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View Full Version : 16 milioni di italiani sono fermi alla 3a media


Deuced
26-06-2007, 00:46
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_156500650.html


Oltre 16 milioni di italiani si fermano alla licenza media o al vecchio avviamento professionale. Lo sottolinea l'Unla (Unione nazionale per la lotta contro l'analfabetismo) che, in occasione dei suoi 60 anni di attività, ha organizzato un convegno sull'emergenza analfabetismo in Italia. E' un quadro drammatico quello tracciato dall'associazione, sulla scorta dei dati dell'ultimo censimento, che impone "l'allargamento dell'utenza scolastica tradizionale".

Se sono quasi 6 milioni gli italiani senza alcun titolo di studio (ma il dato è relativo alla popolazione dai 6 anni in su), 13.686.021 hanno conseguito solo la licenza di scuola elementare e poco oltre 16 milioni si ferma alla licenza media o al vecchio avviamento professionale. Il ritardo della condizione italiana è confermato anche dal confronto dei dati del nostro paese con il resto del mondo. Secondo l'Ocse l'Italia, fra i paesi più istruiti, si piazza al terz'ultimo posto tra 30 concorrenti, seguita da Portogallo e Messico.

columbia83
26-06-2007, 00:51
Poi vogliono farci credere che siamo troppi laureati per il mondo del lavoro, il tutto per spingere verso il basso le pretese salariali :rolleyes:

FabioGreggio
26-06-2007, 01:08
Oltre 16 milioni di italiani si fermano alla licenza media B]

E altri due milioni si fermano in tangenziale ogni mattina a Rozzano per incidenti. E la Moratti cheffà?
I grattacieli a banana...:rolleyes:

fg

Fil9998
26-06-2007, 09:40
si, vabbhè, se poi a 27 anni con una laurea in tasca uno deve fare il precario a vita a 800 eur al mese ...

meglio fare l'elettricista a 16 anni che ora dei 27 hai comperato casa e BMW.

Deuced
26-06-2007, 09:43
si, vabbhè, se poi a 27 anni con una laurea in tasca uno deve fare il precario a vita a 800 eur al mese ...

meglio fare l'elettricista a 16 anni che ora dei 27 hai comperato casa e BMW.


però non puoi generalizzare così,c'è anche l'elettricista,l'idraulico o qualunque altro professionista che non mi sembra sia tanto ricco.Un mio amico,idraulico da quando aveva 18 anni,a stento riesce a pagare l'affitto

Nevermind
26-06-2007, 09:44
Analfabetismo? Uno con la terza media è considerato analfabeta? :mbe:

Cmq oggigiorno trovo + sensato fermarsi alla terza media o all'avviamento professionale e trpvare un lavoro che non farsi una laurea in 3/4 delle facoltà più gettonate in italia e, se va bene, fare il precario sottopagato.

Nevermind
26-06-2007, 09:46
Poi vogliono farci credere che siamo troppi laureati per il mondo del lavoro, il tutto per spingere verso il basso le pretese salariali :rolleyes:

INvece è vero, qui in italia tutti vogliono fare i manager ma non si capisce che una ditta ha bisogno di 200 operai e 10 manager non 200 manager e 10 operai.

Fil9998
26-06-2007, 09:47
dalle mie parti pullula di diplomati, laureati con plurime esperienze a fare alvori di merda dove la treza media è pure eccessiva, nel senso che se uno riflette un attimo su quello che sta facendo si butta sotto 'na macchina...



ma per carità ... che prima di questo son ben altri i problemi,

tipo per esempio che dei laureati e diplomati meno di metà parla correntemente l'inglese che ormai, spiace dirlo, ma serve più dell'italiano e anzi sarebbe già poco ...

chiuinque venga dall'estero in italia resta esterreffatto che negli uffici pubblici o privati non si parlino un apio di linque straniere ...




sempre dicendo che il problema grosso è il lavoro precario.

Fil9998
26-06-2007, 09:49
però non puoi generalizzare così,c'è anche l'elettricista,l'idraulico o qualunque altro professionista che non mi sembra sia tanto ricco.Un mio amico,idraulico da quando aveva 18 anni,a stento riesce a pagare l'affitto

ehm... qua da noi gli idraulici son tutti con dittarella e furgoncino proprio, pochi son dipendenti... viaggiano serenamente tutti a qualche migliaio di eur al mese... ovviamente han da ridire qualcosa sugli studi di settore, per così dire... :D :D :D

Nevermind
26-06-2007, 09:51
ehm... qua da noi gli idraulici son tutti con dittarella e furgoncino proprio, pochi son dipendenti... viaggiano serenamente tutti a qualche migliaio di eur al mese... ovviamente han da ridire qualcosa sugli studi di settore, per così dire... :D :D :D

E sul fatto che aiuti per avviare l'attività praticamente nulli.

gigio2005
26-06-2007, 09:52
si, vabbhè, se poi a 27 anni con una laurea in tasca uno deve fare il precario a vita a 800 eur al mese ...

meglio fare l'elettricista a 16 anni che ora dei 27 hai comperato casa e BMW.

questa panzana ha un po' scocciato....

cominciamo a parlare di lauree "serie"...e poi vediamo chi compra casa e chi no...

Fil9998
26-06-2007, 09:54
Analfabetismo? Uno con la terza media è considerato analfabeta? :mbe:

Cmq oggigiorno trovo + sensato fermarsi alla terza media o all'avviamento professionale e trpvare un lavoro che non farsi una laurea in 3/4 delle facoltà più gettonate in italia e, se va bene, fare il precario sottopagato.

noto che abbiamo identità di vedute ...

sarà che la realtà delle nostre parti è "un po' particolare" ... elettricisti e idraulici

fan sicuramente più soldi dei laureati colletti-bianchi master in uK etc etc etc.

Fil9998
26-06-2007, 10:02
questa panzana ha un po' scocciato....

cominciamo a parlare di lauree "serie"...e poi vediamo chi compra casa e chi no...

ma alla Unla non interessa "che laurea"

a loro interessa solo che la gente sia laureata, anche in storia delle farfalle, solo per far statistica ...
:muro: :muro: :muro:

sinceramente a un mio figlio che mi chiedesse di studiare lettere, filosofia, matematica, medicina, architettura, psicologia o pure legge e menate simili spezzerei le braccine...

se uno va all'uni senza rendersi conto che la laurea gli deve servire per lavorare e che certi settori son saturi già da 15 anni merita di lavar vetri, perchè con una laurea in tasca ha capito meno di quello che fa l'elettricista...

c'è poco da fare...

il problema è piuttosto che pure se uno piglia corsi di laurea con reali sbocchi per come ormai è strutturato il mercato del lavoro rischia di finire a 800 eur precarie al mese... e questo è inaccettabile

Nevermind
26-06-2007, 10:02
questa panzana ha un po' scocciato....

cominciamo a parlare di lauree "serie"...e poi vediamo chi compra casa e chi no...

Quelli che conosco io che si son comperati casa alla mia età son tutti o con la terza media o con al massimo il diploma i laureati è una grazia se a 26 anni sono assunti e sfruttati in stage senza neppure il rimborso spese. Alcuni che conosco laureati anche con borse di studio sono ridotti a fare il volantinaggio o lavorare come operai per 1-2 settimane al mese (se va bene), gli unici che vedo piazzarsi bene nel mondo del lavoro sono gli ingegneri, alcuni di loro lavoricchiano già prima di finire gli studi.

MA obiettivamente il 90% dei laureati italiani sono laureati in materie umanistiche senza sbocco alcuno.

Nevermind
26-06-2007, 10:04
..

il problema è piuttosto che pure se uno piglia corsi di laurea con reali sbocchi per come ormai è strutturato il mercato del lavoro rischi adi finire a 800 eur precarie al mese... e questo è inaccettabile

Vero è uno schifo tutto italiano, anche se conosco laureati che ci farebbero la firma anche per 800€ da precario.

Nevermind
26-06-2007, 10:14
a loro interessa solo che la gente sia laureata, anche in storia delle farfalle, solo per far statistica ...
:muro: :muro: :muro:



SEnza contare il giro di soldi che c'è dietro gli studi universitari.

pfaff
26-06-2007, 10:15
questa panzana ha un po' scocciato....

cominciamo a parlare di lauree "serie"...e poi vediamo chi compra casa e chi no...

Perdonami ma leggendo il forum e le esperienze di chi ci posta emergerebbe la tua come voce nettamente fuori dal coro.
Ti è mai venuto il dubbio di essere dalla parte del torto? :rolleyes:

Tommy81
26-06-2007, 10:19
Non ho parole :eek:

the_joe
26-06-2007, 10:25
questa panzana ha un po' scocciato....

cominciamo a parlare di lauree "serie"...e poi vediamo chi compra casa e chi no...

Perdonami ma leggendo il forum e le esperienze di chi ci posta emergerebbe la tua come voce nettamente fuori dal coro.
Ti è mai venuto il dubbio di essere dalla parte del torto? :rolleyes:

E poi quali sarebbero le famose LAUREE SERIE?

pfaff
26-06-2007, 10:27
Mi sa che hai cannato a quotare. :p

the_joe
26-06-2007, 10:31
Mi sa che hai cannato a quotare. :p

:fagiano:

Messo a posto :stordita:

blamecanada
26-06-2007, 10:48
sinceramente a un mio figlio che mi chiedesse di studiare lettere, filosofia, matematica, medicina, architettura, psicologia o pure legge e menate simili spezzerei le braccine...[/B]
Non mi pare che i laureati in matematica abbondino, non a caso per questi ci sono degl'incentivi per la frequentazione di lauree scientifiche (chimica, fisica e matematica).

MA obiettivamente il 90% dei laureati italiani sono laureati in materie umanistiche senza sbocco alcuno.
Non esagerare, certo le lauree umanistiche sono circa il 25% del totale, se non ricordo male.

a loro interessa solo che la gente sia laureata, anche in storia delle farfalle, solo per far statistica ...
:muro: :muro: :muro:
Vero, ci sono corsi di laurea raccapriccianti come "scienze della moda" :muro: (tra l'altro presentata da una prof. che non sapeva parlare in italiano...).

sinceramente a un mio figlio che mi chiedesse di studiare lettere, filosofia, matematica, medicina, architettura, psicologia o pure legge e menate simili spezzerei le braccine...

se uno va all'uni senza rendersi conto che la laurea gli deve servire per lavorare e che certi settori son saturi già da 15 anni merita di lavar vetri, perchè con una laurea in tasca ha capito meno di quello che fa l'elettricista...
Ma se invece se ne fosse reso conto ma lo volesse fare lo stesso?

clasprea
26-06-2007, 10:55
Ma se invece se ne fosse reso conto ma lo volesse fare lo stesso?

deve sapere che ha alte probabilità di restare disoccupato

Nevermind
26-06-2007, 11:23
Ma se invece se ne fosse reso conto ma lo volesse fare lo stesso?

