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View Full Version : Esseri umani con le ali! ^_^


drakend
03-08-2007, 07:57
Stavo leggendo il numero di agosto de "Le Scienze" dove si parlava dell'origine della vita e mi è venuto in mente che, secondo Darwin, l'evoluzione delle specie viventi avviene per adattamento e casualità. Ora finché questo avviene nel mondo animale e vegetale non ci sono grossi problemi dato che l'essere vivente più adatto ad un certo ambiente lo colonizza, soppiantando eventuali predecessori. Cosa succederebbe però se apparisse una specie che è l'evoluzione dell'homo sapiens sapiens: una specie del tutto analoga al nostro genere umano, ma con la presenza aggiuntiva di ali ad esempio. Il loro codice genetico sarebbe ovviamente diverso dal nostro, anche se molto simile: tecnicamente non potrebbero essere classificati come esseri umani, però non sarebbero nemmeno liquidabili come "animali intelligenti", un po' come facciamo con le scimmie. Che comportamento si adotterebbe verso questa nuova specie? Sarebbe giusto integrarli nella nostra società come parte integrante? Sarebbe giusto esiliarli in un'area remota della Terra o in qualche colonia spaziale (supponendo che sia possibile costruirne)? Oppure, molto più semplicemente, sarebbero sterminati tutti gli esemplari di questa nuova specie in nome della preservazione della nostra?
Voi che posizione assumereste in un contesto come quello che ho descritto?

Kharonte85
03-08-2007, 09:13
Io sarei per l'integrazione...:D

Aku
03-08-2007, 09:20
Stavo leggendo il numero di agosto de "Le Scienze" dove si parlava dell'origine della vita e mi è venuto in mente che, secondo Darwin, l'evoluzione delle specie viventi avviene per adattamento e casualità. Ora finché questo avviene nel mondo animale e vegetale non ci sono grossi problemi dato che l'essere vivente più adatto ad un certo ambiente lo colonizza, soppiantando eventuali predecessori. Cosa succederebbe però se apparisse una specie che è l'evoluzione dell'homo sapiens sapiens: una specie del tutto analoga al nostro genere umano, ma con la presenza aggiuntiva di ali ad esempio. Il loro codice genetico sarebbe ovviamente diverso dal nostro, anche se molto simile: tecnicamente non potrebbero essere classificati come esseri umani, però non sarebbero nemmeno liquidabili come "animali intelligenti", un po' come facciamo con le scimmie. Che comportamento si adotterebbe verso questa nuova specie? Sarebbe giusto integrarli nella nostra società come parte integrante? Sarebbe giusto esiliarli in un'area remota della Terra o in qualche colonia spaziale (supponendo che sia possibile costruirne)? Oppure, molto più semplicemente, sarebbero sterminati tutti gli esemplari di questa nuova specie in nome della preservazione della nostra?
Voi che posizione assumereste in un contesto come quello che ho descritto?

Mutanti, integrazione se sono pacifici........ in ogni caso il problema non si pone.

bizzu
03-08-2007, 09:39
Posta così sembra la storia di X-men... :D
Una mutazione del genere potrebbe anche accadere, ma ci vorrebbero secoli e secoli, non è che verrebbero fuori all'improvviso..

jumpjack
03-08-2007, 09:53
Io non credo che esistano piu' i presupposti per la selezione naturale, nella razza umana.
Oppure vi risulta che sopravviva solo chi è fisicamente piu' adatto all'ambiente? :mbe:

No, l'uomo non è piu' soggetto alla selezione naturale, ormai. Non nei paesi industrializzati, almeno.
Sopravvive chi e' piu' ricco, non chi e' piu' adatto.:rolleyes:

ciop71
03-08-2007, 10:31
Una cosa del genere è già successa tra l'homo sapiens e l'uomo di Neanderthal (o come si scrive), e adesso non ci sono in giro tante specie di homo...

Banus
03-08-2007, 10:32
No, l'uomo non è piu' soggetto alla selezione naturale, ormai. Non nei paesi industrializzati, almeno.
Sopravvive chi e' piu' ricco, non chi e' piu' adatto.:rolleyes:
Se ci pensi, è anche questa una forma di selezione :D
Ma in realtà non è del tutto vera... nei paesi industrializzati sopravvivono praticamente tutti fino all'età riproduttiva, e gli strati sociali più poveri fanno più figli... quindi i poveri hanno maggior successo evolutivo :D

Riguardo agli uomini con le ali... è quasi impossibile che emergano per successivi adattamenti, perchè due arti aggiuntivi sono molto "costosi" in termini di nutrimento, possibili danni etc.. e probabilmente non sarebbero in grado di sostenere in volo il possessore. Infatti negli uccelli sono due arti modificati a fare da ali, e inoltre hanno una serie di accorgimenti (assenza di denti e ossa leggere) per rendere più agevole il volo.

L'accettazione non riguarda il piano scientifico ma quello etico, e in quel caso secondo me la soluzione migliore è l'accettazione alla pari di eventuali varianti della specie umana. Anzi, per me sarebbe giusto adottare la stessa posizione anche verso forma di vita artificiali (ingegnerizzate o sintetiche) :p

masand
03-08-2007, 10:34
Stavo leggendo il numero di agosto de "Le Scienze" dove si parlava dell'origine della vita e mi è venuto in mente che, secondo Darwin, l'evoluzione delle specie viventi avviene per adattamento e casualità. Ora finché questo avviene nel mondo animale e vegetale non ci sono grossi problemi dato che l'essere vivente più adatto ad un certo ambiente lo colonizza, soppiantando eventuali predecessori. Cosa succederebbe però se apparisse una specie che è l'evoluzione dell'homo sapiens sapiens: una specie del tutto analoga al nostro genere umano, ma con la presenza aggiuntiva di ali ad esempio. Il loro codice genetico sarebbe ovviamente diverso dal nostro, anche se molto simile: tecnicamente non potrebbero essere classificati come esseri umani, però non sarebbero nemmeno liquidabili come "animali intelligenti", un po' come facciamo con le scimmie. Che comportamento si adotterebbe verso questa nuova specie? Sarebbe giusto integrarli nella nostra società come parte integrante? Sarebbe giusto esiliarli in un'area remota della Terra o in qualche colonia spaziale (supponendo che sia possibile costruirne)? Oppure, molto più semplicemente, sarebbero sterminati tutti gli esemplari di questa nuova specie in nome della preservazione della nostra?
Voi che posizione assumereste in un contesto come quello che ho descritto?

L'esempio che hai fatto per come si è evoluta la vita sulla Terra sarebbe un non-senso biologico, un essere vertebrato con 6 arti (4 zampe più le ali... in natura o ci sono ali o zampe)...

Il motivo stesso per il quale i draghi sono stata pura fantasia fin da quando sono apparsi nelle legende... forse da quando sono stati scoperti fossili di dinosauri...

Poi, per tornare alla tua domanda credo che la risposta sia ovvia... o ci si integra o la guerra è inevitabile se ci sono sopprusi dall'una o dall'altra parte.

Un saluto a tutti...
masand

lnessuno
03-08-2007, 13:28
passerebbero la vita in laboratorio, per analisi, test ed esperimenti secondo me.

drakend
03-08-2007, 13:32
@masand
Era un esempio infatti... al posto delle ali metteteci le branchie o quello che vi pare. La mia domanda non era la "fondatezza biologica" dell'uomo con le ali, ma se integrereste o meno altre specie derivate da quella umana. Mi sembrava chiaro il discorso... comunque tu come ti comporteresti?

D.O.S.
03-08-2007, 13:43
fra tanti esempi di mutanti hai preso proprio quello più culturalmente suggestivo : discriminare un angelo è impossibile , assurdo cercare di fargli del male :D :D

Banus
03-08-2007, 16:08
fra tanti esempi di mutanti hai preso proprio quello più culturalmente suggestivo : discriminare un angelo è impossibile , assurdo cercare di fargli del male :D :D
A parte il già citato X-Men 3, avevo letto una storia a fumetti dove degli angeli (mostruosi) ottenuti da un esperimento mal riuscito erano cacciati senza pietà :D
Non ha specificato che gli "angeli" debbano avere un aspetto angelico :D

D.O.S.
03-08-2007, 16:34
A parte il già citato X-Men 3, avevo letto una storia a fumetti dove degli angeli (mostruosi) ottenuti da un esperimento mal riuscito erano cacciati senza pietà :D
Non ha specificato che gli "angeli" debbano avere un aspetto angelico :D

più che altro mi chiedo come reagirebbe la gente comune all'apparire di esseri umani con grosse ali sulle spalle.
anche senza l'aureola e la tunica penso che il condizionamento culturale ( almeno per i cristiani ) porterebbe ad atteggiamenti di adorazione .

poi magari sono pure brutti e incazzati :D :D

masand
03-08-2007, 18:43
@masand
Era un esempio infatti... al posto delle ali metteteci le branchie o quello che vi pare. La mia domanda non era la "fondatezza biologica" dell'uomo con le ali, ma se integrereste o meno altre specie derivate da quella umana. Mi sembrava chiaro il discorso... comunque tu come ti comporteresti?

Come mi comporteri... probabilmente, come detto già si tratta più di un discorso etico/filosofico che scientifico...

Posso fare una controproposta?
Immaginiamo che in qualche anfratto nei paesi freddi sopravviva miracolosamente una comunità di neandrthal ora, c'è poco da discutere sarebbero forse tenuti alla stregua di superscimmie, qualcuno magari organizzerà cortei per lasciarli in pace ecc. ecc.... La verità che sappiamo che noi siamo superiori a loro e questo bene o male ci fa stare "tranquilli" e ce li fa accettare... ma se scoprissimo una specie biologicamente e intellettualmente superiore? Cosa succederebbe? Saremmo noi ad accettare loro o dovremmo essere noi accettati da loro?

Non vorrei che si riducesse tutto nella squallida ipotesi di capire il sottile limite di chi è il "padrone"...

Un saluto a tutti...
masand

drakend
03-08-2007, 19:10
Non vorrei che si riducesse tutto nella squallida ipotesi di capire il sottile limite di chi è il "padrone"...

Secondo me questa frase c'entra la differenza che c'è fra il mondo animale e quello umano: se in natura appare un animale superiore (per un qualunque motivo) ad un altro questo normalmente lo soppianta nel tempo, anche se inizialmente la popolazione dell'animale superiore è nettamente inferiore a quella dell'animale inferiore. Questo perché le specie animali, a differenza di quella umana, non hanno una precisa coscienza di sè e specialmente ciò che loro sono nell'ecosistema e nell'universo più in generale. Un animale vive alla giornata, pensa a sopravvivere e a riprodursi se è adatto ad un certo ambiente, altrimenti comincia a morire fino ad estinguersi. Questa si chiama selezione naturale: tutto ciò non avviene nella società umana, specie quella moderna, quindi noi non siamo più soggetti alla selezione naturale da un bel po'.
Cosa accadrebbe se una vicenda simile accadesse all'interno della società umana? La specie inferiore, noi, si renderebbe sicuramente conto del pericolo che correrebbe se si accettasse una specie in qualche modo superiore e si lasciasse proliferare. Sono sicuro che il tutto si risolverebbe in un genocidio con la scusa dello sterminare "esseri disumani"! :rolleyes: