PDA

View Full Version : anch'io posso imparare


based
31-05-2007, 09:27
Ho scoperto lavoricchiando un po' che per imparare a fare qualcosa per coloro meno bravi come me (quelli piu' bravini imparano sempre e comunque) ci vuole un maestro che ti invogli a capire e che abbia le seguenti caratteristiche:

-sappia fare bene il lavoro
-NON sia in minima parte FRUSTRATO
-sia sicuro di se' stesso in modo da rendere l'apprendimento piu facile
-abbia fiducia nelle tue capacità



questo per imparare almeno qualcosa, poichè ho gia sperimentato che stare con quelli che o sono frustrati, o non sanno fare neanche loro quasi niente non aiuta.



P.S: credo che non ci sia cosa piu' brutta e sfigata che andare ad apprendere una cosa da una persona frustrata, che lei stessa pensa di non saper far bene il proprio lavoro... e ne ho conosciute.che ne pensate?:doh:

Northern Antarctica
31-05-2007, 09:38
based, 'sto giro sono d'accordo con te :mano:

odracciR
31-05-2007, 12:22
Deve anche essere uno che sappia insegnare e non uno che faccia vedere quanto è bravo.
Non deve vederti come una minaccia del tipo "se gli insegno tutto perfetto poi questo diventa più bravo di me".

fabio80
31-05-2007, 12:58
Ho scoperto lavoricchiando un po' che per imparare a fare qualcosa per coloro meno bravi come me (quelli piu' bravini imparano sempre e comunque) ci vuole un maestro che ti invogli a capire e che abbia le seguenti caratteristiche:

-sappia fare bene il lavoro
-NON sia in minima parte FRUSTRATO
-sia sicuro di se' stesso in modo da rendere l'apprendimento piu facile
-abbia fiducia nelle tue capacità



questo per imparare almeno qualcosa, poichè ho gia sperimentato che stare con quelli che o sono frustrati, o non sanno fare neanche loro quasi niente non aiuta.



P.S: credo che non ci sia cosa piu' brutta e sfigata che andare ad apprendere una cosa da una persona frustrata, che lei stessa pensa di non saper far bene il proprio lavoro... e ne ho conosciute.che ne pensate?:doh:


e se non trovi un mentore che fai? occorre anche sapersi adattare eh

yorkeiser
31-05-2007, 14:45
Ho scoperto lavoricchiando un po' che per imparare a fare qualcosa per coloro meno bravi come me (quelli piu' bravini imparano sempre e comunque) ci vuole un maestro che ti invogli a capire e che abbia le seguenti caratteristiche:

-sappia fare bene il lavoro
-NON sia in minima parte FRUSTRATO
-sia sicuro di se' stesso in modo da rendere l'apprendimento piu facile
-abbia fiducia nelle tue capacità

questo per imparare almeno qualcosa, poichè ho gia sperimentato che stare con quelli che o sono frustrati, o non sanno fare neanche loro quasi niente non aiuta.

P.S: credo che non ci sia cosa piu' brutta e sfigata che andare ad apprendere una cosa da una persona frustrata, che lei stessa pensa di non saper far bene il proprio lavoro... e ne ho conosciute.che ne pensate?:doh:

Quoto, il problema è trovare persone che abbiano la pazienza di fare quello che esponi. Purtroppo non è sempre facile avere il tempo / la voglia di passare competenze ai più giovani quando si è oberati da carichi di lavoro / stress da ufficio / problemi personali o quant'altro. Non è questione di frustrazione secondo me, ma il fatto che un lavoratore è in primis una persona ed ha una vita al di fuori del posto di lavoro, che spesso influisce sull'umore e sulla voglia di fare le cose. Ovviamente poi esistono anche gli s****i che lo fanno apposta perchè sono proprio così, ma per fortuna ne ho incontrati pochi.

based
31-05-2007, 17:14
io ho incontrato anche gente che non voleva farti imparare....

cmq c'è gente che non sa insegnare il mestiere perche' è poco brava ovvero ognuno ha il suo metodo di apprendimento.

Quelli piu bravi capiscono e fanno a modo loro
quelli meno bravi(come me) devono capire e quindi quasi imitare i gesti del maestro per imparare qualcosa... perche' nonb essendo bravi di loro se fanno a testa loro non imparano niente. Capisci?

Io sono della seconda categoria e quindi se non trovo un maestro che mi faccia vedere BENE come fare, che sia bravo fiducioso e NON frustrato, io non imparo niente.

Espinado
31-05-2007, 17:24
trattato sulla fenomenologia del bravo parte seconda!

based
31-05-2007, 17:49
beh io ormai la vedo così e mi pare anche palese (non credo di stare sbagliando): in particolare mi interessa sapere se siete d'accordo su questa linea:


Quelli piu bravi capiscono e fanno a modo loro
quelli meno bravi(come me) devono capire e quindi quasi imitare i gesti del maestro per imparare qualcosa... perche' nonb essendo bravi di loro se fanno a testa loro non imparano niente. Capisci?

Io sono della seconda categoria e quindi se non trovo un maestro che mi faccia vedere BENE come fare, che sia bravo fiducioso e NON frustrato, io non imparo niente


io sono dell'idea che qualsiasi cosa vada fatta ad arte, persino il caffè nel bar. Per farla senza arte e cioè seguendo la logica comune non c'è bisogno di niente...
fatemi sapere se sbaglio, soprattutto del discorso in grassetto.

Fides Brasier
31-05-2007, 21:14
Quelli piu bravi capiscono e fanno a modo loro
quelli meno bravi(come me) devono capire e quindi quasi imitare i gesti del maestro per imparare qualcosa... perche' nonb essendo bravi di loro se fanno a testa loro non imparano niente. Capisci?E' una sciocchezza imho.
Se imiti i gesti dei maestri non imparerai che cio' che ti vorranno insegnare loro. Oltre al fatto che una cosa del genere la puo' fare anche una scimmia ammaestrata o poco piu'.

fabio80
31-05-2007, 21:17
trattato sulla fenomenologia del bravo parte seconda!

parte decima :D

Fides Brasier
31-05-2007, 21:21
parte decima :Ddel tomo terzo :fiufiu:

:D

based
31-05-2007, 21:43
E' una sciocchezza imho.
Se imiti i gesti dei maestri non imparerai che cio' che ti vorranno insegnare loro. Oltre al fatto che una cosa del genere la puo' fare anche una scimmia ammaestrata o poco piu'.



be ti capisco ma mica imitare alla lettera....magari come approccio alle cose lo fai come ti dice il maestro...
se fai a testa tua non è che hai risultati migliori, se non sei bravo:muro:

max84
31-05-2007, 21:46
mi sembra di una astrazione assurda questo thread.

ma di cosa stai parlando? imparare cosa? lavori artigianali o altro?

Fides Brasier
31-05-2007, 21:48
be ti capisco ma mica imitare alla lettera....magari come approccio alle cose lo fai come ti dice il maestro...
se fai a testa tua non è che hai risultati migliori, se non sei bravoQui non stiamo parlando di imitare alla lettera mi sembra, ma di apprendere la lezioncina. Se ti fermi alla lezioncina, non imparerai nulla di piu' della lezioncina. E' solo sperimentando e sbagliando e riprovando per conto tuo che imparerai qualcosa di nuovo. Fino a diventare bravo.
La scimmia ammaestrata impara cio' che gli viene insegnato... e poi si ferma li'. E infatti e' una scimmia. Un uomo sperimenta e inventa di suo, ed e' questo che lo distingue dalla scimmia.

microcip
31-05-2007, 21:49
ehm gente..non per fare il guastafeste ma aprendo sta pagina nod mi segnala sto bel regalino:
http://img127.imageshack.us/img127/5315/immaginelh2.th.jpg (http://img127.imageshack.us/my.php?image=immaginelh2.jpg)

mark41176
31-05-2007, 22:00
tranquillo based...... non ti semplifichi di certo la vita se continui ad essere sempre severo con te stesso.............
........ gli obiettivi si raggiungono a tappe....... prima bisogna trovare un certa stabilità interiore, essere in sintonia prima con se stessi e poi con gli altri....
....... la vita non è solo bianca o nera........ non ci sono solo "bravi" e "non bravi"........... questa è una frustrazione che non porterà mai alla pace dei sensi ;)

..... l'anno scorso te lo dissi...... voglio vedere se tra 10 anni la penserai ancora così....... sei ancora giovane ma se un giorno ti sposerai e ti farai una famiglia dovrai prenderti certe responsabilità..... dovrai essere un esempio per tuo figlio... spero che non gli farai catalogare pure a lui la vita in due soli colori: bianco e nero........................

based
01-06-2007, 08:04
una cosa è certa: da l'anno scorso ad ora sono rimasto cosi, anche come modo di pensare e cio' è grave.
sono anche un po frustrato.
e odio i frustrati a morte: vorrei almeno vincere la frtustrazione.
quando vedo una persona fruistrata la ucciderei: mi piace vedere che ognuno si accetti per come è. io ancora devo accettarmi.
pper quello che chiedeva: si lavori artigianali. Io non imparo neanche quelli perche' ho mancanza di immaginazione e elasticità mentale. imparo solo cose meccaniche tipo scimmia, e la cosa mi sta troppo sulle palle...

Fides Brasier
01-06-2007, 08:16
io ancora devo accettarmiTi ho evidenziato la parolina magica. Che conosci anche tu, perche' tu stesso l'hai usata, buon segno :)

Fides Brasier
01-06-2007, 08:17
....... la vita non è solo bianca o nera........ non ci sono solo "bravi" e "non bravi"........... Ma infatti :O
Chi non e' bravo e' solo perche' non lo e' ancora diventato -toh, un'altra volta la parolina magica :D

based
01-06-2007, 12:35
ultimamente mi capita una cosa strana...
cioe io appena vedo uno che è scarso come me me ne accorgo, e lui si accorge di me, perche tra scarsi c'è feeling.... la cosa non è bella.
Cmq ho scoperto che c'è gente piu scarsa di me...


ma qualcuno sa spiegarmi perche' io non imparo nessun mestiere?

1)perche' non memorizzo
2)perche' non sono sicuro di me
3)perche' sono pazzoide cioe cambio sempre opinione sulle cose
4)perche non ho elasticità mentale (scontato)
5)perche' non sono intelligente
6)perche non sono portato per niente... e quindi?

NetEagle83
01-06-2007, 13:52
ma qualcuno sa spiegarmi perche' io non imparo nessun mestiere?

Te lo dico con il cuore in mano: PERCHE' OCCUPI TROPPO LA MENTE CON QUELLE TUE CA**O DI SEGHE MENTALI SU BRAVI O NON BRAVI!!!!

Scusa se ho urlato ma lo dico per te, figurati a me cosa entra in tasca. Devi smetterla con questi cavolo di complessi di inferiorità, non pensare a quanto sei intelligente o meno, pensa solo ad impegnarti per migliorare le tue capacità, ad imparare a fare qualcosa, a trovarti un lavoro e una ragazza e a vivere come tutte le persone di questo mondo! E soprattutto ficcati in testa che ci sono emeriti imbecilli che arrivano molto più in alto dei presunti "geni" di cui parli sempre... un giorno forse capirai amaramente che purtroppo l'intelligenza e le qualità personali spesso non servono a nulla per fare strada nella vita...

vaio-man
01-06-2007, 14:15
evvai!! la sagra dei luoghi comuni
ricordati una cosa bravi non si nasce ma si diventa, ci vuole volontà c'è chi impara subito e chi si deve sforzare di +, ma ricorda anche che quelli meno bravi ma che si mettono seriamente in genere alla fine di tutto sono molto migliori di quelli che imparano con facilità, ci vuole solo un pò di forza di volontà ;)

Violina
02-06-2007, 00:06
Te lo dico con il cuore in mano: PERCHE' OCCUPI TROPPO LA MENTE CON QUELLE TUE CA**O DI SEGHE MENTALI SU BRAVI O NON BRAVI!!!!

Quoto,
non impari niente perchè non hai autostima, a te più che imparare servirebbe di resettare il cervello prima.

based
02-06-2007, 11:37
allora....se qualcuno nn l'avesse ancora capito:sofico:

non imparo perche' il mio cervello è in continuo reset... è vuoto, non memorizzo nulla, non ho mai memorizzato nulla.

Ti faccio degli esempi:

andavo al liceo, su 25 persone tutte o quasi capivano piu o meno qualcosa, io nada. Capire qualcosa implica che hai una qualche certa capacità, se non capisci niente non hai alcuna capacità, ma non sei da buttare,se ne hai altre al di fuori della scuola (P.E essere un campione di calcio)


giochiamo alla playstation, io sempre il piu scarso, perche' incapace di attuare una strategia in un gioco. anche un mio amico che a scuola era una frana riusciva meglio di me.

giochiamo a calcio, io il piu' scarso e lento di tutti.senza un minimo di fantasia e un minimo di velocità

e tutte queste carenze che noti da piccolo in un ragazzo poi si notano da grande nel lavoro. In poche parole non ho capacità: memoria a breve termine praticamente assente, mancanza di concentrazione (non riesco a concentrarmi su niente).
Ora capirai che c'è gente nata con piu' capacità di me e che se non imparo è perche' parto svantaggiato come doti a prescindere di tutto.
Io credo che quelli che imparano in genere sono quelli che MEMORIZZANO o meglio APPRENDONO al primo colpo. Tutti coloro che ho conosciuto e che capivano subito le cose al liceo, questi hanno una qualche dote, chessò, possono cavarsela in un lavoro.quelli che non apprendono, o hanno qualche passione e magari se la caveranno in un qualche lavoro manuale (es:muratore) o sono come me che non riescono bene in niente.

eccomi,quasi mi vergogno di scrivere la mia storia ma credo di esser fatto così e malgrado gli sforzi di migliorarmi io rimarrò così, aggiungo:purtroppo.
ribadisco: coloro che memorizzano, ovvero fanno funzionare la testa, riescono bene o male quasi sempre; coloro che hanno disturbi di memoria non riescono quasi mai. Quelli che memorizzano hanno l'elasticità mentale di adattarsi a situazioni diverse perche' fanno funzionare il cervello; quelli che non memorizzano possono a mio avviso fare solo lavori quanto piu' meccanici e standard possibile, altrimenti si troverebbero in difficoltà.
Io non memorizzo.
Mio fratello memorizza, e percio' sta riuscendo.
Mia sorella a scuola era una frana, ma ha anche lei una qualche dote perchè riesce a fare ottimi piatti e comunque fa funzionare il cervello.

In pratica io non riesco a far funzionare il cervello perchè quando ci provo di farlo funzionare (concentrazione) mi viene mal di testa e quindi faccio tutto senza farlo funzionare... percio non imparo niente bene e non faccio niente bene.
sfido chiunque che ha capito la situazione a dire che la colpa è mia.
Ma se imparo una cosa e domattina la dimentico, oppure imparo una cosa e sono lentissimo come una lumaca ad attuarla, che posso farci?:muro:


Nb questo è il tomo delle domande inconsce che mi sto facendo in questo periodo, cercando di capire che potrò fare in futuro (nulla di buono) e di rassegnarmi a una vita di merda, parte prima capitolo primo

Fides Brasier
02-06-2007, 12:55
Nb questo è il tomo delle domande inconsce che mi sto facendo in questo periodo, cercando di capire che potrò fare in futuro (nulla di buono) e di rassegnarmi a una vita di merda, parte prima capitolo primoVorrei farti una domanda.
Ripeti le medesime cose da piu' di un anno ormai. Cui prodest?
Beninteso senza nessuna polemica da parte mia eh :) ma... e' da un anno che ci fai leggere che non impari, che non sei bravo a far niente, eccetera eccetera.
Qual e' il fine immediato di cio' che scrivi? E quale il fine ultimo?

Mi piacerebbe ricevere una risposta, anche se ho notato che quando incontri una domanda o una considerazione per te scomoda, fuggi e non rispondi. Io ci provo ugualmente :)

based
02-06-2007, 13:03
a questo punto della mia vita vorrei pormi un obiettivo.
vorrei cambiare almeno qualcosa.
ho pensato di andare a vivere altrove, di andarmene di casa per cambiare . ma potrebbe rivelarsi un'ennesima mossa fallimentare.
La colpa di questa situazione è mia, oppure sono fatto così e mi devo rassegnare? io penso piu alla seconda, a sto punto.
per esempio oggi sto pensando che se rimango cosi, rimarro cosi anche tra 10 anni a 30 anni senza un briciolo di esperienza senza imparare e fare niente insomma una vita di merda.
Avevo percio' pensato di smuovere il culo e andarmene via all'estero e cercare di imparare a vivere lì.perche' restando qui non vedo alcuna prospettiva rosea.

Violina
02-06-2007, 13:35
secondo me non ti serve ne un insegnante ne di andar via, ovunque andrai, anche in burkina faso avrai sempre gli stessi problemi, ti serve uno psicologo e basta.

based
02-06-2007, 13:55
psicologo che cambia?
neanche niente imparo.
ma non è che non imparo, non sono scemo, è che non mi piace il modo in cui imparo, molto meccanico... o forse non mi piaccio io,che è peggio.......

Fides Brasier
02-06-2007, 14:09
Quindi se non ho capito male, il fine immediato e' chiedere un parere su cosa fare.
Il fine ultimo, riuscire a vivere la vita che pensi di meritare.
Dico bene?

based
02-06-2007, 14:18
beh non merito granchè perche non ho capacità


il fine immediato è giusto

Fides Brasier
02-06-2007, 14:25
E allora il suggerimento riguardo il fine immediato ti e' gia' stato dato, e piu' di una volta, e persino pochi minuti fa.
Raggiunto quello, raggiungerai anche il tuo fine ultimo. Di piu' non mi sembra che ci sia da dire.
Potrei anche ripetertelo, ma visto che ho gia' scritto in passato qualcosa al riguardo te lo riporto qui.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=17291343&postcount=59
Condivido molto del tuo pensiero riguardo la velocita' di questa societa', del fatto che nessuno chieda all'altro come va, ognuno perso nei suoi problemi -e forse il fatto e' proprio questo, che ognuno ha i propri problemi, e che gia' e' difficile farsi carico dei propri, figuriamoci quelli degli altri.
Quoto pero' solo queste tue poche righe, perche' sono queste che voglio commentare. Perche' uno psicologo non e' solo come un amico che ti ascolta nel momento del bisogno; se davvero fosse solo questo, degli psicologi ne faremmo volentieri a meno e usciremmo con gli amici a berci una birra. Uno psicologo fa molto di piu': ovvero, grazie alle tecniche e alle metodologie che ha appreso con gli studi, ti fornisce gli strumenti per restituirti una visione diversa dal solo nero. E questo nessun amico potra' mai farlo: allo stesso modo in cui nessun amico potra' mai curare un orecchio che fa male semplicemente ascoltandoti che gli racconti che ti fa male.
Poi non e' cosi' semplice: perche' un orecchio che fa male lo curi con gli antibiotici (per esempio), fai il tuo ciclo di iniezioni e l'orecchio guarisce "da solo", ovvero quasi senza che tu ne sia consapevole (a parte sentire che non ti fa piu' male) :D. Con la psicologia purtroppo questa linearita' non funziona: occorre che il paziente sia consapevole dei propri problemi, che voglia risolverli, che si impegni a farlo, e anche naturalmente che il terapista sia in grado di risolverli. E tutto questo comporta tempo, soldi, sudore, fatica, lacrime e sangue (quest'ultimo per fortuna solo metaforicamente :D ): ma alla fine il mondo lo vedi senza piu' le problematiche che prima ti frenavano. E a quel punto sei tu che chiedi agli altri "ehi, come va, tutto bene, vuoi parlare"?

Fides Brasier
02-06-2007, 16:13
beh non merito granchè perche non ho capacitàE ora ti faccio un'altra domanda, a costo di essere brutale.

Ma poi, cui prodest pensare una cosa del genere di te? Dove credi che ti portera' dire questo?
Al di la' del fatto che possa essere vero oppure no, cosa pensi di ottenere pensando una cosa del genere, e dicendola in giro?
Al massimo, ma proprio al massimo, otterrai la compassione di qualche anonimo frequentatore di un forum. Che e' come dire che viene offerta merda a uno che ha fame.

Il primo passo del cambiamento per diventare bravo e' proprio questo: smettere di pensare che non lo sei. Se pensi di non farcela da solo, ora sai anche come farti aiutare.

sempreio
02-06-2007, 16:20
allora....se qualcuno nn l'avesse ancora capito:sofico:

non imparo perche' il mio cervello è in continuo reset... è vuoto, non memorizzo nulla, non ho mai memorizzato nulla.

Ti faccio degli esempi:

andavo al liceo, su 25 persone tutte o quasi capivano piu o meno qualcosa, io nada. Capire qualcosa implica che hai una qualche certa capacità, se non capisci niente non hai alcuna capacità, ma non sei da buttare,se ne hai altre al di fuori della scuola (P.E essere un campione di calcio)


giochiamo alla playstation, io sempre il piu scarso, perche' incapace di attuare una strategia in un gioco. anche un mio amico che a scuola era una frana riusciva meglio di me.

giochiamo a calcio, io il piu' scarso e lento di tutti.senza un minimo di fantasia e un minimo di velocità

e tutte queste carenze che noti da piccolo in un ragazzo poi si notano da grande nel lavoro. In poche parole non ho capacità: memoria a breve termine praticamente assente, mancanza di concentrazione (non riesco a concentrarmi su niente).
Ora capirai che c'è gente nata con piu' capacità di me e che se non imparo è perche' parto svantaggiato come doti a prescindere di tutto.
Io credo che quelli che imparano in genere sono quelli che MEMORIZZANO o meglio APPRENDONO al primo colpo. Tutti coloro che ho conosciuto e che capivano subito le cose al liceo, questi hanno una qualche dote, chessò, possono cavarsela in un lavoro.quelli che non apprendono, o hanno qualche passione e magari se la caveranno in un qualche lavoro manuale (es:muratore) o sono come me che non riescono bene in niente.

eccomi,quasi mi vergogno di scrivere la mia storia ma credo di esser fatto così e malgrado gli sforzi di migliorarmi io rimarrò così, aggiungo:purtroppo.
ribadisco: coloro che memorizzano, ovvero fanno funzionare la testa, riescono bene o male quasi sempre; coloro che hanno disturbi di memoria non riescono quasi mai. Quelli che memorizzano hanno l'elasticità mentale di adattarsi a situazioni diverse perche' fanno funzionare il cervello; quelli che non memorizzano possono a mio avviso fare solo lavori quanto piu' meccanici e standard possibile, altrimenti si troverebbero in difficoltà.
Io non memorizzo.
Mio fratello memorizza, e percio' sta riuscendo.
Mia sorella a scuola era una frana, ma ha anche lei una qualche dote perchè riesce a fare ottimi piatti e comunque fa funzionare il cervello.

In pratica io non riesco a far funzionare il cervello perchè quando ci provo di farlo funzionare (concentrazione) mi viene mal di testa e quindi faccio tutto senza farlo funzionare... percio non imparo niente bene e non faccio niente bene.
sfido chiunque che ha capito la situazione a dire che la colpa è mia.
Ma se imparo una cosa e domattina la dimentico, oppure imparo una cosa e sono lentissimo come una lumaca ad attuarla, che posso farci?:muro:


Nb questo è il tomo delle domande inconsce che mi sto facendo in questo periodo, cercando di capire che potrò fare in futuro (nulla di buono) e di rassegnarmi a una vita di merda, parte prima capitolo primo

a questo punto apriti una piccola attività di rivendita di pizzette e qualcosa del genere, non tutti sono adatti per lo studio

based
02-06-2007, 17:30
sempreio ma scherzi? ti sto dicendo che non imparo neanche a fare un...:muro:
0 sicurezza in me

sempreio
02-06-2007, 17:43
sempreio ma scherzi? ti sto dicendo che non imparo neanche a fare un...:muro:
0 sicurezza in me

guarda stà iniziando l' estate e lavoretti estivi ne trovi a palate e magari ti diverti pure :rolleyes:

Violina
02-06-2007, 17:44
che ti dobbiamo dì allora?
vivi il resto dei tuoi giorni come un vegetale e mettiti l'anima in pace:mano:

Fides Brasier
02-06-2007, 18:00
beh non merito granchè perche non ho capacità
il fine immediato è giustoPare che ogni suggerimento fornito non faccia altro che farti ripetere la medesima cosa...
Devo riconoscere che non ho ancora compreso il tuo fine ultimo, ovvero se cerchi conferme o smentite al tuo modo di essere :wtf: e quindi che cosa fare, se impegnarti in qualcosa o crearti un alibi per i tuoi insuccessi.
Comodi gli alibi: caldi, accoglienti, comodi... ma che non ci permettono di vivere :)

ryo
04-06-2007, 10:26
se non impari niente, come tu dici, come mai ora stai scrivendo qui?

che io sappia pure l'italiano, la dialettica, la grammatica sono cose che si imparano e qui stai dimostrando di averle apprese...

vaio-man
04-06-2007, 16:39
mi sa che ti farebbe bene un bel corso di roberto re e qualcuna delle sue spiegazioni su credenze frenanti e credenze potenzianti, se qualcuno pensava che la PNL dicesse solo cazzate ne ha avuto una grossa smentita da questo ragazzo :mbe:

mark41176
04-06-2007, 23:39
based circondati di persone positive che ti trasmettano un pò di ottimismo... ma soprattutto che ti facciano capire cha al mondo non esiste solo la perfezione o l'imperfezione ma anche la NORMALITA' :mano:

... in questi ultimi anni forse hai avuto dei modelli di riferimento sbagliati o cmq lontani dalla media ... il mio non è un invito alla mediocrità, piutosto a puntualizzare un determinato livello da tenere sempre a riferimento per migliorarsi gradualmente senza essere troppo severi con se stessi

se ti capita ascolta una canzone di Irene Grandi ("Bruci la città") ;)