PDA

View Full Version : Cambiare lavoro: quando firmare il contratto nuovo?


utrecht
02-08-2007, 10:11
Buongiorno a tutti,
chiedo cortesemente chiarimenti sulla corretta procedura da seguire quando si è in procinto di cambiare lavoro.
Ho un contratto a t.i. presso un'azienda X; ho preso contatti poi con un'azienda Y per la quale ho fatto una serie di colloqui e alla fine mi hanno fatto una proposta più conveniente.

E' legale firmare il contratto con l'azienda Y prima di depositare la lettera di dimissioni presso l'azienda X?
Potrei consegnare prima la lettera di dimissioni presso X ma se, per qualche motivo particolare, dovesse saltare il contratto con Y rimarrei senza lavoro...

Riuscireste a darmi qualche sugerimento?
Ringrazio anticipatamente

yorkeiser
02-08-2007, 10:15
Puoi fare come vuoi; al limite ti giochi lo stipendio dell'ultimo mese visto che non hai dato preavviso

utrecht
02-08-2007, 10:24
al limite ti giochi lo stipendio dell'ultimo mese visto che non hai dato preavviso

Perchè? :eek:
Al limite dorei pagare una sorta di penale ma perchè non dovrei prendere lo stipendio degli 'n' giorni lavorati.
Piuttosto la mia preoccupazione era che non fosse legale firmare un contratto con un'azienda quando è ancora in essere un altro rapporto di lavoro.

Grazie mille per la disponibilità :)
ciao ciao

yorkeiser
02-08-2007, 10:48
Dipende dal tipo di contratto: di solito hai un periodo di preavviso entro il quale rassegnare le dimissioni prima di andartene effettivamente; puoi anche andartene senza preavviso (e mi sembra il tuo caso), ma si rifanno sull'ultimo stipendio.

recoil
02-08-2007, 10:49
anche io ho questo dubbio
bisognerebbe leggere per bene il contratto che hai firmato. da qualche parte presumo ci sarà scritto che accetti di lavorare in esclusiva per loro. io ho idea che una cosa del genere è illegale. è vero che puoi sempre perdere uno stipendio ed eventuale penale perché te ne vai senza il preavviso, ma suppongo che tu possa firmare la lettera di assunzione il giorno che firmi quella di dimissioni, non prima...

pierpo
02-08-2007, 11:10
Qaundo cambia lavoro feci cosi'.
Firmai il contratto con la nuova ditta, il lunedi' mattina.

In tarda mattinata sono andato al lavoro, ho acceso il PC, ho scritto una lettrina di dimissioni, l'ho consegnata all'ufficio ersonale dicendo....

"oggi e' il mio ultimo giorno di lavoro...a mai piu'" :D

che goduria sovrumana :oink: .
Mi hanno fatto pagare una paenale spaventosa, ma perfortuna, ho fatto mettere per iscritto, alla nuova ditta, che me l'avrebbero risarcita. E cosi' e' stato.

Ido
02-08-2007, 13:18
Alcune societá ti fanno una lettera di impegno che ha valore legale.
In questo modo puoi dare le dimissioni e poi firmare il nuovo contratto.

Alien
02-08-2007, 13:38
Alcune societá ti fanno una lettera di impegno che ha valore legale.
In questo modo puoi dare le dimissioni e poi firmare il nuovo contratto.

esatto.
Io ho sempre fatto così.
Anche l'ultima volta l'ho pretesa nonostante il mio nuovo capo continuasse a ripetermi che la sua parola era un'assoluta garanzia.
Non avevo dubbi a tal proposito, ma comunque me lo son fatto metter per iscritto :D

enrico1980
02-08-2007, 14:04
poi alcune aziende hanno dei limiti superiori di preavviso oltre ai canonici 8 giorni

ad esempio da me il tempo di preavviso varia con il livello e con gli anni di servizio

ad esempio io in questo momento dovrei dare 45gg, dal 5 al 10 anno 60gg oltre 75gg

e poi il contratto così dice

"la parte recedente che risolve il rapporto di lavoro senza l'osservanza dei termini di avviso sopra deve corrispondere all'altra un'indennità pari all'importo per il periodo di preavviso non compiuto"

cmq si può fare al massimo si deve pagare

Alien
02-08-2007, 14:42
Certo il preavviso è una forma di garanzia sia per l'azienda che per il lavoratore ma non è che si viene incatenati sul posto: se si paga una penale ci si può svincolare immediatamente oppure si può sempre raggiungere un accordo con il datore di lavoro che spesso non vuole neppure trattenere una persona non motivata.

