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View Full Version : HP ed il suo accordo con Ubuntu


Redazione di Hardware Upg
26-07-2007, 07:50
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/22098.html

Nuovo dettagli in merito a Ubuntu Linux su sistemi HP

Click sul link per visualizzare la notizia.

DarKilleR
26-07-2007, 08:07
Va bhe qui a Pisa a ingegneria....di PC con windows disponibili al "pubblico"...ossia di quelle postazioni fisse dove si mette la propria password e si accede ad internet o quello che si vuole...sono tutti Linux based....

tutte tranne un PC windows....

Per il resto su 7 laboratori informatici, 2 sono esclusivamente linux con circa 50 postazioni l'uno....3 sono dual system Linux/Windows...i restanti tutti Windows...per esigenze tecniche che sono i laboratori usati per CAD e cose del genere, dove la Autodesk che ha l'accordo con l'unipi per la fornitura di software ha praticamente il monopolio a livello mondiale...

Insomma...Linux è una realtà che supera Windows nelle università di quasi tutto il mondo...

Il problema restano le Pubbliche amministrazioni e la gente comune ^^

share_it
26-07-2007, 08:07
Comincia a piovere

PhirePhil
26-07-2007, 08:15
non vedo la sensazionalità, un'università ha chiesto ad HP di fornire pc con Ubuntu, se hp avesse detto di no probabilmente sarebbero andati da Dell e trattandosi di 5000 pc era una richiesta ghiotta...
e poi hp a listino enterprise ha sempre avuto macchine linux (all'epoca erano redhat), solo che avevano hardware più datato e venivano via praticamente allo stesso prezzo degli xp pro...

rayman2
26-07-2007, 08:28
Beh, prendere l'università di Pisa per dimostrare l'andamento delle università mondiali mi sembra azzardato e ottimistico.
Il Politecnico di Milano, ad esempio, è ancora decisamente "schiavo" di Microsoft. Linux c'è su alcuni computer ma non lo usa decisamente nessuno.

Mobbe
26-07-2007, 08:30
Credo che il secondo capoverso non sia stato finito di scrivere.... "...ma di una partnership che basta a sancire il definitivo interessamento della società all’u".

Fibo
26-07-2007, 08:35
Non si tratta di un vero è proprio accordo volto a preinstallare Ubuntu Linux su alcune versioni dei propri computer, così come fatto da Dell, ma di una partnership che basta a sancire il definitivo interessamento della società all’u :eek:

Cazzabbubbolo
26-07-2007, 08:36
Diciamo che Unipi è tra le pochissime università che adotta linux per le sue macchinette... Non è solo il politecnico ad essere legato ancora a microsoft, per fortuna/purtroppo... :-|

E comunque, capirai che ci vuole a disinstallare xp/vista e metterci su ubuntu: probabilmente saranno i drivers a creare problemi. A sto punto è preferibile rivolgersi direttamente alla casa produttrice che ti fa un bel pacchetto autoinstallante per la modica cifra di 100 euro a macchina... E non è meglio xp, che almeno ha un callcenter, 5 anni di vita ed esperienze collettive, la facilità di una gui familiare ed immediata e la garanzia di aggiornamenti continui?? :mbe:

Mah, continuo a credere che, se vogliono una concorrenza vera e propria, e non fittizia, devono rinunciare ad alcune releases e buttarsi nello sviluppo di una soltanto, come stavano facendo con ubuntu...:O Ma, si sa, parliamo del mondo linux...:fagiano:

zago
26-07-2007, 08:42
pure a ingegneria a Siena siamo Debian based praticamente ovunque, tranne i laboratori di elettronica e di automazione dove ci sono i dual boot ... purtroppo molti programmi specifici esistono solo per windows e quindi tocca vercelo ... cmq alle università nn costano molto le licenze windows.

Gerardo Emanuele Giorgio
26-07-2007, 08:42
"Ma, si sa, parliamo del mondo linux..."

...dove c'è chi la vuole cotta e chi cruda.

