sciagura che è stato l'indulto, però è vera, bisognerebbe costruire nuove carceri anzichè mettere fuori i delinquenti, ma sino a che questo non viene fatto, se vengono applicate queste nuove regole dove verranno messi tutti questi nuovi carcerati?
:rolleyes: Potrebbero far costruire le nuove carceri ai nuovi carcerati grazie a queste leggi !!!! :read:
fatto bene,e fosse per me vieterei pure i venditori porta a porta e i call center che sono tutti una massa di rompicoglioni
sirbone72
04-09-2007, 10:12
Bene mi aspetto manifestazioni a non finire da parte dei centri sociali e dei no-global contro questi provvedimenti da "Stato di polizia". :sofico:
Non so quanto siano significativi, però a Striscia la notizia hanno fatto vedere più di un carcere finito e lasciato chiuso per impedimenti burocratici vari. Forse non risolveranno completamente il problema del sovraffollamento, però aprirli male non farebbe eh...
Il vero problema non è la carenza di carceri, quanto la carenza di carcerieri.
Nelle carceri moderne, occorrono più carcerieri che nelle carceri vecchie (è una questione di spazi). Gli agenti della Polizia Penitenziaria sono costretti a turni massacranti per coprire i buchi di organico. In queste condizioni, è molto difficile aprire nuove carceri.
Bene mi aspetto manifestazioni a non finire da parte dei centri sociali e dei no-global contro questi provvedimenti da "Stato di polizia". :sofico:
Sicuramente! ;) :D
Però, che sinistra... molto meglio della destra in questo senso, se va avanti così darà ordini alla marina militare di fermare i barconi anzichè andarli a prendere, in stile Zapatero per intenderci ;), così quanti hanno votato a sinistra diranno che è una misura necessaria per ostacolare l'immigrazione clandestina nel paese, anzichè dire che è una cosa fascista e razzista se la stessa cosa fosse stata fatta dalla dx!!! ;) :Prrr: :D
Sicuramente! ;) :D
Però, che sinistra... molto meglio della destra in questo senso, se va avanti così darà ordini alla marina militare di fermare i barconi anzichè andarli a prendere, in stile Zapatero per intenderci ;), così quanti hanno votato a sinistra diranno che è una misura necessaria per ostacolare l'immigrazione clandestina nel paese, anzichè dire che è una cosa fascista e razzista se la stessa cosa fosse stata fatta dalla dx!!! ;) :Prrr: :D
l'ultima di Zapatero è la camicia di forza per i clandestini che non vogliono essere espulsi:read:
Sicuramente! ;) :D
Però, che sinistra... molto meglio della destra in questo senso, se va avanti così darà ordini alla marina militare di fermare i barconi anzichè andarli a prendere, in stile Zapatero per intenderci ;), così quanti hanno votato a sinistra diranno che è una misura necessaria per ostacolare l'immigrazione clandestina nel paese, anzichè dire che è una cosa fascista e razzista se la stessa cosa fosse stata fatta dalla dx!!! ;) :Prrr: :D
Insomma torniamo al solito detto: per prendere provvedimenti "di destra" ci vuole un governo "di sinistra".
Vale anche per quelli che ti vogliono vendere penne e quadretti con la scusa che si stan disintossicando nelle comunita' ?
cpa[z[a
Si si, tutti, anzi, ai vucumprà sarà richesta l'iscrizione alla camera di commercio, dovranno emettere lo scontrino e saranno soggetti agli studi di settore, come qualsiasi altro commerciante! :sofico:
Insomma torniamo al solito detto: per prendere provvedimenti "di destra" ci vuole un governo "di sinistra".
:boh:
l'ultima di Zapatero è la camicia di forza per i clandestini che non vogliono essere espulsi:read:
Questa non la sapevo... ma é una battuta o stai parlando sul serio?
sirbone72
04-09-2007, 10:21
Insomma torniamo al solito detto: per prendere provvedimenti "di destra" ci vuole un governo "di sinistra".
Bhe, tutto il mondo è paese. Negli USA, l'apertura alla Cina e la pace col Vietnam l'ha fatta Nixon. Se ci avessero provato i democratici, sarebbero stati bollati come traditori della patria ;)
Questa non la sapevo... ma é una battuta o stai parlando sul serio?
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=73437
Camicia di forza per i clandestini espulsi dalla Spagna
:read:
Questa non la sapevo... ma é una battuta o stai parlando sul serio?
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=73437
Il vero problema non è la carenza di carceri, quanto la carenza di carcerieri.
Nelle carceri moderne, occorrono più carcerieri che nelle carceri vecchie (è una questione di spazi). Gli agenti della Polizia Penitenziaria sono costretti a turni massacranti per coprire i buchi di organico. In queste condizioni, è molto difficile aprire nuove carceri.
Meno agenti a fare da scorta con le macchine blu a dei politici "signor nessuno", leggi anche politici-parassiti, e meno gente in giro per il mondo in missioni varie finalizzate a farci grandi nei confronti della comunità internazionale (che poi facciamo la figura di quelli che vogliono fare i grandi e hanno le pezze al culo!!! :rolleyes: ), impieghiamo più risorse per risolvere i problemi interni, più uomini finalizzati alla sicurezza del cittadino, sia la sicurezza nei confronti della microcriminalità e sia la sicurezza contro la criminalità organizzata, come nel caso recente di quei coraggiosi imprenditori del sud che si sono ribellati alla mafia, gente che ha diritto a tutto il rispetto e soprattutto al supporto da parte dello stato!
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=73437
Camicia di forza per i clandestini espulsi dalla Spagna
:read:
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=73437
azz... questa merita un topic tutto suo!!! ;) (se qualcuno non ci ha già pensato...)
azz... questa merita un topic tutto suo!!! ;) (se qualcuno non ci ha già pensato...)
fatto! (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1544260) ;)
ottimo! speriamo che il fatto di fare lavori socialmente utili sia applicato veramente e non all'italiana come al solito. non è la legge definitia ma spero che permetterà di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. una cosa... se l'avesse proposta Fini apriti cielo! ma meglio così!:D
Non ho votato sinistra ma sono PIENAMENTE D'ACCORDO CON QUESTI PROVVEDINTI....finalmente qualcuno si sveglia. FORZA AMATO!!!
Speriamo di non ricadere nel sonno dell'estrema sinitra:rolleyes: :muro: :stordita: :help:
Insomma torniamo al solito detto: per prendere provvedimenti "di destra" ci vuole un governo "di sinistra".
Benvenga... se il governo che da ordine è di destra voto destra altrimenti voto sinistra:cool:
loreluca
04-09-2007, 12:01
proposta interessanto ma di difficile attuazione in Italia...
Bene mi aspetto manifestazioni a non finire da parte dei centri sociali e dei no-global contro questi provvedimenti da "Stato di polizia". :sofico:
e io una bella carica di manganellatori :sofico:
++CERO++
04-09-2007, 18:10
Personalmente, quanto detto da Amato mi trova d'accordo.
Amato è l'uomo d'acciaio, è passato indenne da tangentopoli, quando i suoi
amici c'erano dentro fino al collo :D
E' stato l'unico ad infilare le mani nelle tasche degli italiani e a prelevare
direttamente il 2% dal conto corrente di ogni Italiano..
E nel 2007 è ancora ancora una volta rieletto nel gov. proti..
Se lo stato italiano non è un' oligarchia.. :sofico:
Amato è l'uomo d'acciaio, è passato indenne da tangentopoli, quando i suoi
amici c'erano dentro fino al collo :D
E' stato l'unico ad infilare le mani nelle tasche degli italiani e a prelevare
direttamente il 2% dal conto corrente di ogni Italiano..
E nel 2007 è ancora ancora una volta rieletto nel gov. proti..
Se lo stato italiano non è un' oligarchia.. :sofico:
ma soprattutto dopo il furto del 2 per mille, è ancora vivo. questa è la cosa stupefacente
LotharInt
04-09-2007, 21:34
Bene , già una piccola cosa, ho letto ache io la notizia oggi sul giornale, speriamo che si riesca a migliorare la situazione, voglio dare fiducia al provvedimento, aspettiamo e vediamo.Spero che non si limitino a controllare solo le zone del centro ma lo applichino anche in periferia , dove ce n'è piu' bisogno visto che c'è sempre meno polizia rispetto alle zone turistiche.
Piano sicurezza, linea dura di Amato
"Basta filosofia, guerra alla microcriminalità"
di MASSIMO GIANNINI
Il ministro dell'Interno Giuliano Amato
"Basta con il dibattito burattinesco che abbiamo avuto sinora. La lotta all'illegalità è una cosa seria". Giuliano Amato è appena uscito da una lunga riunione con il presidente del Consiglio Romano Prodi. E' servita a definire le linee guida del disegno di legge con il quale il governo di centrosinistra vuole tentare un giro di vite contro la criminalità. Il ministro dell'Interno è soddisfatto del lavoro condotto fino ad oggi. Ma è anche molto, molto indignato per il dibattito surreale montato in queste settimane da molti colleghi politici e intellettuali della sinistra radicale, inclini a ricadere in un vizio antico: pensare che se una persona commette un reato "è sempre e comunque colpa della società".
"Non ne posso più di tutto questo - taglia corto il Dottor Sottile - e di chi ci attacca perché "ce la prendiamo con i lavavetri e non con la 'ndrangheta". Ci sono cose che sono ritenute di sinistra, ma sono solo irresponsabili. Noi riformisti, con il Partito democratico, dobbiamo saper essere chiari, anche su questi temi". A placare l'irritazione di Amato non basta nemmeno la buona notizia dell'arresto dei tre assassini responsabili della sanguinosa rapina in villa vicino a Treviso. "Quegli arresti - osserva - dimostrano che siamo capaci di un'azione di contrasto efficace contro questa forma di criminalità. Ma purtroppo confermano anche che la presenza di criminalità rumena, in questo momento, è uno dei problemi maggiori per la sicurezza del nostro Paese".
Ministro Amato, mentre voi preparate un pacchetto di misure urgenti contro la criminalità, politici e intellettuali ex o post comunisti si baloccano con Cesare Beccaria, filosofeggiano sui delitti e sulle pene, sdottoreggiano sull'uomo buono rovinato dalla società. Non le pare che ci sia un certo deficit culturale nel modo in cui la sinistra ragiona e affronta i temi della sicurezza?
"Le dico di più. Finora il dibattito di queste settimane estive mi ha fatto accapponare la pelle. Bastava leggere i titoli dei giornali, e non era certo colpa dei giornali, per rendersi conto che il dibattito era ed è burattinesco. In esso emergono, con toni vibranti, dilemmi che sono assolutamente senza senso, e che nascondono un problema non dichiarato".
Ci spieghi meglio questo punto. Cosa intende dire? Si riferisce alla polemica sui lavavetri?
"Intanto, chiedersi se il problema siano i lavavetri o i graffitari, o i lavavetri o la ndrangheta, è una domanda del tutto priva di senso razionale e dobbiamo chiederci per quali distorsioni culturali la si fa. E' ridicolo far notare che la ndrangheta è più pericolosa dei lavavetri, a meno che non si pensi di avere davanti dei minorati psichici".
Addirittura?
"Ma è evidente! Facciamola finita con certe banalizzazioni sociologiche. La microcriminalità va combattuta perché è dovuto anche ad essa se i cittadini percepiscono un clima di crescente insicurezza. E se si sentono indifesi diventano ostili verso chiunque sia malvestito o diverso intorno al loro. E poi la microcriminalità va combattuta perché spesso proprio al suo interno si nasconde anche la grande illegalità".
Lo vada a spiegare ai politici e agli intellettuali che in questi giorni hanno accusato la sinistra riformista di inseguire una "deriva securitaria". Lo vada a spiegare agli uomini di Rifondazione e ad Asor Rosa...
"Ma se qualcuno mi viene a dire che non c'è solo il problema della microcriminalità, allora io gli rispondo che ho imparato già alle elementari che due più due fa quattro!".
E allora vada a spiegarlo a Giuseppe Tornatore, che pure è stato vittima di una feroce aggressione...
"Senta, ai personaggi illustri dico che punire un immigrato che deruba e picchia un cittadino non è "fare di tutt'erba un fascio tra gli immigrati e i criminali". Ma, al contrario, serve proprio a evitare che gli italiani, picchiati e derubati da criminali immigrati, facciano loro sì di tutt'erba un fascio".
E che risponde a chi obietta "se la prendono con i lavavetri e non con la mafia"?
"In queste osservazioni si annida quella tara culturale che affligge una parte della sinistra. Intanto, non è vero che "se la prendono con i lavavetri e non con la mafia". Proprio nei giorni in cui l'assessore di Firenze "se la prendeva" con i lavavetri, noi abbiamo fatto arrestare oltre trenta esponenti della 'ndrangheta, come minimo legati al delitto di dicembre scorso a San Luca, che è stato l'antecedente della strage di Duisburg. Ma al di là di questo, io mi chiedo: perché mai se il destinatario di un atteggiamento severo è qualcuno che è piccolo, che non appartiene ai ceti più alti, o è colpa del racket o è colpa della società, ma non è mai colpa sua?".
E' la originale declinazione di una certa sinistra, che considera il "debole" sempre e comunque una vittima, mai un carnefice...
"E' questa la tara di cui parlavo. Ma anche qui ci dobbiamo intendere. Quando c'è di mezzo il racket noi interveniamo, e aiutiamo chi se ne vuole sottrarre. Abbiamo già previsto di estendere i benefici della clemenza a chiunque, e non solo alle schiave prostitute, sia vittima del racket. Sappiamo bene che in Italia accadono cose veramente nefande. Sappiamo di bambini addestrati attraverso il terrore ad andare a rubare e a delinquere, come avviene per i pittbull, cioè attraverso vere e proprie forme di tortura. Ma non sempre dietro l'illegalità c'è il racket. E non sempre il comportamento violento e aggressivo discende da lì. E allora va punito, e basta".
E' una bella sfida culturale, per una forza come il Partito democratico.
"Lo è. E dobbiamo affrontarla con coraggio e determinazione. Nella società degli individui, nella società dei diritti e dei doveri, noi non possiamo identificare la sinistra con l'arringa difensiva di quegli avvocati dell'Ottocento, che a conclusione dei processi chiedevano sempre di assolvere gli imputati perché era sempre colpa della società. E' su queste basi, poi, che si arriva a sentenze, che io non condivido affatto, che si spingono fino all'assurdo di concedere attenuanti allo stupro commesso in condizioni di particolare degrado".
Sono aberrazioni giuridiche, che però qualcuno di voi condivide?
"E fa malissimo. La legalità e il diritto servono a educare chiunque rifiuta le regole in ragione del degrado. Questo l'ha detto Antonio Gramsci. E il vecchio Partito comunista italiano ne seppe coltivare l'eredità, preoccupandosi di formare i cittadini in qualunque condizione sociale si trovassero. Per questo io insisto: stiamo attenti a non cadere nella trappola di mirare sempre alla cupola e non colpire mai gli atti che offendono la dignità di chi li compie e la vita quotidiana dei cittadini. In più, così si nutre la tigre dell'ostilità, che può diventare razziale e razzista nei confronti dei diversi. E' per questo che certe posizioni, oltre che burattinesche, finiscono per diventare irresponsabili".
Ma in questo modo c'è chi le obietterà che non esistono più differenze tra destra e sinistra. Lei cosa risponde?
"Rispondo che non è così. Essere di sinistra non vuol dire lasciare impunita l'illegalità. Per me essere di sinistra è organizzare una presenza civile in Italia a favore di chi non fa male a nessuno. Ed è trattare allo stesso modo gli italiani e gli immigrati, senza creare un diritto penale speciale per i poveracci o per gli extracomunitari. Ma l'illegalità no. L'illegalità non è e non sarà mai di sinistra".
Ma l'indulto l'avete votato voi, tutti insieme. Come è possibile che tra i tre rapinatori di Treviso ce n'era uno che era uscito proprio grazie a quella legge?
"Io di certo so che, al di là dell'indulto, troviamo troppo spesso fuori persone che devono essere dentro. Forse c'è anche questo dietro la strage di Duisburg. Anche questa esperienza deve portarci a rafforzare la certezza della pena".
E c'è un altro problema: gli arrestati di Treviso sono stranieri, ancora una volta dell'Est europeo. Questo riaccenderà le polemiche e rialimenterà l'ondata xenofoba, non crede?
"Certo, anche questo problema esiste. La collaborazione tra noi e i rumeni è un modello di operatività e di efficienza che ci ha permesso finora di arrestare centinaia di delinquenti sul loro e sul nostro territorio. Ma qui c'è qualcosa di più inquietante. La presenza di criminalità rumena è uno dei maggiori problemi di sicurezza nel nostro Paese in questo momento".
Enunciato il problema, bisognerebbe risolverlo.
"E' quello che stiamo tentando di fare. Ogni cittadino comunitario può andare in un altro paese registrandosi all'anagrafe. Ma può farlo solo se ha i mezzi leciti di sostentamento. Se non li ha, viene rispedito a casa. E su questo, io ho già impartito ordini ben precisi alla polizia: accertare con grande attenzione la sussistenza di quei requisiti e di quei mezzi leciti di sostentamento. E in caso contrario procedere speditamente ai rimpatri".
Tolleranza zero, legge e ordine. Con questi slogan, diranno che ormai il Partito democratico ha sposato a tutti gli effetti la dottrina Giuliani...
"Da noi tutto diventa sempre dottrina, filosofia. Basta dire facciamo come ha fatto il sindaco di New York che lottò contro la microcriminalità e la sconfisse, per sentirsi dire: abbraccia la dottrina Giuliani. Lasciamo la dottrina e la filosofia a Kant, ai filosofi, e misuriamo le politiche sulla loro efficacia".
:read:
LotharInt
05-09-2007, 13:51
Piano sicurezza, linea dura di Amato
"Basta filosofia, guerra alla microcriminalità"
di MASSIMO GIANNINI
Il ministro dell'Interno Giuliano Amato
"Basta con il dibattito burattinesco che abbiamo avuto sinora. La lotta all'illegalità è una cosa seria". Giuliano Amato è appena uscito da una lunga riunione con il presidente del Consiglio Romano Prodi. E' servita a definire le linee guida del disegno di legge con il quale il governo di centrosinistra vuole tentare un giro di vite contro la criminalità. Il ministro dell'Interno è soddisfatto del lavoro condotto fino ad oggi. Ma è anche molto, molto indignato per il dibattito surreale montato in queste settimane da molti colleghi politici e intellettuali della sinistra radicale, inclini a ricadere in un vizio antico: pensare che se una persona commette un reato "è sempre e comunque colpa della società".
"Non ne posso più di tutto questo - taglia corto il Dottor Sottile - e di chi ci attacca perché "ce la prendiamo con i lavavetri e non con la 'ndrangheta". Ci sono cose che sono ritenute di sinistra, ma sono solo irresponsabili. Noi riformisti, con il Partito democratico, dobbiamo saper essere chiari, anche su questi temi". A placare l'irritazione di Amato non basta nemmeno la buona notizia dell'arresto dei tre assassini responsabili della sanguinosa rapina in villa vicino a Treviso. "Quegli arresti - osserva - dimostrano che siamo capaci di un'azione di contrasto efficace contro questa forma di criminalità. Ma purtroppo confermano anche che la presenza di criminalità rumena, in questo momento, è uno dei problemi maggiori per la sicurezza del nostro Paese".
Ministro Amato, mentre voi preparate un pacchetto di misure urgenti contro la criminalità, politici e intellettuali ex o post comunisti si baloccano con Cesare Beccaria, filosofeggiano sui delitti e sulle pene, sdottoreggiano sull'uomo buono rovinato dalla società. Non le pare che ci sia un certo deficit culturale nel modo in cui la sinistra ragiona e affronta i temi della sicurezza?
"Le dico di più. Finora il dibattito di queste settimane estive mi ha fatto accapponare la pelle. Bastava leggere i titoli dei giornali, e non era certo colpa dei giornali, per rendersi conto che il dibattito era ed è burattinesco. In esso emergono, con toni vibranti, dilemmi che sono assolutamente senza senso, e che nascondono un problema non dichiarato".
Ci spieghi meglio questo punto. Cosa intende dire? Si riferisce alla polemica sui lavavetri?
"Intanto, chiedersi se il problema siano i lavavetri o i graffitari, o i lavavetri o la ndrangheta, è una domanda del tutto priva di senso razionale e dobbiamo chiederci per quali distorsioni culturali la si fa. E' ridicolo far notare che la ndrangheta è più pericolosa dei lavavetri, a meno che non si pensi di avere davanti dei minorati psichici".
Addirittura?
"Ma è evidente! Facciamola finita con certe banalizzazioni sociologiche. La microcriminalità va combattuta perché è dovuto anche ad essa se i cittadini percepiscono un clima di crescente insicurezza. E se si sentono indifesi diventano ostili verso chiunque sia malvestito o diverso intorno al loro. E poi la microcriminalità va combattuta perché spesso proprio al suo interno si nasconde anche la grande illegalità".
Lo vada a spiegare ai politici e agli intellettuali che in questi giorni hanno accusato la sinistra riformista di inseguire una "deriva securitaria". Lo vada a spiegare agli uomini di Rifondazione e ad Asor Rosa...
"Ma se qualcuno mi viene a dire che non c'è solo il problema della microcriminalità, allora io gli rispondo che ho imparato già alle elementari che due più due fa quattro!".
E allora vada a spiegarlo a Giuseppe Tornatore, che pure è stato vittima di una feroce aggressione...
"Senta, ai personaggi illustri dico che punire un immigrato che deruba e picchia un cittadino non è "fare di tutt'erba un fascio tra gli immigrati e i criminali". Ma, al contrario, serve proprio a evitare che gli italiani, picchiati e derubati da criminali immigrati, facciano loro sì di tutt'erba un fascio".
E che risponde a chi obietta "se la prendono con i lavavetri e non con la mafia"?
"In queste osservazioni si annida quella tara culturale che affligge una parte della sinistra. Intanto, non è vero che "se la prendono con i lavavetri e non con la mafia". Proprio nei giorni in cui l'assessore di Firenze "se la prendeva" con i lavavetri, noi abbiamo fatto arrestare oltre trenta esponenti della 'ndrangheta, come minimo legati al delitto di dicembre scorso a San Luca, che è stato l'antecedente della strage di Duisburg. Ma al di là di questo, io mi chiedo: perché mai se il destinatario di un atteggiamento severo è qualcuno che è piccolo, che non appartiene ai ceti più alti, o è colpa del racket o è colpa della società, ma non è mai colpa sua?".
E' la originale declinazione di una certa sinistra, che considera il "debole" sempre e comunque una vittima, mai un carnefice...
"E' questa la tara di cui parlavo. Ma anche qui ci dobbiamo intendere. Quando c'è di mezzo il racket noi interveniamo, e aiutiamo chi se ne vuole sottrarre. Abbiamo già previsto di estendere i benefici della clemenza a chiunque, e non solo alle schiave prostitute, sia vittima del racket. Sappiamo bene che in Italia accadono cose veramente nefande. Sappiamo di bambini addestrati attraverso il terrore ad andare a rubare e a delinquere, come avviene per i pittbull, cioè attraverso vere e proprie forme di tortura. Ma non sempre dietro l'illegalità c'è il racket. E non sempre il comportamento violento e aggressivo discende da lì. E allora va punito, e basta".
E' una bella sfida culturale, per una forza come il Partito democratico.
"Lo è. E dobbiamo affrontarla con coraggio e determinazione. Nella società degli individui, nella società dei diritti e dei doveri, noi non possiamo identificare la sinistra con l'arringa difensiva di quegli avvocati dell'Ottocento, che a conclusione dei processi chiedevano sempre di assolvere gli imputati perché era sempre colpa della società. E' su queste basi, poi, che si arriva a sentenze, che io non condivido affatto, che si spingono fino all'assurdo di concedere attenuanti allo stupro commesso in condizioni di particolare degrado".
Sono aberrazioni giuridiche, che però qualcuno di voi condivide?
"E fa malissimo. La legalità e il diritto servono a educare chiunque rifiuta le regole in ragione del degrado. Questo l'ha detto Antonio Gramsci. E il vecchio Partito comunista italiano ne seppe coltivare l'eredità, preoccupandosi di formare i cittadini in qualunque condizione sociale si trovassero. Per questo io insisto: stiamo attenti a non cadere nella trappola di mirare sempre alla cupola e non colpire mai gli atti che offendono la dignità di chi li compie e la vita quotidiana dei cittadini. In più, così si nutre la tigre dell'ostilità, che può diventare razziale e razzista nei confronti dei diversi. E' per questo che certe posizioni, oltre che burattinesche, finiscono per diventare irresponsabili".
Ma in questo modo c'è chi le obietterà che non esistono più differenze tra destra e sinistra. Lei cosa risponde?
"Rispondo che non è così. Essere di sinistra non vuol dire lasciare impunita l'illegalità. Per me essere di sinistra è organizzare una presenza civile in Italia a favore di chi non fa male a nessuno. Ed è trattare allo stesso modo gli italiani e gli immigrati, senza creare un diritto penale speciale per i poveracci o per gli extracomunitari. Ma l'illegalità no. L'illegalità non è e non sarà mai di sinistra".
Ma l'indulto l'avete votato voi, tutti insieme. Come è possibile che tra i tre rapinatori di Treviso ce n'era uno che era uscito proprio grazie a quella legge?
"Io di certo so che, al di là dell'indulto, troviamo troppo spesso fuori persone che devono essere dentro. Forse c'è anche questo dietro la strage di Duisburg. Anche questa esperienza deve portarci a rafforzare la certezza della pena".
E c'è un altro problema: gli arrestati di Treviso sono stranieri, ancora una volta dell'Est europeo. Questo riaccenderà le polemiche e rialimenterà l'ondata xenofoba, non crede?
"Certo, anche questo problema esiste. La collaborazione tra noi e i rumeni è un modello di operatività e di efficienza che ci ha permesso finora di arrestare centinaia di delinquenti sul loro e sul nostro territorio. Ma qui c'è qualcosa di più inquietante. La presenza di criminalità rumena è uno dei maggiori problemi di sicurezza nel nostro Paese in questo momento".
Enunciato il problema, bisognerebbe risolverlo.
"E' quello che stiamo tentando di fare. Ogni cittadino comunitario può andare in un altro paese registrandosi all'anagrafe. Ma può farlo solo se ha i mezzi leciti di sostentamento. Se non li ha, viene rispedito a casa. E su questo, io ho già impartito ordini ben precisi alla polizia: accertare con grande attenzione la sussistenza di quei requisiti e di quei mezzi leciti di sostentamento. E in caso contrario procedere speditamente ai rimpatri".
Tolleranza zero, legge e ordine. Con questi slogan, diranno che ormai il Partito democratico ha sposato a tutti gli effetti la dottrina Giuliani...
"Da noi tutto diventa sempre dottrina, filosofia. Basta dire facciamo come ha fatto il sindaco di New York che lottò contro la microcriminalità e la sconfisse, per sentirsi dire: abbraccia la dottrina Giuliani. Lasciamo la dottrina e la filosofia a Kant, ai filosofi, e misuriamo le politiche sulla loro efficacia".
:read:
il ministro Amato è una persona molto intelligente , condivido appieno le sue parole..il discorso non fa una piega..;)
Sono misure fasciste... non è assolutamente giusto mettere dentro i lavavetri: mica siamo una nazione incivile!!! Bisogna fare di tutto per integrarli, trovare loro un lavoro e via dicendo... momentaneamente penso che dovrebbero mettere una tassa straordinaria sull'irpef o sull'ici per mantenerli. E' in queste occasioni che dobbiamo dimostrare la solidarietà, cazzo! :mad:
ehm ... liberismo economico (vedi farmacie e taxi), appoggio all' incremento delle spese militarei e all'impiego dell'esercito ... strozzamento dei lavortori, tagli a ospedali scuole e pensioni, incuici con i teocon tanto da far affossare dico etcetcetetc
giro di vite contro i mendicanti...
MA SIAMO PROPRIO SICURI che sia di sinistra 'sto governo??
perchè se le stesse identiche cose le avesse fatte il governo precedente si sarebbe gridato al fascismo,
ora, al di la delle bandiere
colorate e dei discorsoni:
se il governo berlusconi con una politica simile sarebbe stato considerato fascista, e via di girotondi e amenità simili....
questo che fa di tutto e di più come è ragionevolmente lecito definirlo?
giusto per sapersi regolare alle prossime elezioni.
ah, giusto entrambi gli schieramentei stan già facendo il reimpastone-lavacro-mediatico-politico-ideologico.
quindi voteremo politici nuovi , puri gigli appena sbocciati a questo mondo e senza un passato da giustificare.
Sono misure fasciste... non è assolutamente giusto mettere dentro i lavavetri: mica siamo una nazione incivile!!! Bisogna fare di tutto per integrarli, trovare loro un lavoro e via dicendo... momentaneamente penso che dovrebbero mettere una tassa straordinaria sull'irpef o sull'ici per mantenerli. E' in queste occasioni che dobbiamo dimostrare la solidarietà, cazzo! :mad:
cominciamo a fare come zapatero che i non spagnoli li mette su un aereo...
cominciamo a far fare A TUTTI i mesi di galera de debbono fare e non tarallucci e vino...
poi magari il paese di cuccagna diventa un altro.
generals
05-09-2007, 15:07
Insomma torniamo al solito detto: per prendere provvedimenti "di destra" ci vuole un governo "di sinistra".
più che altro ci sono molti di destra infiltrati nel csx:D , vedi disputa nel nascente PD :O
generals
05-09-2007, 15:08
Non ho votato sinistra ma sono PIENAMENTE D'ACCORDO CON QUESTI PROVVEDINTI....finalmente qualcuno si sveglia. FORZA AMATO!!!
Speriamo di non ricadere nel sonno dell'estrema sinitra:rolleyes: :muro: :stordita: :help:
ma non era FORZA...ITALIA? :what:
Sono misure fasciste... non è assolutamente giusto mettere dentro i lavavetri: mica siamo una nazione incivile!!! Bisogna fare di tutto per integrarli, trovare loro un lavoro e via dicendo... momentaneamente penso che dovrebbero mettere una tassa straordinaria sull'irpef o sull'ici per mantenerli. E' in queste occasioni che dobbiamo dimostrare la solidarietà, cazzo! :mad:
Non ho capito se è ironico o meno...
Non ho capito se è ironico o meno...
Nemmeno io, fai tu! :sofico:
ma soprattutto dopo il furto del 2 per mille, è ancora vivo. questa è la cosa stupefacente
Nessun criminale tiene i soldi in un C/C Italiano... :O Quindi nessuno con le potenzialità di uccidere ce l'aveva con lui... :O
Scusate ma sto governo si contraddice E DISPIACE DIRLO...mi è sempre + ricaduto dagli attribbuti...: D :D :D
Prima fa (magari su pressioni clericali o del governo precedente...) l'indulto poichè sbandierava che le carceri erano stracolme...ora, siccome la situazione gli è sfuggita di mano e sta degenerando (e NON è solo per i parcheggiatori aBBusivi, non so da voi...ma qui sono almeno 40 anni che ci sono e nessuno, e quando dico nessuno dico nessuno fa cosa o ha mai fatto :D ) hanno introddoto queste nuove leggi che sono giuste e necessarie, ma UNA DOMANDA SORGE SPONTANEA: IN UN ANNO E MEZZO AVETE VISTO SORGERE CARCERI?
AVETE VISTO ASSUMERE IN GRAN NUMERO, AGENTI DA DESTINARE AI CONTROLLI SERRATI CHE PROPINANO?:mbe: :confused: :D
Senza offese mi sa di presa per ....
Scusate ma sto governo si contraddice E DISPIACE DIRLO...mi è sempre + ricaduto dagli attribbuti...: D :D :D
Prima fa (magari su pressioni clericali o del governo precedente...) l'indulto poichè sbandierava che le carceri erano stracolme...ora, siccome la situazione gli è sfuggita di mano e sta degenerando (e NON è solo per i parcheggiatori aBBusivi, non so da voi...ma qui sono almeno 40 anni che ci sono e nessuno, e quando dico nessuno dico nessuno fa cosa o ha mai fatto :D ) hanno introddoto queste nuove leggi che sono giuste e necessarie, ma UNA DOMANDA SORGE SPONTANEA: IN UN ANNO E MEZZO AVETE VISTO SORGERE CARCERI?
AVETE VISTO ASSUMERE IN GRAN NUMERO, AGENTI DA DESTINARE AI CONTROLLI SERRATI CHE PROPINANO?:mbe: :confused: :D
Senza offese mi sa di presa per ....
Quoto
Cche poi non è che voglia difendere certi comportamenti (per dire i parcheggiatori abusivi mi fanno incacchiare come pochi)
Però insomma, due settimane fa abbiamo esportato un commando che in stile al capone ha fatto una strage in germania....
Prendete chi vi pare dai tanzi ai geronzi, non c'è uno che stia in galera
che ora il ministro degli interni si agiti per il pugno di ferro contro le prostitute... mi sembra una gran presa per i fondelli (e poi vorrei capire perchè non vengano fatti gli stessi annunci contro i clienti)
che ora il ministro degli interni si agiti per il pugno di ferro contro le prostitute... mi sembra una gran presa per i fondelli (e poi vorrei capire perchè non vengano fatti gli stessi annunci contro i clienti)
Perché i clienti più assidui sono i politici...
rifondazione, verdi, comunisti e amicici vari han già rimesso tutto in discussione.... :asd:
lo sapevo :asd:
quanto apprezzo quei politici e i loro votanti :asd:
La serietà al governo...:rolleyes:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/05/amato_sicurezza_scontro.shtml
ROMA - È scontro nella maggioranza sulla sicurezza. La sinistra radicale si schiera contro il giro di vite annunciato dal governo perché, accusa, colpisce gli ultimi. Mentre dalla Cdl giungono apprezzamenti misti a scetticismo sulla possibilità che il governo riesca a realizzare le nuove misure. Da parte sua il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, avverte la sinistra radicale: in un'intervista a Repubblica dice basta al «dibattito burattinesco che abbiamo avuto sinora» perché «la lotta all'illegalità - spiega - è una cosa seria». «Non ne posso più di tutto questo - aggiunge ancora Amato - e di chi ci attacca perché ce la prendiamo con i lavavetri e non con la 'ndrangheta. E poi la microcriminalità va combattuta perché spesso proprio al suo interno si nasconde anche la grande illegalità». Il pacchetto di provvedimenti del governo sulla legalità sarà pronto tra tre settimane. Intanto, il dibattito politico si è già surriscaldato.
INSORGE LA SINISTRA - Non è piaciuta al ministro Paolo Ferrero (Prc), l'intervista di Amato sulla sicurezza: «In Consiglio dei ministri ho infatti sollevato il problema della collegialità di governo per quanto riguardano i temi legati alla sicurezza, e la necessità di dividere con nettezza quella che è la lotta alla criminalità, dalla 'ndrangheta calabrese, ai delinquenti che vanno in giro a rapinare ville, su cui ci vuole una repressione e una investigazione molto netta». Fabio Mussi ha ammonito gli altri componenti del governo a «stare attenti a usare espressioni forti come tolleranza zero. Magari possiamo provare ad usare tolleranza uno o tolleranza due». Per il verde Angelo Bonelli la repressione senza misure sociali è inutile. Ancor più netto Cesare Salvi, presidente del gruppo di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, che avverte: «Anche in questo caso il governo si comporta come fosse un monocolore del Partito Democratico: ma l'esecutivo, oltre a concordare correttamente le strategie con i sindaci, deve ottenere i voti in Parlamento anche dalla sinistra che sostiene un approccio diverso, attento agli aspetti sociali del fenomeno».
PARISI - Arturo Parisi, parlando alla festa della Margherita, mostra il suo scetticismo verso il pacchetto sicurezza: « «Ogni volta che abbiamo un problema noi variamo una nuova legge. Bisogna ridurre le leggi non aumentarle e occorre rispettarle», osserva. «Ci dovremmo però chiedere che cosa si può fare con le leggi di cui disponiamo. Non è per caso - si chiede Parisi - che avviando nuove iniziative aggiungiamo a domande insoddisfatte altre risposte insoddisfatte?».
AMATO: «BISOGNA EVITARE UNA SVOLTA REAZIONARIA» - In serata, dopo le critiche, il ministro Amato è tornato sul tema sicurezza durante un dibattito alla Festa della Margherita, segnalando i rischi che a suo avviso si corrono: «Se fossimo così incoscienti da pensare che la sicurezza non è un nostro problema, creeremmo le condizioni per una svolta reazionaria e fascista nel nostro Paese. Se c'è una cosa che un democratico deve saper fare è non svegliare la tigre della reazione».
IL CENTRODESTRA - In precedenza dalla Cdl erano arrivati commenti positivi sulle dichiarazioni di Amato anche se, come ha detto il leghista Roberto Calderoli, non sono credibili, «si tratta di mera propaganda elettorale». A proposito dello «scontro tra le due sinistre», Altero Matteoli (An) ha osservato: «Non ci stupisce più nulla di questo esecutivo che mostra tutte le sue contraddizioni culturali di fondo, prima che politiche, mentre i cittadini chiedono giustamente, al di là delle ideologie, interventi urgenti e mirati». E Gianni Alemanno aggiunge: «Nel piano sulla sicurezza tracciato ieri a palazzo Chigi, gli elementi interessanti ci sono. Se seguiranno proposte serie, saremo pronti a sostenerle in Parlamento». Renato Schifani (Fi) è scettico: «Questo governo non è in grado di garantire la sicurezza dei cittadini. Anche su un tema così delicato, che riguarda la vita di tutti gli italiani, le posizioni della sinistra riformista e di quella radicale sono inconciliabili».
continuo a credere che sta sinistra radicale sia da mettere alla porta, senza troppi giri di parole.
ad ogni modo per la prima volta sento collegare il problema sicurezza al pericolo di una svolta fascista: che sia solo propaganda o sul serio qualcuno si è svegliato?
dantes76
07-09-2007, 12:51
continuo a credere che sta sinistra radicale sia da mettere alla porta, senza troppi giri di parole.
ad ogni modo per la prima volta sento collegare il problema sicurezza al pericolo di una svolta fascista: che sia solo propaganda o sul serio qualcuno si è svegliato?
io credo che abbiano spaccato propio il cazzo, lo hanno a perto in due e ci stanno ballando sopra....
zerothehero
07-09-2007, 22:16
continuo a credere che sta sinistra radicale sia da mettere alla porta, senza troppi giri di parole.
ad ogni modo per la prima volta sento collegare il problema sicurezza al pericolo di una svolta fascista: che sia solo propaganda o sul serio qualcuno si è svegliato?
Qualcuno si è svegliato.
Intendiamoci: parlare di pericolo fascista è una esagerazione (oltre al fatto che parlare di fascismo e di reazione è una cavolata..sono antitetici).
zerothehero
07-09-2007, 22:26
ehm ... liberismo economico (vedi farmacie e taxi), appoggio all' incremento delle spese militarei e all'impiego dell'esercito ... strozzamento dei lavortori, tagli a ospedali scuole e pensioni, incuici con i teocon tanto da far affossare dico etcetcetetc
giro di vite contro i mendicanti...
MA SIAMO PROPRIO SICURI che sia di sinistra 'sto governo??
perchè se le stesse identiche cose le avesse fatte il governo precedente si sarebbe gridato al fascismo,
ora, al di la delle bandiere
colorate e dei discorsoni:
se il governo berlusconi con una politica simile sarebbe stato considerato fascista, e via di girotondi e amenità simili....
questo che fa di tutto e di più come è ragionevolmente lecito definirlo?
giusto per sapersi regolare alle prossime elezioni.
ah, giusto entrambi gli schieramentei stan già facendo il reimpastone-lavacro-mediatico-politico-ideologico.
quindi voteremo politici nuovi , puri gigli appena sbocciati a questo mondo e senza un passato da giustificare.
La Francia non ha lavavetri (e non mi pare sia fascista).
Vabbè che oramai con il termine fascista si indica tutto a capocchia..(in passato la sinistra comunista in Italia definì il gollismo fascista...quindi)..
In ITalia è tutto consentito.
1) Prostitute agli angoli della strada
2) Rom che sfruttano i propi figli per fare racket e scippare le persone
3) Spaccio di droga libero
4) Lavavetri in mezzo alle strade
5) Omicidi che escono indultati dopo pochi anni (il 20% dei quali commessi dai soli rumeni)...
6) Ladri e corrotti che siedono in parlamento (Scampia ha una percentuale di criminali inferiore a quella che siede in parlamento).
E' di sinistra consentire tutto questo?
Ma quando mai..lo stato deve avere il monopolio della forza, non i criminali.
FastFreddy
07-09-2007, 23:33
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/06-Settembre-2007/prima.gif
:doh:
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/06-Settembre-2007/prima.gif
:doh:
che vuoi farci, dobbiamo tollerare anche i rossi :)
ma anche no :asd:
Mah io penso che bisogna integrare tutti i clandestini: una sovratassa del 10% sull'ici e sull'irpef dovrebbe bastare a finanziare tutti i bisogni di questi poveretti. :(
Mah io penso che bisogna integrare tutti i clandestini: una sovratassa del 10% sull'ici e sull'irpef dovrebbe bastare a finanziare tutti i bisogni di questi poveretti. :(
meglio una tantum del 10% sui cc, è immediata :read:
meglio una tantum del 10% sui cc, è immediata :read:
Hai ragione, non ci avevo pensato... :read: :rotfl:
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