ShadowThrone
14-06-2007, 12:15
Ducati e Harley Davidson: un matrimonio possibile
secondo il direttore finanziario della storica casa costruttrice di motociclette bolognese, Enrico D’Onofrio
fonte: harleyvillage.it
Secondo quanto riportato dal Financial Times, la Ducati vedrebbe nella fusione con la Harley un’opportunita’ di internazionalizzazione per l’azienda, che condivide con l’omologa americana la vocazione a dare al cliente “motociclette da sogno”. Una fusione con la casa di produzione americana comporterebbe per la Ducati, prosegue D’Onofrio, non solo un’espansione sul mercato internazionale, ma anche la possibilita’ di crescere in standard di qualita’, vista l’esperienza della possibile nuova partner.
Due mesi fa, a riprova dell’interesse della casa bolognese verso l’omologa a stelle e strisce, gli amministratori della Harley hanno fatto visita allo stabilimento del capoluogo emiliano. Ma gli amanti della Ducati possono stare tranquilli: la ditta, assicura lo stesso D’Onofrio, non intende rinunciare al suo stile. Il possibile matrimonio potrebbe avvenire nell’arco massimo di tre anni. La fusione con la Harley non e’ pero’ l’unica possibilita’ per la Ducati, anche se D’Onofrio insiste nel ritenerla “il migliore scenario possibile”. Ridotti i debiti di circa il 30%, la Ducati potrebbe anche considerare di operare acquisizioni, ad esempio quella di Moto Guzzi, di recente rilevata da Piaggio oppure quella della giapponese Husqvarna, su cui pero’ ha gia’ messo gli occhi la Bmw. In ogni caso, per d’Onofrio, la Ducati “ha bisogno di una alleanza industriale strategica”.
A buon diritto la Ducati guarda oltreoceano: il 25% del mercato della casa produttrice si gioca infatti proprio tra Italia e Stati Uniti, tanto che la meta’ degli americani che comprano una Ducati hanno in casa gia’ una Harley. Motivo in piu’ per spingere sulla fusione
minchia... quando prenderò il Vrod avrò sotto un motore HD-Porsche-Ducati... :D
secondo il direttore finanziario della storica casa costruttrice di motociclette bolognese, Enrico D’Onofrio
fonte: harleyvillage.it
Secondo quanto riportato dal Financial Times, la Ducati vedrebbe nella fusione con la Harley un’opportunita’ di internazionalizzazione per l’azienda, che condivide con l’omologa americana la vocazione a dare al cliente “motociclette da sogno”. Una fusione con la casa di produzione americana comporterebbe per la Ducati, prosegue D’Onofrio, non solo un’espansione sul mercato internazionale, ma anche la possibilita’ di crescere in standard di qualita’, vista l’esperienza della possibile nuova partner.
Due mesi fa, a riprova dell’interesse della casa bolognese verso l’omologa a stelle e strisce, gli amministratori della Harley hanno fatto visita allo stabilimento del capoluogo emiliano. Ma gli amanti della Ducati possono stare tranquilli: la ditta, assicura lo stesso D’Onofrio, non intende rinunciare al suo stile. Il possibile matrimonio potrebbe avvenire nell’arco massimo di tre anni. La fusione con la Harley non e’ pero’ l’unica possibilita’ per la Ducati, anche se D’Onofrio insiste nel ritenerla “il migliore scenario possibile”. Ridotti i debiti di circa il 30%, la Ducati potrebbe anche considerare di operare acquisizioni, ad esempio quella di Moto Guzzi, di recente rilevata da Piaggio oppure quella della giapponese Husqvarna, su cui pero’ ha gia’ messo gli occhi la Bmw. In ogni caso, per d’Onofrio, la Ducati “ha bisogno di una alleanza industriale strategica”.
A buon diritto la Ducati guarda oltreoceano: il 25% del mercato della casa produttrice si gioca infatti proprio tra Italia e Stati Uniti, tanto che la meta’ degli americani che comprano una Ducati hanno in casa gia’ una Harley. Motivo in piu’ per spingere sulla fusione
minchia... quando prenderò il Vrod avrò sotto un motore HD-Porsche-Ducati... :D