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View Full Version : Una prova di lavoro va retribuita?


cosmogonia
07-08-2007, 06:57
Buongiorno

Una prova di lavoro, al call center, (1 settimana) senza alcuna firma apposta su qualsiasi documento dà diritto alla richiesta della retribuzione settimanale?

Non me ne intendo molto ma usando la logica e leggendo qua e là forse ne ho diritto.

Grazie in anticipo

Onisem
07-08-2007, 18:36
Direi di si. In ogni caso per star tranquillo sta sempre bene un pezzo di carta.

NetEagle83
07-08-2007, 19:04
Buongiorno

Una prova di lavoro, al call center, (1 settimana) senza alcuna firma apposta su qualsiasi documento dà diritto alla richiesta della retribuzione settimanale?

Non me ne intendo molto ma usando la logica e leggendo qua e là forse ne ho diritto.

Grazie in anticipo

Scusa ma come fai a dimostrare di aver lavorato in quella settimana se non è indicato su nessun documento?

Il diritto lo avresti anche, ma non sperare che te lo concedano gli stessi signori che ti hanno fatto lavorare senza firmare nulla...

++CERO++
07-08-2007, 20:05
Scusa ma come fai a dimostrare di aver lavorato in quella settimana se non è indicato su nessun documento?

Il diritto lo avresti anche, ma non sperare che te lo concedano gli stessi signori che ti hanno fatto lavorare senza firmare nulla...
Testimonianze degli altri dipendenti :fagiano:
ma certo che però bisogna andare in tribbunale

Onisem
07-08-2007, 20:08
Scusa ma come fai a dimostrare di aver lavorato in quella settimana se non è indicato su nessun documento?

Il diritto lo avresti anche, ma non sperare che te lo concedano gli stessi signori che ti hanno fatto lavorare senza firmare nulla...

Legalmente un contratto verbale è comunque valido. Ti procuri un testimone e se vuoi fai valere i tuoi diritti.

NetEagle83
07-08-2007, 23:24
E certo che può trovarsi i testimoni e andare in tribunale, ci mancherebbe...
Ma avete una vaga idea di quanto tempo richieda una causa civile?

Personalmente mi imbarcherei in una cosa del genere solo se in quella settimana avessi guadagnato una cifra considerevole. Ma ad occhio in un Call center non si prendono più di 200€ a settimana (e ho voluto essere ottimista) quindi...

[A+R]MaVro
08-08-2007, 06:40
Buongiorno

Una prova di lavoro, al call center, (1 settimana) senza alcuna firma apposta su qualsiasi documento dà diritto alla richiesta della retribuzione settimanale?

Non me ne intendo molto ma usando la logica e leggendo qua e là forse ne ho diritto.

Grazie in anticipo

Hai sicuramente diritto ad essere pagato; inoltre per farti il periodo di prova devono assumerti con regolare contratto. Ora sei in nero.

thefrog
08-08-2007, 12:50
Testimonianze degli altri dipendenti :fagiano:
ma certo che però bisogna andare in tribbunale

se non hai un foglio che dice che sei li (anche in prova) probabilmente non ti daranno un euro, sei a nero.

voglio vedere se riesci a portare a testimoniare uno degli altri del call center, così lui fa girare le balle al capo e lo buttano fuori...

tecnologico
08-08-2007, 19:02
no, il periodo di prova puo non essere retribuito

fabio80
08-08-2007, 19:09
no, il periodo di prova puo non essere retribuito

nell'antico egitto indubbiamente

tecnologico
08-08-2007, 19:44
nell'antico egitto indubbiamente

intendevo dire che se ti prende in prova fuori contratto può non pagarti e te la becchi in saccoccia..mi sono espresso male sorry

fabio80
08-08-2007, 19:44
intendevo dire che se ti prende in prova fuori contratto può non pagarti e te la becchi in saccoccia..mi sono espresso male sorry

in quel caso io lo chiamo lavoro nero, non periodo di prova :mc:

[A+R]MaVro
08-08-2007, 21:35
intendevo dire che se ti prende in prova fuori contratto può non pagarti e te la becchi in saccoccia..mi sono espresso male sorry

Fuori contratto = nero. E nemmeno retribuito per giunta.
Una cosa del genere non è tollerabile nemmeno se si è alla canna del gas: il lavoro si retribuisce punto e basta, il periodo di prova nei contratti esiste apposta per permettere di licenziare/lasciare il posto di lavoro in caso di insoddisfazione di una delle due parti, ma il lavoro svolto nel frattempo deve essere pagato.

screttiu
08-08-2007, 21:47
robe da pazzi, per quale motivo non deve esser pagato?

QUALUNQUE lavoro anche se per 1 minuto va retributio, saremo mica tornati all'era del baratto eh

Gianni1482
08-08-2007, 23:17
MaVro;18222431']Fuori contratto = nero. E nemmeno retribuito per giunta.
Una cosa del genere non è tollerabile nemmeno se si è alla canna del gas: il lavoro si retribuisce punto e basta, il periodo di prova nei contratti esiste apposta per permettere di licenziare/lasciare il posto di lavoro in caso di insoddisfazione di una delle due parti, ma il lavoro svolto nel frattempo deve essere pagato.

robe da pazzi, per quale motivo non deve esser pagato?

QUALUNQUE lavoro anche se per 1 minuto va retributio, saremo mica tornati all'era del baratto eh
beh al sud molti imprenditori ragionano così....

Onisem
09-08-2007, 14:55
E certo che può trovarsi i testimoni e andare in tribunale, ci mancherebbe...
Ma avete una vaga idea di quanto tempo richieda una causa civile?

Personalmente mi imbarcherei in una cosa del genere solo se in quella settimana avessi guadagnato una cifra considerevole. Ma ad occhio in un Call center non si prendono più di 200€ a settimana (e ho voluto essere ottimista) quindi...
Giudice di pace e tribunale del lavoro. Non servono 5000€ nè 5 anni.

[A+R]MaVro
09-08-2007, 19:11
beh al sud molti imprenditori ragionano così....

Non è un buon motivo per non farsi pagare. Garbatamente, cortesemente ma in modo fermo le cose vanno messe in chiaro

NetEagle83
09-08-2007, 20:12
Giudice di pace e tribunale del lavoro. Non servono 5000€ nè 5 anni.

Guarda che io intendevo semplicemente che non andrei mai a causa per somme così irrisorie (qualche centinaio di euro, appunto).

Per la tempistica beh, 5 anni no, ma nemmeno 5 giorni putroppo... sono cose che vanno per le lunghe. Senza contare che, come dice qualcuno, deve prima riuscire a trovarli i testimoni.

Poi per carità, è un suo diritto procedere con la causa, e se decide di intraprendere questa strada gli faccio i migliori auguri, volevo solo sottolineare che non è mai bene lavorare senza aver messo nulla nero su bianco, periodo di prova o meno.

NetEagle83
09-08-2007, 20:14
MaVro;18232665']Non è un buon motivo per non farsi pagare. Garbatamente, cortesemente ma in modo fermo le cose vanno messe in chiaro

Si ma vanno messe in chiaro all'inizio. A posteriori purtroppo tutto diventa più difficile...

Nous
10-08-2007, 08:11
beh al sud molti imprenditori ragionano così....

Al Nord spesso e volentieri le società che mi volevano assumere mi hanno pagato i colloqui effettuati presso i loro clienti.

Onisem
10-08-2007, 18:14
Guarda che io intendevo semplicemente che non andrei mai a causa per somme così irrisorie (qualche centinaio di euro, appunto).

Per la tempistica beh, 5 anni no, ma nemmeno 5 giorni putroppo... sono cose che vanno per le lunghe. Senza contare che, come dice qualcuno, deve prima riuscire a trovarli i testimoni.

Poi per carità, è un suo diritto procedere con la causa, e se decide di intraprendere questa strada gli faccio i migliori auguri, volevo solo sottolineare che non è mai bene lavorare senza aver messo nulla nero su bianco, periodo di prova o meno.

Ma non si tratta di una causa come normalmente si intende, ma solo di rivolgersi agli organi preposti per far valere i proprio diritti! Se poi per pigrizia si preferisce subire vessazioni...

NetEagle83
10-08-2007, 19:13
Ma non si tratta di una causa come normalmente si intende, ma solo di rivolgersi agli organi preposti per far valere i proprio diritti! Se poi per pigrizia si preferisce subire vessazioni...

Ti assicuro che sono bene informato sulla questione, mio padre lavora all'Ispettorato del lavoro. ;)
Si tratta di fare la denuncia appunto all'Ispettorato, poi dopo che gli ispettori hanno accertato il tutto, e soprattutto trovato dei testimoni, si fa la richiesta di risarcimento. Se l'azienda ancora si oppone la palla passa al giudice del lavoro e si fa la causa.

Ora, il problema fondamentalmente non è la pigrizia, ma dimostrare che si sta dicendo la verità... i testimoni, come già detto, non è semplicissimo trovarli, e comunque la trafila porta via un bel pò di mesi, a volte un intero annetto.
Concordo che spesso si tratta di vere e proprie vessazioni, ma bisogna vedere se il gioco vale la candela... :)

alexio986
10-08-2007, 20:24
no, il periodo di prova puo non essere retribuito

secondo la mia esperienza ciò è errato perchè all'inizio io ho lavorato per due mesi in clinica ( in prova ) e non potevo prendere malattia , permessi , non maturavo ferie , ma sono stato retribuito con un particolare tariffario inerente appunto la fattispecie del dipendente assunto in prova ( da considerare come un contratto preliminare , ovvero che superati i due mesi si veniva regolarmente assunti rispettando l'accordo contrattuale ).

[A+R]MaVro
11-08-2007, 07:27
secondo la mia esperienza ciò è errato perchè all'inizio io ho lavorato per due mesi in clinica ( in prova ) e non potevo prendere malattia , permessi , non maturavo ferie , ma sono stato retribuito con un particolare tariffario inerente appunto la fattispecie del dipendente assunto in prova ( da considerare come un contratto preliminare , ovvero che superati i due mesi si veniva regolarmente assunti rispettando l'accordo contrattuale ).

Altre forzature. Durante il perdiodo di prova si è assunti a tutti gli effetti con tutti i diritti relativi comprese ferie, malattie e permessi. Che poi si tenda a non farli per "farsi vedere attivi" dai propri superiori è discorso diverso.

L'unica variante tra il periodo di prova e il lavoro normale è che sia il lavoratore che il datore possono interrompere il rapporto a piacimento senza i preavvisi e le procedure normali.

Posto l'art del CCNL del terziario dove si parla del periodo di prova, come potete vedere non c'è il minimo accenno ad alcuna limitazione di diritti, stipendio ecc.ecc.


Art. 103 - Periodo di prova

La durata massima del periodo di prova non potrà superare i seguenti limiti:
Quadri e Primo Livello 6 mesi
Secondo e Terzo Livello 60 giorni
Quarto e Quinto Livello 45 giorni
Sesto e Settimo Livello 30 giorni

Ai sensi dell'art. 4, R.D.L. 13 novembre 1924, n.1825, convertito in legge 18 marzo 1926, n.562, il periodo indicato per Quadri e Primo livello deve essere computato in giorni di calendario. I giorni indicati per i restanti livelli devono intendersi di lavoro effettivo.

Durante il periodo di prova la retribuzione del lavoratore non potrà essere inferiore al minimo contrattuale stabilito per la qualifica attribuita al lavoratore stesso.

Nel corso del periodo di prova il rapporto di lavoro potrà essere risolto in qualsiasi momento da una parte o dall'altra, senza preavviso e con diritto al trattamento di fine rapporto ed ai ratei delle mensilità supplementari e delle ferie.

Trascorso il periodo di prova senza che nessuna delle parti abbia dato regolare disdetta, l'assunzione del lavoratore si intenderà confermata, e il periodo stesso sarà computato nella anzianità di servizio.

Gianni1482
18-08-2007, 16:40
Al Nord spesso e volentieri le società che mi volevano assumere mi hanno pagato i colloqui effettuati presso i loro clienti.
Tutto un altro mondo...

Nous
03-09-2007, 08:05
Tutto un altro mondo...

Mah..è anche vero che gliel'ho chiesto io, non sono loro che si sono offerti spontaneamente di farlo :)