View Full Version : La discesa in campo di Beppe Grillo
fracarro
26-06-2007, 15:41
Da http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=5881&numero=999
Il partito di Beppe Grillo, da virtuale a reale
Questa volta Grillo sembra intenzionato a scendere veramente in campo, in squadra con Travaglio, Fo, Beha, Pardi e Flores d'Arcais. La ricetta: massiccio uso di Internet e sempre più numerosi tour dell'ex comico.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-06-2007]
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il caso Unipol: le intercettazioni da cui emerge che Fassino e D'Alema (ma anche Veltroni e poi Calderoli, Gianni Letta, Berlusconi) erano d'accordo nello spartirsi la finanza e le banche italiane, alle spalle del mercato e dei piccoli risparmiatori, in barba a leggi e moralità politica.
La solidarietà intercorsa tra Berlusconi e D'Alema, la comune volontà di sopire, minimizzare, negare, difendere a spada tratta una presunta privacy, attaccare la magistratura e la stampa, da destra e sinistra, tentare di imbavagliare tutto con una legge contro la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche legali hanno fatto il resto.
Beppe Grillo rompe gli indugi e le remore che finora gli avevano fatto dire di no a un impegno politico attivo. Per prima cosa Grillo firma un appello e delle petizioni insieme a una squadra di primo piano dell'antipolitica italiana: il nemico di Craxi e di Berlusconi Elio Veltri; il notissimo scrittore e giornalista Marco Travaglio, oggi inviso più al centrosinistra che a Berlusconi stesso; il premio Nobel Dario Fo, un padre della sinistra italiana; lo scrittore Oliviero Beha; il capo dei girotondi Pardi.
Nell'appello si dice di non credere al partito democratico, perché debole e lontano dalla questione morale, e di non credere nemmeno alla nuova "Cosa rossa" di Bertinotti, troppo vecchia ideologicamente, in cui non si fanno particolari proclami laicisti per non allontanare i cattolici più sensibili alla moralità pubblica.
L'appello è corredato da alcune petizioni per chiedere al parlamento misure draconiane in fatto di riduzione dei costi dei politici, di tutela dell'ambiente e della salute, di risoluzione del conflitto di interessi.
Il tutto è on line sul sito Repubblica dei cittadini, dove si raccolgono firme e adesioni per quella che è la prima tappa di un cammino che, in caso di elezioni (che si prevedono addirittura nel 2008), dovrebbe portare, anche nei progetti del teorico della politica Paolo Flores d'Arcais, direttore della rivista Micromega, a una lista civica nazionale.
Questa lista, che potrebbe essere anche fuori e contro il centrosinistra, potrebbe ambire a un consenso oltre il 5%, che potrebbe addirittura sfiorare il 10% e influire, se si votasse con l'attuale sistema proporzionale, non poco sulla vita politica nazionale; anche con il maggioritario, potrebbe condizionare pesantemente il centrosinistra a guida veltroniana.
Alla mancanza di una rete strutturata e organizzata sul territorio e di mezzi finanziari consistenti, si sopperirebbe con l'uso massiccio di Internet (anche quello mobile dei telefonini), costringendo oltretutto destra e sinistra a impegnarsi di più in Rete.
Ci sarebbero inoltre sempre più tour di Beppe Grillo, volti a galvanizzare i suoi ormai sempre più numerosi e capillari Meetup, ossia i gruppi di base, collegati in Internet.
Le cifre sull'elettorato mi ricordano vagamente quelle ipotizzate (sperate) da me e giannola per l'operazione "Andate a casa". :what:
Ad ogni modo ne vedremo delle belle. Ce lo vedete un Bertinotti davanti una tastiera a chattare online e scrivere in un forum come questo alla ricerca di voti? :asd:
Bene, sono contento se lo farà davvero.
Così si accorgerà che una cosa è pontificare e sparlare di tutto e tutti agli spettacoli e sui forum con l'aria da pura verginella un'altra è cercare di convincere la gente a votar per te.