LO ammiro per la determinazione ma ovviamente poi non può piangere se non trova lavoro. Un mio amico ha studiato "lingue orientali" ed era pure bravo ma ovviamente nonostante abbia finito da un pezzo non trova uno straccio di lavoro.

plut0ne
26-06-2007, 11:34
E poi quali sarebbero le famose LAUREE SERIE?

beh sicuramente scienze della comunicazione NON è una laurea seria :asd:
e ci aggiungerei anche scienze politiche (il + grosso parcheggio universitario italiano..insieme a psicologia..dove c'è gente di 40 anni al 2-3 anno :asd: )

ma poi anche lauree come FILOSOFIA...LETTERE...LINGUE strane... insomma..è logico che è difficle poi l'inserimento nel mondo del lavoro...ed è anche logico che uno finisca a fare l'insegnante SE gli va bene..

non si può paragonare una laurea tipo ingegneria meccanica con una laurea al LUISS :Puke: :asd: :asd:

matrizoo
26-06-2007, 11:44
sinceramente a un mio figlio che mi chiedesse di studiare lettere, filosofia, matematica, medicina, architettura, psicologia o pure legge e menate simili spezzerei le braccine...



medicina non è una laurea seria?:mbe:
cmq è molto semplice, gli ingegneri lavorano, gli altri si mettono in coda e aspettano il loro turno, a 800 euro cococo quando va bene:O
e cmq anche le lauree serie non ti fanno diventare ricco, per diventare ricco devi avere ben altre caratteristiche...

8310
26-06-2007, 11:44
non si può paragonare una laurea tipo ingegneria meccanica con una laurea al LUISS :Puke: :asd: :asd:

mmm conosco un ragazzo (un vero GENIO) laureato alla LUISS in Giurisprudenza....è stato toga d'oro e ora è socio di uno dei più importanti studi legali al mondo, e il tutto non perchè "figlio di" ma per pieno merito....Alla faccia della serietà delle lauree alla LUISS :eek: E parlo da allievo ing. elettrico :D

Comunque sul fatto che certi tipi di lauree siano quasi a livello di pagliacciata, sono d'accordo.

the_joe
26-06-2007, 11:50
beh sicuramente scienze della comunicazione NON è una laurea seria :asd:
e ci aggiungerei anche scienze politiche (il + grosso parcheggio universitario italiano..insieme a psicologia..dove c'è gente di 40 anni al 2-3 anno :asd: )

ma poi anche lauree come FILOSOFIA...LETTERE...LINGUE strane... insomma..è logico che è difficle poi l'inserimento nel mondo del lavoro...ed è anche logico che uno finisca a fare l'insegnante SE gli va bene..

non si può paragonare una laurea tipo ingegneria meccanica con una laurea al LUISS :Puke: :asd: :asd:

medicina non è una laurea seria?:mbe:
cmq è molto semplice, gli ingegneri lavorano, gli altri si mettono in coda e aspettano il loro turno, a 800 euro cococo quando va bene:O
e cmq anche le lauree serie non ti fanno diventare ricco, per diventare ricco devi avere ben altre caratteristiche...

mmm conosco un ragazzo (un vero GENIO) laureato alla LUISS in Giurisprudenza....è stato toga d'oro e ora è socio di uno dei più importanti studi legali al mondo, e il tutto non perchè "figlio di" ma per pieno merito....Alla faccia della serietà delle lauree alla LUISS :eek: E parlo da allievo ing. elettrico :D

Comunque sul fatto che certi tipi di lauree siano quasi a livello di pagliacciata, sono d'accordo.


Appunto, a parte certe facoltà "parcheggio" e i fancazzisti di natura, a parte ingegneria che vale oggettivamente più di altre lauree (anche se per assurdo in un anno uscissero tutti ingegneri dall'università si avrebbe la saturazione anche per loro), una parte determinante la fanno le capacità dell'individuo sia come capacità intellettive/lavorative che di sapersi presentare, ma dico, vero che Architettura è una facoltà generalmente da fancazzisti, ma se UNO seriamente vuol fare l'architetto che deve fare, mica può studiare informatica?
Prende seriamente la facoltà di architettura, si laurea a pieni voti e poi fa valere la sua laurea e la sua volontà.......che sia difficile nessuno lo mette in dubbio, ma la strada è quella.

gigio2005
26-06-2007, 12:04
sinceramente a un mio figlio che mi chiedesse di studiare lettere, filosofia, matematica, medicina, architettura, psicologia o pure legge e menate simili spezzerei le braccine...

se uno va all'uni senza rendersi conto che la laurea gli deve servire per lavorare e che certi settori son saturi già da 15 anni merita di lavar vetri, perchè con una laurea in tasca ha capito meno di quello che fa l'elettricista...

c'è poco da fare...

il problema è piuttosto che pure se uno piglia corsi di laurea con reali sbocchi per come ormai è strutturato il mercato del lavoro rischia di finire a 800 eur precarie al mese... e questo è inaccettabile
sinceramente affiancare lettere,filosofia e psicologia a chimica, medicina, matematica e ingegneria mi sembra un tantinello ingenuo
Quelli che conosco io che si son comperati casa alla mia età son tutti o con la terza media o con al massimo il diploma i laureati è una grazia se a 26 anni sono assunti e sfruttati in stage senza neppure il rimborso spese. Alcuni che conosco laureati anche con borse di studio sono ridotti a fare il volantinaggio o lavorare come operai per 1-2 settimane al mese (se va bene), gli unici che vedo piazzarsi bene nel mondo del lavoro sono gli ingegneri, alcuni di loro lavoricchiano già prima di finire gli studi.

MA obiettivamente il 90% dei laureati italiani sono laureati in materie umanistiche senza sbocco alcuno.
appunto...laureati in cosa?

gigio2005
26-06-2007, 12:12
con un esercito di laureati in scienze della moda, scienze dell'assistenza sociale, psicologia dei processi relazionali, programmazione delle politiche sociale etc un Paese serio non va da nessuna parte ed e' destinato a morire nel giro di 20-30 anni...

a mio avviso basterebbero una manciata di corsi di laurea

lettere (con vari indirizzi)
matematica
chimica
fisica
ingegneria meccanica, elettronica, aerospaziale, civile
medicina
legge
turismo

...per ora non me ne vengono in mente altre :D

blamecanada
26-06-2007, 12:30
deve sapere che ha alte probabilità di restare disoccupato
Io penso che la gente che studia nelle facoltà umanistiche sappia che offrano limitati sbocchi lavorativi, e lo faccia perché gli interessa la materia.

con un esercito di laureati in scienze della moda, scienze dell'assistenza sociale, psicologia dei processi relazionali, programmazione delle politiche sociale etc un Paese serio non va da nessuna parte ed e' destinato a morire nel giro di 20-30 anni...

a mio avviso basterebbero una manciata di corsi di laurea

lettere (con vari indirizzi)
matematica
chimica
fisica
ingegneria meccanica, elettronica, aerospaziale, civile
medicina
legge
turismo

...per ora non me ne vengono in mente altre :D
Sono d'accordo: va ridotta assolutamente la frammentazione in miliardi di corsi inutili.

Innanzitutto bisognerebbe riqualificare la scuola superiore, secondo alcuni studi la laurea triennale attuale equivale al diploma di vent'anni fa :doh:. Dimostrazione di ciò me l'ha data un mio amico, parlandomi di come un manuale di letteratura opzionale alla facoltà di lettere in quanto troppo difficile vent'anni fa era usato nei licei :doh:.

Basterebbero queste:
Umanistiche (lettere, storia, filosofia)
Scientifiche (matematica, fisica, chimica, biologia)
Ingegneria e lauree tecniche
Mediche (medicina di vario tipo)
Giuridiche/economiche (giurisprudenza, economia, scienze politiche...)

Un corso come scienze della moda è un insulto alla nostra tradizione universitaria quasi millenaria, oltre che uno spreco di soldi.

Andala
26-06-2007, 12:35
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_156500650.html


Oltre 16 milioni di italiani si fermano alla licenza media o al vecchio avviamento professionale. Lo sottolinea l'Unla (Unione nazionale per la lotta contro l'analfabetismo) che, in occasione dei suoi 60 anni di attività, ha organizzato un convegno sull'emergenza analfabetismo in Italia. E' un quadro drammatico quello tracciato dall'associazione, sulla scorta dei dati dell'ultimo censimento, che impone "l'allargamento dell'utenza scolastica tradizionale".

Se sono quasi 6 milioni gli italiani senza alcun titolo di studio (ma il dato è relativo alla popolazione dai 6 anni in su), 13.686.021 hanno conseguito solo la licenza di scuola elementare e poco oltre 16 milioni si ferma alla licenza media o al vecchio avviamento professionale. Il ritardo della condizione italiana è confermato anche dal confronto dei dati del nostro paese con il resto del mondo. Secondo l'Ocse l'Italia, fra i paesi più istruiti, si piazza al terz'ultimo posto tra 30 concorrenti, seguita da Portogallo e Messico.

Si spiegherebbe anche perchè i nostri politici sono braccia rubate all'agricoltura.
Di certo che con i belli esempi che offrono media e politica i ragazzi italiani di studiare non gli ne può fregare nulla.

blamecanada
26-06-2007, 12:36
Si spiegherebbe anche perchè i nostri politici sono braccia rubate all'agricoltura.
Di certo che con i belli esempi che offrono media e politica i ragazzi italiani di studiare non gli ne può fregare nulla.

********

johannes
26-06-2007, 12:41
questo perchè non si riescono a fornire le motivazioni allo studio e le competenze necessarie ai ragazzi. ci vorrebbe una riforma DEFINITIVA e seria sia delle scuole medie inferiori, sia di quelle superiori e dell'università.
e ci vuole più diritto allo studio, perchè non è vero che tutti se lo possono permettere. l'università statale costa troppo, alle superiori i libri di testo costano troppo e poi c'è troppa discrepanza tra la scuola e il mondo del lavoro: ci vorrebbe continuità, la scuola deve preparare al lavoro.
io insegno lingue ed è uno delle discipline che per anni è stata teorica e prettamente grammaticale. cosa serve in un lavoro apprenderle in questo modo?

Matrixbob
26-06-2007, 12:43
Confermo che la mia ragazza di 25 anni si è fermata alla III media + corso da parrucchiera.
La sua famiglia è di quelle Siciliane vecchia maniera: "a lavorare, studiare non serve a niente".
Il figlio maschio tenuto nettamente su un livello superiore rispetto alla femmina che devrebbe trovarsi un Dottore ricco e stare bene. :eek:

Ovviamente io pensavo fossero istinte questa famiglie ed invece proprio a me è capitato. :Puke:
La cosa brutta è che facendoci caso e guardandomi intorno con attenzione mi accorgo che queste cose ci sono e ci saranno.
Serve che tutti si impegnino a farle scomparire e a tirare fuori queste persone dalla loro ingnoranza. :(

Per fortuna la mia ragazza non sembra nemmeno figlia loro è in un altro Universo come testa.

Ha solo avuto la sfortuna di nascere in una famigla così, d'altronde non si sceglie dove nascere ... certo che il Signore avrebbe potuto affidargli di meglio.

ULTIMO MA NON UTIMO PROBLEMA:
... è che avendo la III media se non fai il commerciante sei finito, nel senso che non trovi lavoro manco a piangere, al massimo in cooperative delle balle, perchè ormai potendo scegliere i "Padroni" scelgono diplomati e laureati x tutto, anche pinzare dei fogli.

Lo Stato da questo punto di vista è il GRANDE ASSENTE.

johannes
26-06-2007, 12:48
Confermo che la mia ragazza di 25 anni si è fermata alla III media + corso da parrucchiera.
La sua famiglia è di quelle Siciliane vecchia maniera: "a lavorare, studiare non serve a niente".
Il figlio maschio tenuto nettamente su un livello superiore rispetto alla femmina che devrebbe trovarsi un Dottore ricco e stare bene. :eek:

Ovviamente io pensavo fossero istinte questa famiglie ed invece proprio a me è capitato. :Puke:
La cosa brutta è che facendoci caso e guardandomi intorno con attenzione mi accorgo che queste cose ci sono e ci saranno.
Serve che tutti si impegnano a farle scomparire e a tirare fuori queste persone dalla loro ingoranza. :(

Per fortuna la mia ragazza non sembra nemmeno figlia loro è in un altro Universo come testa.

Ha solo avuto la sfortuna di nascere in una famigla così, d'altronde non si sceglie dove nascere ... certo che il Signore avrebbe potuto affidargli di meglio.
guarda, non è mai troppo tardi, se lei è molto determinata riuscirà sempre nella vita.:)

Andala
26-06-2007, 12:48
Io penso che la gente che studia nelle facoltà umanistiche sappia che offrano limitati sbocchi lavorativi, e lo faccia perché gli interessa la materia.


Sono d'accordo: va ridotta assolutamente la frammentazione in miliardi di corsi inutili.

Innanzitutto bisognerebbe riqualificare la scuola superiore, secondo alcuni studi la laurea triennale attuale equivale al diploma di vent'anni fa :doh:. Dimostrazione di ciò me l'ha data un mio amico, parlandomi di come un manuale di letteratura opzionale alla facoltà di lettere in quanto troppo difficile vent'anni fa era usato nei licei :doh:.

Basterebbero queste:
Umanistiche (lettere, storia, filosofia)
Scientifiche (matematica, fisica, chimica, biologia)
Ingegneria e lauree tecniche
Mediche (medicina di vario tipo)
Giuridiche/economiche (giurisprudenza, economia, scienze politiche...)

Un corso come scienze della moda è un insulto alla nostra tradizione universitaria quasi millenaria, oltre che uno spreco di soldi.

Mediche (medicina di vario tipo)?

Esiste solo medicina e chirurgia e questa deve rimanere.

columbia83
26-06-2007, 12:50
INvece è vero, qui in italia tutti vogliono fare i manager ma non si capisce che una ditta ha bisogno di 200 operai e 10 manager non 200 manager e 10 operai.

scusa allora tu dici che ci sono troppi laureati?


ma allora se è così come mai la statistica sembra dire il contrario?


Trovo alquanto insensato fare dei discorsi generalizzanti.

Sappiamo tutti che ci sono lauree che danno più sbocchi, altre meno.

Fatto sta che per quanto mi riguarda non siamo tanti laureati in Italia, i quali però sono ugualmente penalizzati dalle dinamiche del mondo del lavoro italiano.

Andala
26-06-2007, 12:53
Non preoccupatevi!
La statistica verrà ribaltata quando arriveranno l'esercito di laureati dei paesi dell'est appena integrati in EU e pronti ad accettare paghe da operai e con un formazione di tutto rispetto!

columbia83
26-06-2007, 12:55
Non preoccupatevi!
La statistica verrà ribaltata quando arriveranno l'esercito di laureati dei paesi dell'est appena integrati in EU e pronti ad accettare paghe da operai e con un formazione di tutto rispetto!


purtroppo è vero

baolian
26-06-2007, 13:03
Un mio amico ha studiato "lingue orientali" ed era pure bravo ma ovviamente nonostante abbia finito da un pezzo non trova uno straccio di lavoro.

Probabilmente sono leggermente OT, ma mi ha colpita questa affermazione.
Il tuo amico non trova lavoro, ma che lavoro ha cercato? Se sta cercando di diventare insegnante di inglese al liceo è già tanto se gli capita di fare qualche supplenza!
Con una laurea del genere dovrebbe prendere un volo solo andata per Corea-Malesia-Singapore (magari facendo uno scalo anche a Dubai), e proporsi in tutti gli uffici commerciali che incontra.
Probabilmente troverebbe un buon lavoro in due settimane.

Nevermind
26-06-2007, 13:12
Probabilmente sono leggermente OT, ma mi ha colpita questa affermazione.
Il tuo amico non trova lavoro, ma che lavoro ha cercato? Se sta cercando di diventare insegnante di inglese al liceo è già tanto se gli capita di fare qualche supplenza!
Con una laurea del genere dovrebbe prendere un volo solo andata per Corea-Malesia-Singapore (magari facendo uno scalo anche a Dubai), e proporsi in tutti gli uffici commerciali che incontra.
Probabilmente troverebbe un buon lavoro in due settimane.

IL problema è che lui sa il Japponese, in italia le aziende interinali gli hanno detto che se vuole lavoro deve omettere tale laurea e forse riescono ad inserirlo a fare l'operaio (se sanno che sei laureato non ti vogliono), in giappone è dura trovare un lavoro adatto alla sua qualifica (traduttore) e la vita in giappolandia costa uno sproposito e lui non ha un soldo. Alcune sue compagne di corso sono state assunte come hostess in tratte italo-giapponesi ma ovviamente lui non ha speranza di ottenere simili posti di lavoro.

Io come consiglio gli ho detto di provare qualche hotel dato che sa bene anche l'inglese, visto che da quello che è la mia esperienza hotel grossi cercano persone che sappiano parlare giappo perchè ai turisti giapponesi piace che ci sia qualcuno che sa parlare la loro lingua.

baolian
26-06-2007, 13:23
IL problema è che lui sa il Japponese,

:confused: Un po' troppo "monotematica" come laurea in lingue orientali.
Cmq se conosce l'inglese e il giapponese è troppo riduttivo cercare posto solo in Italia e Giappone, la maggior parte dei lavori adatti a lui sono in quei paesi dove le aziende giapponesi hanno filiali estere.

Fil9998
26-06-2007, 13:29
...Ma se invece se ne fosse reso conto ma lo volesse fare lo stesso?

allora gli consiglio di fare pure un corso sul come alimentarsi di aria e acqua, anzi no, pure l'acqua costa....

per me la cosa è semplice:

se hai i soldi e non hai bisogno di mantenerti lavorando studi quel che ti piace, sennò studi quello che ti fa meno schifo fra le cose che hanno più probabilità di procurarti una vita decente...

esser maturi vuol dire anche separare realtà da fantasia.

Nevermind
26-06-2007, 13:31
:confused: Un po' troppo "monotematica" come laurea in lingue orientali.
..

Beh io non so il Giapponese ma lui mi ha speigato solo qualche base della lingua e tui assicuro che studiare anche solo Giapponese è più che sufficiente è una lingua assai complessa.

Fil9998
26-06-2007, 13:34
medicina non è una laurea seria?:mbe: ..

medicina è una laurea seria, assieme ad altre che ho citato però non ti dà nessun facile sbocco al lavoro.
Per non aprlare che a medicina finisci se hai culo a fare il precario a 1000 eur al mese 15 ore al giorno e turni da schiavi... a 30 anni ... sempre meglio che fare l'apprendistato da commercialista o da avvocato dopo e conomia e giurispridenza (altre lauree serissime) persso studi privati a 500 aur al mese _ SE TE LI DANNO _
psicologia, lettere, scienze politiche e affini invece han ikl pergio di esser il miglior raduno di gnocche "fresche" di una città... ma in quanto a serietà e a sbocchi lavorativi ZERO.

zuper
26-06-2007, 13:41
INvece è vero, qui in italia tutti vogliono fare i manager ma non si capisce che una ditta ha bisogno di 200 operai e 10 manager non 200 manager e 10 operai.

finalmente uno che ha inquadrato il problema dell'italia!!

Matrixbob
26-06-2007, 14:10
guarda, non è mai troppo tardi, se lei è molto determinata riuscirà sempre nella vita.:)

.... è quello che spero ovviamente, è un po' sfigatella anche di salute, pregate per lei. :O
Ciao belli buona giornata. ;)

Senza Fili
26-06-2007, 14:40
si, vabbhè, se poi a 27 anni con una laurea in tasca uno deve fare il precario a vita a 800 eur al mese ...

meglio fare l'elettricista a 16 anni che ora dei 27 hai comperato casa e BMW.

In effetti, il mio ragazzo laureato col massimo dei voti e lode non trova meglio di un misero call center, idem vari miei amici laureati, mentre un mio amico con solo il diploma di qualifica di terzo superiore lavora il ferro e sta guadagnando un pacco di soldi, oltre ad aver trovato lavoro quasi subito...

blamecanada
26-06-2007, 14:58
Mediche (medicina di vario tipo)?

Esiste solo medicina e chirurgia e questa deve rimanere.
Mi riferisco ai vari indirizzi specialistici...

allora gli consiglio di fare pure un corso sul come alimentarsi di aria e acqua, anzi no, pure l'acqua costa....
per me la cosa è semplice:
se hai i soldi e non hai bisogno di mantenerti lavorando studi quel che ti piace, sennò studi quello che ti fa meno schifo fra le cose che hanno più probabilità di procurarti una vita decente...
esser maturi vuol dire anche separare realtà da fantasia.
C'è gente che senza essere mantenuta studia lettere e lavora...
È ovvio che se uno si laurea in lettere e filosofia non lo fa per trovare un posto da manager, e sa che gli sbocchi lavorativi sono limitati, non è che coloro che frequentano tali università siano ricconi o deficenti (perlomeno non piú che nelle altre facoltà).

Andala
26-06-2007, 15:04
Mi riferisco ai vari indirizzi specialistici...
...


Esistono già e sono le specializzazioni post laurea da 5 a 6 anni

Comunque di medici in Italia ce n'è uno sproposito ed è davvero imbarazzante che negli ultimi anni abbiano aperto nuove facoltà specie nel centro sud.
Al meno i medici sono richiesti all'estero. Necessaria solo la conoscenza della lingua.

Nevermind
26-06-2007, 15:05
Mi riferisco ai vari indirizzi specialistici...


C'è gente che senza essere mantenuta studia lettere e lavora...
È ovvio che se uno si laurea in lettere e filosofia non lo fa per trovare un posto da manager, e sa che gli sbocchi lavorativi sono limitati, non è che coloro che frequentano tali università siano ricconi o deficenti (perlomeno non piú che nelle altre facoltà).

MAh io vivendo a padova i tipici studenti li ho molto ben presenti e in sincerità devo dire che l'impressione di fancazzisti in percentuale non è la stessa per tutti le facoltà.

fracarro
26-06-2007, 15:11
con un esercito di laureati in scienze della moda, scienze dell'assistenza sociale, psicologia dei processi relazionali, programmazione delle politiche sociale etc un Paese serio non va da nessuna parte ed e' destinato a morire nel giro di 20-30 anni...

a mio avviso basterebbero una manciata di corsi di laurea

lettere (con vari indirizzi)
matematica
chimica
fisica
ingegneria meccanica, elettronica, aerospaziale, civile
medicina
legge
turismo

...per ora non me ne vengono in mente altre :D

Informatica?

blamecanada
26-06-2007, 15:19
MAh io vivendo a padova i tipici studenti li ho molto ben presenti e in sincerità devo dire che l'impressione di fancazzisti in percentuale non è la stessa per tutti le facoltà.
Io ho detto deficenti, non fancazzisti.
Se uno è ricco può permettersi di essere fancazzista, non la trovo una cosa stupida di per sé.
Ho detto che sicuramente ci sono dei ricconi che frequentano università come quella di lettere perché hanno il "culo parato", ma c'è anche molta altra gente che semplicemente vuole studiare, pur essendo conscia che un certo percorso di studi non permette lauti stipendi.

bjt2
26-06-2007, 15:48
finalmente uno che ha inquadrato il problema dell'italia!!

Ma se noi siamo agli ultimi posti come numero di laureati... Negli altri paesi come stanno messi allora? :what:

Guille
26-06-2007, 16:00
Ma se noi siamo agli ultimi posti come numero di laureati... Negli altri paesi come stanno messi allora? :what:

Una cosa non esclude l'altra: siamo agli ultimi posti come numero di laureati ma il nostro sistema industriale è in grado di assorbirne ancora meno! :muro:

ferste
26-06-2007, 16:13
Io ho detto deficenti, non fancazzisti.
Se uno è ricco può permettersi di essere fancazzista, non la trovo una cosa stupida di per sé.
Ho detto che sicuramente ci sono dei ricconi che frequentano università come quella di lettere perché hanno il "culo parato", ma c'è anche molta altra gente che semplicemente vuole studiare, pur essendo conscia che un certo percorso di studi non permette lauti stipendi.

mah...io mi sono laureato con 110 in una laurea umanistica, non prendo un lauto stipendio........ma l'ingegnere nell'altro ufficio (lo stò vedendo in questo momento) laureato anch'egli a pieni voti, lavora come me, guadagna come me, e non lo vedo più felice!;)

Troppi luoghi comuni in questi 3d............troppa gente che parla a nome di altri senza averne la capacità e le conoscenze........troppi 20enni che sanno già come gira il mondo.........troppa gente, anche oltre che 30enne, sa come gira il mondo senza aver tirato fuori la testa dal pozzo.......

non esistono regole fisse.

Onisem
26-06-2007, 16:17
Poi vogliono farci credere che siamo troppi laureati per il mondo del lavoro, il tutto per spingere verso il basso le pretese salariali :rolleyes:

Sono troppi si, perchè parte di questi con la terza media sono imprenditori piccoli, medi, grandi; e naturalmente le loro aziende hanno un livello di produzione o gestione tale che di un laureato non sanno che farsene.

Onisem
26-06-2007, 16:20
Analfabetismo? Uno con la terza media è considerato analfabeta? :mbe:

Cmq oggigiorno trovo + sensato fermarsi alla terza media o all'avviamento professionale e trpvare un lavoro che non farsi una laurea in 3/4 delle facoltà più gettonate in italia e, se va bene, fare il precario sottopagato.

Forse il concetto di analfabeta è andato un pò oltre il saper leggere, scrivere, fare di conto negli ultimi 50 anni. E comunque c'è gente che stenta perfino in quello.

Nevermind
26-06-2007, 16:23
Ma se noi siamo agli ultimi posti come numero di laureati... Negli altri paesi come stanno messi allora? :what:

Negli altri paesi sanno come sfruttare la forza lavoro meglio che da noi. Da noi vai a vedere nelle aziende interinali al 99% cercano solo operai.

BAsta solo vedere quanto investe l'italia in ricerca....praticamente 0.

Nevermind
26-06-2007, 16:26
Forse il concetto di analfabeta è andato un pò oltre il saper leggere, scrivere, fare di conto negli ultimi 50 anni. E comunque c'è gente che stenta perfino in quello.

Ovvero? Uno in terza media è già infarinato in storia, geografia, italiano e grammatica deve saperla bene, matematica, scienze, ecc...

La maggior parte delle nozioni generiche le impari alle scuole dell'obbligo perchè poi superiori e università sono molto specialistiche.

Sfuriarta artica
26-06-2007, 16:30
Quindi dite che in teoria per me è meglio lasciare il liceo (a settembre in 3a) o prendermi in futuro la laurea in ingegneria?(che ci devo fare mi affascina)

Onisem
26-06-2007, 16:35
Ovvero? Uno in terza media è già infarinato in storia, geografia, italiano e grammatica deve saperla bene, matematica, scienze, ecc...

La maggior parte delle nozioni generiche le impari alle scuole dell'obbligo perchè poi superiori e università sono molto specialistiche.

Per esempio in Italia c'è un casino di gente che non sa nemmeno come si accende un computer. Internet: cos'è? Ecco, quelli per me sono moderni analfabeti.

Nevermind
26-06-2007, 16:35
Quindi dite che in teoria per me è meglio lasciare il liceo (a settembre in 3a) o prendermi in futuro la laurea in ingegneria?(che ci devo fare mi affascina)

Avendo fatto il liceo ti conviene andare ad ingegneria IMHO.

Nevermind
26-06-2007, 16:36
Per esempio in Italia c'è un casino di gente che non sa nemmeno come si accende un computer. Internet: cos'è? Ecco, quelli per me sono moderni analfabeti.

Solo i vecchi in pratica. Oramai già a 5 anni sanno suare il pc. Non serve andare a scuola per quello.

blamecanada
26-06-2007, 16:39
Ovvero? Uno in terza media è già infarinato in storia, geografia, italiano e grammatica deve saperla bene, matematica, scienze, ecc...
La storia che si studia alle medie (semplificato e banalizzato) è assolutamente insufficiente per formare il cittadino, la grammatica non s'insegna piú, l'italiano si fa male, dalle medie hanno tolto darwin (grazie Moratti), ma in compenso si studiano due lingue moderne (peccato che in due ore alla settimana per lingua s'impara ben poco, sarebbe meglio fare quattro ore solo di inglese, con un programma serio). Una persona che esce dalle medie non sa chi è Leopardi, non sa chi è Galileo, non sa chi è Hegel...
Come ho già detto tempo fa ritengo che la scuola debba essere unificata fino ai 16 anni compresi.

Fermo restando che la scuola ignora molte cose importanti, e c'è gente che a 18 anni non sa chi sia il primo ministro britannico... :muro:.

L'italia è agli ultimi posti per la ricerca, ma se per la ricerca scientifica è colpa dello stato, per la tecnologia è colpa delle imprese private, nella nostra economia lo stato svolge un ruolo marginale, se non nei servizi.

Solo i vecchi in pratica. Oramai già a 5 anni sanno suare il pc. Non serve andare a scuola per quello.
Concordo.

blamecanada
26-06-2007, 16:40
mah...io mi sono laureato con 110 in una laurea umanistica, non prendo un lauto stipendio........ma l'ingegnere nell'altro ufficio (lo stò vedendo in questo momento) laureato anch'egli a pieni voti, lavora come me, guadagna come me, e non lo vedo più felice!;)
Laureato in cosa?

Nevermind
26-06-2007, 16:51
La storia che si studia alle medie (semplificato e banalizzato) è assolutamente insufficiente per formare il cittadino, la grammatica non s'insegna piú, l'italiano si fa male, dalle medie hanno tolto darwin (grazie Moratti), ma in compenso si studiano due lingue moderne (peccato che in due ore alla settimana per lingua s'impara ben poco, sarebbe meglio fare quattro ore solo di inglese, con un programma serio). Una persona che esce dalle medie non sa chi è Leopardi, non sa chi è Galileo, non sa chi è Hegel...
Come ho già detto tempo fa ritengo che la scuola debba essere unificata fino ai 16 anni compresi.

Fermo restando che la scuola ignora molte cose importanti, e c'è gente che a 18 anni non sa chi sia il primo ministro britannico... :muro:.
...

Per quanto concerne le lingue sono totalmente d'accordo l'unica che vale la pena mettere è l'inglese senza dubbio alcuno.
Per qaunto concerne la storia io vado controcorrente e personalmente ritengo che sapere bene o male la storia di fatto non comporta differenza in ambito lavorativo; dal punto di vista sociale conoscere la storia può avere un'utilità da verificare. IMHO la storia non è che un rieptersi infinito delle stesse cose anche perchè l'uomo non sa imparare dai propri errori.
In ogni caso se uno studiasse come si dovrebbe alla fine della terza media dovrebbe sapere tutta la storia in linea di massima. Io in sincerità, con tutti i pensieri che ho, mi è difficile ricordare i particolari quindi averli studiati a suo tempo mi è stato di utilità decisamente blanda.

Che poi i giovani siano delle care ignoranti è vero, ma non è solo colpa della scuola sono loro che pensano solo a cazzate.

Infine conoscere le opere dei grandi narratori e poeti oggigiorno ti viene utile solo se partecipi al milionario di Gerry Scotti :D

blamecanada
26-06-2007, 17:20
Per qaunto concerne la storia io vado controcorrente e personalmente ritengo che sapere bene o male la storia di fatto non comporta differenza in ambito lavorativo; dal punto di vista sociale conoscere la storia può avere un'utilità da verificare. IMHO la storia non è che un rieptersi infinito delle stesse cose anche perchè l'uomo non sa imparare dai propri errori.
Non sa imparare perché non sa la storia! Se tutte le persone sapessero la storia discretamente ed avessero una discreta cultura non avremmo certa gente in parlamento...
In ogni caso se uno studiasse come si dovrebbe alla fine della terza media dovrebbe sapere tutta la storia in linea di massima.
Non sono affatto d'accordo. Anzi, anche alle superiori non è trattata troppo bene la materia (dipende molto dall'insegnante).

Io in sincerità, con tutti i pensieri che ho, mi è difficile ricordare i particolari quindi averli studiati a suo tempo mi è stato di utilità decisamente blanda.
Non è questione di ricordare i particolari, non è quella la storia. La storia è capire quali sono gli eventi, i meccanismi sociali che li generano, ed i motivi che spingono le persone a generarli volontariamente od involontariamente.
Il problema è che spesso viene insegnata come successione di eventi senza nessi di causa-effetto.

Che poi i giovani siano delle care ignoranti è vero, ma non è solo colpa della scuola sono loro che pensano solo a cazzate.

Infine conoscere le opere dei grandi narratori e poeti oggigiorno ti viene utile solo se partecipi al milionario di Gerry Scotti :D
Invece penso che conoscere la letteratura serva sia come ausilio alla conoscenza storica (confrontarsi con gli autori del passato), sia per confrontare i propri pensieri e le proprie opinioni con quelle di altri, sia per far capire alle persone come le cose siano mutevoli molto piú di quanto si possa pensare. Se ben studiata la letteratura favorisce l'apertura mentale.
Purtroppo talvolta c'è una chiusura mentale aprioristica che fa sí che gli studenti non apprezzano gli scrittori di altre epoche perché hanno un'altra mentalità, mentre è proprio quella la cosa utile.

ferste
26-06-2007, 17:32
Laureato in cosa?

Storia indirizzo Contemporaneo all'Uni di Genova :D

exyana
26-06-2007, 17:56
Non è questione di ricordare i particolari, non è quella la storia. La storia è capire quali sono gli eventi, i meccanismi sociali che li generano, ed i motivi che spingono le persone a generarli volontariamente od involontariamente.
Il problema è che spesso viene insegnata come successione di eventi senza nessi di causa-effetto.

Questo è vero, però per la mia esperienza quando si è giovani si è molto meno interessati. Alle superiori tendevo a studiarla abbastanza a memoria la storia (la odiavo), adesso invece mi interessa molto di più capire i collegamenti, quindi, almeno nel mio caso, credo che anche avessi avuto un bravissimo insegnante, non sarei stata predisposta.
Anche ad altri è capitato di interessarsi alla storia un po' tardi?

Kars
27-06-2007, 17:15
Se invece di spendere soldi in incentivi per farci cambiare televisore, caldaia, macchina... spendessero 2 lire per far diplomare i lavoratori :banned: