View Full Version : Giappone: si suicida ministro Agricoltura
Paganetor
28-05-2007, 09:19
da ansa.it
Giappone: si suicida ministro Agricoltura
TOKYO - Il ministro giapponese dell' Agricoltura, Toshikatsu Matsuoka, si è suidicato oggi a Tokyo, impiccandosi in un suo appartamento in un alloggio per parlamentari. Il ministro, che aveva 62 anni, era stato trovato stamani in condizioni disperate da un suo collaboratore ed era stato ricoverato esanime all'ospedale dell' Università Keio. Coinvolto in diversi scandali finanziari, il ministro avrebbe dovuto partecipare nel pomeriggio a una riunione di una commissione del senato.
E' il primo caso di suicidio di un ministro nipponico dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Ingegnere agricolo ed ex vicetitolare del dicastero, Matsuoka ne aveva assunto la direzione lo scorso settembre con l'insediamento del premier Shinzo Abe. Deputato dal 1990 per il Partito liberaldemocratico, il ministro era stato coinvolto ultimamente in diversi scandali di corruzione, endemici alla formazione conservatrice che ha dominato la scena politica nipponica per gran parte del dopoguerra.
Lo scorso marzo, in quanto titolare dell'Agricoltura, Matsuoka aveva avuto colloqui a Tokyo con il collega italiano Paolo De Castro, assieme al quale aveva inaugurato la fiera agroalimentare Foodex, la maggiore dell'Asia. Il suicidio del ministro rischia di creare notevoli problemi al governo Abe, soprattutto in vista del suo primo test elettorale di grossa portata a luglio per il rinnovo di metà del senato. Sui giornali del mattino il premier ultraconservatore ha visto oggi crollare di nuovo i suoi indici di popolarità, mentre gli alleati di governo del partito di ispirazione buddhista Komei hanno preannunciato che non appoggeranno i suoi cruciali progetti per una revisione delle clausole pacifiste della Costituzione.
Ora, senza arrivare a questi estremi, perchè i nostri politici (a occhio e croce direi il 90% :D ) non si va a ritirare in campagna dopo aver scontato la propria pena detentiva?
ah già, che da noi un politico corrotto non sconta la pena, si ricandida, viene rieletto, continua a rubare e ti querela se gli urli "ladro!" a una manifestazione :muro:
certo, ci sono certi politici (uhm, tipo ex ministri della sanità che hanno speculato sulla salute altrui) dei quali il mondo potrebbe fare a meno, ma non si può pretendere che spariscano definitiamente dalla circolazione... io lascerei decidere i parenti della gente morta per colpa loro... :Perfido:
ecco... certe volte riesco anche ad ammirare i giapponesi.
fortunatamente i nostri politici questi scrupoli e cultura non ne hanno... sennò avremmo una decimazione della attuale classe politica.
momo-racing
28-05-2007, 10:12
facessero così anche da noi finirebbero pegggio degli Highlander :asd: " ne rimarrà soltanto uno "
il Giappone ha tutta un altra mentalità, per certi versi peggiori ma per molti altri avrebbero da insegnarci. Per loro l'onore, principalmente in ambito lavorativo, è al primo posto. Da noi invece facciamo a gara a bullarci su chi evade più tasse.
facessero così anche da noi finirebbero pegggio degli Highlander :asd: " ne rimarrà soltanto uno "
Secondo me manco uno.
lnessuno
28-05-2007, 11:25
facessero così anche da noi finirebbero pegggio degli Highlander :asd: " ne rimarrà soltanto uno "
il Giappone ha tutta un altra mentalità, per certi versi peggiori ma per molti altri avrebbero da insegnarci. Per loro l'onore, principalmente in ambito lavorativo, è al primo posto. Da noi invece facciamo a gara a bullarci su chi evade più tasse.
da noi fanno a gara a chi arraffa di più :D
Ammazza che senso di vergogna deve aver provato costui:eek: :eek: :(
Forse un tantino drastico, bastava ammettere la propria colpevolezza che tutto sommato ci avrebbe fatto una gran figura;) :(
Forse un tantino drastico, bastava ammettere la propria colpevolezza che tutto sommato ci avrebbe fatto una gran figura;) :(
il concetto giapponese di onore e' molto lontano da quello nostro e una semplice ammissione di colpevolezza non sarebbe mai stata sufficiente...
Paganetor
28-05-2007, 11:59
più che onore, mi sembra un gesto da vigliacchi ;)
non ha avuto problemi a fare delle porcate finanziarie, ma quando l'hanno beccato non ha saputo fare di meglio che suicidarsi. Questo significa non sapersi prendere le responsabilità...
lnessuno
28-05-2007, 12:01
più che onore, mi sembra un gesto da vigliacchi ;)
non ha avuto problemi a fare delle porcate finanziarie, ma quando l'hanno beccato non ha saputo fare di meglio che suicidarsi. Questo significa non sapersi prendere le responsabilità...
si è ammazzato, più di quello cosa doveva fare... gridare allo scandalo delle toghe rosse? :D
FastFreddy
28-05-2007, 12:01
Maaaaa, tangentopoli qua da noi ve la siete già scordata?
