View Full Version : Un "fascista" all'Istituto per la Resistenza di Verona
FabioGreggio
21-07-2007, 23:50
http://www.unita.it/images/miglioranzi2.jpg
Andrea Miglioranzi in un manifesto per Tosi Sindaco
Tre mesi di carcere per istigazione all'odio razziale, leader degli skinhead, dirigente della Fiamma Tricolore, membro del gruppo musicale "Gesta bellica", che come pezzi culto ha canzone dedicate a Erik Priebke ("Il capitano") e una a Rudolph Hess ("Vittima della democrazia").
Quale curriculum migliore per far parte dell'Istituto per la resistenza di Verona?
La splendida idea di nominare il 35enne Andrea Miglioranzi («Fascista? Per me è un termine molto caro») come rappresentate del Comune all'assemblea dei soci dell'Istituto che deve salvaguardare la memoria dei partigiani è venuta alla maggioranza del consiglio comunale.
Ancora elettrizzati dalla fresca nomina dopo l'elezione a sindaco dell'astro nascente della Lega Flavio Tosi (quello che come prima cosa ha cacciato i nomadi dalla città), i consiglieri della destra si sono sentiti di osare. Dovevano nominare due persone.
La prima è stata Lucia Canetti di Alleanza Nazionale. E già ci sarebbe di che discutere.
Ma per secondo hanno scelto lui, «il camerata Miglioranzi».
Uno che era già conosciuto nel mondo del "white power rock", ma è diventato ancora più famoso per essere il primo in Italia a finire in carcere per la legge Mancino sull'istigazione all'odio razziale.
Nel 1996: tre componenti del gruppo (oltre a Miglioranzi, c'è il leader Castorina, ora segretario provinciale della Fiamma Tricolore) organizzano un'aggressione nei confronti di uno Sharp (skinheads del versante politico opposto), reo di essere l'ispiratore di alcune iniziative musicali multietniche. Le minacce sono chiare:
«A Verona queste cose non le vogliamo, se ci provi ancora sei morto».
I picchiatori sono di Napoli, i mandanti si limitano ad osservare il pestaggio. Con entusiasmo.
La Digos li arresta e, grazie all'applicazione della legge Mancino, scontano in carcere quasi tre mesi.
Ora Miglioranzi potrà prendere le sue vendette.
Qualcuno a Verona, medaglia d'oro per la Resistenza, città dove Galeazzo Ciano fu giustiziato, si è opposto.
Per il presidente del Corpo Volontari della Libertà, i partigiani cattolici, Edoardo Faccioli, «chi si dichiara fascista e revisionista dovrebbe sentire il dovere di non entrare neppure nell'assemblea dell'Istituto che studia la Resistenza».
Una delle poche voci contrarie. Perché subito a Miglioranzi è stata espressa solidarietà dal presidente veronese di An Massimo Giorgetti.
«In democrazia funziona così, non capisco lo sconcerto. E poi mi pare che il dopoguerra sia finito da un pezzo», ha commentato stupito al "Corriere di Verona".
fg
FabioGreggio
21-07-2007, 23:51
http://www.unita.it/images/miglioranzi2.jpg
Andrea Miglioranzi in un manifesto per Tosi Sindaco
Tre mesi di carcere per istigazione all'odio razziale, leader degli skinhead, dirigente della Fiamma Tricolore, membro del gruppo musicale "Gesta bellica", che come pezzi culto ha canzone dedicate a Erik Priebke ("Il capitano") e una a Rudolph Hess ("Vittima della democrazia").
Quale curriculum migliore per far parte dell'Istituto per la resistenza di Verona?
La splendida idea di nominare il 35enne Andrea Miglioranzi («Fascista? Per me è un termine molto caro») come rappresentate del Comune all'assemblea dei soci dell'Istituto che deve salvaguardare la memoria dei partigiani è venuta alla maggioranza del consiglio comunale.
Ancora elettrizzati dalla fresca nomina dopo l'elezione a sindaco dell'astro nascente della Lega Flavio Tosi (quello che come prima cosa ha cacciato i nomadi dalla città), i consiglieri della destra si sono sentiti di osare. Dovevano nominare due persone.
La prima è stata Lucia Canetti di Alleanza Nazionale. E già ci sarebbe di che discutere.
Ma per secondo hanno scelto lui, «il camerata Miglioranzi».
Uno che era già conosciuto nel mondo del "white power rock", ma è diventato ancora più famoso per essere il primo in Italia a finire in carcere per la legge Mancino sull'istigazione all'odio razziale.
Nel 1996: tre componenti del gruppo (oltre a Miglioranzi, c'è il leader Castorina, ora segretario provinciale della Fiamma Tricolore) organizzano un'aggressione nei confronti di uno Sharp (skinheads del versante politico opposto), reo di essere l'ispiratore di alcune iniziative musicali multietniche. Le minacce sono chiare:
«A Verona queste cose non le vogliamo, se ci provi ancora sei morto».
I picchiatori sono di Napoli, i mandanti si limitano ad osservare il pestaggio. Con entusiasmo.
La Digos li arresta e, grazie all'applicazione della legge Mancino, scontano in carcere quasi tre mesi.
Ora Miglioranzi potrà prendere le sue vendette.
Qualcuno a Verona, medaglia d'oro per la Resistenza, città dove Galeazzo Ciano fu giustiziato, si è opposto.
Per il presidente del Corpo Volontari della Libertà, i partigiani cattolici, Edoardo Faccioli, «chi si dichiara fascista e revisionista dovrebbe sentire il dovere di non entrare neppure nell'assemblea dell'Istituto che studia la Resistenza».
Una delle poche voci contrarie. Perché subito a Miglioranzi è stata espressa solidarietà dal presidente veronese di An Massimo Giorgetti.
«In democrazia funziona così, non capisco lo sconcerto. E poi mi pare che il dopoguerra sia finito da un pezzo», ha commentato stupito al "Corriere di Verona".
fg
E' la Casa Delle Libertà.......
fg
mah...io non mi scandalizzo di vedere un "fascista" che appoggia un sindaco visto che al governo stanno i comunisti...
svarionman
21-07-2007, 23:57
Schifo
sid_yanar
22-07-2007, 00:07
che ridere...uno che è condannato per istigazione all'odio razziale, che vive in un a città-verona-dove sotto questo aspetto certo non scherza...come picchiatori chi chiama? un gruppo di napoletani :asd:
ricorda un pò il tipico atteggiamento di certi leghisti che gridavano (anzi gridano) contro "roma ladrona" ma che quando a roma ci sono arrivati hanno iniziato a spartirsi poltrone ed a rubare soldi, alla faccia dei gonzi che credono nella presunta purezza di tali personaggi :ciapet:
blamecanada
22-07-2007, 00:52
mah...io non mi scandalizzo di vedere un "fascista" che appoggia un sindaco visto che al governo stanno i comunisti...
Ormai pur di denigrare il comunismo si riabilita anche il nazismo...
FabioGreggio
22-07-2007, 00:58
Ormai pur di denigrare il comunismo si riabilita anche il nazismo...
Secondo me a certi elementi qualche mese di nazismo vero da far tremare le kiappe ci vorrebbe, per rinfrescare la memoria dico.
Un po di olio di ricino al primo "Oh ma.."
Qualche nerbata sulle kiappe brufolose, una scarichina di elettricità sui testicoli, una stellina gialla sul cappotto chessò, se sei nato sotto Ancona, qualche compilation di sberle sulle orecchie se reclami per la stella....
Mi diventano comunisti in 23 ore.
fg
Secondo me a certi elementi qualche mese di nazismo vero da far tremare le kiappe ci vorrebbe, per rinfrescare la memoria dico.
Un po di olio di ricino al primo "Oh ma.."
Qualche nerbata sulle kiappe brufolose, una scarichina di elettricità sui testicoli, una stellina gialla sul cappotto chessò, se sei nato sotto Ancona, qualche compilation di sberle sulle orecchie se reclami per la stella....
Mi diventano comunisti in 23 ore.
fg
Aggiungi a quanto hai scritto qualche annetto di "vacanza lavoro" in qualche gulag nella "temperata" Siberia! ;)
Forse il risultato sarebbe che non diventerebbero ne nazisti e ne comunisti, e che capirebbero che i peggiori mali dell'umanità spesso sono derivati dalle ideologie estremiste, sia di destra che di sinistra, o no?!
mah...io non mi scandalizzo di vedere un "fascista" che appoggia un sindaco visto che al governo stanno i comunisti...
ti è sfuggita totalmente la questione: eppure è nel titolo.
il problema è che è stato nominato all'assemblea dei soci dell'Istituto per la Resistenza un neo-fascista impenitente e IMHO socialmente pericoloso.
cosa diavolo c'entrino i comunisti lo sai solo tu...
...ma per favore non dircelo! :O
che ridere...
ricorda un pò il tipico atteggiamento di certi leghisti che gridavano (anzi gridano) contro "roma ladrona" ma che quando a roma ci sono arrivati hanno iniziato a spartirsi poltrone ed a rubare soldi, alla faccia dei gonzi che credono nella presunta purezza di tali personaggi :ciapet:
come non quotare.
che ridere...uno che è condannato per istigazione all'odio razziale, che vive in un a città-verona-dove sotto questo aspetto certo non scherza...come picchiatori chi chiama? un gruppo di napoletani :asd:
ricorda un pò il tipico atteggiamento di certi leghisti che gridavano (anzi gridano) contro "roma ladrona" ma che quando a roma ci sono arrivati hanno iniziato a spartirsi poltrone ed a rubare soldi, alla faccia dei gonzi che credono nella presunta purezza di tali personaggi :ciapet:
Quoto.
Sdogana che ti sdogana questi stanno facendo riaffacciare alla finestra cupi fantasmi.
Schifo.
LuVi
Wolfgang Grimmer
22-07-2007, 07:25
Aggiungi a quanto hai scritto qualche annetto di "vacanza lavoro" in qualche gulag nella "temperata" Siberia! ;)
Forse il risultato sarebbe che non diventerebbero ne nazisti e ne comunisti, e che capirebbero che i peggiori mali dell'umanità spesso sono derivati dalle ideologie estremiste, sia di destra che di sinistra, o no?!
Ma i gulag sono stati messi su dall'unione sovietica, non hanno nulla a che vedere con l'ideologia comunista.
Grande Tosi che permette l'elezione di CONDANNATI! :asd:
Tanto quanto chi lo fa a sinistra ovviamente.
Chissà cosa dice TDI :D
Secondo me a certi elementi qualche mese di nazismo vero da far tremare le kiappe ci vorrebbe, per rinfrescare la memoria dico.
Un po di olio di ricino al primo "Oh ma.."
Qualche nerbata sulle kiappe brufolose, una scarichina di elettricità sui testicoli, una stellina gialla sul cappotto chessò, se sei nato sotto Ancona, qualche compilation di sberle sulle orecchie se reclami per la stella....
Mi diventano comunisti in 23 ore.
fg
:blah: :blah: :blah: :blah:
vatti a fare un viaggetto in cina fg :rolleyes:
ti è sfuggita totalmente la questione: eppure è nel titolo.
il problema è che è stato nominato all'assemblea dei soci dell'Istituto per la Resistenza un neo-fascista impenitente e IMHO socialmente pericoloso.
cosa diavolo c'entrino i comunisti lo sai solo tu...
...ma per favore non dircelo! :O
beh...so di cosa parlava la notizia...solo che mentre scrivevo ho scritto male e poi nn mi andava di correggere...
cosa diavolo c'entrano i comunisti???
io ti ho detto...che non mi meraviglio se ancora esistono fascisti o nazisti, se al mondo esistono ancora i comunisti...
Ma i gulag sono stati messi su dall'unione sovietica, non hanno nulla a che vedere con l'ideologia comunista.
si si come no...sempre cn sta scusa...:rolleyes: :mc:
Vabbè, da Tosi non mi aspettavo certo iniziative nobili. Però c'è da dire che ha iniziato alla grande.
fsdfdsddijsdfsdfo
22-07-2007, 10:23
sdegno.
si si come no...sempre cn sta scusa...:rolleyes: :mc:
questo è vero, non è una scusa
Art. 3 L’Istituto si riconosce negli ideali di democrazia, libertà e antifascismo che animarono il movimento resistenziale che fu alla base della Repubblica italiana. L’adesione all’Istituto da parte dei soci comporta il riconoscimento e la valorizzazione di tali ideali.
http://portale.comune.verona.it/media/Segreteria%20Generale/Statuti%20Enti/statutoRESISTENZA.pdf
Aggiungi a quanto hai scritto qualche annetto di "vacanza lavoro" in qualche gulag nella "temperata" Siberia! ;)
Forse il risultato sarebbe che non diventerebbero ne nazisti e ne comunisti, e che capirebbero che i peggiori mali dell'umanità spesso sono derivati dalle ideologie estremiste, sia di destra che di sinistra, o no?!
...quoto ;)
ma che città sta diventanto verona?? :mbe: :mbe: :mbe:
ma che città sta diventanto verona?? :mbe: :mbe: :mbe:
"una città nuova" (cit.)
qualcuno si è dimenticato un "forza" nella frase...
JackTheReaper
22-07-2007, 11:04
Mi diventano comunisti in 23 ore.
fg
si certo! :rotfl: per poi cambiare idea dopo la reclusione in un gulag con l'accusa di essere un "nemico del popolo"
ma per favore, nel 2007 ancora gente che gioca al comunista vs nazista... SOLO IN ITALIA.
ma non potete giocare al greco contro il persiano? o al crociato contro il saraceno? tanto, anacronistici per anacronistici...
blamecanada
22-07-2007, 11:19
Forse il risultato sarebbe che non diventerebbero ne nazisti e ne comunisti, e che capirebbero che i peggiori mali dell'umanità spesso sono derivati dalle ideologie estremiste, sia di destra che di sinistra, o no?!
No: questa è un'analisi fuorviante. Le ideologie "moderate" come il liberismo sono causa di altrettanti mali (guerre per motivi economici, sfruttamento delle persone, fame ed altre cose).
:blah: :blah: :blah: :blah:
vatti a fare un viaggetto in cina fg :rolleyes:
In Cina stanno privatizzando tutto, altro che comunisti...
si certo! :rotfl: per poi cambiare idea dopo la reclusione in un gulag con l'accusa di essere un "nemico del popolo"
C'è gente che uscita dal gulag era ancora comunista, essere comunisti non significa essere a favore dei gulag...
ma per favore, nel 2007 ancora gente che gioca al comunista vs nazista... SOLO IN ITALIA.
ma non potete giocare al greco contro il persiano? o al crociato contro il saraceno? tanto, anacronistici per anacronistici...
Gl'ideali comunisti non si sono realizzati, né si sta andando in quella direzione, quindi non possono essere anacronistici, è questo che vi ostinate a non capire.
Ma al di là di tutto è divertente notare come non appena si parli di nazisti venga fuori il solito discorso "eh ma in URSS" o cose del genere :rolleyes:. Come se i comunisti abbiano come scopo principale la costruzione di campi di lavoro... Ma d'altronde la propaganda è spesso piú forte della ragionevolezza.
...e come mai quando si parla di comunisti viene sempre fuori "eh ma i tedeschi nazisti"? :mc: :mc:
blamecanada
22-07-2007, 11:29
...e come mai quando si parla di comunisti viene sempre fuori "eh ma i tedeschi nazisti"? :mc: :mc:
Mai capitato in vita mia, se si vuole difendere il comunismo di certo non si tirano discorsi sui nazisti, a meno di non essere scemi.
Temo che le mie parole siano fiato sprecato: per taluni i comunisti saranno sempre ferventi sostenitori del gulag.
Ma i gulag sono stati messi su dall'unione sovietica, non hanno nulla a che vedere con l'ideologia comunista.
L'ideologia comunista di base potrebbe essere considerata una buona cosa, peccato che non tiene conto della natura umana, dovrebbe essere applicata ad una società di robot per avere successo, applicata agli esseri umani diventa un'idea utopistica e irrealizzabile nel suo intento primario, soprattutto non tiene conto dell'ambizione data dalla spinta evolutiva che è presente in qualsiasi essere vivente, e in particolare nell'essere umano.
I governi degli stati in cui è stata applicata questa ideologia nelle sue forme più estreme si sono trovati a dover contrastare la spinta della naturale ambizione individuale con la forza, arrivando a reprimere tutti coloro che non la pensavano in quel modo, in più coloro che avrebbero dovuto essere di esempio diciamo che... non si sono mai fatti mancare niente! ;)
In totale queste azioni nelle varie parte del mondo hanno provocato la morte stimata di quasi 100 milioni di vite umane, quasi il doppio di quelle prodotte nella IIWW per intederci.
Perciò il comunismo duro e puro è inapplicabile agli esseri umani.
Vorrei esprimere un mio pensiero, il comunismo è inapplicabile, ma non trovo applicabile al 100% nemmeno il suo opposto, il capitalismo, a mio avviso la società ideale deve dare la possibilità di evoluzione dell'ambizione degli individui, avendo il pieno diritto dei propri beni conquistati, non solo non deve togliere il concetto di "proprietà privata", ma deve tutelarlo, deve esistere una meritocrazia che sia supportata anche da soddisfazioni materiali e non soltanto dal bene comune, il tutto senza però perdere di vista i bisogni dei più deboli e fissando una serie di regole affinchè l'evoluzione di alcuni individui non vada a discapito di altri, in tutto questo va sempre tutelata la libertà, soprattutto di espressione, di ogni persona.
Ovviamente questo si ottiene non con gli estremismi ma con la cosiddetta "via di mezzo", che, come dice anche il buddismo, è sempre la miglior strada, ma forse ho... descritto l'acqua calda?! ;) :D
JackTheReaper
22-07-2007, 11:42
C'è gente che uscita dal gulag era ancora comunista, essere comunisti non significa essere a favore dei gulag...
Gl'ideali comunisti non si sono realizzati, né si sta andando in quella direzione, quindi non possono essere anacronistici, è questo che vi ostinate a non capire.
Ma al di là di tutto è divertente notare come non appena si parli di nazisti venga fuori il solito discorso "eh ma in URSS" o cose del genere :rolleyes:. Come se i comunisti abbiano come scopo principale la costruzione di campi di lavoro... Ma d'altronde la propaganda è spesso piú forte della ragionevolezza.
era una risposta che dovevo dare perchè c'è gente (ovviamente non parlo di te) con la memoria mooolto corta o comunque a senso unico.
per quanto riguarda la storia dei campi di lavoro, fa riflettere che il comunismo si sia praticamente nell'80% dei casi concretizzato in sistemi che stavano in piedi grazie a campi di lavoro e polizia segreta.
questo è vero, non è una scusa
se se...:rolleyes:
un capolavoro di disinformazione.
in un 3d sulla nomina di un neofascista come membro dell'Istituto per la Resistenza di Verone, si sta parlando dei gulag :confused:
un capolavoro di disinformazione.
in un 3d sulla nomina di un neofascista come membro dell'Istituto per la Resistenza di Verone, si sta parlando dei gulag :confused:
chi va cn lo zoppo impara a zoppicare...:sofico:
Chevelle
22-07-2007, 12:21
I Gulag sono stati voluti dalla Cheka, subito dopo la fine della prima guerra mondiale. Erano una sorta di prigioni situate per lo più in Siberia o in zone molto fredde a nord dell' ex CCCP, dove le possibilità di scappare erano pressochè inesistenti.
Nei Gulag venivano sbattuti dentro ladri, assassini, ecc. e, ovviamente, dissidenti politici e religiosi (e dentro ci finirono in milioni).
I prigionieri dei Gulag venivano impiegati per costruire opere di interesse del regime comunista. Mi sembra di ricordare che sono stati impiegati per la costruzione di centrali idroelettriche, strade, ecc.
Chiaramente i Gulag rappresentavano un enorme investimento per il NKVD (l' organizzazione governativa che successe la Cheka). Manodopera a costo zero, alta produttività finchè i prigionieri non crepavano (ed era molto facile), permettevano al regime di Stalin di ottenere quello che desideravano.
Rimasero attivi persino durante il periodo di Gorbaciev...un bel quadretto comunque :O
un capolavoro di disinformazione.
in un 3d sulla nomina di un neofascista come membro dell'Istituto per la Resistenza di Verone, si sta parlando dei gulag :confused:
Mah, visto il discorso gulag l'ho introdotto io nel thread (come estensione al discorso di Fabio Greggio), ti dirò che se si parlava del caso specifico era sicuramente meglio e sicuramente più in topic, però qualcuno ha voluto allargare il discorso, e a casa mia allargare non vuol dire allargare solo da una parte, ma allargarlo su tutto, non ti sembra?
O se si vuole allargare parlando dei crimini derivanti dal fascismo va bene, mentre allargarlo con quelli compiuti in nome del comunismo è OT? Par condicio Lorekon! ;)
mah, questa regola della "par condicio" forumistica mi pare tutta campata in aria, cmq mi sta bene, vorrà dire che la prossima volta che si parla di comunismo el forum verrò a postare la nomina del neofascista a Verona :boh:
contenti voi...
mah, questa regola della "par condicio" forumistica mi pare tutta campata in aria, cmq mi sta bene, vorrà dire che la prossima volta che si parla di comunismo el forum verrò a postare la nomina del neofascista a Verona :boh:
contenti voi...
La regola della par condicio dovrebbe essere generale per tutte le persone che abbracciano tutte le verità e non solo quelle da una parte, e non solo forumistica, altrimenti vai su un forum totalmente di sinistra o in un centro sociale se vuoi non sentire critiche al comunismo o viceversa in uno di estrema destra o in un centro analogo se non vuoi sentire quelle sul fascismo, sino a prova contraria questo forum da l'accesso e la possibilità di esprimersi ad ambo le parti, mi sembra che la cosa non ti piaccia molto... :boh:
Se postare la nomina del neofascista di Verona è la conseguenza di una escalation nel discorso di condanna di una parte politica ha senso, se ad un certo punto te ne salti fuori con un argomento completamente OT senza nessun collegamento al topic solo per ripicca la tua è solo sterile polemica... :rolleyes:
se ad un certo punto te ne salti fuori con un argomento completamente OT senza nessun collegamento al topic solo per ripicca la tua è solo sterile polemica... :rolleyes:
E perchè, chi ha tirato in ballo i gulag e i comunisti in un thread dove si dovrebbe parlare delle nomine in un istituto per la Resistenza, che cosa ha fatto?
ma se si sta parlando di una cosa, ci parla di quello, in questo caso è evidente che i gulag non c'entrano ASSOLUTAMENTE NIENTE:
- si parla di Italia e non di altri paesi
- si parla di una città e non di una nazione e/o ideologia
- si parla di oggi e non di vent'anni fa
capisco se il 3d fosse stato "i disastri del nazismo", qui il 3d è sulla nomina di un neofascista a Verona la settimana scorsa come membro dell'Istituto per la Resistenza.
mi sembra così elementare che intravedo in chi insiste a parlare dei gulag il proposito deliberato di mandare in vacca il 3d.
Incredibile.
Complimenti al neo assunto per il curriculum invidiabile adatto per dirigere un qualsiasi istituto.
Questi sono i giovani che bisogna valorizzare in Italia, in tutti i campi, anche in quello della ricerca e della memoria storica.
Chiaro intento revisionistico. Peraltro fatto in maniera del tutto banale e dilettantesca. :rolleyes:
ti è sfuggita totalmente la questione: eppure è nel titolo.
il problema è che è stato nominato all'assemblea dei soci dell'Istituto per la Resistenza un neo-fascista impenitente e IMHO socialmente pericoloso.
cosa diavolo c'entrino i comunisti lo sai solo tu...
...ma per favore non dircelo! :O
certo che c'entrano.
non lo sai che i partigiani erano tutti comunisti mangiabambini che volevano imporre una dittatura di stampo sovietico in italia ?
:O
cpa[z[a
I Gulag sono stati voluti dalla Cheka, subito dopo la fine della prima guerra mondiale. Erano una sorta di prigioni situate per lo più in Siberia o in zone molto fredde a nord dell' ex CCCP, dove le possibilità di scappare erano pressochè inesistenti.
Nei Gulag venivano sbattuti dentro ladri, assassini, ecc. e, ovviamente, dissidenti politici e religiosi (e dentro ci finirono in milioni).
I prigionieri dei Gulag venivano impiegati per costruire opere di interesse del regime comunista. Mi sembra di ricordare che sono stati impiegati per la costruzione di centrali idroelettriche, strade, ecc.
Chiaramente i Gulag rappresentavano un enorme investimento per il NKVD (l' organizzazione governativa che successe la Cheka). Manodopera a costo zero, alta produttività finchè i prigionieri non crepavano (ed era molto facile), permettevano al regime di Stalin di ottenere quello che desideravano.
Rimasero attivi persino durante il periodo di Gorbaciev...un bel quadretto comunque :O
Ma non sono quello che vorrebbero i destri "puri&duri" e che chiedono di continuo?
Prigioni durissime dal quale è impossibile uscire e lavori forzati per lo Stato.....:D
blamecanada
22-07-2007, 13:32
L'ideologia comunista di base potrebbe essere considerata una buona cosa, peccato che non tiene conto della natura umana, dovrebbe essere applicata ad una società di robot per avere successo, applicata agli esseri umani diventa un'idea utopistica e irrealizzabile nel suo intento primario, soprattutto non tiene conto dell'ambizione data dalla spinta evolutiva che è presente in qualsiasi essere vivente, e in particolare nell'essere umano.
Non sono d'accordo.
Nel senso che il socialismo deve tener conto anche dell'egoismo, ma deve far sí che sia sconveniente. Se l'unico modo di far bene a sé stessi è migliorare l'intera società le persone saranno incentivate a migliorare la società: un'applicazione del principio di "altruismo egoistico", ossia l'essere altruisti anche per ottenere in cambio dei vantaggi personali.
I governi degli stati in cui è stata applicata questa ideologia nelle sue forme più estreme si sono trovati a dover contrastare la spinta della naturale ambizione individuale con la forza, arrivando a reprimere tutti coloro che non la pensavano in quel modo, in più coloro che avrebbero dovuto essere di esempio diciamo che... non si sono mai fatti mancare niente! ;)
I problemi sono stati diversi:
1) situazione di guerra da parte dei Paesi capitalisti contro l'URSS;
2) situazione di arretratezza sociale;
3) tentativo di fare "il socialismo in un solo Paese" (che è un'aberrazione);
4) tentativo di fare "tutto subito" (mi riferisco alle socializzazioni forzate di Stalin), che era un'idea stupida e fallimentare;
In totale queste azioni nelle varie parte del mondo hanno provocato la morte stimata di quasi 100 milioni di vite umane, quasi il doppio di quelle prodotte nella IIWW per intederci.
Quelle stime sono esagerate: esse tendono a dare la responsabilità di tutte le morti allo Stto..
Bisogna distinguere i morti causati direttamente dal regime (condanne a morte); morti causati da sbagliate politiche economiche e quelle per la seconda guerra mondiale.
Le condanne a morte sono evidentemente causate dal regime.
I morti causati per sbagliate politiche economiche sono responsabilità del regime, ma fino a un certo punto: non credo che nessun governo possa aver interesse a sterminare la propria popolazione, penso che si tratti soprattutto di incapacità (mi riferisco alla tragedia ucraina e al "Grande Balzo in Avanti").
Vorrei esprimere un mio pensiero, il comunismo è inapplicabile, ma non trovo applicabile al 100% nemmeno il suo opposto, il capitalismo, a mio avviso la società ideale deve dare la possibilità di evoluzione dell'ambizione degli individui, avendo il pieno diritto dei propri beni conquistati, non solo non deve togliere il concetto di "proprietà privata", ma deve tutelarlo, deve esistere una meritocrazia che sia supportata anche da soddisfazioni materiali e non soltanto dal bene comune, il tutto senza però perdere di vista i bisogni dei più deboli e fissando una serie di regole affinchè l'evoluzione di alcuni individui non vada a discapito di altri, in tutto questo va sempre tutelata la libertà, soprattutto di espressione, di ogni persona.
Secondo me il "capitalismo dal volto umano" è inapplicabile. Chi ha piú potere (ed il denaro dà potere) tenderà sempre ad approfittarne ed a prevaricare gli altri. Ed in un Paese capitalista i partiti politici devono avere finanziamenti per poter avere successo: ma i capitalisti non finanzieranno mai partiti che vanno contro il loro interesse.
La proprietà è fonte di molti mali: una cosa è diritto ad avere l'utilizzo esclusivo di taluni beni (nella casa dove si dorme nessun estraneo deve avere il diritto di entrare) e ovviamente alcune cose (il cibo, i vestiti), a queste sono ovviamente favorevole, ma sono contrario alla proprietà come mezzo di accumulo di beni. Nessuno deve possedere piú di quanto abbia bisogno, e nessuno dovrebbe possedere meno di quanto abbia bisogno (nei limiti del possibile).
Del resto la meritocrazia nel capitalismo è impossibile: i figli dei ricchi saranno sempre enormemente avvantaggiati, l'unico modo perché tutti abbiano davvero le stesse possibilità è che tutti abbiano le stesse possibilità economiche. E poi le leggi di mercato premiano piú dei lavori di altri: un ottimo operaio prende comunque poco, ed un ottimo ricercatore universitario prende sempre meno di un calciatore.
era una risposta che dovevo dare perchè c'è gente (ovviamente non parlo di te) con la memoria mooolto corta o comunque a senso unico.
Ti ringrazio :D.
per quanto riguarda la storia dei campi di lavoro, fa riflettere che il comunismo si sia praticamente nell'80% dei casi concretizzato in sistemi che stavano in piedi grazie a campi di lavoro e polizia segreta.
Certo: ma ci sono pro e contra: per esempio ha garantito una casa ed un lavoro a tutti, ed un trattamento uguale per tutti, mentre nel blocco occidentale c'erano le ricche democrazie ma anche le dittature sudamericane da sfruttare per mantenere il benessere delle democrazie occidentali. Con questo non giustifico la polizia segreta, ma ogni cosa va valutata.
Comunque il vero socialismo deve essere democratico e partecipativo, non può essere calato dall'alto. È questo che è sbagliato dell'URSS e da questo sono discesi tutti i suoi problemi.
Ma non sono quello che vorrebbero i destri "puri&duri" e che chiedono di continuo?
Prigioni durissime dal quale è impossibile uscire e lavori forzati per lo Stato.....
Sí infatti...
L'argomento del topic però era un altro, ribadisco: pur di screditare i comunisti si giustifica il nazismo.
Allora, ricapitolando, io ho risposto al seguente post:
Secondo me a certi elementi qualche mese di nazismo vero da far tremare le kiappe ci vorrebbe, per rinfrescare la memoria dico.
Un po di olio di ricino al primo "Oh ma.."
Qualche nerbata sulle kiappe brufolose, una scarichina di elettricità sui testicoli, una stellina gialla sul cappotto chessò, se sei nato sotto Ancona, qualche compilation di sberle sulle orecchie se reclami per la stella....
Mi diventano comunisti in 23 ore.
fg
in questo modo:
Aggiungi a quanto hai scritto qualche annetto di "vacanza lavoro" in qualche gulag nella "temperata" Siberia! ;)
Forse il risultato sarebbe che non diventerebbero ne nazisti e ne comunisti, e che capirebbero che i peggiori mali dell'umanità spesso sono derivati dalle ideologie estremiste, sia di destra che di sinistra, o no?!
da qui è nata tutta una polemica sul tirare in ballo il comunismo, ecc, ecc, bla bla bla, mi sembra che alla fine ho soltanto fatto notare che tutti gli estremismi sono deleteri, di sinistra ma anche di destra, perciò, tanto per sottolinearlo e esprimermi sul topic, sono fortemente in disaccordo anch'io con la nomina di questo personaggio di estrema destra in quella posizione, ho soltanto espresso il mio parere riguardo al pensare che far provare le disgrazie di un'estremismo possa far andare all'estremismo opposto è un grosso errore, in quanto la convivenza civile si ha dalle posizioni più moderate che sono in grado di instaurare un dialogo tra di loro, trovando soluzioni comuni piuttosto che imporre le proprie idee agli altri, come fanno gli estremisti! ;)
La prossima volta mettete una dicitura del tipo [thread comunista] così si saprà che non è assolutamente permesso esprimere un parere che in qualche modo vada in contrasto con l'ideologia comunista, e vi ritroverete tra di voi a osannare le tante qualità di tale mentalità senza gente che vi rompe le uova nel paniere! ;)
adesso vi apro un 3d dal titolo "gulag", per favore andate di là a discuterne.
a breve il link.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=18018552#post18018552
eccolo.
adesso per favore postate di qua solo se avete qualcosa da dire sul caso di Verona.
Non sono d'accordo.
.................................
Blamecanada, ti risponderei più che volentieri, ma evidentemente esprimere parei contro il comunismo per qualcuno è OT, non parlo di certo di te ovviamente, anzi, vedo che anche se non condividiamo alcune idee ne possiamo discutere con la massima serenità e senza problemi :), perciò se vogliamo apriamo un topic dedicato, altrimenti probabilmente tu (o chi si esprime a favore del comunismo) non verresti attaccato per essere OT, ma io si... :boh:
adesso vi apro un 3d dal titolo "gulag", per favore andate di là a discuterne.
a breve il link.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=18018552#post18018552
eccolo.
adesso per favore postate di qua solo se avete qualcosa da dire sul caso di Verona.
Grazie Lorekon, però cambia la scritta sotto al tuo nick, vedo ancora "senior member" e non "moderatore"! ;)
per aprire un 3d e chiedere di non andare OT non basta essere un user normalissimo.
hai qualcosa da dire sul caso di Verona? :)
per aprire un 3d e chiedere di non andare OT non basta essere un user normalissimo.
hai qualcosa da dire sul caso di Verona? :)
L'ho già detta, se non leggi i miei post... ;)
dopo il terzo post in cui parlavi dei gulag ho smesso di leggere tuoi messaggi (e quelli di Blamecanada) in quanto palesemente OT: non potevi sapere che nascosto tra le righe avevi infilato qualche considerazione IT.
cmq mi sono stufato, stacco, buon proseguimento.
dopo il terzo post in cui parlavi dei gulag ho smesso di leggere tuoi messaggi (e quelli di Blamecanada) in quanto palesemente OT: non potevi sapere che nascosto tra le righe avevi infilato qualche considerazione IT.
cmq mi sono stufato, stacco, buon proseguimento.
Mah, a me sembra più che altro di avere parlato di estremismi, condannandoli, e tirando in ballo la questione dei gulag solo come riferimento a una conseguenza di uno di questi estremismi e non di certo per farli diventare l'oggetto di discussione del thread, poi, derivando il personaggio citato nel topic da un ambiente estremista non posso che essere in disaccordo con la sua nomina per quella posizione, in più così a spanne posso dire che eleggere un personaggio proveniente da un estremismo a capo di un istituto intitolato a coloro che hanno combattuto quell'estremismo, anche se alcuni di loro (e dico "alcuni", non tutti) sono caduti nell'estremismo opposto, mi sembra una provocazione senza senso, anzi, mi sembra una cosa in assoluto senza senso... :boh:
Io questo personaggio lo vedo in negativo in quanto estremista, poi che sia di destra o di sinistra per me qualsiasi estremista è negativo, spero di essere stato chiaro nell'esprimere il mio punto di vista rispetto al topic! :)
Comunque adesso stacco anch'io, buon proseguimento a te.
NeSs1dorma
22-07-2007, 20:12
mah...io non mi scandalizzo di vedere un "fascista" che appoggia un sindaco visto che al governo stanno i comunisti...
firmo, sottoscrivo e approvo!
:mano:
http://www.unita.it/images/miglioranzi2.jpg
Andrea Miglioranzi in un manifesto per Tosi Sindaco
Tre mesi di carcere per istigazione all'odio razziale, leader degli skinhead, dirigente della Fiamma Tricolore, membro del gruppo musicale "Gesta bellica", che come pezzi culto ha canzone dedicate a Erik Priebke ("Il capitano") e una a Rudolph Hess ("Vittima della democrazia").
Quale curriculum migliore per far parte dell'Istituto per la resistenza di Verona?
La splendida idea di nominare il 35enne Andrea Miglioranzi («Fascista? Per me è un termine molto caro») come rappresentate del Comune all'assemblea dei soci dell'Istituto che deve salvaguardare la memoria dei partigiani è venuta alla maggioranza del consiglio comunale.
Ancora elettrizzati dalla fresca nomina dopo l'elezione a sindaco dell'astro nascente della Lega Flavio Tosi (quello che come prima cosa ha cacciato i nomadi dalla città), i consiglieri della destra si sono sentiti di osare. Dovevano nominare due persone.
La prima è stata Lucia Canetti di Alleanza Nazionale. E già ci sarebbe di che discutere.
Ma per secondo hanno scelto lui, «il camerata Miglioranzi».
Uno che era già conosciuto nel mondo del "white power rock", ma è diventato ancora più famoso per essere il primo in Italia a finire in carcere per la legge Mancino sull'istigazione all'odio razziale.
Nel 1996: tre componenti del gruppo (oltre a Miglioranzi, c'è il leader Castorina, ora segretario provinciale della Fiamma Tricolore) organizzano un'aggressione nei confronti di uno Sharp (skinheads del versante politico opposto), reo di essere l'ispiratore di alcune iniziative musicali multietniche. Le minacce sono chiare:
«A Verona queste cose non le vogliamo, se ci provi ancora sei morto».
I picchiatori sono di Napoli, i mandanti si limitano ad osservare il pestaggio. Con entusiasmo.
La Digos li arresta e, grazie all'applicazione della legge Mancino, scontano in carcere quasi tre mesi.
Ora Miglioranzi potrà prendere le sue vendette.
Qualcuno a Verona, medaglia d'oro per la Resistenza, città dove Galeazzo Ciano fu giustiziato, si è opposto.
Per il presidente del Corpo Volontari della Libertà, i partigiani cattolici, Edoardo Faccioli, «chi si dichiara fascista e revisionista dovrebbe sentire il dovere di non entrare neppure nell'assemblea dell'Istituto che studia la Resistenza».
Una delle poche voci contrarie. Perché subito a Miglioranzi è stata espressa solidarietà dal presidente veronese di An Massimo Giorgetti.
«In democrazia funziona così, non capisco lo sconcerto. E poi mi pare che il dopoguerra sia finito da un pezzo», ha commentato stupito al "Corriere di Verona".
fg
Fantastico .
La faccia di bronzo di certe persone è qualcosa di incredibile .
E neanche si vergognano della nomina, neanche sentono il dovere di scusarsi ...
"E poi mi pare che il dopoguerra sia finito da un pezzo", e quindi possiamo anche dimenticarci dei disastri terrificanti che il fascismo ha inflitto all' Italia e agli italiani ?
E quindi possiamo prendere per il culo quelli che per liberare l' Italia da una dittatura sanguinaria e oppressiva hanno combattuto e spesso sono morti mettendo un personaggio così indegno a capo di una istituzione del genere ?
Un picchiatore fascista , razzista e intollerante , una scoria di qualcosa che non dovrebbe più esistere , una scheggia di una ideologia perdente , delirante e abbietta tirata fuori dal cestino della spazzatura della storia in un macabro tentativo di rivitalizzare la stupidità e l' ignoranza del fascismo , persone che ci si aspetta di trovare in un trafiletto del giornale assieme a quelli che andarono a protestare contro la caduta del muro di Berlino e a quello che crede di essere Napoleone ...
La scelleratezza è tale che ci si aspetta solo un "sorridi , sei su candid camera" , perchè non c' è altra spiegazione razionale possibile a una scelta così palesemente arrogante e assurda .
con tutti i valori, e le ideologie a cui una destra repubblicana e democratica può ispirarsi questa rincorsa al fascio che compie da anni la destra italiana è davvero pietosa
con tutti i valori, e le ideologie a cui una destra repubblicana e democratica può ispirarsi questa rincorsa al fascio che compie da anni la destra italiana è davvero pietosa
E poi giù a leccare il sedere a Bush perchè "gli americani ci hanno liberato dai tedeschi" :rolleyes:
Almeno avessero un po' di memoria storica ... no , "il dopoguerra è finito da un pezzo" e quindi si può dimenticare pure che loro erano dall' altra parte e che se gli americani sono dovuti venire fin qua è per colpa loro ...
FabioGreggio
22-07-2007, 21:27
Aggiungi a quanto hai scritto qualche annetto di "vacanza lavoro" in qualche gulag nella "temperata" Siberia! ;)
Forse il risultato sarebbe che non diventerebbero ne nazisti e ne comunisti, e che capirebbero che i peggiori mali dell'umanità spesso sono derivati dalle ideologie estremiste, sia di destra che di sinistra, o no?!
Stiamo parlando di fascismo e di nazismo.
Sugli orrori comunisti dovresti aprire un altro 3d.
La comparazione non smunuisce l'imbecillità dell'ideologia che stiamo discutendo.
E il comunismo è assolutamente OT con l'argomentazione del 3d.
Anzi ti dirò, Lucrezio non molto tempo fa minacciò di bannarmi perchè su un 3d contro Prodi ho parlato male di Berlusconi.
Quindi andare OT con termini di paragone per evitare di discutere il fatto è molto pericoloso su HU.
Giustamente.
fg
FabioGreggio
22-07-2007, 21:34
si certo! :rotfl: per poi cambiare idea dopo la reclusione in un gulag con l'accusa di essere un "nemico del popolo"
ma per favore, nel 2007 ancora gente che gioca al comunista vs nazista... SOLO IN ITALIA.
ma non potete giocare al greco contro il persiano? o al crociato contro il saraceno? tanto, anacronistici per anacronistici...
No.
Greci e Persiani non appestano ancora i Servizi Segreti e le Forze dell'ordine spaccando la testa a chi non è di destra come alla Diaz o causando stragi di Stato.
Anzi, probabilmente questi imbecilli sono ancora attivi ed operativi proprio perchè c'è gente come te che pensa a giocare ai persiani e ai crociati.
Il Fascismo è qualunquismo e si nutre del populismo.
Per questo fa ancora proselitismo in Italia.
Flaiano diceva:
Il fascismo conviene agli Italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odi, rassicura la loro inferiorità.
Il fascismo è demagogico ma padronale retorico, xenofobo, odiatore di cultura, spregiatore della libertà e della giustizia oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto a indicare negli « altri »le cause della sua impotenza o sconfitta.
Il fascismo è lirico, gerontofobo, teppista se occorre, stupido sempre, ma alacre, plagiatore, manierista.
Non ama la Natura, perché identifica la natura nella vita di campagna, cioè nella vita dei servi; ma è cafone, cioè ha le spocchie del servo arricchito.
Odia gli animali, non ha senso dell’arte non ama la solitudine, né rispetta il vicino, il quale d’altronde non rispetta lui.
Non ama l’amore, ma il possesso.
Non ha senso religioso, ma vede nella religione il baluardo per impedire agli altri l’ascesa al potere.
Intimamente crede in Dio, ma come ente col quale ha stabilito un concordato, do ut des.
È superstizioso, vuole essere libero di fare quel che gli pare, specialmente se a danno o a fastidio degli altri.
Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone, il padre.
Le madri sono generalmente fasciste.
Studiatelo dopo che hai giocato ai Crociati e alla guerra di Troia.
fg
Flaiano diceva:
Il fascismo conviene agli Italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odi, rassicura la loro inferiorità.
Il fascismo è demagogico ma padronale retorico, xenofobo, odiatore di cultura, spregiatore della libertà e della giustizia oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto a indicare negli « altri »le cause della sua impotenza o sconfitta.
Non ha senso religioso, ma vede nella religione il baluardo per impedire agli altri l’ascesa al potere.
Intimamente crede in Dio, ma come ente col quale ha stabilito un concordato, do ut des.
È superstizioso, vuole essere libero di fare quel che gli pare, specialmente se a danno o a fastidio degli altri.
Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone, il padre.
Verissimo.
dantes76
23-07-2007, 08:46
Grande Tosi che permette l'elezione di CONDANNATI! :asd:
Tanto quanto chi lo fa a sinistra ovviamente.
Chissà cosa dice TDI :D
ha chiuso 3 kebbabiere :O
e voglio riina come prsidente del consiglio :rolleyes:
dantes76
23-07-2007, 08:47
Mah, a me sembra più che altro di avere parlato di estremismi, condannandoli, e tirando in ballo la questione dei gulag
gulag? stalin era ITALIANOOOOOOOOOOOOOO OH MIO DIOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!
CMQ tanto per precisare la portata storica di questo sindaco[uhabbhahbabhaubhabhabhaha]
che ha lodato e messo la foto di pertini al posto di quella Napolitano...
« Il compagno Stalin ha terminato bene la sua giornata, anche se troppo presto per noi e per le sorti del mondo. L'ultima sua parola è stata di pace [...] Si resta stupiti per la grandezza di questa figura che la morte pone nella sua giusta luce. Uomini di ogni credo, amici e avversari, debbono oggi riconoscere l'immensa statura di Giuseppe Stalin. Egli è un gigante della storia e la sua memoria non conoscerà tramonto » Sandro pertini alla morto di stalin....
JackTheReaper
23-07-2007, 08:57
No.
Greci e Persiani non appestano ancora i Servizi Segreti e le Forze dell'ordine spaccando la testa a chi non è di destra come alla Diaz o causando stragi di Stato.
Anzi, probabilmente questi imbecilli sono ancora attivi ed operativi proprio perchè c'è gente come te che pensa a giocare ai persiani e ai crociati.
Il Fascismo è qualunquismo e si nutre del populismo.
Per questo fa ancora proselitismo in Italia.
Flaiano diceva:
Il fascismo conviene agli Italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odi, rassicura la loro inferiorità.
Il fascismo è demagogico ma padronale retorico, xenofobo, odiatore di cultura, spregiatore della libertà e della giustizia oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto a indicare negli « altri »le cause della sua impotenza o sconfitta.
Il fascismo è lirico, gerontofobo, teppista se occorre, stupido sempre, ma alacre, plagiatore, manierista.
Non ama la Natura, perché identifica la natura nella vita di campagna, cioè nella vita dei servi; ma è cafone, cioè ha le spocchie del servo arricchito.
Odia gli animali, non ha senso dell’arte non ama la solitudine, né rispetta il vicino, il quale d’altronde non rispetta lui.
Non ama l’amore, ma il possesso.
Non ha senso religioso, ma vede nella religione il baluardo per impedire agli altri l’ascesa al potere.
Intimamente crede in Dio, ma come ente col quale ha stabilito un concordato, do ut des.
È superstizioso, vuole essere libero di fare quel che gli pare, specialmente se a danno o a fastidio degli altri.
Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone, il padre.
Le madri sono generalmente fasciste.
Studiatelo dopo che hai giocato ai Crociati e alla guerra di Troia.
fg
no caro mio, io non gioco proprio a nulla. la guerra di troia, greci e persiani li ho studiati come fatti storici e come tali li considero. non li ripropongo sulla scena politica attuale... come invece fai tu, che a 60 anni di distanza giochi ancora a fare il partigiano contro il fascista :rolleyes:
e poi magari sei anche uno di quelli che si chiedono "ma cavoli, come mai l'italia è così indietro rispetto agli altri paesi?" questi imbecilli sono attivi perchè c'è gente come TE che gli da corda, che li prede sul serio e che li considera veri nemici. invece per me che non li considero (come non considero normalmente i pezzi da museo, ma trovo educato rispondere) potrebbero anche sparire domani.
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 09:00
no caro mio, io non gioco proprio a nulla. la guerra di troia, greci e persiani li ho studiati come fatti storici e come tali li considero. non li ripropongo sulla scena politica attuale... come invece fai tu, che a 60 anni di distanza giochi ancora a fare il partigiano contro il fascista :rolleyes:
e poi magari sei anche uno di quelli che si chiedono "ma cavoli, come mai l'italia è così indietro rispetto agli altri paesi?" questi imbecilli sono attivi perchè c'è gente come TE che gli da corda, che li prede sul serio e che li considera veri nemici. invece per me che non li considero (come non considero normalmente i pezzi da museo come te, ma trovo educato rispondere) potrebbero anche sparire domani.
quindi tu dici che per il progresso ci sia la necessità di abbandonare la memoria?
E la Germania? Mi dici che sarebbe mille anni avanti se avesse abbandonato la memoria anche lei?
Lucrezio
23-07-2007, 09:15
No: questa è un'analisi fuorviante. Le ideologie "moderate" come il liberismo sono causa di altrettanti mali (guerre per motivi economici, sfruttamento delle persone, fame ed altre cose).
Scusa, ma qui bisogna andare un pochino sul filosofico!
Provando ad inquadrare a priori un'ideologia politica da un punto di vista del tutto filosofico, un'ideologia "moderata" è la conseguenza diretta di una chiara ipotesi gnoseologica, ovvero il razionalismo debole. Nel momento in cui rifiuti l'esistenza di Una Verità (le maiuscole non sono casuali) a favore di un modo di pensare fatto solo ed esclusivamente da "Conclusioni Provvisorie" (cit.) qualsiasi tipo di ideologia forte, sia essa il comunismo, sia essa il nazismo, sia essa una qualsiasi religione, diventa automaticamente preclusa. L'unico tipo di "verità" ammesso in questo paradigma è quello scientifico, che per definizione è semplicemente vero finché non viene dimostrato il contrario e non è scienza se non è possibile che qualcuno il contrario lo dimostri.
Prova a costruire la situazione opposta, ovvero una situazione che permetta di ammettere una qualsiasi forma di razionalismo forte: bene ora prova a chiederti da che parte hai maggiore libertà.
Alla luce di questo discorso - fatto alle 10 di mattina da un chimico rintronato con un esame fra tre o quattro ore e quindi sicuramente non proprio preciso o esaustivo, anzi! - in cui credo molto (chiaramente mi riconosco nella prima weltanschaaung) non penso che il tuo paragone sia accettabile. Il liberalismo e la democrazia non possono essere comparati alle dittature, al comunismo, al fascismo dicendo che tanto hanno causato gli stessi danni.
Un'ideologia che parte dal presupposto che chi non pensa un certa cosa sbagli può anche dare i risultati più benefici e meravigliosi, ma rimane comunque qualcosa contro la quale ribellarsi e combattere, in nome di quella libertà che per nostra natura non può che portare ad una certa dose di mali, di disparità, ma che è e dev'essere il principale obiettivo da perseguire.
Certo, idealmente parlando...
JackTheReaper
23-07-2007, 09:15
quindi tu dici che per il progresso ci sia la necessità di abbandonare la memoria?
E la Germania? Mi dici che sarebbe mille anni avanti se avesse abbandonato la memoria anche lei?
la prima riga del post che hai quotato risponde al tuo quesito sulla memoria storica.
per quanto riguarda la germania, non mi risulta che esistano partiti comunisti che si azzuffano con partiti nazisti, e non mi risulta che ci siano acccuse di nazismo nei confronti delle forze dell'ordine (o cmq sono sparate di singoli esaltati). i tedeschi hanno "storicizzato" il nazismo, ne hanno capito le cause e la pericolosità (e grazie all'esperienza delle DDR hanno fatto lo stesso con il copmunismo) e sono andati avanti
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 09:22
la prima riga del post che hai quotato risponde al tuo quesito sulla memoria storica.
Bravo. Veramente bravo.
Io invece non dimenticherò mai.
http://www.comune.sanpolodenza.re.it/allegati/shoahMedia.jpg
Ma d'altrone cosa vuoi ricordare se non sai?
per quanto riguarda la germania, non mi risulta che esistano partiti comunisti che si azzuffano con partiti nazisti, e non mi risulta che ci siano acccuse di nazismo nei confronti delle forze dell'ordine (o cmq sono sparate di singoli esaltati). i tedeschi hanno "storicizzato" il nazismo, ne hanno capito le cause e la pericolosità (e grazie all'esperienza delle DDR hanno fatto lo stesso con il copmunismo) e sono andati avanti
E questo è sinonimo non solo del fatto che non ti interessi di politica internazionale, ma che neanche fai lo sforzo di aprire un giornale.
JackTheReaper
23-07-2007, 11:15
Bravo. Veramente bravo.
Io invece non dimenticherò mai.
http://www.comune.sanpolodenza.re.it/allegati/shoahMedia.jpg
Ma d'altrone cosa vuoi ricordare se non sai?
E questo è sinonimo non solo del fatto che non ti interessi di politica internazionale, ma che neanche fai lo sforzo di aprire un giornale.
ho detto che il nazismo un fatto storico e come tale va studiato ma è antistorico riproporre la lotta fascismo vs comunismo sulla scena politica attuale. difficile da comprendere? è sicuramente più facile abbandonarsi a facile demagogia come il tuo postare immagini dei campi di sterminio (che non c'entrano una MAZZA con il mio discorso del non riproporre il passato nella politica attuale)
io non sò? bella questa! ma se studio la II guerra mondiale da quando ero piccolo perchè mi ha sempre affascinato... e ti prego, risparmiami la tua prevedibile battuta "allora dovresti ristudiare tutto perchè non hai capito nulla"
quindi rigiro a te il tuo "non sai"
la seconda parte non te la considero nemmeno visto che è una sparata tua senza fonti senza arte ne parte
quanto è patetico il tutto.....
Flaiano diceva:
Il fascismo conviene agli Italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odi, rassicura la loro inferiorità.
Il fascismo è demagogico ma padronale retorico, xenofobo, odiatore di cultura, spregiatore della libertà e della giustizia oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto a indicare negli « altri »le cause della sua impotenza o sconfitta.
Il fascismo è lirico, gerontofobo, teppista se occorre, stupido sempre, ma alacre, plagiatore, manierista.
Non ama la Natura, perché identifica la natura nella vita di campagna, cioè nella vita dei servi; ma è cafone, cioè ha le spocchie del servo arricchito.
Odia gli animali, non ha senso dell’arte non ama la solitudine, né rispetta il vicino, il quale d’altronde non rispetta lui.
Non ama l’amore, ma il possesso.
Non ha senso religioso, ma vede nella religione il baluardo per impedire agli altri l’ascesa al potere.
Intimamente crede in Dio, ma come ente col quale ha stabilito un concordato, do ut des.
È superstizioso, vuole essere libero di fare quel che gli pare, specialmente se a danno o a fastidio degli altri.
Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone, il padre.
Le madri sono generalmente fasciste.
fg
Orpo! Sembra il ritratto dell'italiano medio!
FabioGreggio
23-07-2007, 12:03
ho detto che il nazismo un fatto storico e come tale va studiato ma è antistorico riproporre la lotta fascismo vs comunismo sulla scena politica attuale. difficile da comprendere? è sicuramente più facile abbandonarsi a facile demagogia come il tuo postare immagini dei campi di sterminio (che non c'entrano una MAZZA con il mio discorso del non riproporre il passato nella politica attuale)
io non sò? bella questa! ma se studio la II guerra mondiale da quando ero piccolo perchè mi ha sempre affascinato... e ti prego, risparmiami la tua prevedibile battuta "allora dovresti ristudiare tutto perchè non hai capito nulla"
quindi rigiro a te il tuo "non sai"
la seconda parte non te la considero nemmeno visto che è una sparata tua senza fonti senza arte ne parte
quanto è patetico il tutto.....
La cosa che eludi è quell'automatismo fisiologico che è tipico di tutti gli esseri viventi, ovvero l'Empirismo.
Negli animali l'empirismo è trasmesso dai genitori attraverso l'educazione visiva, olfattiva, pratica.
Nell'uomo, essendo dotato di parola, è trasmesso attreverso il verbo.
E' doveroso quindi ripercorrere e studiare bene tutti gli eventi relativamente recenti affinchè non si commettano più gli stessi errori.
Sarebbe d'altronde sciocco pensare che l'unico antidoto ad un evento negativo sia il non parlarne più ed ignorarlo.
E' talmente logico che perfino tu ne dovresti convenire.
Tu scambi la riproposta di valori acquisiti dopo un'esperienza drammatica come una reperto archeologico.
Qualsiasi filosofo dotato di uno studio superiore agli aforismi di Ovidio sui baci perugina, potrebbe spiegarti l'impostanza generazionale del tramandare l'empirismo storico e pratico di generazione in generazione.
Anzi debbo notare che uno degli errori della passata generazione dei 68ini è stato proprio l'avere pensato troppo a se stessi e non aver tramandato quei valori acquisiti dai padri, combattenti, antifascisti, partigiani.
Il risultato è stato drammatico.
Dopo la generazione del Che Guevara c'è stata infatti la generazione dei "paninari" poi quella dei cubisti, poi quella degli edonisti ed infine quella degli indifferenti.
Tre generazioni di amorfi, scazzati, delusi e privi di valori forti.
Non per colpa loro, ma per colpa proprio di quella cultura che tu vai professando, dimenticare, banalizzare, sorpassare.
A questo proposito la pensavano diversamente gli indiani d'America, che invece sulla memoria empirica avevano il loro fondamento.
"Un uomo muore quando muore l'ultimo uomo che si ricorda di lui".
E cioè a dire che la memoria è il fondamento del progresso.
E dovremmo cambiare rotta, perchè rischiamo che dopo i "panini" i "cellulari" i "cubi" i giovani oggi abbiano come valore Corona e Lele Mora.
Un'evoluzione comica.
fg
Orpo! Sembra il ritratto dell'italiano medio!
lo è.
JackTheReaper
23-07-2007, 12:10
La cosa che eludi è quell'automatismo fisiologico che è tipico di tutti gli esseri viventi, ovvero l'Empirismo.
Negli animali l'empirismo è trasmesso dai genitori attraverso l'educazione visiva, olfattiva, pratica.
Nell'uomo, essendo dotato di parola, è trasmesso attreverso il verbo.
E' doveroso quindi ripercorrere e studiare bene tutti gli eventi relativamente recenti affinchè non si commettano più gli stessi errori.
Sarebbe d'altronde sciocco pensare che l'unico antidoto ad un evento negativo sia il non parlarne più ed ignorarlo.
E' talmente logico che perfino tu ne dovresti convenire.
Tu scambi la riproposta di valori acquisiti dopo un'esperienza drammatica come una reperto archeologico.
Qualsiasi filosofo dotato di uno studio superiore agli aforismi di Ovidio sui baci perugina, potrebbe spiegarti l'impostanza generazionale del tramandare l'empirismo storico e pratico di generazione in generazione.
Anzi debbo notare che uno degli errori della passata generazione dei 68ini è stato proprio l'avere pensato troppo a se stessi e non aver tramandato quei valori acquisiti dai padri, combattenti, antifascisti, partigiani.
Il risultato è stato drammatico.
Dopo la generazione del Che Guevara c'è stata infatti la generazione dei "paninari" poi quella dei cubisti, poi quella degli edonisti ed infine quella degli indifferenti.
Tre generazioni di amorfi, scazzati, delusi e privi di valori forti.
Non per colpa loro, ma per colpa proprio di quella cultura che tu vai professando, dimenticare, banalizzare, sorpassare.
A questo proposito la pensavano diversamente gli indiani d'America, che invece sulla memoria empirica avevano il loro fondamento.
"Un uomo muore quando muore l'ultimo uomo che si ricorda di lui".
E cioè a dire che la memoria è il fondamento del progresso.
E dovremmo cambiare rotta, perchè rischiamo che dopo i "panini" i "cellulari" i "cubi" i giovani oggi abbiano come valore Corona e Lele Mora.
Un'evoluzione comica.
fg
prima di insegnarmi empirismi e antifascismi vari, i miei genitori mi hanno insegnato a leggere. se anche i tuoi lo avessero fatto, avresti scoperto che non ho MAI scritto che bisogna dimenticare, ma al contrario, bisogna STORICIZZARE e analizzare i fatti avvenuti nel passato e considerarli come tali: passato, crimini da non ripetere. quello che vado scrivendo da 2 pag a questa parte è che non si deve (e non si fà da nessunissima altra parte del mondo) riproporre antiche lotte nella scena politica attuale
tutto il tuo intervento quindi cade nel vuoto.... i casi sono 2 ho davvero non hai capito e quindi hai bisogno di aiuto, ho sei talmente preso dalla tua ideologia e dai tuoi problemi con il mondo che non vuoi capire
La cosa che eludi è quell'automatismo fisiologico che è tipico di tutti gli esseri viventi, ovvero l'Empirismo.
Negli animali l'empirismo è trasmesso dai genitori attraverso l'educazione visiva, olfattiva, pratica.
Nell'uomo, essendo dotato di parola, è trasmesso attreverso il verbo.
E' doveroso quindi ripercorrere e studiare bene tutti gli eventi relativamente recenti affinchè non si commettano più gli stessi errori.
Sarebbe d'altronde sciocco pensare che l'unico antidoto ad un evento negativo sia il non parlarne più ed ignorarlo.
E' talmente logico che perfino tu ne dovresti convenire.
Tu scambi la riproposta di valori acquisiti dopo un'esperienza drammatica come una reperto archeologico.
Qualsiasi filosofo dotato di uno studio superiore agli aforismi di Ovidio sui baci perugina, potrebbe spiegarti l'impostanza generazionale del tramandare l'empirismo storico e pratico di generazione in generazione.
Anzi debbo notare che uno degli errori della passata generazione dei 68ini è stato proprio l'avere pensato troppo a se stessi e non aver tramandato quei valori acquisiti dai padri, combattenti, antifascisti, partigiani.
Il risultato è stato drammatico.
Dopo la generazione del Che Guevara c'è stata infatti la generazione dei "paninari" poi quella dei cubisti, poi quella degli edonisti ed infine quella degli indifferenti.
Tre generazioni di amorfi, scazzati, delusi e privi di valori forti.
Non per colpa loro, ma per colpa proprio di quella cultura che tu vai professando, dimenticare, banalizzare, sorpassare.
A questo proposito la pensavano diversamente gli indiani d'America, che invece sulla memoria empirica avevano il loro fondamento.
"Un uomo muore quando muore l'ultimo uomo che si ricorda di lui".
E cioè a dire che la memoria è il fondamento del progresso.
E dovremmo cambiare rotta, perchè rischiamo che dopo i "panini" i "cellulari" i "cubi" i giovani oggi abbiano come valore Corona e Lele Mora.
Un'evoluzione comica.
fg
sarà anche che i padri quei valori se li sono tenuti per sè (ma il problema è ancora diverso: li avevano davvero sti valori? o ci si sono trovati in mezzo a quelle situazioni? tutti quelli che hanno combattuto avevano dei valori? e che tipo di valori? ) non li hanno spiegati ai figli. hanno fatto in modo che i nipoti non potessero mai acquisirli.
johannes
23-07-2007, 12:19
cosa spinge questa persona a intervenire? perchè lo fa questo signore di Fiamma Tricolore?
FabioGreggio
23-07-2007, 12:19
sarà anche che i padri quei valori se li sono tenuti per sè (ma il problema è ancora diverso: li avevano davvero sti valori? o ci si sono trovati in mezzo a quelle situazioni? tutti quelli che hanno combattuto avevano dei valori? e che tipo di valori? ) non li hanno spiegati ai figli. hanno fatto in modo che i nipoti non potessero mai acquisirli.
Nella mia famiglia veneto-patriarcale e nelle rimpatriate con i parenti era usanza raccontare gli episodi di guerra con i ragazzini rigorosamente presenti.
Si raccontava dello zio morto perchè pestato dai fascisti per la sua fede socialista, alla schiavitù di mio nonno.
Dalle squade fasciste che sistematicamente spaccavano i mobili a mia nonna, a mio zio pronto ad andare ad Auswhitz e salvato da una doppiogiochista.
Dalla guerriglia partigiana ai tedeschi pieni di pidocchi che dormivano in casa di mia madre.
Noi piccoli abbiamo ricevuto quei valori forti e concreti.
Ed oggi io ne sono orgoglioso e cerco di trasmetterli al mio bimbo.
fg
JackTheReaper
23-07-2007, 12:28
Nella mia famiglia veneto-patriarcale e nelle rimpatriate con i parenti era usanza raccontare gli episodi di guerra con i ragazzini rigorosamente presenti.
Si raccontava dello zio morto perchè pestato dai fascisti per la sua fede socialista, alla schiavitù di mio nonno.
Dalle squade fasciste che sistematicamente spaccavano i mobili a mia nonna, a mio zio pronto ad andare ad Auswhitz e salvato da una doppiogiochista.
Dalla guerriglia partigiana ai tedeschi pieni di pidocchi che dormivano in casa di mia madre.
Noi piccoli abbiamo ricevuto quei valori forti e concreti.
Ed oggi io ne sono orgoglioso e cerco di trasmetterli al mio bimbo.
fg
non hai l'esclusiva.
mio nonno nel suo italiano stentato mi raccontava di quanto entusiasmante fosse stato il momento in cui lui e gli altri suoi commilitoni videro la bandiera sovietica sventolare sopra il reichstag dopo quasi 5 anni di guerra brutale. e non si è mai capacitato del fatto che noi italiani dopo 60 anni non abbiamo ancora collocato nel loro giusto angolo di storia quei dremmatici eventi ma imperterriti continuamo a riviverli. NON dimenticare, ma considerarli come storia.
Nella mia famiglia veneto-patriarcale e nelle rimpatriate con i parenti era usanza raccontare gli episodi di guerra con i ragazzini rigorosamente presenti.
Si raccontava dello zio morto perchè pestato dai fascisti per la sua fede socialista, alla schiavitù di mio nonno.
Dalle squade fasciste che sistematicamente spaccavano i mobili a mia nonna, a mio zio pronto ad andare ad Auswhitz e salvato da una doppiogiochista.
Dalla guerriglia partigiana ai tedeschi pieni di pidocchi che dormivano in casa di mia madre.
Noi piccoli abbiamo ricevuto quei valori forti e concreti.
Ed oggi io ne sono orgoglioso e cerco di trasmetterli al mio bimbo.
fg
capito.
il problema sta però nella individuazione del "cattivo" per dirla in parole semplici. qualcuno ha detto che le frasi di Flaiano da te citate e riferite al fascista in realtà designano l'italiano medio (che indifferentemente si professa di destra, sinistra o di centro).
d'altronde il fascismo ha attecchito bene nella realtà sociale italiana proprio per la caratteristica inconsistenza culturale dell'uomo medio italiano. allo stesso modo, però, l'antifascismo (o l'anticomunismo).
FabioGreggio
23-07-2007, 12:36
capito.
il problema sta però nella individuazione del "cattivo" per dirla in parole semplici. qualcuno ha detto che le frasi di Flaiano da te citate e riferite al fascista in realtà designano l'italiano medio (che indifferentemente si professa di destra, sinistra o di centro).
d'altronde il fascismo ha attecchito bene nella realtà sociale italiana proprio per la caratteristica inconsistenza culturale dell'uomo medio italiano. allo stesso modo, però, l'antifascismo (o l'anticomunismo).
Condivido a metà.
Ma per speculazione se il fascismo è anticultura perchè l'italiano medio è a-culturato, l'antifascismo doverbbe esserne il contrario anche nella valenza.
Ma sarebbe davvero borioso pensarlo.
Diciamo che essere contro la dittatura è più intelligente come valore che esserne a favore.
In relazione al fascismo, l'italiano medio è fascista a prescindere, a volte anche quando vota a sinistra.
E' quell'alloure di coglionaggine in cui tutti ci riconosciamo e dal quale non riusciamo a scrollarci.
E che, purtroppo attecchisce periodicamente come un virus, in varie forme, ma dai contenuti analoghi. Iconograficamente riconducibili.
fg
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 12:37
ho detto che il nazismo un fatto storico e come tale va studiato ma è antistorico riproporre la lotta fascismo vs comunismo sulla scena politica attuale. difficile da comprendere? è sicuramente più facile abbandonarsi a facile demagogia come il tuo postare immagini dei campi di sterminio (che non c'entrano una MAZZA con il mio discorso del non riproporre il passato nella politica attuale)
Non vedo questo cosa c'entri con l'accettare che un fascista dichiarato vada all'istituto per la resistenza
io non sò? bella questa! ma se studio la II guerra mondiale da quando ero piccolo perchè mi ha sempre affascinato... e ti prego, risparmiami la tua prevedibile battuta "allora dovresti ristudiare tutto perchè non hai capito nulla"
quindi rigiro a te il tuo "non sai"
No no son sicuro che fin da quando neanche sapevi leggere non hai fatto altro che studiare la storia.
la seconda parte non te la considero nemmeno visto che è una sparata tua senza fonti senza arte ne parte
quanto è patetico il tutto.....
Sei tu a non sapere cosa succede sulla scena politica tedesca, mica io! :D:D
E dell'exploit del partito fascista e comunista nei lander minori ne hanno parlato cosi tanto, cosi tanto, che bisogna proprio non leggere neanche un giornale.
O leggere solo Il giornale.
JackTheReaper
23-07-2007, 12:40
Sei tu a non sapere cosa succede sulla scena politica tedesca, mica io! :D:D
E dell'exploit del partito fascista e comunista nei lander minori ne hanno parlato cosi tanto, cosi tanto, che bisogna proprio non leggere neanche un giornale.
O leggere solo Il giornale.
ti prego,non dirmi che consideri come partito nazista quello che chiede una rivalutazione dei soldati della wehrmacht :rolleyes:
non leggo alcun giornale, solo ansa.it
ho detto che il nazismo un fatto storico e come tale va studiato ma è antistorico riproporre la lotta fascismo vs comunismo sulla scena politica attuale.
Anche perchè una contrapposizione fascismo vs comunismo non c' è mai stata .
Casomai si tratta delle contrapposizioni fascismo vs democrazia e comunismo vs democrazia .
E queste lotte non sono affatto antistoriche , ancora oggi c' è gente orgogliosa di essere fascista o comunista ( e quindi antidemcratica ) , evidentemente la pianta dell' imbecillità non ha smesso di crescere .
E se un fascista dichiarato ed orgoglioso di esserlo viene nominato come direttore di un' organizzazione che dovrebbe difendere i valori democratici e combattere l' idiozia fascista, c' è qualcosa che non va, evidentemente l' ignoranza ha radici vive e profonde che ancora bisogna estirpare, non è affatto un problema del passato, la follia è ancora qui oggi .
E non venirmi a parlare della Germania, che con i suoi fantasmi passati ancora oggi lotta strenuamente, altro che "sono passati oltre", il monitoraggio dei gruppuscoli di neonazisti è stretto e continuo ancora oggi .
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 12:43
ti prego,non dirmi che consideri come partito nazista quello che chiede una rivalutazione dei soldati della wehrmacht :rolleyes:
:D:D
:D:D
:D:D
non leggo alcun giornale, solo ansa.it
ecco perchè non riesci a scrivere post piu lunghi di 5 righe :D:D
JackTheReaper
23-07-2007, 12:45
:D:D
:D:D
:D:D
ok,consideri quel partito come nazista :asd:
per quanto riguarda l'argomento del therad: è vergognoso che esistano ancora fascisti ai giorni nostri. come vado a ripetere da 2 pag a questa parte trovo ridicolo riproporre lotte vecchie di 60 anni nella scena politica attuale.
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 12:46
prima di insegnarmi empirismi e antifascismi vari, i miei genitori mi hanno insegnato a leggere. se anche i tuoi lo avessero fatto, avresti scoperto che non ho MAI scritto che bisogna dimenticare, ma al contrario, bisogna STORICIZZARE e analizzare i fatti avvenuti nel passato e considerarli come tali: passato, crimini da non ripetere. quello che vado scrivendo da 2 pag a questa parte è che non si deve (e non si fà da nessunissima altra parte del mondo) riproporre antiche lotte nella scena politica attuale
tutto il tuo intervento quindi cade nel vuoto.... i casi sono 2 ho davvero non hai capito e quindi hai bisogno di aiuto, ho sei talmente preso dalla tua ideologia e dai tuoi problemi con il mondo che non vuoi capire
non è cosi semplice.
Non ti basta dire "hai torto" che allora il tuo antagonista ha torto.
E neanche battere i piedi servirà a dare un maggiore valore di verità alle tue affermazioni.
TI faccio una domanda però: Secondo te mettere un fascista dichiarato ad un istituto per la resistenza non è in qualche modo un tradimento verso i valori della resistenza? Non vuol dire dimenticare?
JackTheReaper
23-07-2007, 12:48
E non venirmi a parlare della Germania, che con i suoi fantasmi passati ancora oggi lotta strenuamente, altro che "sono passati oltre", il monitoraggio dei gruppuscoli di neonazisti è stretto e continuo ancora oggi .
appunto, gruppuscoli di montati contrariamente alle masse italiane.
la sinistra tedesca dà del nazista alla destra tedesca?
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 12:49
ok,consideri quel partito come nazista :asd:
pensa quello che vuoi, non credo che la nostra discussione potrà cambiare quello che sta succedendo in germania.
per quanto riguarda l'argomento del therad: è vergognoso che esistano ancora fascisti ai giorni nostri. come vado a ripetere da 2 pag a questa parte trovo ridicolo riproporre lotte vecchie di 60 anni nella scena politica attuale.
Quindi dovremmo lasciar stare il fatto che un fascista è stato messo a capo dell'istituto per la resistenza?
JackTheReaper
23-07-2007, 12:51
non è cosi semplice.
Non ti basta dire "hai torto" che allora il tuo antagonista ha torto.
E neanche battere i piedi servirà a dare un maggiore valore di verità alle tue affermazioni.
TI faccio una domanda però: Secondo te mettere un fascista dichiarato ad un istituto per la resistenza non è in qualche modo un tradimento verso i valori della resistenza? Non vuol dire dimenticare?
l'intervento cade nel vuoto perchè mi ha completamente frainteso (come spiegato prima del grassettato) qua nessuno batte i piedi.
ti ho già risposto prima (forse nel therad del gulag) ma lo riscrivo: è vergognoso che esistano fascisti ai giorni nostri, il fascismo è già stato giudicato dalla storia e ovviamente non ha senso riproporlo nella politica odierna
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 12:52
ti ho già risposto prima (forse nel therad del gulag) ma lo riscrivo: è vergognoso che esistano fascisti ai giorni nostri, il fascismo è già stato giudicato dalla storia e ovviamente non ha senso riproporlo nella politica odierna
quindi sei d'accordo anche tu con le persone che si indignano per l'elezione del nuovo presidente dell'istituto partigiani?
JackTheReaper
23-07-2007, 12:52
Quindi dovremmo lasciar stare il fatto che un fascista è stato messo a capo dell'istituto per la resistenza?
questo lo hai detto tu, sparagli se vuoi, io mi limito a dire che è vergognoso (vergognosa la stessa esistenza di quell'individuo non solo il fatto in sè)
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 12:53
questo lo hai detto tu, sparagli se vuoi, io mi limito a dire che è vergognoso (vergognosa la stessa esistenza di quell'individuo non solo il fatto in sè)
ok allora siamo d'accordo tutti.
JackTheReaper
23-07-2007, 12:54
quindi sei d'accordo anche tu con le persone che si indignano per l'elezione del nuovo presidente dell'istituto partigiani?
ovviamente si, il fascismo è già stato giudicato dalla storia, i suoi crimini sono conosciuti in tutto il mondo e opportunatamente storicizzati.
solo in italia continua la scenetta del partigiano vs il repubblichino mentre il mondo va avanti.
Phantom II
23-07-2007, 12:55
http://www.unita.it/images/miglioranzi2.jpg
Andrea Miglioranzi in un manifesto per Tosi Sindaco
Tre mesi di carcere per istigazione all'odio razziale, leader degli skinhead, dirigente della Fiamma Tricolore, membro del gruppo musicale "Gesta bellica", che come pezzi culto ha canzone dedicate a Erik Priebke ("Il capitano") e una a Rudolph Hess ("Vittima della democrazia").
Quale curriculum migliore per far parte dell'Istituto per la resistenza di Verona?
La splendida idea di nominare il 35enne Andrea Miglioranzi («Fascista? Per me è un termine molto caro») come rappresentate del Comune all'assemblea dei soci dell'Istituto che deve salvaguardare la memoria dei partigiani è venuta alla maggioranza del consiglio comunale.
Ancora elettrizzati dalla fresca nomina dopo l'elezione a sindaco dell'astro nascente della Lega Flavio Tosi (quello che come prima cosa ha cacciato i nomadi dalla città), i consiglieri della destra si sono sentiti di osare. Dovevano nominare due persone.
La prima è stata Lucia Canetti di Alleanza Nazionale. E già ci sarebbe di che discutere.
Ma per secondo hanno scelto lui, «il camerata Miglioranzi».
Uno che era già conosciuto nel mondo del "white power rock", ma è diventato ancora più famoso per essere il primo in Italia a finire in carcere per la legge Mancino sull'istigazione all'odio razziale.
Nel 1996: tre componenti del gruppo (oltre a Miglioranzi, c'è il leader Castorina, ora segretario provinciale della Fiamma Tricolore) organizzano un'aggressione nei confronti di uno Sharp (skinheads del versante politico opposto), reo di essere l'ispiratore di alcune iniziative musicali multietniche. Le minacce sono chiare:
«A Verona queste cose non le vogliamo, se ci provi ancora sei morto».
I picchiatori sono di Napoli, i mandanti si limitano ad osservare il pestaggio. Con entusiasmo.
La Digos li arresta e, grazie all'applicazione della legge Mancino, scontano in carcere quasi tre mesi.
Ora Miglioranzi potrà prendere le sue vendette.
Qualcuno a Verona, medaglia d'oro per la Resistenza, città dove Galeazzo Ciano fu giustiziato, si è opposto.
Per il presidente del Corpo Volontari della Libertà, i partigiani cattolici, Edoardo Faccioli, «chi si dichiara fascista e revisionista dovrebbe sentire il dovere di non entrare neppure nell'assemblea dell'Istituto che studia la Resistenza».
Una delle poche voci contrarie. Perché subito a Miglioranzi è stata espressa solidarietà dal presidente veronese di An Massimo Giorgetti.
«In democrazia funziona così, non capisco lo sconcerto. E poi mi pare che il dopoguerra sia finito da un pezzo», ha commentato stupito al "Corriere di Verona".
fg
Un personaggio del genere dovrebbe essere schifato prima di tutto dai suoi camerati visto che manca completamente di coerenza.
La situazione è ovviamente penosa e patetica, ma la democrazia è anche fatta di simili paradossi, ciò non toglie che questo Miglioranzi andrebbe buttato fuori a calci nel sedere dall'istituto in cui è stato provocatoriamente inserito.
gulag? stalin era ITALIANOOOOOOOOOOOOOO OH MIO DIOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusa ma non ho capito il tuo intervento, visto che mi hai quotato, se me lo vuoi spiegare... :boh: :)
Preciso che visto che non ho alcuna intenzione di portare avanti la discussione che avevo iniziato in questo thread in quanto evidentemente non sono stati capiti i miei intenti o io mi sono spiegato male, però se qualcuno mi quota e mi risponde avrò almeno il diritto di chiedergli delle spiegazioni, o no?
PS: però scusate, ho letto velocemente il thread, mi spiegate perchè io in pochissime righe tiro in ballo i gulag solo come concetto contro gli estremismi, sia di destra che di sinistra (e perciò anche quello rappresentato dal personaggio citato dal topic!), non di certo per farne l'oggetto della discussione, ma per far notare a Fabio Greggio che non mi sembra una buona cosa fuggire da un estremismo per tuffarsi in un'altro, e per questo vengo attaccato da diversi utenti accusandomi di andare OT, ecc, ecc, dopodichè c'è stato chi ha parlato di cose per esprimere i propri concetti che non c'entrano niente con il topic (ne più e ne meno come ho fatto io), dalle antiche civiltà, ai paninari, al Che, a Lele Mora, e altro, o chi ha continuato a discutere sul discorso comunismo come estremismo, e perciò come dittatura (gli estremismi vengono sempre imposti a coloro che non sono d'accordo con la forza, e perciò con le dittature che ne sono una logica conseguenza), e per i loro interventi non c'è nessun problema!
Preciso che ho capito benissimo che queste cose sono state portate solo per supportare tesi inerenti al topic e non per andare OT, ma anch'io ho fatto lo stesso nei miei interventi, poi ho risposto in un post a chi mi ha sollecitato sul discorso del comunismo, in quello effettivamente posso essere andato OT, ma se dovessi anch'io mettermi a puntualizzare quante volte si devia un po dal discorso principale per ritornarci su dopo, magari per esprimere propri concetti e propri punti di vista, sapete quante diatribe in più ci sarebbero nei vari thread?!
Comunque ora sarò un po più attento anch'io, ma non mancherò di far notare quando non si è perfettamente in topic! ;)
Preciso che quando il parere di una persona va in contrasto con il mio cerco di discuterci, a volte in modo animato, ma ragionando su quanto mi sta dicendo e cercando di capire il suo punto di vista, e non cercando di tagliarlo fuori prendendo rampini per dire che è OT, questa mi sembra una scorciatoia molto comoda per chi cerca di evitare un confronto o vuole affossare con poco sforzo le cose che gli danno estremamente fastidio... :rolleyes:
FabioGreggio
23-07-2007, 14:08
PS: però scusate, ho letto velocemente il thread, mi spiegate perchè io in pochissime righe tiro in ballo i gulag solo come concetto contro gli estremismi, sia di destra che di sinistra (e perciò anche quello rappresentato dal personaggio citato dal topic!), non di certo per farne l'oggetto della discussione, ma per far notare a Fabio Greggio che non mi sembra una buona cosa fuggire da un estremismo per tuffarsi in un'altro, e per questo vengo attaccato da diversi utenti accusandomi di andare OT, ecc, ecc, dopodichè c'è stato chi ha parlato di cose per esprimere i propri concetti che non c'entrano niente con il topic (ne più e ne meno come ho fatto io), dalle antiche civiltà, ai paninari, al Che, a Lele Mora, e altro, o chi ha continuato a discutere sul discorso comunismo come estremismo, e perciò come dittatura (gli estremismi vengono sempre imposti a coloro che non sono d'accordo con la forza, e perciò con le dittature che ne sono una logica conseguenza), e per i loro interventi non c'è nessun problema!
Preciso che ho capito benissimo che queste cose sono state portate solo per supportare tesi inerenti al topic e non per andare OT, ma anch'io ho fatto lo stesso nei miei interventi, poi ho risposto in un post a chi mi ha sollecitato sul discorso del comunismo, in quello effettivamente posso essere andato OT, ma se dovessi anch'io mettermi a puntualizzare quante volte si devia un po dal discorso principale per ritornarci su dopo, magari per esprimere propri concetti e propri punti di vista, sapete quante diatribe in più ci sarebbero nei vari thread?!
Comunque ora sarò un po più attento anch'io, ma non mancherò di far notare quando non si è perfettamente in topic! ;)
Preciso che quando il parere di una persona va in contrasto con il mio cerco di discuterci, a volte in modo animato, ma ragionando su quanto mi sta dicendo e cercando di capire il suo punto di vista, e non cercando di tagliarlo fuori prendendo rampini per dire che è OT, questa mi sembra una scorciatoia molto comoda per chi cerca di evitare un confronto o vuole affossare con poco sforzo le cose che gli danno estremamente fastidio... :rolleyes:
Abbiamo dovuto aprire un 3d sui Gulag sennò non ne uscivamo vivi dal confronto andando OT.
Hai iniziato tu a dire che i fascisti sono cattivi, ma guarda i comunisti.
Per cui l'input è stato tuo.
Un pò come quella bellissima scena di Totò, in cui il comico diede uno sganassone ad un Conte in mezzo a molta gente.
Allibito il Conte si impettì allarmato continuando a ripetere:
"Ma avete visto cosa ha fatto?"
E Totò:
"Si, tu hai visto cosa ho fatto? Si?
Tu hai visto cosa ho fatto? Si?
E tu pure hai visto cosa ho fatto vero?
Lui però la sentito!"
E' inutile discutere a paragoni, perchè è un gioco solo a chi ce l'ha più lungo.
E' più difficile discutere nel merito.
Nel 3d dei Gulag si è discusso solo di Comunismo.
Qui anche.
Discutere di Fascismo sembra essere o noioso, o antiquato, o impossibile.
Sarà per un'altra volta. Comunismi permettendo.
fg
Abbiamo dovuto aprire un 3d sui Gulag sennò non ne uscivamo vivi dal confronto andando OT.
Hai iniziato tu a dire che i fascisti sono cattivi, ma guarda i comunisti.
Per cui l'input è stato tuo.
Un pò come quella bellissima scena di Totò, in cui il comico diede uno sganassone ad un Conte in mezzo a molta gente.
Allibito il Conte si impettì allarmato continuando a ripetere:
"Ma avete visto cosa ha fatto?"
E Totò:
"Si, tu hai visto cosa ho fatto? Si?
Tu hai visto cosa ho fatto? Si?
E tu pure hai visto cosa ho fatto vero?
Lui però la sentito!"
E' inutile discutere a paragoni, perchè è un gioco solo a chi ce l'ha più lungo.
E' più difficile discutere nel merito.
Nel 3d dei Gulag si è discusso solo di Comunismo.
Qui anche.
Discutere di Fascismo sembra essere o noioso, o antiquato, o impossibile.
Sarà per un'altra volta. Comunismi permettendo.
fg
No Fabio, discutere di fascismo non è ne noioso e ne antiquato, anzi, è giusto ricordare gli orrori che sono stati fatti in nome di questa ideologia estremista in quanto la storia dovrebbe servire soprattutto a non ripetere gli errori del passato oltre che a soddisfare una nostra legittima curiosità storica, e ripeto per (mi sembra) la terza volta che sono il primo a non essere d'accordo sulla nomina di questo personaggio, in quanto fascista, a capo di un'istituzione di partigiani, anzi, per il mio modo di vedere le cose considero questa persona negativa di per stessa in quanto estremista, al di là di questa nomina!
Per il resto ho espresso soltanto delle mie perplessità, punto.
FabioGreggio
23-07-2007, 14:25
No Fabio, discutere di fascismo non è ne noioso e ne antiquato, anzi, è giusto ricordare gli orrori che sono stati fatti in nome di questa ideologia estremista in quanto la storia dovrebbe servire soprattutto a non ripetere gli errori del passato oltre che a soddisfare una nostra legittima curiosità storica, e ripeto per (mi sembra) la terza volta che sono il primo a non essere d'accordo sulla nomina di questo personaggio, in quanto fascista, a capo di un'istituzione di partigiani, anzi, per il mio modo di vedere le cose considero questa persona negativa di per stessa in quanto estremista, al di là di questa nomina!
Per il resto ho espresso soltanto delle mie perplessità, punto.
Apprezzo.
Diciamo che la prox volta che si posterà sul Fascismo facciamo tre post su quanto erano criminali i Comunisti, sul Triangolo Rosso ecc.
Poi passiamo a discutere nel merito.
Non è necessariamente rivolto a te, ma davvero non se ne può più con questa storia dell'impossibilità di discutere su un atto fascista senza parlare di Stalin.
fg
tdi150cv
23-07-2007, 17:02
ma che città sta diventanto verona?? :mbe: :mbe: :mbe:
gioia mia ... quando verrai a vedere scoprirai una delle poche città turistiche dove puoi leccare per terra ... la vita costa poco , il traffico e' abbastanza accettabile , non ci sono punkabbestia con cani che ti offrono droga o rompono i maroni chiedendoti una monetina ... non so da dove vieni ma di meglio e' dura da trovare. La qualità della vita che offre Verona e' difficile da trovare ovunque ...
ci sono un po' di immigrati ma stiamo cercando di fare il possibile ... :D
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 17:03
gioia mia ... quando verrai a vedere scoprirai una delle poche città turistiche dove puoi leccare per terra ... la vita costa poco , il traffico e' abbastanza accettabile , non ci sono punkabbestia con cani che ti offrono droga o rompono i maroni chiedendoti una monetina ... non so da dove vieni ma di meglio e' dura da trovare. La qualità della vita che offre Verona e' difficile da trovare ovunque ...
in compenso a tutte queste cose belle però ci sei tu.
:D:D:D:D:D
gioia mia ... quando verrai a vedere scoprirai una delle poche città turistiche dove puoi leccare per terra ... la vita costa poco , il traffico e' abbastanza accettabile , non ci sono punkabbestia con cani che ti offrono droga o rompono i maroni chiedendoti una monetina ... non so da dove vieni ma di meglio e' dura da trovare. La qualità della vita che offre Verona e' difficile da trovare ovunque ...
ci sono un po' di immigrati ma stiamo cercando di fare il possibile ... :D
VERONA città dell'anno 2007 :winner:
che ci sia un fascista all'istituto per la resistenza è secondario.
Parossismo. Ci siamo arrivati... :asd:
non credo proprio :mbe:
non è che hai usato la parolina un po' a fracazzo de velletri?
Tu giudichi una città perchè un "fascista" è stato messo in questo "Istituto per la Resistenza"? Non ti pare il più alto grado cui si possa giungere? Nel dire sciocchezze, ovviamente...
Posso sbagliarmi, eh?
guarda che il mio messaggio era strettamente riferito a tdi che non si è preoccupato minimamente di commentare la notizia. la mancanza strideva fortemente con la sviolinata riportata sulla qualità della vita a verona.
non ho mai giudicato la città. :mbe:
confermo quello che ho detto su fracazzo de velletri.
VERONA città dell'anno 2007
che ci sia un fascista all'istituto per la resistenza è secondario
Scusa, avevo letto questo.
te lo devo rispiegare o fare un disegnino?
chi ho quotato col messaggio? a chi era riferito?
leggilo tutto di seguito e capirai il senso...
Tu giudichi una città perchè un "fascista" è stato messo in questo "Istituto per la Resistenza"? Non ti pare il più alto grado cui si possa giungere? Nel dire sciocchezze, ovviamente...
Posso sbagliarmi, eh?
La città magari no, ma il sindaco? E il sindaco chi lo vota? Anche se poi una volta eletto non è detto che il suo operato rispecchi sentimenti e bisogni dei cittadini. Ah, togli pure quelle virgolette. ;)
Lucrezio
23-07-2007, 18:28
Mmmh, tutto sommato speravo anch'io in una risposta.
Vediamo se blamecanada si riconnette!
Non "la città magari no": LA CITTA' NO!
Se il sindaco pesta una merda: il SINDACO HA PESTATO UNA MERDA.
Stop.
Mazza che danni che ha fatto Santoro...
Che c'entra Santoro? :confused: Così mi offendi. Semplicemente mi pongo la domanda, visto che qualche veronese DOC, a differenza di te, sembra essere abbastanza in linea con il Tosi-pensiero anche rispetto alla vicenda.
Non "la città magari no": LA CITTA' NO!
Se il sindaco pesta una merda: il SINDACO HA PESTATO UNA MERDA.
Stop.
Mazza che danni che ha fatto Santoro...
:what:
santoro?
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 19:19
Onisem, diamo un nome alle cose.
Se vorrete ricordare Tosi come il sindaco Pro-Pertini o anti-partigiani fate pure. Ciò però non fa onore all'intelligenza di un tot di voi.
ah dici di ricordare solo il bello e dimenticarsi del brutto?
Beh a questo punto Bettino Craxi diventa l'ataturk italiano...
P.s. Sapevo che non avrei dovuto entrare in un thread con quel titolo ed arrivato alla sesta pagina: my fault.
se lei avesse un errore fosse meglio correggerlo :D:D:
Scusa, ma qui bisogna andare un pochino sul filosofico!
Provando ad inquadrare a priori un'ideologia politica da un punto di vista del tutto filosofico, un'ideologia "moderata" è la conseguenza diretta di una chiara ipotesi gnoseologica, ovvero il razionalismo debole. Nel momento in cui rifiuti l'esistenza di Una Verità (le maiuscole non sono casuali) a favore di un modo di pensare fatto solo ed esclusivamente da "Conclusioni Provvisorie" (cit.) qualsiasi tipo di ideologia forte, sia essa il comunismo, sia essa il nazismo, sia essa una qualsiasi religione, diventa automaticamente preclusa.
I totalitarismi sono dietro l'angolo come filiazione diretta e prodotto in qualsiasi democrazia liberale. Basta leggersi la voce "fascimo" redatta da G.Gentile per la Treccani: il fascismo è ciò che si oppone a quello "astratto fantoccio" quale è l'uomo liberale. Basta ancora vedere le analisi Di A. Arendt sulle orinigini del totalitarismo , basta vedere pensare come il nazismo derivo direttamente dalla repubblica di Weimar, dalla crisi del concetto di rappresentanza, dalla "massa grigia" che cercava demagoghi non riconoscendosi più nella classe politica e nei valori da essa espressi.
Cmq non voglio andare troppo OT e vedo che nel merito del TD si discute poco.;)
fsdfdsddijsdfsdfo
23-07-2007, 19:58
Eh... quando mi inalbero mi scappano! :doh: :D
Che rimanga, ad imperitura memoria! :O
hahahahhaha
ahahhahaha
ahahahahah
grande :D:D
gioia mia ... quando verrai a vedere scoprirai una delle poche città turistiche dove puoi leccare per terra ... la vita costa poco , il traffico e' abbastanza accettabile , non ci sono punkabbestia con cani che ti offrono droga o rompono i maroni chiedendoti una monetina ... non so da dove vieni ma di meglio e' dura da trovare. La qualità della vita che offre Verona e' difficile da trovare ovunque ...
ci sono un po' di immigrati ma stiamo cercando di fare il possibile ... :D
:mbe:
Forse ti confondi con qualche altra città
blamecanada
24-07-2007, 00:27
Scusa, ma qui bisogna andare un pochino sul filosofico!
Provando ad inquadrare a priori un'ideologia politica da un punto di vista del tutto filosofico, un'ideologia "moderata" è la conseguenza diretta di una chiara ipotesi gnoseologica, ovvero il razionalismo debole. Nel momento in cui rifiuti l'esistenza di Una Verità (le maiuscole non sono casuali) a favore di un modo di pensare fatto solo ed esclusivamente da "Conclusioni Provvisorie" (cit.) qualsiasi tipo di ideologia forte, sia essa il comunismo, sia essa il nazismo, sia essa una qualsiasi religione, diventa automaticamente preclusa. L'unico tipo di "verità" ammesso in questo paradigma è quello scientifico, che per definizione è semplicemente vero finché non viene dimostrato il contrario e non è scienza se non è possibile che qualcuno il contrario lo dimostri.
Dovresti chiarirti meglio... Purtroppo sono in pausa filosofica e temo vi rimarrò per un altro annetto.
Prova a costruire la situazione opposta, ovvero una situazione che permetta di ammettere una qualsiasi forma di razionalismo forte: bene ora prova a chiederti da che parte hai maggiore libertà.
Non ritengo che la libertà sia un bene assoluto, anzi è necessario limitarla per garantire la convivenza.
Il liberalismo e la democrazia non possono essere comparati alle dittature, al comunismo, al fascismo dicendo che tanto hanno causato gli stessi danni.
Non dico che abbiano causato gli stessi danni.
Il problema del liberalismo è il capitalismo, ma del resto il capitalismo è un presupposto del liberalismo :D, perlomeno io non ho mai sentito parlare di concezioni liberali in un'economia non capitalista.
Il "buon" liberalismo per me è un'utopia molto piú irrealizzabile del comunismo, ed al contrario di quest'ultimo anche se si realizzasse non avrebbe nulla di ideale.
Il liberalismo predica la meritocrazia ed il rispetto di alcune regole per tutelare la società, ma la meritocrazia è pregiudicata -anche nel liberalismo ideale- dalla presenza di condizioni di partenza differenti (chi è piú ricco ha piú possibilità), e le regole sono stabilite dai dai poteri economici per perpetuare il proprio potere di classe su basi formalmente democratiche (che servono a legittimare il potere oligarchico), confidare nel buon cuore delle persone affinché nessuno con un forte potere economico cerchi di influenzare la politica è davvero utopistico, infatti attualmente è cosí, non mi pare che si stia facendo qualcosa per impedirlo, ed io personalmente non riesco nemmeno a immaginarmi una soluzione a ciò, figuriamoci applicarla!
Dalla prevaricazione (che non è la base della natura umana -se non in caso di scarsità di beni di prima necessità-, ma è presente nelle persone -in gradi differenti-) ci si può tutelare soltanto con la dissuasione, nel socialismo l'eguaglianza può essere garantita da una sorta di "politica dell'equilibrio", che dissuada ciascuno dal prevaricare poiché ciò causerebbe un danno personale (e quindi la negazione del proprio fine). Il fatto che ciascuno lavora per la società favorisce la selezione del piú abile nell'organizzazione, infatti il meno abile avrebbe piú vantaggio a farsi superare da una persona piú abile (che apportando piú benessere a tutta la società lo apporterebbe anche a lui) che a comandare lui stesso, ed inoltre evita che le persone per perseguire il proprio interesse danneggi la società (si pensi al problema ecologico). Ovviamente saranno sempre presenti variabili come l'invidia e l'ambizione, ma saranno molto minori di adesso, poiché temperate dall'eguaglianza sociale, e quindi non avrebbero motivazioni razionali. Del resto l'eguaglianza sociale (è provato statisticamente) tende a diminuire vigorosamente il numero di reati.
Le democrazie liberali non si sono esunte dal fare guerre, colonialismo, colpi di Stato... Anzi il potere capitalista è il maggior responsabile della nascita delle dittature di matrice fascista, che sono sempre state sostenute dall'imprenditoria in funzione anticomunista.
Un'ideologia che parte dal presupposto che chi non pensa un certa cosa sbagli può anche dare i risultati più benefici e meravigliosi, ma rimane comunque qualcosa contro la quale ribellarsi e combattere, in nome di quella libertà che per nostra natura non può che portare ad una certa dose di mali, di disparità, ma che è e dev'essere il principale obiettivo da perseguire.
Certo, idealmente parlando...
Come già asserito in precedenza la libertà va per forza limitata, e parlando da un punto di vista strettamente egoistico l'unica libertà che può interessarmi è la mia, ed io io vivrei meglio in una società che non spinga le persone all'ignoranza, all'egoismo, al servilismo, al bellum omnium in omnes (su piccola scala e -in senso letterale- su grande scala), che dà incertezza per il proprio futuro, e se voglio una libertà è proprio quella vivere in una società in marcia verso un orizzonte: il comunismo.
fracarro
24-07-2007, 08:57
Da Repubblica: (http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/verona-memoria-salo/verona-memoria-salo/verona-memoria-salo.html)
Polemiche e partigiani in rivolta: "Qui si rischia di tornare ai tempi del nazismo"
Resistenza, altro choc a Verona
"Il 25 aprile per i morti di Salò"
Lo chiede la rappresentante di An nominata dal centrodestra al vertice dell'Istituto storico
di FILIPPO TOSATTO
29 aprile 1945: l'esultanza dei partigiani a Verona
VERONA - Prima l'incredulità, poi l'indignazione. Ciò che rimane della memoria antifascista veneta reagisce a voce alta allo schiaffo subito a Verona dove, a rappresentarla ai vertici dell'Istituto per la storia della Resistenza, l'amministrazione comunale di centrodestra ha designato il consigliere del Msi-Fiamma Tricolore Andrea Miglioranzi, già condannato per istigazione all'odio razziale, e la collega di Alleanza Nazionale Lucia Cametti.
Quest'ultima, nell'auspicare un radicale revisionismo storico, ha esordito auspicando che il 25 aprile siano commemorati "con pari dignità i combattenti partigiani e i soldati di Salò". Una scelta, a dir poco, sconcertante, non fosse altro per i trascorsi di Miglioranzi: 35 anni, a lungo leader degli skinhead scaligeri, ama esibirsi nel gruppo nazi-rock Gesta Bellica il cui repertorio comprende hit che inneggiano al "coraggio dei gerarchi del Terzo Reich". "In passato, proclamarmi fascista mi è costato il carcere - fa sapere Miglioranzi -, ma ora farò sentire la voce dei vinti, di tutti quelli che dal 1945 a oggi sono stati imbavagliati dai vincitori".
Toni imbarazzanti per lo stesso sindaco leghista Flavio Tosi, che si sforza di gettare acqua sul fuoco: "Non è stata una mia decisione, i candidati sono stati indicati dai capigruppo della maggioranza e nominati dal consiglio comunale. Aggiungo che dai verbali della seduta non emergono obiezioni di rilievo da parte dell'opposizione. Si tratta di persone preparate, certo con idee politiche diverse rispetto ai responsabili dell'Istituto, ma proprio questo potrebbe favorire un confronto positivo. Non si tratta di riscrivere la storia ma di approfondirla in una visione pluralista".
Amare e durissime le reazioni sul versante resistenziale. "Il periodo che stiamo attraversando è peggiore di quello di Hitler", esclama Vittore Bocchetta, 89 anni, un partigiano sopravvissuto ai lager nazisti "perché sono venute meno la memoria storica e la capacità di distinguere tra vittime e carnefici". Sferzanti i commenti degli storici di sinistra: "È come nominare un pedofilo conclamato nel gruppo dirigente di un asilo - dichiara Emilio Franzina che dell'istituto veronese è il presidente onorario - Con questi signori non ho intenzione di interagire perché nulla, dalla cultura al linguaggio, ce lo consente". "La definirei una provocazione blasfema, suggerisco a tutti i componenti dell'Istituto di dimettersi in segno di testimonianza civile", gli fa eco Silvio Lanaro.
Anche i diessini esprimono "sbalordimento" nelle parole di Samuele Mascarin: "Chiediamo al sindaco Tosi di revocare la nomina di un esponente della destra neofascista già condannato nel 1996 a tre mesi di carcere per istigazione all'odio razziale", afferma il dirigente della Sinistra giovanile. Di avviso diverso An: "Non capisco lo scandalo, la diversità è il sale della democrazia e il dopoguerra, con il suo carico di odio e veleni, è finito da un pezzo", taglia corto il presidente della destra veronese Massimo Giorgetti.
E l'Anpi? La presidenza veneta dell'Associazione partigiani esprime, com'era prevedibile, la sua contrarietà alle nomine ("Un'aperta contraddizione rispetto ai valori fondanti di un arco democratico che va dalla sinistra alla destra monarchica") ma evita i toni da crociata e, anzi, rilancia la sfida: "L'atto compiuto non turberà il serio lavoro di ricerca in corso, ci auguriamo piuttosto che la convivenza con l'Istituto possa indurre i due nuovi rappresentanti del Comune a rivedere il loro pensiero, ispirandolo alla Costituzione repubblicana".
(24 luglio 2007)
Chi ben comincia...
Ci sarebbero da dire millemila cose ma su questo forum non si può fare una discussione serena su tali argomenti. Quindi...indignatevi.
Non c' è niente da discutere , c' è solo da indignarsi e da vergognarsi .
Ma ragazzi ....
Accogliamoli tutti e facciamoli venire in Italia... diamogli casa e stipendio comunale...
Insomma, tutto questo assistenzialismo ha fatto crescere gruppi estremisti di destra e adesso ce li cucchiamo pure in comune e un domani in parlamento.
Non mi meraviglio, ma mi da fastidio il fatto che quei gruppi si siano ingranditi per colpa del buonismo italiano
Patavio77
24-07-2007, 10:31
Aggiungi a quanto hai scritto qualche annetto di "vacanza lavoro" in qualche gulag nella "temperata" Siberia! ;)
Forse il risultato sarebbe che non diventerebbero ne nazisti e ne comunisti, e che capirebbero che i peggiori mali dell'umanità spesso sono derivati dalle ideologie estremiste, sia di destra che di sinistra, o no?!
parole migliori non si possono trovare!:mano:
FabioGreggio
24-07-2007, 12:20
Ma ragazzi ....
Accogliamoli tutti e facciamoli venire in Italia... diamogli casa e stipendio comunale...
Insomma, tutto questo assistenzialismo ha fatto crescere gruppi estremisti di destra e adesso ce li cucchiamo pure in comune e un domani in parlamento.
Non mi meraviglio, ma mi da fastidio il fatto che quei gruppi si siano ingranditi per colpa del buonismo italiano
Quei gruppi si sono ingranditi per la farloccaggine di certa gente che pur di fare Peppone-DonCamillo giustifica perfino i crimini nazisti.
La colpa è della società italiana rincoglionita dalle Tv, dalla disinformazione.
La colpa è nostra.
fg
Patavio77
24-07-2007, 14:03
Indignati e vergognati! :D
:fuck:
Lucrezio
24-07-2007, 14:27
Dovresti chiarirti meglio... Purtroppo sono in pausa filosofica e temo vi rimarrò per un altro annetto.
Non ritengo che la libertà sia un bene assoluto, anzi è necessario limitarla per garantire la convivenza.
Non dico che abbiano causato gli stessi danni.
Il problema del liberalismo è il capitalismo, ma del resto il capitalismo è un presupposto del liberalismo :D, perlomeno io non ho mai sentito parlare di concezioni liberali in un'economia non capitalista.
Il "buon" liberalismo per me è un'utopia molto piú irrealizzabile del comunismo, ed al contrario di quest'ultimo anche se si realizzasse non avrebbe nulla di ideale.
Il liberalismo predica la meritocrazia ed il rispetto di alcune regole per tutelare la società, ma la meritocrazia è pregiudicata -anche nel liberalismo ideale- dalla presenza di condizioni di partenza differenti (chi è piú ricco ha piú possibilità), e le regole sono stabilite dai dai poteri economici per perpetuare il proprio potere di classe su basi formalmente democratiche (che servono a legittimare il potere oligarchico), confidare nel buon cuore delle persone affinché nessuno con un forte potere economico cerchi di influenzare la politica è davvero utopistico, infatti attualmente è cosí, non mi pare che si stia facendo qualcosa per impedirlo, ed io personalmente non riesco nemmeno a immaginarmi una soluzione a ciò, figuriamoci applicarla!
Dalla prevaricazione (che non è la base della natura umana -se non in caso di scarsità di beni di prima necessità-, ma è presente nelle persone -in gradi differenti-) ci si può tutelare soltanto con la dissuasione, nel socialismo l'eguaglianza può essere garantita da una sorta di "politica dell'equilibrio", che dissuada ciascuno dal prevaricare poiché ciò causerebbe un danno personale (e quindi la negazione del proprio fine). Il fatto che ciascuno lavora per la società favorisce la selezione del piú abile nell'organizzazione, infatti il meno abile avrebbe piú vantaggio a farsi superare da una persona piú abile (che apportando piú benessere a tutta la società lo apporterebbe anche a lui) che a comandare lui stesso, ed inoltre evita che le persone per perseguire il proprio interesse danneggi la società (si pensi al problema ecologico). Ovviamente saranno sempre presenti variabili come l'invidia e l'ambizione, ma saranno molto minori di adesso, poiché temperate dall'eguaglianza sociale, e quindi non avrebbero motivazioni razionali. Del resto l'eguaglianza sociale (è provato statisticamente) tende a diminuire vigorosamente il numero di reati.
Le democrazie liberali non si sono esunte dal fare guerre, colonialismo, colpi di Stato... Anzi il potere capitalista è il maggior responsabile della nascita delle dittature di matrice fascista, che sono sempre state sostenute dall'imprenditoria in funzione anticomunista.
Come già asserito in precedenza la libertà va per forza limitata, e parlando da un punto di vista strettamente egoistico l'unica libertà che può interessarmi è la mia, ed io io vivrei meglio in una società che non spinga le persone all'ignoranza, all'egoismo, al servilismo, al bellum omnium in omnes (su piccola scala e -in senso letterale- su grande scala), che dà incertezza per il proprio futuro, e se voglio una libertà è proprio quella vivere in una società in marcia verso un orizzonte: il comunismo.
Ciao!
La risposta mi è piaciuta perché penso di aver capito la differenza (radicale) di impostazione.
Ti faccio i complimenti perché hai dimostrato di avere delle idee chiare e di saperle esporre molto bene ;)
Un confronto di questo tipo fa sempre molto piacere :mano:
blamecanada
26-07-2007, 03:12
Ciao!
La risposta mi è piaciuta perché penso di aver capito la differenza (radicale) di impostazione.
Ti faccio i complimenti perché hai dimostrato di avere delle idee chiare e di saperle esporre molto bene ;)
Un confronto di questo tipo fa sempre molto piacere :mano:
Il piacere è anche mio ;).
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.