PDA

View Full Version : E buon Appetito :muro:


joesun
06-07-2007, 09:16
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/costi-pranzo-deputati/costi-pranzo-deputati/costi-pranzo-deputati.html

Divario di uno a dieci tra gli incassi e le spese di gestione della buvette di Montecitorio
La "mensa" sul bilancio della Camera pesa per 5 milioni l'anno
I deputati si "regalano" il ristorante
pagano 9 euro per pranzi che costano 90
Appalto a una ditta privata per risparmiare
di CARMELO LOPAPA


ROMA - I cavatelli al salmone fresco e zucchine serviti ieri erano una delizia (3,60 euro). Ma anche gli gnocchi di patate al pomodoro e basilico sembra che abbiano riscosso un certo successo (3 euro). Gli onorevoli più buongustai sono passati poi a dell'ottimo pescato del giorno (4,20 euro) e infine a una ghiotta "scelta di dolci" (1,80 euro). Il tutto per 9 euro, centesimo più, centesimo meno. Peccato che quel pranzo sia costato alle casse della Camera dieci volte di più: 90 euro.

Che le cose andassero più o meno in quel modo, a Montecitorio, lo si sapeva da tempo. Solo che ieri mattina la frittata, è il caso di dire, è finita sul tavolo dell'Ufficio di presidenza, l'organismo che fa capo a Fausto Bertinotti e che sovrintende all'amministrazione del palazzo. Non tanto perché si è appreso che la ristorazione a beneficio dei 630 inquilini costa 5 milioni 232 mila euro l'anno, anche questo era noto. Ma perché si è scoperto che quella cifra, ripartita per il numero di deputati, fa lievitare la spesa per ogni singolo pasto appunto a 90 euro. Il calcolo, un po' grossolano ma significativo, è stato sottoposto ai colleghi da Gabriele Albonetti e dagli altri due deputati questori, per far capire che forse era giunto il momento di mettere un taglio a cotanto spreco.

Il clima di antipolitica montante che si respira fuori dal palazzo, c'è da giurarci, avrà pure avuto il suo peso. Sta di fatto che si corre per la prima volta ai ripari. Come? La soluzione individuata consiste nell'"affidamento all'esterno di una parte dei servizi di ristoro". Così, i 7 cuochi del reparto cucina e i 25 addetti, tra camerieri e operatori vari, per un totale di 32 "unità di personale" saranno destinati "alla professionalità di assistente parlamentare con le rispondenti qualifiche", ma anche al centralino, al "reparto riproduzioni e stampa", ai servizi radiofonici e televisivi. Ora, cosa ci farà un cuoco al centralino non è dato sapere, ma il problema sarà affrontato in un secondo tempo. Per il momento, questa è la decisione adottata che si legge nella delibera del collegio dei questori varata dall'Ufficio di presidenza. E nessuno ieri ha osato obiettare alcunché, coi tempi che corrono. Anche perché il risparmio stimato supera i tre milioni e mezzo di euro. A regime, infatti, sottrarre i pranzi e le (poche) cene dei deputati alla responsabilità diretta della Camera comporterà per l'amministrazione un costo complessivo di 1 milione 662 mila euro. D'altronde, tutto è affidato da un pezzo all'esterno anche al Senato.

Per il momento e per una "fase sperimentale di diciotto mesi", i questori hanno deciso di affidare il servizio alla stessa società che finora ha gestito la mensa dei dipendenti, la "Onama". Così, senza una gara o un appalto. Perché solo al termine dell'anno e mezzo di prova si procederà a una selezione pubblica oppure, ecco la sorpresa nel provvedimento, "al ripristino della gestione interna". O funziona, oppure - se i deputati non dovessero gradire cotture e menù - si tornerà all'antico.

Ma l'Ufficio di presidenza non si è occupato solo del mantenimento in futuro di un buono standard dello "spezzato di manzo al vino rosso" e della dolorosa rinuncia alla cucina interna. Ha dovuto fare i conti anche con un'altra grana. Dopo mesi di dibattiti e buone intenzioni seguiti allo scandalo sollevato dalle "Iene" in tv sui 54 portaborse dei deputati con regolare contratto a fronte dei 683 collaboratori dotati di permesso di ingresso, dopo il giro di vite annunciato dai presidenti di Camera e Senato, Bertinotti e Marini, che avrebbe dovuto comportare la concessione dei nuovi badge solo agli assistenti messi in regola, ieri Montecitorio ha deciso di alzare bandiera bianca. E sì, perché dopo due proroghe della scadenza e molteplici appelli agli onorevoli, a consuntivo si è scoperto che solo 142 deputati hanno stabilizzato 182 collaboratori. E siccome il rischio era quello di lasciare fuori dalla porta i restanti 500 finora pagati in nero, con paghe da 400 a 800 euro, ecco l'escamotage che consentirà di fatto di proseguire come se nulla fosse: l'Ufficio di presidenza ha deciso di concedere il lasciapassare anche a collaboratori che svolgono una generica "attività di tirocinio", ma anche a pensionati disposti a collaborare gratuitamente o a dipendenti di enti e associazioni (e quindi anche di partiti). Per farla breve, si torna al passato. Tentativo fallito.

Oggi sarà la volta del Consiglio dei ministri, che inizierà ad esaminare il disegno di legge sui costi della politica studiato dal ministro Santagata, più volte annunciato e altrettante rinviato. Ma come ha anticipato anche ieri l'altro ministro che vi sta lavorando, Linda Lanzillotta, manca ancora il via libera delle Regioni, dunque oggi al più il testo (in 25 articoli) potrà essere solo esaminato. In ogni caso, quel documento non è sufficiente ad affrontare il problema dei costi nel suo complesso, secondo Antonio Di Pietro, che ieri ha presentato con Gianni Alemanno di An un piano bipartisan per abbattere le spese. Dal taglio delle tessere gratuite dei parlamentari alla riforma costituzionale che riduca la stessa rappresentanza politica.

(6 luglio 2007)

Nevermind
06-07-2007, 09:20
MA come cazzo fa un piatto di gnocchi e un po' di pesce a costare 90€???:mbe: :mbe: :muro:

joesun
06-07-2007, 09:22
MA come cazzo fa un piatto di gnocchi e un po' di pesce a costare 90€???:mbe: :mbe: :muro:

E' il parlamento delle libertà...costa tutto quanto cazzo gli pare :D

Encounter
06-07-2007, 09:22
MA come cazzo fa un piatto di gnocchi e un po' di pesce a costare 90€???:mbe: :mbe: :muro:

Chi gestisce la bouvette si sta facendo il culetto d'oro, sembra.

Questi privilegi di stampo feudale mi stanno stufando, comunque.

Guille
06-07-2007, 09:30
Dopo mesi di dibattiti e buone intenzioni seguiti allo scandalo sollevato dalle "Iene" in tv sui 54 portaborse dei deputati con regolare contratto a fronte dei 683 collaboratori dotati di permesso di ingresso, dopo il giro di vite annunciato dai presidenti di Camera e Senato, Bertinotti e Marini, che avrebbe dovuto comportare la concessione dei nuovi badge solo agli assistenti messi in regola, ieri Montecitorio ha deciso di alzare bandiera bianca. E sì, perché dopo due proroghe della scadenza e molteplici appelli agli onorevoli, a consuntivo si è scoperto che solo 142 deputati hanno stabilizzato 182 collaboratori. E siccome il rischio era quello di lasciare fuori dalla porta i restanti 500 finora pagati in nero, con paghe da 400 a 800 euro, ecco l'escamotage che consentirà di fatto di proseguire come se nulla fosse: l'Ufficio di presidenza ha deciso di concedere il lasciapassare anche a collaboratori che svolgono una generica "attività di tirocinio", ma anche a pensionati disposti a collaborare gratuitamente o a dipendenti di enti e associazioni (e quindi anche di partiti). Per farla breve, si torna al passato. Tentativo fallito.
E poi parlano di far emergere il lavoro nero e di lotta al precariato. :muro:

recoil
06-07-2007, 09:38
MA come cazzo fa un piatto di gnocchi e un po' di pesce a costare 90€???:mbe: :mbe: :muro:

hanno diviso il costo totale del servizio mensa per il numero di deputati
evidentemente hanno dei grossi costi fissi
è come quando parlano di costo medio giornaliero per un paziente in ospedale, sparano cifre enormi ma non ci credo che il costo è veramente quello. è quasi tutto fisso

del resto hanno 32 stipendiati che hanno uno stipendio mensile, che i parlamentari mangino in 100 o in 200 non cambia niente.
la media è di circa un addetto mensa per ogni 20 deputati. considerando che non tutti e 600 mangiano lì (figuriamoci quanti non mettono manco piede in parlamento) mi pare un rapporto un po' sballato.

Fil9998
06-07-2007, 09:41
si limitassero alla bouvette i magna magna fosse per me gli pagherei ostriche e caviale tutti i giorni,

se si accontentassero SOLO di quel magna-mangna gli pagherei extra con le tasse anche il Thai massage e il body massage...

se si accontentasero SOLO di questo.




il fatto è che questo è solo il punto di partenza.:muro: :muro: :muro:
e non dimentichiamoci ceh in consiglio regionale le cose non vanno diversamente , anzi, ... e ce n'è uno per regione ...

poi arrivano le provincie ...


hai voglia...

Nevermind
06-07-2007, 09:46
hanno diviso il costo totale del servizio mensa per il numero di deputati
evidentemente hanno dei grossi costi fissi
è come quando parlano di costo medio giornaliero per un paziente in ospedale, sparano cifre enormi ma non ci credo che il costo è veramente quello. è quasi tutto fisso

del resto hanno 32 stipendiati che hanno uno stipendio mensile, che i parlamentari mangino in 100 o in 200 non cambia niente.
la media è di circa un addetto mensa per ogni 20 deputati. considerando che non tutti e 600 mangiano lì (figuriamoci quanti non mettono manco piede in parlamento) mi pare un rapporto un po' sballato.

Si ma 32 persone come cazzo fanno a costare così tanto? Che stipendio percepiscono??? Che costi ci sono? Non so ma manco lasciando i fornelli accesi 24h/24H non si può arrivare a simili cifre astronomiche.

AtenaPartenos
06-07-2007, 09:50
E poi parlano di far emergere il lavoro nero e di lotta al precariato. :muro:

cioè?

Hanno evidenziato un problema, già presente in passato (e peggiorato ultimamente), che vogliono risolvere.
Le motivazioni alla base di questa "buona" intenzionenon non saranno nobili, e lo fanno solo perché han paura di saltare tutti assieme,

ma lo stanno facendo.


Sono comunque considerazioni che andrebbero inquadrate in un discorso di CORRETTEZZA.

E' verissimo quanto leggevo sopra; magari quei 32 si fanno in 600 per garantire la maggiore qualità al minor prezzo, ma non possono prevedere il numero di "ospiti" e devono garantire un pranzo completo con tutte le opzioni a tutti.
La scorrettezza sta nel fatto di non addebitare, sempre e comunque l'intero importo al "consumatore" o comunque a non "COMPUTARE" l'eventuale "QUOTA AMMINISTRAZIONE" tra i benefit o come parte del lordo.
Cioè se un deputato fa 20 pasti potenziali al mese (del valore di 59€ e ne paga 9€), ha uno stipendio maggiorato di 20* (50€) = 1000€, dove i 50€ rappresenterebbero la quota media versata da noi per permettere alla mensa Senato di garantire i pasti...

recoil
06-07-2007, 09:51
Si ma 32 persone come cazzo fanno a costare così tanto? Che stipendio percepiscono??? Che costi ci sono? Non so ma manco lasciando i fornelli accesi 24h/24H non si può arrivare a simili cifre astronomiche.

sento puzza di cifre gonfiate in tutti gli ambiti, probabilmente anche dai fornitori
pagheranno un kg di pasta il quintuplo di quello che costa al supermercato
poi chissà...

ma i contribuiti a questi 32 li versano o sono assunti in nero?

AtenaPartenos
06-07-2007, 09:58
Si ma 32 persone come cazzo fanno a costare così tanto? Che stipendio percepiscono??? Che costi ci sono? Non so ma manco lasciando i fornelli accesi 24h/24H non si può arrivare a simili cifre astronomiche.

Magari ci sono ipotesi di reato, ma 32 persone, anche se percepiscono "MEDIAMENTE" 2000€ al mese per 13 mensilita, fa 2000 * 13 * 32 = 832000€
Poi ci sono i costi fissi (piatti, stoviglie,locali, pulizie) e gli approvvigionamenti di cibi e bevande fresche.
Secondo me ci siamo, ed è la tipologia di servizio ad essere totalmente CANNATA.
Garantire ogni giorno dell'anno l'opportunità a diciamo 100 su 600 potenziali pranzi di qualità, magari con 3 opzioni di primo e 5 di secondo, contorni, tutto fresco ed espresso, e servito al tavolo...

AtenaPartenos
06-07-2007, 09:59
sento puzza di cifre gonfiate in tutti gli ambiti, probabilmente anche dai fornitori
pagheranno un kg di pasta il quintuplo di quello che costa al supermercato
poi chissà...

ma i contribuiti a questi 32 li versano o sono assunti in nero?

Se ti riferisci al mio 2000€ era una ipotesi... Certo che li pagano, e che contributi. Non le conosci le pensioni dei dipendenti del Senato?

recoil
06-07-2007, 10:11
Se ti riferisci al mio 2000€ era una ipotesi... Certo che li pagano, e che contributi. Non le conosci le pensioni dei dipendenti del Senato?

beh visto che i portaborse erano in nero... :D a uno il dubbio viene

polli079
06-07-2007, 10:23
Sono tutte cose note ma riescono sempre a stupirmi...la cosa che mi fa più arrabbiare è che hanno la faccia tosta (tutti, destra, sinistra, comunisti, centristi etc etc) di parlare di sacrifici, di eliminare gli sprechi, che TROVERANNO i soldi per mandare i loro progetti, quando però sono i primi a SPERPERARE milioni e milioni.

Come si può avere tanta faccia tosta?Come si può andare in televisione a parlare di sacrifici se solo loro risultano essere un debito per tutta l'italia?

Guille
06-07-2007, 10:38
cioè?

Hanno evidenziato un problema, già presente in passato (e peggiorato ultimamente), che vogliono risolvere.
Le motivazioni alla base di questa "buona" intenzionenon non saranno nobili, e lo fanno solo perché han paura di saltare tutti assieme,

ma lo stanno facendo.

Lo stanno facendo ? :confused:

Guarda che io mi stavo riferendo alla parte relativa alla vicenda dei portaborse e francamente
Montecitorio ha deciso di alzare bandiera bianca. E sì, perché dopo due proroghe della scadenza e molteplici appelli agli onorevoli, a consuntivo si è scoperto che solo 142 deputati hanno stabilizzato 182 collaboratori. E siccome il rischio era quello di lasciare fuori dalla porta i restanti 500 finora pagati in nero, con paghe da 400 a 800 euro, ecco l'escamotage che consentirà di fatto di proseguire come se nulla fosse: l'Ufficio di presidenza ha deciso di concedere il lasciapassare anche a collaboratori che svolgono una generica "attività di tirocinio", ma anche a pensionati disposti a collaborare gratuitamente o a dipendenti di enti e associazioni (e quindi anche di partiti). Per farla breve, si torna al passato. Tentativo fallito.

Molteplici appelli !? :mad: C'è un reato ed invece di far agire la guardia di finanza fanno gli appelli ? :mad: E dal momento che gli appelli non hanno effetto cosa fanno ? Fanno finta di niente! :mad:
Io questo non lo considero fare qualcosa ! :muro:

loreluca
06-07-2007, 12:30
Ma il compagno Fausto difensore del comunismo e dei lavoratori non dice nulla? :asd:
Via tutti i politici... dal primo all'ultimo

trallallero
06-07-2007, 13:18
http://politicaitaliana.virtuale.org/humor/manifesti/prodi06.jpg

AtenaPartenos
06-07-2007, 13:30
Ma il compagno Fausto difensore del comunismo e dei lavoratori non dice nulla? :asd:
Via tutti i politici... dal primo all'ultimo

Ma hai letto per caso l'articolo oggetto del tread?


Che le cose andassero più o meno in quel modo, a Montecitorio, lo si sapeva da tempo. Solo che ieri mattina la frittata, è il caso di dire, è finita sul tavolo dell'Ufficio di presidenza, l'organismo che fa capo a Fausto Bertinotti e che sovrintende all'amministrazione del palazzo. Non tanto perché si è appreso che la ristorazione a beneficio dei 630 inquilini costa 5 milioni 232 mila euro l'anno, anche questo era noto. Ma perché si è scoperto che quella cifra, ripartita per il numero di deputati, fa lievitare la spesa per ogni singolo pasto appunto a 90 euro. Il calcolo, un po' grossolano ma significativo, è stato sottoposto ai colleghi da Gabriele Albonetti e dagli altri due deputati questori, per far capire che forse era giunto il momento di mettere un taglio a cotanto spreco.

AtenaPartenos
06-07-2007, 13:32
Lo stanno facendo ? :confused:

Guarda che io mi stavo riferendo alla parte relativa alla vicenda dei portaborse e francamente
:muro:
Hai ragione, avevo frainteso il tuo quote. Che situazione incancrenita che è quella li... Ridicola.
Ma si può sapere esattamente quali politici hanno quei portaborse?

loreluca
06-07-2007, 13:49
Ma hai letto per caso l'articolo oggetto del tread?

Difatti era noto a tutti quanto costasse, ma finché non è uscito lo scandalo si è fatto finta di nulla... Classico italiano

mephis
06-07-2007, 14:07
ma dai, ma se sti poveretti non hanno manco il gelato...
come potete dargli addosso? :O :asd:

Igor
06-07-2007, 14:13
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/costi-pranzo-deputati/costi-pranzo-deputati/costi-pranzo-deputati.html

...La soluzione individuata consiste nell'"affidamento all'esterno di una parte dei servizi di ristoro". Così, i 7 cuochi del reparto cucina e i 25 addetti, tra camerieri e operatori vari, per un totale di 32 "unità di personale" saranno destinati "alla professionalità di assistente parlamentare con le rispondenti qualifiche", ma anche al centralino, al "reparto riproduzioni e stampa", ai servizi radiofonici e televisivi. ...

Come scrivono Rizzo e Stella nel loro libro "La Casta", al "Montecitorio's restaurant" sono 80 in organico: un cuoco e un cameriere ogni 8 deputati. Una media che farebbe fallire qualsiasi ristorante. I posti non sono comunque tutti coperti. Quelli che lavorano davvero sono meno della metà: ci sono camerieri che, certificati medici alla mano, non servono al tavolo perchè faticano a camminare e cuochi che hanno problemi a cucinare.

Intanto i nostri parlamentari pagano persino meno rispetto ad una mensa aziendale: "lasagnetta al ragù bianco e scamorza affumicata" 1,59€, "cernia fritta dorata" 3,53€, "ravioli al ragù" 0,84€, "dentice al vapore" 5,20€, anche il pane costa meno.

AtenaPartenos
06-07-2007, 15:52
Difatti era noto a tutti quanto costasse, ma finché non è uscito lo scandalo si è fatto finta di nulla... Classico italiano

Ma infatti... E' ridicolo che poi in questa situazione il silenzio sia bypartisan...

AtenaPartenos
06-07-2007, 15:54
Come scrivono Rizzo e Stella nel loro libro "La Casta", al "Montecitorio's restaurant" sono 80 in organico: un cuoco e un cameriere ogni 8 deputati. Una media che farebbe fallire qualsiasi ristorante. I posti non sono comunque tutti coperti. Quelli che lavorano davvero sono meno della metà: ci sono camerieri che, certificati medici alla mano, non servono al tavolo perchè faticano a camminare e cuochi che hanno problemi a cucinare.

Intanto i nostri parlamentari pagano persino meno rispetto ad una mensa aziendale: "lasagnetta al ragù bianco e scamorza affumicata" 1,59€, "cernia fritta dorata" 3,53€, "ravioli al ragù" 0,84€, "dentice al vapore" 5,20€, anche il pane costa meno.

Ma se vogliono "gratificare il politico facendogli pagare meno la mensa, che lo facciano, ma seppoi questa mi viene a rappresentare una ingente voce di bilancio di spesa pubblica che non figura tra i redditi del politico (ricordo ancora giovanardi che diceva di guadagnare poco) cadiamo nel ridicolo.

Una azienda privata che concede un benefit al dipendente o può permetterselo o lo fa pagare al dipendente, e comunque lo rivendica come reddito complessivo pro dipendente.

AtenaPartenos
06-07-2007, 15:55
ma dai, ma se sti poveretti non hanno manco il gelato...
come potete dargli addosso? :O :asd:

Essia
fossimo soddisfatti del loro operato.
Comunque han quasi tutti la pancia...

Igor
06-07-2007, 16:52
Ma se vogliono "gratificare il politico facendogli pagare meno la mensa, che lo facciano, ma seppoi questa mi viene a rappresentare una ingente voce di bilancio di spesa pubblica che non figura tra i redditi del politico (ricordo ancora giovanardi che diceva di guadagnare poco) cadiamo nel ridicolo.

Una azienda privata che concede un benefit al dipendente o può permetterselo o lo fa pagare al dipendente, e comunque lo rivendica come reddito complessivo pro dipendente.

Appunto. Sono privilegi per i parlamentari e costi eccessivi della politica sulle spalle dei contribuenti. Fino al 1974 ad esempio non c'era nessun ristorante e i nostri parlamentari si "arrangiavano" con i panini e i piatti freddi alla buvette.

Vogliamo poi parlare degli altri benefit. Come non ricordare i portatili forniti ai deputati nella scorsa legislatura (e fin qui nulla di male) consentendo loro però di riscattarli al prezzo simbolico di un euro. Come scrivono Rizzo e Stella, non poteva mancare chi se ne approfittò rastrellandone ben 21. 21 euro per 21 portatili, davvero un bell'affare per Francesco Colucci (FI).

Froze
06-07-2007, 17:13
il problema e' che son li a fare poco o nulla e a pensare esclusivamente ai loro interessi. non sono questi privilegi a scandalizzarmi. potrebbero tenerseli tutti per quel che mi riguarda se solo agissero in reale coerenza col mandato assegnatogli...

Virtuoso
09-07-2007, 15:33
il problema e' che son li a fare poco o nulla e a pensare esclusivamente ai loro interessi. non sono questi privilegi a scandalizzarmi. potrebbero tenerseli tutti per quel che mi riguarda se solo agissero in reale coerenza col mandato assegnatogli...


Peccato che Paesi come Francia, Germania o Spagna riescano a spendere come Stato la metà se non 1/4 rispetto a noi. E gli interessi del debito pubblico secondo te chi li paga?!?!?!