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View Full Version : Italia: destino argentino


DvL^Nemo
07-08-2007, 07:51
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2179&parametro=economia

Maurizio Blondet
01/08/2007

Fino al giorno in cui «sarà espulsa o sceglierà di fuggire dalla zona euro, l’Italia subirà una crocifissione argentina»: è la diagnosi di Bernard Connolly, già capo delle ricerche economiche alla commissione Europea ed ora analista strategico della Banque AIG.
L’Argentina si crocifisse agganciando la sua moneta al dollaro: l’effetto sulla sua economia troppo debole per una valuta forte furono perdita di competitività, rincari, fuga di capitali, e infine bancarotta e miseria di massa.
Secondo Connolly, l’Italia si è crocifissa entrando nell’euro troppo forte, anzi oggi più forte che mai dato il calo del dollaro.
Lo spiega uno dei migliori giornalisti economici britannici, Ambrose Evans-Pritchard.
L’Italia sta peggio perché è la peggio governata, ma serie crisi attendono entro il 2009 tutte le economie deboli dell’euro, il Club Med: Spagna in depressione, Portogallo, Grecia ed anche Francia.
Il perchè è facile a dirsi: la Germania ha guadagnato in competitività il 20% per unità di costo del lavoro contro la Francia, il 30% contro la Spagna, e il 40% contro l’Italia.
Sicchè solo la Germania è in grado di assorbire il rincaro dell’euro, ed infatti è la più grande esportatrice.
Grazie al fatto che ha potuto abbassare le paghe reali.
In Italia, col governo delle sinistre e dei sindacati, e dei parassiti pubblici, ciò non può avvenire. Dice Evans-Pritchard: «Solo quando una severa recessione obbligherà i salari italiani a calare abbastanza da fare la differenza [con la Germania: il 40% in meno] potrà recuperare la competitività perduta contro i tedeschi che godono di bassa inflazione. Il deficit pubblico diventerà astronomico. E l’Italia non potrà uscire da questo circolo vizioso se i tedeschi non accettano di tollerare un’inflazione molto più alta nella zona euro».
Ma perché la Germania dovrebbe?

Non siamo la stessa nazione.
Loro sono stati virtuosi con grandi sacrifici, e noi no.
Perché la formica dovrebbe accollarsi i pesi della cicala?
Come dice il giornalista inglese, «Diverrà sempre più evidente che l’euro non è una sacra unione, ma solo un sistema di cambi fissi glorificato. L’euro è una valuta orfana, senza Stato. Ossia manca dei meccanismi che rendono possibile alla lunga il funzionamento di una unione monetaria: unificazione del debito, unificazione delle pensioni, una tesoreria e trasferimenti fiscali comuni».
Crocifissa ad una valuta di fatto «tedesca» e sempre più forte, l’Italia esporta sempre meno, soffre di alta inflazione interna e s’indebita sempre più nella moneta non più nazionale.
Più dura la debolezza del dollaro sull’euro, più diventa probabile che i forti dell’eurozona finiscano per sbattere fuori l’Italia.
Allora torniamo ad una lira a cui nessuno più crede?
Avendo accumulato debito in euro?
Attenzione, non si tratta di previsioni fantastiche.
Goldman Sachs già consiglia clienti e investitori di andare «short» (in pratica di scommettere al ribasso) sui Buoni del Tesoro italiani e francesi, e di essere «lunghi» (a rialzo) sui BOT tedeschi.
E’ un invito ad avviare una speculazione che punta sulla divergenza tra forti e deboli nell’euro-zona, e di fatto aumenterà tale divaricazione con effetti disastrosi per noi: gli stessi che fruttarono tanti miliardi a Soros negli anni ‘90 e in cui Ciampi e Amato fecero perdere all’Italia 60 mila miliardi di lire.
Ora dovremo ringraziare Prodi e Padoa Schioppa (oltre che sindacati e parassiti pubblici)
del disastro imminente?
La sola (magra) consolazione è che anche Goldman Sachs vede quotare le sue obbligazioni come spazzatura (junk bonds), insieme alle più titolate banche d’affari Lehman Brothers, Merrill Lynch e Bear Stearns.
Anche il credito di questi giganti è ritenuto sempre meno solido.
Nell’ultimo mese il valore dei titoli emessi da queste ha perso 1,5 miliardi di dollari di valore a Wall Street, segno che gli acquirenti (creditori) ritengono che il rischio di detenere i «buoni» di Goldman, Merrill e Lehman sia alto e crescente.
La causa sottostante sono sempre i fallimenti dei debitori USA che hanno ottenuto i mutui per la casa, benchè di scarsa solvibilità.

Ora le grandi banche d’affari hanno accumulato 33 miliardi di dollari di titoli da esse emessi, e che non sono riuscite a vendere.
E il peggio è che le stesse banche hanno pure promesso di raccogliere altro debito per 300 miliardi di dollari onde finanziare le grandiose fusioni-acquisizioni e buy-outs annunciati quest’anno.
Nell’euforia di poche settimane fa, sembrava facile trovare compratori di quella carta.
Ora, i compratori sono diventati sospettosissimi.
Lo indica il prezzo dei credit default swaps, derivati che sono praticamente delle assicurazioni contro l’insolvibilità delle suddette grandi banche.
Quelli su Bear Stearns, che a giugno costavano 30 mila dollari, oggi costano 145 mila dollari: costa di più assicurarsi, perché il rischio d’insolvenza è sentito come più prossimo.
Questo rincaro della «polizza» dice che in pratica il rating di queste super-banche, che ancora è ufficialmente AAA (il massimo della solidità) dovrebbe essere ridotto - secondo i parametri di Moody’s - a Aa3 per Goldman, e Ba1 per Merrill e Lehman.
Insomma junk bonds.
I trucchi del «plunge protection team», che sta iniettando liquidità, non funzionano più.
Il cavallo non beve, come si diceva una volta.
I creditori non vogliono più rischi.

Come sempre è accaduto, con regolare ricorrenza, il capitalismo finanziario a briglia sciolta precipita nella recessione e nel gelo mondiale.
Ma il mal comune non sarà per l’Italia un mezzo gaudio: anzi al contrario.

Maurizio Blondet

trallallero
07-08-2007, 08:01
«Solo quando una severa recessione obbligherà i salari italiani a calare abbastanza da fare la differenza [con la Germania: il 40% in meno] potrà recuperare la competitività perduta contro i tedeschi che godono di bassa inflazione.
questa non l´ho capita ? :wtf:
´sto tipo dice che l´Italia dovrebbe abbassare gli stipendi del 40% ?

das
07-08-2007, 08:17
questa non l´ho capita ? :wtf:
´sto tipo dice che l´Italia dovrebbe abbassare gli stipendi del 40% ?

No dice che si abbasseranno fino al 40% per poi risalire. Siccome anch'io sono convinto di qualcosa del genere (anche se non così grave) spero che accada dopo che mi sono laureato e dunque trasferito

trallallero
07-08-2007, 08:31
No dice che si abbasseranno fino al 40% per poi risalire. Siccome anch'io sono convinto di qualcosa del genere (anche se non così grave) spero che accada dopo che mi sono laureato e dunque trasferito

non cosi´ grave ? -40% mi sembra un tantino grave gia´ di suo.
Mi sa che fanno piu´ danni questi personaggi che sparano ´ste previsioni strambe e portano la gente ad investire qua anziche la.

DvL^Nemo
07-08-2007, 08:33
Speriamo che dica solo fregnacce ( perche' se quello che scrive si verifica, l'Italia sarebbe messa in una situazione davvero critica ), anche se devo essere sincero, mi ci vedo in quello che scrive.. E poi, comunque mi sembra verissima una cosa, l'euro e' una valuta troppo "forte" per l'Italia.. Almeno al momento..

trallallero
07-08-2007, 08:37
Speriamo che dica solo fregnacce ( perche' se quello che scrive si verifica, l'Italia sarebbe messa in una situazione davvero critica ), anche se devo essere sincero, mi ci vedo in quello che scrive.. E poi, comunque mi sembra verissima una cosa, l'euro e' una valuta troppo "forte" per l'Italia.. Almeno al momento..

veramente si lamentano anche in Germania per il cambio marco->euro e il marco non era certo ridicolo come la lira.
Ma non capisco perche´ abbia preso in considerazione solo Italia, Francia e Germania (Spagna, Portogallo, Grecia son solo nominate). Tutti gli altri paesi che destino avranno ?

DvL^Nemo
07-08-2007, 08:43
Allora da quello che so..
Germania economia va abbastanza bene..
Francia se la passa male, ma meglio dell'Italia..
La Spagna e' stata in una situazione di "piccolo boom", PIL intorno al 3% annuo.. Adesso sconta l'effetto bolla immobiliare..
Per il resto mi sembra che gli altri paesi stiano molto meglio ( il nord europa siori ! )..
Portogallo e Grecia sono messi peggio di noi..

paulus69
07-08-2007, 09:04
non sono un economista....quindi non posso valutare la previsione del thread..
però è vero che,leggendo,in quasi tutto ci si ritrova...e sì...ho paura che faremo proprio la fine dell'argentina,anzi forse una fine peggiore.

Korn
07-08-2007, 09:06
blondet è spara uno fregnacce a quanto so

das
07-08-2007, 09:12
non cosi´ grave ? -40% mi sembra un tantino grave gia´ di suo.
Mi sa che fanno piu´ danni questi personaggi che sparano ´ste previsioni strambe e portano la gente ad investire qua anziche la.

Appunto, io ho detto che la prevedo meno grave, non di più.
-40% è eccessivo perché bisogna tenere conto di una cosa: gli italiani hanno innata la capacità di cavarsela.
Oggi tutto sta andando a rotoli, tra un po' (10 anni o più) quando la situazione sarà troppo critica, l'Italia saprà inventarsi qualcosa che la risolleva un po'. E così via, galleggiando nella mediocrità come ha sempre fatto.

Guarda l'Alitalia, la Rai etc. sono industrie in perenne crisi eppure tramite un espediente o l'altro galleggiano sempre, non falliscono mai.

cloud125
07-08-2007, 09:12
di Blondet ho letto articoli in cui lasciava intendere che gli omosessuali siano un grave pericolo per la nostra civiltà, ho letto descrizioni apocalittiche delle sinistre, e altre minchiate che non mi ricordo nemmeno più (però vi consiglio di cercarle, se lette nella giusta ottica fanno piegare in due dalle risate).
Come "giornalista" però stimo di più Emilio Fede ed ho detto tutto.

trallallero
07-08-2007, 09:30
Appunto, io ho detto che la prevedo meno grave, non di più.
-40% è eccessivo perché bisogna tenere conto di una cosa: gli italiani hanno innata la capacità di cavarsela.
Oggi tutto sta andando a rotoli, tra un po' (10 anni o più) quando la situazione sarà troppo critica, l'Italia saprà inventarsi qualcosa che la risolleva un po'. E così via, galleggiando nella mediocrità come ha sempre fatto.

Guarda l'Alitalia, la Rai etc. sono industrie in perenne crisi eppure tramite un espediente o l'altro galleggiano sempre, non falliscono mai.

anche se mi piace come immagine, non ha sempre galleggiato nella mediocrita´. L´Italia ha un patrimonio artistico impressionante da non temere rivali nel mondo. E questo non puo´ essere frutto di gente mediocre.

matrizoo
07-08-2007, 09:30
abbassare lo stipendio del 40%?:D
e come la risolleviamo l'economia?
che cosa ci compriamo con 600-800 euro al mese?:D
maddai:O

das
07-08-2007, 09:38
anche se mi piace come immagine, non ha sempre galleggiato nella mediocrita´. L´Italia ha un patrimonio artistico impressionante da non temere rivali nel mondo. E questo non puo´ essere frutto di gente mediocre.

No, ma di gente che è morta almeno 300 anni fa, noi non siamo loro ma i loro discendenti e dovremmo cercare di esserne all'altezza.

kintaro oe
07-08-2007, 09:54
Guarda l'Alitalia, la Rai etc. sono industrie in perenne crisi eppure tramite un espediente o l'altro galleggiano sempre, non falliscono mai.

Guarda che in alitalia e rai non hanno un giardino dove magicamente crescono i soldi dalle piante, bensi i loro debti sono stati sempre ripianati dallo stato, ed e' una bella differenza dal "galleggiare".......
In un paese che si definisce serio, queste aziende avrebbero chiuso baracca da molto tempo......

trallallero
07-08-2007, 10:07
No, ma di gente che è morta almeno 300 anni fa, noi non siamo loro ma i loro discendenti e dovremmo cercare di esserne all'altezza.

uhm, forse hai ragione, dovremmo smetterla di campare di rendita.

Ma vivendo all´estero vedo che manca nel sangue quel qualcosa che fa fare le cose belle come le facciamo noi naturalmente. Qui si fa tutto funzionale, economico, pratico ... ma non bello.

L´"italian design", "italian style", "italians do it better" ... mi sto rendendo conto che sono frasi non nate per caso ma per vari motivi che per noi son scontati (o forse erano, vista la nuova educazione nella nuova societa´).

Peccato che tutto cio´ non c´entri ´na ceppa con il destino argentino dell´Italia :D

Bizkaiko
07-08-2007, 11:55
Blondet, un nome una garanzia :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:


Sono più credibili le previsioni del mago Otelma :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

sempreio
07-08-2007, 12:02
gli economisti tedeschi avevano già previsto tutto, ma soprattutto l' unica nazione che uscirà sarà proprio l' italia per l' enorme debito pubblico che ha:rolleyes: , la lira e anche il franco si sono sempre svalutati parecchio per essere competitivi ora che non possono più farlo la crisi arriverà se non è già arrivata:stordita:

nomeutente
07-08-2007, 12:05
Ho letto di corsa, vista la fonte, e mi sembra che alcune cose siano verosimili: l'Italia era un'economia con moneta debole (diciamo pure che fondava la sua crescita sulla svalutazione competitiva) e ad un certo punto ha di fatto adottato il marco.
E' anche vero però che se non avessimo adottato l'euro, oggi l'euro non varrebbe 1936,27 lire ma qualcosa come 5000 lire, la benzina costerebbe 20 mila lire al litro e ci sarebbe un attacco speculativo contro la lira un giorno sì e l'altro anche.

Non so quale scenario sia meglio, ma di certo so che è l'economia reale ad avere problemi, quindi non sono le formule finanziarie e monetarie che possono risolvere il problema: al limite si può scegliere di che morte morire.

sempreio
07-08-2007, 12:17
Blondet, un nome una garanzia :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:


Sono più credibili le previsioni del mago Otelma :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

sai come è diventato credibile? perchè aveva previsto ben 2 anni prima la crisi argentina

e la bolla immobiliare che sarebbe scoppiata negli usa da quanto è che ne parla e ora si stà verificando:D

quindi stupido non è;) e io lo considero pure abbastanza credibile

trallallero
07-08-2007, 12:30
sai come è diventato credibile? perchè aveva previsto ben 2 anni prima la crisi argentina

e la bolla immobiliare che sarebbe scoppiata negli usa da quanto è che ne parla e ora si stà verificando:D

quindi stupido non è;) e io lo considero pure abbastanza credibile
che poi in questo caso e´ solo un portavoce o sbaglio ?
non e´ Bernard Connolly il Nostradamus dell´articolo ?

Deuced
07-08-2007, 12:35
sai come è diventato credibile? perchè aveva previsto ben 2 anni prima la crisi argentina

e la bolla immobiliare che sarebbe scoppiata negli usa da quanto è che ne parla e ora si stà verificando:D

quindi stupido non è;) e io lo considero pure abbastanza credibile


se spari a caso prima o poi è normale che c'azzecchi.Blondet è noto per i suoi articoli fuffa,basta leggere i commenti degli utenti su blog,forum ecc ecc

sempreio
07-08-2007, 12:36
che poi in questo caso e´ solo un portavoce o sbaglio ?
non e´ Bernard Connolly il Nostradamus dell´articolo ?

infatti, ma metteva in dubbio la sua credibilità

e economisti che non credono che l' italia possa farcela se ne trovano a bizzeffe, purtroppo hanno ragine

trallallero
07-08-2007, 12:44
infatti, ma metteva in dubbio la sua credibilità

e economisti che non credono che l' italia possa farcela se ne trovano a bizzeffe, purtroppo hanno ragine

che non credono o che sperano ? :D

certi articoli sembrano fatti apposta per creare o rinforzare il problema.
Questo poi sembra un pelino troppo pro Germania ...

sempreio
07-08-2007, 13:09
che non credono o che sperano ? :D

chiunque può rendersi conto che siamo andati allo sfascio e non ci sono neppure i presupposti per sperare


certi articoli sembrano fatti apposta per creare o rinforzare il problema.
Questo poi sembra un pelino troppo pro Germania ...

anche la germania non è poi tanto messa meglio di noi, certo stanno migliorando le cose ma non credo che un popolo di vecchi come il loro possa fare gran che

trallallero
07-08-2007, 13:25
anche la germania non è poi tanto messa meglio di noi, certo stanno migliorando le cose ma non credo che un popolo di vecchi come il loro possa fare gran che

popolo di vecchi ?

