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View Full Version : Intercettazioni-Unipol: Indiscrezioni dalla stanza dei segreti


T3d
11-06-2007, 12:12
http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/telefonatechocFM1106.html
Intercettazioni/ Fassino chiede aiuto a Consorte per incontrarsi con Abete. E D'Alema avverte il presidente di Unipol che il suo telefono era sotto controllo
Lunedí 11.06.2007 11:31

Iniziano i veleni. Le intercettazioni contengono materiale esplosivo. E Affari può iniziare a dare informazione, in tempo reale su quanto emerge dalla cancelleria del giudice Clementina Forleo. Cancelleria che è accessibile ai soli avvocati difensori del caso Unipol-Bnl.

Secondo un legale, il 5 luglio 2005 Fassino avrebbe chiesto aiuto - in una chiamata intercettata - a Consorte. Il segretario dei Ds infatti deve incontrarsi con Luigi Abete, presidente di Bnl, ma non sa cosa dirgli e chiede quindi aiuto.

Il 14 luglio 2005 è invece D'Alema il protagonista. Il presidente della Quercia è a un convegno su Amendola con Pierluigi Stefanini, vicepresidente di Unipol. In quell'occasione D'Alema avverte Consorte della necessità di parlargli personalmente perchè il numero uno di Unipol è intercettato e quindi deve stare attento "alle comunicazioni". Decidono quindi di vedersi a cena, e D'Alema dà istruzioni a Consorte di parlare con Nicola Latorre (braccio destro dell'ex premier). In una telefonata successiva, infatti, Latorre e Consorte si mettono d'accordo per una cena a tre.

Tre giorni dopo, il 17 luglio, Fassino chiama Consorte. Il presidente di Unipol riferisce di avere il 51,8 per cento di Bnl e che nell'operazione ha coinvolto quattro cooperative che fanno capo a Stefanini.

LA STANZA DEI SEGRETI - Corridoio pattugliato al settimo piano del palazzo di Giustizia di Milano per il caso Antonveneta. Questa mattina il gup Clementina Forleo ha depositato la perizia effettuata su 73 intercettazioni dispose nell'ambito delle inchieste milanesi, Antonveneta-Unipol-Bnl-Rcs e che hanno coinvolto alcuni parlamentari. Le 'carte' si trovano nella stanza 9, l'ufficio di fronte a quello della presidenza, da questa mattina sorvegliato da tre carabinieri.

(Articolo in corso d'aggiornamento)

cominciano le danze. vediamo cosa ne esce

dantes76
11-06-2007, 12:15
ma se si fossero dimessi, gia' al tempo delle prime avvisaglie..:rolleyes:

T3d
11-06-2007, 12:48
a nessuno interessa? :stordita:

jumpermax
11-06-2007, 13:10
In quell'occasione D'Alema avverte Consorte della necessità di parlargli personalmente perchè il numero uno di Unipol è intercettato e quindi deve stare attento "alle comunicazioni"

come faceva d'Alema a sapere queste cose? :mbe:

FabioGreggio
11-06-2007, 13:23
ma se si fossero dimessi, gia' al tempo delle prime avvisaglie..:rolleyes:

Se tutti coloro che sono oggetto di delazioni nei giornali tipo Libero o Il Giornale si dimettessero ad ogni campagnuola di stampa diffamatoria, a sinistra non ci sarebbe più nessuno.

Se si fossero dimessi tutti coloro che da parlamentari sono stati indagati, a destra ci sarebbe un mezzo deserto.

Se si fossero dimessi tutti coloro che dalle indagini ne sono usciti con una sentenza definitiva, quelche decina a destra non siederebbe più negli scranno di Montecitorio.

Se infine tutti coloro che sono passati in giudicato per Mani Pulite invece di riciclarsi nelle fila della CDL al grido di "Magistratura Rossa", avessero restituito il maltolto, invece di tenerselo...:rolleyes: ,
oggi avremmo i soldi per le pensioni.

Vedi tu.

fg

Heiwin
11-06-2007, 13:37
Se tutti coloro che sono oggetto di delazioni nei giornali tipo Libero o Il Giornale si dimettessero ad ogni campagnuola di stampa diffamatoria, a sinistra non ci sarebbe più nessuno.

Se si fossero dimessi tutti coloro che da parlamentari sono stati indagati, a destra ci sarebbe un mezzo deserto.

Se si fossero dimessi tutti coloro che dalle indagini ne sono usciti con una sentenza definitiva, quelche decina a destra non siederebbe più negli scranno di Montecitorio.
Sia nel caso della destra che della sinistra sarebbe stato soltanto un bene per queto Paese, almeno un po' del marcio che c'è in quelle sale sarebbe sparito e sarebbero comparse figure nuove e magari anche costruttive.
Il problema dei parlamentari è che hanno talmente tanti motivi per tenere il culo incollato alla poltrona che preferiscono perdere la faccia davanti a tutta l'Italia piuttosto che andarsene discretamente.

Pancho Villa
11-06-2007, 14:23
Queste cose non mi meravigliano più. Quello che invece ogni volta mi sorprende è che i politici usino ancora il telefono (o peggio i cellulari) per comunicarsi queste schifezze. :muro:
Possibile che non abbiano ancora sentito parlare di Skype? :doh:

Lorekon
11-06-2007, 14:53
ma la Forleo non era comunista? non era una "toga rossa"? :p

DonaldDuck
11-06-2007, 17:09
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/11/unipol_alema_consorte.shtml

Due intercettazioni riguardano l'attuale ministro degli Esteri

D'Alema a Consorte: «Facci sognare!»

Consorte: «Ce la mettiamo tutta, ne vale la pena a un anno dalle elezioni. Se ci riusciamo abbiamo recuperato un pezzo di storia»

MILANO - «Facci sognare! Vai!». È quel che avrebbe detto l'attuale ministro degli Esteri Massimo D'Alema all'ex presidente di Unipol, Giovanni Consorte, in una telefonata intercettata sull'utenza di Consorte alle 23,18 del 7 luglio 2005. Il colloquio è tra Consorte e Latorre, ma a un certo punto il telefono viene passato a D'Alema che, rivolgendosi a Consorte a proposito della scalata Bnl, secondo quanto è trapelato direbbe:
D'Alema: «Va bene. Vai avanti vai!».
Consorte: «Massimo noi ce la mettiamo tutta».
D'Alema: «Facci sognare. Vai!».
Consorte: «Anche perché se ce la facciamo abbiamo recuperato un pezzo di storia, Massimo. Perché la Bnl era nata come banca per il mondo cooperativo».
D'Alema: «E si chiama del Lavoro, quindi possiamo dimenticare?»
Consorte: «Esatto. È da fare uno sforzo mostruoso, ma vale la pena a un anno dalle elezioni».
D'Alema: «Va bene, vai!».
SECONDA INTERCETTAZIONE - In una seconda intercettazione effettuata il 14 luglio 2005, Massimo D'Alema, che si trovava a un convegno con Stefanini, avrebbe avvertito Consorte della necessità di parlargli personalmente e che Consorte stesso doveva, genericamente, stare attento alle comunicazioni. I due avrebbero così deciso di vedersi a cena e per questo D'Alema avrebbe invitato Consorte a prendere contatti per una cena da organizzare, la domenica successiva, a casa di Latorre.
11 giugno 2007

T3d
11-06-2007, 17:12
boh io non vedo niente di nuovo. si sapeva che i ds hanno tifato per la scalata. vedremo se queste intercettazioni avranno qualche strascico penale.

per ora bisognerebbe discutere solamente se sia eticamente corretto.

Onisem
11-06-2007, 17:34
boh io non vedo niente di nuovo. si sapeva che i ds hanno tifato per la scalata. vedremo se queste intercettazioni avranno qualche strascico penale.

per ora bisognerebbe discutere solamente se sia eticamente corretto.

Se D'Alema, che ha un ruolo istituzionale, va da tizio a dirgli di stare attento perchè i magistrati lo stanno intercettando non è normale, almeno non nel paese in cui vorrei vivere.

T3d
11-06-2007, 17:36
Se D'Alema, che ha un ruolo istituzionale, va da tizio a dirgli di stare attento perchè i magistrati lo stanno intercettando non è normale, almeno non nel paese in cui vorrei vivere.

bah brutta vicenda. purtroppo non ne sapremo mai i particolari.

DonaldDuck
11-06-2007, 17:41
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/11/fassino_consorte.shtml

Colloquio intercettato del 5 luglio 2005 con l'ex presidente di Unipol

Fassino a Consorte: «Sto abbottonatissimo»

Il colloqui del segretario dei Ds prima di incontrare Luigi Abete, nummero uno di Bnl

MILANO - «Sto abbottonatissimo». Sarebbero le parole del segretario dei Ds, Piero Fassino, in un colloquio intercettato del 5 luglio 2005 con l'ex presidente di Unipol, Giovanni Consorte, e contenuto nella perizia con le trascrizioni dei dialoghi nell'ambito delle inchieste sulle scalate ad Antonveneta, Bnl e Rcs. È una delle telefonate in cui politici (non indagati) parlano con indagati "intercettati". Nei testi, che hanno potuto essere consultati dalle parti, i puntini sospensivi stanno per parti dell'intercettazione inintellegibili.
Fassino parlando con Consorte gli spiega che l'allora numero uno di Bnl, Luigi Abete, vuole vederlo per parlargli.

Ecco un brano tratto dalla perizia:
- Fassino: Gli... gli altri cosa fa? Perchè mi ha chiamato
Abete.
- Consorte: sì
- Fassino: chiedendomi di vederci, non mi ha spiegato, cioè
voglio parlarti, parlarti a voce, a voce, viene tra un po'.
- Consorte: uhm.
- Fassino: su quel fronte lì cosa succede?
- Consorte: mah, guarda, su quel fronte lì... eh noi con..
però tu... ma questa... eh... non gliela devi dire a lui...
- Fassino: ma io non gli dico niente, voglio sapere, voglio solo
avere elementi utili per il colloquio.
- Consorte: no, no, no. No, no. Ti sto infatti...
- Fassino: sto abbottonatissimo.
- Consorte: eh. No, ma ti dico anche quello che puoi dire e non
dire, solo questo.
- Fassino: ecco meglio così. Dimmi tu.
- Consorte: noi, sostanzialmente con gli spagnoli un accordo
l'abbiamo raggiunto.
- Fassino: sì.
- Consorte: anzi, non sostanzialmente ma di fatto proprio,
concreto. Uhm! Naturalmente ci siamo riservati di sentire i
nostri organi.
La telefonata proseguirebbe su argomenti personali per poi
riprendere:
- Fassino: ma sarebbe un accordo che si configurerebbe come?
- Consorte: l'accordo si configura che noi aderiamo alla loro
ops...
- Fassino: eh.
- Consorte: loro ci danno il controllo di Bnl Vita.
La conversazione poco più sotto proseguirebbe:
- Fassino: vi passano a voi le quote di Bnl Vita?
- Consorte: sì.
Dopo ancora qualche battuta, la telefonata andrebbe avanti
così:
- Consorte: sì, sì e soprattutto ci danno tutti gli assets,
quindi otto miliardi di euro che Bnl Vita gestisce, cioè tutta
l'azienda proprio, praticamente no? Poi ci danno un altro
oggetto...
- Fassino: ehm.
- Consorte: che però non si può dire oggi.
Ancora più avanti la telefonata proseguirebbe:
- Consorte: e poi d'altra parte il vero problema è che noi non
riusciamo a chiudere l'accordo con Caltagirone, questo è il
problema vero.
- Fassino: qual è il problema?
- Consorte: fa richieste assurde.



11 giugno 2007

UlissePolifemo
11-06-2007, 17:41
C'è tanto di quel marcio in questa vicenda che neanche una "toga rossa" come la Forleo è riuscita a evitare di "vomitare" tutto.

DonaldDuck
11-06-2007, 18:00
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/11/ricucci_consorte_telefonata.shtml

Ricucci a Consorte: «Datemi una tessera»

«Ormai questa mattina a Consorte gliel'ho detto: «Datemi una tessera perché io non gliela faccio piu, eh»! È quel che avrebbe detto l'immobiliarista Stefano Ricucci in una telefonata a Nicola Latorre, fatta il 18 luglio 2005, e contenuta nella perizia depositata per la consultazione delle parti. Secondo quanto riferisce chi ha avuto accesso ai testi, di cui l'Ansa precisa di non avere conoscenza diretta ed integrale, questa sarebbe parte del contenuto di quella telefonata (i puntini sospensivi stanno per parti dell'intercettazione inintellegibile):
- Latorre: Stefano!
- Ricucci: eccolo! Il compagno Ricucci all'appello!
- Latorre: (ride)
- Ricucci: ormai questa mattina a Consorte glielo ho detto:
«datemi una tessera perchè io non gliela faccio piu», eh!
- Latorre: ormai sei diventato un pericolo sovversivo.
- Ricucci: e si, eh!
- Latorre: un pericolo sovversivo, rosso oltretutto.
- Ricucci: c'è anche il bollino stamattina!
- Latorre: si.
- Ricucci: ho preso da Unipol io tutto... Ho preso, tutto a
posto, abbiamo fatto tutte le operazioni con Unipol quindi...
- Latorre: si, si.
- Ricucci: non ti posso dire niente, eh!
La conversazione proseguirebbe su temi personali (tra l'altro la festa in piazza a Porto Santo Stefano, all'Argentario, organizzata per la settimana successiva in occasione del matrimonio dell'immobiliarista con Anna Falchi). Latorre nel concludere la telefonata esorterebbe Ricucci a incontrarsi:
- Latorre: si, si, si. No, ci do... non possiamo, dobbiamo
parlarci un po'.
11 giugno 2007

AtenaPartenos
11-06-2007, 18:00
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/11/fassino_consorte.shtml

Ho perso il filo.
Esattamente Fassino cosa chiede a Consorte? A parte l'etica di che parlano? Mi indichi dove non fa il tifo ma fa qualcosa di illegale?

AtenaPartenos
11-06-2007, 18:01
Se D'Alema, che ha un ruolo istituzionale, va da tizio a dirgli di stare attento perchè i magistrati lo stanno intercettando non è normale, almeno non nel paese in cui vorrei vivere.

Si difenderà dicendo che lui non stava avvisando il n° 1 intercettato, ma stava solo informando che il suddetto non parlava + al telefonino.

gtrin
11-06-2007, 18:11
mi pare che i fatti risalgano al 2005 e, aldilà del tifo più o meno condivisibile, non so cos'altro avrebbero potuto fare fassino e d'alema.
valuterà la magistratura se in quelle intercettazioni si possa ravvisare un qualche reato.

DVD_QTDVS
11-06-2007, 18:19
Oramai sono tutti intercettati e ogniuno ha il suo scandaletto più o meno
grande, (roba di milioni e milioni di euro eh, mica stronzate ;) )
alla fine ne usciranno tutti puliti felici e contenti. Pronti ancora una volta
a sferzare di tasse e spremere come un limone l'italiano comune,
l'unico vero colpevole, che deve lavorare, stare zitto, pagare tutto,
e dire che tutto quello che fanno è giusto ed è per il suo bene.. :rotfl:

UlissePolifemo
11-06-2007, 18:22
Fassino, D'Alema potevano non parteggiare per la UNIPOL (difficile, anzi impossibile) non sarà, non so, giudiziariamente rilevante, ma conflitto di interessi e la bandiera della "correttezza politica" tanto sbandierata, dove li mettiamo?
Calpestati.
Come poi non ripensare alle negazioni che si fossero mai immischiati nell'affare?

gtrin
11-06-2007, 18:25
Fassino, D'Alema potevano non parteggiare per la UNIPOL (difficile, anzi impossibile) non sarà, non so, giudiziariamente rilevante, ma conflitto di interessi e la bandiera della "correttezza politica" tanto sbandierata, dove li mettiamo?
Calpestati.
Come poi non ripensare alle negazioni che si fossero mai immischiati nell'affare?

usiamo lo stesso metro per tutti...io sono garantista a prescindere sia che ci sia di mezzo silvio che d'alema.

il garantismo a intermittenza è giustizialismo mascherato.

AtenaPartenos
11-06-2007, 19:26
Fassino, D'Alema potevano non parteggiare per la UNIPOL (difficile, anzi impossibile) non sarà, non so, giudiziariamente rilevante, ma conflitto di interessi e la bandiera della "correttezza politica" tanto sbandierata, dove li mettiamo?
Calpestati.
Come poi non ripensare alle negazioni che si fossero mai immischiati nell'affare?

Ma fare il tifo per Unipol azienda Italiana, è una cosa. Avvantaggiarla è un'altra cosa.

E' normale che sti politici dibattano con capi di banca? Se si, secondo voi, cosa c'è di rilevante in queste intercettazioni?

T3d
11-06-2007, 19:34
Ma fare il tifo per Unipol azienda Italiana, è una cosa. Avvantaggiarla è un'altra cosa.

E' normale che sti politici dibattano con capi di banca? Se si, secondo voi, cosa c'è di rilevante in queste intercettazioni?

questa è la questione vera. credo che la magistratura avendo a disposizione tutte le intercettazioni possano ad arrivare ad una conclusione della vicenda.

rimane come ho detto prima la questione etica sul parteggiare per una scalata di una banca.

DonaldDuck
12-06-2007, 06:16
rimane come ho detto prima la questione etica sul parteggiare per una scalata di una banca.
Nono, questione pratica.

giannola
12-06-2007, 08:16
Ho perso il filo.
Esattamente Fassino cosa chiede a Consorte? A parte l'etica di che parlano? Mi indichi dove non fa il tifo ma fa qualcosa di illegale?

beh sticazzi, ma fassino che parla con l'allora numero uno di unipol, chedendogli come comportarsi, di un incontro col presidente bnl da tenersi pochi giorni prima dell'acquisizione, mi sembra che sia più di un parteggiare: è prendere una posizione attiva.


Poi d'alema che domanda di quanti soldi ha ancora bisogno :eek: e consorte glielo dice, ci manca solo che per telefono gli dica "ok domani parlo coi cooperatori e te li faccio avere".

a me sembra che siamo ben oltre il semplice parteggiamento.

