View Full Version : Una favola...(che più reale non si può) :-P
EarendilSI
23-07-2007, 17:54
Non sapevo dove postarla, siccome mi sembra bella e visto l'argomento trattato la posto qui...:D
VERSIONE CLASSICA
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate mentre la cicala trema dal freddo, rimane senza cibo e
muore.
VERSIONE AGGIORNATA AL 2007
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate.
La cicala tremante dal freddo organizza una conferenza stampa e pone la
questione del perché la formica ha il diritto d'essere al caldo e ben
nutrita mentre altri meno fortunati come lei muoiono di freddo e fame.
Santoro la ospita nel suo programma e dà la colpa a Berlusconi.
Il portavoce di Rifondazione Comunista parla di una grave ingiustizia
sociale
Rai 3 organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano la cicala
tremante dal freddo nonché degli spezzoni della formica al caldo nella sua
confortevole casa con la tavola piena di ogni ben di Dio.
I telespettatori sono colpiti dal fatto che, in un paese così ricco, si
lasci soffrire la povera cicala mentre altri come la formica vivono
nell'abbondanza.
I sindacati manifestano davanti alla casa della formica in solidarietà
della cicala mentre i giornalisti di sinistra organizzano delle interviste
e si domandano perché la formica è divenuta così ricca sulle spalle della
cicala ed interpellano il governo perché aumenti le tasse della formica
affinché anch'essa paghi la sua giusta parte.
Alla pacifica manifestazione partecipano anche i centri sociali che
bruciano alcuni alberi del bosco e le bandiere di Israele e degli Stati
Uniti.
In linea con i sondaggi il governo Prodi redige una legge per
l'eguaglianza economica ed una ( retroattiva all'estate precedente ) anti
discriminatoria.
Visco e D'Alema affermano che giustizia è fatta, Mastella chiede una legge
speciale per le cicale del sud.
Di Pietro chiede l'apertura di una inchiesta su Berlusconi.
Le tasse sono aumentate e la formica riceve una multa per non aver
occupato la cicala come apprendista, la casa della formica è sequestrata
dal fisco perché non ha i soldi per pagare le tasse e le multe: la formica
lascia il paese e si trasferisce in Liechtestein.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben in carne,
sta terminando le provviste lasciate dalla formica nonostante la primavera
sia ancora lontana.
L'ex casa della formica, divenuto alloggio sociale per la cicala, comincia
a deteriorasi nel disinteresse della cicala, del governo e dei sindacati.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per la mancanza
di assistenza sociale, viene creata una commissione apposita con un costo di
10 milioni di euro. La commissione tarda ad insediarsi per la lite
furibonda sviluppatasi all'interno della sinistra per la divisione delle
poltrone.
Intanto la cicala muore di overdose mentre la stampa evidenzia ancora di
più quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze sociali; la casa è ora
occupata da ragni immigrati.
Il governo si felicita delle diversità multiculturali e multirazziali del
paese così aperto e socialmente evoluto.
I ragni organizzano un traffico d'eroina, una gang di ladri, un traffico
di mantidi prostitute e terrorizzano la comunità.
Il partito della sinistra propone quindi l'integrazione perché la
repressione genera violenza e violenza chiama violenza................................
:D
VegetaSSJ5
23-07-2007, 18:04
tutto tristemente vero...
Peccato che nel mondo le "formiche", ossia quelli che lavorano rompendosi il culo dalla mattina alla sera, sono quelli che alla fine non riescono a mettre una mazza da parte.
Le "cicale", come è facilmente visibile da tutti, quelli che non fanno una mazza dalla mattina alla sera ma passano il tempo in festini e party sono quelli che alla fine hanno i soldi.
Sarebbe veramente il caso di aggiornare alla versione 2007 la favola.
Charonte
23-07-2007, 19:25
sarebbe da stampare e appiccicare sulle macchine dei politici
che bello! anch'io posso dire...
:old:
Era apparsa su un giornale inglese (stessi argomenti ma riferiti al sistema inglese)
Peccato che nel mondo le "formiche", ossia quelli che lavorano rompendosi il culo dalla mattina alla sera, sono quelli che alla fine non riescono a mettre una mazza da parte.
Le "cicale", come è facilmente visibile da tutti, quelli che non fanno una mazza dalla mattina alla sera ma passano il tempo in festini e party sono quelli che alla fine hanno i soldi.
Sarebbe veramente il caso di aggiornare alla versione 2007 la favola.
:nonsifa: cosi non sarebbe piu una favola ma la realtà e perderebbe il suo fascino fantasioso :O :D
Ciao
NeSs1dorma
23-07-2007, 22:39
Non sapevo dove postarla, siccome mi sembra bella e visto l'argomento trattato la posto qui...:D
VERSIONE CLASSICA
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate mentre la cicala trema dal freddo, rimane senza cibo e
muore.
VERSIONE AGGIORNATA AL 2007
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate.
La cicala tremante dal freddo organizza una conferenza stampa e pone la
questione del perché la formica ha il diritto d'essere al caldo e ben
nutrita mentre altri meno fortunati come lei muoiono di freddo e fame.
Santoro la ospita nel suo programma e dà la colpa a Berlusconi.
Il portavoce di Rifondazione Comunista parla di una grave ingiustizia
sociale
Rai 3 organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano la cicala
tremante dal freddo nonché degli spezzoni della formica al caldo nella sua
confortevole casa con la tavola piena di ogni ben di Dio.
I telespettatori sono colpiti dal fatto che, in un paese così ricco, si
lasci soffrire la povera cicala mentre altri come la formica vivono
nell'abbondanza.
I sindacati manifestano davanti alla casa della formica in solidarietà
della cicala mentre i giornalisti di sinistra organizzano delle interviste
e si domandano perché la formica è divenuta così ricca sulle spalle della
cicala ed interpellano il governo perché aumenti le tasse della formica
affinché anch'essa paghi la sua giusta parte.
Alla pacifica manifestazione partecipano anche i centri sociali che
bruciano alcuni alberi del bosco e le bandiere di Israele e degli Stati
Uniti.
In linea con i sondaggi il governo Prodi redige una legge per
l'eguaglianza economica ed una ( retroattiva all'estate precedente ) anti
discriminatoria.
Visco e D'Alema affermano che giustizia è fatta, Mastella chiede una legge
speciale per le cicale del sud.
Di Pietro chiede l'apertura di una inchiesta su Berlusconi.
Le tasse sono aumentate e la formica riceve una multa per non aver
occupato la cicala come apprendista, la casa della formica è sequestrata
dal fisco perché non ha i soldi per pagare le tasse e le multe: la formica
lascia il paese e si trasferisce in Liechtestein.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben in carne,
sta terminando le provviste lasciate dalla formica nonostante la primavera
sia ancora lontana.
L'ex casa della formica, divenuto alloggio sociale per la cicala, comincia
a deteriorasi nel disinteresse della cicala, del governo e dei sindacati.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per la mancanza
di assistenza sociale, viene creata una commissione apposita con un costo di
10 milioni di euro. La commissione tarda ad insediarsi per la lite
furibonda sviluppatasi all'interno della sinistra per la divisione delle
poltrone.
Intanto la cicala muore di overdose mentre la stampa evidenzia ancora di
più quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze sociali; la casa è ora
occupata da ragni immigrati.
Il governo si felicita delle diversità multiculturali e multirazziali del
paese così aperto e socialmente evoluto.
I ragni organizzano un traffico d'eroina, una gang di ladri, un traffico
di mantidi prostitute e terrorizzano la comunità.
Il partito della sinistra propone quindi l'integrazione perché la
repressione genera violenza e violenza chiama violenza................................
:D
a momenti rotolo giu dalla sedia :D :D :D
:rotfl:
..risate amare, putroppo.
stbarlet
23-07-2007, 22:42
Insomma.. l'ossessione dell'ossessione..
FabioGreggio
23-07-2007, 22:51
Non sapevo dove postarla, siccome mi sembra bella e visto l'argomento trattato la posto qui...:D
VERSIONE CLASSICA
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate mentre la cicala trema dal freddo, rimane senza cibo e
muore.
VERSIONE AGGIORNATA AL 2007
La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate.
La cicala tremante dal freddo organizza una conferenza stampa e pone la
questione del perché la formica ha il diritto d'essere al caldo e ben
nutrita mentre altri meno fortunati come lei muoiono di freddo e fame.
Santoro la ospita nel suo programma e dà la colpa a Berlusconi.
Il portavoce di Rifondazione Comunista parla di una grave ingiustizia
sociale
Rai 3 organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano la cicala
tremante dal freddo nonché degli spezzoni della formica al caldo nella sua
confortevole casa con la tavola piena di ogni ben di Dio.
I telespettatori sono colpiti dal fatto che, in un paese così ricco, si
lasci soffrire la povera cicala mentre altri come la formica vivono
nell'abbondanza.
I sindacati manifestano davanti alla casa della formica in solidarietà
della cicala mentre i giornalisti di sinistra organizzano delle interviste
e si domandano perché la formica è divenuta così ricca sulle spalle della
cicala ed interpellano il governo perché aumenti le tasse della formica
affinché anch'essa paghi la sua giusta parte.
Alla pacifica manifestazione partecipano anche i centri sociali che
bruciano alcuni alberi del bosco e le bandiere di Israele e degli Stati
Uniti.
In linea con i sondaggi il governo Prodi redige una legge per
l'eguaglianza economica ed una ( retroattiva all'estate precedente ) anti
discriminatoria.
Visco e D'Alema affermano che giustizia è fatta, Mastella chiede una legge
speciale per le cicale del sud.
Di Pietro chiede l'apertura di una inchiesta su Berlusconi.
Le tasse sono aumentate e la formica riceve una multa per non aver
occupato la cicala come apprendista, la casa della formica è sequestrata
dal fisco perché non ha i soldi per pagare le tasse e le multe: la formica
lascia il paese e si trasferisce in Liechtestein.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben in carne,
sta terminando le provviste lasciate dalla formica nonostante la primavera
sia ancora lontana.
L'ex casa della formica, divenuto alloggio sociale per la cicala, comincia
a deteriorasi nel disinteresse della cicala, del governo e dei sindacati.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per la mancanza
di assistenza sociale, viene creata una commissione apposita con un costo di
10 milioni di euro. La commissione tarda ad insediarsi per la lite
furibonda sviluppatasi all'interno della sinistra per la divisione delle
poltrone.
Intanto la cicala muore di overdose mentre la stampa evidenzia ancora di
più quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze sociali; la casa è ora
occupata da ragni immigrati.
Il governo si felicita delle diversità multiculturali e multirazziali del
paese così aperto e socialmente evoluto.
I ragni organizzano un traffico d'eroina, una gang di ladri, un traffico
di mantidi prostitute e terrorizzano la comunità.
Il partito della sinistra propone quindi l'integrazione perché la
repressione genera violenza e violenza chiama violenza................................
:D
che tristezza di palla.
Secondo me tu alla sera prima di dormire dici le preghierine per far scomparire tutti i comunisti.
E' più insulsa e noiosa di uno sciame di tafani.
fg
momo-racing
24-07-2007, 00:04
che tristezza di palla.
Secondo me tu alla sera prima di dormire dici le preghierine per far scomparire tutti i comunisti.
E' più insulsa e noiosa di uno sciame di tafani.
fg
veramente è identica a uno qualunque dei tuoi interventi, solo che alla rovescia :asd: :asd: :asd:
FabioGreggio
24-07-2007, 00:11
veramente è identica a uno qualunque dei tuoi interventi, solo che alla rovescia :asd: :asd: :asd:
Così hai offeso sia me che chi ha pubblicato il 3d.
Signor Momo Racing ( ma il cognome è Momo o Racing?) si moderi.
Lei Signor Racing ci ha abituato ad interventi di ben altra levatura....:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
fg
blamecanada
24-07-2007, 00:32
Peccato che nel mondo le "formiche", ossia quelli che lavorano rompendosi il culo dalla mattina alla sera, sono quelli che alla fine non riescono a mettre una mazza da parte.
Le "cicale", come è facilmente visibile da tutti, quelli che non fanno una mazza dalla mattina alla sera ma passano il tempo in festini e party sono quelli che alla fine hanno i soldi.
Sarebbe veramente il caso di aggiornare alla versione 2007 la favola.
*
EarendilSI
24-07-2007, 00:48
veramente è identica a uno qualunque dei tuoi interventi, solo che alla rovescia :asd: :asd: :asd:
Invece c'è una sostanziale differenza...questa è una storiella ironica e che tutto sommato può far sorridere...
Gli interventi di fabiogreggio, invece, sono solo pieni di tanta arroganza, mancanza di rispetto e spesso di offese...
Invece c'è una sostanziale differenza...questa è una storiella ironica e che tutto sommato può far sorridere...
Gli interventi di fabiogreggio, invece, sono solo pieni di tanta arroganza, mancanza di rispetto e spesso di offese...
Tracotanza?
EarendilSI
24-07-2007, 08:45
Tracotanza?
Riassumendo...:D
peccato che ci si dimentichi sempre che.........
C'era un continente chiamato Africa. Non c'erano confini: se c'era carestia da una parte ci si poteva spostare dall'altra, dove c'era da mangiare.
C'era qualche guerra tribale, ma con lance e frecce i danni erano limitati.
Poi è arrivato l'uomo biabco in cerca di manodopera a costo zero.
Ha fondato le colonie, e piazzato confini. Se uno stato è in carestia, la gente si attacca perchè quelli della colonia vicina gli sparano, dato che c'è il confine.
Poi gli abbiamo fatto conoscere quanto bene stiamo qui in europa, ma loro prima non lo sapevano, e quello che non si conosce non si desidera.
Non contenti, abbiamo scoperto che è più redditizio vendere armi a questi selvaggi piuttosto che macchine per fare l'agricoltura. Corrompendo per bene i politici locali affinchè spendano per le armi (in un paese stremato da fame e carestie e malattie) piuttosto che per il cibo e provocando guerre, si possono fare un sacco di soldi.
peccato che le popolazioni che non hanno da mangiare e rischiano la vita ogni giorno, una volta saputo che bene su sta qui (e prima che arrivassimo noi non lo sapevano) hanno deciso di venirci a trovare.
Ma non vanno nella villa del commerciante di armi che si è arricchito vendendo armi al loro paese, vengono a casa nostra.
simone1980
24-07-2007, 09:32
Invece c'è una sostanziale differenza...questa è una storiella ironica e che tutto sommato può far sorridere...
Gli interventi di fabiogreggio, invece, sono solo pieni di tanta arroganza, mancanza di rispetto e spesso di offese...
*
C'era una gallina che girava nel bosco , a un certo punto vide un corvo appollaiato su un ramo .
-"Cosa stai facendo lassù ?"
-"Niente , non sto facendo niente , mi riposo e basta"
La gallina capì , tanto aveva corso e tanto si era data da fare e decise che anche lei aveva il diritto di riposare .
Passò una volpe e se la mangiò .
La morale della favola è :
"Se non vuoi fare un cazzo devi stare molto in alto"
Peccato che nel mondo le "formiche", ossia quelli che lavorano rompendosi il culo dalla mattina alla sera, sono quelli che alla fine non riescono a mettre una mazza da parte.
Le "cicale", come è facilmente visibile da tutti, quelli che non fanno una mazza dalla mattina alla sera ma passano il tempo in festini e party sono quelli che alla fine hanno i soldi.
Sarebbe veramente il caso di aggiornare alla versione 2007 la favola.
.
Peccato che nel mondo le "formiche", ossia quelli che lavorano rompendosi il culo dalla mattina alla sera, sono quelli che alla fine non riescono a mettre una mazza da parte.
Le "cicale", come è facilmente visibile da tutti, quelli che non fanno una mazza dalla mattina alla sera ma passano il tempo in festini e party sono quelli che alla fine hanno i soldi.
Sarebbe veramente il caso di aggiornare alla versione 2007 la favola.
Chi si fa il culo sul serio sono gli imprenditori, e non parlo dei super imprenditori da miliardi di euro, parlo dei piccoli e medi, quelli sono veramente quelli che ci mettono il c...o, quelli che rischiano e che se guadagnano si meritano fino all ultimo centesimo.
Nevermind
24-07-2007, 10:14
Quiesta favola parte da un principio fondamentalmente errato, in italia chi fa soldi sono le cicale e le formiche se lo pigliano nel culo e fanno fatica a campare.
Chi si fa il culo sul serio sono gli imprenditori, e non parlo dei super imprenditori da miliardi di euro, parlo dei piccoli e medi, quelli sono veramente quelli che ci mettono il c...o, quelli che rischiano e che se guadagnano si meritano fino all ultimo centesimo.
Sì sì, son loro... come no?
Non sono operai e impiegati che lavorano tutta la settimana e che se l'azienda va bene non ci guadagnano perchè intascano tutto i padroni, mentre se l'azienda va male vengono licenziati (o se va bene vanno in cassa).
veramente patetica la storiella.
qualche frase magari anche simpatica e ironica, ma il concetto di fondo fa davvero vomitare
complimenti.
Sì sì, son loro... come no?
Non sono operai e impiegati che lavorano tutta la settimana e che se l'azienda va bene non ci guadagnano perchè intascano tutto i padroni, mentre se l'azienda va male vengono licenziati (o se va bene vanno in cassa).
Esatto, cosi deve essere, perche gli imprenditori ci mettono il money di tasca loro, si giocano le chiappe e se va bene è giusto che siano premiati.
Gli operai e gli impiegati lavorano 40 ore a settimana, hanno le loro ferie,i contributi, le malattie e quando tornano a casa non hanno pensieri.
Un imprenditore lavora piu di 40 ore a settimana e se va male, non c'è cassa integrazione, non cè `permesso di malattia.
Se l'azienda va bene perche gli operai e gli impiegati dovrebbero guadagnare piu di quello che giá guadagnano. Per guadagnare di piu bisogna accettare un rischio, no profit senza rischio.
Se non ti piace la situazione fai l'imprenditore, rischia perche nella vita non si ha mai un pasto gratis.
TonyManero
24-07-2007, 16:05
Esatto, cosi deve essere, perche gli imprenditori ci mettono il money di tasca loro, si giocano le chiappe e se va bene è giusto che siano premiati.
Gli operai e gli impiegati lavorano 40 ore a settimana, hanno le loro ferie,i contributi, le malattie e quando tornano a casa non hanno pensieri.
Un imprenditore lavora piu di 40 ore a settimana e se va male, non c'è cassa integrazione, non cè `permesso di malattia.
Se l'azienda va bene perche gli operai e gli impiegati dovrebbero guadagnare piu di quello che giá guadagnano. Per guadagnare di piu bisogna accettare un rischio, no profit senza rischio.
Se non ti piace la situazione fai l'imprenditore, rischia perche nella vita non si ha mai un pasto gratis.
Uhmmm... vero in parte... perchè purtroppo nelle piccole imprese l'imprenditore è figlio di suo papà, all'epoca VERO imprenditore! Tale individuo campa per anni alle spalle dei suoi dipendenti... rischia poco perchè di soldi ne ha... tiene su una ditta perchè non sarebbe capace di fare altro. Se si mette male manda a casa qualche operaio per limitare le spese... e così avanti per anni... Tipicamente tale individuo non e manco esperto del settore in cui lavora... la sua incapacità di capire dove va il mercato mantiene la ditta a malapena in piedi... ovviamente la copla di questo viene attribuita a chi sta sotto di lui...
Fare l'imprenditore? Provare? Si... grazie... peccato che il 99% di quelli che hanno una ditta erano già pieni di soldi! Più facile a dirsi che a farsi...
Nel mio piccolo sono riuscito ad aprire un negozio per la mia ragazza ma sde non ci fosse stato l'aiuto dei miei, dei suoi, di qui e di là... col cappero che avremmo aperto. ;)
Purtroppo per quel poco che ho visto io è così...
Uhmmm... vero in parte... perchè purtroppo nelle piccole imprese l'imprenditore è figlio di suo papà, all'epoca VERO imprenditore! Tale individuo campa per anni alle spalle dei suoi dipendenti... rischia poco perchè di soldi ne ha... tiene su una ditta perchè non sarebbe capace di fare altro. Se si mette male manda a casa qualche operaio per limitare le spese... e così avanti peranni...
Purtroppo per quel poco che ho visto io è così...
Hai perfettamente ragione, tant'è vero che la maggiorparte delle piccole e medie imprese non supera la seconda generazione.
In questi casi dovrebbero essere gli impiegati e operai a dover cambiare aria prima che il peggio arrivi e non aspettare passivamente la cassa integrazione.
La maggior parte dei lavoratori il nuovo lavoro lo cerca solo quando è necessario, cioé quando non ce l hanno.
Ci si dovrebbe rendere conto di dover cambiare aria prima che il peggio arrivi.
Hai dimenticato che viene creato un sito internet www.cicalaformica.it dal costo di parecchi milioni di euro per incentivare il turismo nella zona.
:O
Uhmmm... vero in parte... perchè purtroppo nelle piccole imprese l'imprenditore è figlio di suo papà, all'epoca VERO imprenditore! Tale individuo campa per anni alle spalle dei suoi dipendenti... rischia poco perchè di soldi ne ha... tiene su una ditta perchè non sarebbe capace di fare altro. Se si mette male manda a casa qualche operaio per limitare le spese... e così avanti per anni... Tipicamente tale individuo non e manco esperto del settore in cui lavora... la sua incapacità di capire dove va il mercato mantiene la ditta a malapena in piedi... ovviamente la copla di questo viene attribuita a chi sta sotto di lui...
Fare l'imprenditore? Provare? Si... grazie... peccato che il 99% di quelli che hanno una ditta erano già pieni di soldi! Più facile a dirsi che a farsi...
Nel mio piccolo sono riuscito ad aprire un negozio per la mia ragazza ma sde non ci fosse stato l'aiuto dei miei, dei suoi, di qui e di là... col cappero che avremmo aperto. ;)
Purtroppo per quel poco che ho visto io è così...
Visto che hai aperto un negozio sicuramente ti sei fatto un idea di quanto é complicato, faticoso e rischioso avviare un'attivitá.
Se l'attivitá vi andra bene, e ve lo auguro sinceramente, la ricompensa sará e deve essere solo la vostra. Voi avete rischiato e voi vi meritate i frutti. Cosi è anche nelle imprese di dimenasioni piu grandi.
Ora moltiplica i tuoi sforzi per 10, perche se vuoi aprire una fabbrica con 10 operai tutto si moltiplica per 10 (sforzi economici, di salute e di rischio) e poi trai le conseguenze.
Cosa mi risponderesti se venissi a dirti che la metá di quello che guadagnate lo dovete dare a la vostra commessa perche lavora tutta la settimana (cosa per la quale gia la state pagando)?
TonyManero
24-07-2007, 16:33
Visto che hai aperto un negozio sicuramente ti sei fatto un idea di quanto é complicato, faticoso e rischioso avviare un'attivitá.
Se l'attivitá vi andra bene, e ve lo auguro sinceramente, la ricompensa sará e deve essere solo la vostra. Voi avete rischiato e voi vi meritate i frutti. Cosi è anche nelle imprese di dimenasioni piu grandi.
Ora moltiplica i tuoi sforzi per 10, perche se vuoi aprire una fabbrica con 10 operai tutto si moltiplica per 10 (sforzi economici, di salute e di rischio) e poi trai le conseguenze.
Cosa mi risponderesti se venissi a dirti che la metá di quello che guadagnate lo dovete dare a la vostra commessa perche lavora tutta la settimana (cosa per la quale gia la state pagando)?
No... ma ci mancherebbe altro... è da un anno e mezzo che lavoriamo e per adesso i soldi li ha visto solo la padrona del fondo commerciale (18000euro... mica bruscolini) e lo stato (iva, tasse ecc.... un buon 15euro pure a lui). Che bello, eh!
Uhmmm... vero in parte... perchè purtroppo nelle piccole imprese l'imprenditore è figlio di suo papà, all'epoca VERO imprenditore! Tale individuo campa per anni alle spalle dei suoi dipendenti... rischia poco perchè di soldi ne ha... tiene su una ditta perchè non sarebbe capace di fare altro. Se si mette male manda a casa qualche operaio per limitare le spese... e così avanti per anni... Tipicamente tale individuo non e manco esperto del settore in cui lavora... la sua incapacità di capire dove va il mercato mantiene la ditta a malapena in piedi... ovviamente la copla di questo viene attribuita a chi sta sotto di lui...
Fare l'imprenditore? Provare? Si... grazie... peccato che il 99% di quelli che hanno una ditta erano già pieni di soldi! Più facile a dirsi che a farsi...
Nel mio piccolo sono riuscito ad aprire un negozio per la mia ragazza ma sde non ci fosse stato l'aiuto dei miei, dei suoi, di qui e di là... col cappero che avremmo aperto. ;)
Purtroppo per quel poco che ho visto io è così...
Infatti...
Prova a tirare su un'azienda con le risorse finanziare di un figlio di operaio Fiat e casalinga. Pertanto si studia e si diventa dipendenti.
Un dipendente, per quanto bravo, ha sempre da sperare che i "rischiatori" dirigenti non combinino cazzate e facciano fallire l'azienda (vedi Fiat di Romiti).
Il "rischiatore" deve tutto a se stesso invece. O sei capace o non sei capace.
No... ma ci mancherebbe altro... è da un anno e mezzo che lavoriamo e per adesso i soldi li ha visto solo la padrona del fondo commerciale (18000euro... mica bruscolini) e lo stato (iva, tasse ecc.... un buon 15euro pure a lui). Che bello, eh!
questo è essere imprenditori, pero su questo forum si guarda solo ai megaimprenditori, che peraltro non sono una mostra significativa dell'imprenditoria italiana. Per motli di questo forum tu sei uno sfruttatore pronto a licenziare il tuo dipendente alla prima occasione, che navighi nell'oro e non paghi le tasse (quando invece hai pagato più tasse tu (piccolo imprenditore in un anno) che un operaio in 5.
Volgio propio vedere chi ti viene a dire che sei un imprenditore sfruttatore che si tiene tutto per se!!!
ps: in bocca al lupo per il negozio
Infatti...
Prova a tirare su un'azienda con le risorse finanziare di un figlio di operaio Fiat e casalinga. Pertanto si studia e si diventa dipendenti.
Un dipendente, per quanto bravo, ha sempre da sperare che i "rischiatori" dirigenti non combinino cazzate e facciano fallire l'azienda (vedi Fiat di Romiti).
Il "rischiatore" deve tutto a se stesso invece. O sei capace o non sei capace.
La storia è piena di self made man. È sempre una questione di rischio, di accettarlo o meno.
veramente patetica la storiella.
qualche frase magari anche simpatica e ironica, ma il concetto di fondo fa davvero vomitare
complimenti.
*
Bizkaiko
24-07-2007, 21:32
Infatti...
Prova a tirare su un'azienda con le risorse finanziare di un figlio di operaio Fiat e casalinga. Pertanto si studia e si diventa dipendenti.
Un dipendente, per quanto bravo, ha sempre da sperare che i "rischiatori" dirigenti non combinino cazzate e facciano fallire l'azienda (vedi Fiat di Romiti).
Ci sono i fondi comunitari a fondo perso o quasi, ci sono agevolazioni per giovani imprenditori, puoi al limite anche ipotecare la casa per avere il capitale iniziale...
Dipende da quanto credi nella validità della tua idea imprenditoriale e da quanto sei disposto a rischiare.
Se lo fai, così come sei tu che rischi di vederti pignorati i tuoi beni per pagare dipendenti e creditori, che spesso ti porti a casa problemi e preoccupazioni, così è giusto che tu sia premiato rispetto a chi si accontenta di uno stipendio sicuro a fine mese.
(a scanso di equivoci, io non sono imprenditore)
TonyManero
25-07-2007, 07:31
Ci sono i fondi comunitari a fondo perso o quasi, ci sono agevolazioni per giovani imprenditori, puoi al limite anche ipotecare la casa per avere il capitale iniziale...
Dipende da quanto credi nella validità della tua idea imprenditoriale e da quanto sei disposto a rischiare.
Se lo fai, così come sei tu che rischi di vederti pignorati i tuoi beni per pagare dipendenti e creditori, che spesso ti porti a casa problemi e preoccupazioni, così è giusto che tu sia premiato rispetto a chi si accontenta di uno stipendio sicuro a fine mese.
(a scanso di equivoci, io non sono imprenditore)
Sembra tutto rose e fiori... anche io avevo creduto alla storia dei fondi regionali, comunali, comunitari e chi più ne ha più ne metta. Stringi stringi è risultato che per "tentare" di accedervi c'era da rivolgersi ad un consulente (statale) che voleva non meno di 1500euro... con una probabilità di riuscita, a suo dire, di 1 su 100.... :rolleyes: Allora tanto vale che mi piglio questi 1500euro e me li vado a giocare al casinò.... :rolleyes:
O hai già il grano in tasca o altrienti sei condannatoa fare il dipendente... ;)
TonyManero
25-07-2007, 07:33
questo è essere imprenditori, pero su questo forum si guarda solo ai megaimprenditori, che peraltro non sono una mostra significativa dell'imprenditoria italiana. Per motli di questo forum tu sei uno sfruttatore pronto a licenziare il tuo dipendente alla prima occasione, che navighi nell'oro e non paghi le tasse (quando invece hai pagato più tasse tu (piccolo imprenditore in un anno) che un operaio in 5.
Volgio propio vedere chi ti viene a dire che sei un imprenditore sfruttatore che si tiene tutto per se!!!
ps: in bocca al lupo per il negozio
E' proprio così... :D Per adesso non abbiamo avuto ancora un centesimo di utile (del tipo che abbiamo lavorato gratis per un anno e mezzo) e allo stato abbiamo pagato tra i 20000 ed i 25000 euro... non ho il coraggio di fare il conto preciso!!!! Ahy... dimenticavo... per lo studio di settore, al quale abbiamo deciso di non adeguarci, dovevamo pagare altre 7000 euro... :eek:
trallallero
25-07-2007, 08:11
E' proprio così... :D Per adesso non abbiamo avuto ancora un centesimo di utile (del tipo che abbiamo lavorato gratis per un anno e mezzo) e allo stato abbiamo pagato tra i 20000 ed i 25000 euro... non ho il coraggio di fare il conto preciso!!!! Ahy... dimenticavo... per lo studio di settore, al quale abbiamo deciso di non adeguarci, dovevamo pagare altre 7000 euro... :eek:
In bocca al lupo per la tua attivita´ :mano:
E benvenuto nel mondo dei ladri ed evasori.
Quando ti obbligheranno a pagare la multa perche´ sicuramente evadi, ti consiglio di far notare che lo stesso http://www.asgmedia.it/immagini/Personaggi2/Fassino.jpg pochi giorni fa, in relazione al caso Unipol, ha detto che in Italia "vale la presunzione di innocenza e non la presunzione di colpevolezza" :O
TonyManero
25-07-2007, 08:40
In bocca al lupo per la tua attivita´ :mano:
E benvenuto nel mondo dei ladri ed evasori.
Quando ti obbligheranno a pagare la multa perche´ sicuramente evadi, ti consiglio di far notare che lo stesso FOTO pochi giorni fa, in relazione al caso Unipol, ha detto che in Italia "vale la presunzione di innocenza e non la presunzione di colpevolezza" :O
Per fortuna mi dice il commercialista che la legge è cambiata leggermente e sta a "loro" dimostrare che sei un evasore e non viceversa... sperèm! :rolleyes:
trallallero
25-07-2007, 08:45
Per fortuna mi dice il commercialista che la legge è cambiata leggermente e sta a "loro" dimostrare che sei un evasore e non viceversa... sperèm! :rolleyes:
cambiata ? quando ?
Bizkaiko
25-07-2007, 08:55
Sembra tutto rose e fiori... anche io avevo creduto alla storia dei fondi regionali, comunali, comunitari e chi più ne ha più ne metta. Stringi stringi è risultato che per "tentare" di accedervi c'era da rivolgersi ad un consulente (statale) che voleva non meno di 1500euro... con una probabilità di riuscita, a suo dire, di 1 su 100.... :rolleyes: Allora tanto vale che mi piglio questi 1500euro e me li vado a giocare al casinò.... :rolleyes:
O hai già il grano in tasca o altrienti sei condannatoa fare il dipendente... ;)
beh, di certo essendo in italia, anch'io ho molte perplessità su come vengano attribuiti i vari contributi statali, ed è anche vero che chi ha una ricca famiglia alle spalle è molto più facilitato, ma indipendentemente da quelli c'è sempre chi si ipoteca ad es. l'appartamento per ottenere il prestito necessario, o chi prende e si trasferisce dove la società è molto più disposta a dare fiducia all'imprenditorialità: dipende sempre dalla propensione al rischio che uno ha.
Ed è giusto che chi rischia venga premiato.
matrizoo
25-07-2007, 08:57
Visto che hai aperto un negozio sicuramente ti sei fatto un idea di quanto é complicato, faticoso e rischioso avviare un'attivitá.
Se l'attivitá vi andra bene, e ve lo auguro sinceramente, la ricompensa sará e deve essere solo la vostra. Voi avete rischiato e voi vi meritate i frutti. Cosi è anche nelle imprese di dimenasioni piu grandi.
Ora moltiplica i tuoi sforzi per 10, perche se vuoi aprire una fabbrica con 10 operai tutto si moltiplica per 10 (sforzi economici, di salute e di rischio) e poi trai le conseguenze.
Cosa mi risponderesti se venissi a dirti che la metá di quello che guadagnate lo dovete dare a la vostra commessa perche lavora tutta la settimana (cosa per la quale gia la state pagando)?
sempre con sta storiella dei piccoli imprenditori che mandano avanti l'italia, mentre operai e impiegati non fanno un cazzo:O
ma ci credete ancora?
imprenditore?uno con un negozio??
mi spieghi dove sta il valore aggiunto di un negozio?
compro a 10 e vendo a 100?
e questo è essere imprenditori?
cominciamo a dare il giusto nome alle cose, poi se ne può parlare...
e tanto per mettere i puntini sulle "i", una buona commessa, barista, o altra/o dipendente che sia ti può far raddoppiare il fatturato se brava, quindi non raccontiamo sempre storie insulse:O
Esatto, cosi deve essere, perche gli imprenditori ci mettono il money di tasca loro, si giocano le chiappe e se va bene è giusto che siano premiati.
Gli operai e gli impiegati lavorano 40 ore a settimana, hanno le loro ferie,i contributi, le malattie e quando tornano a casa non hanno pensieri.
Un imprenditore lavora piu di 40 ore a settimana e se va male, non c'è cassa integrazione, non cè `permesso di malattia.
Se l'azienda va bene perche gli operai e gli impiegati dovrebbero guadagnare piu di quello che giá guadagnano. Per guadagnare di piu bisogna accettare un rischio, no profit senza rischio.
Se non ti piace la situazione fai l'imprenditore, rischia perche nella vita non si ha mai un pasto gratis.
Vallo a dire a chi si è fidato della parmalat, la sua megavilla (e non solo) Tanzi ce l'ha ancora.... è talmente grande che ad occhio non si vede la fine :eek:
sempre con sta storiella dei piccoli imprenditori che mandano avanti l'italia, mentre operai e impiegati non fanno un cazzo:O
ma ci credete ancora?
imprenditore?uno con un negozio??
mi spieghi dove sta il valore aggiunto di un negozio?
compro a 10 e vendo a 100?
e questo è essere imprenditori?
cominciamo a dare il giusto nome alle cose, poi se ne può parlare...
e tanto per mettere i puntini sulle "i", una buona commessa, barista, o altra/o dipendente che sia ti può far raddoppiare il fatturato se brava, quindi non raccontiamo sempre storie insulse:O
e tu per imprenditre che intendi? Illuminaci.
Il valore aggiunto del negozio sta nel fatto che con un negozio ci campa:
il propietario
il/la commess@
lo Stato
in ogni caso il valore aggiunto l'hai detto tu: compro a 10 e vendo 100,
100 -10 = 90 .......ecco il valore aggiunto
tutti gli imprenditori comprano qualcosa e vendono qualcosa.
È chiaro che non hai la benchè minima idea di quanto faticoso e rischioso sia avviare un attivitá.
Se uno assume una commessa lo fa perche vuole aumentare le vendite e migliorare il servizio e per questo la commessa viene pagata ogni mese, e se gli affari vanno male, viene pagata lo stesso.
ps: se non ci fossero gli imprenditori, operai e impiegati starebbero a guardarsi in faccia tutto il giorno, almeno questo lo riconosci?
Vallo a dire a chi si è fidato della parmalat, la sua megavilla (e non solo) Tanzi ce l'ha ancora.... è talmente grande che ad occhio non si vede la fine :eek:
io sto parlando di piccoli e medi imprenditori, non dei grandi.
matrizoo
25-07-2007, 09:24
e tu per imprenditre che intendi? Illuminaci.
Il valore aggiunto del negozio sta nel fatto che con un negozio ci campa:
il propietario
il/la commess@
lo Stato
in ogni caso il valore aggiunto l'hai detto tu: compro a 10 e vendo 100,
100 -10 = 90 .......ecco il valore aggiunto
tutti gli imprenditori comprano qualcosa e vendono qualcosa.
È chiaro che non hai la benchè minima idea di quanto faticoso e rischioso sia avviare un attivitá.
Se uno assume una commessa lo fa perche vuole aumentare le vendite e migliorare il servizio e per questo la commessa viene pagata ogni mese, e se gli affari vanno male, viene pagata lo stesso.
ps: se non ci fossero gli imprenditori, operai e impiegati starebbero a guardarsi in faccia tutto il giorno, almeno questo lo riconosci?
un imprenditore è colui che inizia da poco, e con l'ingegno si ingrandisce...
è il piccolo tornitore che fornisce qualche ruota dentata alla fabbrichetta più grande, si ingrandisce, assume operai e fornisce le fabbriche sempre più grandi...questo è un imprenditore, ma si possono fare mille esempi...
è colui che con il suo ingegno PRODUCE un prodotto degno di tal nome, non è uno che compra e rivende i prodotti degli altri...(si possono fare altri mille esempi cmq)
senza operai e impiegati l'azienda chiude, quindi l'imprenditore ha bisogno degli operai, e gli operai hanno bisogno dell'imprenditore:O
e tu non hai invece la benchè minima idea di quanto sia faticoso fare l'operaio o l'impiegato per 1000 euro al mese...
un buon operaio fa la fortuna delle aziende:O
i fancazzisti ci sono ovunque, ma per la maggiore li trovi nelle grandi aziende...nelle piccole gli imprenditori non li tengono, vai tranquillo:O
un imprenditore è colui che inizia da poco, e con l'ingegno si ingrandisce...
è il piccolo tornitore che fornisce qualche ruota dentata alla fabbrichetta più grande, si ingrandisce, assume operai e fornisce le fabbriche sempre più grandi...questo è un imprenditore, ma si possono fare mille esempi...
è colui che con il suo ingegno PRODUCE un prodotto degno di tal nome, non è uno che compra e rivende i prodotti degli altri...(si possono fare altri mille esempi cmq)
senza operai e impiegati l'azienda chiude, quindi l'imprenditore ha bisogno degli operai, e gli operai hanno bisogno dell'imprenditore:O
e tu non hai invece la benchè minima idea di quanto sia faticoso fare l'operaio o l'impiegato per 1000 euro al mese...
un buon operaio fa la fortuna delle aziende:O
i fancazzisti ci sono ovunque, ma per la maggiore li trovi nelle grandi aziende...nelle piccole gli imprenditori non li tengono, vai tranquillo:O
Versione romantica della figura dell'imprenditore, peró mi dispiace smentirti, per lo Stato italiano l'imprenditore è "chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi" (codice civile articolo 2082).
Quindi non solo l'ingegnoso produttore, ma anche l'umile negoziante (che si dedica allo scmbio di beni) è imprenditore.
Ho fatto per due anni l'impegato a 950 euro al mese, ora guadagno un po di piu peró sempre impiegato sono!!!!
Quello che non sa di cosa stia parlando sei tu, non io.
Cacciare i fancazzisti è un sacrosanto diritto.
io sto parlando di piccoli e medi imprenditori, non dei grandi.
I furbetti del quartierino erano piccoli...
I furbetti del quartierino erano piccoli...
e si è visto la fine che hanno fatto.
e si è visto la fine che hanno fatto.
E secondo te non hanno accumulato soldi nei paradisi fiscali? Non subito ma se li goderanno
Lucrezio
25-07-2007, 11:06
Cacciare i fancazzisti è un sacrosanto diritto.
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Bizkaiko
25-07-2007, 11:17
sempre con sta storiella dei piccoli imprenditori che mandano avanti l'italia, mentre operai e impiegati non fanno un cazzo:O
ma ci credete ancora?
imprenditore?uno con un negozio??
mi spieghi dove sta il valore aggiunto di un negozio?
compro a 10 e vendo a 100?
e questo è essere imprenditori?
cominciamo a dare il giusto nome alle cose, poi se ne può parlare...
e tanto per mettere i puntini sulle "i", una buona commessa, barista, o altra/o dipendente che sia ti può far raddoppiare il fatturato se brava, quindi non raccontiamo sempre storie insulse:O
Benissimo, nulla vieta alla commessa/cameriera, se si ritiene brava e "sottopagata" di contrattare un aumento di stipendio (e se è veramente valida e "responsabile" dell'aumento del fatturato un datore di lavoro intelligente non se la fa scappare) oppure, una volta che ha risparmiato un po' di soldi, di affittare un locale e di iniziare a sua volta un'attività, rinunciando ad uno stipendio basso ma sicuro per puntare a maggiori introiti.
Quanto al "valore aggiunto" di un negozio, non sei tu a deciderlo, ma è il mercato: e di attività che chiudono perchè "non servono" ce ne sono (e sono l'altro lato della medaglia perchè non è che tutti quelli che si mettono in proprio diventano ricchi)
.
ot/on
Anche il ban poi lo scrivi in latino? Scusa ma non ho resistito.... :asd:
ot/off
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