View Full Version : Capezzone cerca poltrona
Capezzone: «Apprezzo il programma di An»
Strage di Bologna: «Non è detto che sia fascista». Apertura e freddezza di An: «Bene lotte comuni, ma nostra storia è diversa»
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Daniele Capezzone (Eidon)
Daniele Capezzone (Eidon)
ROMA - Il presidente della commissione Attività produttive della Camera, Daniele Capezzone, ha dichiarato di sentirsi «vicino» alla linea di Alleanza nazionale: «Fini è un leader che ha fatto delle cose importantissime in questi anni. In politica estera Fini e Andrea Ronchi esprimono posizioni avanzatissime su una linea occidentale, attenta agli Stati Uniti e a Israele e alla promozione globale della democrazia», ha detto Capezzone alla rivista online Confronto.it. «In economia c'è una linea liberale molto forte in An. Anche sulle riforme istituzionali mi sento in grande sintonia», prosegue. «Immagino che su queste cose concrete sarà possibile avere una forte convergenza», conclude l'ex segretario radicale. Alla domanda se appoggerebbe Fini in una sua eventuale candidatura a sindaco di Roma, Capezzone ha risposto: «Vedremo se e quale sarà il seguito, ma io sono fiducioso: fare un buon cammino insieme partendo dalle cose concrete».
BOLOGNA: «STRAGE FASCISTA? DISCUTIAMONE» - In un'altra intervista in occasione dell'anniversario della strage della stazione di Bologna, Capezzone ha detto di non essere convinto della «indiscutibilità della tesi sull'origine fascista della strage», chiedendo un nuovo processo per Mambro e Fioravanti.
COMMENTI DI AN - Sull'apertura di Capezzone ci sono state varie repliche di personalità di An. Ignazio La Russa, capogruppo di An alla Camera: «Vanno bene le convergenze su singoli temi. Ma la storia e i valori, sia nostri che suoi, rendono impossibile militare nello stesso partito». Altero Matteoli, capogruppo al Senato: «An è un partito aperto ai contributi di tutti coloro che ne condividono i programmi, i valori, le scelte di fondo». Gianni Alemanno: «Stimo molto Capezzone e mi auguro che abbandoni il centrosinistra con cui ha sempre meno a che fare. Sono perplesso rispetto all'ipotesi che possa entrare in An perché c'è troppa distanza tra i valori del nostro partito e quelli di un dirigente che proviene dal Partito radicale». Domenico Nania, vice capogruppo di An al Senato: «Non trovo nulla di scandaloso nelle dichiarazioni di Capezzone, purché sia chiaro che una cosa è battersi per obiettivi comuni, altro è il progetto politico e il campo dei valori di riferimento».
Ironico il commento di Francesco Storace, appena uscito da An: «Non mi stupisce l'avvicinamento di Capezzone ad An: su temi come voto agli immigrati, fecondazione assistita, giudizio storico sul fascismo come male assoluto e forse anche Corano nelle scuole, la pensano allo stesso modo. Solo che entrambi dovrebbero stare nel centrosinistra».
REPLICA DI CAPEZZONE - «Ringrazio tutti per le parole gentili, così come apprezzo la franchezza dei distinguo e delle osservazioni critiche sollevate da autorevoli esponenti di An», ha replicato Capezzone. «Ogni conclusione è prematura ma sono felice se si apre un dibattito serrato con forze di innovazione».
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/08_Agosto/02/capezzon_an_programma.shtml
:rolleyes:
E rimango sempre più schifata da Matteoli :mbe:
:rolleyes:
E rimango sempre più schifata da Matteoli :mbe:
oh beh... un parlamentare italiano che vuole fare il bene del paese ma non rinuncia ad oltre 20 mila euro annui di indennità è un controsenso in termini...
l'unica cosa è stare alla finestra...
fin'ora si annusano le p****... come fanno i cani...
vediamo come evolve :D
johannes
02-08-2007, 20:59
io sono proprio allibito da Capezzone.....:(:(:( ma dico, era un antiproibizionista?
come fa a raggiungere un partito che invece è molto proibizionista?
io sono proprio allibito da Capezzone.....:(:(:( ma dico, era un antiproibizionista?
come fa a raggiungere un partito che invece è molto proibizionista?
facendo uso della dialettica politica...
evito riferimenti alla parte del corpo di pari elasticità...
johannes
02-08-2007, 21:39
facendo uso della dialettica politica...
evito riferimenti alla parte del corpo di pari elasticità...
senza dubbio, la politica è compromesso, molti di FI erano socialisti, molti di Lotta Continua sono diventati di FI...ok.
ma che un antiproibizionista diventi un ferreo proibizionista...mah. meno male che ho rifiutato la politica..:)
senza dubbio, la politica è compromesso, molti di FI erano socialisti, molti di Lotta Continua sono diventati di FI...ok.
ma che un antiproibizionista diventi un ferreo proibizionista...mah. meno male che ho rifiutato la politica..:)
la politica non è compromesso, ma opportunismo...
++CERO++
02-08-2007, 22:06
Probabilmente il partito radicale è una specie di asilo per politici,
che quando crescono poi vanno altrove.. rutelli, taradash, ecc. ecc.
Ummh capezzone, si fà degli ottimi discorsi tutti pieni di filosofia e coerenza,
probabilmente di coerenza superficiale, ma penso che in AN vicino ad alcuni
grandi "tromboni" verrà messo in disparte... puzza ancora di latte :asd:
Io per mè capezzone lo vedrei meglio nei cattolici di CL o dintorni ... :rolleyes:
giannola
03-08-2007, 06:13
io sono proprio allibito da Capezzone.....:(:(:( ma dico, era un antiproibizionista?
come fa a raggiungere un partito che invece è molto proibizionista?
il trasformismo era una pratica italiana ben nota già verso la fine dell'800: una tradizione.
Capezzone dunque non sarebbe nemmeno l'ultimo a seguire questa strada, non dimentichiamoci il magnifico Bondi capace di passare dai comunisti a FI oppure Rutelli dai radicali alla margherita e che dire di tutti gli ex comunisti da d'alema a veltroni a fassino che stanno aprendo il capitolo PD uniendosi con gli ex democristiani ?
Don Camillo si rivolterebbe nella tomba.:p
Evidentemente anche lui ha capito che in italia essere integerrimi non paga proprio. :O
sirbone72
03-08-2007, 07:35
Il fatto che Bondi o, peggio ancora Ferrara (funzionario del PCI tanti secoli fa) siano passati a FI posso anche capirlo: con gli anni si cambia e si possono cambiare idee politiche. Quel che, invece, non riesco a capire è come Capezzone possa dire che AN ha posizioni liberiste :eek: .
Negli ultimi anni, AN ha sempre rappresentato l'anima populista e cattolica del centrodestra! Resto senza parole!
Bastian UMTS
03-08-2007, 07:44
oh beh... un parlamentare italiano che vuole fare il bene del paese ma non rinuncia ad oltre 20 mila euro annui di indennità è un controsenso in termini...
La prima cosa che ho pensato quando ho saputo....:D
Io non ci vedo niente di strano nel cambiare idee e partito. Se in un periodo della vita ci si sente di una parte e poi con gli anni e l'esperienza si sposano idee opposte cosa c'è di male? Non è incoerenza, è solo cambio di opinione e se lo possono fare i normali cittadini alle elezioni (c`é chi vota una volta a dx e un altra a sx e sono molti) perchè ció non puo avvenire anche tra i politici.
Se uno di sx con il tempo e l'esperienza passa alla dx, è solo buon segno, ignifica che é maturato!!!!!:)
Io non ci vedo niente di strano nel cambiare idee e partito. Se in un periodo della vita ci si sente di una parte e poi con gli anni e l'esperienza si sposano idee opposte cosa c'è di male? Non è incoerenza, è solo cambio di opinione e se lo possono fare i normali cittadini alle elezioni (c`é chi vota una volta a dx e un altra a sx e sono molti) perchè ció non puo avvenire anche tra i politici.
Se uno di sx con il tempo e l'esperienza passa alla dx, è solo buon segno, ignifica che é maturato!!!!!:)
imho è la senilità che avanza...
Xoapzpaza
Marco83_an
03-08-2007, 08:39
Io non ci vedo niente di strano nel cambiare idee e partito. Se in un periodo della vita ci si sente di una parte e poi con gli anni e l'esperienza si sposano idee opposte cosa c'è di male? Non è incoerenza, è solo cambio di opinione e se lo possono fare i normali cittadini alle elezioni (c`é chi vota una volta a dx e un altra a sx e sono molti) perchè ció non puo avvenire anche tra i politici.
Se uno di sx con il tempo e l'esperienza passa alla dx, è solo buon segno, ignifica che é maturato!!!!!:)
magari è semplicemente il presentarsi di qualche patologia :D
Capezzone sembra giovane , ma è solo una maschera :ciapet:
Bastian UMTS
03-08-2007, 09:05
Allora si dimetta ! Se ti hanno votato per un partito e cambi idea dimettiti, altrimenti usurpi il voto dei cittadini.
Verissima stà cosa
johannes
03-08-2007, 09:38
il trasformismo era una pratica italiana ben nota già verso la fine dell'800: una tradizione.
Capezzone dunque non sarebbe nemmeno l'ultimo a seguire questa strada, non dimentichiamoci il magnifico Bondi capace di passare dai comunisti a FI oppure Rutelli dai radicali alla margherita e che dire di tutti gli ex comunisti da d'alema a veltroni a fassino che stanno aprendo il capitolo PD uniendosi con gli ex democristiani ?
Don Camillo si rivolterebbe nella tomba.:p
Evidentemente anche lui ha capito che in italia essere integerrimi non paga proprio. :O
eh lo so. assurdo!:(:(
johannes
03-08-2007, 09:38
Perchè non era nè antiproibizionista nè proibizionista. Era solo un ammiratore della pecunia e diceva quello che è necessario dire pur di procurarsela.
Come tutti gli altri del resto.
Parole come fascista, comunista, centro, destra, centrodestra, libertà, droga libera etc. sono solo parole utili a raggiungere uno scopo :
lo stipendio da parlamentare!
questo sicuramente. mah. contento lui. spero che i suoi elettori lo lascino perdere...
FabioGreggio
03-08-2007, 10:06
Sono stato Radicale e sono tuttora militante nel Movimento RadicalSocialista.
Fuoriuscito dal Pr quando capii che con Capezzone il PR avrebbe perso la sua identità di partito storico della sinistra.
Quando sollevai la questione mi dissero che non capivo nulla.
Capezzone rappresentò la decisiva svolta a destra in un momento storico dell'Italia che riscopriva l'egemonia della destra attraverso la discesa in campo del Tappo Imperiale.
Non tutto il PR fu daccordo e anzi molti se ne andarono.
La svolta a destra avvenne perchè Capezzone era praticamente un MSI.
E' probabile che Pannella non era convinto della svolta, ma Bonino, Taradash, Della Vedova e lo stesso Cappato spingenvano perchè si osasse.
Pannella infatti affermò poco dopo la conclamazione della svolta: "Ok, andiamo verso il suicidio".
PR non stentò ad interfacciarsi con Berlusconi, in cambio chiese cose che non furono date: visibilità, prestigio.
Unico bottino la Bonino internazionale.
Passata la sbornia TappoImperialista, il PR annusò aria di debalce e non esitò ad intraprendere un'operazione molto azzardata, la RnP che doveva traghettare i radicali ed i socialisti i quali avevano voluto cavalcare proprio tutta l'onda berlusconiana andando a destra.
e' stato un fallimento perchè RnP non è il RadicalSocialismo, ma una coalizione eterogenea dove i Radicali continuano ad essere tali e i Socialisti anche.
Il passaggio a destra fu sponsorizzato, lanciato, gestito, voluto soprattutto da Daniele.
Lo svuotamento del PR dai vecchi compagni di sx che abbandonarono il PR fu colamto da nuovi arrivi di destra.
Ma il successivo ritorno a sx fu disastroso.
Un'intera generazione di giovani PR di destra si trova oggi a sx e molto a disagio.
Non si ricostruisce un patrimonio genetico distrutto, in così poco tempo.
C'è perfino stato qualche comico tentativo di partitielli come i Radicali di Sinistra, in cui ahimè ho creduto anche io per poco tempo, rivelatisi più progetti per veicolare qualche tomo al conveniente lavoro di parlamentare piuttosto che vero e proprio progetto politico.
Alla fine Pannella ha fatto fuori quello che ormai era l'ossimoro, l'errore storico del Pr, colui che aveva trascinato attraverso la sua fede missina, uno storico partito della sinistra nel baratro dell'abbaglio berlusconiano e peggio ancora sposando tesi obbrobriose come "la magistratura russa" o " la lotta delle Toghe rosse per un golpe comunista", tesi che tra l'altro sono ancora decentemente cavalcate da Pannella e Bonino.
Oggi si scopre che Capezzone è vicino ad An.
Anni addietro quando sollevai con amici la qustione mi dissero che era una sciocchezza.
Intanto il PR è la cosa meno di sinistra che sta oggi a sinistra.
fg
sirbone72
03-08-2007, 10:20
Allora si dimetta ! Se ti hanno votato per un partito e cambi idea dimettiti, altrimenti usurpi il voto dei cittadini.
Dipende dai casi. Ferrara e Bondi, si sono candidati direttamente a destra...
Comunque, poiché la nostra Costituzione non prevede il vincolo di mandato, un parlamentare può cambiare partito.
johannes
03-08-2007, 10:29
Sono stato Radicale e sono tuttora militante nel Movimento RadicalSocialista.
Fuoriuscito dal Pr quando capii che con Capezzone il PR avrebbe perso la sua identità di partito storico della sinistra.
Quando sollevai la questione mi dissero che non capivo nulla.
Capezzone rappresentò la decisiva svolta a destra in un momento storico dell'Italia che riscopriva l'egemonia della destra attraverso la discesa in campo del Tappo Imperiale.
Non tutto il PR fu daccordo e anzi molti se ne andarono.
La svolta a destra avvenne perchè Capezzone era praticamente un MSI.
E' probabile che Pannella non era convinto della svolta, ma Bonino, Taradash, Della Vedova e lo stesso Cappato spingenvano perchè si osasse.
Pannella infatti affermò poco dopo la conclamazione della svolta: "Ok, andiamo verso il suicidio".
PR non stentò ad interfacciarsi con Berlusconi, in cambio chiese cose che non furono date: visibilità, prestigio.
Unico bottino la Bonino internazionale.
Passata la sbornia TappoImperialista, il PR annusò aria di debalce e non esitò ad intraprendere un'operazione molto azzardata, la RnP che doveva traghettare i radicali ed i socialisti i quali avevano voluto cavalcare proprio tutta l'onda berlusconiana andando a destra.
e' stato un fallimento perchè RnP non è il RadicalSocialismo, ma una coalizione eterogenea dove i Radicali continuano ad essere tali e i Socialisti anche.
Il passaggio a destra fu sponsorizzato, lanciato, gestito, voluto soprattutto da Daniele.
Lo svuotamento del PR dai vecchi compagni di sx che abbandonarono il PR fu colamto da nuovi arrivi di destra.
Ma il successivo ritorno a sx fu disastroso.
Un'intera generazione di giovani PR di destra si trova oggi a sx e molto a disagio.
Non si ricostruisce un patrimonio genetico distrutto, in così poco tempo.
C'è perfino stato qualche comico tentativo di partitielli come i Radicali di Sinistra, in cui ahimè ho creduto anche io per poco tempo, rivelatisi più progetti per veicolare qualche tomo al conveniente lavoro di parlamentare piuttosto che vero e proprio progetto politico.
Alla fine Pannella ha fatto fuori quello che ormai era l'ossimoro, l'errore storico del Pr, colui che aveva trascinato attraverso la sua fede missina, uno storico partito della sinistra nel baratro dell'abbaglio berlusconiano e peggio ancora sposando tesi obbrobriose come "la magistratura russa" o " la lotta delle Toghe rosse per un golpe comunista", tesi che tra l'altro sono ancora decentemente cavalcate da Pannella e Bonino.
Oggi si scopre che Capezzone è vicino ad An.
Anni addietro quando sollevai con amici la qustione mi dissero che era una sciocchezza.
Intanto il PR è la cosa meno di sinistra che sta oggi a sinistra.
fg
cavoli. è interessantissimo!! veramente! ma forse mi stupisco perchè non so veramente cosa significhi Radicale. cioè significa estremo in qualsiasi posizione? perchè altrimenti non mi spiego una posizione simile se non quella della visibilità. anche la Bonino, che delusione!
Allora si dimetta ! Se ti hanno votato per un partito e cambi idea dimettiti, altrimenti usurpi il voto dei cittadini.
Sono d'accordo nel fatto che debba dimettersi per rispetto dei suoi elettori.
Pero non credo sia criticabile per il semplice fatto di cambiare idee e orientazione politica tanto piú se da sx va a dx!!!!!!!!:D
io sono proprio allibito da Capezzone.....:(:(:( ma dico, era un antiproibizionista?
come fa a raggiungere un partito che invece è molto proibizionista?
Infatti...capezzone per quanto mi riguarda è ufficialmente parte della marmaglia politica...adios...
io sono proprio allibito da Capezzone.....:(:(:( ma dico, era un antiproibizionista?
come fa a raggiungere un partito che invece è molto proibizionista?
Beh dimostra, ammesso che ancora ce ne fosse bisogno, che la classe politica italiana NON HA ALCUNA IDEOLOGIA, CONVINZIONE PRIMARIA, SENSO DI SOLIDARIETà!
VANNO SOLO DOVE C'è possibilità i fare ancora + soldi, un pò come avviene nel fantastico (per l'80%, ma temo +... di caproni italiani è tale) mondo del pallone o della TV...
Mi vergogno sempre + di essere italiano
E fortuna che settimana scorsa ero con mia madre..altrimenti alla Finocchiaro ne avrei dette di tutti i colori..chissà che da un conterranero e concittadino....:D
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