Vedrà cosa significa sporcarsi le mani davvero...
giannola
26-06-2007, 15:50
Da http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=5881&numero=999
Le cifre sull'elettorato mi ricordano vagamente quelle ipotizzate (sperate) da me e giannola per l'operazione "Andate a casa". :what:
Ad ogni modo ne vedremo delle belle. Ce lo vedete un Bertinotti davanti una tastiera a chattare online e scrivere in un forum come questo alla ricerca di voti? :asd:
ci avrà rubato l'idea visto che gliel'avevo segnalata.:D
Ma se il 50% degli italiani non sa nemmeno accendere un computer.. dimenticate che l'Italia è un paese di pensionati con licenza elementare?
Se va in porto saprò per chi votare
fracarro
26-06-2007, 15:54
Bene, sono contento se lo farà davvero.
Così si accorgerà che una cosa è pontificare e sparlare di tutto e tutti agli spettacoli e sui forum con l'aria da pura verginella un'altra è cercare di convincere la gente a votar per te.
Vedrà cosa significa sporcarsi le mani davvero...
Sicuramente non potrà fare peggio degli attuali politici quindi perchè non provare? Il vero problema IMHO è che se scendi in politica devi imparare a raggiungere compromessi che poi ti portano ad entrare nel "sistema" e diventare come gli altri. L'unica alternativa sarebbe di avere un partito plebiscitario che da solo possa governare senza essere costretto ad allearsi con 10 altri partiti, ognuno dei quali tirando acqua al proprio mulino impedisce di prendere le decisioni importanti e in generale di governare. Ma se in questo ha fallito anche Berlusconi non credo proprio che qualcun'altro ci possa riuscire.
fracarro
26-06-2007, 15:56
ci avrà rubato l'idea visto che gliel'avevo segnalata.:D
secondo me...:D
mhà... forse MOLTO meglio sarebeb lasciarlo come "padre ideologo" e fare fare il lavoro "su strada" ad altri...
rischia di scottarsi non poco, dopo aver rimbalzato addosso a notevoli muri di gomma.
IL MASSIMO AUGURIO, forse lui con dipietro (di cui certe cose però non condivido per nulla) e certi settori di destra e di sinistra sono i "meno sputtanati" e se mettessero da parte le ideologie per badare "al concreto" potrebbero rcimolare un bel po' di voti...
bhè certa sinistra, più certa destra + tonino +grillo ... arriverebbero serenamente imho ai numeri di FI o DS ...
del resto ormai abbiamo provato l'uomo del miracolo calato da milano, in un anno abbiamo ben sperimentato le "idee nuove" DEL NOSTRO PRODE primo ministro attuale...
ci resta giusto questa carta da giocare come unica laternativa al non andare proprio a votare.
Mi sembra che lui appoggi solo l'iniziativa, non scenderà in campo
http://www.repubblicadeicittadini.it/
giannola
26-06-2007, 16:04
Sicuramente non potrà fare peggio degli attuali politici quindi perchè non provare? Il vero problema IMHO è che se scendi in politica devi imparare a raggiungere compromessi che poi ti portano ad entrare nel "sistema" e diventare come gli altri. L'unica alternativa sarebbe di avere un partito plebiscitario che da solo possa governare senza essere costretto ad allearsi con 10 altri partiti, ognuno dei quali tirando acqua al proprio mulino impedisce di prendere le decisioni importanti e in generale di governare. Ma se in questo ha fallito anche Berlusconi non credo proprio che qualcun'altro ci possa riuscire.
votate me.:D
i miei ministri:
giustizia - Raven
interni - Lucrezio
finanze - wolf
esteri - lowenz
difesa - nomeutente
infrastrutture - Zio silvio
pari opportunità - johannes
Lavoro - Luvi
Attività produttive - Northern
Istruzione - eraser
Salute - joesun
Comunicazioni - fracarro
votate e facete votare il partito di HWU :p
Ma se il 50% degli italiani non sa nemmeno accendere un computer.. dimenticate che l'Italia è un paese di pensionati con licenza elementare?
ergo hanno tutto il tempo e l'incentivo di imparare.
suvvia, un browser lo si smanetta in una settimana senza sapere cosa è un sistema operativo e come funziona.
comunque ai nonnetti installerei linux, costa niente e non becca i virus e spyware di microsoft...
giannola
26-06-2007, 16:04
Mi sembra che lui appoggi solo l'iniziativa, non scenderà in campo
http://www.repubblicadeicittadini.it/
già così può continuare a criticare.:D
Sicuramente non potrà fare peggio degli attuali politici quindi perchè non provare? Il vero problema IMHO è che se scendi in politica devi imparare a raggiungere compromessi che poi ti portano ad entrare nel "sistema" e diventare come gli altri. L'unica alternativa sarebbe di avere un partito plebiscitario che da solo possa governare senza essere costretto ad allearsi con 10 altri partiti, ognuno dei quali tirando acqua al proprio mulino impedisce di prendere le decisioni importanti e in generale di governare. Ma se in questo ha fallito anche Berlusconi non credo proprio che qualcun'altro ci possa riuscire.
Ecco hai detto la VERITA' ASSOLUTA.
se entra nel sistema dei partitini e dei compromessi politici si fotte anche la purezza ideologica che è l'unica cosa che ha...
già di pietro sta vacillando su ste cose ...
Marco83_an
26-06-2007, 16:08
se ci si mette anche di pietro , secondo me veramente potrebbero puntare alto!
Spero che la gente abbia capito che è ora di svoltare !
già così può continuare a criticare.:D
è la mossa migliore,
anceh perchè è ora che gli italiani smettano di affidarsi "al salvatore" sceso dall'olimpo: se vogliono il cambiamento, che inizino loro dal loro piccolo.
Ominobianco
26-06-2007, 16:11
Grillo non credo che entrerà mai in politica.
Anzi se ne tiene ben lontano perchè inevitabilmente quando ti metti a fare politica devi scendere a compromessi e non puoi fare quello che vuoi.
Poi Grillo è un elemento della società va bene come pungolo per criticare e spronare i politici non mettersi lui a far politica.
Cosa diversa sponsorizzare una lista civica che nasce dalla gente e che condivide i suoi valori e punti programmatici ma di cui lui non farà parte.
Se però questa nuova lista alle politice pensasse di starsene da sola e non coalizzarsi con la sinsitra sarebbe un progetto insulso perchè non avrebbe i parlamentari per governare e servirebbe solo a far perdere la sinistra quindi sarebbe unicamente un aiuto a Berlusconi.
Il titolo del thread è errato, però, mi sa
Se va in porto saprò per chi votare
quotissimo...se travaglio and co entrano in politica avranno al 100% il mio voto.
Mi sembra che lui appoggi solo l'iniziativa, non scenderà in campo
http://www.repubblicadeicittadini.it/
Iscritto!
goldorak
26-06-2007, 17:05
Mah ho molti dubbi su Grillo come politico. :O
Invece di creare l'ennesimo partitino perche' non da l'appoggio all'Italia dei Valori ? :rolleyes:
Spero che passi il referendum sulla legge elettorale e che si metta la parola fine a tutti questi partitini che non fanno altro che incasinare ancora dippiu' la politica.
Il titolo del thread è errato, però, mi sa
soprattutto perchè evoca tristi momenti....
FabioGreggio
26-06-2007, 17:08
Se va in porto saprò per chi votare
Interesante soprattutto per una garanzia che conosco personalmente: Elio Veltri.
Vorrei capire meglio. Poi chi governa se vincono?
Grillo?
fg
Interesante soprattutto per una garanzia che conosco personalmente: Elio Veltri.
Vorrei capire meglio. Poi chi governa se vincono?
Grillo?
fg
Grillo PdC
Travaglio alla giustizia
Veltri all'Interno
Fo agli Esteri
Secondo me se dovesse seriamente andare in porto,IdV sarebbe obbligata moralmente a fondersi con loro.
Magari assieme un 10-12% riuscirebbero ad ottenerlo...sarebbe magnifico....sogno gia ad occhi aperti...
INTERNaTO89
26-06-2007, 17:44
La cosa più sensata sarebbe entrare nell'Italia Dei Valori....;)
A quel punto prenderebbero davvero una buona percentuale di voti!
Beh, gli Usa hanno provato con Robin Williams (nella finzione) ad avere un comico per presidente, noi chi siamo per non fare di peggio?
Comunque non si impegnerà mai, così com'è può continuare a dare l'illusione di essere super partes e vate delle cause perse, quando poi devi fare oltre che chiacchierare le cose cambiano e lui lo sa benissimo... forte anche dell'esperienza della sinistra al governo.
E poi Fo :rolleyes:
Quand'è che qualcuno proporrà delle persone che SANNO quello che andranno a fare (magari un generale della Finanza alle finanze, un commercialista al Tesoro, un ingegnere alle infrastrutture...) no eh? Noi ci teniamo le cariatidi di ottant'annii di media, rincoglioniti già da vent'anni, con competenze tecniche meno che zero, la cui unica competenza è essere... politici, poi se gli fai cambiare trenta ministeri e loro non ne sanno un cazzo poco conta, tanto paga pantalone lo stipendio da favola.
Basta mischiarli, buttarne qualcuno insieme alla rinfusa e formare un partito/corrente nuova con un nome accattivante, ed il popolo bue "Ecco, il nuovo che avanza!" :rolleyes:
Sono sempre più convinto: Ricorda per sempre il 5 novembre...
momo-racing
26-06-2007, 18:22
secondo me un operazione del genere potrebbe portare aria veramente nuova alla politica ma andrebbe operata per piccoli passi. fossi in loro mi candiderei prima di tutto come sindaco di una città ( Fo ci ha provato a milano ma nessuno, lui per primo, ci ha creduto in questa cosa ) e poi dopo essermi fatto le ossa e aver dimostrato le mie capacità e le mie intenzioni proverei il colpaccio.
E' facile dire che tutti gli imprenditori debbono essere onesti, ma se il renderli onesti fa perdere loro competitività in ambito estero allora la legalità è controproducente per l'intero paese.
E' facile dire che tutti i ladri van messi in galera ma quando ci si rende conto che i poliziotti sono pochi e le galere fatiscenti allora si capisce che si deve scendere a patti con la realtà.
E' facile dire che bisogna aiutare le classi meno abbienti ma quando queste se ne approfittano allora sono le persone oneste a rimetterci.
Inoltre la politica, in italia specialmente, è un grosso mare di melma e cercare di entrarvi con l'abito bianco significa inevitabilmente sporcarsi. qui non si tratta solamente di fare un operazione credibilità ma di cambiare mentalità ad un intero stato.
Anche perchè solitamente quando gli ideali si scontrano con la realtà è sempre quest'ultima ad averla vinta. La democrazia e persino il mercato economico nascono come un ideale, eppure vediamo tutti dove ci hanno portato.
in sostanza: piuttosto che tenermi questa vecchia e stantia classe politica corrotta sono dispostissimo a provare ma attendo con rassegnazione lo scontro con la realtà
Secondo me se dovesse seriamente andare in porto,IdV sarebbe obbligata moralmente a fondersi con loro.
Magari assieme un 10-12% riuscirebbero ad ottenerlo...sarebbe magnifico....sogno gia ad occhi aperti...
*
fracarro
26-06-2007, 18:30
E' facile dire che tutti gli imprenditori debbono essere onesti, ma se il renderli onesti fa perdere loro competitività in ambito estero allora la legalità è controproducente per l'intero paese.
:mbe:
E' facile dire che tutti i ladri van messi in galera ma quando ci si rende conto che i poliziotti sono pochi e le galere fatiscenti allora si capisce che si deve scendere a patti con la realtà.
:mbe: :mbe: :mbe:
Inoltre la politica in italia è un grosso mare di melma e cercare di entrarvi con l'abito bianco significa inevitabilmente sporcarsi. qui non si tratta solamente di fare un operazione credibilità ma di cambiare mentalità ad un intero stato.
Il problema è capire come si possa attuare questo cambiamento di mentalità.
SICURAMENTE se chi dovrebbe dare l'esempio e intraprendere questo tipo di crociata sono gli attuali politici...:doh:
joshua82
26-06-2007, 18:44
5-10% :eek:
ammazza che ottimismo...per me è tantissimo.
Comunque staremo a vedere.
Grillo PdC
Travaglio alla giustizia
Veltri all'Interno
Fo agli Esteri
Secondo me se dovesse seriamente andare in porto,IdV sarebbe obbligata moralmente a fondersi con loro.
Magari assieme un 10-12% riuscirebbero ad ottenerlo...sarebbe magnifico....sogno gia ad occhi aperti...
Un governo così sarebbe un sogno ad occhi aperti :eek::ave:
Edit: In un'ipotetico governo ideale però aggiungerei anche Luttazzi come ministro per i Beni e le Attività Culturali :D
Un governo così sarebbe un sogno ad occhi aperti :eek::ave:
Per dire che Grillo PdC sia un sogno a occhi aparti significa che stiamo messi veramente ma veramente male....:cry:
IDV e' l'unico partito da votare ormai.
grande anto'!!!
Per dire che Grillo PdC sia un sogno a occhi aparti significa che stiamo messi veramente ma veramente male....:cry:
La maggior parte degli inchini sono per:
-Travaglio alla giustizia
-Veltri all'Interno
Comunque sì, siamo messi proprio male :D
Ciao
Per dire che Grillo PdC sia un sogno a occhi aparti significa che stiamo messi veramente ma veramente male....:cry:
Esatto,ci rendiamo conto che siamo arrivati al punto (io per primo) di volere un COMICO come pdc perchè degli altri 935 parlamentari non ci fidiamo manco per sbaglio?Il programma di maggior informazione su temi sociali?Le iene,un programma satirico.
Vi pare un paese normale il nostro?No.
Esatto,ci rendiamo conto che siamo arrivati al punto (io per primo) di volere un COMICO come pdc perchè degli altri 935 parlamentari non ci fidiamo manco per sbaglio?Il programma di maggior informazione su temi sociali?Le iene,un programma satirico.
Vi pare un paese normale il nostro?No.
se ancora in italia siamo ancora a questo (http://www.canisciolti.info/news_dettaglio.php?id=6224)ven venga gente come Grillo, che tra l'altre cose cmq non si candida, la notizia è un ipotesi.
Tra le altre cose curioso vedere come l'accanimento contro grillo è ne + ne meno ottuso come di chi lo segue a mo' di profeta.
Grillo segnala e promuove anche campagne + che giuste, fa da reminder per questioni lasciate di solito subacque da tutti ed a volte spara cazzate, anche grosse, ma uno deve tenere presente il personaggio nel suo insieme e soprattutto del nostro contesto, dove per smuovere un italiano ci vogliono le bombe
se ancora in italia siamo ancora a questo (http://www.canisciolti.info/news_dettaglio.php?id=6224)ven venga gente come Grillo, che tra l'altre cose cmq non si candida, la notizia è un ipotesi.
Tra le altre cose curioso vedere come l'accanimento contro grillo è ne + ne meno ottuso come di chi lo segue a mo' di profeta.
Grillo segnala e promuove anche campagne + che giuste, fa da reminder per questioni lasciate di solito subacque da tutti ed a volte spara cazzate, anche grosse, ma uno deve tenere presente il personaggio nel suo insieme e soprattutto del nostro contesto, dove per smuovere un italiano ci vogliono le bombe
più che a grillo pensavo a veltri e travaglio...
JackTheReaper
26-06-2007, 19:24
un nuvo partito.... proprio se ne sentiva la mancanza... :muro:
mo pure fo e grillo vogliono campare con i nostri soldi?
che palle....
Mah ho molti dubbi su Grillo come politico. :O
Invece di creare l'ennesimo partitino perche' non da l'appoggio all'Italia dei Valori ? :rolleyes:
.
Ma non leggete i post precedenti quando postate?
Il titolo del thread è errato, grillo non scenderà in campo, appoggia solo l'iniziativa.
un nuvo partito.... proprio se ne sentiva la mancanza... :muro:
mo pure fo e grillo vogliono campare con i nostri soldi?
che palle....
Di un partito così se ne sentiva eccome la mancanza.
Non come quello dei pensionati, il tipo ci ha investito 100.000 euro e ne ha ricavati un milione e mezzo, grazie ai finanziamenti.
Oppure l'assurdo "democratici europei di centro" o roba del genere, fatti solo per fregare soldi agli italiani e distribuire poltrone.
Questo movimento è nato proprio per dire basta a queste cose.
Di un partito così se ne sentiva eccome la mancanza.
Non come quello dei pensionati, il tipo ci ha investito 100.000 euro e ne ha ricavati un milione e mezzo, grazie ai finanziamenti.
Oppure l'assurdo "democratici europei di centro" o roba del genere, fatti solo per fregare soldi agli italiani e distribuire poltrone.
Questo movimento è nato proprio per dire basta a queste cose.
.
Ma se il 50% degli italiani non sa nemmeno accendere un computer.. dimenticate che l'Italia è un paese di pensionati con licenza elementare?
Che pian piano va all'altro mondo, cerca di guardare al futuro.
-kurgan-
27-06-2007, 09:58
Esatto,ci rendiamo conto che siamo arrivati al punto (io per primo) di volere un COMICO come pdc perchè degli altri 935 parlamentari non ci fidiamo manco per sbaglio?Il programma di maggior informazione su temi sociali?Le iene,un programma satirico.
Vi pare un paese normale il nostro?No.
l'unico motivo per cui si candida grillo è che il gabibbo purtroppo non può farlo.
questo per capire com'è ridotta l'informazione e la politica in italia.
l'unico motivo per cui si candida grillo è che il gabibbo purtroppo non può farlo.
questo per capire com'è ridotta l'informazione e la politica in italia.
poi c'è gente che dice male di Putin, di Bush o di Gheddafi...
qua ormai si son fregati pure i Santi a cui votarsi
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
che garanzie di indipendenza puo avere con fo e d'arcais
se lo fanno di sicuro avranno il mio voto.
Ckmnamkamkla
HenryTheFirst
27-06-2007, 10:10
L'unica cosa che possono ottenere è quella di suscitare clamore e creare un po' di scompiglio nella politica italiana, che di per sé sarebbe anche bene.
Politicamente mi sembra comunque un progetto improponibile, perché l'unica cosa che lega i presunti partecipanti è la volontà di cambiare l'attuale classe politica. Nel momento in cui dovessero trovarsi a decidere su tematiche concrete non credo che Grillo, Fo e Travaglio andrebbero molto d'accordo.
SE ho letto bene NON è un nuovo partito politico, solo un movimento:
I firmatari di questo manifesto (singole personalità, associazioni, liste civiche, organizzazioni politiche e indipendenti) promuovono una campagna di informazione e di iniziativa politica su questioni che l'attuale ceto dirigente ignora (con la complicità dell'informazione televisiva) poiché affrontarle significherebbe mettere in discussione se stesso e gli equilibri di potere sui quali ha costruito le proprie fortune.
I firmatari si pongono l'obiettivo di restituire dignità alla Politica, intesa come servizio al Paese, di rilanciare Democrazia ed economia, dopo anni di decadenza, attraverso la partecipazione dei cittadini, il controllo democratico sulle azioni del potere politico e l'impegno diretto nella gestione della cosa pubblica.
Centro sinistra e centro destra non sono uguali. Sono complementari ed ormai si sostengono a vicenda. Lo dimostra, tra l’altro come l' attuale proposta di legge sul conflitto di interesse "riprende l'ispirazione di fondo della legge Frattini" ,il conflitto di interesse non è tra le 12 priorità di Prodi e nessuna delle cosiddette leggi-vergogna è stataabrogata.
La riorganizzazione del centrosinistra in due poli mantiene i difetti dei partiti preesistenti. Il Partito Democratico si annuncia come la somma di due nomenclature politiche in sella da oltre 20 anni, somma di errorie responsabilità della grave malattia in cui versa il paese.
La sopravvivenza di due piccoli partiti comunisti è garantita da battaglie ideologiche che coprono l’assenza di cultura istituzionale, da carenze progettuali e da pratiche spartitorie. Pertanto, una parte significativa dell'elettorato di centrosinistra non potrà essere rappresentata dai nuovi aggregati ed è ora orientata all'astensionismo. Analogo problema riguarda rilevanti settori moderati del centro destra che hanno a cuore i valori della Costituzione.
Chiedere all'attuale ceto politico di cambiare politica, regole e comportamenti sarebbe come chiederne il suicidio.
Intreccio tra politica, amministrazione ed affari, costi della politica, conflitti di interesse, mettono in crisi la separazione dei poteri e l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, principi senza i quali la democrazia è un guscio vuoto e si riduce ad una somma di oligarchie.
Per porvi rimedio è necessario rendere attuali i valori costituzionali riguardanti la responsabilità dei partiti di fronte alla legge, contrastare i conflitti di interesse e ridurre drasticamente i costi della politica.
L'assalto al territorio e all'ambiente e la scarsezza delle risorse producono danni incalcolabili alla salute dei cittadini e distruggono il patrimonio che dovremo consegnare alle future generazioni.
Il potere e la ricchezza delle mafie competono con quelli dello Stato, scoraggiando tutte le forme di economia legale e mantenendo sotto il tallone della sopraffazione intere regioni del territorio nazionale.
Il Comitato promotore, i firmatari del Manifesto e i Garanti, presenteranno nel corso della manifestazione, convocata a Roma in piazza Farnese il 6 Ottobre, il progetto politico con le proposte da dibattere nel paese, le Petizioni al Parlamento e le proposte di legge di iniziativa popolare.
Se i cittadini saranno sensibili e i promotori saranno onesti e credibili, alla conclusione del percorso che ci separa dalle prossime elezioni nazionali, si potrà promuovere una grande iniziativa Civica per garantire rappresentanza politica a quei milioni di elettori che oggi ne sono privi.
-kurgan-
27-06-2007, 10:17
SE ho letto bene NON è un nuovo partito politico, solo un movimento:
come la p2? :D
come la p2? :D
sìsì... ugualeuguale! :D
ps: se IdV facesse una "coalizione" con questo movimento avrebbe di sicuro il mio voto...
Marco83_an
27-06-2007, 10:39
sìsì... ugualeuguale! :D
ps: se IdV facesse una "coalizione" con questo movimento avrebbe di sicuro il mio voto...
come ho già detto : avrebbero anche il mio !
fracarro
27-06-2007, 10:49
Visto che Di Pietro sembra ultimamente in rotta con la sinistra (estrema in particolare) e comincia a parlare di nuovi governi, IMHO dovrebbe appoggiare questo "movimento" per dimostrare che veramente anche lui vuole "il cambiamento" della classe politica e la reintroduzione della giustizia in questo paese.
Aspetto con ansia qualche suo videomessaggio su youtube o più semplicemente qualche comunicato sul suo sito. (chissà però se lui è a conoscenza di questa nuova proposta).
Visto che Di Pietro sembra ultimamente in rotta con la sinistra (estrema in particolare) e comincia a parlare di nuovi governi, IMHO dovrebbe appoggiare questo "movimento" per dimostrare che veramente anche lui vuole "il cambiamento" della classe politica e la reintroduzione della giustizia in questo paese.
Aspetto con ansia qualche suo videomessaggio su youtube o più semplicemente qualche comunicato sul suo sito. (chissà però se lui è a conoscenza di questa nuova proposta).
Di Pietro si è portato una serie di voltagabbana (leggi: politico della prima repubblica che salta di partito in partio a seconda della convenienza) nella sua Italia dei Valori da far paura. Anche lui è come tutti gli altri.
fracarro
27-06-2007, 11:02
Di Pietro si è portato una serie di voltagabbana (leggi: politico della prima repubblica che salta di partito in partio a seconda della convenienza) nella sua Italia dei Valori da far paura. Anche lui è come tutti gli altri.
Spero proprio di no, ma è solo una mia speranza. :(
Di Pietro si è portato una serie di voltagabbana (leggi: politico della prima repubblica che salta di partito in partio a seconda della convenienza) nella sua Italia dei Valori da far paura. Anche lui è come tutti gli altri.
più che altro credo che di pietro per fare numero si sia messo dentro dei relitti che gli hanno fruttato l'elezione del partito. non avrebbe potuto avere la visibilità che ha senza questo escamotage di vecchia politica.
se scendono in campo le personalità di cui si sta parlando, potrebbe benissimo abbandonare la vecchia strada dei de gregorio e iniziare a imbastire un partito realmente nuovo.
vedremo, c'è aria di grossi stravolgimenti nell'assetto politico. speriamo che non si conclunda con il più classico dei "cambiare tutto per non cambiare niente".
fracarro
28-06-2007, 14:33
Da: http://qn.quotidiano.net/2007/06/28/21026-grillo_settembre.shtml
Grillo: "Per l'8 settembre
lancio il Vaffa...-day"
Ecco un estratto dell'intervento del comico genovese al parlamento europeo. "Sono andato là per spiegare la palude in cui si trova l'Italia: mi hanno preso per un marziano..."
In preparazione del Vaffanculo day, o V-day, sono andato al Parlamento europeo per spiegare la palude in cui si trova l'Italia e cercare qualche consenso. La sala era piena, nessuno sapeva niente. Mi hanno preso per un marziano, non credevano a quello che dicevo. Ho dato un saggio di populismo europeo. Oggi pubblico un breve filmato da Bruxelles. Domani un video riassuntivo insieme a quello integrale.
Ecco un estratto del mio intervento.
"Putin ci ha ricordato, dopo gli omicidi di giornalisti e oppositori del suo Governo, e qualche flebile denuncia del nostro Governo, che l’Italia è il Paese della mafia. Io, su questo punto, sono parzialmente d’accordo. La mafia, in realtà le mafie, ognuna con una sua identità regionale, sono un problema minore nel mio Paese.
Il problema vero è il Parlamento italiano che contiene un numero di individui giudicati in primo e secondo grado, una settantina, e 25 condannati in via definitiva, da far impallidire Al Capone e Don Corleone insieme.
Putin, se mi ascoltasse, potrebbe obiettare che sono state le mafie a farli eleggere o il voto di cittadini favoriti e collusi con la criminalità organizzata. Niente di tutto questo. Forse la stampa internazionale non lo sa ancora, ma due anni fa in Italia c’è stato un colpo di Stato. La legge elettorale è stata cambiata per impedire ai cittadini di votare il loro candidato. I partiti, non più di dodici persone, hanno deciso chi doveva fare il deputato o il senatore. La legge fu voluta da Berlusconi, l’opposizione si oppose poi, quando andò al Governo, Prodi la confermò. E’ meglio, molto meglio, per i partiti far eleggere dei loro impiegati che avere in Parlamento dei rappresentanti dei cittadini. Meglio pregiudicati che liberi.
Putin ci ha sottovalutato, le mafie in Italia contano meno dei partiti e sono più oneste, non dicono di essere democratiche e dalla parte dei cittadini.
L’Italia è una nazione con un Parlamento non eletto dai cittadini, simile più a un istituto di pena che a un luogo in cui si dovrebbero decidere le sorti della Nazione.
Il mio è un appello per restituire la libertà di voto e di informazione all’Italia.
L’otto settembre organizzerò in ogni città d’Italia una manifestazione, l’ho chiamata Vaffanculo day. Una via di mezzo tra il D-day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta.
Quel giorno gli italiani dovranno riprendere in mano il loro Paese distrutto da decenni di partitocrazia, di massoneria piduista, di intrecci tra banche e mafia, di ingerenze del Vaticano nella cosa pubblica, dalla informazione di Stato e di Berlusconi, dai conflitti di interesse.
La Borsa di Londra e quella italiana dovrebbero fondersi. Vorrei chiedere agli inglesi: ma siete sicuri? Volete associarvi al più grande conflitto di interessi europeo. In cui il punto di riferimento è il noto pregiudicato Cesare Geronzi, coinvolto in quasi tutti gli scandali finanziari d’Italia e condannato per bancarotta? La Borsa Italiana va chiusa, non deve infettare anche il resto d’Europa. E’ un luogo in cui Unicredit-Capitalia ha la maggioranza relativa di Mediobanca che ha la maggioranza relativa di Generali che è uno dei principali azionisti di IntesaSanpaolo, il suo maggiore concorrente. E’ il luogo in cui uno come Tronchetti si fa passare da industriale distruggendo il valore di Telecom e di Pirelli insieme con lo 0,11 di capitale azionario di Telecom.
L’Italia è il Paese di Valentino Rossi e del maggior numero di morti per incidenti stradali. Il Paese del sole senza impianti di energia solare. Il Paese dell’arte con discariche e inceneritori e rigassificatori come nessuno in Europa. Il Paese del Diritto Romano con 350.000 leggi inapplicabili e in conflitto tra loro. La libertà di stampa, quella poca che ci è rimasta, è in pericolo. Il Parlamento voterà a luglio al Senato una legge per impedire che siano rese pubbliche le intercettazioni disposte dalla magistratura che riguardano i politici.
Ragazzi, se l’otto settembre, non ce la faccio, chiederò il diritto di asilo."
Forse non scenderà proprio in campo, ma nel suo piccolo qualcosa cerca di fare. Anche al parlamento europeo è arrivato. Ormai siamo ridotti a dover chiedere aiuto all'europa per salvare il nostro paese. :muro:
cmq zeusnews ha travisato le notizie..e voi appresso^^
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