Gardini, tanto per fare un nome.
Paganetor
28-05-2007, 12:04
si è ammazzato, più di quello cosa doveva fare... gridare allo scandalo delle toghe rosse? :D
no, affrontare il processo e farsi la galera
i giapponesi mi pare siano quelli con il piu alto tasso di suicidi
no, affrontare il processo e farsi la galera
Il concetto giapponese del suicidio... è molto lontano da quello occidentale... spesso viene visto come unico modo possibile per riconquistare l'onore perduto... ;)
Northern Antarctica
28-05-2007, 12:46
Il concetto giapponese del suicidio... è molto lontano da quello occidentale... spesso viene visto come unico modo possibile per riconquistare l'onore perduto... ;)
e soprattutto la speranza di potersi reincarnare in un essere migliore o superiore ;)
ma com'è che i tanti uomini d'onore nostrani non s'ammazzano mai???
i giapponesi mi pare siano quelli con il piu alto tasso di suicidi
seguiti da norvegia e finlandia mi pare..
ma com'è che i tanti uomini d'onore nostrani non s'ammazzano mai???
per un politico italiano il suicidio equivarrebbe a non poter più godersi la vita...
anche rubando dalle nostre tasche :yeah: :yeah: :yeah:
Maaaaa, tangentopoli qua da noi ve la siete già scordata?
Gardini, tanto per fare un nome.
chi quello che si è suicidato sparandosi da 4 metri di distanza?:stordita:
franklar
29-05-2007, 00:44
il concetto giapponese di onore e' molto lontano da quello nostro e una semplice ammissione di colpevolezza non sarebbe mai stata sufficiente...
I politici italiani conoscono forse la parola onore ? :confused:
blackgnat
29-05-2007, 01:03
magari non hanno il patteggiamento o la prescrizione .....
magari non hanno il patteggiamento o la prescrizione .....
O le leggi ad personam :asd:
I politici italiani conoscono forse la parola onore ? :confused:
si, ma solo perche' e' la prima parte del titolo di cui si fregiano :O
[A+R]MaVro
29-05-2007, 20:38
da ansa.it
Giappone: si suicida ministro Agricoltura
TOKYO - Il ministro giapponese dell' Agricoltura, Toshikatsu Matsuoka, si è suidicato oggi a Tokyo, impiccandosi in un suo appartamento in un alloggio per parlamentari. Il ministro, che aveva 62 anni, era stato trovato stamani in condizioni disperate da un suo collaboratore ed era stato ricoverato esanime all'ospedale dell' Università Keio. Coinvolto in diversi scandali finanziari, il ministro avrebbe dovuto partecipare nel pomeriggio a una riunione di una commissione del senato.
E' il primo caso di suicidio di un ministro nipponico dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Ingegnere agricolo ed ex vicetitolare del dicastero, Matsuoka ne aveva assunto la direzione lo scorso settembre con l'insediamento del premier Shinzo Abe. Deputato dal 1990 per il Partito liberaldemocratico, il ministro era stato coinvolto ultimamente in diversi scandali di corruzione, endemici alla formazione conservatrice che ha dominato la scena politica nipponica per gran parte del dopoguerra.
Lo scorso marzo, in quanto titolare dell'Agricoltura, Matsuoka aveva avuto colloqui a Tokyo con il collega italiano Paolo De Castro, assieme al quale aveva inaugurato la fiera agroalimentare Foodex, la maggiore dell'Asia. Il suicidio del ministro rischia di creare notevoli problemi al governo Abe, soprattutto in vista del suo primo test elettorale di grossa portata a luglio per il rinnovo di metà del senato. Sui giornali del mattino il premier ultraconservatore ha visto oggi crollare di nuovo i suoi indici di popolarità, mentre gli alleati di governo del partito di ispirazione buddhista Komei hanno preannunciato che non appoggeranno i suoi cruciali progetti per una revisione delle clausole pacifiste della Costituzione.
Ora, senza arrivare a questi estremi, perchè i nostri politici (a occhio e croce direi il 90% :D ) non si va a ritirare in campagna dopo aver scontato la propria pena detentiva?
ah già, che da noi un politico corrotto non sconta la pena, si ricandida, viene rieletto, continua a rubare e ti querela se gli urli "ladro!" a una manifestazione :muro:
certo, ci sono certi politici (uhm, tipo ex ministri della sanità che hanno speculato sulla salute altrui) dei quali il mondo potrebbe fare a meno, ma non si può pretendere che spariscano definitiamente dalla circolazione... io lascerei decidere i parenti della gente morta per colpa loro... :Perfido:
Fa molto pensare sopratutto il fatto che gli "scandali finanziari" contestati (per come riporta il corriere) sono i seguenti:
1) Finanziamento illecito per circa 6.600 euro (seimilaseicento)
2) False attestazioni di rimborsi spese per circa 180.000 euro (centoottantamila).
In Italia per queste cifre si è considerato al massimo un ladro di polli....
naitsirhC
29-05-2007, 22:09
Tutti ad odiare i politici italiani...
ma poi tutti pronti ad andare a votarli...
gigio2005
30-05-2007, 13:21
Harakiri
di Marco Travaglio
In Giappone il ministro dell’Agricoltura Toshikatsu Matsuoka, coinvolto in uno scandalo finanziario, s’è impiccato in pieno Parlamento. «Sono ben cosciente - ha lasciato detto - delle mie responsabilità. È mio dovere far sì che cose simili non si ripetano». Era accusato di aver intascato fondi neri per 6.600 euro da una società edilizia che poi aveva vinto appalti pubblici e di aver presentato note spese fasulle per 180 mila euro facendosele rimborsare dallo Stato. In Italia Paolo Scaroni, quand’era manager della Techint, pagò tangenti al Psi per vincere appalti all’Enel. Una volta scoperto, fortunatamente non si suicidò. Patteggiò 1 anno e 4 mesi per corruzione e fu subito promosso dal governo Berlusconi presidente dell’Enel (in veste d’intenditore) e poi amministratore delegato dell’Eni: ora è di nuovo indagato dalla Procura di Milano per aver truffato gli italiani taroccando i contatori di gas e gonfiando le bollette di circa il 6%. Se avesse lasciato detto qualcosa, avrebbe potuto dire: «Sono ben incosciente delle mie responsabilità. Ed è mio dovere far sì che cose simili si ripetano. Ora scusatemi, ma ho molto da fare». Matsuoka riteneva di aver «perso la reputazione»: il che, spiega Paolo Salom sul Corriere, «è la tragedia più grande per un uomo dell’Estremo Oriente. Negli ultimi 25 anni, altri 4 parlamentari han fatto harakiri». Tutti gli Scaroni d’Italia della reputazione e dell’onore hanno un concetto un po’ elastico: non temono di perderli, non si sono mai posti il problema, e questo li avvantaggia parecchio rispetto agli uomini dell’Estremo Oriente. Chi ha una faccia, teme di perderla. Ma chi non ce l’ha, o più semplicemente vive in Italia, non ha nulla da perdere. Vive meglio. E soprattutto vive. Mentre i Matsuoka muoiono. Certo i Matsuoka esagerano: noi, più modestamente, ci accontenteremmo che quelli nostrani vivessero cent’anni, ma a casa loro, lontano dal denaro pubblico. Invece, se nel curriculum hanno almeno una condanna da vantare, vi si avvicinano vieppiù. E dire che, solo 15 anni fa, capitava anche in Italia che qualche personaggio coinvolto in Tangentopoli si togliesse la vita per la vergogna, o per paura delle conseguenze. Ma oggi vengono ricordati come vittime, non come colpevoli: colpevoli sono i giudici che scoprirono i loro delitti e i giornali che li raccontarono. In Giappone a nessuno salterebbe in mente di accusare giudici o giornali: se uno ruba, le conseguenze dei suoi furti ricadono su di lui, non sugli altri. Il Corriere aggiunge che «Matsuoka, facendo harakiri, ha riconquistato il suo onore di fronte ai connazionali». Ecco, i connazionali. I cittadini. La società civile. L’opinione pubblica. Nel ‘92-’93 ne avevamo una anche noi. Scendeva in piazza contro i ladri e a favore delle guardie. Poi, a reti unificate, le fu spiegato che i ladri erano le vittime e le guardie i colpevoli. Il gioco di prestigio funzionò. L’altroieri gli elettori di Asti hanno rieletto sindaco il forzista Giorgio Galvagno: lo era già nel gennaio ’94, quando era socialista e fu arrestato. Lo scandalo era quello della discarica di Vallemanina e Valleandona, dove venivano smaltiti illegalmente rifiuti tossici e nocivi in cambio di tangenti. Innocente? No, colpevole: nel 1996 Galvagno patteggiò 6 mesi e 26 giorni di carcere per inquinamento delle falde acquifere, abuso e omissione di atti ufficio, falso ideologico, delitti colposi contro la salute pubblica e omessa denuncia dei responsabili della Tangentopoli astigiana. Meritava un premio: nel 2001 Forza Italia lo preferì all’allora capogruppo, l’avvocato Alberto Pasta, che aveva un handicap: al processo sulla discarica assisteva il comitato delle vittime, parte civile contro Galvagno. Fra il condannato e la parte civile, il partito di Berlusconi non ebbe esitazioni: scelse il condannato. Galvagno divenne deputato. Ora è di nuovo sindaco,col 56,9%. A Taranto sfiora il ballottaggio il figlio di Giancarlo Cito, che non poteva ripresentarsi per via di una condanna per mafia (Sacra corona unita). A Monza vince il rappresentante della Cdl, così finalmente Paolo Berlusconi potrà costruire un milione di metri cubi alla Cascinazza. La politica è in crisi anche per questo: a volte, come diceva un celebre titolo di Cuore, «l’uomo della strada è una bella merda».
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