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View Full Version : Elettronica


Ja]{|e
24-06-2007, 10:12
Fare l'analisi statica trovando Vgg per far funzionare il circuito al centro del campo di linearità dell'inverter utilizzato come amplificatore per piccoli segnali, ed il campo di linearità in riferimento all'ingresso e all'uscita che ne consegue.

Analizzare la risposta dinamica del circuito quando Es è un'onda quadra periodica @500kHz di valore basso pari a 0V e valore alto pari a 0.5V tracciando su tre grafici quotati e impilati l'andamento approssimativo di V1, V2 e V3.

Compilare una tabellina che illustri il funzionamento dell'A/D correlando i campi di valore di tensione analogiche d'ingresso alla configurazione binarie di uscita e determinando se 0111 può presentarsi all'uscita dell'A/D.

Trovare i sottointervalli temporali in cui questo eventualmente avviene.

http://aycu22.webshots.com/image/18221/2003578803221750711_rs.jpg

M1: K1 = 6x10^-4, Vth1 = 2V
M2: K1 = 1x10^-4, Vth1 = 2V
C0 = 1 microFarad, R = 10 kiloOhm, Vdd = 8 V, C = 40 picoFarad, Vr = 8 V

Lambda è zero per entrambi i MOS
Per convenzione il funzionameto dei MOS è descritto dalle seguenti formule:
TRIODO: id = K x [2 x (Vgs - Vth) - Vds] x Vds
SATURAZIONE: id = K x (Vgs - Vth)^2

:mc: aiuuuuuuuuuutooooooooo, io sono uscita dal liceo classico e non capisco niente, ho seguito le lezioni, ho studiato, ho capito come funzionoano i vari pezzi del circuito più o meno, ma nessuno mi ha spiegato come mettere insieme tutte queste cose :cry:

Ja]{|e
24-06-2007, 11:23
Up

Vi preeeeeeeeeeeeegooo :cry: sono diperata :cry: ma qua non siete tutti ingegneri elettronici? Quest'esercizio dovrebbe essere una passeggiata per voi :cry:

Matteo92
24-06-2007, 11:50
caxxo una ragazza appassionata di elettronica... non ce ne sono tante:D :D

Ja]{|e
24-06-2007, 12:27
diciamo che le formule a memoria non me le ricordo...cmq

1) devi determinare (a frequenza nulla, quindi aprendo tutti i condensatori) la caratteristica Vout/Vin dell'inverter e poi scegliere Vgg in modo tale che sia polarizzata nel punto centrale della zona lineare -> il campo di linearità è quell'intervallo di tensioni per cui l'inverter si comporta da amplificatore lineare (invertente), ovvero quell'intervallo per cui la caratteristica si approssima con una retta

Fin qua c'ero, forse l'unica cosa che mi riesce :cry:


2) ora, passi ad una analisi di piccolo segnale, attaccando Es, cortocircuitando Vgg, sostituendo il mosfet a canale-n con il suo circuito equivalente alle variazioni ed il mosfet di sopra con un carico (questo mosfet si comporta da carico attivo) ->naturalmente le alimentazioni diventano dei collegamenti a massa...

E qui casca l'asino, ho fatto malissimo l'elettrotecnica... Comunque, devo mettere anche i condensatori no?


3) per quanto riguarda l'ad, dipende anche questo dalla sua caratteristica: avrà 2^4 gradini in uscita, in base a come varia l'ingresso (ovvero V3) fai le tue considerazioni...

spero di non aver detto cappellate,se è così mi scuso ed aspetto l'intervento di qualcuno più fresco di me su questi argomenti, ma l'elettronica analogica non è il mio interesse principale...

Credo che più o meno sia questo lo svolgimento del compito, ti ringrazio, avrei voluto proprio lo svolgimento passo passo per avere almeno un esempio numerico su cui basarmi, spero che qualcun'altro mi possa aiutare!

Ja]{|e
24-06-2007, 16:53
nel circuito alle variazioni devi mettere anche i condensatori...

ora mi dispiace ma non ho tempo per fartelo passo-passo...!

qualcun altro? :D

85francy85
24-06-2007, 20:31
a che punto sei?
faccio finta che tu sia al circuito alle variazioni..

Disegnato? c'e la parte di ingresso uguale con vg cortocircuitato poi c'e il circuito equivalente del mosfet in basso ( essedo il fattode di modulaizone di canale nullo allora non hai la rds se non mi ricordo male) e quello in alto dovrebbe essere praticamente una ressitenza si valore 1/gm . poi c'e il circuito in uscita come è disegnato li. In partica hai un partitore di tensione in ingresso con il valore sulla resistenza che controlla il gen di corrente eq. Vu è data da questa corrente moltiplicata per l'impedenza del condensatore in uscita in parallelo alla resistenza del mosfet in alto.

ok?

DVD_QTDVS
24-06-2007, 22:40
Sgrat sgrat... ma siamo sicuri che lo schema è corretto ? :mc:
non capisco m2 con il gate al positivo..

DVD_QTDVS
24-06-2007, 22:44
il gate di m2 al positivo

Hal2001
24-06-2007, 22:47
Per me parlate arabo :D

DVD_QTDVS
24-06-2007, 23:02
gate e drain cortocircuitati fanno si che il mosfet, quando è acceso, lavora sempre in zona di saturazione...praticamente si comporta come un carico.. se fosse connesso al source sarebbe sempre spento...
Ok, In pratica tutto dipende dalla tensione Vgs = Vds
che determina Id quindi l'effetto sarebbe lo stesso di una resistenza,
(per piccoli segnali)
ma con valore variabile dipendente da Vds.

DVD_QTDVS
24-06-2007, 23:05
Per me parlate arabo :D
:asd:
anche l'università ci mette del suo per complicare ciò che è semplice.

Esempio : Il C nasce come linguaggio di programmazione semplice ed efficace,
il ++ e il Giava aggiungono una pesante struttura dati
che stravolgono l'essenza stessa del linguaggio d'origine. :D

DVD_QTDVS
24-06-2007, 23:15
esattamente: si definisce connessione a diodo del transistor (Esiste anche per i bjt..) e permette di utilizzare il transistor come carico attivo (di valore 1/gm, non lineare - non ohmica)... è conveniente rispetto alla realizzazione di una resistenza in IC...
non lineare, me lo immaginavo :asd:
Ok, thankYou
ciao. :D

Ja]{|e
25-06-2007, 02:27
a che punto sei?
faccio finta che tu sia al circuito alle variazioni..

Disegnato? c'e la parte di ingresso uguale con vg cortocircuitato poi c'e il circuito equivalente del mosfet in basso ( essedo il fattode di modulaizone di canale nullo allora non hai la rds se non mi ricordo male) e quello in alto dovrebbe essere praticamente una ressitenza si valore 1/gm . poi c'e il circuito in uscita come è disegnato li. In partica hai un partitore di tensione in ingresso con il valore sulla resistenza che controlla il gen di corrente eq. Vu è data da questa corrente moltiplicata per l'impedenza del condensatore in uscita in parallelo alla resistenza del mosfet in alto.

ok?

aspè aspè allora non ho capito niente, per me il circuito eq. era questo (m'annoia un po' a quest'ora disegnarlo bene:

http://aycu05.webshots.com/image/18444/2001011318685668625_rs.jpg

85francy85
25-06-2007, 05:55
no è molto piu semplice. Prov a disegnarti il solo secondo transistor quello in alto a parte e cortocircuita il gate con il drain e verdai che si comporta come una resistenza ai piccoli segnali di valore 1/gm. Il parametro rds secondo me non c'e se metti lambda =0

Ja]{|e
25-06-2007, 09:30
no è molto piu semplice. Prov a disegnarti il solo secondo transistor quello in alto a parte e cortocircuita il gate con il drain e verdai che si comporta come una resistenza ai piccoli segnali di valore 1/gm. Il parametro rds secondo me non c'e se metti lambda =0

http://aycu30.webshots.com/image/17989/2000576905030511152_rs.jpg

? :stordita: ma sei sicuro?

Ja]{|e
25-06-2007, 10:01
allora...come ben sai il mosfet ha resistenza d'ingresso praticamente infinita, a parte qualche piccola corrente di leakage, per cui il circuito alle variazioni è composto da due parti staccate: la prima che determina Vgs, essendo il source collegato a massa. la seconda parte è controllata dal generatore controllato rappresentato dal mosfet che fa da amplificatore ed ha un carico costituito dal parallelo del condensatore che fa da capacità di input del A/D e la resistenza 1/gm rappresentata dal mosfet connesso a diodo (qualche post sopra c'è scritto cosa vuol dire)

1) prima parte:

a sinistra hai il generatore Es, tra nodo 1 e massa. Poi la capacità C0 tra nodo 1 e nodo 2 (il nodo 2 rappresenta il gate del mosfet). Tra nodo 2 (gate) e massa c'è la resistenza R. TI interessa calcolare Vgs (ovvero, essendo il source del transistor a massa, ti basta calcolare la caduta su R) -> è un partitore capacitivo/resistivo... Vg = R / (R + 1/jwC0). Finita la prima parte.

2) seconda parte:

il mosfet si comporta come un generatore di corrente controllato in tensione, di valore gmVgs -> essendo il source a massa, di valore gmVg. tale corrente erogata dal generatore scorrerà verso il nodo 3, il cui carico è il parallelo tra la capacità d'ingresso dell'A/D, C1, e la resistenza non lineare del mos connesso a diodo, 1/gm. Per cui V3, che sarebbe Vdrain, V3 = gmVg * (1/gm || 1/jwC1).

la tensione sul nodo 1 è direttamente quella del piccolo segnale, quella sul nodo 2 è la Vg, quella sul nodo 3 è la Vd. in base a come varia Vd, ci sarà un certo codice in uscita dal A/D, a seconda della sua caratteristica... praticamente ora è passo passo, devi solo sostituire i numeri!!

se il lambda è nullo la resistenza d'uscita del mos, rds, si può ignorare, questo perchè tale parametro tiene in conto la dipendenza della corrente d'uscita dalla tensione Vds.... ps questo esercizio è molto più facile di come possa sembrare ad una prima vista, non farti scoraggiare subito!

Mi sento stupida :D


http://aycu37.webshots.com/image/17636/2004908646080706679_rs.jpg

Ja]{|e
25-06-2007, 11:18
ora è giusto, e come vedi è molto semplice.

Si semplicissimo :stordita:

85francy85
25-06-2007, 12:39
{|e;17659955']http://aycu30.webshots.com/image/17989/2000576905030511152_rs.jpg

? :stordita: ma sei sicuro?

guarda che non ti ho mica detto cosi:-)
ho detto come il secondo che hai postato:D

Ja]{|e
25-06-2007, 14:13
guarda che non ti ho mica detto cosi:-)
ho detto come il secondo che hai postato:D

si si poi ho tolto infatti il collegamente che non c'era :D

85francy85
25-06-2007, 14:38
allora ci sei arrivata in fondo?

Ja]{|e
25-06-2007, 14:47
allora ci sei arrivata in fondo?

più o meno :stordita: .... più meno che più :D magari con l'esempio numerico lo capirei meglio, e anche la storia della risposta all'onda quadra...

85francy85
25-06-2007, 15:18
:nonsifa: io ti aiuto volentieri ma scrivi passo passo cosa ti risulta e i tuoi dubbi. Se te lo trovi gia fatto tutto non so quanto impari :-) . Ps che studi di bello?

comunque hai trasformato il circuito con laplace e hai trovato la fdt?

Ja]{|e
25-06-2007, 15:24
:nonsifa: io ti aiuto volentieri ma scrivi passo passo cosa ti risulta e i tuoi dubbi. Se te lo trovi gia fatto tutto non so quanto impari :-) .

Ma l'esame è venerdì :cry: questo è il compito di venerdì scorso, e non ho consegnato :cry: ma io ho seguito tutto il corso e il prof non c'ha spiegato mai come si risolve per intero, e il libro non lo dice e su internet non trovo nulla :cry:

Ps che studi di bello?

ingegneria informatica

:cry:

comunque hai trasformato il circuito con laplace e hai trovato la fdt?

:cry: il prof non c'ha mai parlato di laplace :cry:

85francy85
25-06-2007, 15:25
dai non piangere pero :-) . allora come trattate i circuiti con le eq differenziali? :eek:

85francy85
25-06-2007, 15:38
magati ha avuto una prof di elettrotecnica come la mia che non ha mai detto il titolo di quello che stava per fare e faceva lezione dall'inizio alla fine con un'unica frase :-) :D

85francy85
25-06-2007, 15:42
beh..spero per lei di no:p cmq la variabile s si fa ad analisi 2, ad elettrotecnica, elettronica1, deve essersi semplicemente confusa, altrimenti mi sa che non è pronta per fare l'esame venerdi:D

ti dimentichi controlli automatici :D e anche altri esami. Insomma è ( grazie a dio ) un po' omnipresente :D

85francy85
25-06-2007, 15:45
preparatOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO:ciapet:

studio elettronica. sono al 3^o anno in corso e mi mancano 2 esami ( misure elettroniche e elettronica di potenza) . Spero di laurearmi a settembre sgratt sgratt

uhauahauh auha uahauhauhauahauhaua
la tua firma è quello che vorrei scrivere nell'incipit della tesi
uhauahuahauhauahuahauhauh

85francy85
25-06-2007, 15:47
tesi in corso d'opera nei ritagli di tempo da marzo . Spero di finirla i primi di agosto.

Ja]{|e
25-06-2007, 16:13
dai non piangere pero :-) . allora come trattate i circuiti con le eq differenziali? :eek:

questo viene risolto ad esempio così:

Vdd = 10 V
K1 = 10^-3
Vth1 = 4
K2 = 5 * 10^-5
Vth2 = 2 V
C = 15 pF

http://aycu20.webshots.com/image/18419/2001241568319582383_rs.jpg

Voh = Vdd - Vth2 = 8V

http://aycu28.webshots.com/image/18187/2001264475361071284_rs.jpg

C: T1 triodo, T2 saturazione per Vgs = Voh
2 * K1 * (Voh - Vth1) * v0 - (K1 * v0^2) = K2 * (Vdd - Vth2 - v0^2)
Vol = 0,052 V

B: intersezione tra confine di T1 e T2 in saturazione
K1 * vds^2 = K2 * (Vdd - Vth2 - v0^2)
v0 = vds = 0,61 V
Vgs = vds + Vth1 = 4,61 V

L: intersezione tra T1 e T2 in saturazione per Vgs = Voh
K1 * vds1^2 = K1 * (Vgs - Vth1)^2
vds1^2 = 16 -> vds1 = 4 V

Transcarattesistica ingresso uscita:

http://aycu11.webshots.com/image/20130/2001281875487981529_rs.jpg

Funzionamento dinamico

http://aycu01.webshots.com/image/19320/2001246979228141939_rs.jpg

B:
Id1 = K1 * (Vgs1 - Vth1)^2 = 0,016137 per Vgs1 = Vds1 = Voh
C:
id2 = K1 * (Vgs1 - Vth1)^2 = 0,01602 per Vgs1 = Voh e Vds1 = (Voh + Vol)/2
D:
Id2 = K2 * (Vdd - v0 - Vth2)^2 = 0,79 mA per v0 = (Voh -+ Vol)/2
E:
Id2 = K2 * (Vdd - v0 - Vth2)^2 = 3,15 per Vol

E poi boh, non si capisce più niente da questi esempi..... :stordita: :cry:

85francy85
25-06-2007, 16:36
come fa ad essere funzionamento dinamico se non c'e t nell'asse x? :confused:

Fmg84
25-06-2007, 17:57
Ciao,
per caso hai fatto l'esame giorno 15 in aula U110?

Ja]{|e
26-06-2007, 12:03
Ciao,
per caso hai fatto l'esame giorno 15 in aula U110?

Si.... ma io ce l'ho da cinque crediti, non da nove, per questo il mio programma è più piccolo, anche perché era più piccolo il programma che abbiamo fatto noi di elettrotecnica.... laplace e fourier non l'abbiamo fatta (in teoria dei segnali, ma l'ho fatta millemila anni fa e non applicata a circuiti), risposta in frequenza solo un cenno, diagrammi di bode zero (un po' di reminescenza da controlli automatici).... Ho ripreso in mano il libro di elettrotecnica, ne abbiamo fatto ben poco....

85francy85
26-06-2007, 12:13
impossibile che tu non abbia mai fatto o usato lapalce. Come li risolvi i circuiti con le eq. differenziali? se non mi dici le basi teoriche che hai nn posso aiutarti. Ad esempio se hai una resistenza in serie ad una induttanza con condizioni iniziali di corrente nulle e un gradino di tenzione unitaria in ingresso come è l'andamento della corrente. i(s)=1/s *1 /(R+sL)

Ja]{|e
26-06-2007, 18:47
impossibile che tu non abbia mai fatto o usato lapalce. Come li risolvi i circuiti con le eq. differenziali? se non mi dici le basi teoriche che hai nn posso aiutarti. Ad esempio se hai una resistenza in serie ad una induttanza con condizioni iniziali di corrente nulle e un gradino di tenzione unitaria in ingresso come è l'andamento della corrente. i(s)=1/s *1 /(R+sL)

l'elettrotecnica che feci io diceva che la risposta di un circuito RL ad un gradino unitario è
i = (V0 \ R) * [1 - e^(-t\tau)] dove tau è R\L :stordita:

85francy85
26-06-2007, 18:54
azz allora non sei in grado di risolverla se non attraverso delle eq differenziali. Anche se è una cosa da pazzi. prova a mandare una mail al prof dicendo se dovete analizzare il circuito equivalente con la trasformata di laplace o con altri modi . Ma una soluzione ufficiale non c'e?


Il vosto sito di facolta va? http://www.ingegneria.unipa.it/it/home.jsp :-\

Ja]{|e
26-06-2007, 19:09
azz allora non sei in grado di risolverla se non attraverso delle eq differenziali. Anche se è una cosa da pazzi. prova a mandare una mail al prof dicendo se dovete analizzare il circuito equivalente con la trasformata di laplace o con altri modi . Ma una soluzione ufficiale non c'e?

ma dice che sono circuiti talmente semplici che non c'è bisogno, si fanno ragionamenti e poco poco elettrotecnica che si risolvono!

d@vid
26-06-2007, 19:23
{|e;17665898']ingegneria informatica


fiiiiiico una ragazza ingegnerA :D:D

cmq sul quesito del thread non ti so rispondere, perchè non mi ricordo un tubo (eh sì che ho fatto 4 esami di elettronica :stordita: :rolleyes: )

85francy85
26-06-2007, 20:27
{|e;17683397']ma dice che sono circuiti talmente semplici che non c'è bisogno, si fanno ragionamenti e poco poco elettrotecnica che si risolvono!

aaaa capito :sofico: analisi del circuito al 70% a parole :-)

allora il circuito è scomponibile in 2 parti

il circuito in ingresso : è un circuito rc ma mA MA :D la costante di tempo è abnorme rispetto alla freq- il condensatore non condensa un cazzo:D e qundi V2 sara ancora con buona approssimazione un'onda quadra perfetta.

il circuito di uscita con il gen di corrente controllato. Qui sai che Ic è pari a Igen -Ir cioè gmVgs-Vo/r e inoltre sai la relazione che lega Ic con Vo , Vo=1/c*integrale (Ic )dt. da qui risolvendo l'eq differenzale si ricava l'andamento di Vo e di ic.
NOTA essendo l'onda periodica io la dividerei in due casi il fronte di salita e quello di discesa vairiando le condizioni iniziali immaginando che la tensione sul condensatore un uscita raggiunga il suo valore finale durante il semiperiodo in quanto la costante di tempo è molto piu piccola del periodo del segnale.

ok? per i conti precisi ora sono troppo stanco. Se fai una simulazione con pspice te ne rendi subito conto

++CERO++
27-06-2007, 07:29
{|e;17683397']ma dice che sono circuiti talmente semplici che non c'è bisogno, si fanno ragionamenti e poco poco elettrotecnica che si risolvono!
Ciao :D

Questi esercizi sono solo di tipo "S.P.I.C.E. a mano" :asd:
dove dati i modelli dei mosfet, bisogna ricavare le polarizzazioni
e le eventuali curve ingresso uscita statiche.
http://www.cs.mun.ca/~paul/transistors/node3.html
http://ece-www.colorado.edu/~bart/book/models.htm

In effetti questi esercizi sono ripresi pari pari da quelli dei college americani...
http://www.engr.uky.edu/~ee562/index.html
:asd:

Ja]{|e
27-06-2007, 08:26
Ciao :D

Questi esercizi sono solo di tipo "S.P.I.C.E. a mano" :asd:
dove dati i modelli dei mosfet, bisogna ricavare le polarizzazioni
e le eventuali curve ingresso uscita statiche.
http://www.cs.mun.ca/~paul/transistors/node3.html
http://ece-www.colorado.edu/~bart/book/models.htm

In effetti questi esercizi sono ripresi pari pari da quelli dei college americani...
http://www.engr.uky.edu/~ee562/index.html
:asd:

eh si si anche il mio prof li chiama spice a mano :D anche il disegno dice, vabbè quotato ma se si sgarra di un millimetro sul foglio a quadretti niente ci fa! :D

Ja]{|e
27-06-2007, 22:54
quindi sono esercizi qualitativi? oltre a essere facili, sono pure qualitativi...:eek:

si ma un esempio esplicativo non mi farebbe male.... :stordita:

85francy85
28-06-2007, 05:56
ma hai provato a continuarlo sulla mia traccia ? :confused:

Marilson
28-06-2007, 15:09
io lunedì ho l'esame di digitale... sul compito mi è uscito un inverter NMOS

Ja]{|e
28-06-2007, 21:07
io lunedì ho l'esame di digitale... sul compito mi è uscito un inverter NMOS

e come lo risolvi? :stordita:

Ja]{|e
29-06-2007, 11:36
CVD è andata una schifezza :cry: non sono arrivata a rispondere alla domanda conclusiva, cioè la più importante, figuriamoci a ricopiare il testo... comunque, era un convertitore D\A ad 8 bit alla cui uscita era attaccato un inverter con carico a svuotamento. Il testo richiedeva di calcolare la tensione d'ingesso per polarizzarlo in modo da farlo funzionare da inverter, quindi far variare di più e meno uno l'LSB dal valore trovato e disegnare l'uscita. Inoltre disegnare i diagrammi di Bode...

Spero che apprezzi almeno i miei grafici fatti con le penne colorate di dieci colori diversi :D

85francy85
29-06-2007, 12:02
e bode come lo hai fatto senza laplace? :confused:

Ja]{|e
29-06-2007, 12:24
e bode come lo hai fatto senza laplace? :confused:
poiché vgs2 era 0 ho semplificato il circuito equivalente lascando solo l'ampli del mos enhancement e mettendo in parallelo le due resistenze. Trovato gm1 come derivata della corrente in Vgs1, ho moltiplicato gm1 per la resistenza equivalente per trovare -Av;
tau = C * Req, omega2 = 1\tau, il guadagno 20log|Av| per sapere da dove partivo.......

Poi ho bagliato tutto mi sa, non avevo più tempo e ho disegnato un po' a caso, indicando a casaccio i valori e scrivendo che scendeva di 3 dB e poi andava con -20dB/dec... la fase meglio lasciar perdere, l'ho disegnata ma mi stava col fiato sul collo e non ho messo neppure mezzo numero sul grafico :cry:

Ja]{|e
04-07-2007, 14:11
Ah, anche se non gliene frega a nessuno, la materia l'ho presa lunedì mattina, mi ha messo zero nella parte finale dell'esercizio perché non ho disegnato la risposta all'onda quadra, quindi alla fine il totale è stato 23! Alleluja! :D

fabio80
04-07-2007, 15:18
{|e;17719974']CVD è andata una schifezza :cry: non sono arrivata a rispondere alla domanda conclusiva, cioè la più importante, figuriamoci a ricopiare il testo... comunque, era un convertitore D\A ad 8 bit alla cui uscita era attaccato un inverter con carico a svuotamento. Il testo richiedeva di calcolare la tensione d'ingesso per polarizzarlo in modo da farlo funzionare da inverter, quindi far variare di più e meno uno l'LSB dal valore trovato e disegnare l'uscita. Inoltre disegnare i diagrammi di Bode...

Spero che apprezzi almeno i miei grafici fatti con le penne colorate di dieci colori diversi :D

{|e;17788433']Ah, anche se non gliene frega a nessuno, la materia l'ho presa lunedì mattina, mi ha messo zero nella parte finale dell'esercizio perché non ho disegnato la risposta all'onda quadra, quindi alla fine il totale è stato 23! Alleluja! :D

hai fatto na schifezza come dici te e hai preso 23? :mbe:

Ja]{|e
04-07-2007, 15:30
hai fatto na schifezza come dici te e hai preso 23? :mbe:

era meno schifoso di quel che pensavo, sono un po' pessimista :D

GRANDE_ERODE
04-07-2007, 20:41
{|e;17788433']Ah, anche se non gliene frega a nessuno, la materia l'ho presa lunedì mattina, mi ha messo zero nella parte finale dell'esercizio perché non ho disegnato la risposta all'onda quadra, quindi alla fine il totale è stato 23! Alleluja! :D
:winner:
!!CONGRATULATIONS !!

Sono sicuro che arriverai alla laurea molto presto,
e con ottimi voti.

bye :D

Ja]{|e
05-07-2007, 07:16
:winner:
!!CONGRATULATIONS !!

Sono sicuro che arriverai alla laurea molto presto,
e con ottimi voti.

bye :D

Grazie :D ma con ottimi voti proprio me sa di no.... :stordita: finora:

Esami sostenuti: 17
Media dei Voti: 22.2352941176471
Numero Lodi: 0
CFU superati: 109
Media pesata con i CFU dei Voti: 21.743119266055

fabio80
05-07-2007, 11:00
ormai è persa, la media a dieci decimali....:doh:

Ja]{|e
05-07-2007, 11:05
ormai è persa, la media a dieci decimali....:doh:


Scimunìto, non l'ho fatta io :D E' copincollata dal sito della mia facoltà che lo fa in automatico :D

8310
05-07-2007, 11:23
{|e;17799828']Scimunìto, non l'ho fatta io :D E' copincollata dal sito della mia facoltà che lo fa in automatico :D

Palermo eh?A voi di info vi fanno pure la media sul sito....noi a manina come gli antichi.... :cry:

Ja]{|e
05-07-2007, 11:38
Palermo eh?A voi di info vi fanno pure la media sul sito....noi a manina come gli antichi.... :cry:

Eh, e se non lo fanno nel sito di ingegneria informatica dove lo devono fare? :D

8310
05-07-2007, 11:54
{|e;17800420']Eh, e se non lo fanno nel sito di ingegneria informatica dove lo devono fare? :D

Appunto :D Comunque...INVIDIA :sofico: Noi ci dobbiamo iscrivere a quasi tutti gli esami al dipartimento e non abbiamo una bacheca virtuale...insomma per qualunque cosa devi andare all'Uni..... :cry: Comunque, a breve (pochi giorni) elettronica tocca anche a me...per lo scritto però sto sbattendo la testa sull'elettronica digitale, dato che il compito sarà proprio di elettronica digitale...per l'orale....ehm, poca roba....:cry:

Ciao!!