Dante_Cruciani
02-08-2007, 15:19
lettera d'impegno, vincolante per loro, ma non per te!

i giorni di preavviso variano in base al contratto, es. per il 6/7 livello 15 giorni, per il 4/5 livello 30 gg, per il 2/3 livello 45 giorni per il 1livello90 giorni... questo è per il commercio

Alien
02-08-2007, 15:38
lettera d'impegno, vincolante per loro, ma non per te!

i giorni di preavviso variano in base al contratto, es. per il 6/7 livello 15 giorni, per il 4/5 livello 30 gg, per il 2/3 livello 45 giorni per il 1livello90 giorni... questo è per il commercio

Infatti, in qualsiasi momento si può decidere di andar da un'altra parte (io l'avevo fatto due giorni prima di cominciare, vi lascio immaginare gli insulti che non mi son beccato :D )

Dante_Cruciani
02-08-2007, 15:54
"Il periodo di preavviso consiste in un numero di giorni in cui il dipendente continua a lavorare dopo aver presentato le dimissioni; la sua durata è diversa a seconda della tipologia del contratto collettivo di riferimento, del livello di inquadramento e dell’anzianità di servizio. In mancanza di norme specifiche al riguardo si fa normalmente ricorso agli usi o all’equità.

Se il lavoratore si dimette senza dare il preavviso, deve versare al datore di lavoro una "indennità di mancato preavviso", corrispondente all’importo delle retribuzioni che sarebbero spettate per il periodo di preavviso non lavorato (art. 2118, 2° comma c.c.). Il datore di lavoro può rinunciare espressamente al preavviso, pagando l’indennità sostitutiva, sempre che il lavoratore sia favorevole a questa soluzione.
Tale periodo resta sospeso in caso di malattia, di infortunio, di ferie o di maternita', riprende a decorrere una volta che sia cessata la causa.

Le dimissioni sono invece immediate, pertanto senza necessità del periodo di preavviso: durante il periodo di prova e nel casi in cui si verifica una "causa che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto" (art. 2119 c.c.), cioè il recesso per giusta causa. In tal caso al lavoratore spetta l’indennità di mancato preavviso, dato che l’interruzione del rapporto è in realtà conseguenza del comportamento del datore di lavoro."


http://www.intrage.it (http://www.intrage.it/rubriche/lavoro/diritti/dimissioni/index.shtml)

utrecht
04-08-2007, 10:42
Alcune societá ti fanno una lettera di impegno che ha valore legale.

Scusa, sarò un po' tonta, ma non riesco a inquadrare bene questa "lettera di impegno". Leggendo gli altri interventi mi sembra di capire che tutti conoscano il suo valore tranne me. Mi potreste brevemente spiegare in cosa consiste?

Grazie mille a tutti! :)

ciao ciao

Alien
04-08-2007, 13:29
Scusa, sarò un po' tonta, ma non riesco a inquadrare bene questa "lettera di impegno". Leggendo gli altri interventi mi sembra di capire che tutti conoscano il suo valore tranne me. Mi potreste brevemente spiegare in cosa consiste?

Grazie mille a tutti! :)

ciao ciao

Praticamente è una promessa di assunzione.
Con questa lettera il tuo futuro datore di lavoro si impegna ad assumerti dalla data che avete concordato in modo tale che tu possa dimetterti tranquillamente dal vecchio posto di lavoro senza rischiar di rimaner disoccupata perchè hanno cambiato idea.
Naturalmente è vincolante per l'azienda ma non per te che puoi sempre accettar un'altra proposta senza problema alcuno.