View Full Version : a tutti i baracconi, lavandini, catamarani del forum.
http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?idCanale=Italia&filtro=Tutti&pagina=1&passo=5&uuid=d204d770-4a36-11dc-be45-0003ba99c53b&navName=1
:asd:
ClauDeus
15-08-2007, 14:24
LoL..ma era ubriaco marcio!!!
ClauDeus
15-08-2007, 14:27
Cmq splendida la Santanchè che dice al telefono che si deve bandire la volgarità...
:sbonk:
http://www.senzapelisullalingua.it/wp-content/uploads/2006/03/santanche_dito.jpg
:Prrr:
adsasdhaasddeasdd
15-08-2007, 16:43
zucchero non vale un cazzo e fa veramente pena. per me. ma anche per tutti gli intelligenti.
quando accetti di esibirti in un locale extralusso, durante un cenone a base di caviale e champagne, davanti ad un pubblico che ha sborsato fino a 1000 euro per vederti... pretendi anche che ti stiano ad ascoltare?
Ziosilvio
15-08-2007, 18:59
Troppo signori sono stati i paganti :rolleyes:
Oh, non che ci si potesse aspettare altro, da uno che copia da un altro che già copia di suo...
ShadowThrone
15-08-2007, 19:36
se uno paga 1000 euro per vedere Zucchero secondo me sta sciroccato peggio del cantante. ciò non toglie che avrebbero dovuto prenderlo a randellate. ma si, è tutto business.
"Oh avanti popolo con la lambretta rossa che intanto il tempo passa e lei non torna più per colpa di chi chi chi chi chichichirichi..." :D :asd:
Bastian UMTS
15-08-2007, 22:26
Cocker è sempre incazzato per le musiche che gli ha taroccato....
Cmq ormai è alla frutta....ad occhio e croce direi pere :asd:
VIVA ZUCCHERO CHE HA SPUTTANATO LA SARDEGNA STRACAFONAL – “COME PETRONIO NEL SATYRICON HA DISEGNATO I TRIMALCIONI, COSÌ A CALA DI VOLPE HA STANATO L´ITALIA SARDOESTIVA OSTRICA & CHAMPAGNE + 43 METRI DI BARCA: È STATO PIÙ BRAVO DI NOI E DEI SOCIOLOGI…
Francesco Merlo per la Repubblica
E se Zucchero avesse ragione? Per una volta, infatti, qui non si parla della maleducazione dell´artista volgarmente eccentrico, ma di quella del pubblico ‘straficamente poveraccio´, ché a Porto Cervo non è composto dai ricchi ma dai riccastri d´Italia. non dagli imperatori ma dai Trimalcioni. Ringraziamo dunque l´artista Zucchero che ha smascherato i buffi e spocchiosi parvenues che, guidati dall´onorevole Daniela Santanché, adesso fingono di essere stati offesi in quanto ricchi e potenti. E fanno pure le vittime politiche di una presunta lotta di classe post-prandiale che sarebbe esplosa in un locale di Porto Cervo, a colpi di bottiglie vuote (bevute), di gusci di ostriche (succhiate), di mezzi limoni (spremuti). Altro che ricchi e super-ricchi! Questi sono i maggiordomi della ricchezza, appartengono alla ricchezza come un maggiordomo appartiene ad un conte.
Insomma, dire cafone a un cafone non è un insulto. E merita la nostra comprensione il cantante Zucchero che ha sentito il bisogno di denunziare la cafonaggine di un pubblico che piluccava il suo blues mentre piluccava il caviale, che giocava coi telefonini, che chiacchierava, che mandava sms, che non mostrava attenzione né tensione per la sua musica, con nelle tasche quel ridicolo biglietto di 1000 euro per (non) sentirla.
A noi non piacciono quegli artisti, sempre meno in voga, che sul palco mostrano il sedere, si esibiscono in gesti osceni, sproloquiano filosofie d´accatto. Ci sembrano la versione ridicola e terminale del maledettismo. Al contrario oggi ci paiono ben più eversivi la compostezza nell´arte, la bella scrittura nel romanzo, lo stile blasé di una musica che viene da lontano. Ma Zucchero questa volta non ha esibito scandali, non voleva porcificare la borghesia né tanto meno i ricchi, ma rivendicava il diritto di professare il suo talento e di esser preso sul serio, di non essere confuso con le ostriche che stavano sul tavolo o con le bollicine dello champagne.
