IpseDixit
29-08-2007, 20:28
MILANO - Se state leggendo questo articolo forse state perdendo il vostro tempo. O forse lo state impiegando meglio di quanto pensino i vostri capi. Diversi studi dicono ormai che l'impiegato medio spende circa un quinto del suo orario di lavoro in attività personali. Qual è il mezzo preferito per passare il tempo? Internet, ovvio. Basta entrare in un qualsiasi ufficio per rendersi conto che i rumori più comuni sono i bip dei servizi di chat e dei giochi online, che oggi più che mai sono il modo più diffuso tra i lavoratori per occupare le pause tra un compito e l'altro.
PASSATEMPI - Secondo Patricia Wallace, autrice del libro «Internet in ufficio: come le nuove tecnologie stanno cambiando il lavoro», i lavoratori hanno sempre trovato un modo per lavorare di meno. «La differenza è che ora si ha uno strumento perfetto per perdere tempo, una finestra aperta sul mondo direttamente sulla scrivania», spiega Wallace, titolare di una cattedra alla Johns Hopkins University di Baltimora. Gli impiegati che utilizzano la Rete sul posto di lavoro spendono la maggior parte del loro tempo mandando email e quasi un terzo dei messaggi spediti non hanno a che fare con il loro lavoro, dice James Philips, professore di psicologia all'università australiana di Monash. Tra i passatempi preferiti, non mancano i social network, come Facebook o MySpace, che spesso riportano nella casella di stato dei loro utenti la formula "al lavoro". Per questo si sono verificati negli Usa anche i primi casi di licenziamento per cyberslacking - così viene definito il perdere tempo in Rete - da parte di aziende che lamentavano l'utilizzo di internet per motivi inappropriati.
29 agosto 2007
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/08_Agosto/29/internet_perdere_tempo.shtml
PASSATEMPI - Secondo Patricia Wallace, autrice del libro «Internet in ufficio: come le nuove tecnologie stanno cambiando il lavoro», i lavoratori hanno sempre trovato un modo per lavorare di meno. «La differenza è che ora si ha uno strumento perfetto per perdere tempo, una finestra aperta sul mondo direttamente sulla scrivania», spiega Wallace, titolare di una cattedra alla Johns Hopkins University di Baltimora. Gli impiegati che utilizzano la Rete sul posto di lavoro spendono la maggior parte del loro tempo mandando email e quasi un terzo dei messaggi spediti non hanno a che fare con il loro lavoro, dice James Philips, professore di psicologia all'università australiana di Monash. Tra i passatempi preferiti, non mancano i social network, come Facebook o MySpace, che spesso riportano nella casella di stato dei loro utenti la formula "al lavoro". Per questo si sono verificati negli Usa anche i primi casi di licenziamento per cyberslacking - così viene definito il perdere tempo in Rete - da parte di aziende che lamentavano l'utilizzo di internet per motivi inappropriati.
29 agosto 2007
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/08_Agosto/29/internet_perdere_tempo.shtml