Korn
12-06-2007, 08:52
si ma tutto qui? l'unica cosa che mi fa pensare è ricucci ma non mi smebrano culo e camicia

EarendilSI
12-06-2007, 09:34
Consorte. Pronto?
Fassino. Piero.
Consorte. Oh ciao Piero.
Fassino. E allora?
Consorte. Eh stiamo lavorando per chiudere.
Fassino. Ah, come sta andando?
Consorte. Siamo in 40 qua, cazzo, mi tocca rispondere a 40 quesiti contemporaneamente, io sono solo, un bel casino. Comunque no, secondo me siamo proprio in dirittura d’arrivo. Domani mattina...
Fassino. Domani mattina chiudete?
Consorte. Sì, sì, sì. Domani mattina tra le sette e mezza e le nove.
Fassino. Prima che apra la Borsa...
Consorte. Prima che apra la Borsa. Dovremmo chiudere, dovremmo avere già in mano il 51,8.
Fassino. Bene.
Consorte. Quindi poi appena fatto questo (...) l’iter, io li sto denunciando tutti.
Fassino. Hai visto che attacco furibondo che stan facendo a me, giorno dopo giorno? Guarda è una cosa...
Consorte. Sì, infatti, una cosa incredibile...
Fassino. Oggi ho fatto una telefonata di fuoco a Montezemolo su questo. Gli ho detto «Adesso basta, adesso basta. Volete la guerra l’avrete, dico...».
Consorte. (...) Perché hanno perso...
Fassino. È perché abbiamo messo le mani nel loro mercato.
Consorte. Domani verrà fuori una cosa, adesso te la dico con grande chiarezza, alla quale nessuno di loro ha pensato.
Fassino. E cioè?
Consorte. Noi domani usciremo che le azioni degli immobiliaristi le comprano tre banche mondiali...
Fassino ride.
Consorte. ...che sono la Nomura, la Nomura...
Fassino. Mmm.
Consorte. ...la Deutsche Bank...
Fassino. Ahhh.
Consorte. ...e il Credit Suisse.
Fassino. Quindi non le comprate voi.
Consorte. No, le comprano quattro banche italiane.
Fassino. Sì...
Consorte. Quattro cooperative.
Fassino. Sì.
Consorte. E Hopa.
Fassino. Ma comunque fate una società.
Consorte. No, no, no. Loro comprano il 27,2 per cento.
Fassino. Mmm.
Consorte. E si tengono le azioni.
Fassino. Sì, ma...
Consorte. Io lancio l’Opa (Offerta pubblica di acquisto).
Fassino. Mmm. E le prendi da loro.
Consorte. No, se mi arrivano le azioni dal mercato loro rimangono alleati nostri industriali. Noi arriviamo al 51 e loro detengono il 36.
Fassino. Unipol comunque il 51 ce l’ha.
Consorte. Se non mi arriva dal mercato loro mi hanno già rilasciato, e domani lo comunichiamo al mercato, una call (strumento derivato in base al quale l’acquirente dell’opzione acquista il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare un titolo, ndr) per cui ho il diritto in qualunque momento di comprare tutte le loro azioni.
Fassino. Beh è straordinario.
Consorte. Domani saranno esterrefatti. Oggi quando gli ho detto, ai nostri amici cooperatori, quello che mi sono inventato ti giuro mi hanno fatto l’applauso.
Fassino. Comunque la banca ce l’avremo saldamente in mano.
Consorte. Saldamente in mano. Ma questo non se lo aspetta nessuno perché...
Fassino. Bene bene.
Consorte. ...perché vedete... qui il nazionalismo mica il nazionalismo la Banca d’Italia. Noi abbiamo fatto le alleanze con tre banche che diventano socie nostre in Bnl con quattro banche italiane, quindi abbiamo difeso l’Europa, c’abbiamo una banca svizzera una tedesca una giapponese, cazzo più di così sarà difficile no?
Fassino. Bene bene.
Consorte. Quattro banche italiane. C’abbiamo quattro cooperative che, oltre a tutto il resto, sono entrate direttamente.
Fassino. Chi sono, chi sono le quattro?
Consorte. Coop Liguria, Nuova Coop, Gillone mi ha dato una grossa mano a Torino, Coop Estense Modena e Coop Adriatica Bologna.
Fassino. Stefanini?
Consorte. Stefanini, esatto.
Fassino. Bene bene.
Consorte. E quindi domani quando verrà fuori questo non c’è nessuno che neanche ci si è avvicinato a pensare una cosa del genere.
Fassino. Bene, bene, bene, bene Giovanni.
Consorte. Abbiamo messo fuori tutti gli immobiliaristi Piero.
Fassino. Ehhh.
Consorte. Completamente.
Fassino. Guarda io sono proprio incazzato perché anche oggi Il Sole 24 ore una pagina intera... Sono dei veri figli di puttana.
Consorte. No guarda, sono dei figli di puttana perché le hanno provate tutte, a denigrarci eccetera. Adesso quando è finito... Io da domani posso parlare.
Fassino. E bisognerà anche spiegare che tu hai preso una banca che è un colabrodo (...) come l’ha gestita quel deficiente.
Consorte. Adesso guarda, piano piano, ma con un po’ più di classe, in realtà non ci vuole molto ad avere un po’ più di classe di ‘sti beceri, noi piano piano diremo tutto. Abbiamo fatto un progetto industriale della Madonna.
Fassino. Mmm.
Consorte. Che noi possiamo fare perché abbiamo 6 milioni e 300mila clienti qui, i baschi no, i baschi volevano svendere Bnl, lo diremo. Nel senso che la testa pensante è a Madrid e Bnl diventava solo una succursale e una rete.
Fassino. Infatti.
Consorte. Invece noi vogliamo farla diventare tra le prime tre banche italiane.
Fassino. Bene.
Consorte. Quindi...
Fassino. Senti invece, questa storia che ho letto sui giornali... Gavio... ci sono dentro?
Consorte. Gavio entra con uno 0,5, Marcellino Gavio.
Fassino. Insieme a Bonsignore...
Consorte. No Bonsignore esce.
Fassino. Esce? Come mai lui entra?
Consorte. Gavio entra perché ha capito che l’aria cambia e siccome lui ha Impregilo vuole lavorare con le cooperative.
Fassino. Capito.
Consorte. Non c’è nessuno che fa niente per niente Piero a ‘sto mondo. Siamo rimasti in pochi secondo me.
Fassino. Chiaro chiaro. Va bene.
Consorte. Però adesso lavoreremo tutta la notte perché praticamente quello che deve avvenire è che tutte queste operazioni Piero siano baciate domani, capito?
Fassino. Sì, che nessuno poi faccia... Che non si apra un contenzioso.
Consorte. No, soprattutto noi dobbiamo avere il 51,8 domani.
Fassino. Domani, perfetto.
Consorte. E poi lo dichiariamo.
Fassino. Va bene.
Consorte. Ciao Piero.
Fassino. Chiamami domani.
Consorte. Sì. Senz’altro.
Fassino. Ciao, auguri. Saluta Sacchetti.

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=185106

LucaTortuga
12-06-2007, 10:07
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=185106

Incredibile! Il Giornale che fa fare bella figura a Fassino... :eek:
Avranno pubblicato senza leggere... :D

joesun
12-06-2007, 10:16
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=185106

sarà che di alta finanza non ci capisco nulla, ma non riesco a capire cosa ci sia di sbagliato in questa telefonata. ve bene che fassino tifa, ma non mi sembra che faccia chissà quali magheggi per ottenere chissà quale vantaggio...

l'unica cosa che posso ipotizzare è che finanzieri di area sinistroide si siano organizzati per contrastare finanzieri di altre aree. potrei anche essere d'accordo nell'ipotesi che soldi e potere "di altre aree" possano andare a massoneria ECC ECC. alla fine fassino che doveva fare? mi sembra più vittima che carnefice in tutto ciò. e spero che all'on. La Torre affidino un ufficio sulla faccia scura della luna (ma questo per antipatia personale).
per citare mons. fisichella, mi sembra una tempesta in un bicchier d'acqua.

recoil
12-06-2007, 10:16
si ma tutto qui? l'unica cosa che mi fa pensare è ricucci ma non mi smebrano culo e camicia

tutto qui mica tanto
se è vero che D'Alema ha avvertito Consorte della possibilità di essere intercettato siamo sul pesante...
mi pare più grave di un interessamento alle questioni finanziarie legate a UNIPOL ecc.
anzi, se sai che una persona è intercettata e la avverti secondo me sei sul penale, altro che...

LucaTortuga
12-06-2007, 10:24
sarà che di alta finanza non ci capisco nulla, ma non riesco a capire cosa ci sia di sbagliato in questa telefonata. ve bene che fassino tifa, ma non mi sembra che faccia chissà quali magheggi per ottenere chissà quale vantaggio...


Anzi, fossi in lui l'avrei resa pubblica io stesso questa telefonata:

"Consorte. Abbiamo messo fuori tutti gli immobiliaristi Piero.
Fassino. Ehhh.
Consorte. Completamente.
Fassino. Guarda io sono proprio incazzato perché anche oggi Il Sole 24 ore una pagina intera... Sono dei veri figli di puttana.
Consorte. No guarda, sono dei figli di puttana perché le hanno provate tutte, a denigrarci eccetera. Adesso quando è finito... Io da domani posso parlare.
Fassino. E bisognerà anche spiegare che tu hai preso una banca che è un colabrodo (...) come l’ha gestita quel deficiente.
Consorte. Adesso guarda, piano piano, ma con un po’ più di classe, in realtà non ci vuole molto ad avere un po’ più di classe di ‘sti beceri, noi piano piano diremo tutto. Abbiamo fatto un progetto industriale della Madonna.
Fassino. Mmm.
Consorte. Che noi possiamo fare perché abbiamo 6 milioni e 300mila clienti qui, i baschi no, i baschi volevano svendere Bnl, lo diremo. Nel senso che la testa pensante è a Madrid e Bnl diventava solo una succursale e una rete.
Fassino. Infatti.
Consorte. Invece noi vogliamo farla diventare tra le prime tre banche italiane.
Fassino. Bene."

"Consorte. Non c’è nessuno che fa niente per niente Piero a ‘sto mondo. Siamo rimasti in pochi secondo me."

Un dialogo tra due brave persone, tra le poche rimaste.
Un applauso. :mano:

DonaldDuck
12-06-2007, 10:24
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=185103

Le intercettazioni sul caso Unipol

"Piero, grazie per l'aiuto..."

Fassino. Ecco Consorte. Pronto?

Consorte. Ciao Piero.

Fassino. E allora siamo padroni di una banca?

Consorte. È chiusa, sì.

Fassino. Siete padroni di una banca, io non c’entro niente.

Consorte. Sì, sì è fatta.

Fassino. È fatta.

Consorte. Abbiamo finito proprio cinque minuti fa, è stata una roba durissima. Però insomma...

Fassino. Alla fine cosa viene fuori? Fammi un po’ il quadro alla fine.

Consorte. Alla fine viene fuori che noi abbiamo diciamo quattro cooperative...

Fassino. Sì. Che prendono?

Consorte. Quattro cooperative il 4 per cento.

Fassino. L’una?

Consorte. No, no, no. L’uno per cento l’una.

Fassino. Uno per cento per quattro.

Consorte. Esatto.

Fassino. Che sono Adriatica, Liguria, Piemonte e Modena.

Fassino. Perfetto.

Consorte. Poi ci sono diciamo quattro banche italiane che l’un per l’altra hanno il 12 per cento.

Fassino. Come totale?

Consorte. Come totale, quindi le banche più le cooperative 16 per cento. Poi abbiamo tre banche internazionali che sono Nomura, Credit Suisse e Deutsche Bank che hanno l’un per l’altra circa il 14 e mezzo per cento.

Fassino. 14 e mezzo.

Consorte. Sì, poi abbiamo Hopa che ha il 4,99.

Fassino. Sì.

Consorte. Poi abbiamo due imprenditori privati, Marcellino Gavio e Pascotto che hanno l’1 e mezzo.

Fassino. Insieme?

Consorte. Insieme. Poi ad oggi c’è Unipol che ha il 15.

Fassino. Chi?

Consorte. Unipol. Quindi la prima cosa è che queste quote acquisite sono state acquisite non da noi ma dagli alleati, dagli immobiliaristi, che sono totalmente fuori.

Fassino. Tu adesso che operazione fai dopo questo?

Consorte. Ho lanciato l’Opa (Offerta pubblica d’acquisto, ndr).

Fassino. Hai già lanciato l’Opa obbligatoria?

Consorte. Esatto, questa mattina ho lanciato l’Opa obbligatoria allo stesso prezzo al quale sono state fatte le cessioni delle azioni degli immobiliaristi.

Fassino. 2,7?

Consorte. Esatto, per eliminare ogni tipo di speculazione, che non sono trattati tutti allo stesso modo. La legge ci avrebbe permesso di lanciarla a 2,55...

Fassino. E la Bbva cosa offre?

Consorte. 2,52, ma in azioni, noi offriamo in instant cash.

Fassino. Cazzo.

Consorte. No? Quindi una cosa totalmente diversa e in realtà noi abbiamo già in mano il 51 per cento perché tutti...

Fassino. Perché in realtà noi abbiamo il 15 più 4 delle Coop fa il 19 a noi, e come arrivi al 51 tu?

Consorte. Con le banche più...

Fassino. Ah sì, questa somma qui, fa il 51 certo.

Consorte. Quelle aziende ci hanno rilasciato a noi un diritto ad acquistare le loro azioni dietro nostra semplice richiesta se dall’Opa non dovessero arrivare azioni.

Fassino. Ho capito.

Consorte. Quindi noi come Unipol prendiamo comunque il 51.

Fassino. Ho capito.

Consorte. Se invece dall’Opa ci arrivano le azioni, quelli se le tengono.

Fassino. Se tu arrivi al 51 in altro modo loro si tengono quello.

Consorte. Esatto. Quindi è un’operazione che nessuno aveva né immaginato né pensato.

Fassino. Bene, bene.

Consorte. E abbiamo smontanto l’alleanza con gli immobiliaristi perché non c’è (...) Non siamo noi che abbiamo comprato dagli immobiliaristi. Abbiamo smontato i parvenu che dicevano che era un’azione nazionalistica perché abbiamo tre banche internazionali, la Nomura è la quarta banca nel mondo, la Suisse è tra le prime in Europa...

Fassino. Certo certo.

Consorte. La Deutsche Bank eccetera.

Fassino. Certo certo.

Consorte. Poi abbiamo alleati delle aziende, quindi soci stabili e noi abbiamo il 51. Ecco, poi abbiamo smontato...

Fassino. Possibili ricorsi in sede giudiziaria?

Consorte. Noi ad oggi non ne vediamo neanche uno, ma se li fanno...

Fassino. Cioè il fatto che contestualmente siano avvenute tutte queste cessioni loro lo...

Consorte. Abbiamo proprio costruito così, questo è il concerto fra alleati che le azioni le avevano già in mano. E poi lanci l’Opa, ma guarda caso allo stesso prezzo in cui è stato trattato queste azioni, quindi non hai penalizzato proprio nessuno. E la nostra offerta è decisamente migliore di quella degli spagnoli.

Fassino. Bene, bene.

Consorte. Invece avverrà che io li denuncio tutti, uno per uno.

Fassino. Prima di denunciare aspetta. Prima portiamo a casa tutto.

Consorte. Per noi l’operazione è finita.

Fassino. Loro adesso si scateneranno ancora di più. Ieri hai visto il... No ieri non l’hai visto hai lavorato tutto il giorno, ieri il Sole (il quotidiano Sole24Ore, ndr) ha fatto un’intera pagina contro di me.

Consorte. Ma perché là Piero, questi imbecilli, guardano a quest’operazione in chiave esclusivamente politica.

Fassino. Ma sì, sono dei deficienti.

Consorte. Esclusivamente politica. Questi dicono: cazzo, adesso i Ds, oltre ad avere il mondo cooperativo, oltre ad avere Unipol, oltre ad avere il Monte dei Paschi, che non è così, hanno anche Bnl. Il ragionamento demenziale che fanno è questo qui.

Fassino. Va bene e intanto noi lavoriamo.

Consorte. Però noi andiamo avanti, nonostante...

Fassino. Demenziale?

Consorte. No direi proprio di no. Ma noi sosterremo che è demenziale.

Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

Consorte. Industriale e di mercato.

Fassino. Esatto.

Consorte. La verità è indiscutibile.

Fassino. Bene, molto bene.

Consorte. Quindi Piero andiamo avanti.

Fassino. Congratulazioni.

Consorte. Credo che siamo raggiunti...

Fassino. Bravo bravo.

Consorte. Ti ringrazio anche per l’aiuto che ci hai dato, siamo arrivati a un punto importante secondo me.

Fassino. Bene, bene, bene.

Fassino. Ottimo.

Consorte. Ciao Piero, ci vediamo presto.

Fassino. Adesso dovete comportarvi bene. No, un consiglio preoccupatevi bene di come comunicate in positivo il piano industriale.

Consorte. Sì adesso chiamiamo Barabino (la società di consulenza Barabino & Partners, che interpellata smentisce di aver avuto rapporti con Unipol, ndr).

Fassino. Perché il problema adesso è dimostrare che noi abbiamo, che voi avete un piano industriale.

Consorte. No. Ma noi l’abbiamo veramente.

Fassino. E lo so bisogna farlo. Perché fino adesso loro stanno utilizzando l’idea che era soltanto un problema di accaparrarsi la banca e poi però non sanno cosa farne, non è così.

Consorte. Guarda, noi invece sosterremo questa tesi: che loro la banca la stavano svendendo.

Fassino. Esatto.

Consorte. E anche che l’hanno gestita coi piedi deve finire... Bnl è stata gestita coi piedi.

Consorte. No, però quello non lo voglio dire oggi questo lo dirò fra quattro o cinque mesi quando avrò visto dentro. Io adesso dico che era un’operazione che stava svendendo, visti i valori proposti dalla Bbva, la banca agli spagnoli, svuotandola di contenuti perché come tutte le banche, avrebbe portato via tutte le attività qualificate a Madrid e avrebbero ridotto la Bnl a una rete. Noi invece la banca rimarrà a Roma, gli portiamo un milione di clienti, forse un milione e 200, contemporaneamente rilanceremo tutte le attività, gli portiamo Unipol banca e faremo una delle prime quattro o cinque banche italiane. E tutto è dimostrato. Vedremo.

Fassino. Bene.

Consorte. E dopo ci confrontiamo.

Fassino. Bene.

Consorte. Ero sicuro che si poteva parlare. Grazie.

Fassino. Bene, bene. Vediamoci presto.

Consorte. Sì presto.

Fassino. Ti chiamo per fissare la settimana.

DonaldDuck
12-06-2007, 10:27
Un dialogo tra due brave persone, tra le poche rimaste.
Un applauso. :mano:
Si, una standing ovation :sofico:

AtenaPartenos
12-06-2007, 10:32
sarà che di alta finanza non ci capisco nulla, ma non riesco a capire cosa ci sia di sbagliato in questa telefonata. ve bene che fassino tifa, ma non mi sembra che faccia chissà quali magheggi per ottenere chissà quale vantaggio...

l'unica cosa che posso ipotizzare è che finanzieri di area sinistroide si siano organizzati per contrastare finanzieri di altre aree. potrei anche essere d'accordo nell'ipotesi che soldi e potere "di altre aree" possano andare a massoneria ECC ECC. alla fine fassino che doveva fare? mi sembra più vittima che carnefice in tutto ciò. e spero che all'on. La Torre affidino un ufficio sulla faccia scura della luna (ma questo per antipatia personale).
per citare mons. fisichella, mi sembra una tempesta in un bicchier d'acqua.

tutto qui mica tanto
se è vero che D'Alema ha avvertito Consorte della possibilità di essere intercettato siamo sul pesante...
mi pare più grave di un interessamento alle questioni finanziarie legate a UNIPOL ecc.
anzi, se sai che una persona è intercettata e la avverti secondo me sei sul penale, altro che...
Anche a me sembra così...

E' possibile avere un aiuto interpretativo da chi vede qualcos'altro?

Korn
12-06-2007, 10:33
tutto qui mica tanto
se è vero che D'Alema ha avvertito Consorte della possibilità di essere intercettato siamo sul pesante...
mi pare più grave di un interessamento alle questioni finanziarie legate a UNIPOL ecc.
anzi, se sai che una persona è intercettata e la avverti secondo me sei sul penale, altro che...

d'alema non era al governo ora o aveva i soliti agganci sulla magistratura per sapere cosa stavano intercettando altrimenti la vedo duretta, sarebbe, d'alema, uno dei pochi a sapere che il telefono è controllabile a quanto pare, ma non mi sembra perseguibile penalmente

AtenaPartenos
12-06-2007, 10:34
Si, una standing ovation :sofico:

Mi dici cosa tu ci vedi di negativo? Senza polemica, per ora... Fammi capire cosa ne pensi e poi questioniamo.

Tenebra
12-06-2007, 10:58
Mi dici cosa tu ci vedi di negativo? Senza polemica, per ora... Fammi capire cosa ne pensi e poi questioniamo.

Il secondo stralcio postato da DD è illuminante... guarda qua:

Fassino. Demenziale?

Consorte. No direi proprio di no. Ma noi sosterremo che è demenziale.

Ovvero, questi sanno benissimo che l'intera operazione ha scopi ben precisi (cioè quelli politici, da cui gli "attacchi" di cui si lamenta Fassino nella telefonata) e Consorte lo dice pure esplicitamente, però dice che sosterrà il contrario. Cosa che Fassino ha puntualmente fatto poi, e Consorte idem.
Tutte le smentite fatte da Fassino, D'Alema, Consorte e amici vari vengono così sputtanate in maniera esemplare - certo nessuno si aspetta che si cospargano il capo di cenere per aver mentito spudoratamente agli italiani, dato che la classe politica italiana la conosciamo tutti, però è facile capire come mai siano incazzati :asd:

Più che altro, a me è questo che fa incazzare (perchè la favola dei DS che non c'entravano nulla con Unipol, le Coop e che non avevano interessi in quegli affari, e che non vi si erano intromessi, andava bene solo per i pasdaran della sx, era ovvia da tempo):

Il Polo non attacca: niente speculazioni
Cicchitto (Forza Italia): «Uso incivile delle intercettazioni». Più dura la Lega

ROMA — «Inaccettabile e incivile », «clima sempre più orwelliano», «no alle speculazioni politiche», «non è necessario mettere altro fango », «grottesca diffusione di notizie ». E’ il giorno delle indiscrezioni sui colloqui di D'Alema, Fassino e Latorre con il presidente di Unipol Giovanni Consorte. E il centrodestra sceglie la linea della prudenza, non infierisce, si astiene dallo strumentalizzare tante notizie. Non attacca l’avversario. Pone piuttosto l’accento sull’uso «violento e politico » delle intercettazioni, di oggi come di ieri. Per questa volta, almeno sul metodo inedito con cui sono emersi i contenuti delle telefonate, i due schieramenti esprimono un giudizio unanime di condanna.
POLO — Per Fabrizio Cicchitto, vicecoordinatore di Forza Italia, «viene confermato, attraverso canali impropri, che per il gruppo dirigente dei Ds l'Unipol era una struttura economico- finanziaria». «Detto questo — aggiunge subito dopo Cicchitto — è del tutto inaccettabile e incivile l'uso in atto delle intercettazioni telefoniche. Esso è altrettanto inaccettabile e incivile delle violazioni sistematiche del segreto istruttorio». «Quello che emerge dalle intercettazioni non è limpido — dice il coordinatore di Fi, Sandro Bondi —. Non sono cose di cui andare orgogliosi per chi ha fatto della questione morale una questione politica». «Tuttavia — aggiunge — non useremo mai questi frammenti di intercettazioni per attaccare i leader dei Ds». «No a speculazioni politiche — è l’opinione di Gianni Alemanno (An) —. Credo che dobbiamo mantenere un clima freddo e prima comprendere esattamente cosa c'è dietro. In ogni caso è necessario evitare di creare polveroni su polveroni». «Il dissesto del governo Prodi è così evidente—sostiene Ignazio La Russa, presidente dei deputati di An — che non serve gettare altro fango nel ventilatore».
UNIONE—Nella maggioranza i Ds attaccano «il mercato nero delle notizie », auspicando un intervento della Procura di Milano per mettere fine allo stillicidio di indiscrezioni. Per il sindaco di Roma Walter Veltroni «la diffusione arbitraria delle intercettazioni telefoniche rappresenta una ulteriore conferma della crisi del nostro sistema democratico. Si tratta di un nuovo episodio che conferma quanto torbido e pesante sia il clima politico del Paese». Per il ministro della Difesa, Arturo Parisi, commentare «significa avvalorare comportamenti quali il mancato rispetto del segreto istruttorio e l'uso improprio delle intercettazioni contro il quale abbiamo fatto sentire la nostra voce—taglia corto —. Non homai amato guardare le cose dal buco della serratura ». «Appena depositate, le intercettazioni ai parlamentari sono diventate il segreto di Pulcinella. La maggiore tutela diventa così solo una presa in giro», osserva Enrico Boselli, segretario dello Sdi.
FUORI DAL CORO — Si smarcano la Lega, che con l'ex ministro Roberto Castelli attacca «i furboni del Quartierino » e, nella maggioranza, l'Italia dei Valori. Se Di Pietro esorta a «non alimentare il circuito mediatico», il suo capogruppo alla Camera Massimo Donadi denuncia il legame tra politica ed economia, considerando «tradito un modo limpido e trasparente di fare politica».
G. Ben.
12 giugno 2007

Schifoso teatrino: le differenze idologico/politiche vengon messe da parte al volo quando si subodora il pericolo che il popolo venga messo a conoscenza della reale entità del marcio che c'è nella politica, da TUTTE LE PARTI (checchè ne dicano i benpensanti sostenitori della "superiorità antropologica e morale della sinistra" :asd: ) e d'improvviso il nemico viene trattato con i guanti: guai che si perda la possibilità di fare affari loschi. La casta, già... :rolleyes:

Comunque anche altro viene fuori da quello stralcio, ma lungi da me voler commentare, ne verrebbe fuori la solita levata di scudi ad onta dell'evidenza, le :mc: ad oltranza le trovo tediose per cui, buon proseguimento ;)

giannola
12-06-2007, 11:05
certe frasi mi lasciano perplesso:

Fassino. È perché abbiamo messo le mani nel loro mercato.
Fassino. Comunque la banca ce l’avremo saldamente in mano.

Ha un qualche controllo diretto sulla banca ?

inoltre le relazioni con gavio, proprio uno integgerrimo
http://it.wikipedia.org/wiki/Marcellino_Gavio

Fassino. E allora siamo padroni di una banca?
e un secondo dopo
Fassino. Siete padroni di una banca, io non c’entro niente.
perchè specificare se consorte sapeva benissimo come stavano le cose ?
Per il timore di essere intercettato ?

e un'ammissione di consorte
Consorte. Ti ringrazio anche per l’aiuto che ci hai dato, siamo arrivati a un punto importante secondo me.

Che tipo di aiuto gli ha dato ?


Boh forse molti di voi le troveranno naturali come conversazioni, a me suscitano grossi dubbi.

LucaTortuga
12-06-2007, 11:06
Il secondo stralcio postato da DD è illuminante... guarda qua:


"Consorte. Ma perché là Piero, questi imbecilli, guardano a quest’operazione in chiave esclusivamente politica.

Fassino. Ma sì, sono dei deficienti.

Consorte. Esclusivamente politica. Questi dicono: cazzo, adesso i Ds, oltre ad avere il mondo cooperativo, oltre ad avere Unipol, oltre ad avere il Monte dei Paschi, che non è così, hanno anche Bnl. Il ragionamento demenziale che fanno è questo qui.

Fassino. Va bene e intanto noi lavoriamo.

Consorte. Però noi andiamo avanti, nonostante...

Fassino. Demenziale?

Consorte. No direi proprio di no. Ma noi sosterremo che è demenziale.

Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

Consorte. Industriale e di mercato.

Fassino. Esatto.

Consorte. La verità è indiscutibile.

Fassino. Bene, molto bene.

Consorte. Quindi Piero andiamo avanti."

Ok, guardiamolo tutto quel pezzo di conversazione.
Il ragionamento non è demenziale perchè, in astratto, può avere senso.
Ma i due smentiscono (in una telefonata privata) che sia la verità.
Non mi sembra ci sia nulla da aggiungere.

Tenebra
12-06-2007, 11:28
[I]Ok, guardiamolo tutto quel pezzo di conversazione.
Il ragionamento non è demenziale perchè, in astratto, può avere senso.
Ma i due smentiscono (in una telefonata privata) che sia la verità.
Non mi sembra ci sia nulla da aggiungere.

Eh no, troppo comoda come interpretazione.
Ricordati che è una telefonata, e non puoi capire i toni da una trascrizione, ma è evidente che i due non stanno filosofeggiando sull'interpretazione "astratta" del ragionamento (e si evince anche dal contesto, e tra l'altro, ma ti pare che si mettono a fare ragionamenti semantici sul significato astratto delle accuse che gli fanno? :mbe: Ma come fai a pensare che sia plausibile?) ma proprio sulla veridicità degli attacchi e sulla posizione che loro sosterranno, ovvero CONTRARIA all'evidenza - le frasi seguenti sono ancora più esplicative, manca solo il tono per far capire meglio che si tratta della costruzione della tesi pubblica da sostenere. Perchè la tesi privata, e la verità, la ammette Consorte stesso: non sono ragionamenti demenziali, tutt'altro, ma non si può ammettere in pubblico.

Anche il fatto che la smentita sia in una telefonata PRIVATA dovrebbe averti messo la pulce nell'orecchio: che bisogno c'è di smentire qualcosa in una telefonata tra i due accusati? Se innocenti, lo sanno benissimo e ci si fanno due risate, se colpevoli, viene naturale fare quello che hanno fatto: ammettere TRA DI LORO il misfatto e mettersi d'accordo sulla versione da tenere.

Non c'è nulla da aggiungere? Certo :asd: tranne che qui c'è poco da ricamare, sia il contesto che le frasi usate sono estremamente chiare, per trasformare questo stralcio in una "conversazione tra galantuomini" dovrai lavorare moltissimo di fantasia ed inviare una buona dose di lsd ai tuoi interlocutori, perchè ci credano :asd:

AtenaPartenos
12-06-2007, 11:36
Eh no, troppo comoda come interpretazione.
Ricordati che è una telefonata, e non puoi capire i toni da una trascrizione, ma è evidente che i due non stanno filosofeggiando sull'interpretazione "astratta" del ragionamento (e si evince anche dal contesto, e tra l'altro, ma ti pare che si mettono a fare ragionamenti semantici sul significato astratto delle accuse che gli fanno? :mbe: Ma come fai a pensare che sia plausibile?) ma proprio sulla veridicità degli attacchi e sulla posizione che loro sosterranno, ovvero CONTRARIA all'evidenza - le frasi seguenti sono ancora più esplicative, manca solo il tono per far capire meglio che si tratta della costruzione della tesi pubblica da sostenere. Perchè la tesi privata, e la verità, la ammette Consorte stesso: non sono ragionamenti demenziali, tutt'altro, ma non si può ammettere in pubblico.

Anche il fatto che la smentita sia in una telefonata PRIVATA dovrebbe averti messo la pulce nell'orecchio: che bisogno c'è di smentire qualcosa in una telefonata tra i due accusati? Se innocenti, lo sanno benissimo e ci si fanno due risate, se colpevoli, viene naturale fare quello che hanno fatto: ammettere TRA DI LORO il misfatto e mettersi d'accordo sulla versione da tenere.

Non c'è nulla da aggiungere? Certo :asd: tranne che qui c'è poco da ricamare, sia il contesto che le frasi usate sono estremamente chiare, per trasformare questo stralcio in una "conversazione tra galantuomini" dovrai lavorare moltissimo di fantasia ed inviare una buona dose di lsd ai tuoi interlocutori, perchè ci credano :asd:


Quindi per te il "DEMENZIALE" a cosa si riferisce?
Fassin dice che è demenziale l'accusa di operazione "esclusivamente politica" e consorte dice "NON E' DEMENZIALE MA DIREMO CHE LO E'" volendo ammettere che l'accusa non è demenziale (cioè falsa) ma vera?

Perché DEMENZIALE io avevo pensato che Fassino sottovalutasse l'accusa. E' falsa ma non demenziale risponde consorta.

Acrobat
12-06-2007, 11:43
Oramai sono tutti intercettati e ogniuno ha il suo scandaletto più o meno
grande, (roba di milioni e milioni di euro eh, mica stronzate ;) )
alla fine ne usciranno tutti puliti felici e contenti. Pronti ancora una volta
a sferzare di tasse e spremere come un limone l'italiano comune,
l'unico vero colpevole, che deve lavorare, stare zitto, pagare tutto,
e dire che tutto quello che fanno è giusto ed è per il suo bene.. :rotfl:

UltraQuoto tutto.

LucaTortuga
12-06-2007, 11:54
Quindi per te il "DEMENZIALE" a cosa si riferisce?
Fassin dice che è demenziale l'accusa di operazione "esclusivamente politica" e consorte dice "NON E' DEMENZIALE MA DIREMO CHE LO E'" volendo ammettere che l'accusa non è demenziale (cioè falsa) ma vera?

Perché DEMENZIALE io avevo pensato che Fassino sottovalutasse l'accusa. E' falsa ma non demenziale risponde consorte.

Esattamente!

Kars
12-06-2007, 12:02
oggi anche un bambino riesce a mandare una mail cifrata e questi che muovono il mercato europeo con i miliardi si parlano al cellulare sapendo anche delle intercettazioni, e noi qui a discutere sul giusto e sbagliato che è venuto fuori da quelle chiamate.... mah

T3d
12-06-2007, 12:02
alla fine ci si aspettava un terremoto, ma alla fine è stata una scorreggina.

e neanche tanto puzzolente ;)

AtenaPartenos
12-06-2007, 12:04
oggi anche un bambino riesce a mandare una mail cifrata e questi che muovono il mercato europeo con i miliardi si parlano al cellulare sapendo anche delle intercettazioni, e noi qui a discutere sul giusto e sbagliato che è venuto fuori da quelle chiamate.... mah

E' una domanda che mi pongo anche io, però non riesco ad agguantare il problema.
Cosa c'è di scandaloso in queste intercettazioni?

L'aggettivo demenziale è quantomeno dubbio, ma potrebbe avere una sua logica "tifosa".

Altri spunti di critica?

DonaldDuck
12-06-2007, 12:06
Avvocatiii d'ufficioooo :O...

Consorte. Ma perché là Piero, questi imbecilli, guardano a quest’operazione in chiave esclusivamente politica.

Fassino. Ma sì, sono dei deficienti.

Consorte. Esclusivamente politica. Questi dicono: cazzo, adesso i Ds, oltre ad avere il mondo cooperativo, oltre ad avere Unipol, oltre ad avere il Monte dei Paschi, che non è così, hanno anche Bnl. Il ragionamento demenziale che fanno è questo qui.

Fassino. Va bene e intanto noi lavoriamo.

Consorte. Però noi andiamo avanti, nonostante...

Fassino. Demenziale?

Consorte. No direi proprio di no. Ma noi sosterremo che è demenziale.

Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

T3d
12-06-2007, 12:12
Avvocatiii d'ufficioooo :O...

ma scusa. analizziamo bene lo stralcio... obiettivamente.

fassino dice che è demenziale pensare ad una operazione politica... invece consorte gli risponde di no, perchè ha una logica pensare che lo sia. quindi fassino gli risponde:

"Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale."

cos'è... mente sapendo che qualcuno li ascolta? :mbe:

AtenaPartenos
12-06-2007, 12:13
Avvocatiii d'ufficioooo :O...

Potresti spiegare bene cosa credi?

T3d
12-06-2007, 12:15
Potresti spiegare bene cosa credi?

beh lui sicuramente si aspettava molto di più :sofico:

DonaldDuck
12-06-2007, 12:16
ma scusa. fassino dice che è demenziale pensare ad una operazione politica..

invece consorte gli risponde di no, perchè ha una logica pensare che lo sia una. quindi fassino gli risponde:

"Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale."

cos'è... mente sapendo che qualcuno gli ascolta? :mbe:
:mc:
Occorre fare lo spelling :D ?
Consorte. Esclusivamente politica. Questi dicono: cazzo, adesso i Ds, oltre ad avere il mondo cooperativo, oltre ad avere Unipol, oltre ad avere il Monte dei Paschi, che non è così, hanno anche Bnl. Il ragionamento demenziale che fanno è questo qui.

Poi Fassino domanda...
Fassino. Demenziale?

Al che Consorte risponde...
Consorte. No direi proprio di no. Ma noi sosterremo che è demenziale.

E Fassino...
Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

T3d
12-06-2007, 12:17
:mc:
Occorre fare lo spelling :D ?

Poi Fassino domanda...

appunto... consorte gli risponde che non è demenziale avere il dubbio che sia una operazione politica.
quindi arriva la risposta!
Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

DonaldDuck
12-06-2007, 12:22
appunto... consorte gli risponde che non è demenziale avere il dubbio che sia una operazione politica.
quindi arriva la risposta!
Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.
Giochini di parole :D ? La difesa d'ufficio inizia a scricchiolare ;). Prima affermi che è Fassino a definirla demenziale ora cambi le carte in tavola :sofico:

Consorte. Esclusivamente politica. Questi dicono: cazzo, adesso i Ds, oltre ad avere il mondo cooperativo, oltre ad avere Unipol, oltre ad avere il Monte dei Paschi, che non è così, hanno anche Bnl. Il ragionamento demenziale che fanno è questo qui.

AtenaPartenos
12-06-2007, 12:22
appunto... consorte gli risponde che non è demenziale avere il dubbio che sia una operazione politica.
quindi arriva la risposta!
Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

comunque l'intimità tra fassinoeconsorte è esagerata, imho.

LucaTortuga
12-06-2007, 12:23
appunto... consorte gli risponde che non è demenziale avere il dubbio che sia una operazione politica.
quindi arriva la risposta!
Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

Lascia perdere.
E' del tutto evidente per chiunque non abbia fogli di Giornale sugli occhi..

T3d
12-06-2007, 12:26
Giochini di parole :D ? La difesa d'ufficio inizia a scricchiolare ;). Prima affermi che è Fassino a definirla demenziale ora cambi le carte in tavola :sofico:

no scusa avevo capito male ;)

il discorso non cambia però. poi sta cosa della difesa d'ufficio levala, perchè non ha senso. se parti col pregiudizio che ogni commetto che facciamo sia un esercizio di disperata difesa, non possiamo arrivare a niente.

analizziamo lo stralcio. vediamo se il mio ragionamento fila.

stanno chiudendo la scalata ad bnl, naturalmente nell'ambiente finanziario c'è il dubbio che sia una operazione politica.
consorte dice che è demenziale credere che sia esclusivamente così, alchè si corregge dicendo che, pensarlo, però tanto demenziale non è... ma che comunque loro sosterranno che lo sia. ma poi fassino gli risponde:

Fassino. Ma no, ma voi avete fatto un’operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. Industriale.

giusto?

LucaTortuga
12-06-2007, 12:27
comunque l'intimità tra fassinoeconsorte è esagerata, imho.

Secondo me no.
E' un'intimità assolutamente lecita, come lo è quella tra Berlusconi e Confalonieri.
Sono ben altre le intimità di cui preoccuparsi...

AtenaPartenos
12-06-2007, 12:41
Secondo me no.
E' un'intimità assolutamente lecita, come lo è quella tra Berlusconi e Confalonieri.
Sono ben altre le intimità di cui preoccuparsi...

Mah, di penale non c'è niente, ma è il meccanismo che non funziona.

T3d
12-06-2007, 12:46
Mah, di penale non c'è niente, ma è il meccanismo che non funziona.

ma non lo so.

il fatto eclatante è che un segretario di un partito grande quanto i ds non può interessarsi così tanto ad una scalata bancaria.
sicuramente non ha avuto una partecipazione attiva, altrimenti sarebbe indagato dalla magistratura per abuso di qualcosa.

ma il dato politico rimane.... fassino primo non è tanto sveglio (è una novità?) a parlare di queste cose al telefono. secondo ricopre un ruolo che ha come minimo l'esigenza di essere al di sopra delle parti in ambito finanziario.
questo parteggiamento è assolutamente da censurare

DonaldDuck
12-06-2007, 12:56
questo parteggiamento è assolutamente da censurare
Oddio, "qualcosina" di più concreto del parteggiamento forse c'è stato ;)

Consorte. Ti ringrazio anche per l’aiuto che ci hai dato, siamo arrivati a un punto importante secondo me.

E non penso si tratti di consulenza o sostegno morale.

Kars
12-06-2007, 12:58
alla fine ci si aspettava un terremoto, ma alla fine è stata una scorreggina.

e neanche tanto puzzolente ;)

allo stato attuale secondo me le cose che scottano ancora devono venire fuori, sopratutto per quanto riguarda dalema, il problema semmai è che non usciranno mai fuori, perchè il fulcro di tutto non sta nelle intercettazioni telefoniche e quindi diventerebbe controproducente tirare fuori il jolly quando in mano hai una coppia.
Finira con il solito inutile polverone dove si chiederanno le solite leggi contro il conflitto d'interessi.

AtenaPartenos
12-06-2007, 12:58
Oddio, "qualcosina" di più concreto del parteggiamento forse c'è stato ;)

E non penso si tratti di consulenza o sostegno morale.

C'è altro oltre a quel ringraziamento?

T3d
12-06-2007, 12:59
Oddio, "qualcosina" di più concreto del parteggiamento forse c'è stato ;)

E non penso si tratti di consulenza o sostegno morale.

come fai a dirlo? il dubbio non è sciolto.
l'unico dato oggettivo è che fassino e d'alema non sono indagati per alcunché.

possiamo discutere fino alla morte della questione etica ma su quella giudiziale penso che non ci siano dubbi.

Kars
12-06-2007, 13:00
a proposito ricordo infatti che si parlava anche di conti segreti, non piu tanto segreti

T3d
12-06-2007, 13:01
a proposito ricordo infatti che si parlava anche di conti segreti, non piu tanto segreti

ancora con questi conti? :D

dai non scadiamo in basso, che si sta facendo un'ottima discussione ;)

AtenaPartenos
12-06-2007, 13:02
allo stato attuale secondo me le cose che scottano ancora devono venire fuori, sopratutto per quanto riguarda dalema, il problema semmai è che non usciranno mai fuori, perchè il fulcro di tutto non sta nelle intercettazioni telefoniche e quindi diventerebbe controproducente tirare fuori il jolly quando in mano hai una coppia.
Finira con il solito inutile polverone dove si chiederanno le solite leggi contro il conflitto d'interessi.

bisogna decidersi. O queste intercettazioni rivelano qualcosa, oppure niente.
Non mi sembra si sia raggiunto un accordo tale da poter consentire ulteriori ipotesi.

Kars
12-06-2007, 13:07
ancora con questi conti? :D

dai non scadiamo in basso, che si sta facendo un'ottima discussione ;)

non ho letto tutto il 3d :stordita:

giannola
12-06-2007, 13:10
certe frasi mi lasciano perplesso:

Fassino. È perché abbiamo messo le mani nel loro mercato.
Fassino. Comunque la banca ce l’avremo saldamente in mano.

Ha un qualche controllo diretto sulla banca ?

inoltre le relazioni con gavio, proprio uno integgerrimo
http://it.wikipedia.org/wiki/Marcellino_Gavio

Fassino. E allora siamo padroni di una banca?
e un secondo dopo
Fassino. Siete padroni di una banca, io non c’entro niente.
perchè specificare se consorte sapeva benissimo come stavano le cose ?
Per il timore di essere intercettato ?

e un'ammissione di consorte
Consorte. Ti ringrazio anche per l’aiuto che ci hai dato, siamo arrivati a un punto importante secondo me.

Che tipo di aiuto gli ha dato ?


Boh forse molti di voi le troveranno naturali come conversazioni, a me suscitano grossi dubbi.


ragazzi di sinistra, mi pare emblematico che nessuno di voi abbia risposto al mio post, non vorrei accusarvi di avere i paraocchi, ma perfino travaglio ha scritto un articolo al veleno
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1491837

Cosa debbo pensare se non vi ponete il benchè minimo problema morale ?
Spero di essermi sbagliato e confido nella vostra intelligenza e onestà morale;)

Kars
12-06-2007, 13:11
bisogna decidersi. O queste intercettazioni rivelano qualcosa, oppure niente.
Non mi sembra si sia raggiunto un accordo tale da poter consentire ulteriori ipotesi.

ipotizzando.... qui hanno voluto dare un antipasto per vedere la reazione politico-sociale, vogliono cercare di capire che punto hanno in mano.Poi in base a quanto scotta quello che hanno in mano decideranno se pubblicare o no.
Io mi sono perso qualcosa prima che la Forleo decidesse di pubblicare le intercettazioni, ovvero che è successo?

stbarlet
12-06-2007, 13:14
eh.. quoto DD, quella frase puo' voler dir tutto o nulla ( la potrei dire ad un amico che mi e' stato vicino ma anche a chi mi ha favorito in qualche modo).

Detto questo.. quando vedo d'alema e provera a Valencia , con tiger team e intercettazioni annesse qualche dubbio puo' venire

T3d
12-06-2007, 13:15
ragazzi di sinistra, mi pare emblematico che nessuno di voi abbia risposto al mio post, non vorrei accusarvi di avere i paraocchi, ma perfino travaglio ha scritto un articolo al veleno
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1491837

Cosa debbo pensare se non vi ponete il benchè minimo problema morale ?
Spero di essermi sbagliato e confido nella vostra intelligenza e onestà morale;)
non ti ho risposto direttamente. ma questo è quello che penso sulla questione morale che c'è ed è evidente:
ma non lo so.

il fatto eclatante è che un segretario di un partito grande quanto i ds non può interessarsi così tanto ad una scalata bancaria.
sicuramente non ha avuto una partecipazione attiva, altrimenti sarebbe indagato dalla magistratura per abuso di qualcosa.

ma il dato politico rimane.... fassino primo non è tanto sveglio (è una novità?) a parlare di queste cose al telefono. secondo ricopre un ruolo che ha come minimo l'esigenza di essere al di sopra delle parti in ambito finanziario.
questo parteggiamento è assolutamente da censurare

AtenaPartenos
12-06-2007, 13:18
ragazzi di sinistra, mi pare emblematico che nessuno di voi abbia risposto al mio post, non vorrei accusarvi di avere i paraocchi, ma perfino travaglio ha scritto un articolo al veleno
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1491837

Cosa debbo pensare se non vi ponete il benchè minimo problema morale ?
Spero di essermi sbagliato e confido nella vostra intelligenza e onestà morale;)

Io non ti ho risposto direttamente ma ho parlato del problema.

AtenaPartenos
12-06-2007, 13:32
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Attualita%20ed%20Esteri/Attualita/2007/06/intercettazioni-ds-unipol.shtml?uuid=813ff58e-18b0-11dc-82ce-00000e251029&DocRulesView=Libero

Al Botteghino lo dicevano da giorni. E ieri lo hanno ripetuto con una nota ufficiale: «C'è un mercato nero delle notizie, volto a colpire i dirigenti diessini peraltro del tutto estranei a qualsiasi addebito della magistratura». Insomma, un'operazione «scandalistica» che mette al centro della scena Piero Fassino e Massimo D'Alema. «Si cerca ciò che non c'è» ha detto ieri Fassino, denunciando di essere «impiccato da due anni dal Giornale di Belpietro su una vicenda ridicola». Il punto, però, è l'effetto politico che fanno le intercettazioni. E a mettere insieme tutti gli eventi di questi ultimi tempi l'effetto è quello di indebolimento dei Ds. Prima le scissioni in vista del partito democratico, poi le divisioni sulla costruzione del Pd e le leadership contrapposte. Infine, gli ultimi risultati elettorali deludenti e ora le intercettazioni. Come dice Peppino Caldarola, che prima del suo addio ha speso una vita nei Ds, «tutto questo rende più vicino il rischio di balcanizzazione». Cioè, pezzi di partito che a questo punto potrebbero davvero muoversi per conto proprio, ora che davanti c'è un perimetro più largo del Botteghino: il partito democratico.
«Vedo per esempio - dice Caldarola - già il fronte del Nord diessino che sta scegliendo un suo percorso perchè si sentono e sono in trincea ma vengono ignorati da centro sulle scelte del partito democratico». Non solo. Il fatto che con le intercettazioni siano entrati nel mirino i due leader principali, Fassino e D'Alema, accelera «un tana libera tutti». Nei Ds e nella Margherita. «Da quelle conversazioni - dice Caldarola - ne viene fuori l'appannamento delle leadership, dell'autorevolezza. Non c'è solo la tifoseria ma qualcosa di molto di più. Leggiamo di un duetto tra La Torre e un interlocutore come Stefano Ricucci, bè, cascano le braccia. Ricordo che La Torre del partito democratico è vicecapogruppo al Senato». L'impatto sulle leadership di Fassino e D'Alema è cosa di cui ieri in pochi hanno parlato. Ma è il punto che duole. Tant'è che Walter Veltroni nella sua dichiarazione di solidarietà tocca prprio questo tasto: «Conosco da una vita Fassino e D'Alema e innanzitutto a loro voglio dire che sono sicuro che questi attacchi non riusciranno a scalfirli».
Ma il sindaco di Roma tocca un altro punto che fa molto male: il rischio dell'onda lunga dell'antipolitica. È anche per questo che ieri molti big, perfino dell'opposizione, e non solo della maggioranza sono rimasti in silenzio o hanno sobriamente solidarizzato con Fassino e D'Alema. È quella che Veltroni ha chiamato «la crisi del sistema democratico di cui la diffusione arbitraria delle intercettazioni legate alla vicenda Unipol rappresenta un nuovo episodio». È lo stesso pensiero che attraversa Arturo Parisi - che pure fu il primo due anni fa a porre la questione morale mentre infuriava il caso Unipol - ma che ieri ha detto di non «aver mai amato guardare le cose dal buco della serratura». In realtà il ministro della Difesa pensa che l'episodio delle intercettazioni non sia nè un fatto giudiziario nè morale ma appunto «politico». E quell'identica reazione dei politici, di maggioranza e opposizione, dimostra la debolezza di un sistema che si auto-tutela spalleggiandosi a vicenda. An e Forza Italia fanno un passo indietro per «evitare speculazioni politiche». E dalla Margherita - che pure si mise di traverso all'operazione Unipol - è Antonello Soro a respingere commenti «perchè non vedo elementi per una valutazione». Così come Antonio Polito che si rifiuta «di costruire giudizi politici dall'origliare». Ed è rimasto distante anche Pierluigi Bersani: «Proprio non ci interessiamo». E ora il futuro Partito democratico potrebbe essere usato come diga per arginare l'antipolitica.
Gli unici a mettere il dito nella piaga sono la Lega e l'Italia dei Valori. « Il legame tra Ds e Coop è un legame che noi comprendiamo essere storico ma che è un elemento di non chiarezza», dice Massimo Donadi di Idv che aggiunge come sia stato «tradito un modo limpido di fare politica». Roberto Castelli invece torna all'indulto che dice pensato «non per chi stava dentro ma per chi stava per andarci» e li bolla come i «furboni del quartierino».

giannola
12-06-2007, 14:07
ma insomma se un politico non fa certe telefonate c'è poco di che intercettare, no ?

in ogni caso che fassino dica "abbiamo una banca", quantomeno lo porta ad essere un po ingenuo (volendo escluderne a priori la colpevolezza, ma su cui ho dei dubbi) : sta parlando da leader di partito ad uno che ha appena fatto una scalata, mica lo si può assimilare ad un tifoso di una squadra che ha vinto lo scudetto e che si mette gridare "siamo campioni d'italia".

Spero possano essere pubblicate più intercettazioni in modo da chiarire la cosa.

AtenaPartenos
13-06-2007, 12:25
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/anto-intercetta/grillo-fiorani/grillo-fiorani.html




Telefonata tra Fiorani e Grillo. Fassino a Consorte: "Abbiamo una banca. E ora che operazione fai?"
"Berlusconi vuole sapere
della scalata Antonveneta"
di WALTER GALBIATI ed EMILIO RANDACIO

MILANO - Berlusconi, come Fassino, voleva "essere aggiornato". Le intercettazioni dei politici che pian piano stanno trapelando da Palazzo di Giustizia dipingono il carattere bipartizan delle scalate dei "furbetti del quartierino". Se è vero infatti che la conquista della Banca Nazionale del Lavoro da parte della Unipol per Massimo D'Alema, presidente dei Ds, non era altro che il ritorno alle origini di una banca creata al servizio del mondo cooperativo, la presa di Antonveneta da parte dalla Popolare Italiana corrispondeva invece alla creazione di un polo bancario vicino al centrodestra.

4 luglio 2005
"BERLUSCONI VUOLE ESSERE AGGIORNATO"
Grillo-Fiorani
Grillo: Domani sera mi ha dato appuntamento anche Berlusconi, alle 19, che voleva essere aggiornato.
Fiorani: Sì. E sai, però a questo punto temo che la posizione... noi siamo ad un passo da poter... noi abbiamo già prenotato gli spazi sui giornali per mercoledì.
Grillo: Sì.
Fiorani: fai tu il conto, per annunciare che partiamo con l'Opa.
Grillo: Certo.
Fiorani: Siamo a questo punto, no? Per cui non c'è neanche più nessun dubbio, nessuna incertezza...
Grillo: Non ce n'è.
Fiorani: Se non la sua firma finale sulla autorizzazione che potrebbe...
Grillo: Speriamo, speriamo, speriamo che non ci deluda.
Il riferimento è ad Antonio Fazio, l'ex governatore della Banca d'Italia che in quei giorni doveva dare il via libera all'offerta di Fiorani su Antonveneta.

10 luglio 2005
"RICUCCI, SDOGANATO DA BERLUSCONI E FASSINO"
Grillo-Fiorani
Fiorani: Hai visto che stamattina è apparsa la notizia allora che Unipol manda avanti l'operazione, servito su un piatto d'argento. Voglio vedere se per Unipol hanno usato gli stessi pre... gli stessi prerogativi e gli stessi rigori che hanno usato per noi.
Grillo: E certo.
Fiorani: Quelli alzan la voce, sostengono politicamente, c'è Fassino che parla e ottiene un gran appoggio, per cui Fassino - pensa te che meraviglia - viene... viene lì a sdoganare anche Ricucci o... (parole incomprensibili, nota del perito) la vera mente finanziaria del Paese è Ricucci che viene sdoganato sia da Berlusconi che da Fassino, il che è il colmo dei colmi! ma positivo dico io, eh!
Grillo: Sì, sì.

15 luglio 2005
"HO VISTO BERLUSCONI"
Grillo-Fiorani
Grillo: "Mah, sì adesso stiamo un po' valutando. Adesso tra l'altro, ho visto anche Berlusconi e oggi c'è il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica sul Dpef cui avevano partecipato sia il governatore Fazio che il premier, ndr) e quindi... ci va anche lui, si parleranno quindi insomma... Ma era stato molto utile, è stato molto utile... adesso devo fare ancora una visita.

8 luglio 2005
"IL BEL REGALO" DI RICUCCI A CONSORTE
Latorre-Ricucci
Latorre: Pronto?
Ricucci: Senatore.
Latorre: Ohè.
Ricucci: Abbiamo fatto un bel regalo, eh, gli abbiamo fatto a Gianni.
Latorre: Ah?
Ricucci: Dico, diglielo a Gianni che abbiamo fatto 'sto regalo, eh!
Latorre: Io non... quando parlo con...! Non lo... spero di sentirlo, ma lui, lui in questi giorni siccome è impegnato in questa cosa, si è chiuso ermeticamente, diciamo, chissà se riesco.
Ricucci: No, no. Ha parlato pure con Fassino... Va beh, con Piero... cioè parlava ieri.
Latorre: Ah, ho capito, ho capito.
Ricucci: e quindi gli abbiamo fatto un regalo, gli abbiamo fatto. Su un piatto d'argento gliel'abbiamo servita, eh!
Latorre: Ho capito.
Dopo qualche frase su argomenti personali il discorso riprende.
Ricucci: Gli hai detto a Piero, a Fassino, che lo... l'ho ringraziato? L'hai ringraziato per me?
Latorre: Gliel'ho detto, gliel'ho detto...

18 luglio 2005
"SIAMO PADRONI DI UNA BANCA"
Consorte-Fassino
Consorte: Ciao Piero, sono Gianni.
Fassino: Allora? Siamo padroni della Banca?
Consorte: È chiusa, sì.
Fassino: Siete padroni della banca, io non c'entro niente (ride).
Consorte: Si, sì, è fatta.
Fassino: È fatta.
Consorte: Abbiamo finito proprio cinque minuti fa, è stata una roba durissima però, insomma...
Fassino: E alla fine cosa viene fuori? Fammi un po' il quadro, alla fine.
Consorte: Alla fine viene fuori che noi abbiamo... eh... diciamo quattro banche... dunque, quattro cooperative...
Fassino: Sì..
Consorte: Che sono...
Fassino: Che prendono?
Consorte: Quattro cooperative il 4% (...)
Fassino: Diciamo Adriatica, Liguria...
Consorte: Piemonte... e Modena.
Fassino: E Modena, perfetto. E poi?
Consorte: Poi ci sono, diciamo quattro banche italiane...
Fassino: Sì.
Consorte: Che l'un per l'altra hanno il 12% (...) Poi abbiamo tre banche internazionali, che sono Nomura, Credit Suisse e Deutsche Bank...
Fassino: Uhm...
Consorte: Che hanno l'un per l'altra circa il 14 e 1/2%...
Fassino: 14 e 1/2%...
Consorte: Sì, poi abbiamo Hopa che ha il 4 e 99...
Fassino: Sì
Consorte: Poi abbiamo 2 imprenditori privati: Marcellino Gavio e Pascop, che hanno l'1 e 1/2...
Fassino: Insieme?
Consorte: Insieme. E poi ad oggi c'è Unipol che ha il 15...
Fassino: Chi? Unipol?
Consorte: Unipol. Quindi la prima cosa è che queste quote acquisite sono... sono state acquisite da... non da noi, ma dagli alleati...
Fassino: Uhm
Consorte: Dagli immobiliaristi che sono totalmente fuori...
Fassino: Tu adesso...
Consorte: Io?
Fassino: Che operazione fai dopo questa?
Consorte: Ho lanciato l'Opa!
Fassino: Hai già lanciato l'Opa obbligatoria?
Consorte: Esatto, questa mattina...
Fassino: Sì
Consorte: Allo stesso prezzo...
Fassino: Sì...
Consorte: Al quale sono state fatte le cessioni delle quote delle azioni degli immobiliaristi...
Fassino: Due e sette?
Consorte: Esatto. Per eliminare ogni tipo di speculazione che non... non sono trattate tutte allo stesso modo...
Fassino: E certo, bene!
Consorte: La legge ci avrebbe permesso di lanciare a 2 e 52...
Fassino: E la BBVA cosa offre?
Consorte: 2 e 52, ma in azioni. Noi offriamo soltanto cash!
Fassino: Cazzo!
Consorte: No? Quindi è una cosa totalmente diversa. E in realtà noi abbiamo già in mano il 51 però.

L'attacco di Dedola, avvocato di Consorte
"LO SCIPPO DI ABETE"
Il presidente di Bnl, Luigi Abete, sarebbe stato "tra i responsabili dello scippo di una banca" ai danni di Unipol. È questo il commento di Giovanni Maria Dedola, avvocato dell'ex numero uno della compagnia assicurativa, Giovanni Consorte, lasciando l'Aula 9 del Palazzo di giustizia. "Abete voleva vedere Fassino - ha detto Dedola, spiegando una telefonata tra Fassino e Consorte, prima di un incontro tra l'esponente dei Ds e Abete - per dirgli cose che neanche Fassino capì. Fu poi lo stesso Consorte a spiegargli che il presidente di Bnl voleva innescare un'inchiesta della magistratura e una campagna mediatica per bloccare la scalata". Oltre ad Abete, per capire chi siano i responsabili del tentativo fallito di Unipol di conquistare Bnl, occorre tenere in conto "una telefonata intercettata - afferma Dedola - nella quale Bankitalia chiede informazioni alla Consob sulla scalata e quest'ultima dice: "tutto ok, abbiamo fatto tutti i comunicati insieme"". Il legale si dice pronto "a pubblicare le intercettazioni". Replica della Bnl: il no alla scalata di Unipol arrivò da Bankitalia.

(13 giugno 2007)


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AtenaPartenos
13-06-2007, 12:27
Dimissioni?

Impatto sulle leadership DS/FI?


E come al solito IlGiornale NON ne parla.

Ma ora capisco sempre più quanto ilGiornale diceva che parlare di ANTONVENETA è come parlare di UNIPOL (perché Viscovoleva spostare quelli che indagavano molto su AntonVeneta e solo marginalmente su UNIPOL...): quindi tutto quello che avete letto, state leggendo e leggerete su Fassino/DALEMADS vale esattamente per ilCAVALIEREDIFI.

DonaldDuck
13-06-2007, 18:18
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/06_Giugno/13/sognatori_bottegino_rodota.shtml

Telefonate Unipol, personaggi e interpreti

I «sognatori» del Botteghino

Ciò che raccontano le telefonate su Fassino, D'Alema e gli altri.
Con voto: per il segretario debito formativo in Economia, distinto al vicepremier

Max D'Alema voleva sognare. Piero Fassino voleva una banca. Cioè, voleva una banca per l'Unipol. Cioè, tutti volevano una banca, è un plausibile sogno riformista. Insomma, è plausibile che la volessero, a leggere le intercettazioni. Però avevano detto di non volerla. Però forse si sono affidati alle persone sbagliate; magari come la classe media che hanno cercato di rappresentare; che ai tempi del primo centrosinistra rischiava sempre di finire in mano a promotori finanziari improbabili. Però ora quella classe media vede traballare due convinzioni su cui contava. Vale a dire: (a) D'Alema è intelligentissimo (uno statista al di sopra delle beghe locali, con la fondazione Italianieuropei, i «bye-bye Condi», eccetera); e (b) Fassino è una persona seria (piemontese tutto d'un pezzo, gran lavoratore, ecc.). Ed è un traballare ingiusto. Max è intelligente, Piero è serio; solo, sempre forse, sono vittime del loro sentirsi bravi. Di quell'autocompiacersi troppo presto che ha sempre danneggiato il centrosinistra della seconda repubblica. Che ora porta, con le telefonate rese pubbliche, a un certo imbarazzo generale. Le telefonate, aldilà delle polemiche sulla pubblicazione, raccontano molte cose sui personaggi, Max, Piero, Nicola Latorre e Giovanni Consorte, poi.

Vieni avanti Fassino

Il segretario Ds non è un raider, o uno squalo della Borsa, o una vecchia volpe del risiko bancario. Ascolta l'amministratore delegato di Unipol; fa domande, si fa spiegare. Quando deve parlare con l'ad della Bnl Luigi Abete, chiede lumi. Consorte è contento: «Ti dico quello che puoi dire e non dire». Fassino risponde: «Ecco, meglio così, dimmi tu». Alla fine, in tutto il pasticcio, è lui l'unico a intenerire; a creare identificazione nei normali senza competenze finanziarie. Lo si vede estrapolando, dai dialoghi, le sue frasi: «Totale? Come totale?». «Ho capito» (più volte). «Mm». «Ehhh». «E chi sono le quattro (banche, ndr)? ». «Lui esce? Come mai quell'altro entra?». «Quindi non la comprate voi» (la banca). «Bravo, bravo» (più volte). Consorte risponde con pazienza: «No, no. Loro comprano il 27 per cento». «No, le comprano quattro banche italiane». «No, se mi arrivano le azioni dal mercato loro rimangono alleati nostri industriali». «No, soprattutto noi dobbiamo avere il 51 per cento domani». Domani, perfetto, dice Fassino. Che però (da piemontese tutto d'un pezzo) nella famosa telefonata in cui dice «abbiamo una banca?», si corregge subito: «Siete padroni di una banca, io non c'entro niente». E si fa spiegare «cosa viene fuori? Fammi un po' il quadro, alla fine».
Voto finale — Debito formativo in economia bancaria (non è un male, alle volte).

Il conte Max

D'Alema è più sicuro di sé. Dalle telefonate emerge l'uomo di mondo: «Ho fatto un po' di chiacchierate anche milanesi... insomma alla fine se ce la fate poi vi rispetteranno», rincuora il presidente della holding che controlla Unipol, Pierluigi Stefanini. L'uomo che non si lascia turlupinare: «Fate bene i conti, non sbagliate i conti». Il politico esperto che ingiunge a Consorte di non parlare troppo al cellulare. Lo spericolato marinaio che poi parla di Unipol al telefono e gli dice «facci sognare». Il cultore di storia del movimento operaio che si compiace quando Consorte gli dice: «Se ce la facciamo abbiamo recuperato un pezzo di storia. Perché la Bnl era nata come banca del mondo cooperativo». E lui risponde: «E si chiama del lavoro, quindi, possiamo dimenticare?». Rilancio di Consorte: «Esatto, è uno sforzo mostruoso ma ne vale la pena a un anno dalle elezioni». Tripudio di Max: «Va bene, vai!».
Voto finale — Distinto (per la verve, perché ci tiene).

I compari

Nicola Latorre, senatore Ds pugliese, dalemiano fedelissimo, è un caso di vita che imita l'arte. Quando parla con Consorte e Ricucci, si diverte a imitare i dialoghi dei Sopranos: «Dove cacchio stai? A cena stai eh?». Consorte: «No, sto qua con i nostri amici banchieri a vedere come cazzo facciamo a rimediare ‘sti soldi». Latorre: «Ah! Te l'ho detto firmo io la fideiussione, non rompere eh». Consorte (realistico): «Ma tu non sei credibile coi soldi, non c'hai una lira! Tu porti solo debiti». All'affaticato Ricucci che a furia di lavoro teme di non riuscire a sposarsi raccomanda: «Per l'amor di Dio, prima la famiglia, poi tutto il resto». E lo sfotte perché causa contatti vari sta diventando un pericoloso sovversivo, rosso oltretutto. Ricucci cerca di invitarlo al matrimonio, dove «ci sono tutti». Voto finale — Buono, interpretazione un po' caricaturale ma di qualità. Ma da conoscere.

Consorte, lo sconosciuto

Una frase per tutte: «Oggi quando gli ho detto ai nostri amici quello che mi sono inventato giuro che mi hanno fatto l'applauso». Competente, furbo, disinvolto e con tempra da combattente. Certo non in grado di diventare, per l'ex popolo di sinistra, un'icona da zona grigia come il Primo Greganti di Tangentopoli, no. Consorte pare un'altra cosa; un protomartire della casta di centrosinistra e di governo, sciolta nel muoversi tra assessorati, consorzi, società, ecc. Ma priva dell'eroica ipocrisia del compagno G (nel senso che non sono eroici, e come ipocrisia astuta sono meglio certi esponenti della Cdl, di ascendenza dc o craxiana, o anche non).
Voto finale — Nonostante il talento, insufficiente causa furbettaggine. Come sanzione non penale, dovrà mettere un video di scuse su YouTube (forse).
Maria Laura Rodotà
13 giugno 2007

AtenaPartenos
13-06-2007, 18:42
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/06_Giugno/13/sognatori_bottegino_rodota.shtml

E delle intercettazioni riguardanti ilcavalliere chemmidici?
Ok la furbizia di non parlare al telefonino, ma questo non dovrebbe deporre a suo sfavore? COSCIENA SPORCA contro COSCIENZA PULITA?

Qual è la tua opinione?

Tenebra
13-06-2007, 18:53
E delle intercettazioni riguardanti ilcavalliere chemmidici?

:mbe:

Vuoi scherzare? Ma hai letto quello che hai postato? Prima di tutto non ci sono intercettazioni del Silvio da Arcore, ma gente che parla di lui e dice di averlo incontrato, ed il massimo che gli si attribuisce è un "vuole essere informato".
Non esulta, non viene intercettato mentre lo ringraziano per l' "aiuto" che ha dato, non consiglia di stare attenti alle comunicazioni, etc etc.

C'è un abisso grosso come la fossa delle Marianne tra le varie posizioni - e il giornale dov'è stato pubblicato questo stralcio (questo sì, ridicolo) la dice lunga sullo scopo: tentare il "dentro tutti così non è colpa di nessuno" di fronte allo spettro del disastro.
Poi dai, anche tu, l'evidenziazione in rosso, il "vale esattamente per" etc, fanno tanto attivista che si sforza oltre l'immaginabile di difendere la base lanciando cacca dove capita... non ci credo nemmeno per un secondo che non sei in grado di distinguere tra le posizioni di Fassino e D'Alema venute fuori dalle LORO intercettazioni ed un "vuole essere informato" riferito da qualcun altro che parla di Berlusconi :rolleyes:
Non rendiamoci ridicoli...

T3d
13-06-2007, 19:01
...
Non rendiamoci ridicoli...

appunto, non cerchiamo di difendere berlusconi. se è solo su questa vicenda invece mi sta bene...

AtenaPartenos
13-06-2007, 19:03
:mbe:

Vuoi scherzare? Ma hai letto quello che hai postato? Prima di tutto non ci sono intercettazioni del Silvio da Arcore, ma gente che parla di lui e dice di averlo incontrato, ed il massimo che gli si attribuisce è un "vuole essere informato".
Non esulta, non viene intercettato mentre lo ringraziano per l' "aiuto" che ha dato, non consiglia di stare attenti alle comunicazioni, etc etc.

C'è un abisso grosso come la fossa delle Marianne tra le varie posizioni - e il giornale dov'è stato pubblicato questo stralcio (questo sì, ridicolo) la dice lunga sullo scopo: tentare il "dentro tutti così non è colpa di nessuno" di fronte allo spettro del disastro.
Poi dai, anche tu, l'evidenziazione in rosso, il "vale esattamente per" etc, fanno tanto attivista che si sforza oltre l'immaginabile di difendere la base lanciando cacca dove capita... non ci credo nemmeno per un secondo che non sei in grado di distinguere tra le posizioni di Fassino e D'Alema venute fuori dalle LORO intercettazioni ed un "vuole essere informato" riferito da qualcun altro che parla di Berlusconi :rolleyes:
Non rendiamoci ridicoli...

Ritieni l'intercettazione da me postata essere falsa?

AtenaPartenos
13-06-2007, 19:06
appunto, non cerchiamo di difendere berlusconi. se è solo su questa vicenda invece mi sta bene...

Cioè secondo te lo stralcio di intercettazione riguardo alCavaliere non significa nulla? Mi spiegheresti perché?

T3d
13-06-2007, 19:09
Cioè secondo te lo stralcio di intercettazione riguardo alCavaliere non significa nulla? Mi spiegheresti perché?

per me si. non nutro dubbi che sia immischiato.
il problema è dimostrarlo, a differenza di fassino e d'alema, dei quali abbiamo materiale a volontà.

AtenaPartenos
13-06-2007, 19:11
per me si. non nutro dubbi che sia immischiato.
il problema è dimostrarlo, a differenza di fassino e d'alema, dei quali abbiamo materiale a volontà.

Io chiedo una opinione allora, anche a Tenebra, e a tutti gli altri.
Non stò cercando il tana libera tutti, ma mi pare di capire che l'atteggiamento sia una costante.

Tenebra
14-06-2007, 09:53
Ritieni l'intercettazione da me postata essere falsa?

Che cacchio di risposta è???
Hai letto almeno il mio post? Ti ho scritto per filo e per segno i motivi per cui le posizioni del Berlusca da una parte, e di Fassino e D'Alema dall'altra, non sono nemmeno da paragonare. Te l'ha fatto notare pure T3d (al quale darai sicuramente più ascolto) - mi spieghi dove ho scritto che ritengo quelle intercettazioni false???

Mettiamoci d'accordo: se "chiedi opinioni" minimo minimo sforzati di leggere i post altrui e rispondi alle tesi ivi esposte, non quotare tutto e fuorviare il discorso con un'unica frase che:

A) non c'entra una mazza con quello che ho detto
B) non tocca in alcun punto quanto ho esposto

altrimenti alla gente passa del tutto la voglia di darti "la sua opinione" perchè se ti serve solo per imbastire il monologo, ne faccio volentieri a meno.

AtenaPartenos
14-06-2007, 10:26
:mbe:
Vuoi scherzare? Ma hai letto quello che hai postato? Prima di tutto non ci sono intercettazioni del Silvio da Arcore, ma gente che parla di lui e dice di averlo incontrato, ed il massimo che gli si attribuisce è un "vuole essere informato".
Non esulta, non viene intercettato mentre lo ringraziano per l' "aiuto" che ha dato, non consiglia di stare attenti alle comunicazioni, etc etc.



C'è un abisso grosso come la fossa delle Marianne tra le varie posizioni - e il giornale dov'è stato pubblicato questo stralcio (questo sì, ridicolo) la dice lunga sullo scopo: tentare il "dentro tutti così non è colpa di nessuno" di fronte allo spettro del disastro.

Ritieni che l'intercettazione sia falsa?
Perché il senso è proprio che non si capisce perché sti politici si interessano a ANTONVENETA/UNIPOL.

Poi dai, anche tu, l'evidenziazione in rosso, il "vale esattamente per" etc, fanno tanto attivista che si sforza oltre l'immaginabile di difendere la base lanciando cacca dove capita... non ci credo nemmeno per un secondo che non sei in grado di distinguere tra le posizioni di Fassino e D'Alema venute fuori dalle LORO intercettazioni ed un "vuole essere informato" riferito da qualcun altro che parla di Berlusconi :rolleyes:
Non rendiamoci ridicoli...
Ho riportato una osservazione del giornale; quando scaricavano su Visco il tentativo di togliere il generale per fargli smettere di indagare su Antonveneta (perché parlare di antonveneta significa parlare di unipol) hanno coniato l'equazione "ANTONVENETA=UNIPOL".
Ora diventa falsa, vero?

AtenaPartenos
14-06-2007, 10:28
Che cacchio di risposta è???
Hai letto almeno il mio post? Ti ho scritto per filo e per segno i motivi per cui le posizioni del Berlusca da una parte, e di Fassino e D'Alema dall'altra, non sono nemmeno da paragonare. Te l'ha fatto notare pure T3d (al quale darai sicuramente più ascolto) - mi spieghi dove ho scritto che ritengo quelle intercettazioni false???

Mettiamoci d'accordo: se "chiedi opinioni" minimo minimo sforzati di leggere i post altrui e rispondi alle tesi ivi esposte, non quotare tutto e fuorviare il discorso con un'unica frase che:

A) non c'entra una mazza con quello che ho detto
B) non tocca in alcun punto quanto ho esposto

altrimenti alla gente passa del tutto la voglia di darti "la sua opinione" perchè se ti serve solo per imbastire il monologo, ne faccio volentieri a meno.


Però non hai risposto.

Ritieni l'intercettazione falsa?

Il senso dell'intercettazione è che sti politici si stanno interessando alle banche... E mi fa ridere pensare alle critiche fatte a fassino (giuste) da chi faceva uguale e poteva criticare proprio perché nel giro... Le critiche a Prodisu telecom idem.

Se non vedi questo o non lo vuoi vedere o ritieni l'intercettazione falsa.

DonaldDuck
14-06-2007, 10:41
Ritieni che l'intercettazione sia falsa?
Perché il senso è proprio che non si capisce perché sti politici si interessano a ANTONVENETA/UNIPOL.

Ho riportato una osservazione del giornale; quando scaricavano su Visco il tentativo di togliere il generale per fargli smettere di indagare su Antonveneta (perché parlare di antonveneta significa parlare di unipol) hanno coniato l'equazione "ANTONVENETA=UNIPOL".
Ora diventa falsa, vero?
Se vuoi far degenerare la discussione dillo subito che ci mettiamo l'animo in pace. Altrimenti cerchiamo di rimanere su un piano il più più possibile ragionevole. Non è corretto fare processi agli interlocutori. Il lupo perde il pelo ma non il vizio, vero? Portando avanti una solfa di 7-8 pagine su elucubrazioni mentali (scena già vista e provata sulla mia pelle). Hai chiesto un'opinione a Tenebra? TE L'HA FORNITA SENZA AFFERMARE CHE L'INTERCETTAZIONE SIA FALSA. Il resto glielo stai mettendo in bocca tu.

AtenaPartenos
14-06-2007, 10:59
Se vuoi far degenerare la discussione dillo subito che ci mettiamo l'animo in pace. Altrimenti cerchiamo di rimanere su un piano il più più possibile ragionevole. Non è corretto fare processi agli interlocutori. Il lupo perde il pelo ma non il vizio, vero? Portando avanti una solfa di 7-8 pagine su elucubrazioni mentali (scena già vista e provata sulla mia pelle). Hai chiesto un'opinione a Tenebra? TE L'HA FORNITA SENZA AFFERMARE CHE L'INTERCETTAZIONE SIA FALSA. Il resto glielo stai mettendo in bocca tu.

A me sembra che con professionismo si stia tentando di non rispondere.
E comunque si usino parole o giri di parole per dire e non dire, e al tentativo di capire bene quel che si vuol dire ci si innervosisce.

Queste la mia ulteriore precisazione, che forse ti è sfuggita, e che chiarisce la mia posizione in risposta alle colorite obiezioni di tenebra; la riposto:


Il senso dell'intercettazione è che sti politici si stanno interessando alle banche... E mi fa ridere pensare alle critiche fatte a fassino (giuste) da chi faceva uguale e poteva criticare proprio perché nel giro... Le critiche a Prodisu telecom idem.
Se non vedi questo o non lo vuoi vedere o ritieni l'intercettazione falsa.

AtenaPartenos
14-06-2007, 11:06
A me comunque, piacerebbe capire bene le opinioni di tutti.

e parlare pure di queste intercettazioni


4 luglio 2005

Grillo-Fiorani
Grillo: Domani sera mi ha dato appuntamento anche Berlusconi, alle 19, che voleva essere aggiornato.
Fiorani: Sì. E sai, però a questo punto temo che la posizione... noi siamo ad un passo da poter... noi abbiamo già prenotato gli spazi sui giornali per mercoledì.
Grillo: Sì.
Fiorani: fai tu il conto, per annunciare che partiamo con l'Opa.
Grillo: Certo.
Fiorani: Siamo a questo punto, no? Per cui non c'è neanche più nessun dubbio, nessuna incertezza...
Grillo: Non ce n'è.
Fiorani: Se non la sua firma finale sulla autorizzazione che potrebbe...
Grillo: Speriamo, speriamo, speriamo che non ci deluda.





Grillo-Fiorani
Grillo: "Mah, sì adesso stiamo un po' valutando. Adesso tra l'altro, ho visto anche Berlusconi e oggi c'è il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica sul Dpef cui avevano partecipato sia il governatore Fazio che il premier, ndr) e quindi... ci va anche lui, si parleranno quindi insomma... Ma era stato molto utile, è stato molto utile... adesso devo fare ancora una visita.

AtenaPartenos
14-06-2007, 11:13
:mbe:

Vuoi scherzare? Ma hai letto quello che hai postato? Prima di tutto non ci sono intercettazioni del Silvio da Arcore, ma gente che parla di lui e dice di averlo incontrato, ed il massimo che gli si attribuisce è un "vuole essere informato".
Non esulta, non viene intercettato mentre lo ringraziano per l' "aiuto" che ha dato, non consiglia di stare attenti alle comunicazioni, etc etc.

C'è un abisso grosso come la fossa delle Marianne tra le varie posizioni - e il giornale dov'è stato pubblicato questo stralcio (questo sì, ridicolo) la dice lunga sullo scopo: tentare il "dentro tutti così non è colpa di nessuno" di fronte allo spettro del disastro.
Poi dai, anche tu, l'evidenziazione in rosso, il "vale esattamente per" etc, fanno tanto attivista che si sforza oltre l'immaginabile di difendere la base lanciando cacca dove capita... non ci credo nemmeno per un secondo che non sei in grado di distinguere tra le posizioni di Fassino e D'Alema venute fuori dalle LORO intercettazioni ed un "vuole essere informato" riferito da qualcun altro che parla di Berlusconi :rolleyes:
Non rendiamoci ridicoli...

Che cacchio di risposta è???
Hai letto almeno il mio post? Ti ho scritto per filo e per segno i motivi per cui le posizioni del Berlusca da una parte, e di Fassino e D'Alema dall'altra, non sono nemmeno da paragonare. Te l'ha fatto notare pure T3d (al quale darai sicuramente più ascolto) - mi spieghi dove ho scritto che ritengo quelle intercettazioni false???

Mettiamoci d'accordo: se "chiedi opinioni" minimo minimo sforzati di leggere i post altrui e rispondi alle tesi ivi esposte, non quotare tutto e fuorviare il discorso con un'unica frase che:

A) non c'entra una mazza con quello che ho detto
B) non tocca in alcun punto quanto ho esposto

altrimenti alla gente passa del tutto la voglia di darti "la sua opinione" perchè se ti serve solo per imbastire il monologo, ne faccio volentieri a meno.



Giusto una nota: non capisco perché scaldarsi. Non è meglio rappresentare le proprie opinioni con calma? Sicuramente ne guadagniamo tutti.
Siamo su un forum, e al di la del nick utilizzato, potremmo essere chiunque, in un forum si esiste solo ed esclusivamente per come ci si rappresenta e per come si decide di apparire.
Non si può intentare la "causa personale" per discussioni di questo tipo.

Tenebra
14-06-2007, 11:50
Giusto una nota: non capisco perché scaldarsi. Non è meglio rappresentare le proprie opinioni con calma? Sicuramente ne guadagniamo tutti.
Siamo su un forum, e al di la del nick utilizzato, potremmo essere chiunque, in un forum si esiste solo ed esclusivamente per come ci si rappresenta e per come si decide di apparire.
Non si può intentare la "causa personale" per discussioni di questo tipo.

Eh no, non girare la frittata.
Hai preso il mio post, in cui ti davo la mia opinione, come da TE richiesto, e non hai commentato nemmeno mezza frase, nemmeno mezza tesi, bensì mi hai risposto con una domanda la cui risposta era EVIDENTE dal mio post.
Se pretendi di poter travisare, rigirare ed interpretare i post altrui come più ti piace, riservandoti il diritto di propugnare la tua tesi senza nemmeno leggere quelle degli altri, figuriamoci analizzarle, e rispondi con delle domande provocatorie - perchè non serve un filologo per capire che la risposta a quella domanda era già evidente nel mio post - il tutto senza che gli altri si inalberino, mi sa che hai una visione tutta tua del concetto di "discussione"

Ora, ti darò in maniera più che esplicita la risposta alla tua domanda (e non ce ne sarebbe alcun bisogno, dato che era EVIDENTE e che è una domanda strumentale) e poi lascio perdere, perchè sono d'accordo con DD nel ritenere le tue intenzioni tutt'altro che fini ad una discussione normale.


Non ritengo le intercettazioni false, tutt'altro. Le ritengo verissime.

Solo, come ho fatto notare nel post precedente, e come ti ha fatto notare T3d (e come tu ti sei premurato di ignorare) non ci sono intercettazioni dirette del Babau Della Sinistra. Le cose dette da Grillo se le può benissimo essere inventate lui, mentre le conversazioni di Fassino e D'Alema sono registrate.
Ed oltretutto, anche se fossero vere (e personalmente, credo che Grillo abbia detto il vero) abbiamo da una parte Berlusconi che chiede "informazioni" su una scalata in atto - e basta -, e dall'altra Fassino e D'Alema che forniscono "aiuto diretto", che fanno il tifo in maniera evidente, che si mettono d'accordo sulla versione da fornire ai media di una scalata che sanno benissimo essere politica, e ciliegina sulla torta che addirittura mettono in guardia dalle intercettazioni di cui sono a conoscenza.

Ora, hai avuto la tua risposta, chiarissima. Hai avuto la mia opinione, chiarissima (ed ambedue le avevi avute già nei post precedenti, sempre chiarissime). Se poi vuoi farci castelli in aria strumentali, affari tuoi - così è e così rimane.

AtenaPartenos
14-06-2007, 11:54
Non ritengo le intercettazioni false, tutt'altro. Le ritengo verissime.

Solo, come ho fatto notare nel post precedente, e come ti ha fatto notare T3d (e come tu ti sei premurato di ignorare) non ci sono intercettazioni dirette del Babau Della Sinistra. Le cose dette da Grillo se le può benissimo essere inventate lui, mentre le conversazioni di Fassino e D'Alema sono registrate.
Ed oltretutto, anche se fossero vere (e personalmente, credo che Grillo abbia detto il vero) abbiamo da una parte Berlusconi che chiede "informazioni" su una scalata in atto - e basta -, e dall'altra Fassino e D'Alema che forniscono "aiuto diretto", che fanno il tifo in maniera evidente, che si mettono d'accordo sulla versione da fornire ai media di una scalata che sanno benissimo essere politica, e ciliegina sulla torta che addirittura mettono in guardia dalle intercettazioni di cui sono a conoscenza.

Ora, hai avuto la tua risposta, chiarissima. Hai avuto la mia opinione, chiarissima (ed ambedue le avevi avute già nei post precedenti, sempre chiarissime). Se poi vuoi farci castelli in aria strumentali, affari tuoi - così è e così rimane.

ok.
Quindi potrebbero essere false, ma tu le ritieni vere, e dicono "solo" che ilcavaliere voleva essere informato.


Grillo-Fiorani
Grillo: "Mah, sì adesso stiamo un po' valutando. Adesso tra l'altro, ho visto anche Berlusconi e oggi c'è il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica sul Dpef cui avevano partecipato sia il governatore Fazio che il premier, ndr) e quindi... ci va anche lui, si parleranno quindi insomma... Ma era stato molto utile, è stato molto utile... adesso devo fare ancora una visita.

Questo stralcio invece, come lo hai intepretato?

T3d
14-06-2007, 12:15
.....

Non ritengo le intercettazioni false, tutt'altro. Le ritengo verissime.

Solo, come ho fatto notare nel post precedente, e come ti ha fatto notare T3d (e come tu ti sei premurato di ignorare) non ci sono intercettazioni dirette del Babau Della Sinistra. Le cose dette da Grillo se le può benissimo essere inventate lui, mentre le conversazioni di Fassino e D'Alema sono registrate.
Ed oltretutto, anche se fossero vere (e personalmente, credo che Grillo abbia detto il vero) abbiamo da una parte Berlusconi che chiede "informazioni" su una scalata in atto - e basta -, e dall'altra Fassino e D'Alema che forniscono "aiuto diretto", che fanno il tifo in maniera evidente, che si mettono d'accordo sulla versione da fornire ai media di una scalata che sanno benissimo essere politica, e ciliegina sulla torta che addirittura mettono in guardia dalle intercettazioni di cui sono a conoscenza.
...

cavoli tenebra, ci voleva tutta sta pantomima per dire queste quattro cose e rispondere a atena?

dai su diamoci tutta una calmata che lui ti ha fatto una domanda serena senza fare polemica, se poi non ti è piaciuta la domanda perché scomoda, non vedo il motivo di agitarsi.

DonaldDuck
14-06-2007, 12:49
Ora, ti darò in maniera più che esplicita la risposta alla tua domanda (e non ce ne sarebbe alcun bisogno, dato che era EVIDENTE e che è una domanda strumentale) e poi lascio perdere, perchè sono d'accordo con DD nel ritenere le tue intenzioni tutt'altro che fini ad una discussione normale.

Ma non ti preoccupare, evidentemente quando accadono queste cose è perchè arrivano "ordini di scuderia".

AtenaPartenos
14-06-2007, 13:00
Ma non ti preoccupare, evidentemente quando accadono queste cose è perchè arrivano "ordini di scuderia".

Esattamente di quale scuderia sarei?

T3D, di che scuderia sono?

Donald, imho non dovresti lamentarti e credere che dietro ogni post ci siano attacchi personali...

T3d
14-06-2007, 13:02
Ma non ti preoccupare, evidentemente quando accadono queste cose è perchè arrivano "ordini di scuderia".

ahahahhhaaha

saluti DD.
Esattamente di quale scuderia sarei?

T3D, di che scuderia sono?

Donald, imho non dovresti lamentarti e credere che dietro ogni post ci siano attacchi personali...
speriamo della ferrari, la mclaren non mi è mai piaciuta.

Tenebra
14-06-2007, 15:06
cavoli tenebra, ci voleva tutta sta pantomima per dire queste quattro cose e rispondere a atena?

dai su diamoci tutta una calmata che lui ti ha fatto una domanda serena senza fare polemica, se poi non ti è piaciuta la domanda perché scomoda, non vedo il motivo di agitarsi.

Non prendermi per cretino, perchè faresti uno sbaglio madornale. La sua domanda non era nè serena nè scevra da intenti polemici, tant'è che gli hai potuto rispondere tu prima che lo facessi io, prova ne è che la mia opinione era già lampante dal post precedente.

La domanda è tutt'altro che scomoda, e la risposta è lì a dimostrarlo.

Piuttosto è evidente l'intento di Atena, ovvero il buttare in mezzo anche Berlusconi per poter dire "ehhh, non è grave, ed anche se lo fosse l'ha fatto anche Berlusconi, quindi pari e patta e nessuno ha fatto nulla di male" - il che è ovviamente strumentale, oltre che ad essere una cazzata per i motivi che ho già esposto. Ragion per cui evito di rispondere ancora, a ragionamento strumentale e polemico in partenza non si può opporre alcun ragionamento logico, tanto più che il mio post è cristallino nella sua chiarezza, e null'altro vi è da aggiungere all'evidenza. Per arrivare a farmi difendere Berlusconi poi, ci vuole tutto l'impegno a strumentalizzare di questo mondo, dato che non mi sta certo simpatico.

T3d
14-06-2007, 15:10
Non prendermi per cretino, perchè faresti uno sbaglio madornale. La sua domanda non era nè serena nè scevra da intenti polemici, tant'è che gli hai potuto rispondere tu prima che lo facessi io, prova ne è che la mia opinione era già lampante dal post precedente.

La domanda è tutt'altro che scomoda, e la risposta è lì a dimostrarlo.

Piuttosto è evidente l'intento di Atena, ovvero il buttare in mezzo anche Berlusconi per poter dire "ehhh, non è grave, ed anche se lo fosse l'ha fatto anche Berlusconi, quindi pari e patta e nessuno ha fatto nulla di male" - il che è ovviamente strumentale, oltre che ad essere una cazzata per i motivi che ho già esposto. Ragion per cui evito di rispondere ancora, a ragionamento strumentale e polemico in partenza non si può opporre alcun ragionamento logico, tanto più che il mio post è cristallino nella sua chiarezza, e null'altro vi è da aggiungere all'evidenza. Per arrivare a farmi difendere Berlusconi poi, ci vuole tutto l'impegno a strumentalizzare di questo mondo, dato che non mi sta certo simpatico.

eh? ma che diavolo dici? a me sembra piuttosto che voleva evidenziare il fatto che in queste vicende siano immischiati tutti gli schieramenti, ma senza dire "quindi pari e patta e nessuno ha fatto nulla di male". questa è una vera e propria forzatura al ragionamento da parte tua per dare un motivo a questa sterile polemica.

AtenaPartenos
14-06-2007, 18:56
Non prendermi per cretino, perchè faresti uno sbaglio madornale. La sua domanda non era nè serena nè scevra da intenti polemici, tant'è che gli hai potuto rispondere tu prima che lo facessi io, prova ne è che la mia opinione era già lampante dal post precedente.

La domanda è tutt'altro che scomoda, e la risposta è lì a dimostrarlo.

Piuttosto è evidente l'intento di Atena, ovvero il buttare in mezzo anche Berlusconi per poter dire "ehhh, non è grave, ed anche se lo fosse l'ha fatto anche Berlusconi, quindi pari e patta e nessuno ha fatto nulla di male" - il che è ovviamente strumentale, oltre che ad essere una cazzata per i motivi che ho già esposto. Ragion per cui evito di rispondere ancora, a ragionamento strumentale e polemico in partenza non si può opporre alcun ragionamento logico, tanto più che il mio post è cristallino nella sua chiarezza, e null'altro vi è da aggiungere all'evidenza. Per arrivare a farmi difendere Berlusconi poi, ci vuole tutto l'impegno a strumentalizzare di questo mondo, dato che non mi sta certo simpatico.
Il mio punto lo ho espresso nel post di cui sopra ed hai ragione non contiene grossi spunti di dialogo, perché sono tutti d'accordo oltre ogni ragionevole dubbio.
Tu invece, e non so DD, mi sembri non concorde nella mia interpretazione delle intercettazioni.

Allora riposto i miei dubbi chiedendoti se hai voglia, di approfondirli con me.
LA tua opinione, che mi pregio di voler confutare, mi è molto gradita.



Originariamente inviato da Tenebra Guarda i messaggi
Non ritengo le intercettazioni false, tutt'altro. Le ritengo verissime.

Solo, come ho fatto notare nel post precedente, e come ti ha fatto notare T3d (e come tu ti sei premurato di ignorare) non ci sono intercettazioni dirette del Babau Della Sinistra. Le cose dette da Grillo se le può benissimo essere inventate lui, mentre le conversazioni di Fassino e D'Alema sono registrate.
Ed oltretutto, anche se fossero vere (e personalmente, credo che Grillo abbia detto il vero) abbiamo da una parte Berlusconi che chiede "informazioni" su una scalata in atto - e basta -, e dall'altra Fassino e D'Alema che forniscono "aiuto diretto", che fanno il tifo in maniera evidente, che si mettono d'accordo sulla versione da fornire ai media di una scalata che sanno benissimo essere politica, e ciliegina sulla torta che addirittura mettono in guardia dalle intercettazioni di cui sono a conoscenza.




Ora, hai avuto la tua risposta, chiarissima. Hai avuto la mia opinione, chiarissima (ed ambedue le avevi avute già nei post precedenti, sempre chiarissime). Se poi vuoi farci castelli in aria strumentali, affari tuoi - così è e così rimane.

ok.
Quindi potrebbero essere false, ma tu le ritieni vere, e dicono "solo" che ilcavaliere voleva essere informato.


Grillo-Fiorani
Grillo: "Mah, sì adesso stiamo un po' valutando. Adesso tra l'altro, ho visto anche Berlusconi e oggi c'è il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica sul Dpef cui avevano partecipato sia il governatore Fazio che il premier, ndr) e quindi... ci va anche lui, si parleranno quindi insomma... Ma era stato molto utile, è stato molto utile... adesso devo fare ancora una visita.
Questo stralcio invece, come lo hai intepretato?

AtenaPartenos
14-06-2007, 19:01
La fonte è di partissima, ma la riflessione finale non è da buttare via.
Reputazione

di Antonio Padellaro per l'Unità 13/06/2007

Si chiama reputazione. Per alcuni è un bene prezioso da difendere ad ogni costo. Per altri il problema non esiste proprio. Perciò i Ds parlano di aggressione nei loro confronti dopo aver visto i giornali inondati dalle telefonate di D’Alema e Fassino durante la scalata Unipol-Bnl di due estati fa. Loro hanno sicuramente un’immagine da proteggere e non accettano di essere messi nel frullatore dei veleni. Ma se esce fuori che Fiorani chiama Berlusconi per ringraziarlo dell’appoggio dato alla scalata Antonveneta e l’allora premier ringrazia commosso, in quel caso non c’è notizia perché non c’è reputazione. Il cavaliere se ne sbatte e i giornali quasi ignorano la cosa. La cultura berlusconista (si fa per dire) ha prodotto questo bel risultato. Chi misura i propri comportamenti con la regole della legalità e scivola su una battuta («abbiamo una banca» o «facci sognare») viene sbattuto in prima pagina. Chi teorizza l’illegalità come strumento della politica, dorme invece sonni tranquilli avendo ormai superato il muro del suono dello sputtanamento. Si capisce perciò il tentativo della destra di omologare tutto e tutti (voi siete come noi), e di convincere la Quercia a fare fronte comune contro la magistratura. I Ds si chiedono perché siano state divulgate quelle intercettazioni che, sostengono, non hanno rilevanza penale e che sono il replay, con qualche approfondimento in più, di ciò che già era stato pubblicato. Ormai però quelle conversazioni sono di dominio pubblico e da esse emerge che nell’occasione alcuni esponenti Ds tifarono, e in qualche caso molto si attivarono, per la buona riuscita dell’operazione Consorte. Non è stata la scelta migliore, se non altro perché adesso sono costretti a difendersi dagli attacchi dei tanti improvvisati maestri di etica del mercato (che però non sprecano una parola per quell’altra politica che tifò e si attivò contro la riuscita dell’operazione Consorte). Fa male, ma può essere una lezione salutare.

AtenaPartenos
20-06-2007, 17:21
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/anto-intercetta-2/verbali-ricucci/verbali-ricucci.html


MILANO - Azioni di lobbying, ma non solo. Gli interrogatori davanti ai pm di Roma di Stefano Ricucci sono ricchi di retroscena inediti sulle operazioni messe in atto dai "furbetti del quartierino" e sulle grandi manovre per condurre in porto le scalate alle banche e alla Rcs.


Secondo l'immobiliarista romano, c'è stata una regia nel fare uscire notizie coperte da segreto durante le indagini.

Ricucci: "Nel primo incontro che io feci a casa di Tavano (ex ufficiale dell'esercito arrestato con Ricucci, ndr), nel quale c'era anche questo Carano (tenente colonnello della Gdf, indagato per violazione del segreto istruttorio, ndr), si parlò dell'argomento che lui diceva... lui Carano, diceva che era deluso, che era stato estromesso dalla carica delle operazioni Unipol e Bnl... diceva che praticamente lui aveva ragione e non avevano ragione i vertici, ... ce l'aveva con i vertici, no? Che dice lui che era stato estromesso da questa indagine, secondo lui in malo modo, in quanto si voleva affossare le operazioni "Unipol/Bnl" per aver dato una copertura politica della sinistra diciamo, mentre si voleva andare contro di me, su Rcs, che io non ci avevo nessuna copertura politica... io pur convenendo con lui sulla seconda parte, eh, no, questo gli sto dicendo la verità, non ero d'accordo su quello che invece lui diceva su Unipol/Bnl, perché per quanto mi riguarda, l'operazione Bnl fu fatta... fu fatta in modo del tutto legittimo...

C'era il Tavano che invece alimentava e dava ragione a Carano, tant'è che dice "ah, questa cosa dobbiamo farla uscire sui giornali, bisogna dirla questa cosa" e la fece uscire anche su "il Giornale" e diedero questa relazione a Nuzzi (inviato del "Giornale", ndr). Tutta questa cosa che lui diceva, questa relazione che lui aveva fatto, non so con chi.... l'ha fatta uscire sul giornale".

fracarro
22-06-2007, 23:37
Da Repubblica: ( http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/anto-intercetta-2/intercettazioni-giudice/intercettazioni-giudice.html )


Relazione del presidente della Corte d'Appello di Milano al ministro della Giustizia
Il gip Forleo non è colpevole della fuga di notizie. Informata la Procura generale
Intercettazioni: "Le trascrizioni
trafugate prima del deposito"
D'Alema aveva detto: "La divulgazione di quelle conversazioni è dannosa per l'immagine della magistratura"

Giuseppe Grechi, presidente della Corte d'appello di Milano
MILANO - La fuga di notizie sulle intercettazioni è avvenuta prima del deposito delle trascrizioni nella stanza del gip Forleo: "Chi è stato a passare i verbali lo accerterà la Procura generale". Così scrive nella relazione inviata al ministero della Giustizia, il presidente della Corte di Appello di Milano Giuseppe Grechi: "Dai riscontri oggettivi acquisiti - spiega il magistrato dopo aver condotto un'indagine interna - sembra doversi escludere che le pubblicazioni operate dai mezzi di informazione a partire dal giorno 11 giugno trovino la loro fonte nel deposito contestuale delle trascrizioni".

La fuga di notizie sul contenuto delle intercettazioni dell'inchiesta Unipol-Antonveneta finite sui giornali aveva sollevato la dura reazione del ministro degli Esteri Massimo D'Alema, uno dei sei parlamentari non indagati le cui chiacchiere con il presidente dell'Unipol Giovanni Consorte sono diventate però pubbliche. "Quelle conversazioni registrare dalla magistratura non hanno nessun contenuto etico e testimoniano cose arcinote'', aveva detto D'Alema. "La loro divulgazione è dannosa per l'immagine della magistratura, non per la politica". Poi aveva aggiunto: "I giudici, nell'occasione, sono stati trascurati. Si tratta di reati, mi aspetto che qualcuno venga perseguito".

E la relazione di Grechi sembra rispondere al ministro degli Esteri quando spiega che il reato, se c'è stato, è avvenuto prima del deposito: "Dal gip Clementina Forleo sono state puntualmente osservate ed anzi rafforzate tutte le cautele possibili per evitare la fuga di notizie". Anche il presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro ribadisce che le cautele applicate dal giudice hanno offerto "la massima tutela delle prerogative dei parlamentari e dei diritti della difesa".

D'altronde, fa notare il presidente della Corte d'appello Grechi, i primi tre dispacci di agenzia dell'11 giugno 2007, risultano precedenti l'uscita del primo difensore dall'aula utilizzata per l'esame delle trascrizioni (la stanza numero 9 dell'ufficio Gip, ndr); inoltre, alcune pubblicazioni riportano parole e dati non risultati dal testo depositato delle trascrizioni.

Queste circostanze - aggiunge Grechi nella lettera di due pagine a Mastella - "sono già state doverosamente comunicate al procuratore generale" Mario Blandini il quale risponderà successivamente alla richiesta di chiarimenti avanzata dal Guardasigilli, "non appena avrà compiuto altri accertamenti".

(22 giugno 2007)


Mmm...chissà chi sarà stato. Qualche amico di Belpietro?

Demetrius
23-06-2007, 02:09
Da Repubblica: ( http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/anto-intercetta-2/intercettazioni-giudice/intercettazioni-giudice.html )
Mmm...chissà chi sarà stato. Qualche amico di Belpietro?
mi ricordo Belpietro a Matrix (o forse era porta a porta) che giurava che non c'era stata nessuna fuga e le intercettazioni le aveva avute dall'ANSA e da spezzoni che gli avvocati avevano letto quel giorno :asd:
davvero senza dignità quell'uomo!

fracarro
23-06-2007, 12:16
mi ricordo Belpietro a Matrix (o forse era porta a porta) che giurava che non c'era stata nessuna fuga e le intercettazioni le aveva avute dall'ANSA e da spezzoni che gli avvocati avevano letto quel giorno :asd:
davvero senza dignità quell'uomo!

Lo ricordo anch'io. Ci vorrebbe qualcuno che adesso glie le sbattesse in faccia in qualche trasmissione queste cosucce.

Per quanto riguarda la fuga di notizie ho trovato quest'altro articolo di Repubblica: ( http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/anto-intercetta-2/registi-occulti/registi-occulti.html )


Quei registi occulti
che manovrano i verbali
di GIUSEPPE D'AVANZO

LE INTERCETTAZIONI di Massimo D'Alema e Nicola Latorre erano "in libera uscita", prima che il giudice Clementina Forleo le depositasse in cancelleria. A questa conclusione - forte di "riscontri oggettivi" - è giunto il presidente della Corte di Appello di Milano, Giuseppe Grechi. Dunque, esiste da qualche parte, un luogo dove quelle "carte segrete" sono state da tempo raccolte abusivamente e illegalmente distribuite.

Un'indagine - che si spera rigorosa - accerterà i modi (come, dove, quando) e le responsabilità (chi). A questo punto, però, sarebbe ingenuo non prendere in considerazione più seriamente quel che è stato per mesi sulla bocca di tutti gli addetti nel Palazzo di Giustizia di Milano: con la conversazione Fassino/Consorte ("Abbiamo una banca..."), mai trascritta dai pubblici ministeri e pubblicata alla vigilia delle elezioni dal Giornale nel gennaio 2007 (Berlusconi ne fece anche materia per una denuncia penale), sono andate "in libera uscita" tutte le intercettazioni dei politici incappati nell'affare Antonveneta/Bnl. Per mesi, se ne sono detti sicuri pubblici ministeri, polizia giudiziaria, avvocati. Oggi se ne ha una prima, approssimativa conferma.

È una conferma che riaccende l'attenzione sui comandi milanesi e lombardi della Guardia di Finanza, dove da tempo si avvertono delle "criticità" (come ha dimostrato il conflitto Visco/Speciale) perché non c'è dubbio che soltanto la Guardia di Finanza disponeva, nel gennaio del 2006, della conversazione Fassino/Consorte. Questo non vuole dire che, come quella di Fassino, anche le intercettazioni di D'Alema siano "sfuggite" alle Fiamme Gialle, ma i comandi milanesi sono di certo un buon punto di partenza per venire a capo di una muffa di cui qualcosa già si è intravisto e si può paventare.

Dopo l'offensiva dell'ex-comandante della Guardia di Finanza Roberto Speciale, la "libera uscita" delle conversazioni di D'Alema e Latorre con Consorte può essere un secondo momento del ritorno sul "mercato della politica" di quell'"agglomerato oscuro" e spionistico (intelligence militare, intelligence business della Finanza, security di Telecom) che si è andato costituendo all'ombra del governo Berlusconi e nella spensierata indifferenza o sottovalutazione dei leader del centro-sinistra che, una volta al governo, hanno creduto di poterlo tenere a bada non aggredendolo.

È stato un errore. Come è stato un calcolo miope pensare che "la stagione delle scalate" fosse ormai dimenticata, metabolizzata dall'opinione pubblica e indifferente a chi, nel corso del tempo, ha accumulato "materiali" che, anche se non penalmente rilevanti, possono screditare il governo, qualche partito. Come sei mesi fa provò a fare Piero Fassino, che presto lasciò perdere, i Ds avrebbero dovuto chiedere con insistenza alla procura di Milano di andare fino in fondo nella "fuga di notizie" del gennaio 2007.

Anche nella consapevolezza che quei pubblici ministeri sono prigionieri di un'alternativa del diavolo. Se dispongono indagini anche molto invasive intorno agli indiziati della Guardia di Finanza (pochissimi), possono anche individuare il responsabile (i responsabili), ma l'intera piattaforma di inchieste affidate alla Guardia di Finanza se ne andrebbe a ramengo con un pregiudizio per l'intera attività di controllo di quella procura.

Infatti, se un'inchiesta per omicidio ha una interscambiabilità tra polizia e carabinieri, la qualità tecnica della polizia finanziaria è insostituibile. È un'unicità che finora ha protetto le aree critiche del Corpo e limitato le iniziative della procura. E non è detto che non le limiti ancora. In questo caso, sarebbe necessario che i bersagli di quelle operazioni di discredito affrontino con coraggio un pubblico ripensamento sui comportamenti propri e di partito.

(23 giugno 2007)


Comunque visto come sono andate le amministrative possiamo affermare: "Mission accomplished!".

DonaldDuck
23-06-2007, 12:38
Lo ricordo anch'io. Ci vorrebbe qualcuno che adesso glie le sbattesse in faccia in qualche trasmissione queste cosucce.

Per quanto riguarda la fuga di notizie ho trovato quest'altro articolo di Repubblica: ( http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/anto-intercetta-2/registi-occulti/registi-occulti.html )



Comunque visto come sono andate le amministrative possiamo affermare: "Mission accomplished!".
Cambia forse qualcosa? Aver scoperto il modo in cui sono trapelate le intercettazioni riabilita forse gli interpreti di questa allegra festicciola in famiglia "di alcuna rilevanza penale"? Una parte di esse erano già note all'epoca dei fatti ed abilmente insabbiate. E non mi dire che non ne eri a conoscenza.

DonaldDuck
23-06-2007, 13:04
Poverino, chissà come soffre :(
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/22/matrix_ricucci_falchi.shtml

Intervista fiume dell'immobiliarista a Matrix

Ricucci: «Costretto a riconquistare Anna»

L'imprenditore a Mentana: «Spero di recuperare il matrimonio» Poi su Rcs: «Volevo il 20%. Ho sbagliato ad avere questo sogno»

ROMA - «Dopo due anni non ha retto allo stillicidio. Speriamo si possa recuperare». In un'intervista rilasciata a Matrix e in onda venerdì sera, l'immobiliarista Stefano Ricucci ha raccontato il momento difficile del suo rapporto con la moglie Anna Falchi. «Mi hanno costretto - ha spiegato - a tentare di riconquistarla».
ROMA - «Dopo due anni non ha retto allo stillicidio. Speriamo si possa recuperare». In un'intervista rilasciata a Matrix e in onda venerdì sera, l'immobiliarista Stefano Ricucci ha raccontato il momento difficile del suo rapporto con la moglie Anna Falchi. «Mi hanno costretto - ha spiegato - a tentare di riconquistarla».
«DIMENTICATEMI» - Con Mentana, Ricucci ricostruisce in un'ora e mezza tutta la sua vicenda finanziaria e giudiziaria, i suoi rapporti personali e le sue frequentazioni politiche (parla di Prodi, Berlusconi, Rovati) . Quindi si lascia andare a una preghiera: «Quello che chiedo adesso è di dimenticarmi. Dimenticatemi. Vorrei tornare a fare il mio lavoro, tornare a fare l'imprenditore ed essere lasciato in pace». «Per quanto riguarda la finanza ho chiuso. Voglio solo occuparmi del patrimonio immobiliare. Quello che non rifarei probabilmente tutte e tre le cose che ho fatto in questi anni: salire al 20% in Rcs, l'operazione Bnl e le altre operazioni finanziarie». Ricucci ha poi detto di «non dovere più un centesimo alle banche». «Il mio patrimonio immobiliare ammonta a 670, 680 milioni di euro - ha aggiunto l'immobiliarista». E alle domande di Mentana che gli ha chiesto come si fa a costruire un patrimonio di tale grandezza Ricucci ha dato la sua ricetta: «È come quando uno fa un mutuo per comprare una casa, non si anticipano tutti i soldi: ecco nel mio caso si tratta di 'cash collateral', ho sempre acquistato immobili di pregio nel centro di Roma e nel centro di Milano, naturalmente con l'aiuto delle banche, ma ci sono anche gli affitti». Ricucci ha detto anche di non avere mai «fatto male a nessuno» e alle domande di Enrico Mentana che citava i casi Cirio e Parmalat ha risposto: «Non ho mai emesso un bond, non ho mai fatto un danno al mercato. Le mie erano solo linee di credito, soldi che poi ho restituito».
GAY PRIDE - Resta il tempo per una gaffe a proposito della frase che gli fu detta da Berlusconi («noi abbiamo il torto che ci piacciono le belle donne»): «Meno male, visto che nel gay pride - come gli aveva fatto notare Mentana - è stato esposto il cartello con una frase che mi avevano attribuito («vogliono fare il frocio con il cu... degli altri»).

LA SCALATA FALLITA - Ricucci ricostruisce poi i dettagli della sua tentata scalata a Rcs: «La mia era una operazione di diversificazione delle mie partecipazioni, volevo salire al 20% per fare parte del patto di sindacato per essere il XVI di quel patto. Probabilmente ho sbagliato, ho sbagliato ad avere fatto questo sogno». «Non era questione del 15, 20 o 17 per cento - continua -. Se fossi arrivato al 20 avrei potuto io convocare un'assemblea ordinaria dei soci. Non me lo hanno permesso. Ma dietro Stefano Ricucci nella vicenda Rcs e nelle altre c'era soltanto Stefano Ricucci, un imprenditore».

D'ALEMA E BERLUSCONI - A Mentana, Ricucci conferma anche tutte le sue frequentazioni politiche: «A me D'Alema piace molto. È un ottimo politico, ha una storia personale, nasce politico e ha spessore. Berlusconi? È nato imprenditore e morirà imprenditore, mentre D'Alema è un grande statista». Quindi chiarisce il suo rapporto con il diessino Latorre: «Si riferisce a quella faccenda del compagno Ricucci? - dice - Le spiego: era una telefonata di qualche minuto tra me e Latorre, lo avevo chiamato per invitarlo al mio matrimonio e si scherzava sulla copertina che il settimanale 'Il diariò aveva realizzato qualche giorno prima in cui il titolo recitava appunto 'Compagno Ricuccì. Ma era una battuta, una telefonata privata, fatta con tono scherzoso». Ricucci ha poi confermato il suo voto per i Ds alle ultime elezioni. Mentana passa poi ai rapporti tra Ricucci e Renato Comincioli: «L'ho conosciuto nell'89 in Sardegna - racconta l'immobiliarista -. Qualche tempo prima su una rivista avevo visto una villa che poi ho comprato. Comincioli è diventato un mio amico, lo chiamo zio Rommy, ma era soprattutto il mio vicino di casa a Porto Cervo. Il passo è breve per parlare della telefonata a Prodi e Ricucci parla di Rovati: «Quando venne nel mio studio - dice - non sapevo neppure chi fosse, non lo conoscevo. Sì, mi passò Prodi. Parlammo per circa 30 secondi, mi fece gli auguri per il matrimonio ma non parlammo di altro. Certo che avevo chiesto di incontralo, è normale, sono un imprenditore ma quella fu una telefonata brevissima».

FIORANI - L'immobiliarista non risparmia un giudizio negativo su Fiorani: «Non voglio entrare nel merito su Fiorani ma la Bpi con me ci ha soltanto guadagnato. La magistratura fa bene a fare quello che fa a patto di non eccedere». Infine l'operazione Capitalia: «L'investimento in Capitalia fu molto produttivo - spiega - sono entrato comprando azioni a 0,8 centesimi che adesso valgono otto euro». Poi l'immobiliarista parla dei suoi partner finanziari come Gnutti e ricorda che il primo «salotto finanziario» in cui entrò fu proprio il Cda di Hopa, la società dell'imprenditore bresciano.

23 giugno 2007

fracarro
23-06-2007, 18:07
Cambia forse qualcosa?

Stai scherzando vero? Non ti faccio tanto ingenuo.


Aver scoperto il modo in cui sono trapelate le intercettazioni riabilita forse gli interpreti di questa allegra festicciola in famiglia "di alcuna rilevanza penale"?

Ho forse scritto da qualche parte che queste persone debbano essere "riabilitate"?

A me piace sapere quello che combinano i politici per venire a conoscenza delle schifezze che fanno, ma se qualche "potere occulto" ha la capacità di recuperare materiale "protetto" e diffonderlo a suo piacimento converrai con me che chiunque abbia questo potere è pericoloso perchè può far diventare un santo chi non lo è e viceversa.

Se queste intercettazioni non hanno rivelanza penale, come dicono, è ovvio che l'unico motivo per diffonderle è mettere in cattiva luce agli occhi degli elettori i politici coinvolti. Guarda, mi sta anche bene questo, MA A PATTO CHE SIA RISPETTATA LA PARCONDICIO e quindi sia il Gionale che Fede magari tritino i coglioni anche sulle magagne che arrivano dal cdx. Tanto per dirne una, non mi sembra che ci siano stati titoloni per settimane sul Giornale per quanto riguarda Calderoli indagato o mi sbaglio?

DonaldDuck
23-06-2007, 19:03
Stai scherzando vero? Non ti faccio tanto ingenuo.



Ho forse scritto da qualche parte che queste persone debbano essere "riabilitate"?

Esplicitamente da nessuna parte. Avevo solo notato una certa seccatura sulla discrepanza riguardo le dichiarazioni di Belpietro ed avevo avuto l'impressione che per tale motivo diventassero meno interessanti. Poi ultimamente Repubblica ce l'ha con le nuove P2 e le regie occulte. Una pizza.

A me piace sapere quello che combinano i politici per venire a conoscenza delle schifezze che fanno, ma se qualche "potere occulto" ha la capacità di recuperare materiale "protetto" e diffonderlo a suo piacimento converrai con me che chiunque abbia questo potere è pericoloso perchè può far diventare un santo chi non lo è e viceversa.

Se queste intercettazioni non hanno rivelanza penale, come dicono, è ovvio che l'unico motivo per diffonderle è mettere in cattiva luce agli occhi degli elettori i politici coinvolti. Guarda, mi sta anche bene questo, MA A PATTO CHE SIA RISPETTATA LA PARCONDICIO e quindi sia il Gionale che Fede magari tritino i coglioni anche sulle magagne che arrivano dal cdx. Tanto per dirne una, non mi sembra che ci siano stati titoloni per settimane sul Giornale per quanto riguarda Calderoli indagato o mi sbaglio?

Le trascrizioni sono uscite su diverse testate online, mica solo sul Giornale. E nello stessa modalità, compresa l'indagine su Calderoli. Anche io sarei stato interessato a che la questione prendesse un'altra piega e non venisse steso il solito velo pietoso. Personalmente ho più la sensazione di una resa dei conti interna. Mi sbaglierò...

AtenaPartenos
23-06-2007, 21:31
Esplicitamente da nessuna parte. Avevo solo notato una certa seccatura sulla discrepanza riguardo le dichiarazioni di Belpietro ed avevo avuto l'impressione che per tale motivo diventassero meno interessanti. Poi ultimamente Repubblica ce l'ha con le nuove P2 e le regie occulte. Una pizza.

BelP non ha ben chiarito come abbia fatto lui ad ottenere con anticipo le intercettazioni. Parliamo di 1 anno di anticipo, e di intercettazioni non trascritte, uscite per magia prima delle elezioni.
1) Anche questi son brogli
2) Tutto il fumo per la GDF è solo un fumo di PRINCIPIO (o di PROPAGANDA) visto che non ti interessa assolutamente capire se ci sono stati illeciti


Le trascrizioni sono uscite su diverse testate online, mica solo sul Giornale. E nello stessa modalità, compresa l'indagine su Calderoli. Anche io sarei stato interessato a che la questione prendesse un'altra piega e non venisse steso il solito velo pietoso. Personalmente ho più la sensazione di una resa dei conti interna. Mi sbaglierò...

Vero ed emerge un quadro bypartisan desolante e neanche su questo si vuol concordare.

DonaldDuck
24-06-2007, 08:03
BelP non ha ben chiarito come abbia fatto lui ad ottenere con anticipo le intercettazioni. Parliamo di 1 anno di anticipo, e di intercettazioni non trascritte, uscite per magia prima delle elezioni.

Come già detto parte di queste trascrizioni erano note ( e di dominio pubblico) da un pezzo, dall'epoca delle scalate. Questo è alla base del conflitto d'interessi del csx, assieme ad altre "varie ed eventuali" che non hanno attinenza al tema della discussione. Con Fassino ormai era diventato un refrain il rinfacciargli le "relazioni pericolose". Solo i fanboy facevano finta di nulla. In secondo luogo mi interessa più il contenuto che il metodo con il quale ne è venuto in possesso. Per magia prima delle amministrative? Dato che coinvolgono in modo marginale anche la CDL mi viene da pensare più ad un regolamento di conti all'interno del csx che a regie occulte nate all'ombra del governo Berlusconi ( testuali parole di Repubblica).

1) Anche questi son brogli

Ma se concordi sul regolamento di conti interno chi avrebbe commesso questi "brogli"?

2) Tutto il fumo per la GDF è solo un fumo di PRINCIPIO (o di PROPAGANDA) visto che non ti interessa assolutamente capire se ci sono stati illeciti

Ricominci a mettere in bocca pensieri mai espressi? Dal momento stesso che dico...

Le trascrizioni sono uscite su diverse testate online, mica solo sul Giornale. E nello stessa modalità, compresa l'indagine su Calderoli. Anche io sarei stato interessato a che la questione prendesse un'altra piega e non venisse steso il solito velo pietoso. Personalmente ho più la sensazione di una resa dei conti interna. Mi sbaglierò...

...menti sapendo di mentire.
Vero ed emerge un quadro bypartisan desolante e neanche su questo si vuol concordare.
Ecco perchè affermo che metti parole mai dette in bocca agli altri. In un punto contesti
visto che non ti interessa assolutamente capire se ci sono stati illeciti
in un'altro concordi
Vero ed emerge un quadro bypartisan desolante
Delle due una. Scegli quale. Tanto per capirci riporto integralmente quanto hai detto nel tuo post.




Esplicitamente da nessuna parte. Avevo solo notato una certa seccatura sulla discrepanza riguardo le dichiarazioni di Belpietro ed avevo avuto l'impressione che per tale motivo diventassero meno interessanti. Poi ultimamente Repubblica ce l'ha con le nuove P2 e le regie occulte. Una pizza.


BelP non ha ben chiarito come abbia fatto lui ad ottenere con anticipo le intercettazioni. Parliamo di 1 anno di anticipo, e di intercettazioni non trascritte, uscite per magia prima delle elezioni.
1) Anche questi son brogli
2) Tutto il fumo per la GDF è solo un fumo di PRINCIPIO (o di PROPAGANDA) visto che non ti interessa assolutamente capire se ci sono stati illeciti


Le trascrizioni sono uscite su diverse testate online, mica solo sul Giornale. E nello stessa modalità, compresa l'indagine su Calderoli. Anche io sarei stato interessato a che la questione prendesse un'altra piega e non venisse steso il solito velo pietoso. Personalmente ho più la sensazione di una resa dei conti interna. Mi sbaglierò...
Vero ed emerge un quadro bypartisan desolante e neanche su questo si vuol concordare.

DonaldDuck
24-06-2007, 09:14
L'aria che tira nel csx...

http://archivio.corriere.it/archiveDocumentServlet.jsp?url=/documenti_globnet/corsera/2007/06/co_9_070615130.xml

(15 giugno, 2007) Corriere della Sera

LE INTERCETTAZIONI.LA QUERCIA *** LO SFOGO Il leader diessino: ci hanno detto che erano stati i legali a dare le intercettazioni Ma non è così e l' ho detto alla Pomodoro

Unipol, Fassino sceglie la «linea dura» Dai Ds critiche al premier: così non va

Bettini: Prodi è un muro di gomma. Non può essere capo del Pd

ROMA - Piero Fassino non usa mezzi termini: «Ci hanno raccontato che erano stati gli avvocati a dare le intercettazioni. Ma io l' ho detto a Livia Pomodoro (presidente del tribunale di Milano ndr) quando l' ho chiamata, non erano i legali, perché erano trascrizioni provviste anche di puntini di sospensione e figuriamoci se gli avvocati si annotano i puntini! Erano altri i file che giravano per i giornali. E ora aspetto di vedere le conversazioni di Abete, perché le nostre sono esaurite, non c' è più un c... da trovare, nonostante le procedure discutibili dei magistrati». Fassino ha i nervi scoperti, ma non solo lui. La Quercia riunisce il comitato politico in un hotel romano di tendenza e il fato vuole che lo faccia nello stesso giorno in cui in quell' albergo si tiene una convention della Bbva, la banca spagnola coinvolta nella scalata alla Bnl. Ironia della sorte, che pochi colgono, lì dentro, perché nessuno ha voglia di scherzare sulle proprie disgrazie. Nella sala dove si svolge la riunione sono in pochissimi. Un terzo del comitato politico. Gli altri latitano. I dalemiani soprattutto. A cominciare dal loro leader, impegnato altrove. E quei pochi (Nicola Latorre e Livia Turco) presenti si limitano ad ascoltare Fassino e ad allontanarsi senza profferire verbo. Non è un mistero che il ministro degli Esteri ha sposato la linea dura, mentre il segretario vorrebbe maggior prudenza. Il rischio è che si divida il partito, prima ancora della coalizione dove gli alleati (abbondantemente rimproverati dai fassiniani) non hanno solidarizzato con i Ds. I quali Ds contraccambiano la cortesia sparando su Prodi. Lo stesso Fassino, che pur formalmente lo difende, non nasconde i problemi: «Il voto delle amministrative, che è stato negativo, ha segnato una crisi di fiducia nei confronti del governo e della sua maggioranza, o si cambia passo o rischiamo il ridicolo, non si può fare finta di niente e alzare le spalle». E il riferimento alla reazione del premier che, di fronte al risultato elettorale, ha minimizzato è puramente voluto e nient' affatto casuale. Gli altri ds, in quella sala, non vanno per il sottile. Il leader romano della Quercia, Goffredo Bettini, dice pane al pane e vino al vino: Prodi «è un muro di gomma», contro cui ci si continua a scontrare, il suo è «un governo che interpreta il governare come l' esercizio del potere» fine a se stesso. Perciò il Pd deve andare avanti a prescindere da lui: «Il Partito democratico non può essere una dependance di un governo in difficoltà, perciò chi governa, avendo vinto in modo inferiore alle aspettative, non può esserne il capo». E il veltroniano Bettini difende anche le intercettazioni: «Pure i dirigenti della Margherita hanno fatto telefonate. Non facciamo le mammolette». Sceso dal palco Bettini è ancor più duro con Prodi: «Aveva detto che voleva scontentare tutti, adesso che ci fischiano dovunque possiamo dire che ha esaurito il suo programma». E non è che gli altri interventi siano meno pesanti. Il solitamente cauto Gianni Cuperlo (l' unico dalemiano, per quanto non più doc, che parla) ammette che «per molti questo governo ha rappresentato una delusione». Il responsabile Economia della Quercia, il senatore Antonello Cabras, evoca invece scenari lugubri: «O si cambia o moriamo tutti... politicamente. Anche perché, non nascondiamocelo, in questa situazione emerge la fragilità della Quercia». Fragilità che si tocca con mano in quella sala semivuota disertata sia da D' Alema che da Veltroni...

Meli Maria Teresa

AtenaPartenos
24-06-2007, 10:58
Come già detto parte di queste trascrizioni erano note ( e di dominio pubblico) da un pezzo, dall'epoca delle scalate. Questo è alla base del conflitto d'interessi del csx, assieme ad altre "varie ed eventuali" che non hanno attinenza al tema della discussione. Con Fassino ormai era diventato un refrain il rinfacciargli le "relazioni pericolose". Solo i fanboy facevano finta di nulla. In secondo luogo mi interessa più il contenuto che il metodo con il quale ne è venuto in possesso. Per magia prima delle amministrative? Dato che coinvolgono in modo marginale anche la CDL mi viene da pensare più ad un regolamento di conti all'interno del csx che a regie occulte nate all'ombra del governo Berlusconi ( testuali parole di Repubblica).

Ma se concordi sul regolamento di conti interno chi avrebbe commesso questi "brogli"?

Ricominci a mettere in bocca pensieri mai espressi? Dal momento stesso che dico...

...menti sapendo di mentire.

Ecco perchè affermo che metti parole mai dette in bocca agli altri. In un punto contesti

in un'altro concordi

Delle due una. Scegli quale. Tanto per capirci riporto integralmente quanto hai detto nel tuo post.

Personalmente non capisco il significato che dai alla parola "CONTRADDIZIONE"...

1°) Prima delle elezioni di giugno 2006 (e non prima delle amministrative) usci la famosa intercettazione di Fassino; non era neanche trascritta. Quello anche fu un broglio, o nò?

2°) Riguardo alle amministrative, invece, ilGiornal è uscito prima di tutti e quando ancora era impossibile avere in mano le intercettazioni



Sono due corollari di un problema senz'altro pepetrato nella precedente gestione della GDF...

Ma la propaganda preferisce alimentare il fumo e il niente.

3°) IlGiornale non ha mai parlato della parte di intercettazioni che riguardavano il CDX,e pure tu, a suo tempo, hai largamente sottolineato la pochezza delle intercettazioni ascritte al CDX (ricordi il dibattito con tenebra, col quale concordavi)?

A me sembra molto chiaro il discorso.

Fassino e i DS, invece che contrascare il conflitto di interessi del CDX (del capo dell'opposizione) ha preferito tifare per una scalata, che si presupponeva pure "legale", in modo da bilanciare il potere assoluto del CDX.
Ma la scalata è fallita e le redini del potere sono sempre saldamente nelle stesse mani... Chissà come mai.
Dal mio punto di vista è una cosa molto negativa, soprattutto l'atteggiamento dei DS....
Ma mi spiace il tentativo costante di gettare fumo negli occhi di certa stampa, alla quale molti di noi, purtroppo, finisce per andare dietro.

DonaldDuck
24-06-2007, 11:51
Personalmente non capisco il significato che dai alla parola "CONTRADDIZIONE"...

Evidentemente fa comodo non comprendere :D

AtenaPartenos
24-06-2007, 12:08
Evidentemente fa comodo non comprendere :D

Ma a me non interessa il lato personale, diversamente da te.

E' un piacere quando hai voglia di dire la tua, anche di ripeterla. Ma non sempre è così, ma pace.

Riguardo alla intercettazione non trascritta di aprile 2006 cosa dici?
Riguardo al fatto che le intercettazioni non trascritte, o trascritte ma non comunicate sono uscite al momento giusto, solo quelle contro xx e sul giornale y ti piace cos'?
Bene.
queste intercettazioni chiariscono l'errore DS: dotarsi di uno strumento per contrastare il conflitto di interessi.