View Full Version : [Texas] Condannato a morte per un omicidio commesso da un compagno di banda
Ziosilvio
28-06-2007, 10:53
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/28/giovane_nero_innocente_condannato_a_morte.shtml):
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In Texas, nel braccio della morte
Giovane. Nero. Innocente. Ma deve morire
Kenneth Foster condannato per un omicidio mai commesso
NEW YORK— Sarà giustiziato il 30 agosto prossimo nel braccio della morte del famigerato penitenziario di Huntsville, in Texas, per un crimine che non ha mai commesso: l'uccisione del 25enne studente universitario Michael LaHood Jr., figlio di uno degli avvocati bianchi più ricchi e influenti di San Antonio, mentre rincasava con la fidanzata nell'agosto del 1996. A dirlo non è soltanto il 30enne afro-americano Kenneth Foster, detenuto numero 999232 della Polunsky Unit, maanche il giudice, gli avvocati e la giuria popolare — sette donne e 5 uomini—del processo a suo carico conclusosi il 5 maggio 1997 con una condanna a morte nei suoi confronti. Foster—così come un centinaio d'altri detenuti nel braccio della morte texano—è vittima di una legge iniqua, che i luminari del foro Usa non esitano a paragonare alla «Jim Crow Law», il decreto del 1876 con cui il Congresso Usa ratificava il razzismo, sanzionando la separazione tra razze.
La legge in questione, «law of parties» o legge delle bande stabilisce che un individuo è «responsabile di un crimine commesso da altri qualora egli abbia agito con l'intenzione di promuovere o assistere il compimento di
tale crimine». E secondo la giurisprudenza del Texas—unico Stato in cui tale legge è in vigore—tale individuo può essere mandato al patibolo, anche se non ha mai ucciso una mosca. La tragica odissea di questo giovane nato il 22 ottobre 1976 nel poverissimo ghetto nero di Austin—figlio di una prostituta tossicodipendente e di un drogato con precedenti penali — inizia il 15 agosto di 11 anni fa. Quella sera, a tarda ora, l'allora 20enne Kenneth stava guidando la sua auto attraverso i quartieri alti di San Antonio, con tre coetanei a bordo: Mauricio Brown, Dwayne Dillard e Julius Steen, tutti neri come lui.
A un certo punto uno di loro, Brown, scese fuori e si allontanò di una ventina di metri mentre gli altri rimanevano seduti nell'auto. Non molto tempo dopo fu udito uno sparo. Al processo la pubblica accusa asserì che Brown aveva voluto portare a termine una rapina progettata insieme agli amici. L'unica testimone oculare era Mary Patrick, la fidanzata della vittima, che in aula cambiò più volte la deposizione. Foster fu processato con Brown, anche se non c'erano dubbi che fosse stato quest'ultimo a sparare il colpo mentre l'amico era rimasto seduto nell'auto durante l'intero svolgimento dei fatti, senza sapere nulla di ciò che il killer stesse facendo.
Quando Brown ammise in aula che quella era la verità, l'accusa sostenne che egli tentò di rapinare LaHood, poiché la rapina abbinata a un omicidio consentiva di accusare anche Foster di omicidio, in qualità di complice. E quindi di condannarlo a morte assieme all'esecutore materiale dell'assassinio, Brown, giustiziato il 19 luglio 2006. Anche se i media locali gli diedero tutti addosso, gli esperti legali parlarono di «scandalo». Tanto che il 3 marzo 2005 il giudice federale distrettuale Royal Furgeson decise di annullare la sentenza di morte. Nella sua sentenza di 95 pagine, Furgeson respinse l'appello di Kenneth Foster per quanto riguarda l'innocenza, ma annullò la sua condanna a morte perché «non fu provato alla giuria che Foster uccise effettivamente LaHood o che Foster intendesse uccidere LaHood o qualche altra persona ».
L'assegnazione della condanna a morte in base alla «law of parties» implicava l'affermazione, da parte della giuria, dell'intenzione omicida di Foster. Invece Furgeson—basandosi sulla giurisprudenza della Corte Suprema federale —contestò che «non sono state portate alla giuria prove che Foster intenzionalmente incoraggiò, diresse, agevolò o cercò di assecondare l'uccisione di LaHood da parte di Brown», come richiesto dalla Costituzione per il conferimento delle sentenze di morte. La decisione del magistrato comportava che Kenneth venisse riprocessato entro 90 giorni, ovvero condannato al carcere a vita, con possibilità di libertà condizionale dopo 40 anni di detenzione.
Ma l'accusa fece ricorso alla Corte federale d'Appello del Quinto Circuito, ottenendo l'annullamento della sentenza del giudice Furgeson. Il primo maggio di quest'anno un nuovo giudice, Maria Teresa Herr, ha fissato la nuova data d'esecuzione: il 30 agosto 2007. Per salvare Foster si sono mobilitati persino gli abolizionisti del Comitato Paul Rougeau, un'organizzazione italiana che si oppone alla pena di morte in Usa. «La mia unica paura è quella di essere dimenticato», scrive Foster nel suo sito [vuvuvù freekenneth punto com]. «Possa il mio assassinio servire da faro a tutti quelli che si battono in nome della giustizia».
Alessandra Farkas
28 giugno 2007
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OK, il Texas è fuori dalla lista dei Paesi in cui intendo anche solo mettere piede :mad:
beh e' nero.
quindi con poche possibilita' di cavarsela ...
coapzpa
Sentiamo cosa dicono i sostenitori della pena di morte.
LightIntoDarkness
28-06-2007, 11:10
Sentiamo cosa dicono i sostenitori della pena di morte.Una delle 2
- <<se se ne stava a casa al posto di andare in giro con amici delinquenti e omicidi non gli sarebbe successo niente!!!>>
- <<una prostituta tossicodipendente e di un drogato con precedenti penali dovrebbero pensarci bene prima di mettere al mondo un figlio, le conseguenze sono queste!>>
OK, il Texas è fuori dalla lista dei Paesi in cui intendo anche solo mettere piede :mad:
Mai considerato un posto degno, sinceramente.
E mi spiace.
LuVi
Mai considerato un posto degno, sinceramente.
E mi spiace.
LuVi
vabbeh ma a parte vacche e cactus che ci sara' di interessante in texas ?
:O
Coapzpaza
reptile9985
28-06-2007, 11:32
ah... il civile texas... :rolleyes:
Assurdo,assurdo,assurdo.
Fino a quando nn si capirà il valore della vita umana,continueranno ad esistere obrobri come questi.
Indecenza rulez.
Sentiamo cosa dicono i sostenitori della pena di morte.
non c'entrano i sostenitori della pena di morte.
dovrebbero interessarsi tutti i sostenitori della legalità e del RISPETTO DELLE LEGGI
La legge in questione, «law of parties» o legge delle bande stabilisce che un individuo è «responsabile di un crimine commesso da altri qualora egli abbia agito con l'intenzione di promuovere o assistere il compimento di
tale crimine».
assurdo
devono rispettare la legge? che la cambino, che la aboliscano.
è ridicola
mitici sti cowboy
assurdo
devono rispettare la legge? che la cambino, che la aboliscano.
è ridicola
mitici sti cowboy
hai ragione la legge andrebbe cambiata,
ma era (ed è) in vigore al momento del fattaccio, ergo il tipo avrebbe dovuto sapere che la legge era quella!!!!
Fides Brasier
28-06-2007, 12:00
Classico esempio di giustizia che ricerca un caprio espiatorio invece che il colpevole.
Classico esempio di giustizia che ricerca un caprio espiatorio invece che il colpevole.
il colpevole è già stato giustiziato e secondo la legge in vigore la persona non è un capro espiatorio ma un colpevole tale e quale quello già giustiziato
LightIntoDarkness
28-06-2007, 12:04
non c'entrano i sostenitori della pena di morte.
dovrebbero interessarsi tutti i sostenitori della legalità e del RISPETTO DELLE LEGGINonò, il problema è proprio anche che quella legge non può essere applicata a quel caso, leggi bene.
Qui si vuole proprio ammazare quel ragazzo, punto e basta, la legge diventa un pretesto da piegare allo scopo.
Evidentemente a volte la voglia di prendere a calci viene prima del verificare se il deretano in questione è quello di Caino.
Nonò, il problema è proprio anche che quella legge non può essere applicata a quel caso, leggi bene.
Qui si vuole proprio ammazare quel ragazzo, punto e basta, la legge diventa un pretesto da piegare allo scopo.
Evidentemente a volte la voglia di prendere a calci viene prima del verificare se il deretano in questione è quello di Caino.
ho letto benissimo ed infatti non hanno potuto applicare la legge con me che non ero li :D
LightIntoDarkness
28-06-2007, 12:07
ho letto benissimo ed infatti non hanno potuto applicare la legge con me che non ero li :Dcvd
:(
PS: ri-invito a rileggere
BountyKiller
28-06-2007, 12:07
lol in pratica il giornalista sta dicendo che vogliono uccidere quel ragazzo perchè è nero e la sua banda ha ucciso un bianco... un bell'esempio di "giornalismo" all'italiana, grazie a Dio non compro giornali e continuerò a non comprarli, il pensiero di contribuire in supper minima misura al sostentamento di simili "organi d'informazione" mi farebbe venire il mal di pancia..
Fides Brasier
28-06-2007, 12:08
il colpevole è già stato giustiziato e secondo la legge in vigore la persona non è un capro espiatorio ma un colpevole tale e quale quello già giustiziatoottimo, quindi facciamo la legge che colpisce i discendenti fino alla settima generazione, tanto che ci frega della responsabilita' individuale? Cosi' la vendetta soddisfera' ancora piu' persone :)
ottimo, quindi facciamo la legge che colpisce i discendenti fino alla settima generazione, tanto che ci frega della responsabilita' individuale? Cosi' la vendetta soddisfera' ancora piu' persone :)
rileggi tutto bene please....
non ho mai detto che è una legge giusta.
ma
DURA LEX SED LEX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L'articolo è un po' fazioso, nel senso che mette in risalto che erano neri in un quartiere "bene" di bianchi e che il complice abbia ucciso un bianco (insinuando che il tipo sia stato condannato solo per questo "affronto"), però ha ragione: lui non è stato l'autore materiale del delitto e non è stato provato che lo sapesse. E anche se lo sapeva, si può parlare al massimo di complicità... Quindi no alla pena di morte, ma si al carcere. In questo caso affibiare le colpe di uno a tutta la banda mi sembra esagerato, però quella legge del Texas, se interpretata meno estremisticamente di come fatto qui ha un suo perchè... Le rapine si mettono a segno in virtù della forza della banda, però gli omicidi no... Anche una persona sola può sparare e uccidere qualcuno...
Fides Brasier
28-06-2007, 12:14
rileggi tutto bene please....
non ho mai detto che è una legge giusta.
ma
DURA LEX SED LEX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!perche', ho forse anche solo accennato al fatto che a tuo parere e' una legge giusta?
pero' io mi vergogno che esista una legge del genere esista, perche' non tiene in minimo conto la responsabilita' individuale e la proporzionalita' della pena rispetto al reato. fanculo la legge, se la legge e' ingiusta.
Kharonte85
28-06-2007, 12:15
Che vergogna!
L'articolo è un po' fazioso, nel senso che mette in risalto che erano neri in un quartiere "bene" di bianchi e che il complice abbia ucciso un bianco (insinuando che il tipo sia stato condannato solo per questo "affronto"), però ha ragione: lui non è stato l'autore materiale del delitto e non è stato provato che lo sapesse. E anche se lo sapeva, si può parlare al massimo di complicità... Quindi no alla pena di morte, ma si al carcere. In questo caso affibiare le colpe di uno a tutta la banda mi sembra esagerato, però quella legge del Texas, se interpretata meno estremisticamente di come fatto qui ha un suo perchè... Le rapine si mettono a segno in virtù della forza della banda, però gli omicidi no... Anche una persona sola può sparare e uccidere qualcuno...
nessuna legge ti IMPONE di far parte di una banda che compie una rapina.
il reato è la RAPINA in cui tutta la banda era d'accordo.
la rapina è andata a male e una persona è morta e sono tutti colpevoli.
era diverso che ne so se lo accompagnavi per un omicidio normale...li il tuo discorso vale.
non c'entrano i sostenitori della pena di morte.
dovrebbero interessarsi tutti i sostenitori della legalità e del RISPETTO DELLE LEGGI
Deduco che conosci il codice penale comma per comma.
ho due commenti:
1) guardacaso il presidente guerrafondaio viene proprio dal bel paese dei vaccari
2) Il texas per gli americani (o almeno per Matt Groning :asd: ) è lo stato in cui si giustiziano i minorati mentali
BountyKiller
28-06-2007, 12:16
L'articolo è un po' fazioso,
appena un pelino eh?:rolleyes:
qualcuno sa chi è il genio che l'ha scritto.
EDIT: mi correggo: il padre della vittima era un avvocato bianco
non ho parole...il corriere della sera è come studio aperto :nono:
spero che nessuno lo compri mai più:doh: :doh:
danny2005
28-06-2007, 12:16
Una delle 2
- <<se se ne stava a casa al posto di andare in giro con amici delinquenti e omicidi non gli sarebbe successo niente!!!>>
- <<una prostituta tossicodipendente e di un drogato con precedenti penali dovrebbero pensarci bene prima di mettere al mondo un figlio, le conseguenze sono queste!>>
1) Beh visto il background culturale che ti aspetti? Che facesse servizio di assistenza alle vecchiette?
2) Vuoi dire che da certi soggetti si nasce necessariamente cattivi?:mbe:
Hmmm ho capito che intendi...perchè sicuramente il pargolo avrà cattive compagnie...ma come impedirlo? castrazione chimica dei tossici e delle prostitute?
Cmq è nero e senza una lira............ergo......
Sta legge assurda mi ricorda una discussione su una legge della Florida; non so se sia mai entrata in vigore, ma parlava di sparare preventivamente per legittimo sospetto (cioè tu vedi uno di fronte che ha una faccia che non ti ispira simpatia e gli spari....)
Deduco che conosci il codice penale comma per comma.
ho letto l'articolo e ne ho fatto delle considerazioni come tutti.
oppure possono postare solo quelli che lo conoscono comma per comma???????
1) Beh visto il background culturale che ti aspetti? Che facesse servizio di assistenza alle vecchiette?
2) Vuoi dire che da certi soggetti si nasce necessariamente cattivi?:mbe:
Hmmm ho capito che intendi...perchè sicuramente il pargolo avrà cattive compagnie...ma come impedirlo? castrazione chimica dei tossici e delle prostitute?
Cmq è nero e senza una lira............ergo......
Sta legge assurda mi ricorda una discussione su una legge della Florida; non so se sia mai entrata in vigore, ma parlava di sparare preventivamente per legittimo sospetto (cioè tu vedi uno di fronte che ha una faccia che non ti ispira simpatia e gli spari....)
Guarda che è ironico.....
appena un pelino eh?:rolleyes:
qualcuno sa chi è il genio che l'ha scritto.
EDIT: mi correggo: il padre della vittima era un avvocato bianco
non ho parole...il corriere della sera è come studio aperto :nono:
spero che nessuno lo compri mai più:doh: :doh:
CVD
il tizio nero non aveva possibilita' di uscirne vivo.
Coapzpa
BountyKiller
28-06-2007, 12:18
Deduco che conosci il codice penale comma per comma.
:confused: :confused: :confused:
CVD
il tizio nero non aveva possibilita' di uscirne vivo.
Coapzpa
ne aveva..gli bastava nn essere su quella macchina e nn partecipare alla rapina :)
ho letto l'articolo e ne ho fatto delle considerazioni come tutti.
oppure possono postare solo quelli che lo conoscono comma per comma???????
Per rispettare una legge bisogna per forza conoscerla, quindi il tuo discorso ha senso solo se l'imputato in questione sapeva che la colpa NON è individuale per la legge del Texas.
nessuna legge ti IMPONE di far parte di una banda che compie una rapina.
il reato è la RAPINA in cui tutta la banda era d'accordo.
la rapina è andata a male e una persona è morta e sono tutti colpevoli.
era diverso che ne so se lo accompagnavi per un omicidio normale...li il tuo discorso vale.
spero converrai che in uno stato civile e' colpevole di omicidio chi preme il grilleto , e tutti gli altri al max sono colpevoli di CONCORSO in omicidio...
coapzpaza
ne aveva..gli bastava nn essere su quella macchina e nn partecipare alla rapina :)
era meglio se non fosse mai nato allora :D
:rolleyes:
coapzpa
Per rispettare una legge bisogna per forza conoscerla, quindi il tuo discorso ha senso solo se l'imputato in questione sapeva che la colpa NON è individuale per la legge del Texas.
ignorantia legis non excusat
:confused: :confused: :confused:
A volte non capisco se si colgano riferimenti di una certa sottigliezza/ironia o bisogna spiegare tutto :D
spero converrai che in uno stato civile e' colpevole di omicidio chi preme il grilleto , e tutti gli altri al max sono colpevoli in CONCORSO di omicidio...
coapzpaza
certamente...
però spero che tu converrai che se c'è una legge il modo migliore per abolirla non è infrangerla
ignorantia legis non excusat
Ma se hai montato tutto il tuo discorso sul fatto che "sapeva a cosa andava incontro" :D
BountyKiller
28-06-2007, 12:21
CVD
il tizio nero non aveva possibilita' di uscirne vivo.
Coapzpa
ma che senso ha dire che il padre della vittima era un avvocato bianco??
pensandoci bene, non è detto allora che il figlio fosse bianco anche lui:D
A volte non capisco se si colgano riferimenti di una certa sottigliezza/ironia o bisogna spiegare tutto :D
anche il disegnino alle volte :D
coapzpa
era meglio se non fosse mai nato allora :D
:rolleyes:
coapzpa
che ne sai magari il ragazzo bianco sarebbe stato ancora vivo
ma che senso ha dire che il padre della vittima era un avvocato bianco??
pensandoci bene, non è detto allora che il figlio fosse bianco anche lui:D
bianco + ricco = nessuna possibilita' per il nero di uscire vivo.
:O
Coapzpaza
danny2005
28-06-2007, 12:21
Guarda che è ironico.....
dici?
:stordita:
che ne sai magari il ragazzo bianco sarebbe stato ancora vivo
poteva anche cadere un meteorite sulla casa dell'avvocato e sterminare tutta la famiglia compreso il figlio ...
:O
Cloapzpa
Ma se hai montato tutto il tuo discorso sul fatto che "sapeva a cosa andava incontro" :D
ai fini della legge nn cambia se lo sapeva o no, avrebbe dovuto saperlo, e se non lo sapeva RIPETO
ignorantia legis non excusat
BountyKiller
28-06-2007, 12:24
bianco + ricco = nessuna possibilita' per il nero di uscire vivo.
:O
Coapzpaza
non mi sono spiegato: ok dire che è figlio di un avvocato, ma è un'idiozia scrivere che era figlio di un avvocato bianco.. come se io dicessi che sono figlio di un ingegnere bianco...
non mi sono spiegato: ok dire che è figlio di un avvocato, ma è un'idiozia scrivere che era figlio di un avvocato bianco.. come se io dicessi che sono figlio di un ingegnere bianco...
ma la giustizia americana spesso ha una forte componente razziale..dai..specie in alcuni stati...
coapzpaz
ai fini della legge nn cambia se lo sapeva o no, avrebbe dovuto saperlo, e se non lo sapeva RIPETO
ignorantia legis non excusat
E allora non mettere più tra le tue ipotesi "Sapeva a cosa andava incontro".
gigio2005
28-06-2007, 12:29
ai fini della legge nn cambia se lo sapeva o no, avrebbe dovuto saperlo, e se non lo sapeva RIPETO
ignorantia legis non excusat
se una legge ti obbligasse a fare sesso con le vacche frisone...diresti lo stesso
ignorantia legis non excusat :O
oppure
dura lex sed lex :O
oppure
ah non ci sono piu' le mezze stagioni :O
oppure
conosci qualche altro detto in latino?
ah si
carpe diem :O
nomen omen :O
excusatio non petita :O
etcetc...
ci sara' un motivo per cui il texas e' l'unico paese dell'universo conosciuto a 3 dimensioni ad avere questa legge?
una sola parola
ABOMINIO
E allora non mettere più tra le tue ipotesi "Sapeva a cosa andava incontro".
1- non sta a te dire quello che posso o non posso dire
2- rileggi bene quello che ho scritto
hai ragione la legge andrebbe cambiata,
ma era (ed è) in vigore al momento del fattaccio, ergo il tipo avrebbe dovuto sapere che la legge era quella!!!!
1- non sta a te dire quello che posso o non posso dire
2- rileggi bene quello che ho scritto
E nemmeno a te, quindi posso comunque dirlo.
E nemmeno a te, quindi posso comunque dirlo.
si ma ti ho COMUNQUE dimostrato che hai detto una cosa sbagliata, e questo posso dirlo :)
E nemmeno a te, quindi posso comunque dirlo.
e tanto per fare i pignoli non ho detto cosa puoi o non puoi dire,
solo che non sta a te dirlo...
che è diverso...
:D
si ma ti ho COMUNQUE dimostrato che hai detto una cosa sbagliata, e questo posso dirlo :)
E io ti ho detto che nessuno conosce il corpus nella sua interezza fra i non addetti ai lavori né io, né te, né lui, e in questo caso l'assurdità sta nel fatto che la legge è antiintuitiva, dato che la pena NON è legata alla responsabilità personale (come dovrebbe essere intuitivamente).
Kharonte85
28-06-2007, 12:40
in questo caso l'assurdità sta nel fatto che la legge è antiintuitiva, dato che la pena NON è legata alla responsabilità personale (come dovrebbe essere intuitivamente).
Quoto
E io ti ho detto che nessuno conosce il corpus nella sua interezza fra i non addetti ai lavori né io, né te, né lui, e in questo caso l'assurdità sta nel fatto che la legge è antiintuitiva, dato che la pena NON è legata alla responsabilità personale (come dovrebbe essere intuitivamente).
si ma tu hai detto che io ho detto una cosa che non ho detto.
ho detto solo questo :stordita:
Hai cambiato :D
e tanto per fare i pignoli non ho detto cosa puoi o non puoi dire,
solo che non sta a te giudicare...
che è diverso...
e tanto per fare i pignoli non ho detto cosa puoi o non puoi dire,
solo che non sta a te dirlo...
che è diverso...
:D
:asd:
Hai cambiato :D
:asd:
era + giusto GIUDICARE....ma mi piaceva di + dirlo
solo gli stupidi non cambiano mai idea ;)
PS: STO CAMBIANDO...ma vedo che se ti interessa solo quello hai finito gli argomenti :D:D
BountyKiller
28-06-2007, 12:43
ma la giustizia americana spesso ha una forte componente razziale..dai..specie in alcuni stati...
coapzpaz
ne se sento dire talmente tante sugli usa... io ho la pelle bianchissima, i capelli biondi, gli occhi verdi e la barba rossa avendo avi irlandesi, quindi in base al tuo ragionamento se mi trasferisco nel states dovrebbero accogliermi a braccia aperte?
era + giusto GIUDICARE....ma mi piaceva di + dirlo
solo gli stupidi non cambiano mai idea ;)
PS: STO CAMBIANDO...ma vedo che se ti interessa solo quello hai finito gli argomenti :D:D
Non è che ti sei accorto che c'era una leggera contrapposizione di termini? :D
"Puoi dirlo ma non sta a te dirlo" :D
Non è che ti sei accorto che c'era una leggera contrapposizione di termini? :D
"Puoi dirlo ma non sta a te dirlo" :D
ma oggi non ne azzecchi neanche una!!!! :D :D :D :D
la PRIMA release era GIUDICARE
la release FINALE era dirlo!!!!!!!
non il contrariooooooooooooo
ne se sento dire talmente tante sugli usa... io ho la pelle bianchissima, i capelli biondi, gli occhi verdi e la barba rossa avendo avi irlandesi, quindi in base al tuo ragionamento se mi trasferisco nel states dovrebbero accogliermi a braccia aperte?
cavolo un ariano :D
vedrai che se vai a sud avrai meno rogne di un afroamericano :D
cpa[z[a
LightIntoDarkness
28-06-2007, 12:46
"<cut>L'assegnazione della condanna a morte in base alla «law of parties» implicava l'affermazione, da parte della giuria, dell'intenzione omicida di Foster. Invece Furgeson—basandosi sulla giurisprudenza della Corte Suprema federale —contestò che «non sono state portate alla giuria prove che Foster intenzionalmente incoraggiò, diresse, agevolò o cercò di assecondare l'uccisione di LaHood da parte di Brown», come richiesto dalla Costituzione per il conferimento delle sentenze di morte. La decisione del magistrato comportava che Kenneth venisse riprocessato entro 90 giorni, ovvero condannato al carcere a vita, con possibilità di libertà condizionale dopo 40 anni di detenzione.<cut>"
ma oggi non ne azzecchi neanche una!!!! :D :D :D :D
la PRIMA release era GIUDICARE
la release FINALE era dirlo!!!!!!!
non il contrariooooooooooooo
E il problema di base resta anche nella seconda :D
E il problema di base resta anche nella seconda :D
un altro errore :D:D:D
in italiano un conto è dire
NON FARE una cosa
un altro conto è dire
NON DOVRESTI fare una cosa
il primo è un divieto, il secondo un consiglio :D
"<cut>L'assegnazione della condanna a morte in base alla «law of parties» implicava l'affermazione, da parte della giuria, dell'intenzione omicida di Foster. Invece Furgeson—basandosi sulla giurisprudenza della Corte Suprema federale —contestò che «non sono state portate alla giuria prove che Foster intenzionalmente incoraggiò, diresse, agevolò o cercò di assecondare l'uccisione di LaHood da parte di Brown», come richiesto dalla Costituzione per il conferimento delle sentenze di morte. La decisione del magistrato comportava che Kenneth venisse riprocessato entro 90 giorni, ovvero condannato al carcere a vita, con possibilità di libertà condizionale dopo 40 anni di detenzione.<cut>"
a loro non bastavano 40 anni di carcere , ossia meta' vita in prigione.
no no , lo volevano proprio morto.
coapzpaz
un altro errore :D:D:D
in italiano un conto è dire
NON FARE una cosa
un altro conto è dire
NON DOVRESTI fare una cosa
il primo è un divieto, il secondo un consiglio :D
Sì certo, mio :asd:
Hai detto:
"non sta a te giudicare/dirlo..."
Non "non starebbe a te giudicare/dirlo..."
:D
Sì certo, mio :asd:
Hai detto:
"non sta a te giudicare/dirlo..."
Non "non starebbe a te giudicare/dirlo..."
:D
basta mi sono rotto di correggerti :rolleyes:
"non sta a te" = non è compito tuo
e il condizionale non serve dato che non E' compito tuo....
nn non lo SAREBBE
rimane il fatto che PUOI dirlo ma non E' compito tuo
le gang sono un problema? beh.. ora anche il più ignorante afrotexano sa quanto è rischioso far parte di una band-gang: più assurdo, più terrificante, più persuasivo :boh: :ops:
BountyKiller
28-06-2007, 12:57
cavolo un ariano :D
vedrai che se vai a sud avrai meno rogne di un afroamericano :D
cpa[z[a
:rotfl: un vichingo + che altro (intanto sono fiero del colore della mia barba...è molto raro qui:Prrr: )... qualche mese fa in stazione una donna mi ha fermato per chiedermi una cosa e mi ha chiesto se capivo l'italiano:D :D
basta mi sono rotto di correggerti :rolleyes:
"non sta a te" = non è compito tuo
e il condizionale non serve dato che non E' compito tuo....
nn non lo SAREBBE
rimane il fatto che PUOI dirlo ma non E' compito tuo
Come fai a conciliare il "NON DEVI" con "PUOI" :D
Col condizionale "Non dovresti" ;)
P.S. "non dovere" in italiano è ambivalente, può stare per "non essere tenuto a" (come intendevi tu) ma tipicamente sta per "non sei in possesso della possibilità dì" (come intendevo io).
caro zuper... a volte mi chiedo se ti prendi la briga di LEGGERE almeno cio che stai tentando di commentare...
Quella sera, a tarda ora, l'allora 20enne Kenneth stava guidando la sua auto attraverso i quartieri alti di San Antonio, con tre coetanei a bordo: Mauricio Brown, Dwayne Dillard e Julius Steen, tutti neri come lui.
A un certo punto uno di loro, Brown, scese fuori e si allontanò di una ventina di metri mentre gli altri rimanevano seduti nell'auto. Non molto tempo dopo fu udito uno sparo. Al processo la pubblica accusa asserì che Brown aveva voluto portare a termine una rapina progettata insieme agli amici. L'unica testimone oculare era Mary Patrick, la fidanzata della vittima, che in aula cambiò più volte la deposizione. Foster fu processato con Brown, anche se non c'erano dubbi che fosse stato quest'ultimo a sparare il colpo mentre l'amico era rimasto seduto nell'auto durante l'intero svolgimento dei fatti, senza sapere nulla di ciò che il killer stesse facendo.
Quando Brown ammise in aula che quella era la verità, l'accusa sostenne che egli tentò di rapinare LaHood, poiché la rapina abbinata a un omicidio consentiva di accusare anche Foster di omicidio, in qualità di complice. E quindi di condannarlo a morte assieme all'esecutore materiale dell'assassinio, Brown, giustiziato il 19 luglio 2006. Anche se i media locali gli diedero tutti addosso, gli esperti legali parlarono di «scandalo». Tanto che il 3 marzo 2005 il giudice federale distrettuale Royal Furgeson decise di annullare la sentenza di morte. Nella sua sentenza di 95 pagine, Furgeson respinse l'appello di Kenneth Foster per quanto riguarda l'innocenza, ma annullò la sua condanna a morte perché «non fu provato alla giuria che Foster uccise effettivamente LaHood o che Foster intendesse uccidere LaHood o qualche altra persona ».
L'assegnazione della condanna a morte in base alla «law of parties» implicava l'affermazione, da parte della giuria, dell'intenzione omicida di Foster. Invece Furgeson—basandosi sulla giurisprudenza della Corte Suprema federale —contestò che «non sono state portate alla giuria prove che Foster intenzionalmente incoraggiò, diresse, agevolò o cercò di assecondare l'uccisione di LaHood da parte di Brown», come richiesto dalla Costituzione per il conferimento delle sentenze di morte. La decisione del magistrato comportava che Kenneth venisse riprocessato entro 90 giorni, ovvero condannato al carcere a vita, con possibilità di libertà condizionale dopo 40 anni di detenzione.
Ma l'accusa fece ricorso alla Corte federale d'Appello del Quinto Circuito, ottenendo l'annullamento della sentenza del giudice Furgeson. Il primo maggio di quest'anno un nuovo giudice, Maria Teresa Herr, ha fissato la nuova data d'esecuzione: il 30 agosto 2007...
qualcosa ancora non ti è chiara o vogliamo continuare la farsa del "dura lex sed lex" ed altre amenità del genere ? ;)
lo dico da tempo che in alcuni stati americani il razzismo non è mai defunto... l'americano medio, il provinciale... adora i texas rangers, dorme con il fucile sotto il guanciale ed ha una paura fottuta dell'"uomo nero"... meglio vederli morti che per le strade...
Come fai a conciliare il "NON DEVI" con "PUOI" :D
Col condizionale "Non dovresti" ;)
basta non cercare di conciliare 2 cose diverse
il dirlo e il compito di farlo
di pure tutto quello che vuoi....ma non è compito tuo farlo
P.S. "non dovere" in italiano è ambivalente, può stare per "non essere tenuto a" (come intendevi tu) ma tipicamente sta per "non sei in possesso della possibilità dì" (come intendevo io).
io ho specificato chiaramente il NON ESSERE TENUTO A.
se poi vuoi comunque intenderlo come vuoi tu...
beh se tu che sbagli
io ho specificato chiaramente il NON ESSERE TENUTO A.
se poi vuoi comunque intenderlo come vuoi tu...
beh se tu che sbagli
L'hai spiegato DOPO.
"Non sta a te" a casa mia significa anche "Non farlo perchè non puoi", non solo "Non farlo perchè non sei tenuto" ;)
caro zuper... a volte mi chiedo se ti prendi la briga di LEGGERE almeno cio che stai tentando di commentare...
qualcosa ancora non ti è chiara o vogliamo continuare la farsa del "dura lex sed lex" ed altre amenità del genere ? ;)
lo dico da tempo che in alcuni stati americani il razzismo non è mai defunto... l'americano medio, il provinciale... adora i texas rangers, dorme con il fucile sotto il guanciale ed ha una paura fottuta dell'"uomo nero"... meglio vederli morti che per le strade...
la cosa che nn mi è chiara e che dovrebbe essere dimostrata è che brown volesse UCCIDERE e non rapinare
L'hai spiegato DOPO.
"Non sta a te" a casa mia significa anche "Non farlo perchè non puoi", non solo "Non farlo perchè non sei tenuto" ;)
trasloca
trasloca
Simpatia portami via :D
Simpatia portami via :D
beh nn è colpa mia se a casa tua si interpretano male le cose...magari ci sono dei fantasmi :D:D:D:D
da che mondo e mondo NON STA A TE significa non è compito tuo, dato che significa che STA a qualcun altro ;)
beh nn è colpa mia se a casa tua si interpretano male le cose...magari ci sono dei fantasmi :D:D:D:D
da che mondo e mondo NON STA A TE significa non è compito tuo, dato che significa che STA a qualcun altro ;)
Dipende tutto dall'accezione che vuoi dare: io posso dire "non sta a te fare questo" ma in realtà voler semplicemente dire "non farlo", usando come motivazione fittizia (una forma "rude" di captatio benevolentiae se vogliamo) l'assenza del dovere: è un'ambivalenza che si ha soprattutto quando i toni sono accesi.....
Dipende tutto dall'accezione che vuoi dare: io posso dire "non sta a te fare questo" ma in realtà voler semplicemente dire "non farlo", usando come motivazione fittizia (una forma "rude" di captatio benevolentiae se vogliamo) l'assenza del dovere: è un'ambivalenza che si ha soprattutto quando i toni sono accesi.....
ma nn c'è niente di fittizio nel fatto che non sia tu a dovermi giudicare :D
cloud125
28-06-2007, 13:18
ne aveva..gli bastava nn essere su quella macchina e nn partecipare alla rapina :)
E al tizio bianco bastava stare a casa invece che uscire con la tipa :O
:rolleyes:
Nessuno nega che se il ragazzo fosse implicato in un tentativo di rapina allora debba essere punito, il problema è che da quel che si legge non si è certi delle sue intenzioni e si è praticamente sicuri che lui non abbia incitato il proprio amico a sparare. Per quel che si sa Brown potrebbe essere sclerato e aver ucciso una persona tanto per sfizio, senza che il resto della banda fosse a conoscenza delle sue intenzioni.
Insomma per assurdo da quel che esce dall'articolo il ragazzo poteva aver accompagnato Brown, non conscio che questo fosse armato, nè che questo avesse intenzione di delinquere. L'ipotesi probabilmente è un pò forzata, in quanto dubito che Foster fosse un santarellino, ma anche se avesse voluto fare una rapina, la logica dice che dovrebbe pagare per questo, e non per un omicidio mai commesso da lui.
Si certo, c'è una legge, ma questa è iniqua e perciò non dovrebbe esistere/essere rispettata dalle giurie.
Anche la legge nazista diceva che gli ebrei erano persone di serie B e potevano essere accoppate così per sfizio. Anche in questo caso diresti dura lex sed lex? :O
ma negli usa non vige la regola per cui nel caso di incertezza di colpevolezza l'imputato e' dichiarato innocente?
L'ho vista invocare molte volte nei film :D
ma ora mi sfugge il nome esatto.
Insomma , sono certi che il tizio avesse anche solo l'intenzione di uccidere ?
anche se era rimasto nell'auto ?
mah...
coapzpaza
ma nn c'è niente di fittizio nel fatto che non sia tu a dovermi giudicare :D
Ma io giudico quello che dici, non te :D
Per quello ci sono i mod :D
cloud125
28-06-2007, 13:20
ma negli usa non vige la regola per cui nel caso di incertezza del reato l'imputato e' dichiarato innocente?
L'ho vista invocare molte volte nei film :D
ma ora mi sfugge il nome esatto.
Insomma , sono certi che il tizio avesse anche solo l'intenzione di uccidere ?
anche se era rimasto nell'auto ?
mah...
coapzpaza
Si. Dipende dal colore della persona però. Se è bianco allora nel dubbio lo si scagiona, se è nero nel dubbio lo si accoppa
Se poi è bianco e ricco, beh in quel caso tutto il mondo è paese....
Si. Dipende dal colore della persona però. Se è bianco allora nel dubbio lo si scagiona, se è nero nel dubbio lo si accoppa
Se poi è bianco e ricco, beh in quel caso tutto il mondo è paese....
puzza anche a me sta storia da quando l'ho letta eh...
coapzpa
E al tizio bianco bastava stare a casa invece che uscire con la tipa :O
:rolleyes:
Nessuno nega che se il ragazzo fosse implicato in un tentativo di rapina allora debba essere punito, il problema è che da quel che si legge non si è certi delle sue intenzioni e si è praticamente sicuri che lui non abbia incitato il proprio amico a sparare. Per quel che si sa Brown potrebbe essere sclerato e aver ucciso una persona tanto per sfizio, senza che il resto della banda fosse a conoscenza delle sue intenzioni.
Insomma per assurdo da quel che esce dall'articolo il ragazzo poteva aver accompagnato Brown, non conscio che questo fosse armato, nè che questo avesse intenzione di delinquere. L'ipotesi probabilmente è un pò forzata, in quanto dubito che Foster fosse un santarellino, ma anche se avesse voluto fare una rapina, la logica dice che dovrebbe pagare per questo, e non per un omicidio mai commesso da lui.
Si certo, c'è una legge, ma questa è iniqua e perciò non dovrebbe esistere/essere rispettata dalle giurie.
Anche la legge nazista diceva che gli ebrei erano persone di serie B e potevano essere accoppate così per sfizio. Anche in questo caso diresti dura lex sed lex? :O
ho già ampiamente detto cosa penso
Si. Dipende dal colore della persona però. Se è bianco allora nel dubbio lo si scagiona, se è nero nel dubbio lo si accoppa
Se poi è bianco e ricco, beh in quel caso tutto il mondo è paese....
mi dispiace ma le statistiche parlano chiaro
è + frequente che un ragazzo nero rapini/uccida un ragazzo bianco che il viceversa
Ma io giudico quello che dici, non te :D
Per quello ci sono i mod :D
si ma mi dici anche di "non dire" e io a te non l'ho mai detto...
cmq basta OT
cloud125
28-06-2007, 13:26
mi dispiace ma le statistiche parlano chiaro
è + frequente che un ragazzo nero rapini/uccida un ragazzo bianco che il viceversa
Quindi per le probabilità lo mandiamo a morire? :mc:
anche il rapporto tra neri giustiziati pur essendo innocenti e bianchi parla chiaro però. E ho detto rapporto, non numero.
Lo vidi qualche mese fa. C'è qualche ordine di grandezza di differenza. Sempre se quei dati sono veri, cosa sulla quale non posso mettere la mano sul fuoco.
Quindi per le probabilità lo mandiamo a morire? :mc:
nn mischiare gli argomenti se mi parli del tipo in questione ti dico che lui va a morire per essere stato complice di una rapina finita con omicidio
se mi parli di razzismo o rapporti bianchi/neri ti parlo di probabilità
LightIntoDarkness
28-06-2007, 13:29
mi dispiace ma le statistiche parlano chiaro
è + frequente che un ragazzo nero rapini/uccida un ragazzo bianco che il viceversaBisognerebbe capire poi se è il colore della pelle un fattore genetico per cui si è più propensi, o se la situazione sociale e le discriminazioni che ci sono (nel passato è oggettivo, nel presente direi quasi lo stesso) nei confronti di tale caratteristica somatica siano alla base delle ragioni di questa statistica.
Puro sensazionalismo giornalistico.
In Italia, forse.
Negli USA c'e' poco da "sensazionare", su quelle cose.
cloud125
28-06-2007, 13:30
nn mischiare gli argomenti se mi parli del tipo in questione ti dico che lui va a morire per essere stato complice di una rapina finita con omicidio
se mi parli di razzismo o rapporti bianchi/neri ti parlo di probabilità
mi sono espresso male. Parlavo di un ipotetico imputato nero su cui ci sia del dubbio. Dalla tua affermazione di prima sembra che per la statistica sia "logico" condannarlo.
LightIntoDarkness
28-06-2007, 13:32
nn mischiare gli argomenti se mi parli del tipo in questione ti dico che lui va a morire per essere stato complice di una rapina finita con omicidio
se mi parli di razzismo o rapporti bianchi/neri ti parlo di probabilitàEvvedi che lo dici anche tu.
Se le cose stanno così, anche per quella legge incivile non dovrebbe essere giustiziato!!!!
Invece, in questo caso, si piega la legge alla sete di uccisione del popolo, la sete che parte dalla troppo voglia di dare quel calcio nella tua firma, senza verificare di chi sia il didietro...
cmq basta OT
...ma io stavo seguendo il thread solo per questo!:(
Senza Fili
28-06-2007, 14:51
Che bel paese...a forza di esportare la democrazia l'hanno finita a casa loro... :rolleyes:
nomeutente
28-06-2007, 14:56
Dico solo che io non devo/non posso/non sono tenuto/non ho la facoltà di ingarbugliarmi i nervi ottici per star dietro al filo della polemica :stordita:
Quindi basta, ok?
Marco83_an
28-06-2007, 15:12
Bisognerebbe capire poi se è il colore della pelle un fattore genetico per cui si è più propensi, o se la situazione sociale e le discriminazioni che ci sono (nel passato è oggettivo, nel presente direi quasi lo stesso) nei confronti di tale caratteristica somatica siano alla base delle ragioni di questa statistica.
....giustissimo !!!!!
Ed il bello è che c'è chi , invece di pensare a questo problema , s'incazza col giornale xchè si permette di scrivere che l'assasinato era il figlio di un ricco avvocato bianco ed il ragazzo giustiziato era nero ! ma ci rendiamo conto !?!?!?!
:ciapet: Vero Bountykiller ???
Dico solo che io non devo/non posso/non sono tenuto/non ho la facoltà di ingarbugliarmi i nervi ottici per star dietro al filo della polemica :stordita:
Quindi basta, ok?
;)
ma negli usa non vige la regola per cui nel caso di incertezza di colpevolezza l'imputato e' dichiarato innocente?
L'ho vista invocare molte volte nei film :D
ma ora mi sfugge il nome esatto.
Insomma , sono certi che il tizio avesse anche solo l'intenzione di uccidere ?
anche se era rimasto nell'auto ?
mah...
coapzpaza
Ragionevole dubbio! :O
Insomma... Non è stato provato che il tizio abbia spronato Brown. Ed è stato provato che è stato Brown e non il tizio a sparare e che il tizio non era neppure presente. Quindi prima si dovrebbe provare oltre ogni ragionevole dubbio che lui sapesse che Brown voleva rapinare/uccidere il tizio bianco... Una volta provato questo lo si accusa di complicità in rapina. Poi bisogna provare che sapesse che il tizio avrebbe potuto o voluto uccidere. Allora si può parlare di complicità in omicidio. Infine per applicare la pena di morte si sarebbe dovuto dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio che il tizio abbia detto a Brown qualcosa del tipo: "Mi raccomando, uccidi quel foxxuto bianco!"... :O
ClauDeus
28-06-2007, 17:21
Mi sa che neanche in Iran condannano a morte uno che ha assistito ad un omicidio.
'sti luoghi comuni sul Texas non sono poi così infondati, nè?
Che schifo.
appena un pelino eh?:rolleyes:
qualcuno sa chi è il genio che l'ha scritto.
EDIT: mi correggo: il padre della vittima era un avvocato bianco
non ho parole...il corriere della sera è come studio aperto :nono:
spero che nessuno lo compri mai più:doh: :doh:
Non possiamo ragionare come se la cosa fosse successa qui in Italia, cioè senza tener conto della storia di quel paese.
Storia fin troppo recente, e anche trasposta cinematograficamente in decine di film, basti ricordare "La calda notte dell'ispettore Tibbs" e "Mississippi Burning".
Anche se gli eventi (reali o immaginari) raccontati risalgono a 40 anni fa, sono comunque storicamente troppo vicini.
Probabilmente negli anni '60 il padre del ragazzo sarebbe uscito con una trentina di adepti del KKK locale ed avrebbe bruciato le case dove abitavano i rapinatori/assassini, ed impiccato agli alberi della zona loro ed i familiari più stretti etc.
Non è difficile immaginare lo stato d'animo di un padre sconvolto dalla morte del figlio, il cui unico scopo nella vita può diventare la vendetta, e quindi veder morto chiunque a vario titolo sia coinvolto nella morte del figlio.
In assenza della locale filiale del KKK, questo tipo probabilmente si sarà speso la propria influenza riuscendo addirittura a far annullare delle sentenze pur di portare a compimento la propria vendetta.
Ripeto, è sbagliato analizzare una cosa del genere prescindendo dal contesto storico e sociale, e dire che aver riportato il fatto che il padre è un avvocato bianco è solo propaganda di parte.
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