PDA

View Full Version : [Signoraggio e Riserva Frazionaria] Siamo tutti schiavi delle banche?


luxorl
19-06-2007, 09:54
Cercando la parola "signoraggio" in questo forum non ho trovato nulla! Possibile? Non se ne è mai parlato? :mbe:
Allora introduco io la discussione, che spero possa portare a qualche conclusione. Cominciamo da quelli che non hanno mai sentito parlare di signoraggio e di riserva frazionaria. Segnalo un paio di link video da youtube in modo da informarsi velocemente e senza molti sforzi:

1)Beppe Grillo accenna il signoraggio, dopo di allora non ne parlerà più. Perfino sul suo forum si dice che censuri la parola stessa: http://www.youtube.com/watch?v=CJJ9rzReXso

2)Il modo in cui lo tratta il nostro comico italiano potrebbe sembrare troppo superficiale e allora vi invito a guardare questi altri video:
http://www.youtube.com/watch?v=Idql6gzDMQs
http://www.youtube.com/watch?v=R7RlCZ59ssg
http://www.youtube.com/watch?v=t7Z141bbJQw

3)Se ancora non bastasse basta cercare ancora su youtube la parola signoraggio oppure su google..

INFORMATI

A quelli che sanno già cos'è e a quelli che si sono appena informati vorrei chiedere il loro parere. Io ancora non ho un'idea molto stabile e vorrei solo capirne molto di più.

Grazie a tutti, buona discussione.

PS: per approfondire rimando ache a wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio
http://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_frazionaria
http://it.wikipedia.org/wiki/Giacinto_Auriti

gabi.2437
19-06-2007, 10:24
Possibile perchè la funzione Cerca non va sotto Discussioni Off Topic e dubito che tra Processori e Schede Video si parli di signoraggio

luxorl
19-06-2007, 10:28
Possibile perchè la funzione Cerca non va sotto Discussioni Off Topic e dubito che tra Processori e Schede Video si parli di signoraggio

Ma se in ricerca avanzata posso selezionare proprio "off-topic" se non addirittura attualità e politica? Vabè in ogni caso c'è già una discussione aperta sull'argomento? Segnalatemela :D

bjt2
19-06-2007, 11:10
Ma se in ricerca avanzata posso selezionare proprio "off-topic" se non addirittura attualità e politica? Vabè in ogni caso c'è già una discussione aperta sull'argomento? Segnalatemela :D

Il modo migliore è cercare su google signoraggio ristretto al dominio di HWUpgrade... Comunque si, se ne è parlato... La cosa è controversa tanto e vero che fino a poco tempo fa su wikipedia l'articolo ne parlava come se il signoraggio fosse solo una invenzione... Bisognerebbe che qualcuno ferrato in materia spiegasse perchè è vero o non... Non ricordo se nel vecchio thread si era arrivati ad una conclusione, comunque la ricerca che ho suggerito porta ai seguenti links:

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1316078
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=965588
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=969872
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=876059
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=896888
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1032925
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1231824

:)

cprintf
20-06-2007, 11:35
Ecco un altro bel link:

http://xiaodongpeople.blogspot.com/2004/09/tremonti-duisenberg-e-il-signoraggio.html

Riporto solo un pezzo, perché è chilometrico

<<[...]
Come la maggior parte dei politici, Tremonti poteva piacere o non piacere. Probabilmente ai più non piaceva, anche perché la posizione di ministro dell'Economia del governo Berlusconi tende a non attirare il favore comune.

Ricordiamo però che fu di Tremonti la proposta di introdurre il famigerato "Euro" di carta, ovvero la banconota da un Euro al posto della moneta di metallo. L'idea, non si sa quanto fosse radicata nella realtà, era che la gente non ha il rispetto per le monetine, e tende a spenderle come se non avessero alcun valore. La banconota invece incute timore e rispetto, quindi il popolo sta più attento prima di regalarla al primo che passa per strada. Questo curioso meccanismo "psicologico" avrebbe dovuto contribuire ad una riduzione delle spese del cittadino medio. Forte di queste valutazioni, il buon Tremonti ebbe la buona idea di presentare questa proposta alla Banca Centrale Europea. Qui i casi sono due: o non aveva capito quello che stava facendo, perché nonostante fosse ministro dell'Economia si era perso una puntata, oppure lo sapeva e in questo caso meriterebbe, se non altro, almeno un silenzioso applauso.

Era il lontano 23 Agosto del 2002:

Tremonti: "Contro i rincari banconote da un euro"

ROMA - Ridateci il pezzo di carta e riprendetevi indietro quella moneta che sembra uno spicciolo ma non lo è. Via "l'uomo di Leonardo" da un euro e - probabilmente - via anche il "Dante" da due: si torni al bigliettone. La proposta arriva dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti, convinto che i pezzi metallici abbiano più di qualche responsabilità nel galoppare della spesa delle famiglie e nell'abbassarsi del loro morale. "Alla moneta si tende a non dare valore, alla banconota sì - ha detto - cercherò di convincere l'Europa a fare l'euro di carta, così come c'è il dollaro di carta. Lo proporremo, speriamo che ci ascoltino".

Detto così sembra una proposta assolutamente innocua.

Se Bruxelles farà sua l'idea di Tremonti (ma resta da vedere cosa ne penserà la Bce) potrebbero quindi uscire dal borsellino - per rientrare nel portafoglio sotto forma di carta - quei 7 grammi e mezzo di metallo (tanto pesa un euro) che così gran scompiglio hanno creato nella mente del consumatore quando, otto mesi fa, vi entrarono per la prima volta.

Ottima domanda, che cosa ne avrà mai pensato la BCE?

Ora, al di là del successo che l'operazione potrebbe avere nella lotta all'inflazione, e al di là del fatto che avere l'euro di carta potrà farci sentire più vicini all'America, non sarà facile per Tremonti convincere Bruxelles a passare, per quel pezzo dal metallo alla carta.

Perché non dovrebbe essere facile?

Se è vero che, per gli italiani, le monete hanno tradizionalmente sempre avuto un valore limitato (in fondo erano solo "spiccioli"), non è così per gli altri paesi europei dove il metallo "contava" di più. Inoltre all'euro, come tutti le altre monete, la Ue ha affidato il ricordo della identità nazionale dei singoli paesi. Se le banconote sono uguali per tutti, le monete segnano infatti l'identità nazionale.

Segue logicamente che le monete siano coniate da ciascuna nazione, mentre le banconote sono "prodotte" dalla BCE stessa. Prendiamo nota di ciò, perché tornerà utile in seguito. Notiamo anche la fanciullesca spiegazione sulle motivazioni che spingono la BCE ad avere una moneta differente per ciascuna nazione: il nobile scopo sarebbe ricordare a ciascuna nazione la propria unità nazionale... questo tornerà utile per fare una valutazione del genere di notizie che vengono propinate alla gente.

Tutte circolano ovunque, certo, ma oltre alla faccia comune (Europa senza frontiere) ne hanno una scelta dai membri. Noi per quella da un euro abbiamo puntato sull'uomo Vitruviano di Leonardo e per quella da due sul ritratto di Dante Alighieri di Raffaello. Se spariranno potremo consolarci pensando che faranno un figurone nelle collezioni d'oltreconfine.

Se spariranno potremo consolarci con questa banale e ridicola osservazione della giornalista, per la quale i casi sono due: o non sa di che cosa sta parlando, oppure lo sa ma non lo può dire.

Era il lontano 13 Dicembre del 2002, stessa giornalista:

Tempi lunghi e tanti ostacoli ma l'euro di carta sarà realtà

ROMA - Avremo presto un euro di carta? La moneta con l'Uomo Vitruviano di Leonardo uscirà dal portafoglio dei cittadini europei? Non oggi, ma un domani, neanche troppo remoto, forse sì. Lo scrive il Financial Times, lo conferma la Bce: l'ipotesi è allo studio. Certo, ci sono moltissimi problemi tecnici da superare: la scelta del bozzetto, la stampa, la riprogrammazione dei bancomat e delle macchine che vendono bibite, giornali, sigarette, profilattici.

Ah sì, il problema sono i profilattici e le bibite? Vedremo.

Ma ci sono anche tante ragioni a favore di questo cambio.

Sentiamo...

La prima e più importante ha un carattere politico e psicologico: l'eurobanconota, secondo gli esperti, aiuterebbe a tenere i prezzi sotto controllo perché la gente tende a spendere i biglietti con parsimonia mentre attribuisce alla moneta metallica un valore "ottico" minore. Il che si verifica anche se un euro, in realtà, non è proprio uno spicciolo qualunque ma vale ben 1936,27 lire di una volta, ovvero quasi due biglietti con l'immagine della Montessori.

Altro giro di fuffa psicologica.

La Bce sta valutando "con calma". Il restyling, se mai ci sarà, richiederà tempo, oltre ad una espressa valutazione dei ministri finanziari: la banca centrale ha il cosiddetto diritto di "signoraggio" sui biglietti di banca, cioè il potere del "signore" di emetterli, ma la decisione spetta inevitabilmente ai governi.

BOOM. Alla giornalista è partita (volontariamente o no, non si sa) la bomba: la parola magica "signoraggio". Che cos'è questo "signoraggio", definito come il "potere del signore"? E' forse il potere del Signore racchiuso nell'Arca dell'Alleanza di Indiana Jones? O il potere del signore del feudo? Qual è questo potere in possesso della BCE, e rispetto a cosa consiste la decisione dei governi? Non si sa, perché l'argomento viene prontamente esaurito qui.

Comunque, lo stesso presidente della Bce Duisenberg, già lo scorso settembre, aveva confermato che la questione era all'esame: "Ne abbiamo parlato".

E cosa ne avete concluso?

Quel che nel frattempo è cambiato è il contesto. In Italia, i consumatori si sono lamentati perché l'introduzione dell'euro ha spinto al rialzo i prezzi. In Grecia, hanno addirittura organizzato quattro giorni di boicottaggio nei negozi. Contemporaneamente premono anche i governatori, spaventati, per ruolo e per mestiere, dallo spettro dell'inflazione. Antonio Fazio, già da diversi mesi ha definito "saggia" l'idea, notando che semmai bisognava pensarci prima. Ora sono intervenuti altri due banchieri centrali: il collega belga Guy Quaden secondo cui la trasformazione è "praticabile" e l'austriaco Klaus Liebscher che l'auspica "il più presto possibile". Altri Paesi sarebbero favorevoli.

Ora, siccome i banchieri centrali sono ben informati sulle vicende bancarie, il fatto che ritengano questa idea "saggia" e "praticabile" suona molto sospetto. L'idea, ricordiamo, è prendere tutti gli euro "moneta" e farli diventare euro "banconote", ovvero tutte uguali, prive di "identità nazionale" e pertanto emesse dalla BCE, a cui spetta un "diritto di signoraggio" che ancora non si è capito bene cosa sia, e che cosa abbia a che fare con il passaggio da monete a banconote.
[...]>>