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View Full Version : FIAT, gli utili aumentano del 90%


*sasha ITALIA*
24-07-2007, 11:11
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/economia/fiat-9/miglior-risultato/miglior-risultato.html

I bilanci dell'azienda approvati dal Cda che si è riunito oggi a Torino
sotto la presidenza di Montezemolo. Brillano in particolare Iveco e Cnh
Fiat, gli utili aumentano del 90%
in un anno 627 milioni di euro
Il Gruppo: "I risultati del primo semestre sono pienamente in linea con i target del 2007"


TORINO - Il gruppo Fiat ha chiuso il secondo trimestre 2007 con una crescita dell'utile netto, salito a 627 milioni di euro, in crescita di 297 milioni rispetto allo stesso periodo del 2006 (+90%). Il risultato della gestione ordinaria è di 946 milioni di euro (+44%). Sono alcuni dei risultati consolidati del Gruppo del Lingotto, approvati dal Cda che si è riunito oggi a Torino, sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo.

Nel primo semestre dell'anno il fatturato è stato di 28,9 mld di euro, in crescita del 10,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'utile della gestione ordinaria del Gruppo, pari a più di 1,5 miliardi di euro, è cresciuto del 57% rispetto al primo semestre 2006, con un margine sui ricavi del 5,3% contro il 3,8% della prima metà dell'anno scorso.

Fiat Group Automobiles, con 193 milioni di euro (2,8% dei ricavi), ha più che raddoppiato il proprio risultato, grazie ai maggiori volumi e alle efficienze sui costi. Iveco ha registrato un aumento del 37,4% attestandosi a 224 milioni di euro, con un margine del 7,8% (7,1% nel 2006) grazie a maggiori volumi e migliori prezzi.

Il fatturato del settore delle macchine per l'agricoltura e le costruzioni (Cnh), ha raggiunto i 348 milioni di euro (10,6% dei ricavi), con una crescita del 36,8% in dollari, sulla spinta dei maggiori volumi e di un miglior mix, con l'eccezione delle macchine per costruzioni in Nord America, dove il contesto di mercato è stato debole. Per la prima volta dal 1999 (anno della fusione tra Case e New Holland) il business ha conseguito un margine a doppia cifra. Il risultato della gestione ordinaria dei Componenti e Sistemi di Produzione è cresciuto del 39% a 146 milioni di euro grazie a maggiori volumi ed efficienze sui costi.

Per quanto riguarda la voce indebitamento, i conti dell'azienda automobilistica parlano di una diminuzione sotto la soglia del miliardo di euro, a 873 milioni di euro, con un calo di 404 milioni di euro nel trimestre nonostante la distribuzione di dividendi e l'acquisto di azioni proprie per oltre 500 milioni di euro complessivi. Gli obiettivi per il 2007 sono confermati al livello più alto del range, con un indebitamento netto a fine anno ora previsto a circa 600 milioni di euro.

"I risultati del primo semestre sono pienamente in linea con i target del 2007 e costituiscono una solida base per proseguire nel percorso di crescita e di incremento dei margini fissati dal piano industriale 2007-2010", sottolinea l'azienda in un comunicato. "Il Gruppo - aggiunge - conferma l'aspettativa di raggiungere, al livello più alto del range, tutti gli obiettivi del 2007 annunciati lo scorso novembre: risultato della gestione ordinaria del Gruppo di circa 2,7 miliardi di euro, margine della gestione ordinaria di circa il 5%, utile netto tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro; utile per azione tra 1,25 e 1,40 euro. Inoltre - precisa il documento - il consistente cash flow industriale netto del primo semestre consente al Gruppo di spostare l'obiettivo di un indebitamento netto industriale, a fine esercizio, a circa 600 milioni di euro, escludendo l'impatto degli ulteriori acquisti di azioni proprie. Fiat Group proseguirà nella strategia delle alleanze mirate, allo scopo di ottimizzare l'impiego del capitale e ridurre i rischi".

In Borsa il titolo Fiat ha avuto una flessione dopo la pubblicazione dei dati trimestrali. Alle 11, le azioni del Lingotto sono arretrate dello 0,51% a quota 23,35 euro per azione, dopo aver toccato un massimo, prima della semestrale, di 23,71 euro.

(24 luglio 2007)

fsdfdsddijsdfsdfo
24-07-2007, 11:12
gli utili son loro, gli oneri son nostri.

das
24-07-2007, 11:13
Visto che adesso sono in attivo,
sarebbe l'ora che iniziassero a pensare di restituire allo stato tutti i soldi che questo gli ha dato negli ultimi decenni. Non ultimi quelli delle casse integrazioni.

Burrocotto
24-07-2007, 11:14
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/economia/fiat-9/miglior-risultato/miglior-risultato.html

I bilanci dell'azienda approvati dal Cda che si è riunito oggi a Torino
sotto la presidenza di Montezemolo. Brillano in particolare Iveco e Cnh
Fiat, gli utili aumentano del 90%
in un anno 627 milioni di euro
Il Gruppo: "I risultati del primo semestre sono pienamente in linea con i target del 2007"


[cut]

In Borsa il titolo Fiat ha avuto una flessione dopo la pubblicazione dei dati trimestrali. Alle 11, le azioni del Lingotto sono arretrate dello 0,51% a quota 23,35 euro per azione, dopo aver toccato un massimo, prima della semestrale, di 23,71 euro.

(24 luglio 2007)
Non ho ancora capito come funzioni la borsa... :stordita:

aleza
24-07-2007, 12:52
Non ho ancora capito come funzioni la borsa... :stordita:

Non sono assolutamente un esperto ma penso che il concetto di chi ha le azioni fiat sia:

"azz, ci ho guadagnato un bel po' e ci sono ancora ottimi risultati, quasi quasi vendo ora che siamo vicini ai massimi, dubito che continuerà in questo modo il trend visto che ormai sono un paio d'anni che le azioni fiat aumentano"
Quindi molti vendono per avere dei buoni realizzi...credo...:stordita:

gioy
24-07-2007, 13:00
Non ho ancora capito come funzioni la borsa... :stordita:

Le ragioni possono essere due:

- come giá è stato detto, alcuni investitori hanno deciso di vendere le propie azioni, peró il fatto che il titolo si sia mosso di una percentuale quasi insignificante, a mio modo di vedere, esclude questa opzione.

- quanto dichiarato da FIAT (+90%) è in linea con quanto era stato previsto dagli analisti finanziari nei mesi scorsi. Il che significa che il mercato giá aveva incamerato questo dato e per questo non si è registrato un aumento significativo del titolo, ne una diminuzione. Se le previsioni degli analisti fossero ste inferiori al dato comunicato, allora ci sarebbe stato un ulteriore e considerevole aumento del prezzo di mercato (stesso discorso, peró ovviamente al contrario, qualora quanto dichiarato fosse stato inferiore alle previsioni degli analisti).

shinji_85
24-07-2007, 13:13
Scusate la domanda sciocca...
Quando penso alla Fiat, penso alle automobili (2,8% dei ricavi)...
Mettendoci anche Iveco, CNH... Si arriva a che percentuale?!? 20%?!?
Per il resto... Cos'è che porta ricavi a 'sto gruppo???

fsdfdsddijsdfsdfo
24-07-2007, 13:17
Scusate la domanda sciocca...
Quando penso alla Fiat, penso alle automobili (2,8% dei ricavi)...
Mettendoci anche Iveco, CNH... Si arriva a che percentuale?!? 20%?!?
Per il resto... Cos'è che porta ricavi a 'sto gruppo???

le tasse degli italiani.

PARSI
24-07-2007, 13:21
Scusate la domanda sciocca...
Quando penso alla Fiat, penso alle automobili (2,8% dei ricavi)...
Mettendoci anche Iveco, CNH... Si arriva a che percentuale?!? 20%?!?
Per il resto... Cos'è che porta ricavi a 'sto gruppo???

Gli occhiali da sole e le magliette fatti in Cina e venduti a millemila euro? :D
I diritti di copright sulle trans-storie di Lapolapo? :D

shinji_85
24-07-2007, 13:22
Sì, ma seriamente?!? :D

PARSI
24-07-2007, 13:42
Sì, ma seriamente?!? :D

Sono serio :O

Paganetor
24-07-2007, 14:05
il 2.8% si riferisce ai ricavi, non al fatturato....

shinji_85
24-07-2007, 14:13
il 2.8% si riferisce ai ricavi, non al fatturato....

La differenza?

Comunque è una parte ridicola rispetto al totale... O no?

simone1980
24-07-2007, 15:27
accidenti a me e al non avere soldi da investire, altrimenti avrei acquistato le azioni Fiat a 4/5 euro.
Cercate la quotazione odierna.....................

gioy
24-07-2007, 15:29
il 2.8% si riferisce ai ricavi, non al fatturato....


Ricavi e fatturato sono la stessa cosa

Paganetor
24-07-2007, 15:33
Ricavi e fatturato sono la stessa cosa

ah sì? :stordita:

gioy
24-07-2007, 15:37
ah sì? :stordita:

si si, ricavi sta per ricavi del venduto, cioé fatturato.

gioy
24-07-2007, 15:43
193 milioni sono gli utili di Fiat auto, 2,8% dei ricavi, il che significa che fiat auto ha venduto per 6.800 milioni di euro (193:2,8*100) e rappresenta il 24% del totale del fatturato di fiat group (6.8/28.9)

Snickers
24-07-2007, 16:04
Non dimenticate Fiat Power Train, e tutti i motori che vende a case automobilistiche esterne.

Teox82
24-07-2007, 16:29
(ANSA) - TORINO, 23 LUG - Nel secondo trimestre del 2007, Cnh (Case New Holland) ha registrato un utile netto di 228 milioni di dollari. Il settore delle macchine per l'agricoltura e le costruzioni del Gruppo Fiat ha realizzato un incremento del 55% rispetto all'analogo periodo del 2006, il piu' alto dalla costituzione della societa'. I ricavi dalle attivita' industriali sono stati di 4,1 mld (+ 17% rispetto al secondo trimestre del 2006). Per la prima volta Cnh non ha indebitamento netto.

:)

fabio80
24-07-2007, 17:39
Visto che adesso sono in attivo,
sarebbe l'ora che iniziassero a pensare di restituire allo stato tutti i soldi che questo gli ha dato negli ultimi decenni. Non ultimi quelli delle casse integrazioni.

fiat è l'unica azienda che meriterebbe di essere nazionalizzata con la forza e rivenduta agli azionisti a carissimo prezzo.

Burrocotto
24-07-2007, 19:16
fiat è l'unica azienda che meriterebbe di essere nazionalizzata con la forza e rivenduta agli azionisti a carissimo prezzo.
(e non smetterò mai di ripeterlo).
Fiat non ha mai ricevuto direttamente aiuti x i dipendenti. La cassa integrazione è un ammortizzatore sociale,che non tocca la Fiat direttamente.
Tra licenziare xchè è in crisi (come fa qualsiasi altra azienda del mondo) o mettere in cassa alla Fiat non cambia assolutamente niente.
Gli unici aiuti che Fiat ha ricevuto,son stati x la costruzione di stabilimenti.
Stabilimenti costruiti RIGOROSAMENTE al sud.
- Melfi (Basilicata) 1993
- Cassino (Lazio) anni '70
- Termini (Sicilia) anni '70
- Termoli (Molise) anni '70.
- Pomigliano D'Arco (Campania) anni '70 costruito dall'Alfa Romeo,in piena gestione Iri).
Se si ha proprio voglia di criticare,criticate la Cassa x il Mezzogiorno,non le industrie che producono e danno lavoro.
Oppure si può chiedere a chi è stato messo in cassa integrazione (che,ricordo,significa esser pagati x grattarsi la ciolla) i soldi dati dallo stato. ;)

naitsirhC
24-07-2007, 19:46
accidenti a me e al non avere soldi da investire, altrimenti avrei acquistato le azioni Fiat a 4/5 euro.
Cercate la quotazione odierna.....................

Ma tu credi che chi le ha acquistate a 4,8 euro per azione (sotto il valore nominale... ) le abbia tenute fino ad adesso?

Aprile 2005. Il titolo FIAT precipita sotto i 5 Euro. L’amministratore delegato della FIAT Marchionne compra 1 milione di euro di FIAT per dimostrare che lui ci crede, e tutti si scappellano e gli fanno i complimenti
Commento: Marchionne compra tutte quelle FIAT a quattro soldi, sapendo già che le banche convertiranno il prestito in azioni, e che dunque dovranno far salire il titolo. Si chiama insider trading, reato penale gravissimo. In un altro Paese sarebbe sufficiente questo per la galera.
Nell’aprile 2005 la FIAT crolla sotto i 5 euro. I giornali scrivono che tutti vendono, senza notare che se molti vendono, ci sarà pure qualcuno che compra.
Nell’aprile 2005, una società lussemburghese, la Exor, compra il 10 % di tutta la FIAT a prezzi stracciati (attraverso una cosa complicata che si chiama equity swap, ma quello è). Per acquisti di questa entità c’è obbligo di comunicazione alla CONSOB, e invece nessuno comunica niente e nessuno ne parla. In un altro Paese sarebbe di nuovo galera.
Ma chi è ‘sta Exor? O meglio: di chi è ‘sta Exor, società con sede in Lussemburgo? La Exor appartiene per il 70 % alla Giovanni Agnelli & Co., e per il rimanente 30 % alla IFI. Che a sua volta appartiene alla Giovanni Agnelli & Co. ...

il resto, lo puoi trovare qui:

http://www.nexusitalia.com/nexus_new/index.php?option=com_content&task=view&id=953&Itemid=100

E non bisogna dimenticarsi di tutti i contributi che negli anni 90 (e precedenti) ha avuto dallo Stato italiano...
pps: nel 2000 mi sembra che l'azjione Valesse 36 euro o poco distante...

naitsirhC
24-07-2007, 20:31
(e non smetterò mai di ripeterlo).
Fiat non ha mai ricevuto direttamente aiuti x i dipendenti. La cassa integrazione è un ammortizzatore sociale,che non tocca la Fiat direttamente.
Tra licenziare xchè è in crisi (come fa qualsiasi altra azienda del mondo) o mettere in cassa alla Fiat non cambia assolutamente niente.
Gli unici aiuti che Fiat ha ricevuto,son stati x la costruzione di stabilimenti.
Stabilimenti costruiti RIGOROSAMENTE al sud.
- Melfi (Basilicata) 1993
- Cassino (Lazio) anni '70
- Termini (Sicilia) anni '70
- Termoli (Molise) anni '70.
- Pomigliano D'Arco (Campania) anni '70 costruito dall'Alfa Romeo,in piena gestione Iri).
Se si ha proprio voglia di criticare,criticate la Cassa x il Mezzogiorno,non le industrie che producono e danno lavoro.
Oppure si può chiedere a chi è stato messo in cassa integrazione (che,ricordo,significa esser pagati x grattarsi la ciolla) i soldi dati dallo stato. ;)

La Cassa per il Mezzogiorno non c'è più da anni...

Gli unici aiuti che la FIAT ha ricevuto, sono per la costruzione degli stabilimenti?! :asd:

Ne sei certo?
Su su... cerca meglio...

fabio80
24-07-2007, 20:57
(e non smetterò mai di ripeterlo).
Fiat non ha mai ricevuto direttamente aiuti x i dipendenti. La cassa integrazione è un ammortizzatore sociale,che non tocca la Fiat direttamente.
Tra licenziare xchè è in crisi (come fa qualsiasi altra azienda del mondo) o mettere in cassa alla Fiat non cambia assolutamente niente.
Gli unici aiuti che Fiat ha ricevuto,son stati x la costruzione di stabilimenti.
Stabilimenti costruiti RIGOROSAMENTE al sud.
- Melfi (Basilicata) 1993
- Cassino (Lazio) anni '70
- Termini (Sicilia) anni '70
- Termoli (Molise) anni '70.
- Pomigliano D'Arco (Campania) anni '70 costruito dall'Alfa Romeo,in piena gestione Iri).
Se si ha proprio voglia di criticare,criticate la Cassa x il Mezzogiorno,non le industrie che producono e danno lavoro.
Oppure si può chiedere a chi è stato messo in cassa integrazione (che,ricordo,significa esser pagati x grattarsi la ciolla) i soldi dati dallo stato. ;)

Fiat ha di fatto estorto gli ammortizzatori sociali con la scusa delle pressioni dei licenziamenti. fiat, te lo ricordo, ha tentato di avere la cassa integrazione a pochi mesi dall'annuncio del ritorno agli utili, fiat, te lo ricordo, ha ottenuto quest'anno la cassa integrazione lunga con condizioni che la torneria fumagalli o anche medie aziende si sognano

è vero, fiat ha avuto solo quanto la legge consente. ti dimentichi di dire che fiat queste cose le ha ottenute con una frequenza e facilità molto maggiore. de facto, si sono incamerati finanziamento sotto forma di ammortizzatori sociali. e se tutte le aziende nel loro piccolo lo fanno, fiat lo fa sotto gli occhi di tutti e in grandissimo stile

ma sei torinese per caso? :stordita:

Fides Brasier
24-07-2007, 22:33
e se tutte le aziende nel loro piccolo lo fanno, fiat lo fa sotto gli occhi di tutti e in grandissimo stilecioe' gli ammortizzatori sociali (per fortuna) esistono, li usano tutte le aziende in crisi ma se li usa la fiat e' un peccato grave?
bah.

Fides Brasier
24-07-2007, 22:37
Gli unici aiuti che la FIAT ha ricevuto, sono per la costruzione degli stabilimenti?! :asd:

Ne sei certo?
Su su... cerca meglio...Be' porta qualche dato tu, invece di chiedere agli altri di portare le prove di cio' che affermi :D

Paganetor
24-07-2007, 22:38
Fiat mette in cassa integrazione quando le fa comodo, perchè così poi puo riassumere (se licenzi per esubero o robe simili, per un tot non puoi riassumere)

e comunque è più facile mettere in cassa integrazione che licenziare ;)

PS: sono uno di quelli che ha comprato le azioni fiat nel 2002 a circa 12 euro, le ha viste scendere a 6 e adesso le ho ancora (anzi, ne ho aggiunte :D ) a 23 (ho un +40% circa, diciamo che per ora sto guadagnando 4000 euro ;) )

mi fanno comodo per chiudere le minusvalenze di Tiscali... :muro:

fabio80
24-07-2007, 22:39
cioe' gli ammortizzatori sociali (per fortuna) esistono, li usano tutte le aziende in crisi ma se li usa la fiat e' un peccato grave?
bah.

non facciamo finta di non capire, trovami altri esempi di aziende che abbiano avuto la cassa integrazione essendo in utile poi ne riparliamo. l'uso che ha fatto fiat degli ammortizzatori sociali è vergognoso.

Darkel83
24-07-2007, 22:52
La fiat nel bene e nel male tienei in piedi questo paese... se va bene è un interesse di tutti noi italiani, io sn contento

Fides Brasier
24-07-2007, 22:53
non facciamo finta di non capire, trovami altri esempi di aziende che abbiano avuto la cassa integrazione essendo in utile poi ne riparliamo.Allora te lo ripeto: e' routine :read:
L'utile di un'azienda non e' certo l'unico parametro a cui si affidano gli ammortizzatori sociali.

bjt2
25-07-2007, 07:02
Tutto questo anche grazie agli incentivi statali per la rottamazione e a tutti i vari blocchi della circolazione delle auto "non ecologiche", quando rottamare un'auto e costruirne una nuova inquina quanto percorrere 50000-70000 Km... Ne abbiamo parlato in un altro thread...

Paganetor
25-07-2007, 07:23
La fiat nel bene e nel male tienei in piedi questo paese... se va bene è un interesse di tutti noi italiani, io sn contento

fermo lì! smettiamola con questi luoghi comuni: non è che Fiat ha 5 milioni di dipendenti (nemmeno contando tutto l'indotto)

si guarda sempre all'interessa della grande azienda, perchè se no "restano a casa 30.000 persone" e non si fa caso alle 1000 aziende da 30 dipendenti che chiudono... tanto sono "piccole aziende" :doh:

Poi comunque Fiat appena può apre stabilimenti in Polonia, Brasile e, a breve, anche in India... in culo agli italiani!

Wesker
25-07-2007, 08:07
Poi comunque Fiat appena può apre stabilimenti in Polonia, Brasile e, a breve, anche in India... in culo agli italiani!

LA fiat apre stabilimenti all'estero per vendere all'estero. Ad eccezione del segmento A, le auto vendute in italia sono fatte in italia.

Paganetor
25-07-2007, 08:11
LA fiat apre stabilimenti all'estero per vendere all'estero. Ad eccezione del segmento A, le auto vendute in italia sono fatte in italia.

la 500 la fanno in Polonia ;) (e credo anche una buona parte di Panda, ma non ne sono certo)

gioy
25-07-2007, 08:31
Ma tu credi che chi le ha acquistate a 4,8 euro per azione (sotto il valore nominale... ) le abbia tenute fino ad adesso?

Aprile 2005. Il titolo FIAT precipita sotto i 5 Euro. L’amministratore delegato della FIAT Marchionne compra 1 milione di euro di FIAT per dimostrare che lui ci crede, e tutti si scappellano e gli fanno i complimenti
Commento: Marchionne compra tutte quelle FIAT a quattro soldi, sapendo già che le banche convertiranno il prestito in azioni, e che dunque dovranno far salire il titolo. Si chiama insider trading, reato penale gravissimo. In un altro Paese sarebbe sufficiente questo per la galera.

.

Marchionne non ha comprato le azioni di fiat a 4 soldi, le ha comprate al prezzo di mercato. E il prezzo, puoi stare tranquillo lo decide il mercato.
Il fatto che abbia comprato azioni fiat per 1M di euro è stato solo un segnale al mercato del tipo: "Io credo in questa azienda e da manager, ho le possibilitá di risollevarla, sono il primo a scommeterci".

Cosa significa dovranno far salire il titolo? Il titolo non è che sale perchè uno la mattina si sveglia e dice: "Titolo Sali" .

Se sale, e lo fa in maniera stabile e solida (no rimbalzi del 5% in + e in -) é solo per i risultati positivi che vengono generati da una buona gestione.

Quanto all'insider, per favore, l'insider trading è l'utilizzo di informazioni riservate che il mercato disconosce. Quale sarebbe l'informazione riservata che il mercato non conosceva e che Marchionne avrebbe utilizzato per speculare? La tua opinione riguardo un prezzo eccessivamente basso delle azioni Fiat in quel periodo forse?, quando praticamente Fiat stava con i conti in rosso fisso.

Se è cosi, e se hai questa grande sensibilitá per l'andamento dei mercati finanziari e la valorazione dei titoli quotati, chiudi subito questa pagina e corri a Wall Street, che stai perdendo tempo e una montagna di soldi?

PS: perché tu non hai comprato le azioni Fiat in quel periodo, se erano cosí a buon prezzo?

das
25-07-2007, 11:21
(e non smetterò mai di ripeterlo).
Fiat non ha mai ricevuto direttamente aiuti x i dipendenti. La cassa integrazione è un ammortizzatore sociale,che non tocca la Fiat direttamente.
Tra licenziare xchè è in crisi (come fa qualsiasi altra azienda del mondo) o mettere in cassa alla Fiat non cambia assolutamente niente.
Gli unici aiuti che Fiat ha ricevuto,son stati x la costruzione di stabilimenti.
Stabilimenti costruiti RIGOROSAMENTE al sud.
- Melfi (Basilicata) 1993
- Cassino (Lazio) anni '70
- Termini (Sicilia) anni '70
- Termoli (Molise) anni '70.
- Pomigliano D'Arco (Campania) anni '70 costruito dall'Alfa Romeo,in piena gestione Iri).
Se si ha proprio voglia di criticare,criticate la Cassa x il Mezzogiorno,non le industrie che producono e danno lavoro.
Oppure si può chiedere a chi è stato messo in cassa integrazione (che,ricordo,significa esser pagati x grattarsi la ciolla) i soldi dati dallo stato. ;)

SVEGLIAAA!

Se oggi in Italia la quasi totalità dei trasporti merci avvengono su gomma anziché su navi e rotaie è solo perché la Fiat possiede la Iveco, e la Iveco produce camion, non treni.
Se vengono in continuazione fatte campagne antinquinamento che ti obbligano a sostituire le auto è perchè così sei costretto a rinnovare l'auto periodicamente è per la Fiat. Se gli interessasse l'inquinamento obbligherebbero le fabbriche a mettere i filtri sulle ciminiere.

Ricordiamoci che Agnelli era senatore della Repubblica, non faceva solo auto ma anche leggi. Suo nonno era anche lui senatore.

E' stato calcolato che la Fiat è costata allo stato quanto sarebbe costato comprarsi la General Motors.
Adesso sono in attivo, sono contentissimo per loro, MA CI RIMBORSINO.

(magari a rate)

gioy
25-07-2007, 12:02
SVEGLIAAA!

Se oggi in Italia la quasi totalità dei trasporti merci avvengono su gomma anziché su navi e rotaie è solo perché la Fiat possiede la Iveco, e la Iveco produce camion, non treni.
Se vengono in continuazione fatte campagne antinquinamento che ti obbligano a sostituire le auto è perchè così sei costretto a rinnovare l'auto periodicamente è per la Fiat. Se gli interessasse l'inquinamento obbligherebbero le fabbriche a mettere i filtri sulle ciminiere.

Ricordiamoci che Agnelli era senatore della Repubblica, non faceva solo auto ma anche leggi. Suo nonno era anche lui senatore.

E' stato calcolato che la Fiat è costata allo stato quanto sarebbe costato comprarsi la General Motors.
Adesso sono in attivo, sono contentissimo per loro, MA CI RIMBORSINO.

(magari a rate)

La maggior parte dei trasporti avviene su gomma in tutta europa, non solo in Italia. I treni non sono adatti al trasporto merci perche la rete è poco capillare e perchè comunque sarebbero necessari camion per trasportare merci dalle stazioni ai destinatari.

Le campagne antiinquinamento vengono fatte perchè il nostro pianeta è inquinato e è dimostrato che le nuove automobili inquinano meno.

General Motors è un impresa automobilistica che se la passa molto peggio di fiat.

Agnelli che faceva le leggi in parlamento, ma se a palazzo madama ci sará entrato 3 volte.

exyana
25-07-2007, 12:15
Le campagne antiinquinamento vengono fatte perchè il nostro pianeta è inquinato e è dimostrato che le nuove automobili inquinano meno.

ma lo sai quanto inquina produrre un'automobile nuova?

Lorekon
25-07-2007, 12:25
il marketing funziona.

bjt2
25-07-2007, 13:43
ma lo sai quanto inquina produrre un'automobile nuova?

E quanto costa smaltirne una vecchia? Anche se molto può essere riciclato... Non senza dispendio di energie... A conti fatti non so quanto convenga... Ma gli operai della Fiat e delle altre case devono pur mangiare... Forse è per questo che non fanno l'auto elettrica... Cosa si potrebbero inventare per obbligarti a cambiare l'auto?

Burrocotto
25-07-2007, 14:00
Tutto questo anche grazie agli incentivi statali per la rottamazione e a tutti i vari blocchi della circolazione delle auto "non ecologiche", quando rottamare un'auto e costruirne una nuova inquina quanto percorrere 50000-70000 Km... Ne abbiamo parlato in un altro thread...
Allora,tanto x cominciare, gli econincentivi sono ampiamente ripagati dal maggior introito di iva. ;)
Seconda cosa,gli ecoincentivi vengono dati a TUTTI,non solo alla Fiat.
Renault ha cominciato a martellare parlando degli incentivi e del bollo gratis PRIMA ANCORA che la finanziaria fosse approvata.
Vuol dire che loro non se ne avvantaggiano?

fermo lì! smettiamola con questi luoghi comuni: non è che Fiat ha 5 milioni di dipendenti (nemmeno contando tutto l'indotto)
si guarda sempre all'interessa della grande azienda, perchè se no "restano a casa 30.000 persone" e non si fa caso alle 1000 aziende da 30 dipendenti che chiudono... tanto sono "piccole aziende" :doh:
Poi comunque Fiat appena può apre stabilimenti in Polonia, Brasile e, a breve, anche in India... in culo agli italiani!
Se tu fai fallire la grande azienda,provochi un grosso danno all'economia locale.
Non puoi stare a guardare TUTTE le aziende,ma quando una qualsiasi azienda che abbia + di 50 operai si trova in crisi,vedrai i sindacati contrattare con la regione e l'azienda x impedire la chiusura o fallimento. ;)


SVEGLIAAA!
Se oggi in Italia la quasi totalità dei trasporti merci avvengono su gomma anziché su navi e rotaie è solo perché la Fiat possiede la Iveco, e la Iveco produce camion, non treni.
Se vengono in continuazione fatte campagne antinquinamento che ti obbligano a sostituire le auto è perchè così sei costretto a rinnovare l'auto periodicamente è per la Fiat. Se gli interessasse l'inquinamento obbligherebbero le fabbriche a mettere i filtri sulle ciminiere.
Quindi i no tav e tutti gli altri che rompono pur di evitare la costruzione di nuove ferrovie sono dipendenti o azionisti d'Iveco?
Su,dai,tira fuori qualcosa di + furbo...

Ricordiamoci che Agnelli era senatore della Repubblica, non faceva solo auto ma anche leggi. Suo nonno era anche lui senatore.
Il nonno era senatore xchè aveva intrallazzi coi fascisti.
I fascisti non avevano a cuore la Fiat,semplicemente SAPEVANO CHE L'ECONOMIA di un paese si basa sulle sue industrie.
L'Iri (l'ente che vendette (attraverso Prodi) l'Alfa alla Fiat era stato appunto fondato negli anni '30 da Mussolini.

E' stato calcolato che la Fiat è costata allo stato quanto sarebbe costato comprarsi la General Motors.
Adesso sono in attivo, sono contentissimo per loro, MA CI RIMBORSINO.

(magari a rate)
Ripeto,gli ammortizzatori sociali vengono dati AI DIPENDENTI,non alla Fiat stessa.
Sempre soldi che vanno a FAMIGLIE...
A Fiat conviene eccome mandare via la gente (oltre alla cassa integrazione esiste il pre pensionamento....alias mobilità lunga...fino a 10 anni in alcuni casi...),che consente alla Fiat di liberarsi degli operai con + anzianità (e quindi costosi).
Sempre soldi che vengono dati AI DIPENDENTI e non alla Fiat stessa.
Duro da capire xò...

E quanto costa smaltirne una vecchia? Anche se molto può essere riciclato... Non senza dispendio di energie... A conti fatti non so quanto convenga... Ma gli operai della Fiat e delle altre case devono pur mangiare... Forse è per questo che non fanno l'auto elettrica... Cosa si potrebbero inventare per obbligarti a cambiare l'auto?
Ripeto,gli altri costruttori non si sono avvantaggiati degli ecoincentivi...no....non è Bmw che ha fatto reomologato metà dei suoi motori x farli rientrare nel limite dei 140g di co2 (c'era un articolo su 4R)..no.......

bjt2
25-07-2007, 14:10
Allora,tanto x cominciare, gli econincentivi sono ampiamente ripagati dal maggior introito di iva. ;)
Seconda cosa,gli ecoincentivi vengono dati a TUTTI,non solo alla Fiat.
Renault ha cominciato a martellare parlando degli incentivi e del bollo gratis PRIMA ANCORA che la finanziaria fosse approvata.
Vuol dire che loro non se ne avvantaggiano?


Se tu fai fallire la grande azienda,provochi un grosso danno all'economia locale.
Non puoi stare a guardare TUTTE le aziende,ma quando una qualsiasi azienda che abbia + di 50 operai si trova in crisi,vedrai i sindacati contrattare con la regione e l'azienda x impedire la chiusura o fallimento. ;)



Quindi i no tav e tutti gli altri che rompono pur di evitare la costruzione di nuove ferrovie sono dipendenti o azionisti d'Iveco?
Su,dai,tira fuori qualcosa di + furbo...


Il nonno era senatore xchè aveva intrallazzi coi fascisti.
I fascisti non avevano a cuore la Fiat,semplicemente SAPEVANO CHE L'ECONOMIA di un paese si basa sulle sue industrie.
L'Iri (l'ente che vendette (attraverso Prodi) l'Alfa alla Fiat era stato appunto fondato negli anni '30 da Mussolini.


Ripeto,gli ammortizzatori sociali vengono dati AI DIPENDENTI,non alla Fiat stessa.
Sempre soldi che vanno a FAMIGLIE...
A Fiat conviene eccome mandare via la gente (oltre alla cassa integrazione esiste il pre pensionamento....alias mobilità lunga...fino a 10 anni in alcuni casi...),che consente alla Fiat di liberarsi degli operai con + anzianità (e quindi costosi).
Sempre soldi che vengono dati AI DIPENDENTI e non alla Fiat stessa.
Duro da capire xò...


Ripeto,gli altri costruttori non si sono avvantaggiati degli ecoincentivi...no....non è Bmw che ha fatto reomologato metà dei suoi motori x farli rientrare nel limite dei 140g di co2 (c'era un articolo su 4R)..no.......

Se leggi bene ho detto gli operai della FIAT E delle altre case... :read:

Cosa ne pensi dell'inquinamento?

skywings
25-07-2007, 14:51
Ripeto,gli ammortizzatori sociali vengono dati AI DIPENDENTI,non alla Fiat stessa.
che però non ha più uscite in questa voce. Non voglio fare polemiche, non mi interessa, ma il gioco dei 'soldi alle famiglie .Punto' non è corretto. Bisogna ammettere che Fiat ha ottenuto aiuti statali in modo ben più semplice di molte altre realtà. E su questo ci ha giocato alla grande.
Se la scritta alle spalle di ogni giudice fosse rispettata, le cose non sarebbero finite rose e fiori.
Ad ogni modo, sono contento che le cose SEMBRINO andar meglio. Speriamo non si arenino ora...

Burrocotto
25-07-2007, 14:51
Cosa ne pensi dell'inquinamento?
Che le auto non sono il problema principale.
Nelle grandi città il vero problema son le caldaie (quella del mio condominio avrà almeno 40 anni)...solo che la gente non puoi lasciarla al freddo o "obbligarla" a cambiare la caldaia,mentre li puoi tranquillamente impedire d'usare l'auto.
E gli econincentivi servono a poco,quando fanno le domeniche senz'auto bloccano anche le euro 4. :read:
Caso strano,d'estate (e d'estate la gente non usa meno l'auto,anzi) l'inquinamento atmosferico magicamente scompare... :stordita:

che però non ha più uscite in questa voce. Non voglio fare polemiche, non mi interessa, ma il gioco dei 'soldi alle famiglie .Punto' non è corretto. Bisogna ammettere che Fiat ha ottenuto aiuti statali in modo ben più semplice di molte altre realtà. E su questo ci ha giocato alla grande.
Se la scritta alle spalle di ogni giudice fosse rispettata, le cose non sarebbero finite rose e fiori.
Ad ogni modo, sono contento che le cose SEMBRINO andar meglio. Speriamo non si arenino ora...
E non ha produttività. L'operaio in cassa integrazione viene pagato dallo stato x grattarsi la ciolla. Quindi è vero che la Fiat non lo paga,ma è anche vero che l'operaio NON va in fabbrica.
Intel nel suo ultimo piano di riorganizzazione ha licenziato un bel po' di gente. Alla Fiat non cambierebbe molto licenziare anzichè mettere in cassa.
Anzi,licenziando e assumendo nuova gente,puoi non riconoscergli l'anzianità di servizio e pagarla pure di meno,se vogliamo essere precisi. ;)

matteo1986
25-07-2007, 15:08
Visto che adesso sono in attivo,
sarebbe l'ora che iniziassero a pensare di restituire allo stato tutti i soldi che questo gli ha dato negli ultimi decenni. Non ultimi quelli delle casse integrazioni.

TE VOJO BENE

skywings
25-07-2007, 15:11
E non ha produttività. L'operaio in cassa integrazione viene pagato dallo stato x grattarsi la ciolla. Quindi è vero che la Fiat non lo paga,ma è anche vero che l'operaio NON va in fabbrica.
E' palese, ma l'aiuto statale NON viene assegnato 'tout court' a chi ne fa richiesta. C'è un iter burocratico ben preciso. Ecco, la Fiat qualche scorciatoia l'ha avuta, molti altri no. Io non discuto l'ottenimento o no, ma l'omogeneità dell'applicazione della legge. Così non è stato. Alcune ditte che non hanno ricevuto il beneficio sono saltate per aria, Fiat ha avuto la possibilità per 'n' volte di ripartire.

Burrocotto
25-07-2007, 15:20
E' palese, ma l'aiuto statale NON viene assegnato 'tout court' a chi ne fa richiesta. C'è un iter burocratico ben preciso. Ecco, la Fiat qualche scorciatoia l'ha avuta, molti altri no. Io non discuto l'ottenimento o no, ma l'omogeneità dell'applicazione della legge. Così non è stato. Alcune ditte che non hanno ricevuto il beneficio sono saltate per aria, Fiat ha avuto la possibilità per 'n' volte di ripartire.
Non è nessuna scorciatroia (:D),semplicemente essendo l'azienda + grossa qua in Italia ha un peso di contrattazione diverso. Mi pare + che normale.
Gli ammortizzatori sociali vengono usati anche con ditte molto + piccole,vedi Bertone:
http://www.rassegna.it/2007/vertenze/articoli/bertone.htm
Bertone che sta andando a remengo x una pessima gestione interna (ha perso commissioni su commissioni,mentre la Pininfarina ne ha guadagnate molte,assorbendo in parte i lavoratori in cassa della Bertone).

Basta guardarsi intorno,ci sono TANTE aziende che ricorrono agli ammortizzatori sociali o che "fanno scendere in campo" gli enti pur di proteggere i lavoratori.
Solo che,essendo + piccole della Fiat,fanno meno scena. ;)

skywings
25-07-2007, 15:30
Non è nessuna scorciatroia (:D),semplicemente essendo l'azienda + grossa qua in Italia ha un peso di contrattazione diverso.
Guarda, non sono "l'esperto", ma ricordo di aver letto da diverse fonti quali 'scorciatoie' la Fiat ha usato. Ma fondamentalmente non mi interessa, tanto sono cose che noi non potremo mai valutare appieno.
Resto invece molto perplesso sul tuo concetto di 'contrattazione'. Il 'peso' di una azienda/ente/persona non dovrebbe contare nel contesto legislativo. Come invece confermi, la legge non è uguale per tutti...

Burrocotto
25-07-2007, 15:44
Guarda, non sono "l'esperto", ma ricordo di aver letto da diverse fonti quali 'scorciatoie' la Fiat ha usato. Ma fondamentalmente non mi interessa, tanto sono cose che noi non potremo mai valutare appieno.
Resto invece molto perplesso sul tuo concetto di 'contrattazione'. Il 'peso' di una azienda/ente/persona non dovrebbe contare nel contesto legislativo. Come invece confermi, la legge non è uguale per tutti...
Purtroppo conta eccome,xchè + un'azienda è grossa e + si scatena l'effetto domino.
Se tu hai una ditta con 2 persone...fallisci,crei danno alle 2 persone (o al max 2 famiglie) e finita li.
Se tu hai una ditta con 1000 persone,per prima cosa se fallisci butti in mezzo a una strada altrettante possibili famiglie,creerai un danno a tutte le aziende che hanno rapporti commerciali con te e potresti trascinare nel barato l'intera economica locale (se magari l'azienda da mille dipendenti è la più grossa in un paese di poche migliaia di abitanti).
Che poi sia giusto o meno è un altro discorso,ma l'economia funziona appunto sui grandi numeri,non sulle realtà minuscole.

Wesker
25-07-2007, 16:03
Burrocotto! E' inutile che provi a spiegare!

La FIAT è cattiva. A priori.

Andava male e tutti a criticarla che andava male. Va bene e tutti a criticarla che va bene...

Alla mota gente non piace che la nostra azienda più importante si sia sollevata, perchè ora non è più possibile fare i fighi col materiale estero.


Curiosamente, da quando la FIAT non ha ricevuto i soldi dallo stato ha cominciato a risollevarsi. Quindi la colpa delle cattive performance è degli italiani. Dovevano smettere prima.

dantes76
25-07-2007, 16:13
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/economia/fiat-9/miglior-risultato/miglior-risultato.html

I bilanci dell'azienda approvati dal Cda che si è riunito oggi a Torino
sotto la presidenza di Montezemolo. Brillano in particolare Iveco e Cnh
Fiat, gli utili aumentano del 90%
in un anno 627 milioni di euro
Il Gruppo: "I risultati del primo semestre sono pienamente in linea con i target del 2007"




ciclico, dico la rinascita del gruppo fiat, fu cosi pure nel 93/94
bisogna vedere quanto investono in innovazione e ricerca.. tutto il resto e feccia, i migliori cavalli si vedono nel lungo..
e la fiat nel lungo ha fallito sempre

das
25-07-2007, 16:36
Curiosamente, da quando la FIAT non ha ricevuto i soldi dallo stato ha cominciato a risollevarsi. Quindi la colpa delle cattive performance è degli italiani. Dovevano smettere prima.

Parole sante !!!!

A me non da fastidio che vada bene anzi sono contento, però visto che adesso è in attivo penso che sarebbe giusto che restituisse ai cittadini quei soldi ai quali accenni.

Riguardo all'attivo comunque vorrei ricordare che Fiat ha da poco incassato 3 miliardi di euro da GM per una causa vinta.
Vorrei sapere quanto quei soldi hanno inciso sull'utile, perchè se fosse dovuto solo a quelli vorrebbe dire che di risanato non c'è niente.

gioy
25-07-2007, 16:40
ma lo sai quanto inquina produrre un'automobile nuova?

no io non lo so, tu lo sai?

Comunque sicuramente inquinano piu tutte le auto vecchie in circolazione in un giorno che una fabbrica di auto nello stesso arco di tempo.

Fritz!
25-07-2007, 17:13
Non ho ancora capito come funzioni la borsa... :stordita:

buy on rumours
sell on news

Fritz!
25-07-2007, 17:15
Burrocotto! E' inutile che provi a spiegare!

La FIAT è cattiva. A priori.

Andava male e tutti a criticarla che andava male. Va bene e tutti a criticarla che va bene...

Alla mota gente non piace che la nostra azienda più importante si sia sollevata, perchè ora non è più possibile fare i fighi col materiale estero.


Curiosamente, da quando la FIAT non ha ricevuto i soldi dallo stato ha cominciato a risollevarsi. Quindi la colpa delle cattive performance è degli italiani. Dovevano smettere prima.

quoto

ed è una (ennesima) lezione sul fallimento del dirigismo italico

sarebbe bene prender nota per alitalia

Burrocotto
25-07-2007, 17:45
Parole sante !!!!

A me non da fastidio che vada bene anzi sono contento, però visto che adesso è in attivo penso che sarebbe giusto che restituisse ai cittadini quei soldi ai quali accenni.

Riguardo all'attivo comunque vorrei ricordare che Fiat ha da poco incassato 3 miliardi di euro da GM per una causa vinta.
Vorrei sapere quanto quei soldi hanno inciso sull'utile, perchè se fosse dovuto solo a quelli vorrebbe dire che di risanato non c'è niente.
Ok,perfetto. :D
Vai da chi è stato messo in cassa integrazione e chiedigli indietro i soldi.
Gli aiuti son stati dati agli operai. :read:

das
25-07-2007, 19:01
Ok,perfetto.
Vai da chi è stato messo in cassa integrazione e chiedigli indietro i soldi.
Gli aiuti son stati dati agli operai.

Gli aiuti saranno stati dati agli operai ma l'atteggiamento di assumere quando il mercato tira e licenziare al volo quando la domanda scende gli è stato consentito dallo stato.

A quale azienda che non sia la Fiat si concede di licenziare alla volè ? Tanto poi li metti in cassa integrazione con i soldi dell'INPS ?

La Fiat ha sempre potuto fare il bello e il cattivo tempo in Italia, e gli sono sempre state concesse cose che non sono state mai concesse a nessun altra azienda

fabio80
25-07-2007, 19:09
Alla mota gente non piace che la nostra azienda più importante si sia sollevata, perchè ora non è più possibile fare i fighi col materiale estero.



è possibile sempre, anche perchè a sentirsi fighi con una fiat ce ne vuole eh :fagiano:

Wesker
25-07-2007, 19:55
è possibile sempre, anche perchè a sentirsi fighi con una fiat ce ne vuole eh :fagiano:

Per sentirsi fighi è necessario che affianco ci siano dei cessi. Bene: l'intera gamma della fiat attuale non è neanche vicino ad essere un cesso. Anzi... 500...
E infatti l'azienda vende.

Fino a poco fa anche ad avere un a Renault ci si sentiva fighi rispetto alla Multipla. Ora le parti si sono invertite....

naitsirhC
25-07-2007, 20:01
Be' porta qualche dato tu, invece di chiedere agli altri di portare le prove di cio' che affermi :D

Ti faccio un sunto:

La FIAT quand'era in difficoltà è stata aiutata persino durante il fascismo nonostante le sparate del Duce contro i grandi gruppi. Prima furono i governi giolittiani, nel secondo dopoguerra ci pensarono i vari governi PSI-DC fino ad arrivare a quelli della "seconda" repubblica.
Eclatante fu la cessione dell’Alfa Romeo da parte dell’IRI presieduta da Romano
Prodi, nonostante esistesse una migliore offerta dell’americana Ford. Una perdita
secca per le casse dello Stato, un enorme “favore” fatto alla Fiat che rimase l’unico “competitore” in Italia.

naitsirhC
25-07-2007, 20:04
Per esempio:
Come mai 2.000 cassintegrati della FIAT fanno piu' rumore di 60.000 cassintegrati del settore zucchero?

Solertes
25-07-2007, 20:26
Che le auto non sono il problema principale.
Nelle grandi città il vero problema son le caldaie (quella del mio condominio avrà almeno 40 anni)...solo che la gente non puoi lasciarla al freddo o "obbligarla" a cambiare la caldaia,mentre li puoi tranquillamente impedire d'usare l'auto.
E gli econincentivi servono a poco,quando fanno le domeniche senz'auto bloccano anche le euro 4. :read:
Caso strano,d'estate (e d'estate la gente non usa meno l'auto,anzi) l'inquinamento atmosferico magicamente scompare... :stordita:

Sbagli, perchè il 40% delle emissioni totali di CO2 deriva dall autotrazione, per non parlare degli NOx,BaP,PAH,CO e delle SOx.....per non parlare dei PM (che in inverno grazie alla pioggia, quando c'è, sono naturalmente abbattuti)....in estate causa radiazione solare + inquinanti da idrocarburi si forma Ozono che non è salubre per l'essere umano e i suoi manufatti...

E non ha produttività. L'operaio in cassa integrazione viene pagato dallo stato x grattarsi la ciolla. Quindi è vero che la Fiat non lo paga,ma è anche vero che l'operaio NON va in fabbrica.
Intel nel suo ultimo piano di riorganizzazione ha licenziato un bel po' di gente. Alla Fiat non cambierebbe molto licenziare anzichè mettere in cassa.
Anzi,licenziando e assumendo nuova gente,puoi non riconoscergli l'anzianità di servizio e pagarla pure di meno,se vogliamo essere precisi. ;)

Prendi l'esempio della Germania, dove la cassa integrazione non esiste, esistono solo gli accordi tra sindacato e Azienda.....pensa che sono arrivati a diminuire il proprio salario (gli operai) pur di scongiurare i licenziamenti.
La Fiat, così come tutte le Aziende italiote han sempre fatto man bassa di incentivi mascherati sotto l'etichetta di ammortizzatori sociali.
In un mercato liberale è concorrenza sleale rispetto agli altri operatori di mercato.....paradossalmente per l'italia è stato un Boomerang che ha forgiato una classe dirigenziale/imprenditoriale di livello scarsissimo, incapace di confrontarsi con il mercato globale e portando alla nazione solamente disagi, perchè si è disincentivata la competizione e la meritocrazia, creando un vortice di conseguenze che è un handicap pesantissimo per l'industria italiana, questa è una questione antichissima, solo che da buona abitudine italiana si pensa a rattoppare anzichè correggere il problema....tant'è che i migliori cervelli italiani sono costretti ad emigrare perchè l'industria italiana è incapace di sostenere la ricerca (molte soluzioni che vediamo oggi applicate in grande scala, sono progetti vecchissimi, che in altre nazioni avrebbero sviluppato in un terzo del tempo).

Fides Brasier
25-07-2007, 20:30
Per esempio:
Come mai 2.000 cassintegrati della FIAT fanno piu' rumore di 60.000 cassintegrati del settore zucchero?Quindi forse portano un maggior esborso da parte dello stato le industrie dello zucchero che non la fiat.
Pero' nessuno parla male delle industrie dello zucchero...

Fides Brasier
25-07-2007, 20:36
Eclatante fu la cessione dell’Alfa Romeo da parte dell’IRI presieduta da Romano
Prodi, nonostante esistesse una migliore offerta dell’americana Ford. Una perdita
secca per le casse dello Stato, un enorme “favore” fatto alla Fiat che rimase l’unico “competitore” in Italia.Che a consuntivo possiamo affermare senza ombra di dubbio che si e' trattata di un'ottima scelta.
Ti ricordo che la ford, entrata in possesso della mitica carrozzeria Ghia, nel giro di pochi anni ha chuso tutto cio' che esisteva del marchio Ghia in italia.
Alla faccia degli investimenti.

Mi risulta invece che (pur tra alterne fortune) la fiat abbia investito e parecchio sul marchio alfa, evidentemente conditio sine qua non per cederla alla fiat. Sarebbe stato impossibile invece chiedere garanzie alla ford.

das
25-07-2007, 20:41
Sarebbe stato impossibile invece chiedere garanzie alla ford.

Perchè no ? Le scrivi nel contratto di vendita.

naitsirhC
25-07-2007, 20:48
Quindi forse portano un maggior esborso da parte dello stato le industrie dello zucchero che non la fiat.
Pero' nessuno parla male delle industrie dello zucchero...

Prendi la rincorsa cheforse ce la fai... :mc:

:p

das
25-07-2007, 20:53
Allora,tanto x cominciare, gli econincentivi sono ampiamente ripagati dal maggior introito di iva. ;)
Seconda cosa,gli ecoincentivi vengono dati a TUTTI,non solo alla Fiat.
Renault ha cominciato a martellare parlando degli incentivi e del bollo gratis PRIMA ANCORA che la finanziaria fosse approvata.
Vuol dire che loro non se ne avvantaggiano?


Qual'è l'azienda con maggiori quote di mercato in Italia ? La FIAT
Chi ci guadagna di più ? La FIAT



Quindi i no tav e tutti gli altri che rompono pur di evitare la costruzione di nuove ferrovie sono dipendenti o azionisti d'Iveco?
Su,dai,tira fuori qualcosa di + furbo...


I no tav sono spuntati ora, ma noi stiamo parlando degli ultimi 50 anni se non di più.
In una nazione stretta e lunga protesa nel mare verrebbe spontaneo pensare che per esempio tra Genova e Napoli le merci viaggino via nave, invece no, è quasi tutto trasporto su gomma.


Il nonno era senatore xchè aveva intrallazzi coi fascisti.
I fascisti non avevano a cuore la Fiat,semplicemente SAPEVANO CHE L'ECONOMIA di un paese si basa sulle sue industrie.
L'Iri (l'ente che vendette (attraverso Prodi) l'Alfa alla Fiat era stato appunto fondato negli anni '30 da Mussolini.

Appunto il nonno aveva era senatore ed aveva intrallazzi con i politici dell'epoca (i fascisti), il nipote era senatore ed aveva anche lui intrallazzi.
E' quello che sostengo io: la storia dell'imprenditoria italiana (soprattutto Fiat) è la storia degli intrallazzi.


Ripeto,gli ammortizzatori sociali vengono dati AI DIPENDENTI,non alla Fiat stessa.
Sempre soldi che vanno a FAMIGLIE...
A Fiat conviene eccome mandare via la gente (oltre alla cassa integrazione esiste il pre pensionamento....alias mobilità lunga...fino a 10 anni in alcuni casi...),che consente alla Fiat di liberarsi degli operai con + anzianità (e quindi costosi).

Fiat è l'unica azienda che si è potuta permettere di fare ciò: assumere quando il mercato tira e subito cassintegrare come la domanda scende.

Solertes
25-07-2007, 20:55
Per la cronaca, gli Agnelli erano intrallazzati con tutte le classi politiche della storia Italiana da sempre....le Mitragliatrici pesanti della WWI erano FIAT ;)

Fides Brasier
25-07-2007, 20:56
Perchè no ? Le scrivi nel contratto di vendita.Per sempre?
E il libero mercato dove va a finire?
Non mi risulta che si facciano queste cose. Quando un marchio viene ceduto l'acquirente decide cosa farne degli impianti industriali, del personale, dei contratti di subappalto, di tutto.
Mi conviene tenere questo impianto? Si, lo tengo. No, lo chiudo. Solo che se la proprieta' e' italiana, un certo margine di trattativa esiste; se la proprieta' e' estera che ti tratti?

Fides Brasier
25-07-2007, 20:58
Prendi la rincorsa cheforse ce la fai... :mc:

:pMa che stai a di'? :D
Qui tutti che si lamentano che la fiat e' un danno per le casse dello stato, e poi proprio tu porti la notizia che i cassintegrati degli zuccherifici sono 30 volte quelli della fiat :asd:
Ti sei fatto un autogol clamoroso, e ancora vieni a dire a me che mi arrampico :asd:

fabio80
25-07-2007, 21:56
Per sentirsi fighi è necessario che affianco ci siano dei cessi. Bene: l'intera gamma della fiat attuale non è neanche vicino ad essere un cesso. Anzi... 500...
E infatti l'azienda vende.

Fino a poco fa anche ad avere un a Renault ci si sentiva fighi rispetto alla Multipla. Ora le parti si sono invertite....

non si è invertito proprio nulla. fiat si è guadagnata la nomea di azienda produttrice di cessi e dovrà sputare sangue per levarsi l'etichetta di dosso. non bastano due modelli in croce: a farsi una buona reputazione servono anni, a rovinarsela due secondi. i due secondi di fiat sono durati lustri, quindi per me un fiattaro siederà sempre su un cesso a motore. troppo comodo così.

maxsona
25-07-2007, 22:13
due modelli in croce
Panda, Punto, Bravo, 500, Croma ... in pratica tutta la gamma ... due?

++CERO++
25-07-2007, 22:27
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/economia/fiat-9/miglior-risultato/miglior-risultato.html

I bilanci dell'azienda approvati dal Cda che si è riunito oggi a Torino
sotto la presidenza di Montezemolo. Brillano in particolare Iveco e Cnh
Fiat, gli utili aumentano del 90%
in un anno 627 milioni di euro
Il Gruppo: "I risultati del primo semestre sono pienamente in linea con i target del 2007"


TORINO - Il gruppo Fiat ha chiuso il secondo trimestre 2007 con una crescita dell'utile netto, salito a 627 milioni di euro, in crescita di 297 milioni rispetto allo stesso periodo del 2006 (+90%). Il risultato della gestione ordinaria è di 946 milioni di euro (+44%). Sono alcuni dei risultati consolidati del Gruppo del Lingotto, approvati dal Cda che si è riunito oggi a Torino, sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo.

Nel primo semestre dell'anno il fatturato è stato di 28,9 mld di euro, in crescita del 10,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'utile della gestione ordinaria del Gruppo, pari a più di 1,5 miliardi di euro, è cresciuto del 57% rispetto al primo semestre 2006, con un margine sui ricavi del 5,3% contro il 3,8% della prima metà dell'anno scorso.

Fiat Group Automobiles, con 193 milioni di euro (2,8% dei ricavi), ha più che raddoppiato il proprio risultato, grazie ai maggiori volumi e alle efficienze sui costi. Iveco ha registrato un aumento del 37,4% attestandosi a 224 milioni di euro, con un margine del 7,8% (7,1% nel 2006) grazie a maggiori volumi e migliori prezzi.

Il fatturato del settore delle macchine per l'agricoltura e le costruzioni (Cnh), ha raggiunto i 348 milioni di euro (10,6% dei ricavi), con una crescita del 36,8% in dollari, sulla spinta dei maggiori volumi e di un miglior mix, con l'eccezione delle macchine per costruzioni in Nord America, dove il contesto di mercato è stato debole. Per la prima volta dal 1999 (anno della fusione tra Case e New Holland) il business ha conseguito un margine a doppia cifra. Il risultato della gestione ordinaria dei Componenti e Sistemi di Produzione è cresciuto del 39% a 146 milioni di euro grazie a maggiori volumi ed efficienze sui costi.

Per quanto riguarda la voce indebitamento, i conti dell'azienda automobilistica parlano di una diminuzione sotto la soglia del miliardo di euro, a 873 milioni di euro, con un calo di 404 milioni di euro nel trimestre nonostante la distribuzione di dividendi e l'acquisto di azioni proprie per oltre 500 milioni di euro complessivi. Gli obiettivi per il 2007 sono confermati al livello più alto del range, con un indebitamento netto a fine anno ora previsto a circa 600 milioni di euro.

"I risultati del primo semestre sono pienamente in linea con i target del 2007 e costituiscono una solida base per proseguire nel percorso di crescita e di incremento dei margini fissati dal piano industriale 2007-2010", sottolinea l'azienda in un comunicato. "Il Gruppo - aggiunge - conferma l'aspettativa di raggiungere, al livello più alto del range, tutti gli obiettivi del 2007 annunciati lo scorso novembre: risultato della gestione ordinaria del Gruppo di circa 2,7 miliardi di euro, margine della gestione ordinaria di circa il 5%, utile netto tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro; utile per azione tra 1,25 e 1,40 euro. Inoltre - precisa il documento - il consistente cash flow industriale netto del primo semestre consente al Gruppo di spostare l'obiettivo di un indebitamento netto industriale, a fine esercizio, a circa 600 milioni di euro, escludendo l'impatto degli ulteriori acquisti di azioni proprie. Fiat Group proseguirà nella strategia delle alleanze mirate, allo scopo di ottimizzare l'impiego del capitale e ridurre i rischi".

In Borsa il titolo Fiat ha avuto una flessione dopo la pubblicazione dei dati trimestrali. Alle 11, le azioni del Lingotto sono arretrate dello 0,51% a quota 23,35 euro per azione, dopo aver toccato un massimo, prima della semestrale, di 23,71 euro.

(24 luglio 2007)

OTTIMO, e spero quindi che ci sia una redistribuzione delle ricchezze
e maggiori investimenti per la ricerca e la sicurezza...

SEEEEEEEEE :D

Solertes
25-07-2007, 22:32
non si è invertito proprio nulla. fiat si è guadagnata la nomea di azienda produttrice di cessi e dovrà sputare sangue per levarsi l'etichetta di dosso. non bastano due modelli in croce: a farsi una buona reputazione servono anni, a rovinarsela due secondi. i due secondi di fiat sono durati lustri, quindi per me un fiattaro siederà sempre su un cesso a motore. troppo comodo così.

In casa ne abbiamo avuto svariate di FIAT (ne abbiamo avute anche di altre marche...alcune sono state un incubo) e ci siamo trovati benissimo (proprio in questi giorni una delle due Punto 1.3Mj ha raggiunto i 290k Km, dopo tre anni e mezzo, senza nulla da segnalare).....ma ognuno è libero di avere le associazioni mentali che preferisce....io per esempio associo le Alfa come le auto dei contrabbandieri (e delle FDO),le BMW le auto dei magnacci :asd:

gioy
26-07-2007, 08:21
In casa ne abbiamo avuto svariate di FIAT (ne abbiamo avute anche di altre marche...alcune sono state un incubo) e ci siamo trovati benissimo (proprio in questi giorni una delle due Punto 1.3Mj ha raggiunto i 290k Km, dopo tre anni e mezzo, senza nulla da segnalare).....ma ognuno è libero di avere le associazioni mentali che preferisce....io per esempio associo le Alfa come le auto dei contrabbandieri (e delle FDO),le BMW le auto dei magnacci :asd:

In casa di Fiat ne abbiamo avute 5 e vari modelli (uno,500,2 punto,panda, barchetta) una peggio dell'altra, poi abbiamo provato una focus, molto meno cara della competitora diretta Bravo, uno spettacolo, un gioiello. Fiat fa bene i motori ma le rifiniture e la meccanica lascia molto a desiderare. Speriamo che abbiano invertito la rotta.

Burrocotto
26-07-2007, 13:05
Gli aiuti saranno stati dati agli operai ma l'atteggiamento di assumere quando il mercato tira e licenziare al volo quando la domanda scende gli è stato consentito dallo stato.

A quale azienda che non sia la Fiat si concede di licenziare alla volè ? Tanto poi li metti in cassa integrazione con i soldi dell'INPS ?

La Fiat ha sempre potuto fare il bello e il cattivo tempo in Italia, e gli sono sempre state concesse cose che non sono state mai concesse a nessun altra azienda
Io l'esempio della Bertone l'ho fatto,che pur avendo solo 1500 operai gode eccome della cassa integrazione.
Fiat non ha dettato un bel niente,ha contribuito a portare lavoro in posti dove delle industrie non avevano neanche le cartoline.

è possibile sempre, anche perchè a sentirsi fighi con una fiat ce ne vuole eh :fagiano:
X te sentirsi figo con qualcosa d'italiano è impossibile.
X curiosità,ma almeno la nazionale la tifi?

Ti faccio un sunto:

La FIAT quand'era in difficoltà è stata aiutata persino durante il fascismo nonostante le sparate del Duce contro i grandi gruppi. Prima furono i governi giolittiani, nel secondo dopoguerra ci pensarono i vari governi PSI-DC fino ad arrivare a quelli della "seconda" repubblica.
Eclatante fu la cessione dell’Alfa Romeo da parte dell’IRI presieduta da Romano
Prodi, nonostante esistesse una migliore offerta dell’americana Ford. Una perdita
secca per le casse dello Stato, un enorme “favore” fatto alla Fiat che rimase l’unico “competitore” in Italia.
La Ford ha distrutto ogni marchio che ha comprato. Aston (acquistata e rivenduta),Jaguar (in piena crisi,la vogliono vendere),Land Rover e Volvo (pure queste due le vogliono vendere).
Così come aveva già fatto con Ghia (già citata da un altro utente).

Per esempio:
Come mai 2.000 cassintegrati della FIAT fanno piu' rumore di 60.000 cassintegrati del settore zucchero?
Xchè l'italiano medio ce l'ha con la Fiat. ;)
Avete aperto un 3d x parlare di quei 60k cassa integrati? No...xò,appena il bilancio Fiat viene approvato,subito a parlarne.

Sbagli, perchè il 40% delle emissioni totali di CO2 deriva dall autotrazione, per non parlare degli NOx,BaP,PAH,CO e delle SOx.....per non parlare dei PM (che in inverno grazie alla pioggia, quando c'è, sono naturalmente abbattuti)....in estate causa radiazione solare + inquinanti da idrocarburi si forma Ozono che non è salubre per l'essere umano e i suoi manufatti...
La CO2 NON è un gas inquinante. Ha legami con l'effetto serra,ma la co2 la produci anche te quando respiri fino a prova contraria. ;)

Prendi l'esempio della Germania, dove la cassa integrazione non esiste, esistono solo gli accordi tra sindacato e Azienda.....pensa che sono arrivati a diminuire il proprio salario (gli operai) pur di scongiurare i licenziamenti.
La Fiat, così come tutte le Aziende italiote han sempre fatto man bassa di incentivi mascherati sotto l'etichetta di ammortizzatori sociali.
In un mercato liberale è concorrenza sleale rispetto agli altri operatori di mercato.....paradossalmente per l'italia è stato un Boomerang che ha forgiato una classe dirigenziale/imprenditoriale di livello scarsissimo, incapace di confrontarsi con il mercato globale e portando alla nazione solamente disagi, perchè si è disincentivata la competizione e la meritocrazia, creando un vortice di conseguenze che è un handicap pesantissimo per l'industria italiana, questa è una questione antichissima, solo che da buona abitudine italiana si pensa a rattoppare anzichè correggere il problema....tant'è che i migliori cervelli italiani sono costretti ad emigrare perchè l'industria italiana è incapace di sostenere la ricerca (molte soluzioni che vediamo oggi applicate in grande scala, sono progetti vecchissimi, che in altre nazioni avrebbero sviluppato in un terzo del tempo).
Pigliatela con CHI da gli aiuti,non con chi ne usufruisce.
Se ti danno gli aiuti...non vedo xchè rifiutarli.
Al sud infatti son sempre li che rifiutano finanziamenti,vero?

Quindi forse portano un maggior esborso da parte dello stato le industrie dello zucchero che non la fiat.
Pero' nessuno parla male delle industrie dello zucchero...
Aprite un 3d a riguardo. Io ad esempio non ero a conoscenza di questi cassa integrati nel settore dello zucchero.

Che a consuntivo possiamo affermare senza ombra di dubbio che si e' trattata di un'ottima scelta.
Ti ricordo che la ford, entrata in possesso della mitica carrozzeria Ghia, nel giro di pochi anni ha chuso tutto cio' che esisteva del marchio Ghia in italia.
Alla faccia degli investimenti.

Mi risulta invece che (pur tra alterne fortune) la fiat abbia investito e parecchio sul marchio alfa, evidentemente conditio sine qua non per cederla alla fiat. Sarebbe stato impossibile invece chiedere garanzie alla ford.
*

Qual'è l'azienda con maggiori quote di mercato in Italia ? La FIAT
Chi ci guadagna di più ? La FIAT
Mi (dis)piace contraddirti,ma il gruppo Fiat ha il 34% del mercato italiano.
Quindi,se fai degli incentivi,favorisci in proporzione di più i marchi stranieri. ;)

I no tav sono spuntati ora, ma noi stiamo parlando degli ultimi 50 anni se non di più.
In una nazione stretta e lunga protesa nel mare verrebbe spontaneo pensare che per esempio tra Genova e Napoli le merci viaggino via nave, invece no, è quasi tutto trasporto su gomma.
I primi incentivi alla rottamazione li han fatti nel '97...

Appunto il nonno aveva era senatore ed aveva intrallazzi con i politici dell'epoca (i fascisti), il nipote era senatore ed aveva anche lui intrallazzi.
E' quello che sostengo io: la storia dell'imprenditoria italiana (soprattutto Fiat) è la storia degli intrallazzi.
I fascisti favorivano QUALSIASI industria. L'Iri (Istituto di Ricostruzione Industriale) è stato appunto fatto dai fascisti...e ha nazionalizzato tantissime industrie che stavano fallendo,tra cui,l'Alfa Romeo.

Fiat è l'unica azienda che si è potuta permettere di fare ciò: assumere quando il mercato tira e subito cassintegrare come la domanda scende.
Ripeto,anzichè cassa integrare potrebbe benissimo licenziare,non le cambierebbe nulla.


Per la cronaca, gli Agnelli erano intrallazzati con tutte le classi politiche della storia Italiana da sempre....le Mitragliatrici pesanti della WWI erano FIAT ;)
Il Maggiolino fu finanziato da HITLER alla VW...vogliamo parlare anche di quello?

non si è invertito proprio nulla. fiat si è guadagnata la nomea di azienda produttrice di cessi e dovrà sputare sangue per levarsi l'etichetta di dosso. non bastano due modelli in croce: a farsi una buona reputazione servono anni, a rovinarsela due secondi. i due secondi di fiat sono durati lustri, quindi per me un fiattaro siederà sempre su un cesso a motore. troppo comodo così.
Vai su Wikipedia,cercati la Classe A e l'Audi TT.
Due figuracce che avrebbero dovuto nuclearizzare il nome del marchio...

In casa di Fiat ne abbiamo avute 5 e vari modelli (uno,500,2 punto,panda, barchetta) una peggio dell'altra, poi abbiamo provato una focus, molto meno cara della competitora diretta Bravo, uno spettacolo, un gioiello. Fiat fa bene i motori ma le rifiniture e la meccanica lascia molto a desiderare. Speriamo che abbiano invertito la rotta.
Dato che il tuo post mi sa tanto di fregnaccia (basta anche vedere i modelli che hai citato....non hanno un minimo di contiunum logico),di QUALI problemi ti han dato,anzichè sputtanare e basta...

Fides Brasier
26-07-2007, 13:35
Dato che il tuo post mi sa tanto di fregnaccia (basta anche vedere i modelli che hai citato....non hanno un minimo di contiunum logico),di QUALI problemi ti han dato,anzichè sputtanare e basta...A mio parere negare i problemi delle auto fiat contribuisce a permanere in uno stato di difficolta' per il gruppo. E questa purtroppo e' stata per molti, troppi anni la politica del management della fiat, che rifiutava ogni competizione -lo ha riconosciuto lo stesso marchionne in una intervista di pochi giorni fa.
Ha ragione fabio80 quando dice che "a farsi una buona reputazione servono anni, a rovinarsela due secondi", e se fiat negli anni si e' vista erodere quote di mercato in italia e in europa e' perche', pur sapendo fare ottime auto seconde a nessuno, si perdeva in "cazzate" a cui pero' i clienti attribuiscono molta importanza: finiture, affidabilita', pessimo servizio post vendita, e cose cosi'.

das
26-07-2007, 14:07
Mi (dis)piace contraddirti,ma il gruppo Fiat ha il 34% del mercato italiano.
Quindi,se fai degli incentivi,favorisci in proporzione di più i marchi stranieri. ;)


Ha la maggioranza relativa: avrà anche il 34%, ma nessun'altra azienda straniera arriva in Italia a quella fetta di mercato.


I primi incentivi alla rottamazione li han fatti nel '97...


I fascisti favorivano QUALSIASI industria. L'Iri (Istituto di Ricostruzione Industriale) è stato appunto fatto dai fascisti...e ha nazionalizzato tantissime industrie che stavano fallendo,tra cui,l'Alfa Romeo.


Ripeto,anzichè cassa integrare potrebbe benissimo licenziare,non le cambierebbe nulla.


Mai sentito parlare di articolo 18 ? Di scioperi ? Di sindacati ? Di proteste ?
La cassa integrazione è un modo per pseudo-licenziare senza far arrabbiare nessuno perchè magari il lavoratore percepisce meno soldi ma non deve lavorare, per cui ha poco da brontolare.

Agnelli non ci rimetteva perchè tanto la cassa integrazione la pagava lo stato, gli unici a rimetterci erano e sono i cittadini che vanno in pensione sempre più tardi e sempre con meno soldi. Le casse integrazione infatti erano e sono pagate dall'INPS.

In quanto a fascisti e successivi, nessuno può negare che la famiglia Agnelli abbia sempre avuto forti intrallazzi con il potere costituito, qualcunque esso fosse.

C'erano i fascisti ? Agnelli era amico dei fascisti,
c'era la DC ? Agnelli era amico della DC,
c'erano i comunisti o i socialisti ? Agnelli era socialista.

Grazie a questi intrallazzi ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo nello scenario industriale italiano.

l.zanna
26-07-2007, 14:42
come 'aiuti di stato' possiamo ricordare anche i finanziamenti che la regione lombardia aveva dato all'alfa per convertire lo stabilimento di Arese nella produzione e sviluppo di auto ecologiche a metano/energie alternative

naturalmente in pieno stile fiat, denaro incassato , stabilimento chiuso, operai in cassa integrazione e sviluppo/ricerca in altro stabilimeto (nn ricordo + dove)

Burrocotto
26-07-2007, 14:48
A mio parere negare i problemi delle auto fiat contribuisce a permanere in uno stato di difficolta' per il gruppo. E questa purtroppo e' stata per molti, troppi anni la politica del management della fiat, che rifiutava ogni competizione -lo ha riconosciuto lo stesso marchionne in una intervista di pochi giorni fa.
Non sto negando i problemi,dico che è STATISTICAMENTE impossibile avere SEMPRE problemi su 5 modelli diversi (molto diversi fra loro).
Senza contare che un qualsiasi consumatore,dopo due modelli schifosi consecutivi,proverà a cambiare marchio.
Lui ha citato auto dalla Cinquecento (quindi una cosa economica) alla Barchetta (modello di ultra nicchia).

Ha ragione fabio80 quando dice che "a farsi una buona reputazione servono anni, a rovinarsela due secondi", e se fiat negli anni si e' vista erodere quote di mercato in italia e in europa e' perche', pur sapendo fare ottime auto seconde a nessuno, si perdeva in "cazzate" a cui pero' i clienti attribuiscono molta importanza: finiture, affidabilita', pessimo servizio post vendita, e cose cosi'.
L'ho detto anche in un altro 3d...il caso della Classe A.
Prima che le Classe A venissero MODIFICATE,la Mercedes ne vendette più di 2800,facendo poi un richiamo generale.
Dato che la tendenza al ribaltamento è una cosa GRAVISSIMA (non è uno scricchiolio di un sedile),mi chiedo xchè la Mercedes non abbia avuto una ricaduta di popolarità.
Idem l'Audi TT...l'alettoncino dietro presente sulla prima serie fu introdotto MOLTO dopo,esattamente quando uno dei dirigenti VW ci lasciò le penne e si decise d'intervenire x ovviare a quei problemi di stabilità.
Fosse successo a una Fiat apriti cielo!

Ha la maggioranza relativa: avrà anche il 34%, ma nessun'altra azienda straniera arriva in Italia a quella fetta di mercato.
Ciò non toglie che gli incentivi siano come la peste,sono democratici,colpiscono TUTTI. Non fanno differenza tra italiano o straniero.

Mai sentito parlare di articolo 18 ? Di scioperi ? Di sindacati ? Di proteste ?
Io non ho mai visto l'esercito sparare sulla folla che manifestava a Mirafiori,non ho mai visto la Fiat licenziare senza motivo...anzi,stando in una grossa azienda i lavoratori Fiat godono di diritti che tu manco t'immagini.
Regali a natale x i dipendenti,convenzioni sportive e colonie estive (Sisport)...cose che neanche t'immagini e di cui non puoi essere a conoscenza.

La cassa integrazione è un modo per pseudo-licenziare senza far arrabbiare nessuno perchè magari il lavoratore percepisce meno soldi ma non deve lavorare, per cui ha poco da brontolare.
Ma non diciamo cazzate su...quando sei in cassa integrazione puoi benissimo cercarti un altro lavoro...e se lo trovi,puoi dire ciao ciao con la manina alla Fiat.
Intanto xò continui a prendere oltre 700 euri al mese x grattarti la pancia (x la gioia di tutti gli stagisti) e,passata la crisi,puoi essere tranquillamente reintegrato.

Agnelli non ci rimetteva perchè tanto la cassa integrazione la pagava lo stato, gli unici a rimetterci erano e sono i cittadini che vanno in pensione sempre più tardi e sempre con meno soldi. Le casse integrazione infatti erano e sono pagate dall'INPS.
Si,ma l'operaio in cassa NON LAVORA x la Fiat! Quindi ad Agnelli (dato che sparare contro Agnelli ha sempre fatto figo) non da NESSUN aiuto. La cassa serve all'OPERAIO,non ad Agnelli.

In quanto a fascisti e successivi, nessuno può negare che la famiglia Agnelli abbia sempre avuto forti intrallazzi con il potere costituito, qualcunque esso fosse.
C'erano i fascisti ? Agnelli era amico dei fascisti,
c'era la DC ? Agnelli era amico della DC,
c'erano i comunisti o i socialisti ? Agnelli era socialista.
Grazie a questi intrallazzi ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo nello scenario industriale italiano.
Guarda che è il contrario...nel senso che gli operai sono fonti di voti. Un QUALSIASI governo ha interesse ad avere delle industrie forti,mi pare più che normale che si cerchi di non remare contro alle proprie industrie.
Strano eh...in fondo le industrie non danno lavoro...non sono quelle che mandano avanti un paese..noooo...
Il GOVERNO TEDESCO si è offerto di PAGARE Amd x l'ampiamento della fabbrica di Dresda...CHE IDIOTI I TEDESCHI CHE CERCANO DI AIUTARE UN INDUSTRIA CHE STA NEL LORO PAESE! :doh:

gioy
26-07-2007, 15:16
Io l'esempio della Bertone l'ho fatto,che pur
Dato che il tuo post mi sa tanto di fregnaccia (basta anche vedere i modelli che hai citato....non hanno un minimo di contiunum logico),di QUALI problemi ti han dato,anzichè sputtanare e basta...

Non è stata una sequenza logica di acquisto e di evoluzione della specie "Automobile".

Uno e 500

le due punto e la Barchetta hanno convissuto insieme sotto il tetto di casa mia.

Vuoi sapere pure perché le abbiamo comprate e chi le guidava?

Che le Fiat siano pieni di problemi non sono il solo a dirlo.

La uno fu la prima autovettura di che ho guidato a 18 anni, era di mia madre: ha sempre fatto uno strano rumore proveniente dal cofano posteriore che mai nessuno è stato in grado di spiegarci cosa fosse

La 500 aveva problemi all'impianto elettrico.

Nel tempo sono state vendute la 500 e la uno e sono state comprate le due punto e la barchetta.

Le due punto, entrambi 75 consumavano come due maserati.

La barchetta il cesso piu clamoroso:

Primo giorno di guida all uscita del concessionario: rottura dei braccetti delle sospensioni.

Per il resto tel tempo: rottura mensile del variatore di fase (che prima che mi passase questo nemmeno sapevo della sua esistenza), troupe inviata da torino al mio concessionario per capire che cazz era il problema, nessuna soluzione trovata. La rottura del variatore di fase è un problema classico dei motori fiat 1800 130 CV.
La macchina`l ho venduta e per motivi che non devo certo stare a spiegare a te, mi sono comprato una focus e ora sono l uomo piu felice del mondo e non comprero mai piu una fiat per il resto dei miei giorni!!!!!

Fides Brasier
26-07-2007, 15:23
Non sto negando i problemi,dico che è STATISTICAMENTE impossibile avere SEMPRE problemi su 5 modelli diversi (molto diversi fra loro).
Senza contare che un qualsiasi consumatore,dopo due modelli schifosi consecutivi,proverà a cambiare marchio.
Lui ha citato auto dalla Cinquecento (quindi una cosa economica) alla Barchetta (modello di ultra nicchia).Dici che non neghi i problemi, e poi lo fai dicendo che e' impossibile avere tutti quei problemi :D
Mi chiedo perche' tu debba interpretare in malafede un'esperienza che ti viene riportata. Io invece do credito all'esperienza di gioy perche' so benissimo che un'auto e' insieme cosi' complesso che e' statisticamente impossibile che non abbia problemi nel suo ciclo vita: tutto dipende da quali problemi, quanto sono fastidiosi e soprattutto come vengono affrontati per risolverli. E la fiat ha peccato molto in questo negli anni passati.
mi chiedo xchè la Mercedes non abbia avuto una ricaduta di popolarità.
Idem l'Audi TT...
Fosse successo a una Fiat apriti cielo!Forse (mia ipotesi) perche la mercedes e' riuscita a costruirsi negli anni una reputazione di affidabilita' piu' solida di quella della fiat ;)
Non che le cose non possano cambiare, anzi e' quello che spero per fiat con questo nuovo corso: ma e' la fiat che deve dimostrare di essere cambiata (e lo sta facendo), trovo inutile invece difenderla a oltranza perche' cio' non fa che incancrenire i problemi.
Detto questo, trovo altrettanto inutile sparare a zero sulla fiat per partito preso :D

gioy
26-07-2007, 15:32
Non sto negando i problemi,dico che è STATISTICAMENTE impossibile avere SEMPRE problemi su 5 modelli diversi (molto diversi fra loro).
Senza contare che un qualsiasi consumatore,dopo due modelli schifosi consecutivi,proverà a cambiare marchio.
Lui ha citato auto dalla Cinquecento (quindi una cosa economica) alla Barchetta (modello di ultra nicchia).


A burrocotto se me vuoi crede bene se non non me ne puo fregá de meno.

Non mi sembra il caso che devo stare qui a spiegare a te i cazzi di casa mia.

fabio80
26-07-2007, 17:32
X te sentirsi figo con qualcosa d'italiano è impossibile.
X curiosità,ma almeno la nazionale la tifi?


no, anzi odio il calcio e quando ci sono i mondiali divento insofferente coi tifosi

Burrocotto
26-07-2007, 18:20
Che le Fiat siano pieni di problemi non sono il solo a dirlo.
In tanti dicono che alla Juve son dei ladri eppure...
Beh,vabbè,ho scelto l'esempio sbagliato. :sofico:
Hanno problemi,come tutte.

La uno fu la prima autovettura di che ho guidato a 18 anni, era di mia madre: ha sempre fatto uno strano rumore proveniente dal cofano posteriore che mai nessuno è stato in grado di spiegarci cosa fosse

Posso capire che dia fastidio,ma se UN RUMORINO (tra l'altro,quanti anni aveva la macchina) significa che FA SCHIFO...siam messi bene!

La 500 aveva problemi all'impianto elettrico.
Del tipo? Ti ha bruciato 2 lampadine quindi automaticamente aveva problemi all'impianto elettrico? E' andata in corto circuito e ha preso fuoco?

Le due punto, entrambi 75 consumavano come due maserati.
Quanti km/l facevi?
Su 4R (o su qualsiasi rivista d'auto) postano dati,non impressioni soggettive.

Primo giorno di guida all uscita del concessionario: rottura dei braccetti delle sospensioni.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=18057997&postcount=168
Succedono cose simili pure alle Audi...

Per il resto tel tempo: rottura mensile del variatore di fase (che prima che mi passase questo nemmeno sapevo della sua esistenza), troupe inviata da torino al mio concessionario per capire che cazz era il problema, nessuna soluzione trovata. La rottura del variatore di fase è un problema classico dei motori fiat 1800 130 CV.
Dato che è un problema così classico,dimmi dove altro se ne parlato...
Richiami x il variatore di fase che io sappia non ne son stati effettuati.

La macchina`l ho venduta e per motivi che non devo certo stare a spiegare a te, mi sono comprato una focus e ora sono l uomo piu felice del mondo e non comprero mai piu una fiat per il resto dei miei giorni!!!!!
Onestamente non me ne frega neanche del xchè l'hai venduta e del xchè lodi la tua auto nuova...io ti ho solo detto di PRECISARE i NUMEROSI difetti da te rilevati.

Dici che non neghi i problemi, e poi lo fai dicendo che e' impossibile avere tutti quei problemi :D
Non sto negando i problemi...dico semplicemente che bisogna essere obiettivi.
Nel mondo dei pc...l'nforce 4...se guardi metà del forum ha avuto problemi con quel chipset,mentre molti altri (tra cui me) non ne hanno mai visti di sti problemi.
A chi dobbiamo credere?

Mi chiedo perche' tu debba interpretare in malafede un'esperienza che ti viene riportata.
Trovo malafede dire "ah,il mio meccanico mi ha detto",cosa che molto spesso accade.
Tutte le auto possono aver problemi.
1 mese fa sulla Punto di mia madre avvenivano dei cali di tensione....si spegneva x un attimo l'autoradio e si accendeva la spia del servosterzo.
Quei cretini dei meccanici di mio padre (che son degli incompetenti senza senso,ma questo è un altro discorso) non han capito quale fosse il problema.
Ora ha smesso da sola di farlo.
Non è xò un problema passeggero (si sarà manifestato 8 volte in totale a dir tanto) a farmi dire che quella macchina (che non ha ancora 3 anni) fa schifo. Bisogna saper distinguere cosa è grave e cosa non lo è. ;)

Io invece do credito all'esperienza di gioy perche' so benissimo che un'auto e' insieme cosi' complesso che e' statisticamente impossibile che non abbia problemi nel suo ciclo vita: tutto dipende da quali problemi, quanto sono fastidiosi e soprattutto come vengono affrontati per risolverli.
Si,ma bisogna sempre distinguere i problemi.
Se ad esempio non ti funziona + l'accendisigari può anche non darti fastidio....se la macchina ti si ribalta in manovra o se ti prende fuoco in caso d'incidente (c'erano state delle cause in America riguardo a questo) mi pare UN TANTINO + grave.

E la fiat ha peccato molto in questo negli anni passati.
Forse (mia ipotesi) perche la mercedes e' riuscita a costruirsi negli anni una reputazione di affidabilita' piu' solida di quella della fiat ;)

C'è un'altra ipotesi.
Se tu spendi 30k euri x una macchina che ha un marchio rinomato,rischi di essere preso x il culo se la macchina ha problemi.
"Guarda quel mona,spende 30k euri x una macchina che poi non vale 3 euri bucati..."
E la gente rosica...quindi,sta zitta e continua a parlare bene del marchio,"con quello che l'ho pagata...".
Compri una Fiat (pagandola meno della blasonata concorrenza)...ti ritrovi con "un rumore dalla parte posteriore" e automaticamente la macchina diventa uno schifo.
Poco importa se magari ci hai fatto 300k km,se hai subito 3 tamponamenti o qualsiasi cosa che possa averla rovinata.
C'è un RUMORE,quindi l'auto è di merda.

Non che le cose non possano cambiare, anzi e' quello che spero per fiat con questo nuovo corso: ma e' la fiat che deve dimostrare di essere cambiata (e lo sta facendo), trovo inutile invece difenderla a oltranza perche' cio' non fa che incancrenire i problemi.
Detto questo, trovo altrettanto inutile sparare a zero sulla fiat per partito preso :D
Io non stavo difendendo la qualità di Fiat come marca. Hanno peccato spesso,hanno fatto scelte di marketing assurde,la lista dei problemi è lunga (il 90% andrebbero addebitati a Romiti,ma questo è un altro discorso). E' cmq una cosa fuori luogo,si sta parlando di FATTURATO e qualcuno,come al solito,dice che la Fiat a livello qualitativo fa schifo.
Su Il Sole 24 Ore hanno una rubrica con scritto "scrivete le lettere riguardanti la qualità delle aziende di cui abbiamo postato il bilancio?".
La Fiat è in aumento? Si? Vuol dire che hanno migliorato la qualità...o che gli acquirenti si sono rincoglioniti. Il discorso xò vale a parti inverse...se la Fiat scende vuol dire che ha abbassato la qualità oppure che gli acquirenti si son rimbecilliti.
Io stavo contestando il fatto che CI SI LAMENTA se un'azienda (italiana) è in ATTIVO e sta avendo un grosso aumento del fatturato,dicendo che ha sempre ricevuto aiuti,dicendo che la cassa integrazione serve alla Fiat (quando invece serve a non buttare in mezzo la strada la gente) ecc.
E' difficile riuscire a capire il vero senso della cassa integrazione? Sembra che l'operaio in cassa integrazione sia OPERATIVO e PRODUCA x la Fiat.
Poi si dice che la Fiat non tutela i lavoratori ( http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=18072690&postcount=79 ),si dice che lo stato elargisce ecoincentivi solo x aiutare la Fiat (quando,come ho detto,il 66% del mercato è in mano agli stranieri) e altre fandonie del genere.

Fides Brasier
26-07-2007, 20:15
Non sto negando i problemi...dico semplicemente che bisogna essere obiettivi.
Nel mondo dei pc...l'nforce 4...se guardi metà del forum ha avuto problemi con quel chipset,mentre molti altri (tra cui me) non ne hanno mai visti di sti problemi.
A chi dobbiamo credere?Il discorso che fai difetta di obiettivita' in partenza. Non e' che bisogna credere a uno o all'altro, perche' e' vera l'esperienza di entrambi, sia di chi ha riscontrato problemi che di chi no :D
E questo vale anche per i problemi delle vetture fiat: non e' che chi ti dice che li ha riscontrati non e' obiettivo, anche perche' posso capire qualcuno poco obiettivo (i fanboy esistono sia pro che contro) ma qui si parla di quote di mercato in europa che sono tracollate negli anni per fiat, mentre altre case automobilistiche al contempo ne guadagnavano. E proprio perche' i problemi sono presenti in tutte le auto, evidentemente per tanti anni i problemi delle fiat erano piu' seri (o visti come tali) dai clienti.
A mio parere tu commetti lo stesso errore del management fiat di qualche tempo fa: minimizzare i problemi... non ascoltare i clienti e le loro lamentele legittime... pensare che tanto anche gli altri hanno problemi e quindi mal comune mezzo gaudio...
E intanto la fiat perdeva lustro e mercato.
Ora finalmente le cose sembrano cambiate in fiat, in immagine innovazione attenzione al cliente, speriamo che continui :D

Solertes
26-07-2007, 20:43
La CO2 è un gas serra.
La terra è un sistema in equilibrio, se questo equilibrio viene alterato da qualche sostanza in eccesso, automaticamente lo si stà inquinando (che significa alterando).
Ergo, produrre troppa CO2 significa inquinare.

naitsirhC
26-07-2007, 21:02
Ma che stai a di'? :D
Qui tutti che si lamentano che la fiat e' un danno per le casse dello stato, e poi proprio tu porti la notizia che i cassintegrati degli zuccherifici sono 30 volte quelli della fiat :asd:
Ti sei fatto un autogol clamoroso, e ancora vieni a dire a me che mi arrampico :asd:

Credi che ti abbia fatto un esempio a caso? :asd:
Sai dirmi quanti sono stati i prepensionamenti in FIAT negli ultimi 30 anni?
Sai dirmi il perché per 2000 lavoratori della FIAT i sindacati fanno la voce grossa e non, per esempio, per tutto un settore come quello dello zucchero che è da anni in affanno?
Credi che la cassa integrazione sia eterna? Credi che per gli altri settori si sia ricorso o si ricorra cosi ampiamente al prepensionamento come è successo in tante occasioni nei decenni passati per la FIAT?
Lo sai che gli ammortizzatori sociali sono di vari tipi? Lascio a te immaginare quali ed in che quantità sono stati usati in questi decenni per la FIAT che non rispetto al settore portato in esempio, o al manifatturiero, ecc.
Tipo la cassa integrazione per coprire anche le aziende dell'indotto che ne erano escluse per dimensioni o categoria produttiva. Oppure l'estensione della Cig ordinaria portandola da due a tre anni per i dipendenti FIAT.
Oltre agli "ammortizzatori sociali" ha attinto a piene mani dala Cassa dell'industria che non è finanziata con i soldi pubblici ma con quelli accantonati da imprese e lavoratori.
Solo negli ultimi mesi sembra che si siano accorti che oltre alle auto bisogna pensare alla riconversione di settori lasciati quasi sempre senza aiuti concreti per il loro sviluppo.
ps: Per quanto riguarda L’Alfa, passò alla FIAT nel 1987 con l'allora neonata società Alfa Lancia Industriale sotto le ali del già presidente FIAT dell'epoca Vittorio Ghidella ed il suo atterraggio in Alfa fu simile all'atterraggio che fece con l'elicottero ad Arese nel piazzale antistante il centro direzionale...
L'alfa Romeo solo nei 3 anni precedenti era passata da un debito di 30 milioni di euro ai 239 milioni del 86 che non erano proprio bruscolini... ma l'intervento dello Stato non fu cosi "incisivo" in quel caso… come non lo fu con la Lancia rispetto alle svariate occasioni invece in cui fu aiutata la Fiat (negli anni dei "grandi scioperi" 60-70 ed in alcune occasioni tra gli anni 90 ed i primi anni del duemila).
Un occhio di riguardo lo ha sempre ricevuto anche nell’accesso al credito e alla liquidità oltre ad aver goduto di notevoli sgravi fiscali per parecchi anni.

Fides Brasier
26-07-2007, 21:31
Sai dirmi quanti sono stati i prepensionamenti in FIAT negli ultimi 30 anni?Dillo tu. E riporta il dato anche per tutte le altre aziende d'italia, perche' estrapolare il dato della fiat dal contesto generale non significa nulla.
Sai dirmi il perché per 2000 lavoratori della FIAT i sindacati fanno la voce grossa e non, per esempio, per tutto un settore come quello dello zucchero che è da anni in affanno?Forse perche' l'industria dello zucchero non e' strategica per il paese come l'industria automobilistica: hai mai notato che nella classifica del PIL per nazioni (http://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_di_nazioni_per_PIL_%28PPA%29) tutte le posizioni di vertice sono detenute da paesi produttori di automobili? ;)
Sei convinto che sia solo una casualita'? :)

naitsirhC
26-07-2007, 21:43
Dillo tu. E riporta il dato anche per tutte le altre aziende d'italia, perche' estrapolare il dato della fiat dal contesto generale non significa nulla.
Forse perche' l'industria dello zucchero non e' strategica per il paese come l'industria automobilistica: hai mai notato che nella classifica del PIL tutte le posizioni di vertice sono detenute da paesi produttori di automobili? ;)
Sei convinto che sia solo una casualita'? :)

Estrapolare il dato della FIAT dal contesto generale non conta un cazzo?!
:asd: Ma sai che in italia la FIAT ha il monopoilio nel settore automobilistico?

naitsirhC
26-07-2007, 21:52
Sai dirmi in che percentuale influisce la FIAT sul PIL annuale?

naitsirhC
26-07-2007, 22:01
Ti aggiungo anche un articolo di Tito Boeri che parlava proprio dei "costi pubblici" della FIAT:
..." è bene sapere che lo stesso trattamento non è concesso ai lavoratori licenziati in altri settori e certamente non è concesso ai lavoratori licenziati dalle imprese più piccole. Il nostro stato sociale discrimina a seconda della provenienza di diversi disoccupati, come se esistessero disoccupati di seria A e disoccupati di serie B. Per i lavoratori in esubero dalle piccole imprese, non solo non è prevista la mobilità lunga, ma neanche quella "corta" e neppure la Cassa Integrazione Straordinaria. Per questi disoccupati di serie B, 6 mesi dopo il licenziamento, l'unico modo di evitare il rischio di povertà consiste nel trovare un nuovo lavoro.
Vi sono poi altre iniquità, non meno stridenti. E' fuori di dubbio --lo spiegano con dovizia di particolari Bodo e Gavosto, profondi conoscitori della FIAT -- che la crisi attuale abbia radici in errori del management. Eppure l'ex amministratore delegato della Fiat, Paolo Cantarella, ha ricevuto una liquidazione pari a 20 milioni di euro, un valore pari a 4 mesi di stipendio per i 1.800 lavoratori di Termini Imerese messi in esubero. Fonti attendibili valutano la liquidazione di Cesare Romiti ben al di sopra dei 100 milioni di euro, poco meno della metà del costo della mobilità lunga nello stabilimento siciliano"...

Fides Brasier
27-07-2007, 07:16
Estrapolare il dato della FIAT dal contesto generale non conta un cazzo?!
:asd: Ma sai che in italia la FIAT ha il monopoilio nel settore automobilistico?Visto che il discorso che qualcuno fa e' "fiat quanto ci costi", perche' il dato dei prepensionamenti in fiat sia significativo lo devi paragonare al dato dei prepensionamenti di tutte le altre aziende d'italia.
Il fatto che fiat abbia il monopolio del settore automobilistico in italia in questo contesto non c'entra una mazza ;)
E poi sei tu che continui a menarcela su 'sti dati: se vuoi portarli portali e commentali :D

Fides Brasier
27-07-2007, 07:17
Sai dirmi in che percentuale influisce la FIAT sul PIL annuale?Guarda che io non lavoro per l'istat eh :D
Come ti ho appena detto, se vuoi parlare di dati portali tu, non chiederli agli altri :D

Fides Brasier
27-07-2007, 07:26
Ti aggiungo anche un articolo di Tito Boeri che parlava proprio dei "costi pubblici" della FIAT:
..." è bene sapere che lo stesso trattamento non è concesso ai lavoratori licenziati in altri settori e certamente non è concesso ai lavoratori licenziati dalle imprese più piccole. Il nostro stato sociale discrimina a seconda della provenienza di diversi disoccupati, come se esistessero disoccupati di seria A e disoccupati di serie B. Per i lavoratori in esubero dalle piccole imprese, non solo non è prevista la mobilità lunga, ma neanche quella "corta" e neppure la Cassa Integrazione Straordinaria. Per questi disoccupati di serie B, 6 mesi dopo il licenziamento, l'unico modo di evitare il rischio di povertà consiste nel trovare un nuovo lavoro.
Vi sono poi altre iniquità, non meno stridenti. E' fuori di dubbio --lo spiegano con dovizia di particolari Bodo e Gavosto, profondi conoscitori della FIAT -- che la crisi attuale abbia radici in errori del management. Eppure l'ex amministratore delegato della Fiat, Paolo Cantarella, ha ricevuto una liquidazione pari a 20 milioni di euro, un valore pari a 4 mesi di stipendio per i 1.800 lavoratori di Termini Imerese messi in esubero. Fonti attendibili valutano la liquidazione di Cesare Romiti ben al di sopra dei 100 milioni di euro, poco meno della metà del costo della mobilità lunga nello stabilimento siciliano"...Sarebbe utile se citassi la fonte di cio' che porti, perche' estrapolare solo una parte di un discorso piu' completo puo' portare a conclusioni del tutto opposte rispetto a cio' che l'articolo originario intendeva dire.
Ad ogni modo il discorso di boeri e' vero solo in parte: e' verissimo riguardo ai pesanti errori del management (tanto e' vero che adesso che il management e' cambiato le cose vanno meglio), ma e' impreciso invece riguardo la dimensione delle imprese. La mobilita' lunga di accompagnamento alla pensione infatti puo' essere riconosciuta anche ad aziende piu' piccole, ovviamente in funzione del piano industriale che viene presentato dalle aziende stesse e dall'impegno a mantenere la presenza sul territorio. Se l'azienda prende impegni concreti il ministero e' anche disposto a concedere la mobilita' lunga. E vale sempre il discorso di quanto e' strategica un'azienda per il paese o il territorio ;)

gioy
27-07-2007, 08:24
[QUOTE=Burrocotto;18076362]
Posso capire che dia fastidio,ma se UN RUMORINO (tra l'altro,quanti anni aveva la macchina) significa che FA SCHIFO...siam messi bene!

Del tipo? Ti ha bruciato 2 lampadine quindi automaticamente aveva problemi all'impianto elettrico? E' andata in corto circuito e ha preso fuoco?

Quanti km/l facevi?
Su 4R (o su qualsiasi rivista d'auto) postano dati,non impressioni soggettive.

Dato che è un problema così classico,dimmi dove altro se ne parlato...
Richiami x il variatore di fase che io sappia non ne son stati effettuati.
[QUOTE]

Peu la uno: il problema non era che facesse il rumore, il problema è che non sono mai riusciti a spiegare che cosa fosse. E questo la dice lunga.

500, si accendeva di contiinuo la spia a forma di motore, non sono un meccanico, non so cosa volesse significare, pero se siu accendeva un problema c'era.

Le punto consumavano como due turche, 4R puo dire quello che vuole a casa mia decidoo io. Non è che se leggo su 4R che la mia punto non consuma io mi convinco....perchè c'è da convincere pure il portafogli.

Barchetta: digitare su google Barchetta Variatore di fase o oppure qui

http://digilander.libero.it/barchettocentrico/varfase.htm

E comunque la rottura del braccetto il primo giorno e il variatore di fase sempre presente per una macchina pagata 36 mil nel 1996 giustifica la mia facile decisione di dire addio a quella marca cui, la mia famiglia, ha dato molta fiducia, troppa.

Quando schiatta la Focus, me ne compro un altra, perchè ora sono un cliente soddisfatto.

ps: non è vero che le fiat costano meno della concorrenza, la bravo costa piu di una golf o di una focus.

Burrocotto
27-07-2007, 08:25
Il discorso che fai difetta di obiettivita' in partenza. Non e' che bisogna credere a uno o all'altro, perche' e' vera l'esperienza di entrambi, sia di chi ha riscontrato problemi che di chi no :D
E questo vale anche per i problemi delle vetture fiat: non e' che chi ti dice che li ha riscontrati non e' obiettivo, anche perche' posso capire qualcuno poco obiettivo (i fanboy esistono sia pro che contro) ma qui si parla di quote di mercato in europa che sono tracollate negli anni per fiat, mentre altre case automobilistiche al contempo ne guadagnavano. E proprio perche' i problemi sono presenti in tutte le auto, evidentemente per tanti anni i problemi delle fiat erano piu' seri (o visti come tali) dai clienti.
A mio parere tu commetti lo stesso errore del management fiat di qualche tempo fa: minimizzare i problemi... non ascoltare i clienti e le loro lamentele legittime... pensare che tanto anche gli altri hanno problemi e quindi mal comune mezzo gaudio...
E intanto la fiat perdeva lustro e mercato.
Ora finalmente le cose sembrano cambiate in fiat, in immagine innovazione attenzione al cliente, speriamo che continui :D
Tutte le case ciclicamente hanno degli alti e bassi...ora,ad esempio,il Gruppo Renault è in grave difficoltà (a Giugno il Gruppo Fiat l'ha allegramente scavallato nelle vendite in Europa),ma non mi pare che ci sia gente pronta a urlare che le Renault fanno schifo.
Eppure anche loro stanno perdendo quote.
Il mercato è una cosa particolare,non sempre il prodotto migliore vende. Quindi è stupido dire che se la Fiat nn vende è xchè fa auto poco affidabili (la Stilo non vendeva xchè era un cesso,idem x Lybra,Thesis e tante altre).
Solo che,essendo la Fiat una marca nazionale,andrebbe trattata con un pelo più di rispetto anzichè usarla come tiro al bersaglio.

La CO2 è un gas serra.
La terra è un sistema in equilibrio, se questo equilibrio viene alterato da qualche sostanza in eccesso, automaticamente lo si stà inquinando (che significa alterando).
Ergo, produrre troppa CO2 significa inquinare.
QUALSIASI combustione (anche la respirazione quindi) produce CO2. Ripeto,ultimamente si sta vedendo l'auto come nemico unico dell'ambiente,quando ad esempio le caldaie di riscaldamento x le case sono MOLTO più inquinanti (dato che sono più vecchie) e potrebbero essere sostituite con sistemi meno inquinanti (come ad esempio il teleriscaldamento).
Il problema è che qualsiasi politico ecologista non si fa problemi a far demagogia bloccando le auto,mentre non potrà mai dire "blocchiamo le caldaie a gasolio così stiamo al freddo". :read:

naitsirhC
27-07-2007, 13:34
Sarebbe utile se citassi la fonte di cio' che porti, perche' estrapolare solo una parte di un discorso piu' completo puo' portare a conclusioni del tutto opposte rispetto a cio' che l'articolo originario intendeva dire.
Ad ogni modo il discorso di boeri e' vero solo in parte: e' verissimo riguardo ai pesanti errori del management (tanto e' vero che adesso che il management e' cambiato le cose vanno meglio), ma e' impreciso invece riguardo la dimensione delle imprese. La mobilita' lunga di accompagnamento alla pensione infatti puo' essere riconosciuta anche ad aziende piu' piccole, ovviamente in funzione del piano industriale che viene presentato dalle aziende stesse e dall'impegno a mantenere la presenza sul territorio. Se l'azienda prende impegni concreti il ministero e' anche disposto a concedere la mobilita' lunga. E vale sempre il discorso di quanto e' strategica un'azienda per il paese o il territorio ;)


E' inutile che mi fai l'occhiolino. :O
Metti in discussione anche quello che afferma Tito Boeri (e neanche sai chi sia) prova almeno a dare una letta a qualche documento della commissione europea relativa alla richiesta dello Stato italiano di poter elargire aiuti alla FIAT (gli ultimi, in ordine di tempo, nel 2001 e nel 2003). Non hai idea di quanto influisca la FIAT in percentuale sulla crescita del PIL annuale, non prendi coscienza delle differenze fatte per decenni tra una categoria produttiva e le altre, dei privilegi che ha sempre avuto e beneficiato e mi vieni a dire che dovrei postare quanti sono stati i prepensionamenti nelle altre molteplici aziende private delle molteplici categorie produttive per prenderle come indice di riferimento! :rolleyes:
Parli di prodotto interno lordo, e non sai in che percentuale la FIAT influisca sul valore di crescita dello stesso su base annua... ed allora, perché dici che è cosi importante?
Ed ancora, ti sfugge che il mio esempio con il settore dello zucchero non è stato casuale... visto che quello, con una visuale ad ampio spettro potrebbe diventare un settore strategico molto importante.
Devo dirti il motivo anche di questo?!

ps: dato che si era citato "l'acquisto" dell'Alfa da parte della FIAT ti posso citare l'accordo sindacale del 4 maggio del 1987 il quale, in cambio di un programma di rilancio dell'Alfa, si concedeva alla FIAT una deroga delle norme contrattuali e del codice civile.
Prova per esempio a fare un'analisi su quando e come sono stati fatti gli incentivi per la rottamazinoe in questi ultimi 10 anni... la dirigenza FIAT non ha mai perso occasione per approfittare dei momenti bui (dovuti anche alla produzione di auto con pessima componentistica o non in linea con le richieste del mercato come con: Duna, Ritmo, Tipo, Tempra, Brava, Stilo vecchio modello, Palio, 155, 146, Lancia K, Lybra, Thesis e scusami se non me le ricordo tutte...) per poi tirare avanti anni ed anni con la Uno o con la Panda... delle scatolette senza avere nessun auto di riferimento che fino a poco tempo fa si potesse confrontare decentemente con la Passat, o la BMW serie3 o la Mercedes classe C, ecc.
Noto, con piacere, che c'è un'inversione di tendenza che spero diventi duratura. Resta sotto gli occhi di tutti che, quando le cose in quella società quotata vanno male, ne paga gli effetti tutta la collettività, quando invece fa utili, non c'è un reale e proporzionato ritorno per lo Stato che tante volte si è preso in carico i suoi problemi.
Non ti dico di leggerti chissà che manuali... ma almeno usa Google.
Oltre alla tua presupponenza, denoti anche svogliatezza e non perderò ulteriore tempo a confrontarmi con te, che in merito hai dimostrato di non avere neanche conoscenze basilari.

bjt2
27-07-2007, 14:27
Semi OT... Tre giorni fa una alfa 146 di un mio collega ha preso fuoco spontaneamente nel traffico... Corto circuito vicino alla batteria... Meno male che c'era un camion dei pompieri nelle vicinanze... Non è la prima alfa 146 che prende fuoco per l'impianto elettrico (anche un altro amico, anni fa)...

Solertes
28-07-2007, 11:46
QUALSIASI combustione (anche la respirazione quindi) produce CO2. Ripeto,ultimamente si sta vedendo l'auto come nemico unico dell'ambiente,quando ad esempio le caldaie di riscaldamento x le case sono MOLTO più inquinanti (dato che sono più vecchie) e potrebbero essere sostituite con sistemi meno inquinanti (come ad esempio il teleriscaldamento).
Il problema è che qualsiasi politico ecologista non si fa problemi a far demagogia bloccando le auto,mentre non potrà mai dire "blocchiamo le caldaie a gasolio così stiamo al freddo". :read:

Con la lieve differenza che la casa è un DIRITTO primario, l'auto no.
Le caldaie sono oggetto di una campagna di controlli perchè rispettino le nuove norme, rimane il fatto che è un fenomeno stagionale, le auto NO.
Inoltre moltissime caldaie sono alimentate a GAS....per migliorarne l'efficenza, sarebbe più utile educare la gente a non aprire le finestre quando ha il riscaldamento in funzione, e, cosa avvenuta recentemente, imporre degli standard costruttivi per l isolamento delle nuove edificazioni (che devono obbligatoriamente tenere in considerazione l'esposizione solare) e ristrutturazioni, il problema sono i controlli carenti, come più o meno in tutti i settori (ma se non lo fossero qualcuno griderebbe allo stato di polizia.....fiscale :asd: ).....insomma, e qui chiudo l'ot, riscaldare le case è necessario, muoversi in auto il piu delle volte no (mi viene in mente una visita guidata ad una struttura di alcuni ingegneri ambientali, diciannove persone hanno usato diciotto vetture, quando sarebbe bastato accordarsi e usarne cinque per ottenere lo stesso fine) :O

fabio80
28-07-2007, 12:03
Con la lieve differenza che la casa è un DIRITTO primario, l'auto no.
Le caldaie sono oggetto di una campagna di controlli perchè rispettino le nuove norme, rimane il fatto che è un fenomeno stagionale, le auto NO.
Inoltre moltissime caldaie sono alimentate a GAS....per migliorarne l'efficenza, sarebbe più utile educare la gente a non aprire le finestre quando ha il riscaldamento in funzione, e, cosa avvenuta recentemente, imporre degli standard costruttivi per l isolamento delle nuove edificazioni (che devono obbligatoriamente tenere in considerazione l'esposizione solare) e ristrutturazioni, il problema sono i controlli carenti, come più o meno in tutti i settori (ma se non lo fossero qualcuno griderebbe allo stato di polizia.....fiscale :asd: ).....insomma, e qui chiudo l'ot, riscaldare le case è necessario, muoversi in auto il piu delle volte no (mi viene in mente una visita guidata ad una struttura di alcuni ingegneri ambientali, diciannove persone hanno usato diciotto vetture, quando sarebbe bastato accordarsi e usarne cinque per ottenere lo stesso fine) :O

tutto bello in teoria, in pratica a milano quando arriva l'inverno l'aria si fa pesante proprio grazie al riscaldamento, a volte di vecchio tipo a gasolio. e non parliamo di quei palazzi in cui c'è ancora il vecchio centralizzato che viaggia full throttle e spinge molti a lasciare aperte le finestre (!!!).

ma sai, rompere i coglioni con le domeniche a piedi è facile, e poi fa cassa. i controlli invece costano, il ROI è più basso, quindi daje al ciclo otto..

Solertes
28-07-2007, 12:16
tutto bello in teoria, in pratica a milano quando arriva l'inverno l'aria si fa pesante proprio grazie al riscaldamento, a volte di vecchio tipo a gasolio. e non parliamo di quei palazzi in cui c'è ancora il vecchio centralizzato che viaggia full throttle e spinge molti a lasciare aperte le finestre (!!!).

ma sai, rompere i coglioni con le domeniche a piedi è facile, e poi fa cassa. i controlli invece costano, il ROI è più basso, quindi daje al ciclo otto..

La cosa paradossale è che quei manettini sui caloriferi servono per regolare la portata, e se c'è troppo caldo li si può chiudere....invece di aprire le finestre.
Io so solo che a casa mia l'impianto lo teniamo ultra efficente, perchè così si migliora la combustione e la resa....se poi a Milano e da altre parti non fanno controlli, non esclude il fatto che l autotrazione produca una quantità di gas inquinanti impressionante (le domeniche a piedi non servono a una mazza....solo a riportare i valori medi mensili delle concentrazioni entro i parametri stabiliti....è una fregatura doppia) per cui limitarle sarebbe un ottima politica (accompagnate da efficenti controlli su tutte le fonti di gas inquinanti)....se contemporaneamente si offrisse un alternativa per la mobilità.....mi risulta che proprio a Milano non sia così, perchè il Tunnel và in senso contrario a tutto questo....ma la benzina bisogna pur venderla :asd:

fabio80
28-07-2007, 12:18
La cosa paradossale è che quei manettini sui caloriferi servono per regolare la portata, e se c'è troppo caldo li si può chiudere....invece di aprire le finestre.
Io so solo che a casa mia l'impianto lo teniamo ultra efficente, perchè così si migliora la combustione e la resa....se poi a Milano e da altre parti non fanno controlli, non esclude il fatto che l autotrazione produca una quantità di gas inquinanti impressionante (le domeniche a piedi non servono a una mazza....solo a riportare i valori medi mensili delle concentrazioni entro i parametri stabiliti....è una fregatura doppia) per cui limitarle sarebbe un ottima politica (accompagnate da efficenti controlli su tutte le fonti di gas inquinanti)....se contemporaneamente si offrisse un alternativa per la mobilità.....mi risulta che proprio a Milano non sia così, perchè il Tunnel và in senso contrario a tutto questo....ma la benzina bisogna pur venderla :asd:

la viabilità attorno a milano ha ragginto il punto di collasso perchè per 30 anni ci è stato detto che non ci sono soldi. così te trovi la moratti che gioca a fare la sindachessa londinese dimenticando che a londra con la metro ti sposti di isolato in isolato, e la mattina ci sono fiumi di auto in coda. a inquinare. ma va bene così.

_fred_
28-07-2007, 12:37
Per esempio:
Come mai 2.000 cassintegrati della FIAT fanno piu' rumore di 60.000 cassintegrati del settore zucchero?

Fondamentalmente perchè la decisione della riduzione dell'ettarato di barbabietole da zucchero in Italia è venuta direttamente dall'organismo per l'agricoltura della Comunità Europea; una volta emanata la decisione non c'era modo di tornare indietro.

Burrocotto
28-07-2007, 12:51
Con la lieve differenza che la casa è un DIRITTO primario, l'auto no.
Le caldaie sono oggetto di una campagna di controlli perchè rispettino le nuove norme, rimane il fatto che è un fenomeno stagionale, le auto NO.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH...
Ah...
Controlli...sisi,come no... :read:
Qua a casa mia la caldaia avrà almeno 40 anni...e di sicuro,negli ultimi 5,non ha MAI visto un controllo anti inquinamento...

Inoltre moltissime caldaie sono alimentate a GAS....per migliorarne l'efficenza, sarebbe più utile educare la gente a non aprire le finestre quando ha il riscaldamento in funzione, e, cosa avvenuta recentemente, imporre degli standard costruttivi per l isolamento delle nuove edificazioni (che devono obbligatoriamente tenere in considerazione l'esposizione solare) e ristrutturazioni, il problema sono i controlli carenti, come più o meno in tutti i settori (ma se non lo fossero qualcuno griderebbe allo stato di polizia.....fiscale :asd: ).....insomma, e qui chiudo l'ot, riscaldare le case è necessario, muoversi in auto il piu delle volte no (mi viene in mente una visita guidata ad una struttura di alcuni ingegneri ambientali, diciannove persone hanno usato diciotto vetture, quando sarebbe bastato accordarsi e usarne cinque per ottenere lo stesso fine) :O
Riscaldarle è necessario,ma la gente se ne frega del come.
La lotta alle caldaie inquinanti non fa propaganda nei verdi,è un dato di fatto.
Ci sono soluzioni a impatto 0 nella mia città (come appunto il teleriscaldamento),ma dopo una prima diffusione,se ne son guardati bene dal farne una massiccia diffusione.
Ci son troppi soldi in ballo (quelli degli amministratori naturalmente).
Le case nuove non vengono costruite di certo nella ztl ecologica,che racchiude le zone del centro. ;)


Io so solo che a casa mia l'impianto lo teniamo ultra efficente, perchè così si migliora la combustione e la resa....se poi a Milano e da altre parti non fanno controlli, non esclude il fatto che l autotrazione produca una quantità di gas inquinanti impressionante (le domeniche a piedi non servono a una mazza....solo a riportare i valori medi mensili delle concentrazioni entro i parametri stabiliti....è una fregatura doppia) per cui limitarle sarebbe un ottima politica (accompagnate da efficenti controlli su tutte le fonti di gas inquinanti)....se contemporaneamente si offrisse un alternativa per la mobilità.....mi risulta che proprio a Milano non sia così, perchè il Tunnel và in senso contrario a tutto questo....ma la benzina bisogna pur venderla :asd:
A parte che da me non fanno controlli ma x le domeniche a piedi nn si fan problemi (massima propaganda con minimo costo),come mai,in primavera e estate l'allarme inquinamento SCOMPARE x poi tornare puntuale ogni inverno? Cos'è,d'estate gli automobilisti si grattano la pancia anzichè guidare?
Il problema è che se le auto inquinano 10 vengono colpevolizzate 100,mentre le caldaie,che inquinano almeno 50 (dato che d'inverno stanno SEMPRE accese,non come l'auto,che la usi x quei tot di km poi la spegni) vengono colpevolizzate 1.

Solertes
28-07-2007, 13:06
la viabilità attorno a milano ha ragginto il punto di collasso perchè per 30 anni ci è stato detto che non ci sono soldi. così te trovi la moratti che gioca a fare la sindachessa londinese dimenticando che a londra con la metro ti sposti di isolato in isolato, e la mattina ci sono fiumi di auto in coda. a inquinare. ma va bene così.

Vi han raccontato una moltitudine di fandonie, permettendo ai "palazzinari" di speculare con una urbanizzazione selvaggia che non ha tenuto conto di nessun altro fattore se non il massimo guadagno.
Da altre parti, si è ragionato in prospettiva, ponendo delle regole alle espansioni urbane: Lisbona, Parigi, Monaco, Barcellona, Londra....etc etc

Per Barcellona cerca su Google una mappa della città, ti renderai conto visivamente del reticolo urbanistico (il piano è stato redatto da Ildefonso Cerdà) e di come nulla sia stato lasciato al caso.
Londra idem (Patrick Abercrombie):
http://www.londonlandscape.gre.ac.uk/1943.htm
http://64.233.183.104/search?q=cache:r4dlHV9tjzMJ:geomatica.como.polimi.it/corsi/urbanistica/dispense/abercrombie.doc+Abercrombie+London+urban&hl=it&ct=clnk&cd=1&gl=it&client=firefox-a
http://www.cbrd.co.uk/histories/ringways/wartimeplans.shtml

E tutti i governi successivi hanno continuato la stessa, vincente, linea.

Solertes
28-07-2007, 13:54
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH...
Ah...
Controlli...sisi,come no... :read:
Qua a casa mia la caldaia avrà almeno 40 anni...e di sicuro,negli ultimi 5,non ha MAI visto un controllo anti inquinamento...

Veramente ad ogni intervento di manutenzione, che dovrebbe essere fatto da un tecnico specializzato, quest ultimo dovrebbe rilasciare un certificato di idoneità....che poi venga fatto all'italiana è un altro discorso.
Fosse per me (ma probabilmente già esistono) metterei degli sgravi fiscali e/o contributi per chi cambiasse la caldaia con una più efficente.

Riscaldarle è necessario,ma la gente se ne frega del come.
La lotta alle caldaie inquinanti non fa propaganda nei verdi,è un dato di fatto.
Ci sono soluzioni a impatto 0 nella mia città (come appunto il teleriscaldamento),ma dopo una prima diffusione,se ne son guardati bene dal farne una massiccia diffusione.
Ci son troppi soldi in ballo (quelli degli amministratori naturalmente).
Le case nuove non vengono costruite di certo nella ztl ecologica,che racchiude le zone del centro. ;)

Nel centro storico infatti ci sono le ristrutturazioni, che dovrebbero sottostare a degli standard....che poi non avvenga perchè latitano i controlli non mi stupisce....il teleriscaldamento è un discorso complesso, che porterebbe ulteriormente OT la discussione, si parla del fatturato del gruppo FIAT ;)

A parte che da me non fanno controlli ma x le domeniche a piedi nn si fan problemi (massima propaganda con minimo costo),come mai,in primavera e estate l'allarme inquinamento SCOMPARE x poi tornare puntuale ogni inverno? Cos'è,d'estate gli automobilisti si grattano la pancia anzichè guidare?
Il problema è che se le auto inquinano 10 vengono colpevolizzate 100,mentre le caldaie,che inquinano almeno 50 (dato che d'inverno stanno SEMPRE accese,non come l'auto,che la usi x quei tot di km poi la spegni) vengono colpevolizzate 1.

D'estate il traffico è mediamente meno denso, la casa è un DIRITTO primario e quindi nella scala dei beni da colpire viene sicuramente dopo le auto.
Inoltre, gli allarmi per l'inquinamento monitorano solo alcuni parametri....per esempio d'estate si forma lo SMOG fotochimico grazie a dei precursori che vengono immessi in atmosfera non di certo dalle caldaie (solo che probabilmente, dovrei riguardarmi la tabella, non viene monitorato).....insomma, le soluzioni ideali sono ben diverse da quelle proposte.....però non si può dire che le auto vengano colpevolizzate più del dovuto e che non siano fonti di inquinamento.

P.S. Non replicherò oltre, perchè Lucrezio e Nomeutente presumo mal tollerino questo lungo OT. ;)

---edited---
29-07-2007, 08:08
ma dai non serve neanche a parlarne
son tutte storie quelle delle macchine che inquinano, così i parlamentari prenderanno pure qualche surplus dalle lobby delle case automobilistiche
bene :rolleyes:

gioy
30-07-2007, 08:38
come mai,in primavera e estate l'allarme inquinamento SCOMPARE x poi tornare puntuale ogni inverno? Cos'è,d'estate gli automobilisti si grattano la pancia anzichè guidare?
Il problema è che se le auto inquinano 10 vengono colpevolizzate 100,mentre le caldaie,che inquinano almeno 50 (dato che d'inverno stanno SEMPRE accese,non come l'auto,che la usi x quei tot di km poi la spegni) vengono colpevolizzate 1.

sará perchè d'estate le cittá si svuotano perche vanno tutti in vacanza....

Tu predichi bene e razzoli male, ti lamenti per le caldaie ma a casa tua il controllo anti inquinamento non l hai mai fatto negli ultimi 5 anni.......:O

Burrocotto
30-07-2007, 11:34
sará perchè d'estate le cittá si svuotano perche vanno tutti in vacanza....
A Torino,su un quasi un milione di abitanti,solo 100k se ne sono andati via x il weekend. Poco + del 10%.
Seconda cosa,quelli che se ne vanno si spostano in altri lidi. Le città di mare quindi dovrebbero avere tassi d'inquinamento fuori dal comune,no?

Tu predichi bene e razzoli male, ti lamenti per le caldaie ma a casa tua il controllo anti inquinamento non l hai mai fatto negli ultimi 5 anni.......:O
Ho detto che di controlli non ne fanno. La normale manutenzione viene eseguita,ma non ho mai visto gente del comune fare controlli anti inquinamento. A prescindere dal fatto che sono due cose differenti (la caldaia può funzionare benissimo ma magari essere troppo inquinante),è il comune che deve far ste cose.
Se io vado dall'amministratore chiedendogli se la caldaia è in regola con le norme antiinquinamento,quello mi ride in faccia. ;)

gioy
30-07-2007, 11:57
[QUOTE=Burrocotto;18111308]A Torino,su un quasi un milione di abitanti,solo 100k se ne sono andati via x il weekend. Poco + del 10%.
Seconda cosa,quelli che se ne vanno si spostano in altri lidi. Le città di mare quindi dovrebbero avere tassi d'inquinamento fuori dal comune,no?
QUOTE]

No perché al mare la macchina si usa poco o nulla.

Solertes
30-07-2007, 13:23
A Torino,su un quasi un milione di abitanti,solo 100k se ne sono andati via x il weekend. Poco + del 10%.
Seconda cosa,quelli che se ne vanno si spostano in altri lidi. Le città di mare quindi dovrebbero avere tassi d'inquinamento fuori dal comune,no?


No perché al mare la macchina si usa poco o nulla.

Anche perchè le città di mare sono molto più ventilate e le concentrazioni vengono diluite più rapidamente, inoltre le località dell entroterra sono poste spesso in conche o comunque riparate dai monti, cosa che trattiene gli inquinanti (senza considerare le mutate condizioni climatiche estive, che con gradienti termici più elevati, favoriscono le correnti).......vi siete mai chiesti perchè le ciminiere delle fabbriche sono così alte?

Pancho Villa
30-07-2007, 15:22
Quotone megagalattico per Burrocotto.
Tutti a lamentarsi dei soldi che la FIAT "ruba" agli italiani. Ma avete idea di quante tasse paga un gruppo da 50 miliardi di € di fatturato? E tutte le esportazioni? No bisogna sparare contro le industrie, le "lobby" e gomblotti vari :rolleyes:.