View Full Version : [GOLDEN GALA] Infilzato dal giavellotto
reptile9985
13-07-2007, 21:58
5 min fa un saltatore in lungo è stato infilzato da un giavellotto... portato via in ambulanza.
immagine veramente impressionante, era cosciente (sembrava seduto) e si guardava il giavellotto infilzato nella schiena :eek:
gearkratos
13-07-2007, 22:01
5 min fa un saltatore in lungo è stato infilzato da un giavellotto... portato via in ambulanza.
immagine veramente impressionante, era cosciente (sembrava seduto) e si guardava il giavellotto infilzato sulla schiena :eek:
visto in diretta...... peccato che non abbiano rimandato i replay, a casa me ne ero accorto solo io e volevo rendere partecipi anche gli altri
in ongi caso, non dovrebbe avere nulla di serio, almeno così han detto
juninho85
13-07-2007, 22:06
stagranminchia:eek: :eek: :eek:
reptile9985
13-07-2007, 22:11
non sembrerebbe niente di preoccupante, gli si era incastrato tra le costole ed evidentemente era troppo spesso andare in profondità
reptile9985
13-07-2007, 22:14
http://www.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2007/07/13/0JL4VUYN--346x212.jpg
Paura in pedana a Roma
Giavellotto su un lunghista
L'attrezzo del finlandese Pitkamaki finisce sulla pedana del lungo e colpisce il francese Sdiri, subito soccorso da Howe. Le sue condizioni non paiono gravi.
ROMA, 13 luglio 2007- Grande paura al Golden Gala di Roma, dove il lunghista francese Salim Sdiril è stato colpito da un giavellotto lanciato dal finlandese Tero Pitkamaki, campione mondiale. L'atleta - sembrava cosciente - è stato caricato su un'ambulanza e trasportato immediatamente all'ospedale. La gara del lungo, per la cronaca, è stata vinta dal nostro Andrew Howe, tra i primi a prestare soccorso al compagno di pedana. "E stato uno choc - commentava poi Andrew Howe - ho ancora le mani sporche di sangue. Stavo camminando verso di lui e il giavellotto avrebbe potuto colpirmi".
http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Atletica/Primo_Piano/2007/07_Luglio/13/golden%20gala.shtml
Visto in diretta.. che impressione :eek:
reptile9985
13-07-2007, 22:47
http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2007/07_Luglio/13/SDI/01.JPG
http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2007/07_Luglio/13/SDI/2--381x470.JPG
http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2007/07_Luglio/13/SDI/5.JPG
http://www.corriere.it/gallery/Sport/2007/07_Luglio/giavellotto/1/giavellotto_5.jpg
http://www.corriere.it/gallery/Sport/2007/07_Luglio/giavellotto/1/giavellotto_1.jpg
una cosa simile l'avevo vista solo nei film di fantozzi:O
reptile9985
13-07-2007, 23:23
E' sotto controllo al Policlinico Gemelli il lunghista francese infilzato al costato dall'attrezzo lanciato dal finlandese Pitkamaki durante il Golden Gala di Roma. "Sto bene Andrew" ha rassicurato Howe tra i primi a soccorrerlo.
ROMA, 13 luglio 2007 - È ricoverato nel Policlinico Gemelli il saltatore francese Salim Sdiri rimasto ferito al costato destro dalla punta del giavellotto lanciato dal finlandese Tero Pitkamaki durante il Golden Gala all'Olimpico di Roma e finito fuori settore. I medici stanno verificando se la punta dell'attrezzo abbia provocato lesioni alla pleura oppure, ed è l'ipotesi auspicata, alla parte muscolare. Si tratta di una ferita di diversi centimetri, come ha riferito il dottor Giuseppe Fischetto, medico della Federazione di atletica leggera, che era sul posto e che è stato tra i primi a soccorrere Sdiri. Ma a rassicurare sulle condizioni è una dichiarazione dello stesso Sdiri: "Se il giavellotto mi avesse colpito 10 centimetri più a sinistra mi avrebbe colpito il polmone; 20 più in alto il collo e sarebbe stato molto peggio", ha affermato il saltatore transalpino. In questo momento si sta effettuando un'ecografia e altri esami diagnostici per verificare con esattezza i danni provocati dal giavellotto. Se il quadro clinico dovesse essere rassicurante, l'atleta potrebbe lasciare il nosocomio romano già nelle prossime ore.
nell'incredibile circostanza direi che gli è andanta di lusso per fortuna, avrebbe potuto colpirlo alla testa, al collo, all'addome...
Direi che nella sfiga è stato fortunato, xò chiederei a lui se è superstizioso o meno..... :sofico:
cmq l'importante è che nn sia successo nulla di grave.... :)
momo-racing
13-07-2007, 23:44
ma come diavolo è potuto accadere? colpa del vento oppure il giavellottista è una sega paurosa?
reptile9985
13-07-2007, 23:56
ma come diavolo è potuto accadere? colpa del vento oppure il giavellottista è una sega paurosa?
vento no, il giavellottista è uno dei migliori del mondo, capita (che il giavellotto vada fuori campo, poi che colpisca qualcuno è una sfiga incredibile)
soprattutto quando per privilegiare lo spettacolo vengono fatte 10 gare insieme
vento no, il giavellottista è uno dei migliori del mondo, capita (che il giavellotto vada fuori campo, poi che colpisca qualcuno è una sfiga incredibile)
soprattutto quando per privilegiare lo spettacolo vengono fatte 10 gare insieme
bastava guardare il nome del giavellottista per capire che non è una pippa :P
è successo a sheberle un po' di tempo fa la stessa cosa.
bastava guardare il nome del giavellottista per capire che non è una pippa :P
è successo a sheberle un po' di tempo fa la stessa cosa.
sarà pure il migliore al mondo a mandarlo lontano , ma resta il fatto che c' ha na mira de sega :rolleyes:
...ma come si fa' :doh:
Satviolence
14-07-2007, 00:43
sarà pure il migliore al mondo a mandarlo lontano , ma resta il fatto che c' ha na mira de sega :rolleyes:
...ma come si fa' :doh:
Sai com'è: ti premiano perchè lo mandi più lontano, non per la precisione!
DreamLand
14-07-2007, 01:07
E' stato veramente fortunato, poteva andare mooolto peggio.
ninja750
14-07-2007, 11:20
che culo! cavolo quanto ha rischiato, polmone a parte poteva anche finirgli in testa! :eek:
Codename47
14-07-2007, 11:30
http://it.youtube.com/watch?v=lfLrQ4gEXjM
:eek:
http://it.youtube.com/watch?v=lfLrQ4gEXjM
:eek:
Alla faccia del "solo di striscio"...
Questi hanno voluto fare "spettacolo" e si è visto chi ne ha fatto le spese.
Quando facevo atletica i giavellottisti si allenavano solo dopo le 18:30.
anonimizzato
14-07-2007, 12:09
vento no, il giavellottista è uno dei migliori del mondo, capita (che il giavellotto vada fuori campo, poi che colpisca qualcuno è una sfiga incredibile)
soprattutto quando per privilegiare lo spettacolo vengono fatte 10 gare insieme
Comunque una cosa del genere era già successa anni fa.
Non ricordo dove tuttavia il lancio di un giavellotto da parte di un'atleta infilzò letteralemente il braccio a uno dei giudici che convalidano la misura.
Il "bello" è che mentre io guardavo la scena così :eek: i telecronisti andavano avanti senza accorgersi di niente.
E' una cosa che purtroppo succede diverse volte all'anno sui campi di gara ;)
matteo171717
14-07-2007, 13:16
finchè non ci scappa il morto, magari un campione di qualche altra disciplina famosa si continuerà a rischiare....;)
caurusapulus
14-07-2007, 14:29
tempo fa mi pare successe che il giavellotto finì sul piede di un giudice..
Dumah Brazorf
14-07-2007, 14:46
Già sul piede ricordo anch'io.
Cmq gli è andata bene. Metti se era un "martello"! :asd: :eek:
http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Atletica/Primo_Piano/2007/07_Luglio/16/sdiri.shtml
L'incidente si sta rivelando un po' più grave del previsto.
Spero che trovino una soluzione per la sicurezza ma che non levino la contemporaneità degli eventi dell'atletica leggera.
Secondo me una cosa affascinante di questo sport è proprio la possibilità di assistere a più gare che si svolgono contemporaneamente.
ninja750
16-07-2007, 19:01
proprio superficiale non era allora
azzo
markus_81
16-07-2007, 19:03
proprio superficiale non era allora
azzo
si ma 12 centimenti sono troppi...mancava poco che lo trapassasse allora???:confused: :stordita:
ninja750
16-07-2007, 19:12
12 credo il lunghezza non profondità :confused:
Zortan69
16-07-2007, 19:45
12 credo il lunghezza non profondità :confused:
no, sta scritto "penetrato di 12cm", è tanto. ha avuto un gran cu.lo.
Murakami
17-07-2007, 08:07
L'incidente è sempre in agguato, anche negli sport ritenuti non pericolosi. Tanti anni fa, un vecchio giudice di linea centrale non è riuscito a scansare una prima palla di servizio di Stefan Edberg (dopo il rimbalzo, ovviamente), con il risultato che la stessa l'ha colpito all'altezza della carotide: morto sul colpo.
Mo Soccia :eek:
Cmq non credevo che l'atletica leggiera potesse rivelarsi pericolosa... inoltre ormai con le tecnologie esistenti i igudici di gara non servirebbero +.. basta un chip che rilevi dove è caduto e siamo aposto...
FA.Picard
17-07-2007, 10:16
L'incidente è sempre in agguato, anche negli sport ritenuti non pericolosi. Tanti anni fa, un vecchio giudice di linea centrale non è riuscito a scansare una prima palla di servizio di Stefan Edberg (dopo il rimbalzo, ovviamente), con il risultato che la stessa l'ha colpito all'altezza della carotide: morto sul colpo.
:eek: :eek: :eek:
come ho letto su youtube qualche giorno fa: sarebbe stato peggio se fosse stato piegato ad allacciarsi le scarpe :asd:
L'incidente è sempre in agguato, anche negli sport ritenuti non pericolosi. Tanti anni fa, un vecchio giudice di linea centrale non è riuscito a scansare una prima palla di servizio di Stefan Edberg (dopo il rimbalzo, ovviamente), con il risultato che la stessa l'ha colpito all'altezza della carotide: morto sul colpo.
pazzesco
Minkia che storie...cmq ha avuto veramente fortuna (nella sfiga)...
...cmq, io l'ho sempre detto "Lo sport, fa male!"
:D
Sdiri attacca la Iaaf e Pitkamaki
"Nessuna telefonata, potevo morire"
Uno sfogo durissimo quello di Salim Sdiri, il saltatore rimasto ferito da un giavellotto nel recente Golden Gala di Roma. Il francese, che è in cura presso l'ospedale "Gemelli" della città capitolina, ha accusato il finlandese Tero Pitkamaki e la Federazione di atletica per essersi entrambi disinteressati a lui: "Potevo morire o rimanere paralizzato - ha detto - Non ho ricevuto telefonate da nessuno, una delusione".
L'immagine del giavellotto conficcato nella sua schiena rimane indelebile nella mente di chi ha assistito all'ultima edizione del Golden Gala a Roma. Salim Sdiri non si è ancora pienamente ristabilito tanto da essere in cura al "Gemelli" dopo la prima erronea e frettolosa dimissione. Rene e fegato appena toccati dalla punta dell'attrezzo lanciato da Tero Pitkamaki e un pericolo corso che solo oggi può essere compreso. Tuttavia, la rabbia dell'atleta francese è tutta per il suo feritore e per la Iaaf, colpevoli, entrambi di averlo lasciato solo, senza preoccuparsi minimamente di lui. Nessuna telefonata, nemmeno per chiedere le sue condizioni di salute.
"Che delusione - ha rivelato Sdiri a L'Equipe - Pitkamaki? Non ho ricevuto chiamate dal finlandese. Non ho ricevuto chiamate neanche dalla Federazione internazionale (Iaaf) e questo non mi è piaciuto. Avrei potuto morire o rimanere paralizzato a vita". Il francese è costretto a restare a Roma per effettuare altri accertamenti. "Non capisco però perché non posso completare le mie cure a Parigi", ha dichiarato in attesa di un ristabilimento completo. Per quanto riguarda le ipotesi di un ritorno all'attività agonistica il saltatore è chiaro: "Per ora non ho nessuna voglia", da vincere resta la paura.
che bastardo,manco si è scusato:mad:
Super Vegetto
26-07-2007, 23:15
che bastardo,manco si è scusato:mad:
Balle.:mad:
"L'Olimpico è sicuro"
Abbraccio Pitkamaki-Sdiri
L'organizzatore D'Onofrio: "Lo stadio non c'entra". E racconta l'incontro tra il finlandese e il francese fuori dall'hotel dopo due ore di attesa: "Era distrutto". "Orari e strutture diverse" dicono dalla Federazione Internazionale
http://www.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2007/07/14/0JL4Z76R--346x212.jpg
Tero Pitkamaki, giavellottista finlandese, 24 anni. Afp
ROMA, 14 luglio 2007 - Già in diretta, sugli schermi televisivi si era notato lo stato di sconforto di Teo Pitkamaki, uno dei più forti giavellottisti al mondo. Ieri sera Salim Sdiri era stato accidentalmente ferito dal suo giavellotto nel drammatico episodio del Golden Gala di Roma; si è sfiorata la tragedia, si prenderanno provvedimenti di sicurezza. Ma nessuna polemica.
ABBRACCIO - Il finlandese, uno dei più forti specialisti della disciplina, ha aspettato due ore il lunghista francese Sali Sdiri, dopo che era stato dimesso dal Policlinico Gemelli; il ferito è stato portato allo Sheraton dall'organizzazione e sulla porta ha potuto abbracciare il finlandese: tra i due poche parole, commosse, un incontro tra uomini di sport che si rispettano.
SCONVOLTO - A descrivere la scena è stato l'organizzatore del meeting romano di atletica, Gigi D'Onofrio, colpito anche lui in diretta dalla scena sul terreno dell'Olimpico: "Ho parlato con Pitkamaki anche subito in campo: era distrutto. Ho provato a fargli coraggio: ha sbagliato il lancio, ha fatto una torsione innaturale e il giavellotto è uscito. Pensare che è tra i più forti del mondo: si stava giocando il jackpot, voleva il lancio giusto, ma si è accorto subito che l'aveva fatta grossa". Un finlandese distrutto, uno dei più celebri sportivi del suo Paese, dal momento che il giavellotto è da quelle parti è sport nazionale.
OLIMPICO SICURO - "L'Olimpico è classificato tra gli stadi più sicuri al mondo - ha poi assicurato D'Onofrio - ci si possono fare anche i mondiali. Lo stadio con questo incidente non c'entra niente e le stesse regole Iaaf prevedono contemporaneità tra salti e lanci. Però è successo che il lancio di Pitkamaki sia uscito in modo esagerato dal settore; ma è un caso eccezionale".
CONTROMISURE - "Fatti del genere ci pongono il dovere di porci il problema del giavellotto - ha detto Sandro Giovannelli, responsabile tecnico-organizzativo della Iaaf -. Non nascondiamoci che si tratta di una disciplina pericolosa, anche se quello che è successo a Roma è eccezionale. Anche l'asta, se si spezza, crea danni seri". "La sicurezza prima di tutto, come in F1 - dice Anna Riccardi, componente della sezione tecnica della federazione internazionale - eppure tante volte il giavellotto è stato modificato per renderlo meno pericoloso. Cosa fare? Strutture diverse e orari, anche se c'è il rischio di ghettizzare i lanci».
Fonte: gazzetta.it
Siamo semplicemente davanti ad un buon lunghista francese che cerca di sfruttare un episodio molto spiacevole e traumatico (ed è andata molto di lusso...) per far casino e farsi notare. Concordo con lui per essere arrabbiato con chi permette di fare in contemporanea il lancio del giavellotto con le altre gare (di solito non lo si fa, infatti), ma ora sta proprio facendo la vittima per farsi pubblicità, un comportamento indecoroso.
E prima di dare del bastardo ad un campione vero documentarsi, please!:mad:
ninja750
26-07-2007, 23:18
Pitkamaki ha un futuro come lanciatore di freccette :fagiano: certo che almeno scusarsi..
L'incidente è sempre in agguato, anche negli sport ritenuti non pericolosi. Tanti anni fa, un vecchio giudice di linea centrale non è riuscito a scansare una prima palla di servizio di Stefan Edberg (dopo il rimbalzo, ovviamente), con il risultato che la stessa l'ha colpito all'altezza della carotide: morto sul colpo.
Metteresti una fonte?
Questa storia mi sa' di fantasia. Io seguivo moltissimo Edberg e sono abbastanza certo di non aver sentito mai una storia simile
Super Vegetto
26-07-2007, 23:26
Pitkamaki ha un futuro come lanciatore di freccette :fagiano: certo che almeno scusarsi..
E alé...:doh:
Murakami
27-07-2007, 09:03
Metteresti una fonte?
Questa storia mi sa' di fantasia. Io seguivo moltissimo Edberg e sono abbastanza certo di non aver sentito mai una storia simile
Non saprei, dovrei cercare: ricordo chiaramente, comunque, che Gianni Clerici e Rino Tommasi ne hanno parlato durante le loro telecronache più di una volta; mi pare strano che se la siano inventata di sana pianta.
mi pare strano che se la siano inventata di sana pianta.
In internet non ho trovato alcun accenno
In internet non ho trovato alcun accenno
Cerca su Google edberg giudice, qualcosa viene fuori.
Ciao
Super Vegetto
01-08-2007, 13:51
Giusto per chiudere la questione:
"Atletica: Pitkamaki pensava di avere ucciso Sdiri
MILANO - Tero Pitkamaki, il giavellottista finlandese che ha involontariamente colpito il lunghista francese Salim Sdiri durante l'ultimo Golden Gala a Roma, aveva temuto il peggio subito dopo l'incidente: "Ho pensato che morisse - ha detto commentando per la prima volta l'accaduto - credevo che il mio giavellotto lo avesse trafitto da parte a parte. Poi, fortunatamente ho visto che si muoveva ed era ancora vivo". Pitkamaki ha spiegato di aver continuato la gara solo dopo che i commissari lo avevano tranquillizzato sulle condizioni di Sdiri. "Non e' vero che non mi sono piu' fatto vivo - ha poi aggiunto rispondendo alle accuse dello stesso Sdiri - l'ho incontrato la sera in hotel e mi sono scusato per l'accaduto, poi gli ho mandato due e-mail e la scorsa settimana l'ho chiamato" puntualizza. (Agr)"
Fonte: gazzetta.it
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