gretas
06-07-2007, 14:51
“Il Presidente della Camera, Pierferdinando Casini, ha telefonato oggi al senatore Marcello Dell'Utri a cui ha espresso i sensi più profondi di stima e amicizia. Lo ha reso noto un comunicato di Montecitorio” (comunicato della Presidenza della Camera, in piena camera di consiglio del Tribunale di Palermo nel processo a carico di Dell'Utri per concorso esterno in associazione mafiosa, dalla quale i giudici usciranno 10 giorni dopo con una condanna a 9 anni; Ansa, 1° dicembre 2004).
"Posso sbagliare ma, nella mia responsabilità politica, ritengo che Salvatore Cuffaro sia una persona perbene e dunque lo candideremo alle elezioni” (Pierferdinando Casini, presidente della Camera, dopo il rinvio a giudizio di Cuffaro da parte del Tribunale di Palermo per favoreggiamento alla mafia, 7 febbraio 2006).
“Non sono garantista a intermittenza o secondo le convenienze. Sarà la magistratura a spiegarci se e come Visco ha sbagliato. Il mio parere è che dovrebbe dimettersi per ragioni che sono tutte politiche. Ad esempio per la stretta sugli studi di settore e per l'introduzione degli indici di normalità economica che hanno messo in ginocchio intere categorie di contribuenti dalle piccole e medie imprese agli artigiani e ai commercianti, e che sono del tutto sballati” (Pier Ferdinando Casini, leader Udc, Asca, 29 giugno 2007).
DI MARCO TRAVAGLIO
"Posso sbagliare ma, nella mia responsabilità politica, ritengo che Salvatore Cuffaro sia una persona perbene e dunque lo candideremo alle elezioni” (Pierferdinando Casini, presidente della Camera, dopo il rinvio a giudizio di Cuffaro da parte del Tribunale di Palermo per favoreggiamento alla mafia, 7 febbraio 2006).
“Non sono garantista a intermittenza o secondo le convenienze. Sarà la magistratura a spiegarci se e come Visco ha sbagliato. Il mio parere è che dovrebbe dimettersi per ragioni che sono tutte politiche. Ad esempio per la stretta sugli studi di settore e per l'introduzione degli indici di normalità economica che hanno messo in ginocchio intere categorie di contribuenti dalle piccole e medie imprese agli artigiani e ai commercianti, e che sono del tutto sballati” (Pier Ferdinando Casini, leader Udc, Asca, 29 giugno 2007).
DI MARCO TRAVAGLIO