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View Full Version : riscatto di laurea agevolato?


rav5612
03-07-2007, 15:19
salve ho letto che nell'ultimo dpef sono stati stanziati 200 milioni di euro x agevolare il riscatto della laurea.
ma in soldoni, qualcuno sa che sconto uno otterrebbe?
sono andato nel sito dell'inps e non ne parla e anche il call centre dice che ancora non gli è stato comunicato nulla.
QUALCUNO MI (CI) PUO' AIUTARE????

grazie

ferste
03-07-2007, 15:37
salve ho letto che nell'ultimo dpef sono stati stanziati 200 milioni di euro x agevolare il riscatto della laurea.
ma in soldoni, qualcuno sa che sconto uno otterrebbe?
sono andato nel sito dell'inps e non ne parla e anche il call centre dice che ancora non gli è stato comunicato nulla.
QUALCUNO MI (CI) PUO' AIUTARE????

grazie

io so solo che ho chiesto pochi mesi fa il conto di quanto avrei dovuto pagare............mi hanno rianimato con i sali.......:(

fastech
03-07-2007, 17:58
Sapreste indicarmi a quanto si aggira l'importo per il riscatto di una laurea quadriennale dopo due anni di attivita' lavorativa??

in questi giorni devo chiedere una stima ma se la somma e' esorbitante lascio perdere subito...

Ominobianco
03-07-2007, 18:13
Sapreste indicarmi a quanto si aggira l'importo per il riscatto di una laurea quadriennale dopo due anni di attivita' lavorativa??

in questi giorni devo chiedere una stima ma se la somma e' esorbitante lascio perdere subito...

Prova qui:
http://www.enpaf.it/ratarisc.html

johannes
03-07-2007, 18:19
mi ero interessato. ricordo si aggirasse sui 6000 euro.
quindi lascio stare.

Kewell
03-07-2007, 19:53
salve ho letto che nell'ultimo dpef sono stati stanziati 200 milioni di euro x agevolare il riscatto della laurea.
ma in soldoni, qualcuno sa che sconto uno otterrebbe?
sono andato nel sito dell'inps e non ne parla e anche il call centre dice che ancora non gli è stato comunicato nulla.
QUALCUNO MI (CI) PUO' AIUTARE????

grazie

Il DPEF è un documento di programmazione. Per aspettare la legge vera e propria devi aspettare almeno sino ad ottobre (non credo facciano leggi prima di allora, su questi aspetti). Sempre che non cambino idea.

ferste
04-07-2007, 09:00
Sapreste indicarmi a quanto si aggira l'importo per il riscatto di una laurea quadriennale dopo due anni di attivita' lavorativa??

in questi giorni devo chiedere una stima ma se la somma e' esorbitante lascio perdere subito...

con 2 anni di attività lavorativa a me hanno chiesto mi pare 23.000 euro......pagabili a rate........ma dato che ho già un mutuo che mi opprime ho lasciato perdere....:(

pierpo
04-07-2007, 09:09
non ha nessun senso togliersi di tasca 30mila euro a 27 anni per oi FORSE goderseli a 70 anni.

IMHO, ovviamente

ferste
04-07-2007, 09:36
non ha nessun senso togliersi di tasca 30mila euro a 27 anni per oi FORSE goderseli a 70 anni.

IMHO, ovviamente

se la cifra fosse stata inferiore e non avessi preso casa un pensierino lo avrei fatto (chiedendo un prestito)........alle mie condizioni attuali è improponibile (se non sei ricco di famiglia);)

Fides Brasier
04-07-2007, 10:14
non ha nessun senso togliersi di tasca 30mila euro a 27 anni per oi FORSE goderseli a 70 anni.

IMHO, ovviamenteBoh, ho dei colleghi che lo fecero a suo tempo e ora si stanno leccando le dita pregustandosi il momento della pensione ormai vicina.
Altri colleghi che non lo fecero a suo tempo ora li guardano con invidia.
E' una cosa da vedere in prospettiva ;)

nazza
04-07-2007, 10:14
Controllando su http://www.enpaf.it/ratarisc.html ho visto che è possibile riscattare gli anni di laurea in misura ridotta. Che significa ?

pierpo
04-07-2007, 10:29
Boh, ho dei colleghi che lo fecero a suo tempo e ora si stanno leccando le dita pregustandosi il momento della pensione ormai vicina.
Altri colleghi che non lo fecero a suo tempo ora li guardano con invidia.
E' una cosa da vedere in prospettiva ;)

un tempo, circa 20-25 anni fa, riscattare la laurea costava molto meno, due o tre stipendi, ora invece, di stipendi, ne servono 20 o 30.
quindi, chi sta per andare in pensione, ha riscattato la laurea senza inteccare il suo tenore di vita da giovane.

Chji invece lo riscatta adesso, si indebita, deve rinunciare a comprare casa e/o mettere su famiglia, a comprasi la macchina/moto per poi FORSE, godersi questi soldini in vecchiaia.

Fides Brasier
04-07-2007, 11:01
un tempo, circa 20-25 anni fa, riscattare la laurea costava molto meno, due o tre stipendi, ora invece, di stipendi, ne servono 20 o 30.
quindi, chi sta per andare in pensione, ha riscattato la laurea senza inteccare il suo tenore di vita da giovane.

Chji invece lo riscatta adesso, si indebita, deve rinunciare a comprare casa e/o mettere su famiglia, a comprasi la macchina/moto per poi FORSE, godersi questi soldini in vecchiaia.Due o tre stipendi per riscattare la laurea?? :mbe:
Seee, magari.
Ho una collega che ha riscattato la laurea nei primissimi anni 80 (o forse fine 70, non ricordo bene) e ha pagato 6 milioni (la cifra invece mi sembra di ricordarla giusta). Domani che avro' modo di vederla mi informero' meglio.
Un conto e' l'opinione che esprimi riguardo al riscattare o meno, li' ognuno la pensa come crede, ma almeno i fatti riportiamoli per come sono :D

aleza
04-07-2007, 11:10
Prova qui:
http://www.enpaf.it/ratarisc.html


:eek: :cry:
Ma non viene calcolato e commisurato in base alla retribuzione attuale? è un valore assoluto quindi? indipendente dalla retribuzione?
Lì mi viene 11400 euro per 3 miseri anni!!! :muro:

Fides Brasier
04-07-2007, 11:12
Ma non viene calcolato e commisurato in base alla retribuzione attuale?Anche io sapevo cosi'... :fagiano:
Non vorrei che fosse cambiato qualcosa.

pierpo
04-07-2007, 11:39
...
Un conto e' l'opinione che esprimi riguardo al riscattare o meno, li' ognuno la pensa come crede, ma almeno i fatti riportiamoli per come sono :D
Non posso negare che mi ricordi male, neli anne 70-80 ero un bimbo e nei primi anni 70 non ero neppure nato, quindi, quello che mi ricordo e' cio' che mi ha detto mio padre. Probabilissimo che abbia capito male.

pierpo
04-07-2007, 11:40
.... ma almeno i fatti riportiamoli per come sono :D
Il fatto che fosse una mia opinione e' ben espressa dall' IMHO del primo post.
credevo che fosse chiaro

Fides Brasier
04-07-2007, 11:52
Il fatto che fosse una mia opinione e' ben espressa dall' IMHO del primo post.
credevo che fosse chiaroCerto, e' chiarissimo :) e infatti non entravo nel merito dell'opinione. E' una scommessa che si fa sul futuro; chi anni fa la fece (pagando tanti soldi anche all'epoca) ora e' contento.
Io se ne avessi la possibilita' lo farei senza ombra di dubbio cosi' come ho riscattato l'anno di militare, soprattutto adesso che si parla di portare a 40 anni i contributi per la pensione. A quell'eta', cinque anni fanno parecchia differenza.
Il tutto a mio parere ;)

generals
04-07-2007, 12:07
:eek: :cry:
Ma non viene calcolato e commisurato in base alla retribuzione attuale? è un valore assoluto quindi? indipendente dalla retribuzione?
Lì mi viene 11400 euro per 3 miseri anni!!! :muro:

infatti, in particolare è commisurato alla retribuzione al momento della presentazione della domanda. E quindi poichè gli stipendi aumentano con l'anzianità prima si fa il riscatto e meglio è come esborso. Comunque anche io attendo questo provvedimento ma, anche se precario con contratto a td, ho paura che inseriscano requisiti molto stretti per beneficiare dell'agevolazione (come al solito :rolleyes: ), tipo devi avere un reddito di 1.000 euro all'anno, sposato con 10 figli e diversi anziani inabili da mantenere, ecc. ecc. :D

aleza
04-07-2007, 12:11
infatti, in particolare è commisurato alla retribuzione al momento della presentazione della domanda. E quindi poichè gli stipendi aumentano con l'anzianità prima si fa il riscatto e meglio è come esborso. Comunque anche io attendo questo provvedimento ma, anche se precario con contratto a td, ho paura che inseriscano requisiti molto stretti per beneficiare dell'agevolazione (come al solito :rolleyes: ), tipo devi avere un reddito di 1.000 euro all'anno, sposato con 10 figli e diversi anziani inabili da mantenere, ecc. ecc. :D


E magari pure una scopa in c**o per ramazzare la stanza mentre mantieni i suddetti :D :(

fastech
04-07-2007, 15:12
infatti, in particolare è commisurato alla retribuzione al momento della presentazione della domanda. E quindi poichè gli stipendi aumentano con l'anzianità prima si fa il riscatto e meglio è come esborso. Comunque anche io attendo questo provvedimento ma, anche se precario con contratto a td, ho paura che inseriscano requisiti molto stretti per beneficiare dell'agevolazione (come al solito :rolleyes: ), tipo devi avere un reddito di 1.000 euro all'anno, sposato con 10 figli e diversi anziani inabili da mantenere, ecc. ecc. :D

Ma allora il link segnalato

Prova qui:
http://www.enpaf.it/ratarisc.html

serve solo a chi non lavora ancora?? :rolleyes:

PS Cmq grz Ominobianco per la segnalazione

aleza
09-07-2007, 11:20
up
:confused:

Raven
09-07-2007, 12:08
io so solo che ho chiesto pochi mesi fa il conto di quanto avrei dovuto pagare............mi hanno rianimato con i sali.......:(

Idem!...:O
Tra l'altro a me hanno pure detto che il riscatto contribuisce sì, a far crecere la pensione, ma NON ad anticipare la data di godimento (gli anni riscattati non vengono considerati insomma come anni lavorativi/di contributo ai fini del calcolo temporale). Se quindi ad esempio ho 35 anni di anzianità + 5 anni di studi universitari ed ho fatto il riscatto... ho comunque 35 anni di anzianità! :p

Raven
09-07-2007, 12:24
Ecco qua! :O (è del 2005!)

LAUREA: QUANDO IL RISCATTO E' D'ORO
Tutto quello che bisogna sapere per recuperare a ragion veduta gli anni trascorsi sui banchi dell’Università

Per chi è nel regime contributivo non serve a raggiungere i 40 anni. Il diploma conseguito entro il 1995 è invece valido per maturare i 18 anni necessari a rimanere nel criterio retributivo. Conviene o non conviene riscattare la laurea per aumentare o accelerare la pensione? Sono sempre più numerosi i lettori che ci scrivono per avere un consiglio sull'argomento, soprattutto dopo la pubblicazione di alcune risposte nella rubrica delle Lettere. E dal momento che si tratta di una operazione per la quale occorre metter mano al portafoglio, è del tutto legittimo volerne saperne di più. Cerchiamo di dare una risposta agli interrogativi più diffusi.

Come funziona
A differenza della copertura figurativa (servizio militare, assenza per maternità, e così via), che è gratuita, il riscatto è sempre a titolo oneroso. La laurea è certamente la forma di riscatto più diffusa. Le condizioni richieste per il recupero del periodo del corso legale degli studi universitari sono due: avere già versato almeno un contributo; avere conseguito il diploma. La copertura contributiva non può quindi essere riconosciuta a chi non ha ancora cominciato a lavorare, né a chi, pur avendo seguito gli studi universitari, non abbia poi raggiunto il titolo. Il riscatto si riferisce agli anni accademici in cui si è effettivamente svolto il corso legale, con esclusione dei periodi «fuori corso» e può essere anche parziale, riguardare cioè singoli anni del corso di studi (due anni al posto di quattro, ad esempio).

Se la laurea è breve
In passato il recupero degli anni di studi universitari era riservato solo alla laurea vera e propria. Non potevano essere riscattati i corsi superiori che non danno luogo al conferimento del titolo accademico. Ad esempio, le cosiddette lauree brevi e i diplomi parauniversitari, potevano essere recuperati solo se i relativi titoli erano richiesti per l'ammissione a determinati posti di lavoro o per la progressione in carriera. Dopo la riforma del 1995, grazie a uno dei provvedimenti di armonizzazione dei regimi previdenziali (decreto legislativo n. 184/1997), ora è possibile recuperare, senza particolari vincoli, anche gli anni di studio per: il diploma universitario che si consegue dopo un corso di durata non inferiore a due e non superiore a tre (la cosiddetta laurea breve); il diploma di laurea, ottenuto dopo un corso di durata non inferiore a quattro e non superiore a sei anni; il diploma di specializzazione, che si consegue successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni; il dottorato di ricerca. Sempre in virtù della legge Dini la normativa del riscatto è stata estesa anche ai dipendenti pubblici.

Calcoli di convenienza
Per valutare la convenienza del riscatto laurea occorre anzitutto considerare in quale dei due sistemi, retributivo o contributivo, si colloca il lavoratore. Per coloro che appartengono al primo sistema (il retributivo), e cioè chi ha versato almeno un contributo utile per la pensione entro il 31 dicembre 1995, il riscatto di solito è conveniente, perché consente di anticipare l'epoca del pensionamento. Il massimo vantaggio lo ha chi, grazie al recupero degli anni di università, raggiunge il minimo di 18 anni di contribuzione alla data del 31 dicembre 1995. Si assicura così una pensione con il calcolo interamente retributivo (invece del misto: retributivo fino al 1995 e contributivo per l’anzianità successiva). Il riscatto dunque, in questi casi, costituisce un ottimo investimento.
Diverso il discorso di chi andrà in pensione con il cosiddetto sistema contributivo, ossia tutti coloro che hanno cominciato a lavorare dopo il 31 dicembre del 1995, i quali, allorché andrà a regime la riforma Maroni, per poter ottenere la pensione dovranno raggiungere i 40 anni di contributi, oppure 35 anni ed un'età minima di 60-62 anni. Ai fini del raggiungimento dei 40 anni, però, gli anni di studio riscattati (così come i contributi volontari) non sono sicuramente validi.
Qualche dubbio rimane invece sulla sua valutazione per il requisito dei 35 anni accompagnati dai 60-62 anni di età), dubbio che deve essere ancora sciolto dal ministero del Welfare. Va detto che le pensioni tutte contributive entreranno a regime nel 2030, quindi è ipotizzabile che a quei tempi i requisiti per la pensione di anzianità potrebbero essere ancora più rigidi degli attuali e il recupero degli studi diventare del tutto inutile. Il riscatto della laurea nel regime tutto contributivo non è dunque utile per il raggiungimento dei requisiti della pensione, ma verrà preso in considerazione solo per calcolarne l'entità. Per cui, versare di tasca propria il 33% della retribuzione per ogni anno di studi recuperato - questo il costo del riscatto - e avere una rendita solo leggermente più elevata non sembra una grande idea. Va comunque tenuto presente che il costo del riscatto può essere dedotto dal reddito e, quindi, l'onere viene parzialmente coperto con il pagamento di minori tasse. Questo l'unico vantaggio evidente per chi ricade nel contributivo.

matteo10
09-07-2007, 12:40
L'unica cosa che consiglio è di farlo immediatamente dopo la laurea, dopo è un salasso veramente ingiustificato. Anch'io vi ho rinunciato visto che avrei dovuto sborsare qualcosa come EDIT ho ritirato fuori le carte:

più di 48.000 euro.

Lascio a voi giudicare la serietà dio questa gente. Mi dite dove c@zzo li trovavo sti soldi.... :mad:

aleza
09-07-2007, 13:55
L'unica cosa che consiglio è di farlo immediatamente dopo la laurea, dopo è un salasso veramente ingiustificato. Anch'io vi ho rinunciato visto che avrei dovuto sborsare qualcosa come EDIT ho ritirato fuori le carte:

più di 48.000 euro.

Lascio a voi giudicare la serietà dio questa gente. Mi dite dove c@zzo li trovavo sti soldi.... :mad:

@ Raven: grazie per il post :)

A questo punto quindi chi ha iniziato a lavorare dopo il 31/12/1995 ha molta poca convenienza, io ero tentato più che altro per aumentare gli anni di contributi dato che la differenza di valore della pensione deve essere minima.
Quindi il calcolo giusto è 33% dello stipendio annuo *n° anni? anche con 1000 euro/mese e laurea breve sono 12.000euro da tirare fuori...meglio arredarci un pezzetto di casa a questo punto :(

nazza
09-07-2007, 14:47
CUT...
io ero tentato più che altro per aumentare gli anni di contributi dato che la differenza di valore della pensione deve essere minima...
CUT

Anch'io ero interessato più che altro ad aumentare il numero di anni di contributi, alla luce dei fatti questi soldi me li tengo in tasca.

generals
09-07-2007, 15:36
Il punto è che: a legislazione vigente forse non conviene, ma se quando arriveremo alla pensione quei 4 anni in più potrebbero fare la differenza? ;) . Si pensi a chi, grazie al riscatto, ora è stato in grado di evitare lo scalone ed andare in pensione tre anni prima, chi poteva saperlo 20 anni fa?:O
Ovvio che attualmente l'esborso è notevole ma proprio per questo attendiamo il nuovo provvedimento che "dovrebbere" rendere il riscatto meno oneroso, a quel punto si valuterà :)

Raven
09-07-2007, 15:41
Il punto è che: a legislazione vigente forse non conviene, ma se quando arriveremo alla pensione quei 4 anni in più potrebbero fare la differenza? ;) . Si pensi a chi, grazie al riscatto, ora è stato in grado di evitare lo scalone ed andare in pensione tre anni prima, chi poteva saperlo 20 anni fa?:O
Ovvio che attualmente l'esborso è notevole ma proprio per questo attendiamo il nuovo provvedimento che "dovrebbere" rendere il riscatto meno oneroso, a quel punto si valuterà :)

L'attuale legislazione non fa valere il riscatto (per i lavoratori post 1995) al fine di poter andare prima in pensione.... e non credo proprio che in futuro ciò cambierà!... anzi...

Ho visto delle stime sul futuro INPS che sono da tragedia, se le cose non cambieranno (in peggio, per noi)...

fsdfdsddijsdfsdfo
09-07-2007, 15:41
mi spiegate bene cos'è il riscatto della laurea?

fabio80
09-07-2007, 15:44
mi spiegate bene cos'è il riscatto della laurea?

paghi i contributi che non hai potuto versare durante gli anni di studio

fabio80
09-07-2007, 15:45
Ho visto delle stime sul futuro INPS che sono da tragedia, se le cose non cambieranno (in peggio, per noi)...

cioè?

fsdfdsddijsdfsdfo
09-07-2007, 15:46
paghi i contributi che non hai potuto versare durante gli anni di studio

http://www.intrage.it/rubriche/lavoro/diritti/riscatto_laurea/index.shtml

kkk

Raven
09-07-2007, 16:06
cioè?

http://digilander.libero.it/arosati76/1901.gif

http://digilander.libero.it/arosati76/1999.gif

http://digilander.libero.it/arosati76/2050.gif

Tieni conto che i giovani dovranno pagare la pensione dei vecchi...

Ti bastano come previsioni?! :D

fabio80
09-07-2007, 16:07
Ti bastano come previsioni?! :D

nnamo bene...

si impone la fuga :rolleyes:

generals
09-07-2007, 16:52
L'attuale legislazione non fa valere il riscatto (per i lavoratori post 1995) al fine di poter andare prima in pensione.... e non credo proprio che in futuro ciò cambierà!... anzi...

Ho visto delle stime sul futuro INPS che sono da tragedia, se le cose non cambieranno (in peggio, per noi)...

e come fai a dirlo hai la sfera di cristallo? già oggi si parla di andare in pensione a 65 anni anzichè a 60, magari come oggi accade se hai un tot di anni contributivi ci andrai a 62 anzichè a 65, per esempio ;)

fabio80
09-07-2007, 17:08
e come fai a dirlo hai la sfera di cristallo? già oggi si parla di andare in pensione a 65 anni anzichè a 60, magari come oggi accade se hai un tot di anni contributivi ci andrai a 62 anzichè a 65, per esempio ;)

no, credo che abbia semplicemente capito l'antifona.

Raven
09-07-2007, 17:12
no, credo che abbia semplicemente capito l'antifona.

*

Variazioni in "positivo" dal punto di vista pensionistico mi ci gioco le palle che NON ce ne saranno... :O

Raven
09-07-2007, 17:22
e come fai a dirlo hai la sfera di cristallo? già oggi si parla di andare in pensione a 65 anni anzichè a 60, magari come oggi accade se hai un tot di anni contributivi ci andrai a 62 anzichè a 65, per esempio ;)

Hai idea delle migliaia (per non dire di più) di giovani entrati nel mondo nel lavoro dopo il 95 e che non hanno fatto il riscatto proprio perché inutile dal punto di vista del limite d'eta?! ;)
Se lo rendessero valido anche da quesl punto di vista si darebbero la zappa sui piedi dal soli, non credi?!

generals
10-07-2007, 11:17
Hai idea delle migliaia (per non dire di più) di giovani entrati nel mondo nel lavoro dopo il 95 e che non hanno fatto il riscatto proprio perché inutile dal punto di vista del limite d'eta?! ;)
Se lo rendessero valido anche da quesl punto di vista si darebbero la zappa sui piedi dal soli, non credi?!

mah, sei molto pessimista, io comunque se il riscatto diventa conveniente, quindi agevolato, lo faccio. 4 anni + 1 di militare recuperato possono fare la differenza al di là dell'età in cui si va in pensione almeno per l'entità, come conferma anche l'articolo, poichè sempre sistema contributivo è e quindi se ti riconoscono più contributi (in parte a carico dello stato se c'è l'agevolazione) e che inoltre deduci dal reddito (e il risparmio mi ha detto chi l'ha fatto non è irrisorio dal punto di vista fiscale) alla fine conviene. Ovviamente dipende sempre dalla entità dell'agevolazione poichè gli importi attuali, soprattutto per un giovane che ha altre spese da affrontare, sono troppo alti.

Raven
10-07-2007, 12:09
mah, sei molto pessimista,

Realista, e conscio di come vanno/andranno le cose... (lavoro nel settore) :p

ps: se i soldi che dovresti versare per il riscatto, li investi in titoli di stato, ci guadagni di più! :D

generals
10-07-2007, 12:30
Realista, e conscio di come vanno/andranno le cose... (lavoro nel settore) :p

ps: se i soldi che dovresti versare per il riscatto, li investi in titoli di stato, ci guadagni di più! :D

e la parte che ti versa lo stato?
e la parte che deduci dalle tasse?
quella la perdi se utilizzi la somma per investire in titoli ;)

plutus
10-07-2007, 12:37
io lo sto facendo (laurea + dottorato)...mi hanno chiesto una cifra tutto sommato ragionevole

fabio80
10-07-2007, 12:40
mah, sei molto pessimista, io comunque se il riscatto diventa conveniente, quindi agevolato, lo faccio. 4 anni + 1 di militare recuperato possono fare la differenza al di là dell'età in cui si va in pensione almeno per l'entità, come conferma anche l'articolo, poichè sempre sistema contributivo è e quindi se ti riconoscono più contributi (in parte a carico dello stato se c'è l'agevolazione) e che inoltre deduci dal reddito (e il risparmio mi ha detto chi l'ha fatto non è irrisorio dal punto di vista fiscale) alla fine conviene. Ovviamente dipende sempre dalla entità dell'agevolazione poichè gli importi attuali, soprattutto per un giovane che ha altre spese da affrontare, sono troppo alti.

chissà come mai :D

io non riscatto proprio nulla, quando mi vedrò stanco del lavoro spero di avere l'esperienza rivendibile per mettermi a fare il consulente. chi ha orecchie per intendere intenda

generals
10-07-2007, 13:14
chissà come mai :D

io non riscatto proprio nulla, quando mi vedrò stanco del lavoro spero di avere l'esperienza rivendibile per mettermi a fare il consulente. chi ha orecchie per intendere intenda

certo però anche per questo disinteresse verso la pensione che tu ora manifesti ci stanno mettendo i piedi in testa. Chissà perchè la passata generazione ci pensava alla pensione e oggi si gode pensioni baby, pensioni di anzianità varie e ora paralizzano il governo tramite i loro rappresentanti sindacali se gli tolgono il privlegio di andare in pensione tre anni prima rispetto a tutti gli altri. Svegliamoci ora perchè se non reagiamo oggi che abbiamo un pò di forza (fisica) a 60 anni non avremo forza neanche per parlare e saremo dei miserbaili che si dovranno dare all'accattonaggio, non so tu ma io non ci sto! :mad:

fabio80
10-07-2007, 13:20
certo però anche per questo disinteresse verso la pensione che tu ora manifesti ci stanno mettendo i piedi in testa. Chissà perchè la passata generazione ci pensava alla pensione e oggi si gode pensioni baby, pensioni di anzianità varie e ora paralizzano il governo tramite i loro rappresentanti sindacali se gli tolgono il privlegio di andare in pensione tre anni prima rispetto a tutti gli altri. Svegliamoci ora perchè se non reagiamo oggi che abbiamo un pò di forza (fisica) a 60 anni non avremo forza neanche per parlare e saremo dei miserbaili che si dovranno dare all'accattonaggio, non so tu ma io non ci sto! :mad:

io non mi disinteresso, ho una posizione ferrea: la pensione la pago tramite le trattenute mensili, stop. niente integrazioni, non ci sento. se arrivo alla vecchiaia e lo stato non mi garantisce di tirare fine mese in modo dignitoso, mi rifarò sullo stato. per me il problema pensione non esiste :)

inizierà ad esistere nel momento in cui mi lasceranno i soldi e sarò libero di sottoscrivere piani previdenziali a mio uso e consumo

altro che contributi, tfr in fumo e magari ulteriore integrazione privata. si prendono già molto più di quanto fanno in francia e germania. ne risponderanno al momento giusto.

Kewell
18-07-2007, 22:34
Il DPEF è un documento di programmazione. Per aspettare la legge vera e propria devi aspettare almeno sino ad ottobre (non credo facciano leggi prima di allora, su questi aspetti). Sempre che non cambino idea.

La misura per il riscatto agevolato è stato inserito nella legge sul "tesoretto" per la quale è stata posta fiducia (dovrebbe essere definitivamente approvato entro la prossima settimana). Il riscatto agevolato decorrerà dal 01/01/2008.

claste
26-07-2007, 21:35
Dpef approvato. Quindi? Qualcuno ha notizie aggiornate?

ciao
Claudio

echelon
27-07-2007, 18:37
discorso che interessa anche a me...
ma non ho di che contribuire sorry.

giammy
27-07-2007, 19:44
mi ero fatto fare il piano tempo fa: 24 mila euro pagabili in un unico saldo o dilazionabili in 5 anni col tasso del 3,5 %.
non sarei andato in pensione prima (ovvero gli anni di università non accorciano il numero minimo di anni di lavoro) avrei avuto una pensione più alta.
ovviamente la mia pensione sarà calcolata per intero col sistema contributivo e con i coefficienti attuali andrei in pensione col 48 % e rotti dell'ultima retribuzione, riscattando gli anni con poco di più inoltre i coefficienti già dovevano essere ribassati nel 2005 (dovrebbero farlo entro il 2007) pena sanzioni EU.
in pratica mi fu detto che erano soldi buttati perchè c'è il rischio che neanche li recuperi (dovresti campare a lungo) mentre ci sono fondi che negli ultimi anni hanno reso in doppia cifra percentuale e riscattibili per intero subito all'atto del pensionamento.

Kewell
27-07-2007, 19:59
Dpef approvato. Quindi? Qualcuno ha notizie aggiornate?

ciao
Claudio

Non è il DPEF, ma una Legge;)
Comunque dovrebbe essere approvato settimana prossima al Senato, prima della pausa estiva,

fabio80
27-07-2007, 20:44
ma avete tutta sta fiducia nell'inps per volere pure riscattare la laurea? io vorrei poter non versare nemmeno i contributi mensili trattenuti in busta, altro che migliaia di euro sulla parola

Cfranco
27-07-2007, 21:58
Grazie a tutti per le informazioni .
Col K@##° che faccio il riscatto :fagiano:
50.000 euro per prendere quattro soldi ( forse ) a 65 anni ?
mabaffaguru

plut0ne
27-07-2007, 22:33
ai miei genitori è venuta una cosa tipo 60 mila euro a testa...cazzo è???
ma che merda di paese :Puke: :Puke:

giammy
29-07-2007, 12:18
ai miei genitori è venuta una cosa tipo 60 mila euro a testa...cazzo è???
ma che merda di paese :Puke: :Puke:

vuol dire che guadagnano molto bene (2500 euro mese????)
il riscatto va fatto appena laureati al primo lavoro (quando si solito si prende meno)

claste
08-09-2007, 12:46
Premesso che a me l'anno scorso avevano chiesto 25000 euro per riscattare gli anni dal 1991 al 1995 (misto), sono stato di nuovo al caf della cisl e loro non mi hanno saputo dire niente perchè dicevano non gli era arrivata ancora alcuna comunicazione...
Nessuno di voi ha novità? Anche solo per sapere cosa ci si deve aspettare.
Per esempio sono quasi sicuro che la dilazione passa da 60 mesi a 120 mesi senza interessi (o con gli stessi interessi di 60 mesi?), ma nient'altro?

ciao
Claudio

fastech
08-09-2007, 13:02
Ragazzi non conviene!!
Avrebbe avuto un senso se, come accadeva un tempo, riscattando gli anni universitari si poteva andare in pensione prima... ma ora che senso ha pagare anche 10.000 - 15.000 euro per avere dopo i 65 anni (e magari quando andremo in pensione l'età minima pensionabile verrà portata a 70 anni) una pensione più alta di 100-200 euro al mese con il costo della vita che oramai sarà salito alle stelle... :muro:

fabio80
08-09-2007, 13:04
ai miei genitori è venuta una cosa tipo 60 mila euro a testa...cazzo è???
ma che merda di paese :Puke: :Puke:

noto che sto paese diventa di merda solo quando toccano il portafogli dei tuoi genitori, per il resto sei molto sinistroso... hai il portafogli a destra e il cuore a sinistra, ragazzo? :asd:

claste
08-09-2007, 13:48
Ragazzi non conviene!!
Avrebbe avuto un senso se, come accadeva un tempo, riscattando gli anni universitari si poteva andare in pensione prima... ma ora che senso ha pagare anche 10.000 - 15.000 euro per avere dopo i 65 anni (e magari quando andremo in pensione l'età minima pensionabile verrà portata a 70 anni) una pensione più alta di 100-200 euro al mese con il costo della vita che oramai sarà salito alle stelle... :muro:


In effetti per me è anche da chiarire se riscattare gli anni 91-95 significa andare in pensione prima visto che sono anni pre-riforma

ciao
Claudio

Onisem
08-09-2007, 13:50
mi ero interessato. ricordo si aggirasse sui 6000 euro.
quindi lascio stare.

:rotfl: ...



Stato pagliaccio. :rolleyes: