View Full Version : [solo X sinistri]L'autocritica del CSX
giannola
29-05-2007, 08:43
A quanto pare il csx ha lasciato un'innumerevole serie di vittime sul campo di queste elezioni.
Si direbbe che è normale e fisiologico, che col governo a sinistra che approva misure impopolari, peraltro a parole bene accette dagli utenti di sx del forum anche se i fatti sembrano smentire, il consenso allo schieramento capeggiato da prodi scenda.
E tutta via per l'ennesima volta vedo le solite scene stavolta col csx nella parte dello schieramento che minimizza l'accaduto.
Minimizza ?:eek:
Mai che si faccia autocritica e si dica ai cittadini che si è capito e che si cercherà di rimediare, il cittadino nn è il popolo bue e capisce, capisce soprattutto che i politici che ha votato nn stanno aiutando gli italiani ad uscire fuori dalle difficoltà.
Potrei elencare una serie di cose che hanno spinto i cittadini al malessere tra cui la pressione fiscale, le stupide discussioni sull'extra gettito, offensivamente chiamato tesoretto.
La gente si è fatta l'idea che questo tesoretto nn è altro che il surplus derivante da tasse nn necessarie e il governo però ha solo parlato di come usarlo ma nn di ridurre il carico fiscale già dall'anno prossimo in funzione proprio del maggior gettito.
Passando poi per ponte sullo stretto e tav, cosa avrà pensato la gente che fatica ad arrivare a fine mese e che viene ulteriormente tassata in nome del debito di uno stato che per nn fare nulla si mette a pagare penali ed è costretto a restituire i soldi degli stanziamenti ?
Senza contare anche la perdità di identità della sinistra avvenuta a causa della dissoluzione e ricomposizione di margherita e ds in un soggetto informe direi anche incolore e insapore come il PD, nonchè la rivisitazione del campanilismo italiano contagiante le sinistre fondatrici di mille comunismi e nemmeno un socialismo.
Da socialista sono sempere stato attento a guardare il popolo e oggi vedo un popolo confuso, sbattuto e disilluso investito dalle tasse e per tasse intendo quelle sulla benzina, il canone che aumenta, idem per luce, acqua e gas che devono soddisfare i bisogni primari e nn sono beni di lusso.
Ovviamente uno che ha 5k € di stipendio nn ha problemi a pagare il canone rispetto ad uno con lo stipendio 10 volte inferiore.
D'alema diciamo se n'è accorto per tempo, ma l'inerzia è ancora troppo forte, che sia necessario perdere qualche altra tornata elettorale per cominciare a fare seria autocritica e ricominciare a parlare al popolo ?
ziozetti
29-05-2007, 09:49
A quanto pare il csx ha lasciato un'innumerevole serie di vittime sul campo di queste elezioni.
Si direbbe che è normale e fisiologico, che col governo a sinistra che approva misure impopolari, peraltro a parole bene accette dagli utenti di sx del forum anche se i fatti sembrano smentire, il consenso allo schieramento capeggiato da prodi scenda.
...
Più che minimizzare la sconfitta, mi sto ancora chiedendo grazie a quale santo sono state vinte 5 anni fa le comunali (ad esempio) a Monza... che in csx perda al Nord non è fisiologico, è ovvio! :D
mah... se penso a come andarono le amministrative ai tempi del governo B. (che furono un disastro su tutta la linea, per il cdx) direi che non si può certo parlare parlare di tracollo, per il csx... onestamente avrei scommesso su un risultato di gran lunga peggiore...
ps: non avevo letto il tag "solo x sinistri"... scusate! :O
:ops:
Il csx dei gran capi a parole non può fare autocritica. Spingerebbe il Silvio a smaronare ancora più di quanto ha fatto e sta facendo.
Meno chiacchere e più fatti. Cerchino di migliorare i fatti...
nomeutente
29-05-2007, 09:59
Mai che si faccia autocritica e si dica ai cittadini che si è capito e che si cercherà di rimediare
(cut)
Senza contare anche la perdità di identità della sinistra avvenuta a causa della dissoluzione e ricomposizione di margherita e ds in un soggetto informe direi anche incolore e insapore come il PD, nonchè la rivisitazione del campanilismo italiano contagiante le sinistre fondatrici di mille comunismi e nemmeno un socialismo.
A mio avviso è necessario partire dal secondo paragrafo, perché per capire la sinistra e le sue azioni è necessario capire la sua natura in relazione al contesto in cui si trova.
Parli di "tanti comunismi e nessun socialismo", ma io chiedo: dove sarebbe il comunismo? Da marxista, mi pare che sia del tutto assente, se per comunismo intendiamo quella dottrina che prevede che "i comunisti non possono governare lo stato borghese: si possono fare avanti come forza di governo soltanto sulle rovine di questo stato".
E il socialismo, come dici tu, che fine a fatto? Se intendiamo come socialismo quella dottrina secondo cui è possibile fare un passo per volta e migliorarare gradualmente le condizioni di vita dei lavoratori pur restando all'interno dell'economia di mercato, bisogna dare per scontata l'esistenza di due fattori: economico e politico.
Il fattore economico deve prevedere l'esistenza di un'economia florida che permetta di avere qualcosa da redistribuire, il fattore politico deve invece contemplare l'esistenza di una forza sociale (sindacati, associazioni ecc.) in grado di mobilitarsi al fine di imporre alla controparte un accordo maggiormente favorevole.
Considerando che nessuno dei due fattori si realizza in questo momento (e non solo in Italia) la conseguenza è che una politica socialista come quella che abbiamo inteso nel 900 non può esistere.
Le condizioni oggi sono: vincoli di bilancio a causa di un'economia in condizioni non floride e vittoria ideologica e politica dell'idea di impresa come unica idea valida nella società odierna. Ecco quindi che i partiti socialisti, in tutta Europa, hanno assunto il ruolo di mero ammortizzatore degli elementi più brutali della ristrutturazione capitalista. L'Italia fa in parte eccezione in quanto i Ds (a maggior ragione il pd) non erano un partito organico alla classe lavoratrice ma già erano in parte espressione di alcune specifiche cordate industriali-finanziarie, ma nel complesso non è così differente dal resto della sinistra europea.
Quindi si può accusare la sinistra riformista di avere sbagliato o di non aver fatto autocritica? No, perché sta facendo quello che in questa fase storica ci si aspetta dalla sinistra riformista: garantire la ristrutturazione e la controriforma in un clima di pace sociale, per essere consumata del tutto in questo processo ed essere infine scaricata dopo che ha fatto il "lavoro sporco".
ziozetti
29-05-2007, 10:00
mah... se penso a come andarono le amministrative ai tempi del governo B. (che furono un disastro su tutta la linea, per il cdx) direi che non si può certo parlare parlare di tracollo, per il csx... onestamente avrei scommesso su un risultato di gran lunga peggiore...
Provincia di Milano su tutte! :D
ps: non avevo letto il tag "solo x sinistri"... scusate! :O
:ops:
?
Non ti ricordavo destrorso... :fagiano:
crisi? l'unità dice che tiene bene il csx
?
Non ti ricordavo destrorso... :fagiano:
Nemmeno sinistrorso... ;) diciamo che non mi riconosco in alcun schieramento... penso con la mia testa e apprezzo le buone iniziative (così come critico quelle a mio parere negative) indipendentemente dal colore politico... :)
Nemmeno sinistrorso... ;) diciamo che non mi riconosco in alcun schieramento... penso con la mia testa e apprezzo le buone iniziative (così come critico quelle a mio parere negative) indipendentemente dal colore politico... :)
partito della gnocca ? :D
Cioapzpoa
La politica italiana, intesa come amministrazione della Stato delude sempre di piu' gli elettori, indipendentemente dal colore della coalizione al governo.
Ora al governo c'e' il cx e gli elettori gli hanno bastonati nelle amministrative.
quando al governo c'era la dx, sono stati bastonati loro.
Insomma, il problema non e' se e' meglio il cx o dx,
il problema e' che gli elettori capiscono che la politica non funziona e cercano di cambiare sponda, credendo che possa essere sufficiente (purtroppo no lo e').
Cari politici, non avete capito che il problema dell'Italia siete voi nella vostro di aministrare? non avete capito che al popolo (salve qyualche retrogrado idealista) non interessa che voi vi schieriate da sx o dx?
voi, cari politici, dovete far del vostro meglio, e non cercare di star seduti sulla poltrona il piu' a lungo possibile cercandovi un gruppo di sx o dx.
partito della gnocca ? :D
Quello sempre! :yeah:
No, davvero... non sopporto il voler sempre catalogare TUTTO come "è di dx (e quindi è una cosa buona/cattiva)" o "è di sx (e quindi è una cosa buona/cattiva)"... ;)
Preferisco un "la trovo un'ottima cosa" o "la trovo una porcata"... indipendentemente dalla politica!... :D
boh... forse sono un anarchico (in senso buono... :stordita: )! :p
scusate l'OT!!! :O
wolfnyght
29-05-2007, 10:28
Quello sempre! :yeah:
No, davvero... non sopporto il voler sempre catalogare TUTTO come "è di dx (e quindi è una cosa buona/cattiva)" o "è di sx (e quindi è una cosa buona/cattiva)"... ;)
Preferisco un "la trovo un'ottima cosa" o "la trovo una porcata"... indipendentemente dalla politica!... :D
boh... forse sono un anarchico (in senso buono... :stordita: )! :p
scusate l'OT!!! :O
quotone!
(e parlo io che son di destra)
^TiGeRShArK^
29-05-2007, 10:28
Passando poi per ponte sullo stretto e tav, cosa avrà pensato la gente che fatica ad arrivare a fine mese e che viene ulteriormente tassata in nome del debito di uno stato che per nn fare nulla si mette a pagare penali ed è costretto a restituire i soldi degli stanziamenti ?
e quali penali avremmo dovuto pagare di grazie per il potne sullo stretto? :mbe:
e anke se fosse era meglio continuare a foraggiare la mafia sperperando ALTRI soldi oltre quelli già spesi con un'opera assolutamente inutile?
fsdfdsddijsdfsdfo
29-05-2007, 10:30
A quanto pare il csx ha lasciato un'innumerevole serie di vittime sul campo di queste elezioni.
Io mi ricordo ancora quando parlavo di autocritica (distruzione?) del PD e tu dicevi non era assolutamente necessaria.
Adesso non è piu necessaria: La sinistra è morta. E' un cancro irrecuperabile.
Se anche la turco si sposta a destra, non ci resta che votare Balasso.
Prima di tutto ritengo che il tag abbia lo scopo evidente di generare flame: un utente di destra che scrive, in pratica: "Abbiamo vinto, ora alla gogna maledetti sinistri!!!!!"
Detto ciò, la sconfitta c'è, inutile negarlo, ma sinceramente pensavo peggio... almeno a sentire cosa si dice in giro, perlomeno dalle mie parti (da vergognarsi di esser nati qui). Ma fatemi capire, è lo stesso Berlusconi di 5 anni fa quello che oggi vuole andare da Napolitano?
crisi? l'unità dice che tiene bene il csx
l'unione ha perso al nord.
punto. che si faccia autocritica sul perchè nella zona produttiva dell'italia si è perso così malamente. credo anche che sia stato recepito il problema dal governo a sentire alcune dichiarazioni.
per il resto dell'italia si può benissimo dire che il csx ha retto. non mi sembra un giudizio così peregrino.
johannes
29-05-2007, 11:08
mah, NESSUNO degli schieramenti ha mai ammesso di aver perso le volte che le cose sono andate male.
sono d'accordo comunque: la sinistra DEVE fare autocritica perchè sta governando male: tasse, indulto, nessun provvedimento per i precari e i pensionati, tutto fumo e niente arrosto e per colpa di numeri risicatissimi e di una maggioranza litigiosa su TUTTO. ce lo siamo meritati.
la destra farebbe meglio?
assolutamente no, ma noi, di sinistra (almeno quelli che sono al governo) abbiamo un grave difetto: non sappiamo "sponsorizzare" bene ciò che facciamo.
berlusconi su questo è molto più avanti sebbene faccia disastri.
facciamo seriamente autocritica perchè così non funziona.
giannola
29-05-2007, 11:15
e quali penali avremmo dovuto pagare di grazie per il potne sullo stretto? :mbe:
e anke se fosse era meglio continuare a foraggiare la mafia sperperando ALTRI soldi oltre quelli già spesi con un'opera assolutamente inutile?
informati, esiste una penale da pagare alla impregilo.
Sono soldi che avrebbero fatto comodo.
Il resto del tuo discorso poi, nel quale nn mi avventuro più di tanto perchè è ot, è strumentale e idelogico.
Per risponderti basta domandarsi: allora nel meridione nn deve essere realizzato alcunchè perchè altrimenti la mafia ci mangia sopra ?
In ogni caso sulla tua affermazione dell'inutilità dell'opera ho parecchi dubbi, basta vedere tutto il tempo che perdono i treni nelle macchinose procedure di traghettamento, nonchè gli intasamenti durante i mesi estivi e le difficoltà nei periodi invernali (una volta abbiamo dovuto perdere tempo perchè a causa del mare nn si poteva attraccare), vedi tu se questi nn sono dei grossi impedimenti.
Io mi ricordo ancora quando parlavo di autocritica (distruzione?) del PD e tu dicevi non era assolutamente necessaria.
Adesso non è piu necessaria: La sinistra è morta. E' un cancro irrecuperabile.
Se anche la turco si sposta a destra, non ci resta che votare Balasso.
Sinceramente nn ricordo di averti risposto una cosa del genere, ovviamente nn posso ricordarmi tutto e probabilmente l'avrò detta, fatto sta che nn ho mai creduto nel pd come nn ci ha creduto gran parte dei dissidenti dei ds.
Per il resto ti quoto in tutto e per tutto: in Italia la sinistra è morta.
Nomeutente (mi riesce sempre difficile pronunciarlo senza dire password :stordita: ) ha in parte ragione nelle sue considerazioni sui comunismi e sul socialismo.
Riferendomi ai comunismi in effetti intendo quei leader ex-pci che ancora adottano il marchio e delle idee comuniste che poi nn applicano, realizzando solo un comunismo formale, di facciata, solo per conservarsi la nicchia dei nostalgici.
Ognuno ha il suo gruppetto e se lo tiene stretto.
Quello che è venuto meno è il concetto di lotta operaia.
In effetti appare anacronistico però non lo è.
Semplicemente lo sfruttamento sociale ha assunto altre forme, principalmente con l'avallo dello stesso stato di contratti a termine che garantiscono poco o nulla al lavoratore, spostandosi dalle fabbriche al terziario, ai servizi.
Ne i sindacati si sono modernizzati più di tanto, per cui risultano legati a logiche arcaiche e nn offrono più un reale sostegno alle fasce deboli dei lavoratori.
Anche per quanto riguarda il mobbing, se ne parla di meno, nn per questo è un fenomeno che ha cessato di esistere.
Gli operai di ieri, oggi sono proprio gli operatori di callcenter, gli agenti immobiliari e tutte quelle figure che riescono a vivere solo se riescono a vendere un servizio, con orari e turnazioni sacrificate, senza garanzie economiche per il futuro, ma soprattutto senza alcuna possibilità non solo di crescita ma anche dell'affermazione delle proprie qualità professionali: evidentemente un laureato in legge che si trova a dover vendere servizi telefonici è un cittadino frustrato in più che nn da un contributo serio al benessere della collettività.
Io lo vedo nero, nerissimo, poi magari sono io ad essere troppo idealista.
Prima di tutto ritengo che il tag abbia lo scopo evidente di generare flame: un utente di destra che scrive, in pratica: "Abbiamo vinto, ora alla gogna maledetti sinistri!!!!!"
Detto ciò, la sconfitta c'è, inutile negarlo, ma sinceramente pensavo peggio... almeno a sentire cosa si dice in giro, perlomeno dalle mie parti (da vergognarsi di esser nati qui). Ma fatemi capire, è lo stesso Berlusconi di 5 anni fa quello che oggi vuole andare da Napolitano?
Se metto il tag si genera flame, se nn metto il tag viene il destro, e comincia a far propaganda e si genera il flame....
nn ve ne va bene una, eh ?
La sconfitta era prevedibile e ribadisco che sta tutta nell'autocritica di D'alema che nn è il primo fesso arrivato.
Adesso l'importante è scegliere se minimizzare o raccogliere la sfida al cambiamento.
....
Semplicemente lo sfruttamento sociale ha assunto altre forme, principalmente con l'avallo dello stesso stato di contratti a termine che garantiscono poco o nulla al lavoratore, spostandosi dalle fabbriche al terziario, ai servizi.
Ne i sindacati si sono modernizzati più di tanto, per cui risultano legati a logiche arcaiche e nn offrono più un reale sostegno alle fasce deboli dei lavoratori.
Anche per quanto riguarda il mobbing, se ne parla di meno, nn per questo è un fenomeno che ha cessato di esistere.
Gli operai di ieri, oggi sono proprio gli operatori di callcenter, gli agenti immobiliari e tutte quelle figure che riescono a vivere solo se riescono a vendere un servizio, con orari e turnazioni sacrificate, senza garanzie economiche per il futuro, ma soprattutto senza alcuna possibilità non solo di crescita ma anche dell'affermazione delle proprie qualità professionali: evidentemente un laureato in legge che si trova a dover vendere servizi telefonici è un cittadino frustrato in più che nn da un contributo serio al benessere della collettività.
Io lo vedo nero, nerissimo, poi magari sono io ad essere troppo idealista.
....
tristemente vero. bisogna dare una risposta più decisa alla popolazione che li ha votati... in un anno non si possono fare miracoli, ma queste elezioni potrebbero essere una grossa sveglia per l'esecutivo.
^TiGeRShArK^
29-05-2007, 11:21
informati, esiste una penale da pagare alla impregilo.
Sono soldi che avrebbero fatto comodo.
Il resto del tuo discorso poi, nel quale nn mi avventuro più di tanto perchè è ot, è strumentale e idelogico.
Per risponderti basta domandarsi: allora nel meridione nn deve essere realizzato alcunchè perchè altrimenti la mafia ci mangia sopra ?
In ogni caso sulla tua affermazione dell'inutilità dell'opera ho parecchi dubbi, basta vedere tutto il tempo che perdono i treni nelle macchinose procedure di traghettamento, nonchè gli intasamenti durante i mesi estivi e le difficoltà nei periodi invernali (una volta abbiamo dovuto perdere tempo perchè a causa del mare nn si poteva attraccare), vedi tu se questi nn sono dei grossi impedimenti.
Che io sappia non c'era alcuna penale perchè i lavori ancora non erani iniziati.
La questione non è che non bisogna fare opere nel meridione..
è ke bisogna fare opere UTILI non bisogna certo sprecare fior di miliardi per foraggiare la mafia per un'opera che oltre che costosissima è per di + completamente INUTILE.
Che te ne fai del ponte sullo stretto se poi per arrivare a roma ci metti 7 ore e mezzo (se ti va bene), mentre roma bolzano che è lo stesso chilometraggio lo fai in poco + di 4 ore e mezzo?
che te ne fai di un ponte sullo stretto quando ancora ci sono tratti ferroviari a binario UNICO e con locomotori a DIESEL?
Il ponte sullo stretto è l'inutilità fatta progetto.
A me hanno sempre insegnato ke per aumentare le prestazioni di un sistema si agisce sul collo di bottiglia.
E il collo di bottiglia, tranne forse quei 7 - 8 giorni critici del grande esodo, non è di certo lo stretto.
giannola
29-05-2007, 11:23
mah, NESSUNO degli schieramenti ha mai ammesso di aver perso le volte che le cose sono andate male.
sono d'accordo comunque: la sinistra DEVE fare autocritica perchè sta governando male: tasse, indulto, nessun provvedimento per i precari e i pensionati, tutto fumo e niente arrosto e per colpa di numeri risicatissimi e di una maggioranza litigiosa su TUTTO. ce lo siamo meritati.
la destra farebbe meglio?
assolutamente no, ma noi, di sinistra (almeno quelli che sono al governo) abbiamo un grave difetto: non sappiamo "sponsorizzare" bene ciò che facciamo.
berlusconi su questo è molto più avanti sebbene faccia disastri.
facciamo seriamente autocritica perchè così non funziona.
mi ero dimenticato dell'indulto.:stordita:
E non cominciamo a dire che è stato votato anche dal cdx.
Questo è nascondersi dietro il dito.
E' stato questa maggioranza ad metterlo all'ordine del giorno e votarlo abbastanza compata.
Ad anno zero se n'è parlato, già il 12% è ritornato nelle carceri, dopo aver commesso altri reati e dunque altre vittime.
Intanto dopo l'indulto il governo nn ha partorito alcun disegno che permetta di migliorare la situazione carceraria.
Cosa accadra quando sarà tornato in cella l'80% degli indultati ?
Faremo un altro indulto ?
Se si vuole vincere occorre fare tesoro delle esperienze, personamente nn mi interessa dire c'è una maggioranza di sx a scaldare le poltrone per 5 anni, mi interessa di vedere realizzato uno stato sociale e al momento mi sembra che ci stiamo allontanando dall'obbiettivo.
giannola
29-05-2007, 11:32
Che io sappia non c'era alcuna penale perchè i lavori ancora non erani iniziati.
La questione non è che non bisogna fare opere nel meridione..
è ke bisogna fare opere UTILI non bisogna certo sprecare fior di miliardi per foraggiare la mafia per un'opera che oltre che costosissima è per di + completamente INUTILE.
Che te ne fai del ponte sullo stretto se poi per arrivare a roma ci metti 7 ore e mezzo (se ti va bene), mentre roma bolzano che è lo stesso chilometraggio lo fai in poco + di 4 ore e mezzo?
che te ne fai di un ponte sullo stretto quando ancora ci sono tratti ferroviari a binario UNICO e con locomotori a DIESEL?
Il ponte sullo stretto è l'inutilità fatta progetto.
A me hanno sempre insegnato ke per aumentare le prestazioni di un sistema si agisce sul collo di bottiglia.
E il collo di bottiglia, tranne forse quei 7 - 8 giorni critici del grande esodo, non è di certo lo stretto.
x la penale:
http://it.wikinews.org/wiki/Il_governo_Prodi_cerca_una_soluzione_per_il_Ponte_sullo_Stretto_di_Messina
sputaci su 55 milioni di euro, sono 55000 stipendi da mille euro.;)
certo d'accordo sul collo di bottiglia.
Infatti per come la penso io il ponte sullo stretto doveva essere essere afficancato da altri interventi atti ad aumentare la mobilità, come le 3 corsie, il raddoppio del passante ferroviario,ecc.
Mi pare un controsenso dire perchè c'è un collo di bottiglia, manteniamo lento tutto il traffico.
in ogni caso l'esodo estivo mica avviene in soli 7-8 giorni, avete una idea di questo stretto molto sbagliata, dovreste verificare di persona invece del sentito dire.
johannes
29-05-2007, 11:39
mi ero dimenticato dell'indulto.:stordita:
E non cominciamo a dire che è stato votato anche dal cdx.
Questo è nascondersi dietro il dito.
E' stato questa maggioranza ad metterlo all'ordine del giorno e votarlo abbastanza compata.
Ad anno zero se n'è parlato, già il 12% è ritornato nelle carceri, dopo aver commesso altri reati e dunque altre vittime.
Intanto dopo l'indulto il governo nn ha partorito alcun disegno che permetta di migliorare la situazione carceraria.
Cosa accadra quando sarà tornato in cella l'80% degli indultati ?
Faremo un altro indulto ?
Se si vuole vincere occorre fare tesoro delle esperienze, personamente nn mi interessa dire c'è una maggioranza di sx a scaldare le poltrone per 5 anni, mi interessa di vedere realizzato uno stato sociale e al momento mi sembra che ci stiamo allontanando dall'obbiettivo.
sono d'accordissimo con te. guarda, al momento la vedo molto molto dura.
qualcosa di buono sembrava essere in procinto di partire, come ad esempio la legge sul conflitto di interessi (che a me sembra essenziale) ma abbiamo pochi numeri perchè Mastella, e non solo, la bloccano.
c'è poco da fare: bisogna tornare al voto perchè così non si riesce a fare niente:(
giannola
29-05-2007, 11:46
c'è poco da fare: bisogna tornare al voto perchè così non si riesce a fare niente:(
solo che se si va al voto così com'è il csx va a casa a beneficio del cdx, che sicuro come la morte se ne stara attaccato per 5 anni al potere.
Occorre prima portare a termine quel soggetto informe che è il PD e di conseguenza aspettare che i vari comunisti si aggreghino in un solo partito di sinistra.
Poi questi due grandi blocchi dovranno creare i contenuti su cui condividere il percorso politico, solo dopo possono andare ad elezioni.
Certo nn è una strada che mi ispira, ma al momento è l'unica percorribile se ci si vuole avere una speranza di vincere.
johannes
29-05-2007, 11:57
so che vincerebbe la destra, ed è terribile, ma questo governo non sta facendo meglio, e lo dico da comunista.
in quanto al PD, non saprei. non risolverà niente perchè sono già divisi al loro interno, e poi sono sempre le solite facce. non c'è niente di innovativo in cui possa credere la gente.
si riformi in fretta la legge elettorale e si torni al voto. abbiamo avuto l'occasione ,strappando la vittoria a fatica e non abbiamo meritato la fiducia degli italiani.
Willy McBride
29-05-2007, 12:33
l'unione ha perso al nord.
punto. che si faccia autocritica sul perchè nella zona produttiva dell'italia si è perso così malamente. credo anche che sia stato recepito il problema dal governo a sentire alcune dichiarazioni.
In realtà c'è poco da fare, in certe regioni del nord la maggior parte delle persone vota centrodestra a prescindere. Se Forza Italia e la Lega candidassero in Veneto il cane di Berlusconi lo farebbero eleggere senza problemi.
giannola
29-05-2007, 12:40
so che vincerebbe la destra, ed è terribile, ma questo governo non sta facendo meglio, e lo dico da comunista.
allora è un bentrovato, compagno.:D
in quanto al PD, non saprei. non risolverà niente perchè sono già divisi al loro interno, e poi sono sempre le solite facce. non c'è niente di innovativo in cui possa credere la gente.
mancano le ideologie.
Una volta il popolo, giusta o sbagliata che fosse, aveva una idelogia, un credo a cui aggrapparsi per sperare, per lottare e ottenere un miglioramento della propria condizione.
Oggi manca e la gente sempre in preda a situazioni difficili nn trova più una direzione.
Credo che si debba lavorare molto a questo, ovviamente nn solo a livello italiano.
Credo che le basi stiano nel socialismo e nel comunismo, ma occorre che siano riviste per essere adattate al presente.
si riformi in fretta la legge elettorale e si torni al voto. abbiamo avuto l'occasione ,strappando la vittoria a fatica e non abbiamo meritato la fiducia degli italiani.
situazione di cui si sono ben resi conto, oltre al già citato D'Alema, anche Mussi e Bertinotti.;)
johannes
29-05-2007, 12:45
@Giannola
sei il mio mito compagno!!;) :mano:
comunque la situazione è molto seria. non c'è un vero rinnovamento politico. un mio collega voleva farmi entrare in politica ma non mi va bene. c'è troppa poca coerenza e manca quell'onestà intellettuale e quella intraprendenza a favore del popolo che non permette il cambiamento. saranno discorsi molto qualunquisti ma purtroppo necessitiamo di un vero cambiamento.
giannola
29-05-2007, 12:51
@Giannola
sei il mio mito compagno!!;) :mano:
comunque la situazione è molto seria. non c'è un vero rinnovamento politico. un mio collega voleva farmi entrare in politica ma non mi va bene. c'è troppa poca coerenza e manca quell'onestà intellettuale e quella intraprendenza a favore del popolo che non permette il cambiamento. saranno discorsi molto qualunquisti ma purtroppo necessitiamo di un vero cambiamento.
hai ragione.
Vedo troppi giovani usati per facchinaggio politico da parte dei partiti, che quindi nn riescono ad esprimere una freschezza di idee necessaria per rinnovarsi.
Ci si scorda che sono le idee a muovere il mondo.
E i tuoi discorsi nn sono qualunquisti, esprimono considerazioni non prive di fondamento, anzi.
Hai fatto bene a non entrare in questa politica individualista e liderista, che punta solo sul carisma e sull'eloquenza, curando la forma, divenendo una politica molto estetica, ma di nessuna sostanza.
...sono di destra, lascio questo messaggio solo per portarvi un punto di discussione, secondo me, interessante per voi (e lo faccio senza alcun spirito polemico, lo dico in tutto sincerità) :)
Sono tornato a casa all'una di notte, dopo due giorni in una delle sezioni genovesi.
Tra 14 giorni si replica con un inaspettato (per alcuni sondaggisti\quotidiani di sinistra) ballottaggio in Provincia.
Il muro rosso della Liguria è caduto e resta in piedi un muretto più secco che a secco. Il centrosinistra ha mantenuto il Comune di Genova, ma con un misero 51% (e fidatevi che qui per loro prendere il 51% è una sconfitta, leggetevi le dichiarazioni di oggi, stanno già litigando. Nella mia sezione centrosinistra nettamente sconfitto 54 a 40, cosa mai successa)
Ma il punto interessante per questa discussione, imho, è questo: qui si è presentata la lista Unione e non i singoli DS e Margherita (una "prova definitiva" per il futuro PD). Ebbene, ad ora i primi 4 consiglieri più votati dentro l'Unione sono della Margherita. Imho questo è un dato molto interessante e da analizzare.
...ciao! :)
johannes
29-05-2007, 12:58
hai ragione.
Vedo troppi giovani usati per facchinaggio politico da parte dei partiti, che quindi nn riescono ad esprimere una freschezza di idee necessaria per rinnovarsi.
Ci si scorda che sono le idee a muovere il mondo.
E i tuoi discorsi nn sono qualunquisti, esprimono considerazioni non prive di fondamento, anzi.
Hai fatto bene a non entrare in questa politica individualista e liderista, che punta solo sul carisma e sull'eloquenza, curando la forma, divenendo una politica molto estetica, ma di nessuna sostanza.
sì, lascerò perdere anche perchè non voglio rubare i soldi ai cittadini.
johannes
29-05-2007, 13:00
...sono di destra, lascio questo messaggio solo per portarvi un punto di discussione, secondo me, interessante per voi (e lo faccio senza alcun spirito polemico, lo dico in tutto sincerità) :)
Sono tornato a casa all'una di notte, dopo due giorni in una delle sezioni genovesi.
Tra 14 giorni si replica con un inaspettato (per alcuni sondaggisti\quotidiani di sinistra) ballottaggio in Provincia.
Il muro rosso della Liguria è caduto e resta in piedi un muretto più secco che a secco. Il centrosinistra ha mantenuto il Comune di Genova, ma con un misero 51% (e fidatevi che qui per loro prendere il 51% è una sconfitta, leggetevi le dichiarazioni di oggi, stanno già litigando. Nella mia sezione centrosinistra nettamente sconfitto 54 a 40, cosa mai successa)
Ma il punto interessante per questa discussione, imho, è questo: qui si è presentata la lista Unione e non i singoli DS e Margherita (una "prova definitiva" per il futuro PD). Ebbene, ad ora i primi 4 consiglieri più votati dentro l'Unione sono della Margherita. Imho questo è un dato molto interessante e da analizzare.
...ciao! :)
eh lo so. il divario col centro destra si è affievolito, segno che la gente è scontenta dell'Unione.
in quanto all'ultimo punto l'Unione punta decisamente a fare le prove generali del PD tagliando fuori l'ala radicale. mah...non saprei, francamente.
il piu grosso miracolo del governo dell'unione è stato quello di resuscitare berlusconi
nomeutente
29-05-2007, 14:47
Quello che è venuto meno è il concetto di lotta operaia.
In effetti appare anacronistico però non lo è.
Semplicemente lo sfruttamento sociale ha assunto altre forme
La penso anch'io così. Aggiungo però la lotta operaia è venuta meno a mio avviso proprio a causa del fallimento storico del riformismo.
Mi spiego meglio: è vero da un lato che "la rivoluzione è oltre l'orizzonte visibile" e quindi per tutta la seconda metà del novecento la sinistra (anche quella comunista "di nome") non ha mai pensato di mettere in discussione le fondamenta della società, limitandosi ad attuare/chiedere politiche redistributive sul piano economico e inclusive sul piano sociale, che in quella fase storica (classe operaia molto forte e organizzata, pericolo che "si facesse come in Russia" e un discreto pacchetto di risorse da redistribuire) hanno in effetti avuto come conseguenza un lungo periodo di progresso.
Tuttavia i riformisti hanno commesso l'errore di dimenticare che la teoria marxista della rivoluzione poggia sulla teoria economica marxista, quella del ciclo economico fatto di espansione, stagnazione e recessione: se in una fase di espansione è facile fare le riforme, in quella di stagnazione o (peggio) di recessione c'è poco o nessun margine. Per questo i rivoluzionari senza rivoluzione si sono trasformati in riformisti senza riforme: perché la sinistra è andata avanti per arretramenti, accettando sempre il terreno di confronto imposto dall'avversario: prima ha rinunciato alla rivoluzione perché la liberaldemocrazia è meglio del fascismo, oggi rinuncia alle riforme perché l'europeismo tecnocratico è meglio della repubblica delle banane.
In tale situazione di sfascio mi sembra comprensibile che ciascuno pensi di arrangiarsi come può, alimentando l'individualismo e il populismo che a loro volta costringono ad ulteriori arretramenti.
cosa proponi la rivoluzione?
giannola
29-05-2007, 16:32
cosa proponi la rivoluzione?
a mio modo di vedere guerre e rivoluzioni si hanno quando "si tira troppo la corda", è questione di tempo, se il malessere continua ad aumentare nn manchera chi si farà portavoce del popolo.
In italia in tempi recenti c'è stato un fenomeno del genere (ovviamente limitato al nord), poi rientrato grazie alla seduzione del potere: La lega.
La democrazia e le istituzioni esistono solo perchè il popolo accetta la loro esistenza, in effetti sono molto fragili.
^TiGeRShArK^
29-05-2007, 16:44
x la penale:
http://it.wikinews.org/wiki/Il_governo_Prodi_cerca_una_soluzione_per_il_Ponte_sullo_Stretto_di_Messina
sputaci su 55 milioni di euro, sono 55000 stipendi da mille euro.;)
certo d'accordo sul collo di bottiglia.
Infatti per come la penso io il ponte sullo stretto doveva essere essere afficancato da altri interventi atti ad aumentare la mobilità, come le 3 corsie, il raddoppio del passante ferroviario,ecc.
Mi pare un controsenso dire perchè c'è un collo di bottiglia, manteniamo lento tutto il traffico.
e chi ha detto ciò? :mbe:
io ho detto che ci sono opere BEN + utili del ponte per risolvere i problemi di viabilità....
in ogni caso l'esodo estivo mica avviene in soli 7-8 giorni, avete una idea di questo stretto molto sbagliata, dovreste verificare di persona invece del sentito dire.
:mbe:
secondo te l'RC che sta nel mio profilo x cosa sta? :stordita:
roverello
29-05-2007, 17:58
crisi? l'unità dice che tiene bene il csx
Il csx pensava di non vincere neppure a Genova.
Il risultato è stato come al solito contrario al governo centrale (al cdx 4 anni fa capitò anche di peggio).
Il csx deve però cominciare a fare una politica più comprensibile e meno onerosa verso i ceti produttivi.
roverello
29-05-2007, 18:03
Che io sappia non c'era alcuna penale perchè i lavori ancora non erani iniziati.
La questione non è che non bisogna fare opere nel meridione..
è ke bisogna fare opere UTILI non bisogna certo sprecare fior di miliardi per foraggiare la mafia per un'opera che oltre che costosissima è per di + completamente INUTILE.
Che te ne fai del ponte sullo stretto se poi per arrivare a roma ci metti 7 ore e mezzo (se ti va bene), mentre roma bolzano che è lo stesso chilometraggio lo fai in poco + di 4 ore e mezzo?
che te ne fai di un ponte sullo stretto quando ancora ci sono tratti ferroviari a binario UNICO e con locomotori a DIESEL?
Il ponte sullo stretto è l'inutilità fatta progetto.
A me hanno sempre insegnato ke per aumentare le prestazioni di un sistema si agisce sul collo di bottiglia.
E il collo di bottiglia, tranne forse quei 7 - 8 giorni critici del grande esodo, non è di certo lo stretto.
Penali non ce ne dovrebbero essere, e se ce ne fossero dovrebbero pagarle i precedenti governanti in qaunto all'Impregilo l'appalto fu aggiudicato a trattativa privata. Come non fa neppure uno di noi se deve dipingere le finestre.
Detto ciò si tratta di un'opera inutile, ma che ai posteri sarebbe tramandata, come la colonna di Traiano o le Terme di Diocleziano (paragone azzardato).
Invece di fare le piccole opere che risolverebbero grandi problemi, quello no.
E' chiaro, non avrebbe un impatto visivo roboante!
johannes
29-05-2007, 19:30
La penso anch'io così. Aggiungo però la lotta operaia è venuta meno a mio avviso proprio a causa del fallimento storico del riformismo.
Mi spiego meglio: è vero da un lato che "la rivoluzione è oltre l'orizzonte visibile" e quindi per tutta la seconda metà del novecento la sinistra (anche quella comunista "di nome") non ha mai pensato di mettere in discussione le fondamenta della società, limitandosi ad attuare/chiedere politiche redistributive sul piano economico e inclusive sul piano sociale, che in quella fase storica (classe operaia molto forte e organizzata, pericolo che "si facesse come in Russia" e un discreto pacchetto di risorse da redistribuire) hanno in effetti avuto come conseguenza un lungo periodo di progresso.
Tuttavia i riformisti hanno commesso l'errore di dimenticare che la teoria marxista della rivoluzione poggia sulla teoria economica marxista, quella del ciclo economico fatto di espansione, stagnazione e recessione: se in una fase di espansione è facile fare le riforme, in quella di stagnazione o (peggio) di recessione c'è poco o nessun margine. Per questo i rivoluzionari senza rivoluzione si sono trasformati in riformisti senza riforme: perché la sinistra è andata avanti per arretramenti, accettando sempre il terreno di confronto imposto dall'avversario: prima ha rinunciato alla rivoluzione perché la liberaldemocrazia è meglio del fascismo, oggi rinuncia alle riforme perché l'europeismo tecnocratico è meglio della repubblica delle banane.
In tale situazione di sfascio mi sembra comprensibile che ciascuno pensi di arrangiarsi come può, alimentando l'individualismo e il populismo che a loro volta costringono ad ulteriori arretramenti.
tanto di cappello.
io sono piuttosto ignorante in queste cose...:(
nomeutente
30-05-2007, 10:49
cosa proponi la rivoluzione?
In latino rivoluzione si dice "res novae", cose nuove, e quando parlo di rivoluzione lo intendo in questo senso e non nel senso di contadini con la roncola in mano (cosa che chiamerei al limite "insurrezione"): rivoluzione significa cambiamento rapido e radicale dell'ordinamento sociale.
Se l'ordinamento sociale complessivo non è idoneo a garantire un progresso equilibrato e diffuso e ogni tentativo di riformarlo in maniera parziale e mirata non ha effetti significativi, l'unico modo è cambiare il sistema alla base. Naturalmente non è una decisione che spetta a me: è l'intera società che determina il movimento storico e non certo le mie idee, quindi io credo che prima o poi sarà necessario rivoluzionare la società alla base, ma non "propongo" la rivoluzione, perché non si può "proporre" che la storia vada in una direzione.
Al limite posso proporre un programma di transizione (es.: riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario fino all'assorbimento completo della disoccupazione; abolizione del lavoro precario; esproprio dei beni di chi assume lavoratori in nero e di tutte le aziende in crisi, sotto controllo dei lavoratori; detassazione totale del salario medio operaio, abolizione delle imposte indirette e creazione di una sola tassa nazionale progressiva ecc. ecc.) e posso proporre una strategia (nessuna collaborazione di governo con partiti che rappresentano interessi diversi da quelli dei lavoratori) che costituiscono due cardini di una politica rivoluzionaria comunista, ma "proporre la rivoluzione" è la cosa più sciocca che si possa pensare.
io sono piuttosto ignorante in queste cose...:(
La consapevolezza di non sapere alcune cose è ciò che ti spinge ad impararle ;)
Comunque si parlava di autocritica del centrosinistra e temo che queste riflessioni porterebbero un po' troppo in là...
Non ho letto tutto il 3d comunque provo a dire la mia
Il csx ha perso al nord (anche se poteva pura andare peggio) e questo non è una novità ma l'ulteriore conferma e accentuamento del rapporto di incomprensione radicale tra nord italia e csx
Questo è tanto piu grave (non me ne vogliano gli italiani del centro sud) perchè il nord è la zona piu popolosa, economicamente sviluppata che affronta i temi sociali culturali politici del mondo contemporaneo prima del resto dell'italia....
Il distacco è ancora piu grave, imho se si fa un raffronto col resto del mondo.... Nei paesi occidentali, in genere, le forze di csx, o generalmente "progressiste" sono in genere in sintonia con le parti del paese piu sviluppate... La california e il nord-est americano sono aree tipicamente liberal... La greater london cosi come l'area di parigi sono zone in cui labour o pse hanno un concenso maggiore che nel resto del paese....
In Italia è esattamente il contrario, e in lombardia e milano (che rimangono la zona "centrale d'italia") il csx è minoritario, in modo a volte quasi imbarazzante (penso alle percentuali delle provinciali di varese)
Perchè? Secondo me perchè il csx, a parte alcune eccezzioni è incapace di relazionarsi e di capire le necessità di queste popolazioni... Da una parte c'è una sx, cosiddetta radicale, che, parole di giordano, dice che al nord si perde perchè non si è parlato agli operai... Mi chiedo se ci sia mai andato a verona, il leader di rifondazione, a parlare con le masse proletarie scaligere.
D'altra parte la sx "riformista" infila bassolino e la jervolino tra i padri nobili del comitato del PD.... negli stessi giorni in cui a napoli il pattume imperversa per le strade... Dopo 15 anni, sentire bassolino e la jervolino che piangono fa girare le balle... e vederseli proposti come luminari del csx riformista.... beh ovvio che a brescia la sinistra non sfondi
Poi ci sono i temi politici... il nord, è la cosa è ovvia da 15 anni almeno, continua a chiedere meno tasse, meno sprechi, meno burocrazia... E su questo il csx non fa nulla (ma neanche il cdx) e non fa neppure finta di provarci....
Altro tema è quello dell'immigrazione, che è un fenomeno molto piu forte al nord.... E' un fenomeno sociale e culturale al quale dare risposte.... Non condivido neanche un po' la politica leghista xenofoba ... però almeno è una risposta... a sx c'è solo confusione e incapacità di agire.... accompagnate a volte da polemiche davvero noiose... Io non credo che lo spirito leghista sia lo spirito del nord italia... La realtà del nord italia è la realtà di migliaia di immigrati che lavorano, che si integrano, di persone normali che non sono razziste... Persone che però vivono con insofferenza la criminalità e l'insicurezza... a cui dà fastidio lo spaccio sotto casa... Problemi sentiti ai quali si risponde con l'indulto, e con le polemiche sui cpt
Altro tema poi è quello economico... e qua ce ne sarebbe da parlare... Ma non voglio dilungarmi.. dico solo che guardando gli effetti del risanamento sui conti delle piccole medie imprese del nord italia (la norma sulla indeducibilità retroattiva per gli immobili è stata una porcata, per fare un esempio) beh... dico che poteva andare ancora peggio....
giannola
30-05-2007, 11:43
In latino rivoluzione si dice "res novae", cose nuove, e quando parlo di rivoluzione lo intendo in questo senso e non nel senso di contadini con la roncola in mano (cosa che chiamerei al limite "insurrezione"): rivoluzione significa cambiamento rapido e radicale dell'ordinamento sociale.
già me li vedo i contadinotti col fazzolettino al collo e i forconi marciare per Roma :D
No, sul serio nn penso a nulla del genere e condivido il tuo pensiero.;)
Se l'ordinamento sociale complessivo non è idoneo a garantire un progresso equilibrato e diffuso e ogni tentativo di riformarlo in maniera parziale e mirata non ha effetti significativi, l'unico modo è cambiare il sistema alla base. Naturalmente non è una decisione che spetta a me: è l'intera società che determina il movimento storico e non certo le mie idee, quindi io credo che prima o poi sarà necessario rivoluzionare la società alla base, ma non "propongo" la rivoluzione, perché non si può "proporre" che la storia vada in una direzione.
Al limite posso proporre un programma di transizione (es.: riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario fino all'assorbimento completo della disoccupazione; abolizione del lavoro precario; esproprio dei beni di chi assume lavoratori in nero e di tutte le aziende in crisi, sotto controllo dei lavoratori; detassazione totale del salario medio operaio, abolizione delle imposte indirette e creazione di una sola tassa nazionale progressiva ecc. ecc.) e posso proporre una strategia (nessuna collaborazione di governo con partiti che rappresentano interessi diversi da quelli dei lavoratori) che costituiscono due cardini di una politica rivoluzionaria comunista, ma "proporre la rivoluzione" è la cosa più sciocca che si possa pensare.
Infatti io, che condivido in toto il tuo post, nn ho parlato di promuovere la rivoluzione, naturalmente parlarne e valutare che si stiano creando delle condizioni di disagio tali che....è diverso dal proporre.
Più che altro ho ipotizzato.
La rivoluzione viene da sè come ho già detto quando le condizioni sociali diventano troppo pesanti, tali da apparire come imposte e quindi perdono giustificazione agli occhi del popolo.
In ogni caso se è vero che uno solo nn può proporre la rivoluzione e altrettanto vero che la rivoluzione cerca sempre un leader carismatico che sappia indirizzare, incanalare le varie pulsioni, le idee.
E' stato così ai tempi della rivoluzione francese, della rivoluzione russa, della rivolucion cubana.
Che poi i leader sbagliano a tenere per se un potere che appartiene al popolo è un altro discorso.
Cmq chiudo anch'io l'ot anche se a malincuore, perchè considero troppo bello l'argomento.;)
...Poi ci sono i temi politici... il nord, è la cosa è ovvia da 15 anni almeno, continua a chiedere meno tasse, meno sprechi, meno burocrazia... E su questo il csx non fa nulla (ma neanche il cdx) e non fa neppure finta di provarci....
Altro tema è quello dell'immigrazione, che è un fenomeno molto piu forte al nord.... E' un fenomeno sociale e culturale al quale dare risposte.... Non condivido neanche un po' la politica leghista xenofoba ... però almeno è una risposta... a sx c'è solo confusione e incapacità di agire.... accompagnate a volte da polemiche davvero noiose... Io non credo che lo spirito leghista sia lo spirito del nord italia... La realtà del nord italia è la realtà di migliaia di immigrati che lavorano, che si integrano, di persone normali che non sono razziste... Persone che però vivono con insofferenza la criminalità e l'insicurezza... a cui dà fastidio lo spaccio sotto casa... Problemi sentiti ai quali si risponde con l'indulto, e con le polemiche sui cpt...
perfetto. hai centrato i problemi che ha il csx al nord.
ricordiamoci anche che tra la copia e l'originale, l'elettorato sceglierà sempre l'originale.
sbagliato oltre che inutile è fare discorsi radicali come può fare la lega per accaparrare voti.
diamine però... fin'ora si è fatto esattamente l'opposto di quello che si chiedeva al nord.
nomeutente
30-05-2007, 12:41
Il csx ha perso al nord (anche se poteva pura andare peggio) e questo non è una novità ma l'ulteriore conferma e accentuamento del rapporto di incomprensione radicale tra nord italia e csx
In parte hai centrato il problema (riguardo a Bassolino e Jervolino è difficile darti torto) ma in parte noto dei luoghi comuni che penso sia opportuno sfatare. Anch'io sono del nord e penso di essere in una delle zone più a destra del paese: la lega ha preso il 40%, an il 20%, l'ulivo il 10% e rifondazione il 4%.
La lega si è presentata avendo slogan come l'autonomia della valle e "no agli zingari"; premesso che io di zingari qui non ne ho mai visti e bisogna fare 30 km per trovare una zona dove risiedono alcuni sinti giostrai e circensi che non hanno mai dato fastidio a nessuno, sarebbe anche interessante sapere di quale autonomia si parla, visto che se ci tenessimo ciascuno le sue tasse, avremmo a malapena i soldi per mantenere una mulattiera e una tenda con uno sciamano al posto dell'ospedale.
Quindi non mi pare di poter dire che il centrodestra interpreti meglio le esigenze della popolazione o vada incontro a qualche richiesta particolarmente sentita.
A mio avviso la vittoria del centrodestra al nord è prepolitica, quasi antropologica, sicuramente così radicata che non si può invertire la tendenza nemmeno se Prodi si mettesse a moltiplicare i pani e i pesci.
Cmq chiudo anch'io l'ot anche se a malincuore, perchè considero troppo bello l'argomento.;)
Ci sarà sicuramente l'occasione per approfondirlo. ;)
In parte hai centrato il problema (riguardo a Bassolino e Jervolino è difficile darti torto) ma in parte noto dei luoghi comuni che penso sia opportuno sfatare. Anch'io sono del nord e penso di essere in una delle zone più a destra del paese: la lega ha preso il 40%, an il 20%, l'ulivo il 10% e rifondazione il 4%.
La lega si è presentata avendo slogan come l'autonomia della valle e "no agli zingari"; premesso che io di zingari qui non ne ho mai visti e bisogna fare 30 km per trovare una zona dove risiedono alcuni sinti giostrai e circensi che non hanno mai dato fastidio a nessuno, sarebbe anche interessante sapere di quale autonomia si parla, visto che se ci tenessimo ciascuno le sue tasse, avremmo a malapena i soldi per mantenere una mulattiera e una tenda con uno sciamano al posto dell'ospedale.
Quindi non mi pare di poter dire che il centrodestra interpreti meglio le esigenze della popolazione o vada incontro a qualche richiesta particolarmente sentita.
A mio avviso la vittoria del centrodestra al nord è prepolitica, quasi antropologica, sicuramente così radicata che non si può invertire la tendenza nemmeno se Prodi si mettesse a moltiplicare i pani e i pesci.
Ci sarà sicuramente l'occasione per approfondirlo. ;)
Non sono d'accordo.... Non so dove vivi, ma io negli ultimi mesi ho viaggiato nella provincia di cuneo... provincia "profonda"... dove FI e lega da sole fanno il 50%
E credo che il tema dell'immigrazione, anche visivamente, esista ormai da tempo...
Io non sono assolutamente dell'idea che l'immigrazione sia un problema. Lo considero un fatto, che va gestito, un fatto che porta con sè opportunità e rischi... La sua gestione è un compito della politica.... E da sx , secondo me , c'è l'incapacità di proporre e mettere in pratica un percorso... E si oscilla tra riflessioni ideologiche e rincorse forcaiole alla dx...
Piu in generale il tema dell'insicurezza, è prima che un rpoblema di ordine pubblico, una questione sociologica... Non è solo il vicino di casa a cui sono entrati i ladri in negozio, e anche paura del presente e del futuro.
A queste paure, timori, la dx, soprattutto la destra di lega e FI che al nord sono molto simili, dà delle risposte, delle risposte di pancia... Il csx ha difficoltà proprio a entrare in contatto con questa parte del paese... Il csx viene visto male perchè percepito come "altro" rispetto a "noi"
boh ora son di fretta e ho fatto un po' un minestrone, non so se mi son spiegato
@nomeutente
Rileggendomi, noto che mi sono espresso male... quando parlo della questione immigrazione, si può facilmente intendere come un avallo dell'allarmismo sugli slavi musulmani di colore in stile studio aperto....
Io volevo dire un'altra cosa, volevo dire che è in atto, da tempo, un cambiamento della società. Un cambiamento, che come qualsiasi cambiamenti può generare ansie preoccupazioni, senso di insicurezza... Un fenomeno che ha bisogno della politica e dell'intervento dello stato.
E secondo me, in linea di massima manca proprio da sx, la capacità di mettersi in sintonia con questa società e di fare una proposta, va da se alternativa alla dx perchè sennò, come diceva qualcuno sopra, tra la copia e l'originale, la gente sceglie l'originale
Tra l'altro guardando le statistiche si vede come al nord a vincere sia stata sopratttutto la lega nord, che in molte zone è (di nuovo) oltre il 20%... An e FI non sono andate molto bene...
E il voto alla lega, da sempre, piu che un voto di scelta politico, piu chè una scelta di destra è prima di tutto un voto di protesta
ziozetti
30-05-2007, 14:10
...
E il voto alla lega, da sempre, piu che un voto di scelta politico, piu chè una scelta di destra è prima di tutto un voto di protesta
Se proprio devo protestare appicco fuoco alle auto!!! :D
adesso lancio un Falme, saro 'breve perche' sono al lavoro.
Perche Romano non e' andato a parlare con gli operai della ex AlfaRomeo?
Forse, se si fosse presentato, avrebbe capito il perche' del risultato elettorare..
Non ho letto tutto il 3d comunque provo a dire la mia
Il csx ha perso al nord (anche se poteva pura andare peggio) e questo non è una novità ma l'ulteriore conferma e accentuamento del rapporto di incomprensione radicale tra nord italia e csx
Questo è tanto piu grave (non me ne vogliano gli italiani del centro sud) perchè il nord è la zona piu popolosa, economicamente sviluppata che affronta i temi sociali culturali politici del mondo contemporaneo prima del resto dell'italia....
Il distacco è ancora piu grave, imho se si fa un raffronto col resto del mondo.... Nei paesi occidentali, in genere, le forze di csx, o generalmente "progressiste" sono in genere in sintonia con le parti del paese piu sviluppate... La california e il nord-est americano sono aree tipicamente liberal... La greater london cosi come l'area di parigi sono zone in cui labour o pse hanno un concenso maggiore che nel resto del paese....
In Italia è esattamente il contrario, e in lombardia e milano (che rimangono la zona "centrale d'italia") il csx è minoritario, in modo a volte quasi imbarazzante (penso alle percentuali delle provinciali di varese)
Perchè? Secondo me perchè il csx, a parte alcune eccezzioni è incapace di relazionarsi e di capire le necessità di queste popolazioni... Da una parte c'è una sx, cosiddetta radicale, che, parole di giordano, dice che al nord si perde perchè non si è parlato agli operai... Mi chiedo se ci sia mai andato a verona, il leader di rifondazione, a parlare con le masse proletarie scaligere.
D'altra parte la sx "riformista" infila bassolino e la jervolino tra i padri nobili del comitato del PD.... negli stessi giorni in cui a napoli il pattume imperversa per le strade... Dopo 15 anni, sentire bassolino e la jervolino che piangono fa girare le balle... e vederseli proposti come luminari del csx riformista.... beh ovvio che a brescia la sinistra non sfondi
Poi ci sono i temi politici... il nord, è la cosa è ovvia da 15 anni almeno, continua a chiedere meno tasse, meno sprechi, meno burocrazia... E su questo il csx non fa nulla (ma neanche il cdx) e non fa neppure finta di provarci....
Altro tema è quello dell'immigrazione, che è un fenomeno molto piu forte al nord.... E' un fenomeno sociale e culturale al quale dare risposte.... Non condivido neanche un po' la politica leghista xenofoba ... però almeno è una risposta... a sx c'è solo confusione e incapacità di agire.... accompagnate a volte da polemiche davvero noiose... Io non credo che lo spirito leghista sia lo spirito del nord italia... La realtà del nord italia è la realtà di migliaia di immigrati che lavorano, che si integrano, di persone normali che non sono razziste... Persone che però vivono con insofferenza la criminalità e l'insicurezza... a cui dà fastidio lo spaccio sotto casa... Problemi sentiti ai quali si risponde con l'indulto, e con le polemiche sui cpt
Altro tema poi è quello economico... e qua ce ne sarebbe da parlare... Ma non voglio dilungarmi.. dico solo che guardando gli effetti del risanamento sui conti delle piccole medie imprese del nord italia (la norma sulla indeducibilità retroattiva per gli immobili è stata una porcata, per fare un esempio) beh... dico che poteva andare ancora peggio....
Quoto tutto, perfettamente d'accordo.
Aggiungo comunque che se la Lega al nord prende molti voti ( parlo almeno per le mie zone, dove alle provinciali il 40% lo prende da sola ) è perchè innanzitutto ha saputo dare delle risposte locali a parte dei bisogni. I rifacimenti delle strade, la pulizia dei quartieri, le ristruttutturazioni ( bene o male che vengano fatte ) sono stati fatti con amministrazioni leghiste, dopo decenni di immobilismo delle precedenti amministrazioni DC. Le gente, nel piccolo, ha visto nella Lega e in molta gente del cdx voglia di fare, operosità.
Quando sono arrivate amministrazioni locali di csx che hanno fatto bene ( e ce ne sono, ad esempio nel trevigiano Castelfranco e Montebelluna, due dei comuni più importanti, hanno giunte comunali di csx e sindaci donne ) non è che la gente non li ha più votati. Li hanno votati, eccome. Però, purtroppo, da Roma non hano ascoltato le voci dalle periferie. Ad esempio, a Montebelluna erano stati assegnati dei fondi per la costruzione dela tangenziale nell'ultimo anno del governo Berlusconi, e subito tagliati dal governo di csx. Se non si danno risposte urgenti a quello che chiede la gente non si può andare da nessuna parte. E la gente del nord si sente abbandonata dal governo di csx. Di fatto lo era anche col governo Berlusconi, ma lo sentiva di meno.
Adesso nel mio comune il sindaco uscente se la deve vedere al ballottagio con uno dei candidati del cdx, e soprattutto FI sta investendo una marea di soldi per prendersi il comune, oltre a fare una campagna denigratoria e assolutamente menzognera dell'avversario, in più hanno comprato con 30.000 € i voti di un'altra lista ( sempre di cdx, ma civica ) per il ballottaggio. L'Ulivo invece cosa ha fatto per sostenere il proprio candidato? Nulla. Anzi, sono scesi in polemica ( i DS, guarda caso sempre loro, si sono comportati con ingordigia, cercando di fare i furbi con gli assessorati nella precedente legislatura ). Le elezioni si perdono e si vincono anche così.
L'errorore di fondo è quello di prendere per politiche elezioni che politiche non sono. Come al solito la storia non insegna niente all'italiano mediocre, più che medio.
Nella scorsa legislatura la CDL perse tutte, e dico tutte, le elezioni in cui si presentò, pure quelle del condominio dove abitava mia nonna.
Senza considerare quella quisquilia del 12-2 alle regionali che notoriamente, quando le vince la sinistra, non contano una mazza.
Abbiamo poi visto che le politiche si sono decise su 24 mila voti quando tutti si aspettavano almeno 10 punti di scarto tra le due coalizioni.
Ma pensate veramente che l'italiano possa mai premiare, o non punire, qualcuno che cerca, a torto o a ragione, di metterlo un po' in riga e a ricordargli che bisogna spendere i soldi che si hanno e che i debiti vanno pagati?
Evidentemente non ci conosciamo abbastanza.
Certo che chi mangia fa le briciole...e gli errori, ovviamente, sono tipici di chi fa qualcosa. Chi non fa non sbaglia mai.
Valutiamo, come un Paese normale, quando la legislatura finisce e, se sarà il caso, cambieremo cavallo.
Il primo problema della sinistra è quello di pensare troppo e di pensare che a chi ascolta faccia piacere riflettere e meditare sui massimi sistemi per ore e ore.
Messaggi brevi e chiari.
zerothehero
30-05-2007, 21:49
Al nord il centrosinistra è stato praticamente azzerato...l'unione (se volete riporto i dati) raccoglie meno dei dl e dei ds e perde centinaia di migliaia di voti...il PD con delle percentuali del genere rischia di morire senza essere ancora di fatto nato e questo francamente è un peccato, perchè io credo che il PD sia fondamentalmente una buona idea.
Regge bene sostanzialmente solo a Genova (la genova operaia quella che contestò il governo Tambroni a inizi anni 60, non so se rendo l'idea) pur perdendo anche lì una marea di voti...fa impressione vedere i dati percentuali ed assoluti persi.
Di più Prodi si sta mettendo di mezzo al PD cercando di frenare la costituente e la nomina di un leader, rimandando a tutto per il 2008, quando imho sarà tutto troppo tardi.
Io credo che occorra una scossa a sinistra...questo governo è partito malissimo, già a partire dallo stralcio della Bassanini che riduceva il numero dei ministri.
E poi è un governo che non ha direzione politica, incerto su tutto e pronto al ribasso per non scontentare nessuno.
Deludente.
[A+R]MaVro
30-05-2007, 21:53
adesso lancio un Falme, saro 'breve perche' sono al lavoro.
Perche Romano non e' andato a parlare con gli operai della ex AlfaRomeo?
Forse, se si fosse presentato, avrebbe capito il perche' del risultato elettorare..
Ex operai dell'ex Alfa Romeo. E' un mondo che è in fase di scomparsa accelerata, dove non già scomparso. Come ha detto un commentatore politico (Paolo Mieli se la memoria non mi inganna) la sinistra perde al nord principalmente perchè, nonostante il valore di alcuni suoi politici locali, la dirigenza a Roma crede che a Sesto San Giovanni ci sia ancora la Falk dove stanno invece per sorgere palazzi disegnati da Renzo Piano.
zerothehero
30-05-2007, 21:58
L'errorore di fondo è quello di prendere per politiche elezioni che politiche non sono. Come al solito la storia non insegna niente all'italiano mediocre, più che medio.
Nella scorsa legislatura la CDL perse tutte, e dico tutte, le elezioni in cui si presentò, pure quelle del condominio dove abitava mia nonna.
Senza considerare quella quisquilia del 12-2 alle regionali che notoriamente, quando le vince la sinistra, non contano una mazza.
Abbiamo poi visto che le politiche si sono decise su 24 mila voti quando tutti si aspettavano almeno 10 punti di scarto tra le due coalizioni.
Ma pensate veramente che l'italiano possa mai premiare, o non punire, qualcuno che cerca, a torto o a ragione, di metterlo un po' in riga e a ricordargli che bisogna spendere i soldi che si hanno e che i debiti vanno pagati?
Evidentemente non ci conosciamo abbastanza.
Certo che chi mangia fa le briciole...e gli errori, ovviamente, sono tipici di chi fa qualcosa. Chi non fa non sbaglia mai.
Valutiamo, come un Paese normale, quando la legislatura finisce e, se sarà il caso, cambieremo cavallo.
Il primo problema della sinistra è quello di pensare troppo e di pensare che a chi ascolta faccia piacere riflettere e meditare sui massimi sistemi per ore e ore.
Messaggi brevi e chiari.
Credi che sia anche solamente ipotizzabile che l'attuale governo vada avanti per altri 48 mesi nel modo in cui è andato in questi 12 mesi? :D
Il PD se il governo va avanti così, è già morto e sepolto.
Credi che sia anche solamente ipotizzabile che l'attuale governo vada avanti per altri 48 mesi nel modo in cui è andato in questi 12 mesi? :D
Il PD se il governo va avanti così, è già morto e sepolto.
Certto che è possibile....
Dopo che hai toccato il fondo puoi sempre metterti a scavare
zerothehero
30-05-2007, 22:11
Certto che è possibile....
Dopo che hai toccato il fondo puoi sempre metterti a scavare
L'ultima è sugli statali..per 5 euro miserabili non riesco ancora a raccapezzarmi del casino fatto dai sindacati (e parlo da statale :D ) senza tra l'altro riuscire a far firmare ai confederali l'allungamento del contratto per 3 anni anzichè 2. Non capisco neanche perchè si è fatto un casino inverecondo sullo scalone..il paese più vecchio e con la più bassa natalità al mondo che decide di cazzeggiare sull'età pensionabile (nonostante oramai la spesa sulle pensioni raggiunge i 220 mld di euro e più del 20% del pil grazie al fatto che in passato si poteva ndare in pensioe con 14 anni 6 mesi e un giorno, scandalo di livello mondiale) lasciando la facoltà ai lavoratori di andarsene in pensione a 57 anni, quando l'età pensionabile dovrebbe essere alzata a 65 anni. :confused:
E poi si discute ancora sulla Tav, non si riesce a costruire un rigassificatore neanche a pagarlo (decide Bersani o di Pietro o l'ultimo degli ultimi delle amm. locali?)..ma insomma.. :muro:
bah, se metti bassolino e jervolino e lasci fuori Cacciari e Chiamparino dove pensi di arrivare...:rolleyes:
zerothehero
30-05-2007, 22:22
Quoto tutto, perfettamente d'accordo.
Aggiungo comunque che se la Lega al nord prende molti voti ( parlo almeno per le mie zone, dove alle provinciali il 40% lo prende da sola ) è perchè innanzitutto ha saputo dare delle risposte locali a parte dei bisogni. I rifacimenti delle strade, la pulizia dei quartieri, le ristruttutturazioni ( bene o male che vengano fatte ) sono stati fatti con amministrazioni leghiste, dopo decenni di immobilismo delle precedenti amministrazioni DC. Le gente, nel piccolo, ha visto nella Lega e in molta gente del cdx voglia di fare, operosità.
Quando sono arrivate amministrazioni locali di csx che hanno fatto bene ( e ce ne sono, ad esempio nel trevigiano Castelfranco e Montebelluna, due dei comuni più importanti, hanno giunte comunali di csx e sindaci donne ) non è che la gente non li ha più votati. Li hanno votati, eccome. Però, purtroppo, da Roma non hano ascoltato le voci dalle periferie. Ad esempio, a Montebelluna erano stati assegnati dei fondi per la costruzione dela tangenziale nell'ultimo anno del governo Berlusconi, e subito tagliati dal governo di csx. Se non si danno risposte urgenti a quello che chiede la gente non si può andare da nessuna parte. E la gente del nord si sente abbandonata dal governo di csx. Di fatto lo era anche col governo Berlusconi, ma lo sentiva di meno.
Adesso nel mio comune il sindaco uscente se la deve vedere al ballottagio con uno dei candidati del cdx, e soprattutto FI sta investendo una marea di soldi per prendersi il comune, oltre a fare una campagna denigratoria e assolutamente menzognera dell'avversario, in più hanno comprato con 30.000 € i voti di un'altra lista ( sempre di cdx, ma civica ) per il ballottaggio. L'Ulivo invece cosa ha fatto per sostenere il proprio candidato? Nulla. Anzi, sono scesi in polemica ( i DS, guarda caso sempre loro, si sono comportati con ingordigia, cercando di fare i furbi con gli assessorati nella precedente legislatura ). Le elezioni si perdono e si vincono anche così.
LA lega però secondo me sbaglia a voler rincorrere il federalismo..ok se si dà una maggiore autonomia ai comuni, meno se alle regioni vengono devoluti (magari in concorrenza con lo stato) poteri dallo stato centrale agli organi locali , visto che si creano strutture stratarchiche dovuti alla moltiplicazione dei centri di potere in cui la politica posiziona i propi affiliati..inoltre si determina un aumento della burocrazia e degli uffici, conflitti di competenza (con la mod. del titolo V della cost. ad es. è esplosa la conflittualità [ che ha poi cercato di dirimere la corte cost.] tra stato e regione.)
Io sono rimasto allibito seguendo Report: da un lato Bersani (quindi l'esecutivo) che parlava dell'assoluta necessità di costruire 3-4 rigassificatori, dall'altro un pinco-pallo sconosciuto di una qualche amministrazione locale che diceva che non ve ne era bisogno.
Surreale, se lo stato centrale, i suoi uffici e i suoi ministeri non possano decideres su questioni strategiche a livello nazionale in assoluta autonomia, senza potere di veto.
NOn dico di tornare al vecchio stato napoleonico con il suo modello ministeriale-amministrativo centralizzato, però...qui in Italia il potere di veto dei "pinco-pallo" è addirittura disgustoso e deprimente.
LA classe politica deve essere messa in condizioni di decidere e di attuare un programma, senza i 1000 veti dei gruppi di interesse, delle corporazioni o degli inter. contingenti di bottega.
LA lega però secondo me sbaglia a voler rincorrere il federalismo..ok se si dà una maggiore autonomia ai comuni, meno se alle regioni vengono devoluti (magari in concorrenza con lo stato) poteri dallo stato centrale agli organi locali , visto che si creano strutture stratarchiche dovuti alla moltiplicazione dei centri di potere in cui la politica posiziona le loro persone..inoltre si determina un aumento della burocrazia e degli uffici, conflitti di competenza (con la mod. del titolo V della cost. ad es. è esplosa la conflittualità [ che ha poi cercato di dirimere la corte cost.] tra stato e regione.)
Io sono rimasto allibito seguendo Report: da un lato Bersani (quindi l'esecutivo) che parlava dell'assoluta necessità di costruire 3-4 rigassificatori, dall'altro un pinco-pallo sconosciuto di una qualche amministrazione locale che diceva che non ve ne era bisogno.
Surreale, se lo stato centrale, i suoi uffici e i suoi ministeri non possano decidere delle questioni strategiche a livello nazionale in assoluta autonomia.
La Lega ormai parla di federalismo come Wanna Marchi parlava dei numeri al lotto: serve solo a portare voti, ma non ci credono più nemmeno loro.
Per la storia dei rigassificatori ci andrei cauto: sotto quelle opere ci stanno troppi interessi, e visto che siamo in Italia non c'è garanzia di un'opera realizzata con buon senso. In ogni caso c'è sempre la garanzia del magna magna. Ben venga che gli amministratori locali blocchino le porcherie, e ben vengano parimenti i rigassificatori ma con un progetto sensato.
Anche da me gli amministratori locali hanno bloccato la realizzazione di un inceneritore al plasma, ma hanno fatto solamente bene visto che secondo il progetto lo avrebbero realizzato senza alcuna opera complementare. Quindi meglio bloccare, se ci riescono, gli sprechi di denaro pubblico, che andrebbero solo a foraggiare interessi di pochi sotto la bandiera dei benefici ai molti.
Io sono rimasto allibito seguendo Report: da un lato Bersani (quindi l'esecutivo) che parlava dell'assoluta necessità di costruire 3-4 rigassificatori, dall'altro un pinco-pallo sconosciuto di una qualche amministrazione locale che diceva che non ve ne era bisogno.
ne vogliono fare 10 nel solo golfo di trieste qualche sospetto viene, anche perchè emergeva che i progetti erano stati presentati da società straniere.
dantes76
30-05-2007, 22:51
vabbuo... , ne parleranno per qualche mesetto, e dopo tutto passera'. almeno fino alla prox mazzata:rolleyes:
ricordo un pezzo di cacciari su l'unita', di qualche anno fa, il tempo che la moratti era al ministero della pubb istruzione, e cacciari disse piu o meno:
noi riformisti?
la destra propone la riforma scolastica e noi? noi proponiamo la scuola di 100 anni fa
la destra propone una riforma costituzionale? e noi proponiamo la costituzione di 50 anni fa
la destra propone il federalismo? e noi proponiamo lo stato centrale...
ELEZIONI/CACCIARI: AL PIU' PRESTO PARTITO DEMOCRATICO DEL NORD
"Con totale autonomia di manovra anche spregiudicata"
29-05-2007 16:07
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Venezia, 29 mag. (Apcom) - La pesantissima sconfitta elettorale nel Nord fa emergere con assoluta evidenza la 'grande questione settentrionale' per il centrosinistra, "è una sconfitta che ha cause storiche e culturali di lungo periodo, ma sulla quale ha pesato in modo determinante anche l'immagine non brillante di un anno di Governo".
Ad ammetterlo è il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari che in una nota rilancia l'idea del Partito Democratico del Nord.
"L'unica possibilità per il centro sinistra - spiega il sindaco-filosofo - è di fondare al più presto il Partito democratico autonomo del Lombardo Veneto, esclusivamente federato al Partito democratico nazionale, con totale autonomia di manovra, anche spregiudicata".
"E' una sconfitta che viene da lontano - ha ricordato il sindaco - da una strutturale condizione minoritaria delle forze di centrosinistra, che dal dopoguerra a oggi non sono mai riuscite a comprendere le regioni del Nord, la loro composizione sociale, la loro evoluzione, e non sono riuscite a dialogare con le forze rappresentative locali, e a individuare una strategia mirata; di qui, la sfiducia dei cittadini nella capacità del centrosinistra di interpretare e rappresentare queste regioni. A queste cause remote, si è aggiunto - ha concluso Cacciari - l'esito non positivo di un anno di Governo: le mancate riforme, quella istituzionale in senso federalista e quella elettorale; le divisioni in politica estera; le priorità sbagliate (come i Dico); una Finanziaria sbagliata..."
Credi che sia anche solamente ipotizzabile che l'attuale governo vada avanti per altri 48 mesi nel modo in cui è andato in questi 12 mesi? :D
Il PD se il governo va avanti così, è già morto e sepolto.
beh, andando con ordine:
- Tremaglia: ci sono due senatori che passeranno dalla nostra parte. Non hanno la maggioranza al Senato.
- non riuscranno a eleggere Marini alla presidenza del Senato.
- al Senato non riusciranno ad avere la fiducia.
- al Senato non passerà la Finanziaria. Non mangeranno il panettone.
Comunque, con estrema difficoltà e senza un padre padrone qualcosa si è fatto.
Ricordo che dopo un anno, il governo della precedente legislatura aveva perso per strada un minisro degli esteri (Ruggero) e uno dell'interno (Scajola).
E non c'erano state elezioni amministrative di mezzo; con 100 seggi di maggioranza alla camera e 50 al Senato.
zerothehero
30-05-2007, 23:05
beh, andando con ordine:
- Tremaglia: ci sono due senatori che passeranno dalla nostra parte. Non hanno la maggioranza al Senato.
- non riuscranno a eleggere Marini alla presidenza del Senato.
- al Senato non riusciranno ad avere la fiducia.
- al Senato non passerà la Finanziaria. Non mangeranno il panettone.
Comunque, con estrema difficoltà e senza un padre padrone qualcosa si è fatto.
Ricordo che dopo un anno, il governo della precedente legislatura aveva perso per strada un minisro degli esteri (Ruggero) e uno dell'interno (Scajola).
E non c'erano state elezioni amministrative di mezzo; con 100 seggi di maggioranza alla camera e 50 al Senato.
E chi se ne frega, scusa..:D ..quelle dichiarazioni fanno parte della "propaganda politica".
Caro Gtrin, non me volere..ma ne tu confondi la governabilità, con la stabilità.
Si può stare per 5 anni al governo, completare una legislatura e oltre..il problema è come governi, non quanto sei in grado di galleggiare.
L'attuale governo soffre di una chiara mancanza di "governabilità" e di "direzione politica".
Basterebbe leggere le lamentale provenienti "dall'interno" della coalizione per rendersene conto..anche d'Alema (pur mascherando con il termine crisi della politica, quello che più che altro è una crisi di una coalizione) se ne è reso conto..per non parlare di tutti gli uomini politici di sinistra che hanno la ventura di essere nel nord-italia, dove la sinistra rischia l'estinzione politica.
Poi se vuoi sentirti che allo stato attuale sia Prodi che Berlusconi dovrebbero andarsene in pensione e pensare ad una semplificazione del sistema bipolare mediante l'aggregazione delle culture politiche (la priorità è il PD, non Prodi o questo governo, francamente) ed ad una nuova legge elettorale non c'è problema..lo dico volentieri.
L'Italia non è un paese "normale" per quanto concerne l'arco politico...troppi partiti e leadership bloccata da più di tre legislature..dal 96 sono sempre loro...non è mica normale la cosa...:confused:
Come non è normale anche il fatto che la classe politica non sia in grado di "decidere" su questioni nazionali importanti (come le infrastrutture, l'energia, etc..etc..) eppure la nostra classe politica soffre di ipertrofia..
FastFreddy
30-05-2007, 23:06
ELEZIONI/CACCIARI: AL PIU' PRESTO PARTITO DEMOCRATICO DEL NORD
"Con totale autonomia di manovra anche spregiudicata"
29-05-2007 16:07
Dopo Chiaparino pure Cacciari? La cosa comincia a diventare pesante a questo punto... :eek:
Caro Gtrin, non me volere..ma ne tu confondi la governabilità, con la stabilità.
Si può stare per 5 anni al governo, completare una legislatura e oltre..il problema è come governi, non quanto sei in grado di galleggiare.
L'attuale governo soffre di una chiara mancanza di "governabilità" e di "direzione politica".
Finchè dall'altra parte ci sono berlusconi fini e casini, il governo può arrivare tranquillamente a fine legislatura....
Lo dico come osservazione, non come auspicio... Gli equilibri di potere non si rompono se non in prospettiva di qualcos'altro, il governo cadrà se e quando ci sarà uno scenario politico "nuovo"
zerothehero
30-05-2007, 23:12
Finchè dall'altra parte ci sono berlusconi fini e casini, il governo può arrivare tranquillamente a fine legislatura....
Lo dico come osservazione, non come auspicio... Gli equilibri di potere non si rompono se non in prospettiva di qualcos'altro, il governo cadrà se e quando ci sarà uno scenario politico "nuovo"
Berlusconi non ha più un ruolo utile per il paese, Fini si. :D
Il rimescolamento occorre sia a sinistra che a destra, salvando però il bipolarismo.:D
Berlusconi non ha più un ruolo utile per il paese, Fini si. :D
Il rimescolamento occorre sia a sinistra che a destra, salvando però il bipolarismo.:D
Fini è diventato piu berlusconiano di bondi in attesa della successione, che pero Silvio gli nega....
Avrei voluto sentire i suoi commenti privati quando è ventilata l'ipotesi brambilla alla successione :D :D :D :D
Sia quel che sia Berlusconi non ha nessuna intenzione di farsi da parte.....
Comuqneu se dovesi scommettere, direi che il prossimo candidato della cdl sarà formigoni, fini sarà un altro eterno secondo
Dopo Chiaparino pure Cacciari? La cosa comincia a diventare pesante a questo punto... :eek:
Mah, ho letto le dichiarazioni di chiamparino e quelle di Cacciari. Il secondo mi è sembrato niente preoccupato della sua esclusione dal pD, il vero problema è invece quello di cui parla sopra.
E chi se ne frega, scusa..:D ..quelle dichiarazioni fanno parte della "propaganda politica".
Caro Gtrin, non me volere..ma ne tu confondi la governabilità, con la stabilità.
Si può stare per 5 anni al governo, completare una legislatura e oltre..il problema è come governi, non quanto sei in grado di galleggiare.
L'attuale governo soffre di una chiara mancanza di "governabilità" e di "direzione politica".
Basterebbe leggere le lamentale provenienti "dall'interno" della coalizione per rendersene conto..anche d'Alema (pur mascherando con il termine crisi della politica, quello che più che altro è una crisi di una coalizione) se ne è reso conto..per non parlare di tutti gli uomini politici di sinistra che hanno la ventura di essere nel nord-italia, dove la sinistra rischia l'estinzione politica.
Poi se vuoi sentirti che allo stato attuale sia Prodi che Berlusconi dovrebbero andarsene in pensione e pensare ad una semplificazione del sistema bipolare mediante l'aggregazione delle culture politiche (la priorità è il PD, non Prodi o questo governo, francamente) ed ad una nuova legge elettorale non c'è problema..lo dico volentieri.
L'Italia non è un paese "normale" per quanto concerne l'arco politico...troppi partiti e leadership bloccata da più di tre legislature..dal 96 sono sempre loro...non è mica normale la cosa...:confused:
Come non è normale anche il fatto che la classe politica non sia in grado di "decidere" su questioni nazionali importanti (come le infrastrutture, l'energia, etc..etc..) eppure la nostra classe politica soffre di ipertrofia..
Sono dell'idea che se Prodi avesse avuto 20-30 seggi di maggioranza al Senato , queste elezioni amministrative sarebbero state considerate per quello che sono: un test elettorale locale che risente della politica nazionale del governo ma che non ne è la maggiore causa scatenante.
Purtroppo, in Italia, essendo un Paese a democrazia intermittente, ogni minima fibrillazione viene amplificata a dismisura e diventa causa di chissà quali ripercussioni sul governo del Paese.
L'Italia ha bisogno di un maggior tasso di democrazia diretta. Più libertà di azione al governo, qualunque esso sia.
nomeutente
31-05-2007, 10:46
Non sono d'accordo.... Non so dove vivi, ma io negli ultimi mesi ho viaggiato nella provincia di cuneo... provincia "profonda"... dove FI e lega da sole fanno il 50%
Vivo in Piemonte, molto a nord.
Io volevo dire un'altra cosa, volevo dire che è in atto, da tempo, un cambiamento della società. Un cambiamento, che come qualsiasi cambiamenti può generare ansie preoccupazioni, senso di insicurezza... Un fenomeno che ha bisogno della politica e dell'intervento dello stato.
E secondo me, in linea di massima manca proprio da sx, la capacità di mettersi in sintonia con questa società e di fare una proposta, va da se alternativa alla dx perchè sennò, come diceva qualcuno sopra, tra la copia e l'originale, la gente sceglie l'originale
mi spiace di tagliuzzare così il tuo ampio ragionamento ;) ma tengo solo la parte centrale per brevità.
In questi termini (se ho capito bene) sono decisamente più d'accordo con te.
Quando dicevo che qui di zingari non ce ne sono se non negli slogan intendevo proprio dire che c'è qualche ragione profonda che si manifesta (fra le altre cose) nel rifiuto dell'immigrato o del cliché di immigrato.
Il problema centrale è la paura e la destra (soprattutto la Lega) è in grado di recepire e amplificare questa paura, dando una risposta che però non consiste nella soluzione del problema, bensì nella riconferma che il problema esiste e quindi l'elettore, anche se non ha il problema risolto, si sente rafforzato nella propria convinzione che "c'è qualcosa che non funziona".
Se però andiamo a vedere materialmente il problema "sicurezza", a mio avviso (anche se non possiamo andare a dormire con la porta aperta) l'allarmismo è spesso esagerato. La quantità di furti, rapine e lesioni personali è in crescita lenta fin dagli anni 60 e ha avuto un picco nella prima metà degli anni 90 per poi tornare sul livello fisiologico. Anche l'immigrazione (nonostante le statistiche volutamente pilotate) non ha cambiato il trend: certamente c'è lo spaccio o la prostituzione che una volta non le vedevi sotto casa, ma vogliamo paragonare la situazione odierna al terrorismo degli anni 70 o alle guerre fra cosche degli anni 80?
Nonostante ciò, sembra che per vincere le elezioni bisogna dire "via gli immigrati" e "un poliziotto sotto ogni lampione": avevo interpretato male il tuo pensiero e pensavo che anche tu fossi di questa idea.
A mio avviso la sinistra non dovrebbe affrontare queste paure (mi pare di capire, ora, che anche tu la pensi così) scimmiottando la destra, soprattutto perché in questo modo non farebbe che confermare che è giusta la cultura di destra (cioè l'idea per cui ciascuno deve pensare per sé nel libero mercato, se uno è un disgraziato c'è la pubblica carità e se non basta quella c'è pronta la galera così la smetti di rompere le palle). La sinistra deve affrontare il tema della sicurezza come sicurezza di un reddito e di un lavoro, sicurezza di esigibilità dei diritti universali e sicurezza di inclusione sociale anche per le categorie deboli, aprendo anche un circolo virtuoso che ricrei la rete di solidarietà e mutuo aiuto fra i cittadini, così che la gestione poliziesca possa diventare un'esigenza residuale o addirittura inutile.
Allargando un po' il discorso, se vogliamo individuare il "peccato originale" della sinistra: a mio avviso è da ricercare nel pacchetto Treu e nella riforma Dini. In quel periodo la sinistra ha portato avanti politiche che hanno letteralmente frantumato "la classe operaia" (in senso lato): ha messo nonni contro nipoti, lavoratori atipici contro tipici, precari contro immigrati ecc. ecc. E' naturale che se ci sono 3 che fanno lo stesso lavoro ma hanno 3 contratti diversi diventerà impossibile fare una vertenza per i diritti di tutti e 3 e mobilitarli insieme: ciascuno si farà gli affari suoi, cercando di fregare gli altri.
Quindi la sinistra ha segato il tronco su cui era seduta, frantumando il suo insediamento sociale. Se ora inseguisse la destra sul suo terreno, contribuirebbe ancora di più ad autodistruggersi, perché metterebbe in discussione anche il proprio orientamento di valori.
Al contrario i credo che la sinistra debba svilupparsi sulle sue proprie basi, senza avere la fretta di vincere a tutti i costi con un qualsiasi programma e qualsiasi personale politico: la crisi del sistema _non dipende_ dalla sinistra, ma governando in questo modo la gente si convince che sia così.
Aggiungo comunque che se la Lega al nord prende molti voti ( parlo almeno per le mie zone, dove alle provinciali il 40% lo prende da sola ) è perchè innanzitutto ha saputo dare delle risposte locali a parte dei bisogni. I rifacimenti delle strade, la pulizia dei quartieri, le ristruttutturazioni ( bene o male che vengano fatte ) sono stati fatti con amministrazioni leghiste, dopo decenni di immobilismo delle precedenti amministrazioni DC. Le gente, nel piccolo, ha visto nella Lega e in molta gente del cdx voglia di fare, operosità.
Su questo sono d'accordo, ma c'è da dire che i poteri del sindaco sono decisamente aumentati, azzerando del tutto il confronto con il consiglio comunale che deve solo più alzare la mano.
giannola
31-05-2007, 10:58
Sono dell'idea che se Prodi avesse avuto 20-30 seggi di maggioranza al Senato , queste elezioni amministrative sarebbero state considerate per quello che sono: un test elettorale locale che risente della politica nazionale del governo ma che non ne è la maggiore causa scatenante.
Purtroppo, in Italia, essendo un Paese a democrazia intermittente, ogni minima fibrillazione viene amplificata a dismisura e diventa causa di chissà quali ripercussioni sul governo del Paese.
L'Italia ha bisogno di un maggior tasso di democrazia diretta. Più libertà di azione al governo, qualunque esso sia.
in italia la sinistra è defunta, per questo il csx nn ha sfondato alle elezioni e ha perso adesso.
Do you remember stato sociale ?
Ecco appunto le fascie deboli continuano a essere deboli, i discriminati continuano ad essere discriminati.
La disfatta del comunismo (modello russo) ha portato all'abrogazione di qualsivoglia ricetta per dare agli elementi della società pari dignità.
Ci si è rassegnati, soprattutto per quanto riguarda la sx italiana, ad accettare le disuguaglianze sociali come fatto compiuto.
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