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View Full Version : [REPORTAGE] Le prigioni della mente - Volterra


andyweb79
24-06-2007, 20:39
"Io sono un astronautico ingegnere minerario nel sistema mentale, questa è la mia chiave mineraria. Sono anche un colonnello dell’astronautica mineraria astrale e terrestre."

Così poteva presentarsi Nannetti Oreste Fernando , uno dei principali autori dell' Art Brut, parole, simboli e disegni incisi lungo i 180 metri di muro della facciata principale del padiglione Ferri, il reparto dell'ex manicomio di Volterra dove venivano rinchiuse le persone con le malattie mentali più gravi, i più ingestibili.
Persone comuni a volte, semplicemente in bilico tra quel mondo che la società impone ed uno stato di pazzia. Così veniva chiamato lo stato mentale di queste persone, in alcuni casi vera e propria "malattia", in altri, poteva essere una forma di estrema sensibilità e percezione.

http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/4.jpg
Una parte del "famoso" graffito di Nannetti Oreste Fernando - N.O.F.4.

http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/1.jpg
Esterno del padiglione Ferri.

http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/22.jpg
Le celle di isolamento.

http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/29.jpg
NUL-lità.

http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/34.jpg
La Dea del suicidio.

http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/26.jpg
Guardando fuori.

http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/36.jpg
Rinchiuso.


Il resto del reportage potete trovarlo qui
http://www.shangrilaimages.com/ANDREA%20GALLERY/OPVOLTERRA/index.html

Per chi non lo avesse ancora visionato, consiglio anche una visita al reportage di Aika sullo stesso tema, che potete trovare sempre sul nostro sito.

Peppa
25-06-2007, 09:17
Bellissime, trasmettono appieno l'idea di abbandono...

Tecnicamente, a parta la seconda, le trovo poco constratate, un po' scure e con zone bruciate...Ma onestamente, forse, non è questo il cao di soffermrsi troppo sulal tecnica.

Belle, la mia preferita è la dea del suicidio.

Complimenti!

code010101
25-06-2007, 09:48
belle, forse non come le altre, ma cmq belle ed interessanti.

Mi piacciono in particolare la prima, la penultima (similare ad una dell'atra serie) e l'ultima.

Quoto Peppa, anche secondo me alcune mancano decisamente di contrasto (vedi la prima).

ciao, Stefano

Aggiungo un commento: si è vero il luogo non può che suscitare angoscia per quello che
deve essere stato l'essere rinchiusi per lunghi interminabili anni, anni di indicibile sofferenza,
amplificata dall'incomunicabilità con la gente "normale".
Del resto vedere oggi questi luoghi vuoti, silenziosi, le stanze aperte con la luce del sole
che penetra, la quiete... mi trasmette l'impressione di una sorta di liberazione... come se
le sofferenze avessero finalmente potuto volare via.

zontas
25-06-2007, 10:35
Bellissimi scatti (forse un po scuri), pieni di significato e di sofferenza.
Li avevo già notati sul sito, ma nella sezione di Aika.
Anche in questo caso sono rimasto impressionato dalla "Dea del suicidio".
Ero veramente curioso di vedere lo stesso scatto fatto frontalmente. A mio parere rende ancor più l'idea che mi sono fatto.
Complimenti...

mailand
25-06-2007, 10:51
belle, forse non come le altre, ma cmq belle ed interessanti.

Mi piacciono in particolare la prima, la penultima (similare ad una dell'atra serie) e l'ultima.

Quoto Peppa, anche secondo me alcune mancano decisamente di contrasto (vedi la prima).

ciao, Stefano

Aggiungo un commento: si è vero il luogo non può che suscitare angoscia per quello che
deve essere stato l'essere rinchiusi per lunghi interminabili anni, anni di indicibile sofferenza,
amplificata dall'incomunicabilità con la gente "normale".
Del resto vedere oggi questi luoghi vuoti, silenziosi, le stanze aperte con la luce del sole
che penetra, la quiete... mi trasmette l'impressione di una sorta di liberazione... come se
le sofferenze avessero finalmente potuto volare via.

quoto! :)

homeless in rome
25-06-2007, 11:47
ciao Andy....preferisco il taglio e il colore degli scatti di monica, mi danno sensazioni diverse, le tue sono più fredde, distaccate, oggettive, la bellezza dello scatto la vedo prettamente nel soggetto, quelle di monica hanno una ricerca di inquadratura che preferisco, il fatto di celare soggetti e sensazioni, in modo subdolo, che nelle tue foto non trovo (mi permetto di essere cosi schietta, inquanto immagino, che una differenza cosi visibile in scatti simili, e fatti nella stessa situazione, possa essere il vostro carattere dato alle foto, in modo che non risultassero, grosso modo le stesse). Riguardo la tecnica, a mio umilissimo avviso poco precisa, era voluto?? ho visto diversi tuoi scatti e non credo che tu non sappia di quei piccoli errori che ti sono stati detti...



aggiunto: scusa non ti ho detto, la mia preferita....l'ultima, indipendentemente da tecnica ecc ecc ecc
Anche in questo caso sono rimasto impressionato dalla "Dea del suicidio".
Ero veramente curioso di vedere lo stesso scatto fatto frontalmente. A mio parere rende ancor più l'idea che mi sono fatto.
Complimenti...

hai visto zontolo, la foto frontale, accontentato? io preferisco quella da sx verso dx di monica, più riservata. Ne sei più venuto a capo? hai trovato risposte alla storia della dea del suicidio di cui si parlava?



Del resto vedere oggi questi luoghi vuoti, silenziosi, le stanze aperte con la luce del sole
che penetra, la quiete... mi trasmette l'impressione di una sorta di liberazione... come se
le sofferenze avessero finalmente potuto volare via.

Sai code, io non ero riuscita a verderla in questi termini, continuavo a pensare che, sul o.p. di volterra, utilizzato o dismesso, il sole ha sempre girato allo stesso modo, immaginavo domeniche di sole, in cui la gente rinchiusa, era in grado di immaginare la sensazione del sole in faccia, il vento sulla pelle e il rumore del mare (sensazione che ho notato di più nelle foto di monica), un bel pò triste, ma pur sempre una speranza, il pensiero umano poteva dare ali di libertà.
Poi ho immaginato la struttura del o.p., i "malati" in tutti questi "istituti" venivano tenuti cosi: i meno gravi nelle prime sale vicino all'entrata e i più gravi distanti, dalla parte apposta, teoricamente se non ho capito male, le finestre prendono luce da cortile interno, credo quindi, una delle ultime sale, quelle più lontane dall'entrate, ed è lì che venivano tenuti "più lontani dalla società"......ma comunque vicini al sole.

andyweb79
25-06-2007, 12:30
Grazie a tutti per i complimenti e le critiche.
Riguardo la tecnica, ho preferito tralasciarla un po', focalizzandomi su altro. Credo che in questi scatti, la tecnica, gli iso ecc vadano lasciati un po' in secondo piano. Gli scatti sono stati volutamente scuriti, in alcuni ho reso alcune ombre illeggibili, in altre non ho contrastato ecc, ma ho comunque gli originali da lavorare con calma per un eventuale lavoro/progetto/stampa.
Anche le inquadrature, sono volutamente "classiche" appunto perchè dovrei farne un lavoro stampato, ho anche scatti diagonali, o mi sarebbe bastato fare dei tagli diversi a quelli postati, ma avrei poi copiato il reportage di Monica, ammetto che a livello di occhio, la mia ragazza, è decisamente meglio del sottoscritto :D
Li dentro è davvero buio, e per evitare le zone bruciate, avrei dovuto cambiare settaggi tempi/diaframma, rischiando di tenere giuste le alte luci, ma troppo bui gli interni. Alcune foto visibili in gallery sono diverse e più corrette come esposizione rispeto ad alcuni scatti postati. Idem per il contrasto, al mio portatile le vedo corrette, dal alvoro questa mattina le ho viste diverse, ma credo sia normale.

andyweb79
25-06-2007, 12:47
Visto che "La Dea del suicidio" sembra piacere, vi mostro anche lo scatto a colori. :)

http://img529.imageshack.us/img529/9100/img36291ak2.jpg

code010101
25-06-2007, 13:58
Visto che "La Dea del suicidio" sembra piacere, vi mostro anche lo scatto a colori. :)



a colori questa foto è ancora più angosciante dell'altra :eek:

Ste

Radeon_1001
25-06-2007, 14:28
Visto che "La Dea del suicidio" sembra piacere, vi mostro anche lo scatto a colori. :)

http://img529.imageshack.us/img529/9100/img36291ak2.jpg

Roba da film dell'orrore.....avrei paura ad andare in giro per quei luoghi senza un Kalashnikov in braccio:eek: :eek: :eek:

Complimenti per il reportage, pregno di significati e emozioni.

Peppa
25-06-2007, 14:31
A colori rende 10 volte di più...quel sangue rosso...:ops:

zontas
25-06-2007, 17:24
a colori è molto più realistica.... e mi piace di più!!
mi ripeto nel dire che avete fatto un bel lavoro.
Avrei una domanda da porre, la foto della "dea del suicidio" l'hai realizzata solo perchè ti a colpito o anche per altre motivazioni?
Quando l'ho vista nel vostro sito, mi ha rievocato dei ricordi, non ben definiti, di letture il cui oggetto era, per l'appunto, la dea del suicidio.
Successivamente alla presa visione ho effettuato una ricerca che ha confermato quanto ricordavo in proposito, ovvero che la dea del suicidio nella cultudra Maya, veniva chiamata "Ixtab" ovvero la Dea che aveva il compito di far entrare entrare direttamente in paradiso le anime di coloro che si impiccavano (nella cultura dei Maya il suicidio era un’atto positivo poichè era visto come il giusto castigo delle colpe passate ).
:muro: Ora quello che mi chiedo, è possibile che al quel dipinto sia stato attribuito quel valore?

Duce
25-06-2007, 17:55
Visto che "La Dea del suicidio" sembra piacere, vi mostro anche lo scatto a colori. :)

http://img529.imageshack.us/img529/9100/img36291ak2.jpg

Meglio in B/N, mi piace di più
Mi piace anche l'ultima.

andyweb79
25-06-2007, 19:43
a colori è molto più realistica.... e mi piace di più!!
mi ripeto nel dire che avete fatto un bel lavoro.
Avrei una domanda da porre, la foto della "dea del suicidio" l'hai realizzata solo perchè ti a colpito o anche per altre motivazioni?
Quando l'ho vista nel vostro sito, mi ha rievocato dei ricordi, non ben definiti, di letture il cui oggetto era, per l'appunto, la dea del suicidio.
Successivamente alla presa visione ho effettuato una ricerca che ha confermato quanto ricordavo in proposito, ovvero che la dea del suicidio nella cultudra Maya, veniva chiamata "Ixtab" ovvero la Dea che aveva il compito di far entrare entrare direttamente in paradiso le anime di coloro che si impiccavano (nella cultura dei Maya il suicidio era un’atto positivo poichè era visto come il giusto castigo delle colpe passate ).
:muro: Ora quello che mi chiedo, è possibile che al quel dipinto sia stato attribuito quel valore?

Ottima interpretazione, lo scatto è stato fatto seguendo un livello emotivo istantaneo e coerente con quanto trovato all'interno, vi si trovano altri "dipinti" di questo genere lungo il corridoio, " Dio ermafrodito dell'omertà " "Dio del possesso e della gola". Magari vi mostrerò anche questi scatti. Ora farò qualche ricerca anch'io su questo argomento. Comunque vedendo cosa è rappresentato, e quello che hai detto tu, credo ci sia una certa relazione di sicuro.

angelodn
25-06-2007, 20:11
scusate, ma a volte perd il filo :mc:

io ricordo un altro reportage sul tema di andyweb, ma di monica...aika...
.
.
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.
non ci stò a capì na cippa :cry: :cry: :cry: :cry:

Peppa
25-06-2007, 20:41
pssttt psssttt Aika è la ragazza di Andy...Sono andati insieme...:D

angelodn
25-06-2007, 22:39
pssttt psssttt Aika è la ragazza di Andy...Sono andati insieme...:D

:mc:

nickyride
25-06-2007, 23:52
La mia preferita invece è senza dubbio l'ultima: Rinchiuso! Comunque tutte trasmettono qualcosa di terribile, bravo!