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View Full Version : A Milano le tasse locali più elevate


IpseDixit
18-08-2007, 13:21
VENEZIA - Sono i milanesi a pagare le tasse locali più alte d'Italia. Lo dice un'analisi dell'Ufficio Studi della Cgia di Mestre: ogni abitante del comune meneghino ha versato nel 2005 ai propri enti locali tasse, tributi e addizionali varie per 2.082,23 euro contro una media nazionale di 1.434,13 euro.

Al secondo posto c'è Venezia anche se il capoluogo lagunare è da ritenere fuori classifica visto che tra le entrate tributarie comunali annovera gli incassi derivanti dal Casinò Municipale che "falsano" la classifica. Al terzo posto si trova Aosta con 1967,83 euro e al quarto posto Bologna con 1.933,02 euro. All'ultimo posto, a livello nazionale, si trova Enna con soli 604,01 euro pro capite. Roma è al dodicesimo posto con 1773,65 euro. Molto in basso Napoli con 993 euro.

Nello studio, la Cgia di Mestre ha analizzato il "peso", sul portafoglio dei cittadini italiani, della pressione tributaria locale intesa come rapporto tra la sommatoria delle entrate tributarie versate al Comune, alla Provincia e alla Regione e la popolazione residente. Imposte che ciascun ente locale applica, per legge, ai propri residenti.

Il Comune, ad esempio, ha come principale fonte di gettito l'Ici, l'addizionale comunale Irpef e la tariffa per l'asporto dei rifiuti urbani, La provincia, invece, l'imposta sulla Rc auto, l'addizionale sulla bolletta dell'Enel e nell'imposta di trascrizione. La Regione, infine, può "giovarsi" della riscossione di una imposta importantissima come l'Irap, della compartecipazione dell'Iva, dell'addizionale regionale sull'Irpef e della compartecipazione sulle accise della benzina.

Nell'analisi della Cgia il dato medio nazionale, sul totale delle tasse locali versate agli enti locali, è per il 53,5% di pertinenza delle Regioni, solo il 5,6% delle Province e il rimanente 40,8% dei Comuni. "E' evidente - commenta Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre - che la lettura dei risultati di questa analisi deve considerare il fatto che dove si pagano maggiori tasse, almeno in linea teorica, si hanno livelli sia quantitativi sia qualitativi di servizi migliori.

Non solo. L'indicatore che abbiamo preso come parametro di riferimento, ovvero il pro capite, è un buon riferimento che rischia, però, di penalizzare il risultato di quei Comuni che hanno un numero di residenti relativamente basso".

(18 agosto 2007)


http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/economia/peso-tasse-locali/peso-tasse-locali/peso-tasse-locali.html

fabio80
18-08-2007, 13:23
sono virtuosi....

indelebile
18-08-2007, 13:29
ma come proprio milano, i milanesi forzaitalioti leghisti tartassati da tasse locali :asd: proprio dove, a parte la provincia comanda FI :doh:

GmG
18-08-2007, 13:40
ma come proprio milano, i milanesi forzaitalioti leghisti tartassati da tasse locali :asd: proprio dove, a parte la provincia comanda FI :doh:

Ovvio, per compensare i mancati introiti dei trasferimenti statali alle Amministrazioni locali.



Trasferimenti statali alle Amministrazioni locali (B)
Dati in euro procapite (anno 2004)

Valle d'Aosta 8.066
Trentino-Alto Adige 6.850
Basilicata 2.872
Sardegna 2.839
Sicilia 2.793
Friuli-Venezia Giulia 2.287
Molise 2.030
Calabria 1.976
Liguria 1.773
Umbria 1.744
Campania 1.708
Abruzzo 1.612
Lazio 1.591
Puglia 1.576
Toscana 1.468
Piemonte 1.297
Emilia Romagna 1.289
Marche 1.272
Veneto 1.133
Lombardia 1.006
Media Italia 1.704

Dati Cgia di Mestre

Amodio
18-08-2007, 13:46
è una cosa risaputa
nel sud c'è molta piu evasione,quindi lo stato si rifa' sui contirbuenti che gia' conosce :(