Però intanto cosi c'è gente che sperimenta mentre con la dittatura, se il capo non ha idee chiare oppure ha semplicemente sogni di gloria il risultato finale è una chiavica.

Seiferro
26-07-2007, 08:47
Ragazzi, lasciamo perdere!! La mia università degli studi del sannio (BENEVENTO) ha dei cocci di computer con al massimo 256 mb ram e con il Windows 2000!!!! Delle schifezze di pc!!! Addirittura ho dovuto lavorare su un pc che aveva ....64mb di RAM!!! è ASSURDO!! Voi siete veramente fortunati

Seiferro
26-07-2007, 08:48
ah...e mi sono dimenticato di dire che...è la facoltà di INGEGNERIA INFORMATICA!!! RENDETEVI CONTO!!!

marcy996
26-07-2007, 08:59
All'università di Torino, al dipartimento di informatica, abbiamo un laboratorio con più di 40 macchine che lavorano con Solaris 9 eppure sono utilizzate al pari delle macchine Windows. Da poco sono passato ad Ubuntu... lo sto usando più di Windows anche perchè ha molti strumenti di sviluppo già integrati e quindi viene comodo.

Cazzabbubbolo
26-07-2007, 09:10
Beh, considerando il fatto che, ad un ingegnere informatico, il pc serve a ben poco, direi che potete ritenervi fortunati... :D E poi, a che ti serve la macchina potente se devi solo progettare programmini in java? Volendo puoi farlo anche col C64...:sofico:

Considerando poi il fatto che, tra le altre cose, si parlava di sistemi linux based, dell'implementazione in macchine di solito windows based, direi che siamo ot... :O
E comunque unisannio ha un'aula multimediale davvero ben fornita, con 30 o 40 lenovo in area climatizzata, tutti collegati ad un'hdsl da 512k di banda minima garantita... Direi, quindi, che non avete nulla da obiettare al riguardo. ;)

Comunque, intendevo proprio dire questo, cioè che ci vorrebbe una vera "coalizione" di programmatori linux delle varie releases, come accadde un paio d'anni fa per ubuntu, al fine di proporre un sistema operativo che possa REALMENTE, e non solo a parole, sostituire windows in tutto. E poi, dire che si è linux based non è dire "si, usiamo linux correntemente". Vi sono atenei che hanno adottato macchine (anche con "soli" 64 mb di ram, seiferro;) ) linux based su cui girano applicativi bloccati. In pratica usi linux, ma non sai di usarlo :D

La mossa di dell, diciamoci la verità, un pò strana, potrebbe risultare azzeccata allorquando ci sia una vera educazione al pinguino (e non parlo solo di accendere e spegnere il pc, il comando Kill è simpatico, ma a che te serve?:p ). Per ora, comunque, accontentiamoci di vederlo nei vari laboratori di elaborazione dati et simila.
Ripeto, secondo me siamo ancora mooolto lontani da una vera e propria concorrenza a windows...:fagiano:

Master_T
26-07-2007, 09:27
All' uni di padova tutti i pc dei laboratori sono dual Kubuntu / win2000

rutto
26-07-2007, 09:58
all'universita' di bologna... abbiamo Renzo Davoli
:sofico:

informatica ha un 100aio di pc ubuntu gestiti veramente come si deve. e' usanza comune, nonostante la diffusione dei notebook, studiare, prepararsi alle prove, fare esercitazioni in lab, predisposto con tutti gli applicativi utili a tali attivita'... e poi c'e' la Comunita'... una figata!