Bizkaiko
07-08-2007, 13:44
infatti, ma metteva in dubbio la sua credibilità


Cerca un po' i vari articoli del buon Blondet degli ultimi 2 anni
Secondo le sue previsioni / teorie a quest'ora ad esempio gli USA dovrebberò GIA' essere collassati, praticamente in preda ad una guerra civile e con varie specie di "campi di concentramento" dove ammassare la popolazione per tenerla sotto controllo, tanto per dirne una.


Per vedere poi che l'italia è messa economicamente "maluccio" non è che ci voglia poi un master in economia eh!
E questo non per il complotto anarco-giudaico-masson-sovietico-echipiùnehapiùnemetta-internazionalista che è tanto caro al "giornalista".

Ci sono un bel po' di giornalisti ed economisti più preparati e competenti a cui dar retta. Per quello che mi riguarda Blondet ha una credibilità inferiore a quella di un oroscopo...

mumme
07-08-2007, 13:44
Si abbassiamo ancora gli stipendi così si mangia pane e uva!!!:muro: :muro:

sempreio
07-08-2007, 13:53
popolo di vecchi ?


si,

trallallero
07-08-2007, 13:59
si,

sara´, ma io sono il piu´ vecc ... ehm ... il meno giovane in societa´ e i professori universitari sono sulla 50-60ina ;)

Sawato Onizuka
07-08-2007, 15:27
sara´, ma io sono il piu´ vecc ... ehm ... il meno giovane in societa´ e i professori universitari sono sulla 50-60ina

forse sempreio si riferiva all'immediato futuro dove in Germania ci saranno più persone "adulte" e non giovani ;)


non oltre il 2010 ci sarà la distruzione italica (a mio avviso seconda metà 2008-inizio 2009 é più papabile) :)

Sinclair63
07-08-2007, 15:34
abbassare lo stipendio del 40%?:D
e come la risolleviamo l'economia?
che cosa ci compriamo con 600-800 euro al mese?:D
maddai:O

Beh se si abbassassero tutti gli stipendi da 10000€ in su...;)

trallallero
07-08-2007, 15:44
forse sempreio si riferiva all'immediato futuro dove in Germania ci saranno più persone "adulte" e non giovani ;)
mi sembra sia un problema di tutte le nazioni ricche e con un´efficente sistema sanitario. "Li teniammo in vita a lungo ma gli dobbiamo pagare la pensione"

non oltre il 2010 ci sarà la distruzione italica (a mio avviso seconda metà 2008-inizio 2009 é più papabile) :)
:eek:
´sto scrivendo con una mano sola ...

gourmet
07-08-2007, 16:27
Sono tutte balle, l'Italia ha già risposto al calo di competitività abbassando i salari, credete che in germania ci sia gente che campa a 800 euro al mese come da noi? quanto all'inflazione, che secondo blondet dovrebbe galoppare, è invece è stabile sul 2% da anni

Brightblade
07-08-2007, 16:41
Abbassamento dello stipendio del 40%? Speriamo si avveri solo dopo che avro' finito di pagare il mutuo, che gia' di suo e' il 35% dello stipendio, cosi' praticamente il mio tenore di vita non cambierebbe di una virgola (in peggio ma neanche in meglio :stordita: ).

sempreio
07-08-2007, 16:49
Sono tutte balle, l'Italia ha già risposto al calo di competitività abbassando i salari, credete che in germania ci sia gente che campa a 800 euro al mese come da noi? quanto all'inflazione, che secondo blondet dovrebbe galoppare, è invece è stabile sul 2% da anni

secondo l' economist l' italia è riuscita a cresce anche se di poco solamente perchè gli stipendi sono scesi e le nuove generazioni si trovano con posti di lavoro da fame, ma ha gli stessi identici problemi di 10 anni fa che non riesce a risolve e quando si sgonfierà anche questo incentivo all' economia che succederà?:rolleyes: forse non usciremo dall' euro ma per rimanerci altro che sacrifici ... come dice nomeutente dobbiamo solo sciegliere di che morte morire:rolleyes:

trallallero
07-08-2007, 16:53
come dice nomeutente dobbiamo solo sciegliere di che morte morire:rolleyes:
sto scrivendo senza mani ...

