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View Full Version : voi come esponete??


photograshadow
03-09-2007, 16:19
come fate voi ad esporre correttamente uno scenario in cui parti sono più luminose di altre e volete avere + o - tutta la foto corretta??

io con la 400d, l'esp valutativa, moltissime volte mi da zone troppo chiare (per es. un prato con cielo, miro + o - a metà dei due e di solito mi da il cielo buono ma l'erba quasi sempre bruciata), quindi ogni volta uso l'esp. del punto centrale nella zona che voglio nitida, poi blocco l'esposizione e compongo la scena..:(

quindi uso moltissimo il blocco esposizione (è normale?:cry: ), e non capisco bene come fate in molte foto che vedo ad avere una scena un pò in ombra e in luce, che però ha tutte le parti che sono ben visibili e non sovra-sotto esposte, tranne se usate hdr ovviamente. e non penso che si tratti solo di livelli e ombre in ps..

Duncan
03-09-2007, 16:24
Si è normale :)

L'uso del blocco esposizione è fondamentale, insieme alla modifica dell'esposizione/staratura

newreg
03-09-2007, 16:29
photograshadow, se la differenza tra ombre e luci va oltre la gamma dinamica della macchina non c'è niente da fare, non puoi avere tutto esposto correttamente. Se invece è solo molto contrastata devi scegliere a cosa dare priorità: ad es. privilegiare le luci luci e poi magari tirare fuori le ombre in post produzione, lavorando preferibilmente sul raw.

(IH)Patriota
03-09-2007, 16:31
Normalmente è piu' facile segare sulle alte luci che chiudere troppo le ombre , la cosa migliore da fare se non hai il multispot (e non ce l' hai fidati :p) è quella di sottoesporre ed usare il RAW per recuperare le ombre (si notano piu' le bruciature delle ombre chiuse).

In alternativa se la situazione è drammatica o blocchi l' esposizione sul soggetto che assolutamente vuoi esposto correttamente oppure usi il flash per dare una schiarita alle ombre esponendo correttamente le alte luci.

Senza esempi pero' è dura :D

Ciauz
Pat

bladeII
03-09-2007, 17:32
Io con la D40 lavoro sempre in priorità di tempi e sottoespongo di 0.7 al 90 % viene corretta.
ciao

photograshadow
03-09-2007, 17:45
Normalmente è piu' facile segare sulle alte luci che chiudere troppo le ombre , la cosa migliore da fare se non hai il multispot (e non ce l' hai fidati :p) è quella di sottoesporre ed usare il RAW per recuperare le ombre (si notano piu' le bruciature delle ombre chiuse).


non intendevi dire che è più facile segare sulle alte luci che illuminare le ombre?
se no non ho capito cosa intendi..

comunque anzichè sottoesporre non è più comodo esporre con la misurazione spot nell'area che interessa? in quanto non è sempre facile capire di quanto sottoesporre per una resa corretta (almeno per me)..:(


Io con la D40 lavoro sempre in priorità di tempi e sottoespongo di 0.7 al 90 % viene corretta.
ciao

però quanta ombra devi avere che la macchina cerca di schiarire, causando poi le luci bruciate, per sottoesporre di 0.7?

Duncan
03-09-2007, 17:57
Facendo la misurazione spot sull'area di interesse e sottoesponendo di -0,7 dovresti evitare gran parte delle bruciature e comunque in postproduzione avere ancora leggibile e dettagliata la zona importante dell'inquadratura, almeno da quel che ho capito io leggendo in giro, prove ne ho fatte troppe poche per parlare di epserienza eprsonale :O

newreg
03-09-2007, 18:16
Attenzione però che la misurazione spot è molto utile però può essere anche "pericolosa". Dato che l'esposimetro tenderà a riportare la luminosità al grigio medio se la zona puntata dall'esposimetro è molto chiara o molto scura, il risultato finale può essere falsato. Es. classico le foto sulla neve: se si espone in spot puntando la neve, quest'ultima risulterà grigiastra e il resto sottoesposto, se invece ad es. si misura in spot sul viso di una persona l'esposizione in linea di massima sarà corretta.

Duncan
03-09-2007, 18:47
Scusa la domanda, ma anche con una fotocamera come la D200 che ha la misurazione RGB? Oppure mi confondo io e la misurazione RGB viene fatta solo se in matrix?

AarnMunro
03-09-2007, 19:53
Attenzione però che la misurazione spot è molto utile però può essere anche "pericolosa". Dato che l'esposimetro tenderà a riportare la luminosità al grigio medio se la zona puntata dall'esposimetro è molto chiara o molto scura, il risultato finale può essere falsato. Es. classico le foto sulla neve: se si espone in spot puntando la neve, quest'ultima risulterà grigiastra e il resto sottoesposto, se invece ad es. si misura in spot sul viso di una persona l'esposizione in linea di massima sarà corretta.

