View Full Version : Prodi contestato a Trento
Trento, i «No-base» contestano Prodi
Momenti concitati al Festival dell'Economia. Proteste dei comitati contro la base Usa di Vicenza: «Il governo non ci ha difesi»
TRENTO - «Venduto, venduto, vergogna, vergogna!» sono le urla dei circa 200 manifestanti riuniti nel cortile dell'auditorium di Santa Chiara di Trento per protestare contro l'allargamento della base Usa «Dal Molin». Bersaglio dei loro cori è il premier Romano Prodi, giunto qualche minuto prima di mezzogiorno sul posto. Il presidente del Consiglio è poi entrato nell'auditorium, dove sono proseguite le contestazioni. Al grido di «vergogna, vergogna» il gruppo che protesta contro l'ampliamento della base aerea di Vicenza, ha reso impossibile il proseguimento del convegno nellambito del «Festival dell'economia». I contestatori a loro volta sono stati sovrastati dagli applausi della platea e dalle grida «fuori, fuori».
LE PROTESTE - Tornata la calma Cinzia Bottene, volto e anima della protesta di Vicenza, è stata fatta salire sul palco dal moderatore del convegno Ferruccio de Bortoli, il direttore del Sole 24Ore, e al presidente del Consiglio e alla platea la donna ha spiegato: «È una vergogna che la città di Vicenza - ha detto la portovace dei «No-base» - non venga difesa dal proprio governo. Non ci è stato concesso neppure di esprimere il nostro parere con un referendum». «Mi sono sentita tradita - ha detto rivolgendosi a Prodi - l'ho votata sulla base del programma che parlava di riduzione degli impegni militari e di democrazia partecipativa». Terminata la contestazione il presidente del Consiglio, rimasto impassibile durante l'intervento della contestatrice, ha ripreso a parlare senza rispondere esplicitamente alle accuse.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/06_Giugno/03/trento_contestato_prodi.shtml
che la città di Vicenza non venga difesa dal proprio governo?
ma se la cdl a vicenza ha vinto con il 65% :asd:
non credo proprio che rappresentino tutta vicenza...
FastFreddy
03-06-2007, 12:50
Più che altro non si riesce ancora a capire che le decisioni su trattati internazionali e quelle in ambito nato non sono ne referendabili ne si possono demandare alle amministrazioni locali.
di trentini a contestare non ce n'era manco uno, anzi si sono sentiti molti segni di intolleranza alla contestazione che non ha fatto altro che bloccare tutto il programma
insomma... una bella trasferta dei vicentini ...
imho il titolo doveva essere"prodi contestato a trento" ma "prodi contestato da vicenza in trasferta" :asd:
detto questo, se avessi potuto lo avrei contestato pure io, ma non per la base di vicenza
Più che altro non si riesce ancora a capire che le decisioni su trattati internazionali e quelle in ambito nato non sono ne referendabili ne si possono demandare alle amministrazioni locali.
se avesse volto il governo avrebbe potuto bloccare l'allargamento senza violare alcun trattato.
che la città di Vicenza non venga difesa dal proprio governo?
ma se la cdl a vicenza ha vinto con il 65% :asd:
non credo proprio che rappresentino tutta vicenza...
il punto è che berlusconi ha sottoscritto il patto per la seconda base , e prodi l'ha confermato.
quindi ovunque la si guardi , chi non vuole la base non ha un referente di maggioranza a sostenerlo ( eccetto singoli deputati della sx )
Coapzpa
E non solo a Trento (forse stasera sul tg5 :fiufiu: (http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_2124710244.html) )
Lucrezio
03-06-2007, 14:02
di trentini a contestare non ce n'era manco uno, anzi si sono sentiti molti segni di intolleranza alla contestazione che non ha fatto altro che bloccare tutto il programma
insomma... una bella trasferta dei vicentini ...
imho il titolo doveva essere"prodi contestato a trento" ma "prodi contestato da vicenza in trasferta" :asd:
detto questo, se avessi potuto lo avrei contestato pure io, ma non per la base di vicenza
Ecco questo mi sembra più ragionevole ;)
naitsirhC
03-06-2007, 14:08
che la città di Vicenza non venga difesa dal proprio governo?
ma se la cdl a vicenza ha vinto con il 65% :asd:
non credo proprio che rappresentino tutta vicenza...
Il 65% del 58% di quelli che sono andati a votare...
Sono ben contanto che (finalmente) la gente cominci a stufarsi di andare a votare per niente...
Il "primo partito" è quel 42% che non si è recato alle urne.
Non è certo facile capire se la maggioranza sono di Sinistra o di Destra.
Mi stupisce che, sia uno schieramento che l'altro, stia sottovalutando questo fatto...
naitsirhC
03-06-2007, 14:15
di trentini a contestare non ce n'era manco uno, anzi si sono sentiti molti segni di intolleranza alla contestazione che non ha fatto altro che bloccare tutto il programma
insomma... una bella trasferta dei vicentini ...
imho il titolo doveva essere"prodi contestato a trento" ma "prodi contestato da vicenza in trasferta" :asd:
detto questo, se avessi potuto lo avrei contestato pure io, ma non per la base di vicenza
Un pelo di lana caprina? :fagiano:
Ma se la contestazione è avvenuta a Trento... non è che sia fuorviante... o pensi che gli utenti non siano in grado di capire. :asd:
Se vuoi fare la conta dei peli, allora stava meglio un: :read:
Prodi (con la "p" maiuscola) contestato a Trento (città dove è avvenuto l'accadimento) da gruppo di Vicentini (si può aggiungere anche il numero preciso) in trasferta (con o senza il casus belli).
Così si salva capra e cavoli.
O cavoli e capra. Vedi tu. :Prrr:
il punto è che berlusconi ha sottoscritto il patto per la seconda base , e prodi l'ha confermato.
quindi ovunque la si guardi , chi non vuole la base non ha un referente di maggioranza a sostenerlo ( eccetto singoli deputati della sx )
Coapzpa
beh se verdi rifondazione comunisti italiani o altri di sinistra avessero preso il 30 % alle elezioni di una settimana fa avrebe avuto un senso la contestazione....
ma se la stragrande maggioranza dei vicentini si è espressa in altro modo, non vedo che senso abbia protestare... In più che senso ha la protesta a trento al forum sull'economia????
Se la tizia è inascoltata dai suoi stessi compaesani, ha poco da andare a piagere sul palco attaccando il tradimento di prodi.. (tradimento di che poi)
Il 65% del 58% di quelli che sono andati a votare...
Sono ben contanto che (finalmente) la gente cominci a stufarsi di andare a votare per niente...
Il "primo partito" è quel 42% che non si è recato alle urne.
Non è certo facile capire se la maggioranza sono di Sinistra o di Destra.
Mi stupisce che, sia uno schieramento che l'altro, stia sottovalutando questo fatto...
Vabbeh e si sono astenuti per la base?
naitsirhC
03-06-2007, 14:46
Vabbeh e si sono astenuti per la base?
E chi ha datto questo?
Ceto che può benissimo essere uno dei tanti motivi per cui ha la gente ha deciso di non votare.
Un pelo di lana caprina? :fagiano:
Ma se la contestazione è avvenuta a Trento... non è che sia fuorviante... o pensi che gli utenti non siano in grado di capire. :asd:
Se vuoi fare la conta dei peli, allora stava meglio un: :read:
Prodi (con la "p" maiuscola) contestato a Trento (città dove è avvenuto l'accadimento) da gruppo di Vicentini (si può aggiungere anche il numero preciso) in trasferta (con o senza il casus belli).
Così si salva capra e cavoli.
O cavoli e capra. Vedi tu. :Prrr:
quoto, tranne la maiuscola per prodi :D
naitsirhC
03-06-2007, 18:40
quoto, tranne la maiuscola per prodi :D
:eek:
Ma così non c'è più gusto... :cry:
:sob:
Adesso cosa faccio :mc:? Non sono abituato che qualche mod. mi dia (quasi) ragione. :D
Faccio una cosa utile: vado a cenare. :O
Bon appétit a tout le monde.
beh se verdi rifondazione comunisti italiani o altri di sinistra avessero preso il 30 % alle elezioni di una settimana fa avrebe avuto un senso la contestazione....
ma se la stragrande maggioranza dei vicentini si è espressa in altro modo, non vedo che senso abbia protestare... In più che senso ha la protesta a trento al forum sull'economia????
Se la tizia è inascoltata dai suoi stessi compaesani, ha poco da andare a piagere sul palco attaccando il tradimento di prodi.. (tradimento di che poi)
Beh qui si è votato per le provinciali. per chi sta a bassano o ad asiago della base non frega nulla...
bisognerebbe vedere in futuro alle comunali , che succede...
comunque la sx estrema qui ha perso molti consensi perchè chi non l'ha votata si è sentito tradito per colpa della base...
E' paradossale invece che la dx , la quale è stata la fautrice del patto , abbia incrementato il bacino di voti.
ma , ripeto , secondo me le provinciali non sono state uno specchio abbasta fedele della situazione...
Cpoapzpa
naitsirhC
03-06-2007, 18:46
Beh qui si è votato per le provinciali. per chi sta a bassano o ad asiago della base non frega nulla...
bisognerebbe vedere in futuro alle comunali , che succede...
comunque la sx estrema qui ha perso molti consensi perchè chi non l'ha votata si è sentito tradito per colpa della base...
E' paradossale invece che la dx , la quale è stata la fautrice del patto , abbia incrementato il bacino di voti.
ma , ripeto , secondo me le provinciali non sono state uno specchio abbasta fedele della situazione...
Cpoapzpa
Bel termine! Fautrice.
Fautrice del patto che poi la Sinistra al governo se ne è guardata bene dal modificare.
Comunque, non ho controllato se la Destra abbia effettivamente aumentato (in Veneto) il numero di voti o solo la percentuale degli stessi (visto che l'astensionismo è stato molto alto).
Si, si... adesso vado a cenare. :p
Bel termine! Fautrice.
Fautrice del patto che poi la Sinistra al governo se ne è guardata bene dal modificare.
Comunque, non ho controllato se la Destra abbia effettivamente aumentato (in Veneto) il numero di voti o solo la percentuale degli stessi (visto che l'astensionismo è stato molto alto).
Si, si... adesso vado a cenare. :p
Veramente l'avevo scritto già prima sta cosa.
la dx ha messo la firma e la sx l'ha ribadita.
detto questo , se gli elettori "del no" di sx hanno fanculizzato la loro parte , questo non sembra sia successo per gli elettori di dx ( sempre del no ).
Anche perchè esistono..evidentemente son 4 gatti :D
Coapzpaza
johannes
03-06-2007, 21:12
non mi meraviglia che sia contestato, Prodi sta facendo malissimo, mi dispiace ma è così. che si cambi rotta.
tanto ormai non si sa neanche piu' chi insultare,sono tutti uguali...
cambia solo la faccia..
zerothehero
03-06-2007, 21:43
Ma io dico..una cosa buona che fa Prodi e viene contestato? :confused:
Poi CInzia Bottene è gravemente disinformata...nel programma dell'unione si parla di ridiscussione delle servitù militari, non di ridimensionamento :asd:
johannes
03-06-2007, 21:46
Ma io dico..una cosa buona che fa Prodi e viene contestato? :confused:
Poi CInzia Bottene è gravemente disinformata...nel programma dell'unione si parla di ridiscussione delle servitù militari, non di ridimensionamento :asd:
sei d'accordo sulla base?
zerothehero
03-06-2007, 21:49
sei d'accordo sulla base?
Prova a vedere nel thread di Vicenza e del dal molin.cmq SI. :)
johannes
03-06-2007, 21:57
ho capito. se hai il link lo leggo volentieri. grazie.:)
Lord Archimonde
04-06-2007, 11:45
Mi piacerebbe sapere se Prodi non si sia pentito di aver avvallato il patto della Cdl sul Dal Molin.:cry:
Perchè magari ha sottovalutato la faccenda quando c'era da prendere una decisione.:muro:
O se è proprio convinto che la base s'ha da fare.:tapiro:
O se ha dovuto barattare la base con il ritiro dall'Iraq per esempio.:mano:
Tanto Vicenza è persa in partenza...:doh:
..e poi il csx si distacca dal nord.. :rolleyes:
Mi piacerebbe sapere se Prodi non si sia pentito di aver avvallato il patto della Cdl sul Dal Molin.:cry:
Perchè magari ha sottovalutato la faccenda quando c'era da prendere una decisione.:muro:
O se è proprio convinto che la base s'ha da fare.:tapiro:
O se ha dovuto barattare la base con il ritiro dall'Iraq per esempio.:mano:
Tanto Vicenza è persa in partenza...:doh:
..e poi il csx si distacca dal nord.. :rolleyes:
questo ragionamento non lo capisco
perchè i vicentini dovrebbero votare cdl se sono così incazzati per la base?
Lord Archimonde
04-06-2007, 12:17
questo ragionamento non lo capisco
perchè i vicentini dovrebbero votare cdl se sono così incazzati per la base?
sul voto di Vicenza pesano molti fattori oltre al Dal Molin:
Un radicamento storico della destra (centro? DC?), la struttura sociale ed economica del vicentino, ecc..
Il voto era per la provincia non per la città, come ha già spiegato CYRANO.
Io non voglio mettere in relazione il voto amministrativo e il Dal molin, mi chiedo però perchè rinunciare a dialogare con gli elettori vicentini di sinistra.
Non è solo un fatto che si traduce in voto, è anche un segno importante: Prodi ha assunto la linea dura dal principio, la decisione è presa, niente discussioni, niente spiragli di confronto.
è questo il metodo che si vuole adottare nel futuro? Anzichè ascoltare gli elettori, erigere un muro? Se si fa così come si pretende di riconquistare il nord?
sul voto di Vicenza pesano molti fattori oltre al Dal Molin:
Un radicamento storico della destra (centro? DC?), la struttura sociale ed economica del vicentino, ecc..
Il voto era per la provincia non per la città, come ha già spiegato CYRANO.
Io non voglio mettere in relazione il voto amministrativo e il Dal molin, mi chiedo però perchè rinunciare a dialogare con gli elettori vicentini di sinistra.
Non è solo un fatto che si traduce in voto, è anche un segno importante: Prodi ha assunto la linea dura dal principio, la decisione è presa, niente discussioni, niente spiragli di confronto.
è questo il metodo che si vuole adottare nel futuro? Anzichè ascoltare gli elettori, erigere un muro? Se si fa così come si pretende di riconquistare il nord?
Prodi non ha di certo grandi capacità nel dialogo con gli elettori e capacità carismatiche
PErò... non è neanche tollerabile che ogni gruppuscolo che quotidianamente si costituisce in opposizione a qualunque cosa venga proposta abbia l'arroganza di credere di rappresenta<re il popolo e avere dietro di se le masse...
Ripeto, se il gruppuscolo della pasionaria rappresentasse i vicentini, i risultati elettorali si vedrebbero eccome
Ergo la tizia non rappresenta "gli elettori", rappresenta sè stessa e quelli del suo comitato
Lord Archimonde
04-06-2007, 12:52
Prodi non ha di certo grandi capacità nel dialogo con gli elettori e capacità carismatiche
PErò... non è neanche tollerabile che ogni gruppuscolo che quotidianamente si costituisce in opposizione a qualunque cosa venga proposta abbia l'arroganza di credere di rappresenta<re il popolo e avere dietro di se le masse...
Ripeto, se il gruppuscolo della pasionaria rappresentasse i vicentini, i risultati elettorali si vedrebbero eccome
Ergo la tizia non rappresenta "gli elettori", rappresenta sè stessa e quelli del suo comitato
Finchè non si svolge un referendum sull base di Vicenza, in cui sia data voce ai VICENTINI, e non ad altri, non sapremo mai chi è d'accordo e chi no e in che percentuale.
Il comitato No Dal Molin si è battuto per mesi, ormai forse anni, per ottenere questa possibilità, fino ad ora negata. Se il risultato fosse che Vicenza è favorevole alla base, problema risolto, tutti a casa con le pive nel sacco.
Ma non far esprimere la gente desta il sospetto che il risultato atteso sarebbe NO.
C'è stata una grande manifestazione contro la base, e ti assicuro che ci hanno partecipato i vicentini, me compreso.
Io non ridurrei il voto amministrativo a Dal Molin si/no, serve una consultazione sul tema specifico.
Finchè non si svolge un referendum sull base di Vicenza, in cui sia data voce ai VICENTINI, e non ad altri, non sapremo mai chi è d'accordo e chi no e in che percentuale.
Il comitato No Dal Molin si è battuto per mesi, ormai forse anni, per ottenere questa possibilità, fino ad ora negata. Se il risultato fosse che Vicenza è favorevole alla base, problema risolto, tutti a casa con le pive nel sacco.
Ma non far esprimere la gente desta il sospetto che il risultato atteso sarebbe NO.
C'è stata una grande manifestazione contro la base, e ti assicuro che ci hanno partecipato i vicentini, me compreso.
Io non ridurrei il voto amministrativo a Dal Molin si/no, serve una consultazione sul tema specifico.
Allora una scelta legata alle questioni di politica estera non può dipendere dalla volontà "locale"... Esattamente come non ha senso che quelli della valsusa pretendano di decidere le sorti della tav, un progetto che riguarda gli interessi di mezza italia
In secondo luogo, le amministrazioni locali non sono rette da vicerè nominati dal governo centrale, ma sono invece elette dal voto dei cittadini
Se sindaco, provincia e regione sono a favore... beh la volontà dei VICENTINI è espressa da loro...
In democrazia il luogo di espressione della volontà popolare sono le elezioni, non la piazza
Lord Archimonde
04-06-2007, 13:26
Allora una scelta legata alle questioni di politica estera non può dipendere dalla volontà "locale"... Esattamente come non ha senso che quelli della valsusa pretendano di decidere le sorti della tav, un progetto che riguarda gli interessi di mezza italia
In secondo luogo, le amministrazioni locali non sono rette da vicerè nominati dal governo centrale, ma sono invece elette dal voto dei cittadini
Se sindaco, provincia e regione sono a favore... beh la volontà dei VICENTINI è espressa da loro...
In democrazia il luogo di espressione della volontà popolare sono le elezioni, non la piazza
Me la potrei cavare semplicemente con: io non li ho votati..
Distinguiamo le due questioni tav e dal molin, perchè anche se hanno punti in comune, non sono la stessa cosa, alcuni dei sindaci lì sono notav al pari dei cittadini.
A Vicenza il sindaco è forzaitalia, Hullweck, l'accordo sul Dal Molin è passato sotto silenzio per anni, come patto segreto tra USA-Berlusconi-comune.
Mi spieghi dove sarebbe la volontà popolare? Non ti pare che sia riduttivo pensare: una volta eletti, comune, provincia e regione sono legittimati a fare quello che vogliono sulla testa dei cittadini? Perchè allora è vero che sono eletti, ma si comportano da vicerè.
E la gente si astiene.
Nei programmi elettorali del sindaco non campeggiava certo: "vi costruiremo una base nuova di zecca in città".
Io non sono fautore dell'antipolitica che serpeggia in questo periodo, però capisci che lo scollamento che esiste sta proprio in questo: non ascoltare i cittadini!
Sulla questione politica locale vs estera sarebbe il caso che intavolassero un discorso serio (non lo faranno): la mia idea è che alla gente freghi gran poco dell'estero finchè in Italia le cose girano male, e appellarsi ad astratti interessi nazionali e internazionali non attacchi molto.
Io non sono fautore dell'antipolitica che serpeggia in questo periodo, però capisci che lo scollamento che esiste sta proprio in questo: non ascoltare i cittadini!
Ma la signora in questione non rappresenta i "CITTADINI" rappresenta sè stessa e il suo comitato
Faccia quello che creda, ma le piazzate accusando Prodi di tradimento, sono ridicole....
Di certo alle ultime elezioni c'erano non pochi partiti o liste contro il dal molin... Che percentuali hanno avuto?
Forse la Bottene dovrebbe accusare di tradimento i suoi compaesani... che vuoi che ti dica...
Oltretutto una piazzata del genere è sicuramente controproducente, qualunque sia la questione politica in ballo
Lord Archimonde
04-06-2007, 13:53
la "piazzata" credo fosse più un tentativo di riportare l'attenzione dei media sul problema, non se ne parlava più da mesi, almeno a livello nazionale.
Tieni conto che tra pochi giorni Bush fa visita all'Italia.
Utile o no, non lo so, ma ormai si ha poco da perdere.
Io penso che il comitato avrebbe fatto bene a presentare una sua lista alle amministrative, se avesse svuotato i partiti di sx a suo favore sarebbe stato un segnale forte.
la "piazzata" credo fosse più un tentativo di riportare l'attenzione dei media sul problema, non se ne parlava più da mesi, almeno a livello nazionale.
Tieni conto che tra pochi giorni Bush fa visita all'Italia.
Utile o no, non lo so, ma ormai si ha poco da perdere.
Io penso che il comitato avrebbe fatto bene a presentare una sua lista alle amministrative, se avesse svuotato i partiti di sx a suo favore sarebbe stato un segnale forte.
Tirare in ballo bush sposta la questione su tutto un altro piano
per carità ognuno il diritto di difendere la propria opinione, ma mette una luce diversa sulla questione della base... rendendo la polemica puramente strumentalem a riflessioni geopolitiche di stampo anti americanista...
Legittimo... ma pretendere di rappresentare le masse dietro queste istanza è un po' ridicolo
Lord Archimonde
04-06-2007, 14:04
Il comitato non è mai stato antiamericano, gli americani a Vicenza ci stanno già da una vita, si tratta solo della questione della ulteriore base.
Durante la visita di bush si potrebbe però decidere la cosa, da qui, ma è una mia valutazione, la scelta di rendersi "visibili" adesso, piuttosto che in altre occasioni.
Il comitato non è mai stato antiamericano, gli americani a Vicenza ci stanno già da una vita, si tratta solo della questione della ulteriore base.
Durante la visita di bush si potrebbe però decidere la cosa, da qui, ma è una mia valutazione, la scelta di rendersi "visibili" adesso, piuttosto che in altre occasioni.
Un conto è protestare contro bush
un altro discutere dell'impatto ambientale della base
mischiare le cose a mio avviso è controproducente....
Poi intendiamoci... è questione di priorità... c'è chi vedeva la base come una questione di "messaggi" da mandare a bush... Mi pare che la Bottene abbia dimostrato di iscriversi a questa categoria
zerothehero
04-06-2007, 22:16
Il comitato non è mai stato antiamericano, gli americani a Vicenza ci stanno già da una vita, si tratta solo della questione della ulteriore base.
Durante la visita di bush si potrebbe però decidere la cosa, da qui, ma è una mia valutazione, la scelta di rendersi "visibili" adesso, piuttosto che in altre occasioni.
La "cosa" è gia stata decisa.
Cinzia Bottene se ne faccia una ragione..non mi risulta che sia stata eletta dai cittadini italiani in qualità di ministro della difesa o presidente del consiglio.
Inoltre (ammettendo e non concedendo che un programma preelettorale sia vincolante) non sta scritto da nessuna parte che Prodi e l'Unione abbiano promesso la chiusura delle basi militari o il divieto di ampliamento.
E per finire, alla lamentela della Bottene che diceva "l'ho pure votata", non esiste alcun mandato imperativo, quindi certamente Prodi non deve obbedire ad una elettrice.
Basta con questa pantomima...è il governo che decide, non il populismo di piazza.
Manifestazione di protesta a Trento. Incursione di duecento esponenti dei gruppi No Dal Molin e No Tav
Striscioni e slogan all’auditorium fino a quando il moderatore del dibattito, Ferruccio de Bortoli, concede il microfono alla casalinga “terribile”
Prodi contestato: «Ma la base si fa»
Cinzia Bottene sale sul palco a sorpresa: «Presidente, così tradisce noi vicentini»
di Marino Smiderle
Duecento manifestanti circa, tra No dal Molin, No Tav e No global (sempre un no davanti, comunque), aspettavano Romano Prodi davanti all’auditorium di Santa Chiara, a Trento. Il presidente del Consiglio non si è mai degnato di venire a Vicenza per vedere dove diavolo fosse ’sto benedetto (o maledetto) Dal Molin, e così il popolo vicentino delle pignatte, guidato da una battagliera Cinzia Bottene, ha fatto un salto a Trento per spiegargli, in maniera del tutto civile, i motivi del proprio no. Il risultato, per i No Dal Molin, è stato superiore alle attese, grazie alla cortesia del moderatore del dibattito previsto dal programma del Festivaleconomia, Ferruccio de Bortoli, che dopo le prime intemperanze verbali ha invitato sul palco la casalinga vicentina.
Sì, perché dopo i primi sventolii di striscioni e dopo i rumorosi slogan d’ordinanza, il resto del pubblico, che si era fatto oltre un’ora di coda per poter assistere all’incontro, ha cominciato a sua volta a contestare i contestatori, al grido di «Fuori, fuori», smorzato, appunto, dall’invito di de Bortoli.
Di fronte a un Prodi visibilmente spazientito, e dopo una stretta di mano per niente spontanea tra il premier e la pasionaria berica, la Bottene ha spiegato i motivi dell’incursione. «Siamo qui perché ci vogliono costruire una base nel centro della nostra città - ha scandito al microfono -. È una vergogna che la città di Vicenza non venga difesa dal proprio governo. Non ci è stato concesso neppure di esprimere il nostro parere con un referendum. Ci stanno trattando in maniera ignobile. Io mi sono sentita tradita, caro presidente, perché sono tra quelli che l’hanno votata. E l’avevo votata sulla base del programma che parlava di riduzione degli impegni militari e di democrazia partecipativa. Grazie per l’attenzione e scusate per l’interruzione».
A quel punto de Bortoli ha ottenuto che le contestazioni terminassero e che il dibattito tra premier e alcuni economisti del gruppo lavoce.info proseguisse. In quel momento Prodi non ha fatto alcun commento e ha proseguito il discorso che stava tenendo, come se il bailamme vicentino non ci fosse neanche stato. Logico che, al termine del dibattito, i giornalisti siano tornati sull’argomento Dal Molin per chiedere un’opinione al diretto interessato. E la risposta è stata estremamente chiara: «Il governo ha già preso una decisione - ha ribadito il premier -. La decisione è stata di tipo politico e ora il discorso riguarda soltanto l’aspetto urbanistico, sul quale anche le autorità locali sono chiamate ad avere un ruolo. Ma dal punto di vista del paese, lo ripeto - la decisione è stata presa, ed è una decisione che noi manteniamo».
Una porta bene aperta all’ospite George W. Bush, che arriverà a Roma venerdì sera, e una porta ben chiusa in faccia a Cinzia Bottene e ai manifestanti arrivati in buon numero a Trento. «Il presidente può anche non cambiare idea replicano al presidio permanente No Dal Molin - ma noi proseguiremo la nostra battaglia. Se necessario, fermeremo le ruspe come oggi abbiamo fermato la macchina del presidente del Consiglio».
Certo che Vicenza porta male a Prodi, così come anche de Bortoli, protagonista in Fiera di quel memorabile show di Silvio Berlusconi nell’ultima campagna elettorale, questa città se la sogna la notte. Eppure il premier, che ieri ha ricevuto contestazioni "in contumacia" anche nella sua Bologna, ha smentito chi dice che è meglio giri al largo da queste latitudini: «Vicenza è una città che amo moltissimo, ed è un affetto ricambiato».
Difficile dire chi ha vinto e chi ha perso tra Prodi e il popolo delle pignatte. Di sicuro i fischi e le contestazioni non hanno fatto bene a un governo che sembra trovare per strada un problema al minuto; ma la sua riaffermazione categorica («La base si farà») non concede speranza alcuna ai No Dal Molin. Almeno stavolta la Bottene è riuscita a stringere la mano al "nemico". «Al presidente del Consiglio - ha spiegato - ho dato la mano e gli ho detto buongiorno, come si fa tra persone civili, ma lui era livido. Mi ha risposto a denti stretti. Poi mi è spiaciuto anche il suo successivo silenzio. Il presidente del Consiglio non può far finta che non sia successo nulla. La politica non è silenzio, la politica è risposta».
La risposta, per la verità, è arrivata dopo. Secca, decisa, per niente diplomatica. Prodi non cambia idea. Ma la Bottene ha dimostrato di avere gli attributi e, c’è da giurarci, ora ci proverà con Bush.
Dal GdV di oggi.
Cxoapzpaza
radiovoice
06-06-2007, 11:29
ho capito. se hai il link lo leggo volentieri. grazie.:)
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1317449
Prodi è stato ancora una volta pessimo.
Ancora una volta si è trincerato dietro ad un silenzio vergognoso.
Per non parlare poi dell'espressione che aveva durante l'intervento della Bottene....
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