LAj
26-07-2007, 10:02
Diciamo che Unipi è tra le pochissime università che adotta linux per le sue macchinette... Non è solo il politecnico ad essere legato ancora a microsoft, per fortuna/purtroppo... :-|

E comunque, capirai che ci vuole a disinstallare xp/vista e metterci su ubuntu: probabilmente saranno i drivers a creare problemi. A sto punto è preferibile rivolgersi direttamente alla casa produttrice che ti fa un bel pacchetto autoinstallante per la modica cifra di 100 euro a macchina... E non è meglio xp, che almeno ha un callcenter, 5 anni di vita ed esperienze collettive, la facilità di una gui familiare ed immediata e la garanzia di aggiornamenti continui?? :mbe:

Mah, continuo a credere che, se vogliono una concorrenza vera e propria, e non fittizia, devono rinunciare ad alcune releases e buttarsi nello sviluppo di una soltanto, come stavano facendo con ubuntu...:O Ma, si sa, parliamo del mondo linux...:fagiano:

...penso tu non abbia ancora vissuto la grande esperienza di mettere su un sistema linux come Gentoo o Slack.
Ma non è necessario per capire il livello raggiunto dai driver Linux
è sufficiente pensare di poter fare ciò che comunemente fai con windows su una macchina Linux.

LAj
26-07-2007, 10:04
ah...e mi sono dimenticato di dire che...è la facoltà di INGEGNERIA INFORMATICA!!! RENDETEVI CONTO!!!

E nessuno ce lo mette un disco con una xubuntu alternate!?!?!?!?:muro: :muro: :muro:

ma anche una elive con e17 che è progettato per girare uguale uguale su smartphone e palmari, e allo stesso tempo come ambiente grafico scelto ufficialmente da Sony per Linux su PS3

...ma in fondo stiamo parlando di Linux :cincin:
dove c'è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda :sofico:

Aegon
26-07-2007, 10:12
La mossa di dell, diciamoci la verità, un pò strana, potrebbe risultare azzeccata allorquando ci sia una vera educazione al pinguino (e non parlo solo di accendere e spegnere il pc, il comando Kill è simpatico, ma a che te serve? )


Perché educazione a window$ ce n'è? La gente compra il pc e sa ke deve premere un tasto per accenderlo.

Comunque per continuare il trend delle Uni, a Catania i laboratori di ingegneria sono tutti Linux Based, solo 2 o 3 PC hanno windows (x CAD). Il corso di Sistemi Operativi (Ing. Inf.) è tutta programmazione in ambito linux/kernel (e qualcosa di BSD).
A Reggio Calabria i sistemi sono dual boot Slack(o Debian)/Win2k

In ambito accademico Linux è incontrastato...

iobi
26-07-2007, 10:27
AVETE I PC ALL'UNIVERSITA' ???? O___O

da signori!!! Beati!!!

FlatEric
26-07-2007, 11:05
Beh, in università avere solo PC linux based sarà molto difficile se non entro tempi lunghissimi...al PoliMi, come diceva rayman2 tutte le macchine sono Windows, e al massimo c'è il dual boot (non sò con che distro, non ho mai provato) anche se è abbastanza diffusa...ma se aprite l'elenco di programmi preinsatallati su quelle macchine, son tutti talmente specifici che non ci saranno mai tutti per linux, a meno di una virata a livello mondiale verso linux (ma davvero tosta).
Inoltre, il Poli ha pure strettissimi accordi con Microsoft, partecipa alla Microsoft Academic Alliance, che fornisce software microcozz gratis ad alcuni corsi di studio (io sto scrivendo da un pc con win xp con licenza acuta tramite poli ;) ); questo ovviamente è un male sul fronte della lotta al monopolio Microsoft...però...da studente ringrazio :p Non pagare è sempre non pagare.
D'altro canto invece per fortuna ci sono un pò di applicativi che da molto tempo hanno le versioni Unix, come Matlab/Simulink (anche se è più ottimizzato per Win, ma cmq la differenza non si nota)...ma la strada è ancora lunga...il Poli sicuramente rimarrà fedele allo zio Bill per molto tempo, vuoi per accordi, vuoi per indisponibilità di software specifico in versione Unix.


p.s.: per partecipare alla gara di chi ce l'ha più lungo :D Io al poli in PC non limitati in banda (quelli che sono disponibili per navigazione al pubblico son limitati a 8k :| mentre la rete wireless per fortuna è un pò meno castrata, và come un'adsl 640kb) sono arrivato a scaricare se non mi ricordo male a 16/18 MEGABYTE al secondo...impressionante :eek:

maldepanza
26-07-2007, 12:29
Il Politecnico di Milano, ad esempio, è ancora decisamente "schiavo" di Microsoft. Linux c'è su alcuni computer ma non lo usa decisamente nessuno.