sempreio
07-08-2007, 16:55
sto scrivendo senza mani ...

animale:D

++CERO++
07-08-2007, 17:19
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2179&parametro=economia

Maurizio Blondet
01/08/2007

Fino al giorno in cui «sarà espulsa o sceglierà di fuggire dalla zona euro, l’Italia subirà una crocifissione argentina»: è la diagnosi di Bernard Connolly, già capo delle ricerche economiche alla commissione Europea ed ora analista strategico della Banque AIG.
L’Argentina si crocifisse agganciando la sua moneta al dollaro: l’effetto sulla sua economia troppo debole per una valuta forte furono perdita di competitività, rincari, fuga di capitali, e infine bancarotta e miseria di massa.
Secondo Connolly, l’Italia si è crocifissa entrando nell’euro troppo forte, anzi oggi più forte che mai dato il calo del dollaro.
Lo spiega uno dei migliori giornalisti economici britannici, Ambrose Evans-Pritchard.
L’Italia sta peggio perché è la peggio governata, ma serie crisi attendono entro il 2009 tutte le economie deboli dell’euro, il Club Med: Spagna in depressione, Portogallo, Grecia ed anche Francia.
Il perchè è facile a dirsi: la Germania ha guadagnato in competitività il 20% per unità di costo del lavoro contro la Francia, il 30% contro la Spagna, e il 40% contro l’Italia.
Sicchè solo la Germania è in grado di assorbire il rincaro dell’euro, ed infatti è la più grande esportatrice.
Grazie al fatto che ha potuto abbassare le paghe reali.
In Italia, col governo delle sinistre e dei sindacati, e dei parassiti pubblici, ciò non può avvenire. Dice Evans-Pritchard: «Solo quando una severa recessione obbligherà i salari italiani a calare abbastanza da fare la differenza [con la Germania: il 40% in meno] potrà recuperare la competitività perduta contro i tedeschi che godono di bassa inflazione. Il deficit pubblico diventerà astronomico. E l’Italia non potrà uscire da questo circolo vizioso se i tedeschi non accettano di tollerare un’inflazione molto più alta nella zona euro».
Ma perché la Germania dovrebbe?

Non siamo la stessa nazione.
Loro sono stati virtuosi con grandi sacrifici, e noi no.
Perché la formica dovrebbe accollarsi i pesi della cicala?
Come dice il giornalista inglese, «Diverrà sempre più evidente che l’euro non è una sacra unione, ma solo un sistema di cambi fissi glorificato. L’euro è una valuta orfana, senza Stato. Ossia manca dei meccanismi che rendono possibile alla lunga il funzionamento di una unione monetaria: unificazione del debito, unificazione delle pensioni, una tesoreria e trasferimenti fiscali comuni».
Crocifissa ad una valuta di fatto «tedesca» e sempre più forte, l’Italia esporta sempre meno, soffre di alta inflazione interna e s’indebita sempre più nella moneta non più nazionale.
Più dura la debolezza del dollaro sull’euro, più diventa probabile che i forti dell’eurozona finiscano per sbattere fuori l’Italia.
Allora torniamo ad una lira a cui nessuno più crede?
Avendo accumulato debito in euro?
Attenzione, non si tratta di previsioni fantastiche.
Goldman Sachs già consiglia clienti e investitori di andare «short» (in pratica di scommettere al ribasso) sui Buoni del Tesoro italiani e francesi, e di essere «lunghi» (a rialzo) sui BOT tedeschi.
E’ un invito ad avviare una speculazione che punta sulla divergenza tra forti e deboli nell’euro-zona, e di fatto aumenterà tale divaricazione con effetti disastrosi per noi: gli stessi che fruttarono tanti miliardi a Soros negli anni ‘90 e in cui Ciampi e Amato fecero perdere all’Italia 60 mila miliardi di lire.
Ora dovremo ringraziare Prodi e Padoa Schioppa (oltre che sindacati e parassiti pubblici)
del disastro imminente?
La sola (magra) consolazione è che anche Goldman Sachs vede quotare le sue obbligazioni come spazzatura (junk bonds), insieme alle più titolate banche d’affari Lehman Brothers, Merrill Lynch e Bear Stearns.
Anche il credito di questi giganti è ritenuto sempre meno solido.
Nell’ultimo mese il valore dei titoli emessi da queste ha perso 1,5 miliardi di dollari di valore a Wall Street, segno che gli acquirenti (creditori) ritengono che il rischio di detenere i «buoni» di Goldman, Merrill e Lehman sia alto e crescente.
La causa sottostante sono sempre i fallimenti dei debitori USA che hanno ottenuto i mutui per la casa, benchè di scarsa solvibilità.

Ora le grandi banche d’affari hanno accumulato 33 miliardi di dollari di titoli da esse emessi, e che non sono riuscite a vendere.
E il peggio è che le stesse banche hanno pure promesso di raccogliere altro debito per 300 miliardi di dollari onde finanziare le grandiose fusioni-acquisizioni e buy-outs annunciati quest’anno.
Nell’euforia di poche settimane fa, sembrava facile trovare compratori di quella carta.
Ora, i compratori sono diventati sospettosissimi.
Lo indica il prezzo dei credit default swaps, derivati che sono praticamente delle assicurazioni contro l’insolvibilità delle suddette grandi banche.
Quelli su Bear Stearns, che a giugno costavano 30 mila dollari, oggi costano 145 mila dollari: costa di più assicurarsi, perché il rischio d’insolvenza è sentito come più prossimo.
Questo rincaro della «polizza» dice che in pratica il rating di queste super-banche, che ancora è ufficialmente AAA (il massimo della solidità) dovrebbe essere ridotto - secondo i parametri di Moody’s - a Aa3 per Goldman, e Ba1 per Merrill e Lehman.
Insomma junk bonds.
I trucchi del «plunge protection team», che sta iniettando liquidità, non funzionano più.
Il cavallo non beve, come si diceva una volta.
I creditori non vogliono più rischi.

Come sempre è accaduto, con regolare ricorrenza, il capitalismo finanziario a briglia sciolta precipita nella recessione e nel gelo mondiale.
Ma il mal comune non sarà per l’Italia un mezzo gaudio: anzi al contrario.

Maurizio Blondet

Articolo piuttosto catastrofista... :rolleyes:
Invece l'inghilterra se la passa bene, da quando hanno chiuso gli stabilimenti ROVER :asd:
Almeno da noi, FIAT e ALFA reggono ancora bene.

Il problema italiano è il governo, ora di furbi imprenditori ora di paladini della
burocrazia... e soprattutto di ingerenze estere che si spartiscono l'economia
dei grandi gruppi finanziari.
Destra e Sinistra, comunismo contro fascismo sono solo argomenti per gettare
fumo negli occhi degli elettori, che presi da una irrazionale fede, votano la loro stessa condanna. :Prrr:

Quante sono le società che operano in Italia, ma sono di proprietà straniera ?
Una gran parte dei problemi finanziari Italici è anche colpa loro !
Vediamo un' attimo : IPER = francia, Mediaword = Germania, TYCO = USA,
McDonald = USA, Microzzzz = USA ecc. ecc.
c'è tutto un indotto di aziende controllate dagli US che voi non sospettate
affatto... :D (sarebbe da dire a beppe grillo :asd: )

trallallero
07-08-2007, 17:23
animale:D

c´e´ chi puo´ :O

DvL^Nemo
07-08-2007, 19:55
Articolo piuttosto catastrofista... :rolleyes:
Invece l'inghilterra se la passa bene, da quando hanno chiuso gli stabilimenti ROVER :asd:
Almeno da noi, FIAT e ALFA reggono ancora bene.

Il problema italiano è il governo, ora di furbi imprenditori ora di paladini della
burocrazia... e soprattutto di ingerenze estere che si spartiscono l'economia
dei grandi gruppi finanziari.
Destra e Sinistra, comunismo contro fascismo sono solo argomenti per gettare
fumo negli occhi degli elettori, che presi da una irrazionale fede, votano la loro stessa condanna. :Prrr:

Quante sono le società che operano in Italia, ma sono di proprietà straniera ?
Una gran parte dei problemi finanziari Italici è anche colpa loro !
Vediamo un' attimo : IPER = francia, Mediaword = Germania, TYCO = USA,
McDonald = USA, Microzzzz = USA ecc. ecc.
c'è tutto un indotto di aziende controllate dagli US che voi non sospettate
affatto... :D (sarebbe da dire a beppe grillo :asd: )

L'Inghilterra se la passa molto meglio dell'Italia, se non erro negli ultimi 2 anni hanno visto incrementarsi lo stipendio del 33%, se ritrovo il grafico lo posto !

++CERO++
07-08-2007, 20:04
L'Inghilterra se la passa molto meglio dell'Italia, se non erro negli ultimi 2 anni hanno visto incrementarsi lo stipendio del 33%, se ritrovo il grafico lo posto !
Dipende anche da chi si è avvantaggiato da questo incremento di stipendio... :D
Sarebbe meglio comparare le varie classi di lavoratori e i loro contratti ..:rolleyes:

DvL^Nemo
07-08-2007, 20:26
Ovviamente e' una media sul totale degli stipendi :)
Per quanto riguardda l'Italia invece se non erro eravamo sul 3% ! Manoc l'inflazione abbiamo recuperato..
Ciao !

++CERO++
07-08-2007, 20:37
Ovviamente e' una media sul totale degli stipendi :)
Per quanto riguardda l'Italia invece se non erro eravamo sul 3% ! Manoc l'inflazione abbiamo recuperato..
Ciao !
Se il principe Carlo si è aumentato lo stipendio del 500% per acquistare
il nuovo yacht di 200 metri, anche questo ricade nella media :sofico:

DvL^Nemo
07-08-2007, 20:42
Calcola che il solo parlamento Italiano spende piu' del parlamento inglese, francese, tedesco e spagnolo oltre ovviamente a sua maesta', tutto messo assieme ;)
C'era una bella puntata un po' di tempo fa sulla questione degli affitti che paghiamo per il parlamento su AnnoZero..
http://www.annozero.rai.it/annozero/default.htm

LittleLux
07-08-2007, 22:51
sai come è diventato credibile? perchè aveva previsto ben 2 anni prima la crisi argentina

e la bolla immobiliare che sarebbe scoppiata negli usa da quanto è che ne parla e ora si stà verificando:D

quindi stupido non è;) e io lo considero pure abbastanza credibile

cazzo, è proprio un genio sto blondet! Peccato che per quanto riguarda l'Argentina tutti sapevano come sarebbe andata a finire (tranne i decerebrati...e in giro ce ne sono parecchi) e che il mercato immobiliare è ciclico che più non si può! Insomma ha fatto una previsione del titpo "domani mattina sorgerà il sole", ma il problema non è certo lui, ma chi si beve le sue fregnaccie.

LittleLux
07-08-2007, 22:53
Si abbassiamo ancora gli stipendi così si mangia pane e uva!!!:muro: :muro:

il pane costa 4 euri al chilo...percui...

StefAno Giammarco
07-08-2007, 23:31
il pane costa 4 euri al chilo...percui...

Blondet è sicuramente un fregnacciaro, la vita è indubbiamente cara ma tu mi sa che ho non fai mai la spesa, o ti fai fregare o mangi solo pane al tartufo e porcini... il pane normale è sotto i due euro al kilo.

trallallero
08-08-2007, 07:13
Blondet è sicuramente un fregnacciaro, la vita è indubbiamente cara ma tu mi sa che ho non fai mai la spesa, o ti fai fregare o mangi solo pane al tartufo e porcini... il pane normale è sotto i due euro al kilo.

in molti panifici sfiora i 3€, ma ovviamente basta evitarli

sempreio
08-08-2007, 07:47
Blondet è sicuramente un fregnacciaro, la vita è indubbiamente cara ma tu mi sa che ho non fai mai la spesa, o ti fai fregare o mangi solo pane al tartufo e porcini... il pane normale è sotto i due euro al kilo.

guarda io vado tutte le mattine a prendermi il pane fresco e dalle mie parti meno di 4 euro al kg non c' è, al massimo quello nei supermarket ma sembra più una spugna:rolleyes: