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View Full Version : Savignano sul Panaro, uccisa a badilate in casa, i sospetti sul figlio


Sinclair63
18-07-2007, 13:52
Lui, Aristide Barbieri, fermato ad Anzola. La vittima è Maria Torricelli, 60enne
L’arma usata potrebbe essere un badile trovato nella sala teatro del delitto
Moventi: screzi e un carattere difficile

SAVIGNANO. Omicidio ieri sera a Magazzino di Savignano. Maria Torricelli, pensionata 64enne, moglie dell’ex titolare del Frantoio Barbieri (dismesso), è stata uccisa con alcuni colpi violenti alla testa nella sala da pranzo della sua abitazione. I sospetti vanno sul figlio Aristide Barbieri, 36 anni, residente con la vittima e il padre Andrea, 65enne anche lui pensionato, che ieri era a Firenze. Il giovane - dipendente della Caterpillar di Bazzano, descritto come ottimo lavoratore ma dal carattere turbolento - è scappato seminudo dalla casa lasciando la porta aperta. La nonna paterna, Dalida, che abita al piano inferiore ha sentito il trambusto e ha visto il nipote sparire a gran velocità sulla sua auto in quelle condizioni, ed è entrata nella casa scoprendo così il cadavere.
L’omicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio in un’ora che sarà precisata solamente al termine dell’autopsia che sarà svolta oggi stesso dall’Istituto di Medicina Legale di Modena. Un orario approssimativo colloca il delitto intorno alle 17 passate, quindi poco dopo il ritorno dal lavoro di Aristide Barbieri. La scoperta sconvolgente è stata portata alla luce intorno alle 18 con una chiamata dell’anziana nonna Dalida, ai carabinieri di Savignano che hanno poi allertato la Compagnia di Sassuolo e quindi tutta la Compagnia provinciale. A sovrintendere alle indagini è stato lo stesso comandante pronviciale colonnello Rizzo.
Intorno alle 19.30 il giovane cercato per l’omicidio è stato trovato grazie a un elicottero dell’Arma mentre vagava sconvolto per l’argine di un torrente vicino ad Anzola. Era ancora seminudo e la sua auto era parcheggiata col motore acceso.
E’ stato portato prima alla stazione dei carabinieri di Anzola e quindi al comando provinciale di Modena in via Pico. Attualmente è in stato di fermo di polizia. Ieri sera è stato interrogato. Non avrebbe confessato e quindi sono ancora in corso indagini, ad opera della scientifica dei carabinieri, intorno agli oggetti ritrovati nella casa e alla sua auto.
Lo strumento che ha inferto i colpi mortali a Maria Torricelli sarebbe stato un badile trovato proprio nella sala dove è avvenuto l’omicidio, ma anche su questo aspetto sono in corso accertamenti.
Il movente è sicuramente legato a screzi tra vittima e figlio. Può aver contato anche un ingente somma in arrivo per la vendita di tutta l’area dell’ex Frantoio.
(18 luglio 2007) :rolleyes:

Fonte: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Uccisa-a-badilate-in-casa-i-sospetti-sul-figlio/1687728/6