A Milano la vetta più alta di Microsoftizzazione non è certo il politecnico (per fortuna per lui), bensì la facoltà di informatica di Bicocca (poracci loro). :D Ma a Milano è quasi logico, è lì che vengono presentati in anteprima nazionale i vari prodotti M$ (a volte vengono anche alla statale) ed è da lì che M$ pesca inizialmente laureati disposti a recarsi a Redmond.


ciao ciao

Lud von Pipper
26-07-2007, 12:34
Uno dei problemi di Linux per le grandi installazioni (venti e più macchine) è il costante agggiornamento del software.
Non posso come con Windows semplicemente aggiornare il SO ma devo installare la nuova versione del kernel ogni cinque o sei mesi quando va bene.
Ok, non è necessario, ma per un laboratorio informatico non è bello lavorare su versioni obsolete (cosa che alla segretaria media non darebbe nessun problema).
Ubuntu poi ha anche grossi problemi di driver irrisolti piuttosto gravi: io per esempio non l'ho mai potuto installare perche riconosce il mio SyncMaster 1200NF solo come 800x600 :eek:

Certo, tutti possiamo smanettare allegramente con un PC ma quando si deve impostare un grande sistema in rete e fare manutenzione le cose diventano più delicate.

A proposito di Politecnico: che fine hanno fatto gli accordi con Apple?
Dieci anni fa acquistarono un centinaio di macchine PPC messe a disposizione in due sale da 40 per gli studenti.

maldepanza
26-07-2007, 12:39
è sufficiente pensare di poter fare ciò che comunemente fai con windows su una macchina Linux.

Se tu sei un utente (anche non smanettone) che abbraccia molti campi eterogenei, te lo puoi letteralmente scordare e questa non è un'opinione, è un dato oggettivo per chiunque approfondisca anche solo ad un medio livello.

Sono tanti i settori dove i driver linux o fanno letteralmente schifo (certo, per colpa dei produttori che non hanno interesse che la loro creatura venga supportata da linux), o non sono qualitativamente paragonabili alle controparti Windows, o proprio non esistono.

Un esempio banale: pensa a tanti registratori audio digitali che, anche se con interfaccia usb, non operando in modalità usb mass storage device hanno bisogno di driver proprietari per interfacciarsi con il pc anche per compiti banalissimi: ecco spesso 'sti ca**o di driver sotto linux non esistono assolutamente.

ciao ciao

misocurdo
26-07-2007, 13:23
Io vi posso parlare dell'università di Verona. Nella facoltà di scienze Windows si trova su qualche portatile usato da professori che insegnano materie non informatiche, in tutti i laboratori c'è solo linux, Suse su i pc vecchi e Ubuntu su quelli più recenti. A medicina invece nei laboratori c'è solo Ubuntu.

FlatEric
26-07-2007, 13:26
Uno dei problemi di Linux per le grandi installazioni (venti e più macchine) è il costante agggiornamento del software.
Non posso come con Windows semplicemente aggiornare il SO ma devo installare la nuova versione del kernel ogni cinque o sei mesi quando va bene.
Ok, non è necessario, ma per un laboratorio informatico non è bello lavorare su versioni obsolete (cosa che alla segretaria media non darebbe nessun problema).
Ubuntu poi ha anche grossi problemi di driver irrisolti piuttosto gravi: io per esempio non l'ho mai potuto installare perche riconosce il mio SyncMaster 1200NF solo come 800x600 :eek:

Certo, tutti possiamo smanettare allegramente con un PC ma quando si deve impostare un grande sistema in rete e fare manutenzione le cose diventano più delicate.

A proposito di Politecnico: che fine hanno fatto gli accordi con Apple?
Dieci anni fa acquistarono un centinaio di macchine PPC messe a disposizione in due sale da 40 per gli studenti.

Il kernel si aggiorna tranquillamente da solo, ubuntu quando scarichi i nuovi kernel ti chiede solo di riavviarsi, e ti mette nel GRUB anche la partenza con il vecchio kernel nel caso vi fossero problemi ;) quindi il kernel nn è un problema

Per il tuo synchmaster, hai provato a cercare come risolvere? guarda che a regola basterebbe sapere le frequenze del tuo monitor e metterle nella configurazione di Xorg, e ci metti anche tutte le risoluzioni che vuoi...ora io non lo sò fare bene (ho dovuto smanettare poco con il mio portatile, dopo avere aggiunto 1280x800 andava anche in risoluzione wide, sebbene prima nn la supportasse xorg) però se cerchi per forum o anche sul sito di xorg (aiutati con google) trovi secondo me la soluzione.
Ad ogni modo è normale che non ci siano tutti i driver, ma rispetto a qualche anno fà i driver per linux sono un enormità in più! Questo è sintomatico, perché la comunità spinge scrivendo driver open (non oso immaginare che lavoro abnorme) e le aziende invece, avendo solo un monopolista da servire, se ne sbattono della "minoranza"...ma se la "minoranza" la si fà diventare sempre più grande, i vari costruttori hardware si smuoveranno dagli allori. E' una questione di voler cambiare il mondo, e in questo caso lo possiamo fare davvero noi e senza scucire un soldo...anzi, guadagnando in fruibilità del computer ;) Ma è una lotta dura e per ora ancora limitatamente difficile...

Per quel che dicevi del Poli....in Leonardo non c'è molto, ma in Bovisa dove c'è design ci sono un paio di sale con workstation Mac

maldepanza
26-07-2007, 14:19
Ad ogni modo è normale che non ci siano tutti i driver, ma rispetto a qualche anno fà i driver per linux sono un enormità in più!

E' più che comprensibile che non ci siano i driver linux per tutte le periferiche, ma come già detto non è solo una questione di numeri, è una questione di qualità del driver (spesso non paragonabile alla controparte winzozziana) e di supporto di TUTTE le funzioni della periferica.

Linux (qualsiasi distribuzione) non è in grado di competere con Windows sul versante desktop ad un livello tale da dire "su linux puoi fare qualsiasi cosa che fai su Windows", perché non si tratta solo di "poter fare", ma si tratta anche di "come" (il livello qualitativo) poterlo fare. Non parlo solo di driver, ma anche di applicazioni.

Non sto parlando delle motivazioni di tutto questo, del fatto che la comunità open source abbia già fatto un enorme lavoro (concordo), ecc., sto parlando della realtà.

Forse anche per la natura commerciale del mondo di Windows e di ciò che vi ruota attorno, su tale piattaforma io trovo applicativi di maggior qualità per portare a termine nel migliore dei modi (secondo la preparazione dell'utente in quel settore) un dato compito/obiettivo.

Chi mi paragona Gimp a Photoshop (ma anche a Paint shop pro) non ha mai fatto editing impegnativo, e situazioni simili per il settore audio (anche semi-professionale, ma anche amatoriale in certi comparti audio) e per tanti altri settori tipicamente desktop dove non si guarda a quante applicazioni possono "su carta" portare a termine un certo compito, si guarda alla qualità di queste applicazioni, ai risultati finali (con tempi annessi) che si possono ottenere.

In poche parole trovo assurde certe rigidità di pensiero perché per me l'obiettivo primario è raggiungere il migliore dei risultati nel minor tempo possibile, quindi userò l'applicativo/OS (a seconda delle mie conoscenze, Linux, Win, ecc.) che mi consenta di raggiungere tale obiettivo (anche nel campo server, non esiste la sola scelta di linux; pure qui, guardando i risultati finali, anche se ci ho impiegato un po' di più rispetto che con linux, col cavolo che sul mio server di casa c'è linux, c'è invece un bel solaris che in quanto ad efficienza e prestazioni dà brutalmente la paga a qualsiasi linux; chi abbia del tempo si metta, magari in lab con altri, a fare delle prove di carico eterogeneo intensissime anche su hardware non all'ultimo grido).

Al nostro lab (informatica statale di Milano) c'è la corretta (secondo me) mania di puntare su pc con macchine virtuali, anche se questo è un discorso diverso perché in facoltà come informatica/ingegneria non c'è più il discorso "tipico utente/desktop", ma c'è quello dell'apprendimento "sotto il cofano" ed ecco perché ritengo sbagliato in queste facoltà mettere distribuzioni linux facilitatrici (debian liscia e slackware sono già dei buoni passi in ambito educational, ma ancora lontani da lfs).

Questo per dire, per come la vedo io, che linux a tutti i costi o windows a tutti i costi o mac a tutti i costi, ecc., sono modalità di pensiero sulle quali non sono d'accordo. Capisco invece il discorso open-source a tutti i costi e infatti quando trovo un'applicazione open-source (ma anche solo freeware) che PERO' mi dia i risultati che cerco, diventa la mia scelta primaria.
Opera è la mia scelta primaria non perché sia free, ma perché lo trovo superiore (sotto gli aspetti che mi interessano di più) a Firefox (IE non esiste per me), Thunderbird è la mia scelta primaria perché oltre a soddisfare tutte le mie necessità (scelta primaria) è pure open-source.
WinXp in ambito desktop è la mia scelta primaria perché mi dà tutta la compatibilità che mi serve con tutte le applicazioni qualitative che mi servono, se ben tunizzato (intendo sia il file manager, sia il desktop manager, sia il gestore di memoria) è molto stabile, gira bene anche su hardware non potente e non ha bisogno di alcun antivirus/antimalware per la max sicurezza, basta implementargli i sani concetti di su/sudo dei nix ed eventualmente per le casistiche più bastarde una bella sandbox da pochi kappa.

ciao ciao

iobi
26-07-2007, 14:50
ripeto: AVETE I PC IN FACOLTA' ???? O_o

Da noi, all'uniCa, non vi sono almeno nella sede centrale i dipertimenti di informatica, e di sale di informatica ce ne saranno due forse, di cui una solo per "consultazioni"... So di un laboratorio in un'altro dipertimento dove i pc sono "pentium 100 based" .....insomma, voi siete messi moooolto meglio di noi!!!

Quoto e straquoto maldepanza, ogni operazione ha bisogno del suo applicativo adatto. Da quando ho provato Firefox non lo mollo più, tantomeno da quando l'ho ottimizzato; in questi giorni sto provando ad usare Thunderbird (prima non usavo proprio client di posta) perchè mi pare molto buono, anzi ottimo in relazione ad una distribuzione gratis.

In compenso utilizzo Windows perchè ho delle applicazioni che altrimenti non avrei, vedi il già citato AutoCAD ed altro ancora. Vorrei far notare però che esiste un'altro software cad (a mio parere migliore di autocad) che è però indirizzato all'architettura, di nome AllPlan, che può girare anche su distribuzioni linux (o almeno viene data assistenza solo a chi ha SUSE...)

FlatEric
26-07-2007, 14:52
Maldepanza, corretto il tuo ragionamento...anche io rimango su win per alcune cose che non ci sono per linux...ma se avessi quegli applicativi anche per linux, come sarebbe la scelta? il problema è che le aziende sviluppano solo per win perché è il mercato più fertile per loro (dato il monopolio de facto). Se gli utenti linux cominceranno a crescere (invogliati da molte migliorie che sono state implementate) questa che è una nicchia di mercato diverrà una porzione appetibile di mercato. Io non sono contro le applicazioni closed source, perché cmq alcuni applicativi closed sono innegabilmente migliori delle controparti open (vedasi appunto photoshop vs gimp), il fatto è che deve esserci un motivo per le aziende per proporre i loro prodotti in versione linux, a pari prestazioni ovviamente. Và da sè lo stesso ragionamento per la performance degli applicativi, più clienti = più impegno in quel settore.

E poi cmq devi anche pensare al utonto finale, io che non sono proprio di primo pelo non sò di cosa stai parlando (sandbox) e gli approcci che dici tu per la sicurezza su win un utente medio non le conosce, quindi non puoi paragonare la sicurezza di una ubuntu alla sicurezza di xp, "as is", cioè senza tweak particolari. Un utente medio, o meglio ancora un utente di primo pelo, se gli si orienta su ubuntu si trova con il :ciapet: molto più parato...poi vabbè, chiama subito te che gli hai messo ubuntu per farti mettere a posto lo schermo che è sballato :stordita: vabbè ovviamente è ancora forse un pò troppo prematuro per un utente al primo pc, però i passi verso l'integrazione e la facilità d'uso sono stati imponenti, e se andiamo avanti così saran sempre user-friendly e più integrate su un qualsiasi pc le varie distro linux ;)

iobi
26-07-2007, 15:03
giusto, a parità di "qualità"/applicativi.... :D la concorrenza inizierebbe a funzionare come nei libri di economia....

Se poi i due prodotti avessero uno un costo, e l'altro no.... :D logica la scelta!

elect
26-07-2007, 15:34
Uno dei problemi di Linux per le grandi installazioni (venti e più macchine) è il costante agggiornamento del software.

Ah bè, se ti va bene lavorare con kernel vecchi di anni fa pue..

maldepanza
26-07-2007, 15:59
ma se avessi quegli applicativi anche per linux, come sarebbe la scelta?

La risposta è già implicita nel mio precedente post, Linux ovviamente :)

Tutto il ragionamento che ho fatto in precedenza non è assolutamente pro-windows sul versante qualità rispetto a linux, è solo che in win ho applicativi di certi settori che mi permettono di arrivare a risultati qualitativi, ed entro certi tempi, che in linux mi sognerei.

Tanto per chiarire che io sono tutt'altro che pro-Win o pro-M$, ti assicuro che c'è un motivo se io i Win li cannibalizzo con concetti/implementazioni provenienti dai nix.
Le basi dei sistemi della vera informatica appartengono ai nix, non a Windows.
Chiunque abbia anche solo una media conoscenza dei sistemi operativi non può che concordare quanto in 6 anni Microsoft non abbia fatto praticamente niente per Vista (i vantaggi di una gestione memoria più simile ai nix sono enormemente azzoppatti da tutta una serie di soluzioni tecniche semplicemente scandalose e inefficienti, molte delle quali rimediabili solo ricorrendo a prodotti di terze parti e spesso perfino gratuite, segno che a Redmond o sono degli incapaci totali, oppure hanno preso l'utilizzatore PC per un vero demente e lo trattano di conseguenza; lasciamo perdere il caso pietoso del kernel blindato su Vista 64bit bucato in 7 minuti da una ragazza hacker).
Sono stati complicati (complicazioni spesso realizzate a regola d'arte da quelli di M$ per cercare di proporre una visione proprietaria di concetti stra-conosciuti, visione proprietaria atta a legare l'utente alla loro piattaforma e ad i suoi modus operandi) dei concetti che sui nix sono sempre stati facili sia di comprensione che di attuazione (in primis la logica dei privilegi/autorizzazioni).
Abbiamo generazioni di utenti PC che sono cresciuti informaticamente azzoppati proprio per questa malainformazione per le masse by Microsoft. Un bordello di utenza di win che non ha la minima idea di come si utilizzi un sistema multiutente (perfino la stessa M$, anche se SOLO DA UN ANNO A QUESTA PARTE, probabilmente perché stava per uscire Vista, ha ammesso l'importanza del non usare i win con kernel nt con privilegi admin quando non si eseguono task amministrativi; solo che come hanno implementato il tutto su Vista è atroce, tant'è che molti si azzardano a disattivare lo uac: molto meglio potersi giostrare su XP).

Quindi l'importante è non bere dalle parole di M$ ma cercare di rendere al meglio un loro prodotto indispensabile per il discorso compatibilità applicazioni/periferiche.

quindi non puoi paragonare la sicurezza di una ubuntu alla sicurezza di xp, "as is", cioè senza tweak particolari.

Io non ho mai fatto tale paragone, ho solo messo in evidenza che con la conoscenza/volontà è possibile rendere un sistema Win con kernel nt piuttosto sicuro, ma con questo non intendo sicuro come un'appropriata amministrazione di un linux, anche perché gli sforzi malevoli in campo per bucare/danneggiare un win sono immensamente superiori a quanto accade su linux.
E' verissimo che "as is" non si possa nemmeno azzardare un paragone tra un win e un linux sul versante sicurezza: per esempio xp di default, appena installato (anche da un cd con service pack 2 e aggiornamenti integrati fino a luglio 2007) è una vera e propria bomba ad orologeria. L'importante però è che si possa, previa conoscenza/mezzi, rimediare grandemente.

Un utente medio, o meglio ancora un utente di primo pelo, se gli si orienta su ubuntu si trova con il :ciapet: molto più parato...

Questo è indiscutibile.

e se andiamo avanti così saran sempre user-friendly e più integrate su un qualsiasi pc le varie distro linux ;)

Lo spero vivamente anch'io, spero anche che queste facilitazioni non vadano troppo a discapito delle risorse di sistema. La grafica su linux (server x) girando solo in user mode (che è certamente un bene a livello di stabilità dell'intero sistema) si fa più sentire (soprattutto con i desktop manager) rispetto ad un win nt (grafica in kernel mode) ben ottimizzato. Servirebbero maggiori ottimizzazioni di driver e applicativi poggianti su x.

ciao

rec
26-07-2007, 16:34
Ragazzi io non sono esperto di linux, ma ho di recente installato una kubuntu e mi ci trovo benissimo... Penso che questo la dica lunga su quanto linux stia crescendo... Se case come Autodesk e Adobe facessero i pacchetti di installazione anche per linux credo che le cose sarebbero ben valutabili... Se oltretutto le case di hardware si impegnassero a loro volta a fornire driver... Beh allora nel giro di poco avremmo un SO alla pari, anzi, visto i ritmi con cui linux cresce io direi che MS si troverebbe a rincorrere nel giro di pochissimo tempo.

Ad ogni modo resta inequivocabile che Windows al momente è di gran lunga più usabile.

Mauro82
27-07-2007, 02:23
A Genova (perlomeno a fisica) qualche anno fa usavamo Red Hat (adesso non so che distro usino perchè non frequento), solo qualche pc aveva il dual boot per usare applicativi particolari:)

Fabioamd87
27-07-2007, 10:51
la domanda sorge spontanea, che gli costa fare autoCAD per linux?
(ce ne sono moltissimi per linux ma autocad è il più blasonato)
risolverebbero il problema alla radice!

cmq ottima notizia

Tanner
27-07-2007, 12:45
All'università di Urbino tutti i computer hanno Linux Debian, di solito si tratta di Intel Pentium 4 con mezzo giga di ram, in fondo assolutamente NON male per svolgere ricerca e sviluppo.

FlatEric
27-07-2007, 13:20
Ho capito maldepanza che non sei pro-M$ o altro...il tuo ragionamento è corretto...però come dici tu, è una fatica rendere sicuro XP, mentre linux almeno è più a prova di pirla, proprio per il motivo che dici tu dei privilegi da admin e quantaltro...più che altro la mia era una divagazione per arrivare ad auspicare che qualcosa si muova...l'interessamento di DELL e HP può essere un primo passo...ma secondo me anche noi possiamo fare qualcosa :) e cioè diffondendo il verbo :D