DvL^Nemo
30-08-2007, 19:00
http://www.corriere.it/vivimilano/politica/articoli/2007/08_Agosto/30/stipendio_adeguamento_consiglieri.shtml
An: no alla demagogia. La Lega: il problema è meritarselo
340 euro in più ai consiglieri regionali
Così la retribuzione arriva a sfiorare i 13 mila euro al mese. «È l'80% di quella dei parlamentari». I Verdi: li destineremo a un fondo
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L'adeguamento è un aumento secco di 340 euro al mese. Due conti: fanno 4.080 euro in più all'anno sul conto in banca di ogni consigliere regionale. È quanto si può permettere all'anno una famiglia media per spese extra (dati Camera di Commercio). Nel bilancio preventivo 2007 della Camera dei deputati è infatti spuntato «l'adeguamento dell'indennità a quello dei giudici Presidenti di sezione della Cassazione ». E dal momento che gli eletti del Pirellone percepiscono per legge l'81% dei parlamentari, il ritocco gonfia a cascata le buste paga degli 80 eletti in Regione (81 con il governatore). «Solita demagogia. È sempre colpa dei giudici», sorride un consigliere, che concede la battuta ma tiene all'anonimato. Ironia fuori luogo, sbottano severi i Verdi Carlo Monguzzi e Marcello Saponaro: «L'aumento si aggiunge a uno stipendio che andrebbe ridotto, come tutti i costi della politica».
Il motivo, semplice, «è scandaloso in un momento in cui i cittadini vengono colpiti da nuovi rincari» e «una famiglia su 5 non arriva a fine mese». Dunque? «Abbiamo presentato un progetto di legge che impegna i consiglieri a destinare l'aumento a un Fondo di Solidarietà». Fotografia del Pirellone: lo stipendio di un consigliere (fino a ieri) era di 12.555 euro al mese. Le sedute dell'assemblea, nel 2006, sono state 34 per 157 ore di lavoro complessivo. Dunque, aumento giustificato o no? «Com'è noto abbiamo il compenso parametrato a quello dei deputati», risponde l'assessore Giancarlo Abelli (FI). Ma i Verdi dicono... «È un'iniziativa demagogica. I costi della politica sono altri!». Massimo Corsaro, coordinatore di An, propone invece «di bloccare l'automatismo degli aumenti. Ma senza fare demagogia».
Senza demagogia, «questo ritocco all'insù non è comunque capito dai cittadini», riflette l'assessore leghista Massimo Zanello. Insomma, «non era necessario. Ma il problema non è il compenso, è meritarselo». Anche il capogruppo Ds Giuseppe Benigni e Maria Grazia Fabrizio della Margherita pensano che «ogni automatismo vada interrotto finché non si definiscano nuove regole». Intanto, il primo scriverà all'ufficio di presidenza per ottenere il «congelamento dei compensi ». Mentre la seconda denuncia ciò che trova «sconvolgente », l'assenteismo. In certe commissioni, ecco, «ci sono 3 consiglieri su 30». Anche senza demagogia.
Armando Stella
30 agosto 2007
An: no alla demagogia. La Lega: il problema è meritarselo
340 euro in più ai consiglieri regionali
Così la retribuzione arriva a sfiorare i 13 mila euro al mese. «È l'80% di quella dei parlamentari». I Verdi: li destineremo a un fondo
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L'adeguamento è un aumento secco di 340 euro al mese. Due conti: fanno 4.080 euro in più all'anno sul conto in banca di ogni consigliere regionale. È quanto si può permettere all'anno una famiglia media per spese extra (dati Camera di Commercio). Nel bilancio preventivo 2007 della Camera dei deputati è infatti spuntato «l'adeguamento dell'indennità a quello dei giudici Presidenti di sezione della Cassazione ». E dal momento che gli eletti del Pirellone percepiscono per legge l'81% dei parlamentari, il ritocco gonfia a cascata le buste paga degli 80 eletti in Regione (81 con il governatore). «Solita demagogia. È sempre colpa dei giudici», sorride un consigliere, che concede la battuta ma tiene all'anonimato. Ironia fuori luogo, sbottano severi i Verdi Carlo Monguzzi e Marcello Saponaro: «L'aumento si aggiunge a uno stipendio che andrebbe ridotto, come tutti i costi della politica».
Il motivo, semplice, «è scandaloso in un momento in cui i cittadini vengono colpiti da nuovi rincari» e «una famiglia su 5 non arriva a fine mese». Dunque? «Abbiamo presentato un progetto di legge che impegna i consiglieri a destinare l'aumento a un Fondo di Solidarietà». Fotografia del Pirellone: lo stipendio di un consigliere (fino a ieri) era di 12.555 euro al mese. Le sedute dell'assemblea, nel 2006, sono state 34 per 157 ore di lavoro complessivo. Dunque, aumento giustificato o no? «Com'è noto abbiamo il compenso parametrato a quello dei deputati», risponde l'assessore Giancarlo Abelli (FI). Ma i Verdi dicono... «È un'iniziativa demagogica. I costi della politica sono altri!». Massimo Corsaro, coordinatore di An, propone invece «di bloccare l'automatismo degli aumenti. Ma senza fare demagogia».
Senza demagogia, «questo ritocco all'insù non è comunque capito dai cittadini», riflette l'assessore leghista Massimo Zanello. Insomma, «non era necessario. Ma il problema non è il compenso, è meritarselo». Anche il capogruppo Ds Giuseppe Benigni e Maria Grazia Fabrizio della Margherita pensano che «ogni automatismo vada interrotto finché non si definiscano nuove regole». Intanto, il primo scriverà all'ufficio di presidenza per ottenere il «congelamento dei compensi ». Mentre la seconda denuncia ciò che trova «sconvolgente », l'assenteismo. In certe commissioni, ecco, «ci sono 3 consiglieri su 30». Anche senza demagogia.
Armando Stella
30 agosto 2007