lurenzein
25-07-2007, 07:06
Ciao a tutti. Vorrei inserire tra le righe di questo thread un argomento che può rivelarsi molto interessante sia per chi sta per acquistare, che per chi già possiede un PdaPhone HTC.
Premetto che arrivo da diversi anni di uso di Pda HpIpaq (3800, 3900, 2495), dei quali sono sempre stato soddisfatto per robustezza, affidabilità e, in particolare dell'alto livello dell'assistenza per certi versi davvero encomiabile. Avendo però necessità di un "mezzo" tuttofare, la mia ultima ricerca mi ha fatto scegliere il P3600 della asiatica HTC, del quale ho letto meraviglie anche su questo forum. Devo dire che sono rimasto subito soddisfatto dalla funzionalità e dalle prestazioni del gingillo che, seppur costoso, potrebbe valere la spesa. Dico POTREBBE, perchè quando si spendono più di 500€ in un aggeggio di un paio d'etti che nel giro di sei mesi perde metà del proprio valore d'acquisto, una delle cose che maggiormente contano è l'assistenza che si riceve dalla casa madre se ti ritrovi ad averne bisogno.
HTC da questo punto di vista già non partiva bene sui forum; tuttavia, ho voluto provare: vuoi che vada male proprio a me?... Già.
Dopo un mesetto scarso dall'acquisto, a causa di un incidente, rompo il display. Non potendo avere assistenza diretta da HTC (il sito è quanto di più essenziale, in pratica pare solo una vetrinetta), invio il PdaPhone rotto immediatamente ad Electronics Center di Como. Dopo quasi 15 giorni, mi fanno sapere che per la riparazione completa dovrò spendere 320€ (le spese di ritorno -24€- sono escluse, ma non mi è stato specificato). Scelgo tortocollo di procedere alla riparazione.
Quindi scopro che E.C. di Como non se ne occupa direttamente, ma, almeno nel mio caso, smista l'oggetto a Milano al centro HTC. Dopo altre due settimane abbondanti mi viene comunicato che la riparazione è stata effettuata, e che, bontà loro i tecnici hanno messo a posto anche la parte elettronica guasta, facendolo in garanzia! Il palmare mi viene rispedito come già detto a spese carico-destinatario, ma ahimè, senza la batteria nè senza i pezzi sostituiti e lautamente pagati. La prima improvvidamente dimenticata da E.C., i secondi li sto aspettando. Già fin qui noto un grande gap con Hp, molto capillare, ben strutturata ed efficace; si è sempre fatta direttamente carico dei miei problemi in assistenza, benchè (devo dire) fossero di minore entità.
Il bello viene adesso, che il P3600 mi torna in mano e... non funge!
Già, perchè nè telefona ne bluetootta, nè wirelessa. Mi è tornato indietro un palmare "prima generazione"!!! Morale? Adesso scommettiamo che mi faccio agosto e metà-se-non-tutto settembre senza attrezzo? E mi serve anche per lavoro (io ci lavoro d'estate..)... Al ritorno dalle vacanze saprete se vale (o se è valsa) la pena buttarsi in spese folli su attrezzi poco "assistiti".
CIAO
Premetto che arrivo da diversi anni di uso di Pda HpIpaq (3800, 3900, 2495), dei quali sono sempre stato soddisfatto per robustezza, affidabilità e, in particolare dell'alto livello dell'assistenza per certi versi davvero encomiabile. Avendo però necessità di un "mezzo" tuttofare, la mia ultima ricerca mi ha fatto scegliere il P3600 della asiatica HTC, del quale ho letto meraviglie anche su questo forum. Devo dire che sono rimasto subito soddisfatto dalla funzionalità e dalle prestazioni del gingillo che, seppur costoso, potrebbe valere la spesa. Dico POTREBBE, perchè quando si spendono più di 500€ in un aggeggio di un paio d'etti che nel giro di sei mesi perde metà del proprio valore d'acquisto, una delle cose che maggiormente contano è l'assistenza che si riceve dalla casa madre se ti ritrovi ad averne bisogno.
HTC da questo punto di vista già non partiva bene sui forum; tuttavia, ho voluto provare: vuoi che vada male proprio a me?... Già.
Dopo un mesetto scarso dall'acquisto, a causa di un incidente, rompo il display. Non potendo avere assistenza diretta da HTC (il sito è quanto di più essenziale, in pratica pare solo una vetrinetta), invio il PdaPhone rotto immediatamente ad Electronics Center di Como. Dopo quasi 15 giorni, mi fanno sapere che per la riparazione completa dovrò spendere 320€ (le spese di ritorno -24€- sono escluse, ma non mi è stato specificato). Scelgo tortocollo di procedere alla riparazione.
Quindi scopro che E.C. di Como non se ne occupa direttamente, ma, almeno nel mio caso, smista l'oggetto a Milano al centro HTC. Dopo altre due settimane abbondanti mi viene comunicato che la riparazione è stata effettuata, e che, bontà loro i tecnici hanno messo a posto anche la parte elettronica guasta, facendolo in garanzia! Il palmare mi viene rispedito come già detto a spese carico-destinatario, ma ahimè, senza la batteria nè senza i pezzi sostituiti e lautamente pagati. La prima improvvidamente dimenticata da E.C., i secondi li sto aspettando. Già fin qui noto un grande gap con Hp, molto capillare, ben strutturata ed efficace; si è sempre fatta direttamente carico dei miei problemi in assistenza, benchè (devo dire) fossero di minore entità.
Il bello viene adesso, che il P3600 mi torna in mano e... non funge!
Già, perchè nè telefona ne bluetootta, nè wirelessa. Mi è tornato indietro un palmare "prima generazione"!!! Morale? Adesso scommettiamo che mi faccio agosto e metà-se-non-tutto settembre senza attrezzo? E mi serve anche per lavoro (io ci lavoro d'estate..)... Al ritorno dalle vacanze saprete se vale (o se è valsa) la pena buttarsi in spese folli su attrezzi poco "assistiti".
CIAO