Bhe anche con lo spot: spot su soggetto chiaro--> sovraesponi e ti viene corretta. Spot su soggetto scuro--> sottoesponi.
In ogni caso si fanno sempre molti tentativi. E' raro beccare subito la foto corretta (io non sono capace...)

teod
03-09-2007, 23:39
La fotografia è fatta di luce, se la luce è sbagliata, la foto verrà sbagliata... semplice no?
Per evitare bruciature o ombre chiuse va scelta una luce che consenta di avere una foto come la si pensa... altrimenti si ricorre all'hdr, al flash o si evita di fare quella foto a quell'ora. Tutto ciò presuppone una buona conoscenza del mezzo, della tecnica e di cosa si vuole ottenere. Meglio non pretendere di fare una foto senza bruciature a mezzogiorno... Piuttosto rimanda o preparati adeguatamente per ottenere una foto con esposizione corretta.
Poco importa in che modo si espone, l'importante è capire cosa si vuole esporre e con che luce.
Ciao

imayoda
04-09-2007, 00:07
Io credo che le migliori armi che un fotografo ha in queste situazioni siano: il suo bravo spot, l'esposimetro e il numero di foto che ha già fatto nella medesima situazione conn la stessa strumentazione.. anche un filtro in più può rimandare la buona riuscita di uno scatto..
un mio amico mi ha detto: Non essere timido.. scatta e riempi quella scheda di foto che butterai via dopo. :)

bladeII
04-09-2007, 08:08
un mio amico mi ha detto: Non essere timido.. scatta e riempi quella scheda di foto che butterai via dopo. :)
:D :D Anche io faccio così
Esposimetro su matrix e -0.7 e poi se non mi garba inizio a variare. per ogni scatto ne faccio almeno tre anche per sperimentare le profondità di campo e i limiti degli automatismi.

ciao

street
04-09-2007, 08:12
la cosa più giusta l' ha detta teod.

Se la luce é giusta, non ci sono problemi di esposizione. E imparando questo, via via son sempre meno i "tentativi" necessari.

marklevi
04-09-2007, 11:03
Bhe anche con lo spot: spot su soggetto chiaro--> sovraesponi e ti viene corretta. Spot su soggetto scuro--> sottoesponi.

perfetto ;)

newreg
04-09-2007, 11:17
Si mark, ma sovra/sottoesponi di quanto? In base all'esperienza?
Il ragionamento è giusto ma usata in questo modo a che serve la misurazione spot?
:confused: :help:

code010101
04-09-2007, 11:34
la cosa più giusta l' ha detta teod.

Se la luce é giusta, non ci sono problemi di esposizione. E imparando questo, via via son sempre meno i "tentativi" necessari.

se sei in studio è corretto,
ma se sei in viaggio, per strada, ti becchi la luce che c'è e ti devi arrangiare...

Si mark, ma sovra/sottoesponi di quanto? In base all'esperienza?
Il ragionamento è giusto ma usata in questo modo a che serve la misurazione spot?
:confused: :help:

beh, l'esperienza conta eccome, contava tantissimo quando non
c'erano le digitali e non sapevi quello che usciva fuori...

newreg
04-09-2007, 11:41
Si code ma io lo dicevo in riferimento a quanto detto prima. Tornando all'esempio classico della neve se io espongo in spot sulla neve e poi sovraespongo riuscirò ad ottenere un'esposizione corretta ma devo andare in base all'esperienza o per tentativi, se nella stessa situazione espongo in spot su un soggetto che rifletta più o meno come il grigio medio (ovviamente se è presente) otterrò subito un 'esposizione più corretta.

:)

teod
04-09-2007, 11:43
se sei in studio è corretto,
ma se sei in viaggio, per strada, ti becchi la luce che c'è e ti devi arrangiare...


Non è detto... sei tu a scegliere cosa fotografare e come e dove prendere l'esposizione; quindi:
- eviti paesaggi con differenze superiori a 7/8 stop tra cielo e soggetto
- scegli un soggetto ben illuminato e non in ombra
- inquadri meno possibile il cielo se il soggetto è in ombra
- usi grandangoli molto spinti che saturino molto il cielo e rendano "più piccole" le parti in ombra
- usi un treppiede e fai degli HDR
- fai spostare il soggetto in modo che abbia un'illuminazione più uniforme e uno sfondo adeguato (per le foto alla ragazza... classiche)
- fai foto in high-key
- non fai la foto
- usi filtri graduati
Come vedi le opzioni sono molte.

Per l'esposizione con cielo spesso uso la semi-spot e inquadro a metà nel cerchio del mirino il soggetto e metà il cielo, se voglio cielo e soggetto con esposizione il più possibile corretta; blocco e ricompongo. Questo è solo un metodo, forse il più semplice.
Ciao

teod
04-09-2007, 11:48
se sei in studio è corretto,
ma se sei in viaggio, per strada, ti becchi la luce che c'è e ti devi arrangiare...



beh, l'esperienza conta eccome, contava tantissimo quando non
c'erano le digitali e non sapevi quello che usciva fuori...

Si code ma io lo dicevo in riferimento a quanto detto prima. Tornando all'esempio classico della neve se io espongo in spot sulla neve e poi sovraespongo riuscirò ad ottenere un'esposizione corretta ma devo andare in base all'esperienza o per tentativi, se nella stessa situazione espongo in spot su un soggetto che rifletta più o meno come il grigio medio (ovviamente se è presente) otterrò subito un 'esposizione più corretta.

:)

Tutto ciò presuppone comunque una conoscenza approfondita della misurazione esposimetrica del proprio mezzo; ad es. la 20D nei paesaggi innevati e assolati, usando l'esposizione su tutto il fotogramma, riesce ad esporre correttamente... non c'è una regola fissa; oltretutto, in moltissimi casi, basta un'occhiata all'istogramma per capire come intervenire sulla compensazione dell'esposizione... in digitale ci si può permettere di fare più tentativi.
CIao

newreg
04-09-2007, 11:55
Tutto ciò presuppone comunque una conoscenza approfondita della misurazione esposimetrica del proprio mezzo; ad es. la 20D nei paesaggi innevati e assolati, usando l'esposizione su tutto il fotogramma, riesce ad esporre correttamente... non c'è una regola fissa; oltretutto, in moltissimi casi, basta un'occhiata all'istogramma per capire come intervenire sulla compensazione dell'esposizione... in digitale ci si può permettere di fare più tentativi.
CIao
Si hai ragione, mi ero "fissato" sull'esposizione in spot sulla neve solo come esempio, come hai detto tu ogni sistema esposimetrico ragiona in modo diverso.
E poi avevo dimenticato la lettura dell'istogramma...in effetti quello aiuta molto, ma non ci ho pensato subito avendo una compatta...:rolleyes: :cry:

(IH)Patriota
04-09-2007, 12:03
Per quanto ovviamente non sia possibile aspettare sempre le condizioni di luce migliore di scatto (spesso scattiamo mentre facciamo i turisti :p) vorrei spezzare una lancia in favore di Teod.

-Quante volte avremmo potuto non avere le classiche occhiaia da mezzogiorno di fuoco nei nostri ritratti alle 2 del pomeriggio semplicemente facendo spostare il soggetto completamente all' ombra ?

-Quante volte abbiamo fotografato con la luce davanti quando potevamo averla alle spalle ?

-Quante volte abbiamo preso un paesaggio a mezzogiorno quando poi ci saremmo passati alla sera o alla mattina ?

-Quante volte non abbiamo montato (o alzato per chi ce l' ha pop-up) il flash in un controluce pieno ?

Secondo me le queste situazioni sono piu' frequenti e facilmente gestibili rispetto al dover ricorrere ad esposizioni "estreme".

Con una misurazione multi-spot ci si fa un' idea della gamma dinamica necessaria , ma di fatto chi prima di scattare verifica la luminosita' del cielo in confronto a quella dell' ombra del porticato ?

Usando un po' di esperienza ed un po' di furbizia in casi di luce dura si tende a sottoesporre non fosse che da piu' fastidio una bruciatura di un' ombra , normalmente (fateci caso) le critiche sono in percentuale piu' mirate a sottilineare le bruciture che la troppa chiusura delle ombre ;) anche se in una foto ci sono entrambe :Prrr:

La buona fotografia piu' che per tecnica e composizione si gioca IMHO sulla capacita' di sfruttare la luce a proprio favore cercando di immaginarsi che risultato puo' venir fuori da un determianto contesto..

Ciauz
Pat

photograshadow
04-09-2007, 12:17
- eviti paesaggi con differenze superiori a 7/8 stop tra cielo e soggetto
- scegli un soggetto ben illuminato e non in ombra
- fai foto in high-key


in termini pratici 8 stop sarebbero luce con cielo sereno contro ombre formate dal cielo sereno?


scusate la mia ignoranza, ma se fai in high-key non ti viene quasi tutto bruciato se c'è il sole per esempio?

street
04-09-2007, 12:22
in termini pratici 8 stop sarebbero luce con cielo sereno contro ombre formate dal cielo sereno?


luce di mezzogiorno con soggetto sotto un albero in controluce :asd:


scusate la mia ignoranza, ma se fai in high-key non ti viene quasi tutto bruciato se c'è il sole per esempio?

Se ho capito, si. Ed é proprio questo il discorso: bruci tutto tranne il soggetto. Un pò come un ritratto con lo sfondo sfocato ed irriconoscibile. Solo che in questo caso lo sfondo é bianco.

teod
04-09-2007, 12:24
in termini pratici 8 stop sarebbero luce con cielo sereno contro ombre formate dal cielo sereno?


scusate la mia ignoranza, ma se fai in high-key non ti viene quasi tutto bruciato se c'è il sole per esempio?

La differenza potrebbe essere molto di più di 8 stop; cosa non gestita dai sensori e nemmeno dalle pellicole...
Per l'high-key (http://www.nadir.it/tec-crea/HighKey-LowKey2/default.html) leggi il collegamento.
Ciao

newreg
04-09-2007, 12:48
Visto che si parlava di stop di luminosità e di gamma dinamica ricordo ancora una volta, vabbè dai perdonatemi, tanto sono l'unico che la cita :D, che la Fuji S5 pro può arrivare a una gamma dinamica di 12 EV.

:)

AarnMunro
04-09-2007, 23:00
Si mark, ma sovra/sottoesponi di quanto? In base all'esperienza?
Il ragionamento è giusto ma usata in questo modo a che serve la misurazione spot?
:confused: :help:

Con lo spot devi aggiustare l'esposizione secondo quanto il soggetto spottato differisce dal grigio medio...la difficoltà sta nel ricordarsi di confrontare quanto abbiamo sotto lo spot con questo "grigio medio al 18%" che abbiamo in testa!
L'importante è che venga esposto bene il soggetto...lo sfondo pazienza...la coperta è sempre troppo corta.

newreg
04-09-2007, 23:06
Con lo spot devi aggiustare l'esposizione secondo quanto il soggetto spottato differisce dal grigio medio...la difficoltà sta nel ricordarsi di confrontare quanto abbiamo sotto lo spot con questo "grigio medio al 18%" che abbiamo in testa!..
Si questo lo so, perciò dicevo dopo perchè non puntare lo spot direttamente contro un soggetto che riflette più o meno come il grigio medio.

:)

Michelev
05-09-2007, 16:06
Se posso permettermi un consiglio da amatore, esponi sugli alti, e poi recupera in pp!

marklevi
06-09-2007, 12:02
Visto che si parlava di stop di luminosità e di gamma dinamica ricordo ancora una volta, vabbè dai perdonatemi, tanto sono l'unico che la cita :D, che la Fuji S5 pro può arrivare a una gamma dinamica di 12 EV.

:)

nessuno su photo4u mi ha mai risposto ad una semplice domanda:

con cosa li visualizziamo poi sti benedetti 10 o 12 stop di gamma dinamica?

:D

AarnMunro
06-09-2007, 12:09
nessuno su photo4u mi ha mai risposto ad una semplice domanda:

con cosa li visualizziamo poi sti benedetti 10 o 12 stop di gamma dinamica?

:D

Quindi ci sarebbe il rischio di effettuare correzioni su foto ad alta dinamica perchè il monitor non ce la fa...tristissimo!

newreg
06-09-2007, 12:57
nessuno su photo4u mi ha mai risposto ad una semplice domanda:

con cosa li visualizziamo poi sti benedetti 10 o 12 stop di gamma dinamica?

:D

Quindi ci sarebbe il rischio di effettuare correzioni su foto ad alta dinamica perchè il monitor non ce la fa...tristissimo!
Dato che i Jpeg della Fuji sono ottimi così come escono dalla macchina li stampi e via. :O

Vabbè cmq si può anche restringere il range dinamico in macchina in fase di scatto.

Ma il problema della visualizzazione non sorge allora anche anche quando si fa un HDR? :help:

imayoda
06-09-2007, 13:17
Bisognerebbe fare come per i linguaggi interpretati :D
usi colori non reali per mostrarne altri che non si vedono...

ok .. ho bevuto troppo the stamane :D

teod
06-09-2007, 19:53
Quindi ci sarebbe il rischio di effettuare correzioni su foto ad alta dinamica perchè il monitor non ce la fa...tristissimo!

Semmai è la stampa a non farcela... con il monitor hai colori limitati, ma gamma dinamica estrema dato che è illuminato e quindi riesce a visualizzare più dettagli nelle ombre.... inoltre puoi regolare la luminosità e il contrasto.
Ciao