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View Full Version : Baby borseggiatori si vendono per dieci euro


X-Mortal
16-06-2007, 16:48
L' adescamento scoperto dalla Polfer. I giovani costretti a rubare e prostituirsi. I genitori irrintracciabili nei campi nomadi

Baby borseggiatori si vendono per dieci euro

Attorno alla Centrale piccoli rom vittime di pedofili. Preso un uomo in compagnia di due ragazzini

Ladri e schiavi del sesso. A soli dieci anni prigionieri di sfruttatori e orchi adulti. Sono i bambini rom di nazionalità romena, costretti a borseggiare ma anche a subire violenze sessuali per portare a casa i soldi. Per ritornare al campo nomadi dove i loro genitori non vengono mai rintracciati dalle forze dell' ordine. Così si ritrovano attorno alla stazione Centrale, dove si fanno avvicinare da pedofili senza scrupoli. Come l' altro pomeriggio quando Joan e Rudi (i nomi sono di fantasia, ndr), di 10 e 12 anni, bimbi della strada, per 10 euro hanno accettato di appartarsi con un uomo di 36 anni, B.D., pregiudicato per droga e furto. L' adescamento, però, non è sfuggito agli agenti della Polfer (Polizia ferroviaria) in servizio nella zona, proprio per contrastare il fenomeno dei baby-borseggiatori e dei bimbi prostituti. Gli investigatori hanno seguito i tre che, all' inizio di via Mauro Macchi, si sono nascosti tra due auto in sosta. Qui, i detective hanno sorpreso il pedofilo intento a compiere atti sessuali sul dodicenne, mentre l' altro bimbo osservava in attesa del proprio turno. B.D. è stato immediatamente arrestato con l' accusa di corruzione di minore, atti sessuali su minori, induzione alla prostituzione e atti osceni. Mentre le due piccole vittime sono stati affidati ad una comunità protetta nel milanese. «Oggi - afferma il vicesindaco Riccardo De Corato - la prostituzione è una vera piaga. Tanto più vergognosa se fatta esercitare da minori. Ecco perché serve una legge che punisca più severamente la pedofilia. E serve soprattutto una normativa esemplare che arrivi a contemplare l' ergastolo per chi avvia i minori a prostituirsi lungo le strade». Quello di Joan e Rudi, è solo la punta di un iceberg che da qualche tempo coinvolge zingarelli romeni che hanno dovuto crescere in fretta a suon di calci e pugni. E si sono sempre dovuti arrangiare per trovare da mangiare e per sopravvivere ai propri sfruttatori. «Un gravissimo episodio - ha sottolineato Marisa Santacroce, dirigente della Polfer - purtroppo non sporadico. Noi non possiamo far altro che intervenire per far rispettare la legge, ma credo proprio si necessario andare oltre. Siamo di fronte a uno sbandamento generale dei valori e questo penalizza le fasce deboli, gli anziani e i bambini. Ci sono almeno duemila ragazzini stranieri soli sulle strade di Milano e dell' hinterland vittime del racket dell' accattonaggio, dei furti, della prostituzione. Sono in prevalenza romeni che vivono nei campi nomadi su cui le istituzioni discutono da tempo». Joan e Rudi sono ora al sicuro. Qui potrebbero recuperare la loro dimensione di bambini. «Purtroppo - continua Marisa Santacroce - l' esperienza insegna che nel giro di pochi giorni fuggiranno, come hanno fatto altri zingarelli che sono incappati in disavventure simili. E ritornano al campo per finire di nuovo sulla strada».

Focarete Michele


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