PDA

View Full Version : Proposta-choc della Turco a Fioroni "I Nas nelle scuole in funzione antidroga"


drakend
27-05-2007, 22:04
Il ministro della Salute ha anticipato la richiesta che rivolgerà al collega dell'Istruzione
Ma ha aggiunto "va cambiata la legge attuale, severissima solo nel colpire il consumo"
Proposta-choc della Turco a Fioroni
"I Nas nelle scuole in funzione antidroga"
Preoccupazione per gli stupefacenti spesso tagliati con sostanze altamente nocive
"C'è un lavoro educativo da fare. E' la cosa più faticosa ma è fondamentale"

MILANO - I Nas nelle scuole in funzione antidroga. Lo propone il ministro della Salute Livia Turco a quello dell'istruzione Fioroni. Dopo la morte del quindicenne a Milano, e il blitz dei carabinieri chiesto da un preside di Torino, "è necessaria un'attività ispettiva in tutta Italia". Lo ha annunciato lo stesso ministro della Salute oggi a Milano prima di lasciare il Teatro Nuovo dove si è tenuta la celebrazione per gli 80 anni dell'Avis.

"Sarà utile fare una verifica a tappeto e attivare un' ispezione dei Nas" ha spiegato la Turco. "In ogni caso va cambiata la legge attuale, severissima solo nel colpire il consumo. Bisogna invece fare una politica più severa per combattere il traffico di stupefacenti".

Il ministro della Salute ha anche detto che per tutelare i ragazzi, affinché non si diffondano in modo così capillare sostanze stupefacenti, spesso tagliate con sostanze altamente nocive, "c'è un lavoro educativo da fare ed è la cosa più faticosa ma è fondamentale. Le forze dell'ordine facciano fino in fondo la loro parte - ha proseguito -, così come i presidi, gli insegnanti e le famiglie perché altrimenti non se ne viene fuori".

(27 maggio 2007)

http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scuola_e_universita/servizi/drogagiov/turco-nas-scuola/turco-nas-scuola.html
Ok ma cominciate prima da qua:
http://img520.imageshack.us/img520/6981/parlamentoitalianoib0.jpg

tdi150cv
27-05-2007, 22:23
favorevole in parlamento , nelle scuole , sui posti di lavoro , insomma ... ovunque ...

Elite83
27-05-2007, 22:29
ma non sarebbe meglio investire gli insegnanti.
Di nuove funzioni quali quelle di vigilanza prima e dopo le ore di lezione??
Dopotutto nei video apparsi su you-tube, gli insegnanti sono tutto tranne che perfettamente estranei al consumo di droga fra studenti...

lowenz
27-05-2007, 22:30
favorevole in parlamento , nelle scuole , sui posti di lavoro , insomma ... ovunque ...
*

lowenz
27-05-2007, 22:31
Dopotutto nei video apparsi su you-tube, gli insegnanti sono tutto tranne che perfettamente estranei al consumo di droga fra studenti...
Gli insegnanti devono essere i primi ad essere controllati, dalle elementari fino alle superiori, dovunque abbiano un ruolo non solo didattico ma anche educativo.

Killian
27-05-2007, 22:35
nessun problema per i test antodroga sulla popolazione, IO non ho niente di cui preoccuparmi, purchè si cominci dai politici, pubblicandone gli esiti sui giornali (gli elettori devono sapere chi votano).

Elite83
27-05-2007, 22:44
Gli insegnanti devono essere i primi ad essere controllati, dalle elementari fino alle superiori, dovunque abbiano un ruolo non solo didattico ma anche educativo.

Inoltre credo che se un insegnante dimostrasse di non essere all'altezza del suo ruolo didattico ed educativo dovrebbe essere immediatamente sostituito, non dimentichiamoci che spesso gli insengnanti più permissivi sono quelli che si impegnano per "fare il minimo indispensabile" a danno di colleghi e studenti.

Non sarebbe male l'idea di istituire la figura del "poliziotto scolastico" direttamente incaricato della vigilanza negli istituti scolastici, della diffusione della legalità, etc etc...

lowenz
27-05-2007, 22:48
Non sarebbe male l'idea di istituire la figura del "poliziotto scolastico" direttamente incaricato della vigilanza negli istituti scolastici, della diffusione della legalità, etc etc...
Esiste già il provveditorato, e penso che possa mandare pure ispettori.

Elite83
27-05-2007, 22:52
lowenz, sono nuovo ma posso darti del tu??

Penso che il provveditorato non abbia mai fatto nulla, un pò per incapacità un pò per accondiscendenza. Eccezzion fatta solo per gli eventi più gravi, quelli per intenderci, che la direzione scolastica difficilmente potrebbe nascondere alla stampa nonostante la tendenza a gettare acqua sul fuoco per tutelare l'immagine della scuola e "dicono" degli studenti.

Insomma, a questo punto sarei curioso di leggere l'opinione di qualcuno contrario a questo provvedimento.

drakend
27-05-2007, 23:31
Secondo voi davvero il provvedimento risolverebbe il problema? :D
Appena arriva la polizia fanno sparire la roba, semplice semplice!

lowenz
27-05-2007, 23:43
Secondo voi davvero il provvedimento risolverebbe il problema? :D
Appena arriva la polizia fanno sparire la roba, semplice semplice!
Visitina in borghese? :D

La platealità è l'ultima cosa che serve.

tdi150cv
27-05-2007, 23:46
che strano ... ancora nesuno con la famosa parola LEGALIZZALA ... che sia perchè la cosa deriva dalla cara turco della nostra cara sinistra ?

Dite che a pensar male ... ehmmm ...

davide87
27-05-2007, 23:49
favorevole:cool:

Elite83
27-05-2007, 23:52
che strano ... ancora nesuno con la famosa parola LEGALIZZALA ... che sia perchè la cosa deriva dalla cara turco della nostra cara sinistra ?

Dite che a pensar male ... ehmmm ...

chi ha detto che la legalizazzione delle droghe leggere deve essere il baluardo dell'elettorato di sinistra/destra??

Imho, come ho detto prima vorrei leggere un'opinione differente dunque contraria al provvedimento e magari favorevole alla legalizzazione, ma non saprei dire se dovrebbe arrivare da destra o da sinistra. :)

drakend
27-05-2007, 23:57
Visitina in borghese? :D

La platealità è l'ultima cosa che serve.
No sicuramente andranno con le telecamere di studio aperto per dimostrare:
1) non c'è droga nelle scuole: andranno nell'unica scuola d'Italia dove non si sniffa cocaina oppure chiederanno agli alunni di fare gli immacolati.
2) le forze dell'ordine lavorano per i cittadini: invece di indagare sui narcotrafficanti vanno dietro agli studentelli.

Il tutto mentre in Parlamento si tirano su di quelle piste... :rolleyes:

Sp4rr0W
28-05-2007, 12:06
la verità è che i ragazzi che frequentano oggi le scuole sono una manica di drogati...

Cominciano a fumare a 11 anni, si ubriacano...

E la cosa peggiore è che non c'è più rispetto per l'autorità...

Se una volta andavi a casa e dicevi che la maestra/o professore/essa ti aveva dato una nota o ti aveva ripreso, ti beccavi mazzate anche a casa :D

Al giorno d'oggi se un professore "osa" richiamare un alunno questo va a casa e i genitori vengono a scuola a far casino... e poi si lamentano del bullismo...

E la cosa peggiore è che questo si ripercuoterà anche in altri "ambiti"... andrà a finire che questa nuova generazione non avrà più rispetto di nessuna autorità...

joesun
28-05-2007, 12:09
favorevole in parlamento , nelle scuole , sui posti di lavoro , insomma ... ovunque ...

http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scuola_e_universita/servizi/drogagiov/serra-emergenza/serra-emergenza.html

L'alibi dell'emergenza
di MICHELE SERRA

DALLA meditata abiura del sindaco Chiamparino sull'antiproibizionismo al cosiddetto "giro di vite" cofferatiano sulla difficile convivenza urbana a Bologna, nella sinistra italiana è ben percepibile un nascente clima anti-permissivo. Che trova ulteriore conferma nella dichiarazione di intenti del ministro della Salute, Livia Turco, favorevole all'invio dei carabinieri dei Nas nelle scuole per "attività ispettiva" anti-droga. Il quadro politico e psicologico nel quale matura questo genere di prese di posizione non è da prendere alla leggera. L'impressione di una de-regulation civile è diffusa. L'idea che l'antiautoritarismo quasi congenito in una classe dirigente formatasi negli anni Sessanta (noi, insomma) abbia indebolito oltre il lecito, nelle famiglie e nelle scuole, anche ogni necessario principio di autorità, è tutt'altro che immotivata.

Se il problema è che in una società senza regole si vive male e si cresce anche peggio, il problema c'è. Di pari passo, però, maturano anche l'impressione, e il timore, che il ritardo e le omissioni accumulati su questo terreno possano essere cattivi consiglieri. Che l'ansia e il senso di colpa degli adulti possano generare un interventismo potenzialmente maldestro.

I carabinieri nelle scuole, per quanto sorvegliata e cauta sia la loro presenza, costituiscono pur sempre un'intrusione molto drastica: il segnale che l'autorità scolastica non è più in grado di riacciuffare per suo conto il bandolo della situazione. Cosa che sarebbe tanto più grave in un'istituzione, la scuola, che ha nella sua autonomia (anche regolamentare) il fondamento della sua autorità: già assediata com'è, povera scuola, da genitori ansiosi e da istanze politiche non sempre limpide.

L'esercizio dell'autorità, male o bene esercitato che sia, compete ai presidi, agli insegnanti, al personale non docente, quei bidelli che un tempo, perfino nella temperie della contestazione, spesso aiutarono ad evitare il peggio. La disciplina, e perfino la tutela della salute dei ragazzi, diventano un problema di ordine pubblico (un problema extra-scolastico, dunque) solamente in casi estremi.

Nell'ordinaria amministrazione - quella che conta, quella che regola e indirizza le tendenze sociali - di solito la cultura dell'emergenza peggiora la situazione. Lo stesso ministro Turco, nel dichiarare che "c'è un lavoro educativo da fare, è la cosa più faticosa ma è fondamentale", mostra di sapere perfettamente che non solo la scuola, ma neanche le stracitate famiglie, neanche la società nel suo complesso, sono in grado di mettere le mani nel disordine etico e comportamentale di molti ragazzi (non tutti) se non partendo dalle proprie competenze e dalla propria impallidita autorità. Dai propri comportamenti e dal proprio aplomb sociale: non sempre, si sa, quello degli adulti è esemplare agli occhi dei più giovani.

Ci sono sirene che suonano perché devono suonare, perché un'emergenza è in atto. Ma sarebbe un bel guaio se il suono di una sirena, o un lampeggiante dei carabinieri davanti a scuola, servissero da alibi alle inadempienze di chi ha già il potere quotidiano di sorvegliare, di intervenire, di educare, di aiutare. E' la cosa più difficile, come dice il ministro Turco, ma è anche l'unica che conta davvero, che incide, che cambia le cose. Per questo servirebbe limitare le sirene alle sole vere emergenze, e smetterla (raccomandazione che vale per la politica ma anche per i media, forse soprattutto per i media) di trattare ogni fenomeno sociale come una perenne "emergenza".

Le emergenze, tra l'altro, hanno il difetto, ormai conclamato, di durare qualche settimana e poi svanire, lasciando il palcoscenico alle emergenze di nuovo conio. E lasciando i problemi irrisolti. Se tutto è un'emergenza, allora vuol dire che niente lo è: meglio, dunque, caricare la soma della responsabilità quotidiana su chi quotidianamente deve esercitarla: nella scuola, i presidi, gli insegnanti, i bidelli.

Un carabiniere in ogni scuola e in ogni casa, oltre a essere un lusso che neanche lo Stato più ricco del mondo potrebbe concedersi, servirebbe forse a garantire più sicurezza. Ma scaricherebbe la coscienza degli adulti dal compito di occuparsi dei ragazzi: di essere noi i primi carabinieri, le prime autorità sanitarie e etiche, senza divisa e senza potere di arresto, ma favoriti da una prossimità, e da un amore, che troppo spesso dimentichiamo di avere, dimentichiamo di usare.

(28 maggio 2007)

Froze
28-05-2007, 12:20
favorevole in parlamento , nelle scuole , sui posti di lavoro , insomma ... ovunque ...
*
Di scioccante in questa proposta c'è solo il fatto che venga proposta come scioccante.
sai com'e', l'essere drogati ormai pare essere considerata la norma :rolleyes:

plutus
28-05-2007, 12:25
*

sai com'e', l'essere drogati ormai pare essere considerata la norma :rolleyes:

del resto CHI non s'è mai fatto una canna? :rolleyes:
scusate la mia anormalità anche in questo ;)

Sp4rr0W
28-05-2007, 12:31
del resto CHI non s'è mai fatto una canna? :rolleyes:
scusate la mia anormalità anche in questo ;)

si ma quando cominciano a farsele a 11 anni vuol dire che hanno seri problemi...

plutus
28-05-2007, 12:33
si ma quando cominciano a farsele a 11 anni vuol dire che hanno seri problemi...

dal mio PV uno che si fa le canne ha problemi seri indipendentemente dall'età. Dovrebbero riaprire le miniere di carbone...

joesun
28-05-2007, 12:37
*

sai com'e', l'essere drogati ormai pare essere considerata la norma :rolleyes:

invece di fare sarcasmo qua perchè non vieni a discutere nel merito nell'altro thread?

johannes
28-05-2007, 12:37
per i NAS ma bisogna fare educazione sanitaria nelle scuole, sia per il sesso, sia per la droga e l'alcool. io, nel mio piccolo, cerco di spiegare qualcosa quando ne ho l'occasione. ai ragazzi bisogna far passare il messaggio. punire senza spiegare può solo dare occasione a recidive.

joesun
28-05-2007, 12:38
dal mio PV uno che si fa le canne ha problemi seri indipendentemente dall'età. Dovrebbero riaprire le miniere di carbone...

qua infatti si discute di problemi reali...michele serra manco lo avrai considerato degno della tua infinita sapienza :rolleyes:

Nevermind
28-05-2007, 12:39
SE a scuola c'è qualcuno che spaccia al 99% dei casi si sa perfettamente chi è....basterebbe indire un numero verde apposito solo per queste cose ovviamente garantendo anonimato.

joesun
28-05-2007, 12:39
per i NAS ma bisogna fare educazione sanitaria nelle scuole, sia per il sesso, sia per la droga e l'alcool. io, nel mio piccolo, cerco di spiegare qualcosa quando ne ho l'occasione. ai ragazzi bisogna far passare il messaggio. punire senza spiegare può solo dare occasione a recidive.

più che un'occasione è una spinta alle recidive. in clandestinità.
mi sarebbe piaciuto avere un insegnante come te a scuola.

joesun
28-05-2007, 12:40
SE a scuola c'è qualcuno che spaccia al 99% dei casi si sa perfettamente chi è....basterebbe indire un numero verde apposito solo per queste cose ovviamente garantendo anonimato.

se a scuola gran parte delle persone è clientela, col c. che lo denuncierebbero...

Nevermind
28-05-2007, 12:42
se a scuola gran parte delle persone è clientela, col c. che lo denuncierebbero...

Più che altro si ha paura penso.

joesun
28-05-2007, 12:46
Più che altro si ha paura penso.

quella penso riguardi chi non è clientela. quindi alla fine il risultato è che lo spaccino infiltrato s'arricchisce e non gli dice niente nessuno.:rolleyes:

Nevermind
28-05-2007, 12:48
quella penso riguardi chi non è clientela. quindi alla fine il risultato è che lo spaccino infiltrato s'arricchisce e non gli dice niente nessuno.:rolleyes:

E cmq finchè c'è richiesta qualcuno che vende ci sarà sempre, per questo tanto vale legalizzare le droghe.