E infatti Zucchero di solito ha un buon rapporto con il popolo dei concerti che non contesta (anzi, tutto il contrario!) e non fa come i ‘Sepoltura´, il gruppo Metal che fa arrabbiare il suo pubblico solo quando non lo insulta. Non è un freddo fabbricatore di scandali "a prescindere" come Marilyn Manson né un moralista ideologico come gli artisti di Rifondazione comunista. Insomma, Zucchero non fa demagogia, proprio lui che in fondo potrebbe permettersi di stramaledire e maltrattare i ricchi, figlio com´è di un vero proletario che, rimasto disoccupato, abitò con la famiglia in un´automobile. «Eppure – ha raccontato – mia madre riusciva a mandarmi ogni mattina a scuola perfettamente pulito».
Ecco: Zucchero a Porto Cervo non ha fatto il rivoluzionario frustrato e rancoroso, ma si è come laureato in music-antropologia. E´ il primo cantante etnologo. E difatti, proprio come Petronio nel Satyricon ha disegnato i Trimalcioni, così Zucchero a Cala di Volpe ha stanato l´Italia sardoestiva all´ostrica – e – allo – champagne – 43 – metri – di-barca: è stato più bravo di noi e dei sociologi che sulla Sardegna cafona, di turisti e non di abitanti, costruiamo una falsa immagine dell´eccellenza italiana. L´Italia degli imprenditori, dei grandi stilisti, dei professionisti di successo, non era lì, non frequenta il Billionaire. Anche in vacanza, il ricco, persino il ricco italiano, quando è una risorsa per il proprio paese, smaterializza la sua ricchezza in discrezione e in sobrietà e non la esibisce in rutti da champagne e in maleducazione.
Zucchero, non importa se con l´aiuto del lambrusco, ha immediatamente capito che in quel pubblico di Porto Cervo c´era il peggio dell´Italia, quella che fa impazzire il bravo fotografo di Dagospia. Potremmo persino disegnarli a matita i loro ritratti fisici, tanto familiari ci sono questi tipi d´italiani, gesticolosi, attorniati da bonazze rifatte, eccitati dal fatto di trovarsi al centro della generale attenzione. Solo a loro può venire in mente di pasteggiare a caviale durante un concerto di blues che è il contrario del rumore cadenzato, del sottofondo musicale alla vaniglia.
E´ ovvio che Zucchero si sia sentito offeso nel vedersi ridotto a digestivo, a stimolatore gastroenterico. Per quel pubblico c´è infatti il karaoke, c´è Smaila, c´è il pianista di piano bar, c´è la batteria, c´è l´orchestrina. E´ vero che, ferito e mortificato, Zucchero ha esagerato, ma proprio come Petronio che, per ragioni d´arte, ebbe ad esagerare nella descrizione dei convitati al banchetto. «Cassonetti», «bagasce», «lavandino» non sono attributi significativi, ma connotazioni generiche che esprimono un cattivo umore e bene illustrano la mania italiana di arrivare subito all´eccesso, come nelle commedie plebee. Zucchero sicuramente può fare e ha fatto di meglio.
E difatti il capolavoro di Zucchero è tutto in quel «panzoni» gridato da un panzone ad altri panzoni. Il punto è che ci sono panze e panze. Quella di Zucchero è il prodotto di una vita smodata, di pasti affollati e di pasti saltati, è un disagio, una noncuranza, l´esatto contrario della palestra cult. Quelle altre panze invece, quelle dei riccastri di Porto Cervo, sono gozzoviglia, la bulimia di chi ingurgita sempre, la volgarità presenzialista di uno stomaco che ingombra e rimbomba: panza e presenza. Da un lato c´è il grasso simpatico del quale puoi fidarti e dall´altro il grasso sfatto, la pancetta a pera, infida. C´è il grasso per distrazione e per metabolismo maltrattato e c´è il grasso per ingordigia.
Insomma, l´artista è grasso perché pensa alla musica, i riccastri trimalcioneschi di Porto Cervo ricordano, in latino, gli ‘utres inflati ambulantes´, gli otri gonfiati che camminano. Poi ci sono i veri ricchi, che oramai, invece, sono tutti magri. Ma questa è un´altra storia che Petronio non poteva immaginare e che ha tratto in inganno anche Zucchero convinto che ‘oportet inter coenandum philologiam nosse´, che bisogna fare cultura mentre si mangia. Vallo a spiegare ai cassonetti, alle bagasce, ai lavandini.
Dagospia 16 Agosto 2007
BadMirror
20-08-2007, 11:18
I 1000 euro a cranio però se li è presi......
Se era davvero schifato da quella gente non ci andava a suonare punto.
Ma era solo, tristemente, ubriaco.
Bastian UMTS
20-08-2007, 11:26
I 1000 euro a cranio però se li è presi......
Se era davvero schifato da quella gente non ci andava a suonare punto.
Ma era solo, tristemente, ubriaco.
Lo penso anche io....molto direi :D
I 1000 euro a cranio però se li è presi......
Se era davvero schifato da quella gente non ci andava a suonare punto.
Ma era solo, tristemente, ubriaco.ma scusa.. se già cinque anni fa aveva fatto la stessa cosa insultandoli e loro l'hanno richiamato vorrà dire che sono un po' masochisti e piacerà loro essere trattati così... Quindi Zucchero ha preso i soldi e li ha fatti un po' divertire :asd: Che male c'è in fondo? :stordita:
BadMirror
20-08-2007, 17:29
ma scusa.. se già cinque anni fa aveva fatto la stessa cosa insultandoli e loro l'hanno richiamato vorrà dire che sono un po' masochisti e piacerà loro essere trattati così... Quindi Zucchero ha preso i soldi e li ha fatti un po' divertire :asd: Che male c'è in fondo? :stordita:
O bè, allora è cabaret :D:D (o cabernet? :asd: :asd: )
Zucchero sarà il prossimo Leone di Lernia? :D
non mi paragonate quel cesso di zucchero con leone di lernia è!:D
O bè, allora è cabaret :D:D (o cabernet? :asd: :asd: )io direi di no, in fondo lui da giovane ha visto in faccia la miseria davvero, ed è solo stato spontaneo come un rocker dovrebbe essere. Prova ad andare a mandare un sms al concerto di Keith Jarrett: se ti vede è capace anche a smettere di suonare.
Per quanto riguarda il discorso musicale Zucchero non sarà certo il top, avrà scopiazzato qualche canzone (ma chi non lo fa? :D ), non avrà la voce e lo stile di Joe Cocker, ma almeno, dagli esordi ad oggi, ha avuto il merito di portare qualche bella canzone blues nello scarno panorama musicale italiano. Insomma imho meglio lui che tanti altri...
Fabiaccio
20-08-2007, 18:58
O bè, allora è cabaret :D:D (o cabernet? :asd: :asd: )
Zucchero sarà il prossimo Leone di Lernia? :D
ne deve ancora scrivere testi dell'intensità di Chill ca soffre o Tric Trac :asd:
comunque veramente un idiota :rolleyes: ma forse giustamente più che lui ad essere idiota lo è stato chi ha pagato mille euro per vederlo :doh: io comunque lo vidi nel '97 (già in parabola discendente, visto che Spirito di vino era peggio dei primi) ma ora non andrei a vederlo manco se mi pagasse lui mille euro e poi posso salire sul palco e ruttargli in faccia... anzi pensandoci bene così sì :Perfido:
BadMirror
20-08-2007, 22:11
io direi di no, in fondo lui da giovane ha visto in faccia la miseria davvero, ed è solo stato spontaneo come un rocker dovrebbe essere. Prova ad andare a mandare un sms al concerto di Keith Jarrett: se ti vede è capace anche a smettere di suonare.
Per quanto riguarda il discorso musicale Zucchero non sarà certo il top, avrà scopiazzato qualche canzone (ma chi non lo fa? :D ), non avrà la voce e lo stile di Joe Cocker, ma almeno, dagli esordi ad oggi, ha avuto il merito di portare qualche bella canzone blues nello scarno panorama musicale italiano. Insomma imho meglio lui che tanti altri...
Guarda, nei suoi primi dischi ci sono pezzi che ascolto volentieri. Se mi metti nello stereo una Madre Dolcissima magari mi metto pure a cantarla.
Detto questo ciò che si vede nel video e nelle varie apparizioni odierne è di una tristezza infinita, c'è poco da girarci intorno.
Lasciamo stare gente come Jarrett, che io stesso trovo insopportabile, ma siamo su tutt'altro livello musicale..
;)
Guarda, nei suoi primi dischi ci sono pezzi che ascolto volentieri. Se mi metti nello stereo una Madre Dolcissima magari mi metto pure a cantarla.Cacchio ma sai che è il pezzo che mi è subito venuto in mente anche a me! Ti giuro! Molto bella.
Detto questo ciò che si vede nel video e nelle varie apparizioni odierne è di una tristezza infinita, c'è poco da girarci intorno.Infatti non lo seguo più neanch'io, però, mi ha lasciato di sicuro qualche bel ricordo, per cui non me la sento di attaccarlo pesantemente come fanno altri
Lasciamo stare gente come Jarrett, che io stesso trovo insopportabile, ma siamo su tutt'altro livello musicale..
;)era solo un esempio per farti capire come sia fastidioso suonare, a qualsiasi livello, mentre la gente fa altro... :)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.