View Full Version : la UE boccia il DPEF
dal corriere
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/06_Giugno/29/dpef_almunia.shtml
Dpef: Almunia, «Profonda preoccupazione» Il Commissario europeo agli Affari economi boccia il documento di programmazione economica e finanziaria STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
BRUXELLES (BELGIO) - Una sonora bocciatura. Il commissario Ue agli Affari economici e monetari Joaquin Almunia, commentando il varo del Dpef da parte del governo italiano, «esprime profonda preoccupazione per il limitato consolidamento dei conti pianificato per il 2008 e gli anni seguenti, che non è in linea con gli orientamenti stabiliti dall'Eurogruppo».
Il Commissario Ue agli Affari Economici Joaquin Almunia (Emblema)
PENSIONI - Almunia «prende atto della persistente incertezza che riguarda la riforma del sistema pensionistico» italiano. Almunia sottolinea quindi «il principio per cui ogni cambiamento dell'attuale legislazione per le pensioni dovrà essere, dal punto di vista del bilancio, neutrale nel medio e lungo termine e non dovrà peggiorare la sostenibilità di lungo termine delle finanze pubbliche italiane». In una nota si spiega che il Commissario Almunia riceverà il testo del Dpef dalle autorità italiane «solo la prossima settimana».
DEFICIT ECCESSIVO - La portavoce di Almunia non ha voluto fare commenti in relazione alla chiusura della procedura per deficit eccessivo annunciata per la prossima primavera. «Ci porremo il problema quando sarà il caso», ha risposto. In effetti il riconoscimento che nel 2006 e nel 2007 l'Italia ha compiuto sforzi di consolidamento significativi e che il deficit si è mosso chiaramente sotto il 3% (soglia che nessuno nè a Roma nè a Bruxelles ritengono sarà nuovamente superata stando alle attuali condizioni di crescita e di politica di bilancio), non cambia l'aspettativa che la procedura sarà effettivamente chiusa. In ogni caso la decisione sarà presa sulla base dei dati statistici definitivi del 2007.
dantes76
29-06-2007, 15:39
dal corriere
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/06_Giugno/29/dpef_almunia.shtml
Dpef: Almunia, «Profonda preoccupazione» Il Commissario europeo agli Affari economi boccia il documento di programmazione economica e finanziaria STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
BRUXELLES (BELGIO) - Una sonora bocciatura. Il commissario Ue agli Affari economici e monetari Joaquin Almunia, commentando il varo del Dpef da parte del governo italiano, «esprime profonda preoccupazione per il limitato consolidamento dei conti pianificato per il 2008 e gli anni seguenti, che non è in linea con gli orientamenti stabiliti dall'Eurogruppo».
Il Commissario Ue agli Affari Economici Joaquin Almunia (Emblema)
PENSIONI - Almunia «prende atto della persistente incertezza che riguarda la riforma del sistema pensionistico» italiano. Almunia sottolinea quindi «il principio per cui ogni cambiamento dell'attuale legislazione per le pensioni dovrà essere, dal punto di vista del bilancio, neutrale nel medio e lungo termine e non dovrà peggiorare la sostenibilità di lungo termine delle finanze pubbliche italiane». In una nota si spiega che il Commissario Almunia riceverà il testo del Dpef dalle autorità italiane «solo la prossima settimana».
DEFICIT ECCESSIVO - La portavoce di Almunia non ha voluto fare commenti in relazione alla chiusura della procedura per deficit eccessivo annunciata per la prossima primavera. «Ci porremo il problema quando sarà il caso», ha risposto. In effetti il riconoscimento che nel 2006 e nel 2007 l'Italia ha compiuto sforzi di consolidamento significativi e che il deficit si è mosso chiaramente sotto il 3% (soglia che nessuno nè a Roma nè a Bruxelles ritengono sarà nuovamente superata stando alle attuali condizioni di crescita e di politica di bilancio), non cambia l'aspettativa che la procedura sarà effettivamente chiusa. In ogni caso la decisione sarà presa sulla base dei dati statistici definitivi del 2007.
lotta all'evasione?
Però
67 visite e 1 solo commento...
Brucia eh, che ai "campioni del rigore e del risanamento" gli dicano queste cose? :D
[A+R]MaVro
30-06-2007, 09:47
Alla fine TPS ha ceduto alla populistica e demagogica "politica della redistribuzione", del meglio un voto oggi che un futuro domani.
MaVro;17731157']Alla fine TPS ha ceduto alla populistica e demagogica "politica della redistribuzione", del meglio un voto oggi che un futuro domani.
ovvio...
so' cazzi degli altri europei... tanto noi nella "non-nutella" ci siamo già... e se coliamo a picco noi vengon giù pure loro ...
dovevano saperlo che è meglio averci per nemici che per alleati ...
Eh già
E pensare che per 5 anni hanno detto le peggio cose sui conti pubblici a Berlusconi... :rolleyes:
Eh già
E pensare che per 5 anni hanno detto le peggio cose sui conti pubblici a Berlusconi... :rolleyes:
forse non hai capito nulla del perchè alumnia abbia sollevato delle critiche al dpef. infatti la critica mossa è l'aver rimandato di un anno il pareggio dei conti pubblici, rimanendo comunque per quest'anno entro i parametri maastricht (2,5%)
niente di comparabile insomma con i disastri di tremonti, con lui si era arrivati ad un deficit del 4,4%...
lotta all'evasione?
Con gli studi di settore?! :asd: Quello è un "aumento delle tasse" non documentato, la lotta all'evasione è uno specchietto per le allodole che vogliono crederci.
Con gli studi di settore?! :asd: Quello è un "aumento delle tasse" non documentato, la lotta all'evasione è uno specchietto per le allodole che vogliono crederci.
http://www.economia-oggi.it/archives/00020034.html
il Wall Street Journal non la pensa come te.
http://www.economia-oggi.it/archives/00020034.html
il Wall Street Journal non la pensa come te.
Prendo atto, ma resto della mia idea. Con gli studi di settore non si fa altro che spremere chi già paga tanto. A chi non paga non cambia niente.
Prendo atto, ma resto della mia idea. Con gli studi di settore non si fa altro che spremere chi già paga tanto. A chi non paga non cambia niente.
lo so che è difficile ammettere che si stia facendo bene contro l'evasione fiscale ;)
del resto è impensabile che senza sparare in tutto il mucchio quel 30% di evasori non salti fuori.
certo, verranno rovinate anche imho un 10% di aziende in regola...
però a sto punto, quando la cancrena alla mano minaccia la vita ... si amputa anche il braccio se è necessario ...
qua si pagano decenni decenni decenni di intrallazzamento e magna mangna. e con gli interessi.
non sto certo difendendo il governo Prodi ... sarebbe una difesa persa in partenza, come persa in partenza è qualsiasi difesa di qualsiasi governo degli ultini due decenni...
e i risultati sociali , economici, politici che abbiamo sono inequivocabili in tal senso:
a casa TUTTI quelli che han fatto i politici negli ultimi 20 anni e banditi a vita dai pubblici uffici!!!
se l'amputazione sociale salva-nazione è stata e deve esser fatta sui cittadini, lavoratori autonomi o dipendenti che siano ...
a maggior ragione deve esser fatta sulla classe dirigente.
non c'è trippa per NESSUN gatto...
lo so che è difficile ammettere che si stia facendo bene contro l'evasione fiscale ;)
Mi spiace, ma sbagli di grosso. Si sta facendo cassa, non si sta debellando l'evasione.
del resto è impensabile che senza sparare in tutto il mucchio quel 30% di evasori non salti fuori.
certo, verranno rovinate anche imho un 10% di aziende in regola...
Salvo poi incazzarsi quando quel 10% di aziende licenzia qualche migliaio di operai, vero?
Mi spiace, ma sbagli di grosso. Si sta facendo cassa, non si sta debellando l'evasione.
il wall street journal non è d'accordo con te :)
Prendo atto, ma resto della mia idea. Con gli studi di settore non si fa altro che spremere chi già paga tanto. A chi non paga non cambia niente.
Fosse per me abolirei gli studi di settore, strumento di uno stato debole che non riesce a far pagare le tasse ai propri cittadini. Però ho visto i redditi che proietta qualcuno di questi e non mi sembrano cose da ridurre sul lastrico. :rolleyes: Cioè se ad un orefice chiedi (cifra a caso) 25.000€... Perchè povero deve dichiararne 15.000!? :rolleyes: Se poi uno proprio proprio è sotto, ma davvero, non perchè decide lui che dev'essere così, non dovrebbe avere problemi a giustificarsi ed accettare un controllo.
Fosse per me abolirei gli studi di settore, strumento di uno stato debole che non riesce a far pagare le tasse ai propri cittadini. Però ho visto i redditi che proietta qualcuno di questi e non mi sembrano cose da ridurre sul lastrico. :rolleyes: Cioè se ad un orefice chiedi (cifra a caso) 25.000€... Perchè povero deve dichiararne 15.000!? :rolleyes: Se poi uno proprio proprio è sotto, ma davvero, non perchè decide lui che dev'essere così, non dovrebbe avere problemi a giustificarsi ed accettare un controllo.
Se fosse cosi' la cosa dovrebbe essere totalmente trasparente al contribuente: io faccio la mia dichiarazione dei redditi, e poi in base a questi benedetti studi di settore la finanza sa dove concentrare gli sforzi sull'evasione.
Quando invece si arriva a dire al contribuente che anche se ha dichiarato X e' meglio che paghi le tasse su X+TOT perche' cosi' si evita le rogne dei controlli, lo considero un atteggiamento mafioso.
il wall street journal non è d'accordo con te :)
HO CAPITO!
:)
Fosse per me abolirei gli studi di settore, strumento di uno stato debole che non riesce a far pagare le tasse ai propri cittadini. Però ho visto i redditi che proietta qualcuno di questi e non mi sembrano cose da ridurre sul lastrico. :rolleyes: Cioè se ad un orefice chiedi (cifra a caso) 25.000€... Perchè povero deve dichiararne 15.000!? :rolleyes: Se poi uno proprio proprio è sotto, ma davvero, non perchè decide lui che dev'essere così, non dovrebbe avere problemi a giustificarsi ed accettare un controllo.
D'accordo sulla prima parte, Onisem. Sulla seconda no: perchè, e ormai è trito e ritrito qui sul forum, se c'è un controllo una multa te la fanno anche se sei pulito. Chiedi a chiunque.
Per la cronaca: non vorrei far credere che sono a favore dell'evasione. Dico solo che non sono gli studi di settore il modo per combatterla.
johannes
01-07-2007, 18:47
beh, non si fa politica solo con i conti, qui bisogna ridare a chi ha più dato.
D'accordo sulla prima parte, Onisem. Sulla seconda no: perchè, e ormai è trito e ritrito qui sul forum, se c'è un controllo una multa te la fanno anche se sei pulito. Chiedi a chiunque.
Per la cronaca: non vorrei far credere che sono a favore dell'evasione. Dico solo che non sono gli studi di settore il modo per combatterla.
E allora casomai è la macchinosità e complessità buracratica dei controlli che andrebbe rivista, se è vero che gli errori formali sono sempre in agguato. Ma non so che multe possano farti in quei casi, quindi diciamo che in generale questa sembra anche una scusa.
E allora casomai è la macchinosità e complessità buracratica dei controlli che andrebbe rivista, se è vero che gli errori formali sono sempre in agguato. Ma non so che multe possano farti in quei casi, quindi diciamo che in generale questa sembra anche una scusa.
Se ti contestano anche solo 5k € per i rimborsi auto (e han fatto di peggio), più la bega di aver la finanza in casa per 10 giorni... ti par poco?
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