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View Full Version : Prezzo benzina: gli USA fanno causa all'OPEC!


LightIntoDarkness
23-05-2007, 11:02
Prezzo benzina: gli USA fanno causa all'OPEC! (http://petrolio.blogosfere.it/2007/05/prezzo-benzina-gli-usa-fanno-causa-allopec.html#comments)
Pubblicato da Debora Billi alle 10:12 in Current Affairs


Questa è una di quelle notizie che fanno cadere le braccia.
E ti fanno pensare che proprio tutto il mondo è Paese: i politici di destra sono infidi e cattivi, ma quelli di sinistra una manica di deficienti.

La Camera dei Deputati USA (a maggioranza democratica) ha appena votato una risoluzione (http://cbs13.com/topstories/topstories_story_142232433.html) per fare causa all'OPEC sulle quote di produzione.
"Non possiamo starcene a guardare mentre l'OPEC decide il prezzo della benzina!" ha tuonato uno dei promotori.

L'analisi strategica alla base dell'azione legale è infatti la seguente: l'OPEC ha organizzato un complotto (testuale!) per abbassare la propria produzione di petrolio e tenere alti i prezzi; ciò ricade sul prezzo della benzina. Il mio fruttivendolo ha maggiore profondità di pensiero. Eppure in un incontro con esperti prima della votazione, era stato loro spiegato che il problema non è l'OPEC, né il prezzo del petrolio, bensì le riserve al minimo e soprattutto le raffinerie ormai sature che anche a pieno regime non assecondano la richiesta di prodotti raffinati.

Niente. Mentre Bush minaccia il veto, Nancy Pelosi è tutta convinta (http://www.earthtimes.org/articles/show/news_press_release,110364.shtml) di quel che si sta facendo:
"I consumatori americani non devono essere alla mercé di cartelli petroliferi stranieri che complottano per aumentare i prezzi. La risoluzione NOPEC autorizza il Dipartimento della Giustizia a perseguire i monopolisti nei tribunali. Invece di proteggere i cartelli stranieri e i loro profitti, il Presidente dovrebbe lavorare col Congresso per proteggere i consumatori americani. "

Nel frattempo, il Ministro degli Esteri russo ha ricordato (http://news.brisbanetimes.com.au/russia-slams-us-bill-to-sue-opec-groups/20075423-ees.html) agli statunitensi che fare causa ai Paesi produttori di petrolio "è contro le leggi internazionali", quelle del libero mercato in genere tanto care agli USA.

A ripensarci, però, ci sarebbe da augurarsi un bel legal movie su questa faccenda. In tribunale si dovrebbe approfondire seriamente la questione e magari ne salterebbero fuori delle belle. Per esempio, che i cali di produzione non sono affatto decisi a tavolino. O che le raffinerie sono obsolete, e malgrado la domanda nessuno si affanna ad investire per ristrutturarle. Oppure che produrre benzina col greggio pesante costa un sacco di soldi, perché di leggero non ce n'è più abbastanza...

speeed999
23-05-2007, 14:19
Nel frattempo, il Ministro degli Esteri russo ha ricordato (http://news.brisbanetimes.com.au/russia-slams-us-bill-to-sue-opec-groups/20075423-ees.html) agli statunitensi che fare causa ai Paesi produttori di petrolio "è contro le leggi internazionali", quelle del libero mercato in genere tanto care agli USA.


Cioè, i produttori di petrolio sono Intoccabili dal mondo intero? :eek:

fastezzZ
23-05-2007, 15:02
gli converrebbe fargli guerra invece che causa :rotfl:

Fradetti
23-05-2007, 15:14
O che le raffinerie sono obsolete, e malgrado la domanda nessuno si affanna ad investire per ristrutturarle.

questo è il problema grosso ;)

se il grosso delle entrate non viene reinvestito ci si fotte con le proprie mani :O

zerothehero
23-05-2007, 20:50
Francamente mi sfugge in quale parte del diritto internazionale economico ci sia il divieto di fare cartelli e quindi di controllare i prezzi regolando l'offerta. :confused:

dantes76
23-05-2007, 21:14
Francamente mi sfugge in quale parte del diritto internazionale economico ci sia il divieto di fare cartelli e quindi di controllare i prezzi regolando l'offerta. :confused:

vivere in uno stato comunista?

zerothehero
23-05-2007, 21:19
vivere in uno stato comunista?

Fai pure. :O

dantes76
23-05-2007, 21:21
Fai pure. :O

visto che ci tieni, vai avanti

zerothehero
23-05-2007, 21:36
visto che ci tieni, vai avanti

E' che non capisco la ratio dei tuoi reply...francamente nel 90% delle volte incomprensibili. :D
Che significa "vivere in uno stato comunista?"..risposta a casaccio, incomprensibile..

ulk
23-05-2007, 21:54
Prezzo benzina: gli USA fanno causa all'OPEC! (http://petrolio.blogosfere.it/2007/05/prezzo-benzina-gli-usa-fanno-causa-allopec.html#comments)
Pubblicato da Debora Billi alle 10:12 in Current Affairs


Questa è una di quelle notizie che fanno cadere le braccia.
E ti fanno pensare che proprio tutto il mondo è Paese: i politici di destra sono infidi e cattivi, ma quelli di sinistra una manica di deficienti.

La Camera dei Deputati USA (a maggioranza democratica) ha appena votato una risoluzione (http://cbs13.com/topstories/topstories_story_142232433.html) per fare causa all'OPEC sulle quote di produzione.
"Non possiamo starcene a guardare mentre l'OPEC decide il prezzo della benzina!" ha tuonato uno dei promotori.

L'OPEC nasce proprio per questo motivo, controllare la produzione per impedire la svendita dei barili di petrolio.

Faccio notare comunque che , almeno in Italia, il problema non è creato dall'OPEC ma dallo Stato o meglio dai politici-dipendenti che hanno applicato al costo della benzina tasse assurde.

zerothehero
23-05-2007, 21:59
L'OPEC nasce proprio per questo motivo, controllare la produzione per impedire la svendita dei barili di petrolio.

Faccio notare comunque che , almeno in Italia, il problema non è creato dall'OPEC ma dallo Stato o meglio dai politici-dipendenti che hanno applicato al costo della benzina tasse assurde.

Appunto..non capisco perchè gli stati produttori non possano avere un potere di mercato sulle loro risorse e le loro materie prime.
Ripeto: a livello di diritto internazionale non vi è alcun divieto afferente alla costituzione di cartelli.
Le legislazioni antitrust (come lo sherman act del 1890) o contro i cartelli valgono solo se uno stato si obbliga mediante convenzioni o se si dota di una legislazione interna in merito.

zerothehero
23-05-2007, 22:01
gli converrebbe fargli guerra invece che causa :rotfl:

Conviene ridurre i consumi e fare prospezioni in paesi non opec. :D

Fabryce
23-05-2007, 22:14
Cmq l' opec non può alzare i prezzi più di tanto perchè altrimenti sarebbe più conveniente l'energia alternativa, il prezzo andrebbe a finire nella cosiddetta zona grigia

dantes76
23-05-2007, 22:40
E' che non capisco la ratio dei tuoi reply...francamente nel 90% delle volte incomprensibili. :D
Che significa "vivere in uno stato comunista?"..risposta a casaccio, incomprensibile..

in quale parte del diritto internazionale economico ci sia il divieto di fare cartelli e quindi di controllare i prezzi regolando l'offerta
ti ho risposto in uno stato comunista,li non hai nemmeno bisogno di fare questa domanda.

Onisem
24-05-2007, 10:02
Mi pare una misura piuttosto demagogica, l'OPEC è per sua istituzione e definizione un cartello, quindi avrebbero dovuto fargli causa all'atto della costituzione, al limite. Poi non so il diritto internazionale cosa dica, ma suppongo che sia legale, quindi forse lavorare su questo versante sarebbe più concreto.

as10640
24-05-2007, 10:09
Prezzo benzina: gli USA fanno causa all'OPEC! (http://petrolio.blogosfere.it/2007/05/prezzo-benzina-gli-usa-fanno-causa-allopec.html#comments)
Pubblicato da Debora Billi alle 10:12 in Current Affairs


Questa è una di quelle notizie che fanno cadere le braccia.
E ti fanno pensare che proprio tutto il mondo è Paese: i politici di destra sono infidi e cattivi, ma quelli di sinistra una manica di deficienti.

La Camera dei Deputati USA (a maggioranza democratica) ha appena votato una risoluzione (http://cbs13.com/topstories/topstories_story_142232433.html) per fare causa all'OPEC sulle quote di produzione.
"Non possiamo starcene a guardare mentre l'OPEC decide il prezzo della benzina!" ha tuonato uno dei promotori.

L'analisi strategica alla base dell'azione legale è infatti la seguente: l'OPEC ha organizzato un complotto (testuale!) per abbassare la propria produzione di petrolio e tenere alti i prezzi; ciò ricade sul prezzo della benzina. Il mio fruttivendolo ha maggiore profondità di pensiero. Eppure in un incontro con esperti prima della votazione, era stato loro spiegato che il problema non è l'OPEC, né il prezzo del petrolio, bensì le riserve al minimo e soprattutto le raffinerie ormai sature che anche a pieno regime non assecondano la richiesta di prodotti raffinati.

Niente. Mentre Bush minaccia il veto, Nancy Pelosi è tutta convinta (http://www.earthtimes.org/articles/show/news_press_release,110364.shtml) di quel che si sta facendo:
"I consumatori americani non devono essere alla mercé di cartelli petroliferi stranieri che complottano per aumentare i prezzi. La risoluzione NOPEC autorizza il Dipartimento della Giustizia a perseguire i monopolisti nei tribunali. Invece di proteggere i cartelli stranieri e i loro profitti, il Presidente dovrebbe lavorare col Congresso per proteggere i consumatori americani. "

Nel frattempo, il Ministro degli Esteri russo ha ricordato (http://news.brisbanetimes.com.au/russia-slams-us-bill-to-sue-opec-groups/20075423-ees.html) agli statunitensi che fare causa ai Paesi produttori di petrolio "è contro le leggi internazionali", quelle del libero mercato in genere tanto care agli USA.

A ripensarci, però, ci sarebbe da augurarsi un bel legal movie su questa faccenda. In tribunale si dovrebbe approfondire seriamente la questione e magari ne salterebbero fuori delle belle. Per esempio, che i cali di produzione non sono affatto decisi a tavolino. O che le raffinerie sono obsolete, e malgrado la domanda nessuno si affanna ad investire per ristrutturarle. Oppure che produrre benzina col greggio pesante costa un sacco di soldi, perché di leggero non ce n'è più abbastanza...

Comunque vada, ci sarà da divertirsi.....

-kurgan-
24-05-2007, 10:29
certo che l'opec decide il prezzo del petrolio, LO PRODUCE!
se gli usa non sono contenti di questo non lo comprino, usino le loro riserve.. :doh:

as10640
24-05-2007, 11:02
certo che l'opec decide il prezzo del petrolio, LO PRODUCE!
se gli usa non sono contenti di questo non lo comprino, usino le loro riserve.. :doh:

Vedi... purtroppo il mondo è ingiusto... dipende se costa di meno usare il proprio pertrolio o fare una guerra....

Pancho Villa
24-05-2007, 14:23
Non capisco cosa ci sia di strano in questa notizia. Forse chi è cresciuto sentendosi ripetere sin da bambino che i Paesi ricchi rubano quelli più poveri ci sarà rimasto male a sentire che in realtà noi le risorse degli altri le paghiamo eccome e che la guerra in Iraq non era per "rubare il petrolio". :rolleyes:

-kurgan-
24-05-2007, 14:24
Non capisco cosa ci sia di strano in questa notizia. Forse chi è cresciuto sentendosi ripetere sin da bambino che i Paesi ricchi rubano quelli più poveri ci sarà rimasto male a sentire che in realtà noi le risorse degli altri le paghiamo eccome e che la guerra in Iraq non era per "rubare il petrolio". :rolleyes:

si, la chevron fa beneficienza in africa.

Pancho Villa
24-05-2007, 14:27
si, la chevron fa beneficienza in africa.Allora secondo te a cosa ci esiste a fare il prezzo di un barile di greggio?
Se mai si può obiettare sul fatto che venga pagato troppo poco, ma non certo che non venga pagato.

-kurgan-
24-05-2007, 14:31
Allora secondo te a cosa ci esiste a fare il prezzo di un barile di greggio?
Se mai si può obiettare sul fatto che venga pagato troppo poco, ma non certo che non venga pagato.

più che altro dovrebbe interessarti in tutta la catena, dalla produzione alla raffinazione e poi alla vendita chi si intasca il denaro.
poi guardare chi finanzia vari politici in giro per il globo.
mi pare che fai un ragionamento un pò semplicistico, visto che chi produce quasi mai è uno stato.

Pancho Villa
24-05-2007, 14:36
più che altro dovrebbe interessarti in tutta la catena, dalla produzione alla raffinazione e poi alla vendita chi si intasca il denaro.
poi guardare chi finanzia vari politici in giro per il globo.
mi pare che fai un ragionamento un pò semplicistico, visto che chi produce quasi mai è uno stato.Se le risorse di un Paese non sono nazionalizzate e quindi gli introiti di quella materia vadano solo a pochi sceicchi non è certo colpa nostra. Io parlo del prezzo del greggio, della materia prima, che è quello che noi si paga. A dire il vero non lo so se in alcuni Paesi le aziede petrolifere abbiano acquistato il terreno con i giacimenti e quindi possano estrarre il petrolio senza pagarlo (al più pagando solo tasse per il possesso del terreno).

-kurgan-
24-05-2007, 14:41
Se le risorse di un Paese non sono nazionalizzate e quindi gli introiti di quella materia vadano solo a pochi sceicchi non è certo colpa nostra. Io parlo del prezzo del greggio, della materia prima. A dire il vero non lo so se in alcuni Paesi le aziede petrolifere abbiano acquistato il terreno con i giacimenti e quindi possano estrarre il petrolio senza pagarlo (al più pagando solo tasse per il possesso del terreno).

ah certo, non è colpa nostra.. mia no di sicuro, sarà di chi gestisce queste aziende.
in africa diverse aziende petrolifere e per l'estrazione di materie prime pagano regolarmente mercenari (e alla luce del sole, trovi vari riferimenti pure su internet.. tanto chi puo' dirgli qualcosa?) per combattere varie guerre.
e questi sono i casi piu' estremi, ci sono pure tante vie di mezzo..
cmq è ovvio che le guerre si combattono per il petrolio in medio oriente, mica ci si smuove senza tornaconto economico.

Pancho Villa
24-05-2007, 14:49
ah certo, non è colpa nostra.. mia no di sicuro, sarà di chi gestisce queste aziende.
in africa diverse aziende petrolifere e per l'estrazione di materie prime pagano regolarmente mercenari (e alla luce del sole, trovi vari riferimenti pure su internet.. tanto chi puo' dirgli qualcosa?) per combattere varie guerre.
e questi sono i casi piu' estremi, ci sono pure tante vie di mezzo..Questo comportamenti da parte delle multinazionali sono criminali, sono assolutamente d'accordo. Ma quello che sto dicendo io è che la risorsa viene pagata, non rubata. Poi a chi è un altro discorso.cmq è ovvio che le guerre si combattono per il petrolio in medio oriente, mica ci si smuove senza tornaconto economico.Resta il fatto che la guerra iraqena ha fatto raddoppiare quasi il prezzo del greggio. E il costo della benzina però non è raddoppiato. Evidentemente non è stato un grande affare per le multinazionali.

LightIntoDarkness
24-05-2007, 15:00
Non capisco cosa ci sia di strano in questa notizia. Forse chi è cresciuto sentendosi ripetere sin da bambino che i Paesi ricchi rubano quelli più poveri ci sarà rimasto male a sentire che in realtà noi le risorse degli altri le paghiamo eccome e che la guerra in Iraq non era per "rubare il petrolio". :rolleyes: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Vincitore de "il post più involontariamente sarcastico del 2007" :asd:

Pancho Villa
24-05-2007, 15:24
:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Vincitore de "il post più involontariamente sarcastico del 2007" :asd:Prova a rileggerlo senza il solito marxismo con cui giudichi la storia.

zerothehero
24-05-2007, 20:13
ti ho risposto in uno stato comunista,li non hai nemmeno bisogno di fare questa domanda.

Prendo atto che secondo me le tue risposte sono insensate. :)

dantes76
24-05-2007, 20:15
Prendo atto che secondo me le tue risposte sono insensate. :)

le tue domande invece hanno un non so che'...e a quanto insensate...non sono
seconde a nessuno.. ma non te la prendere :)

zerothehero
24-05-2007, 20:22
le tue domande invece hanno un non so che'...e a quanto insensate...non sono
seconde a nessuno.. ma non te la prendere :)

MA figuriamoci se me la prendo...:D
Il problema è che se uno argomenta che secondo il diritto internazionale non c'è norma che vieti i cartelli (argomentazione che può anche essere contestata, portando documenti o convenzioni che smentiscano la mia affermazione) e uno risponde criptico con "stato bolscevico-comunista" non posso non dire che è una risposta totalmente senza senso, a meno che non sia una battuta o un'allusione sottile...va bene l'ermetismo, ma farebbe piacere che le argomentazioni avessero un senso, una logica o una benchè minima possibilità di comprensione..Nietzsche in "così parlo Zarathustra" è molto più comprensibile di te. :asd:

dantes76
24-05-2007, 20:28
Il problema è che se uno argomenta che secondo il diritto internazionale non c'è norma che vieti i cartelli

allora visto che non ci sono norme, non c'e niente di male a fare cartelli?
cosa intendevi dire con quella domanda? questo?
ti ripeto, visto che non trovi niente di male, visto che non ci sono norme, che proibiscono la creazione di cartelli, trasferisciti in korea del nord, li la tua idea vivra bene, altro che sierra leone..

FastFreddy
24-05-2007, 20:30
:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Vincitore de "il post più involontariamente sarcastico del 2007" :asd:

Quel che ha detto Pancho è assolutamente vero, guarda il livello di sviluppo raggiunto da paesi cone il Dubai o gli emirati arabi che non avevano altra risorsa se non il petrolio...

dantes76
24-05-2007, 20:32
Quel che ha detto Pancho è assolutamente vero, guarda il livello di sviluppo raggiunto da paesi cone il Dubai o gli emirati arabi che non avevano altra risorsa se non il petrolio...

pensa a quando non ne avranno piu' o staranno ai minimi termini, di cosa vivra' quell'economia...

FastFreddy
24-05-2007, 20:34
pensa a quando non ne avranno piu' o staranno ai minimi termini, di cosa vivra' quell'economia...

Degli investimenti svolti in ricerca e sviluppo, al contrario di altri non son rimasti con le mani in mano a vivere di rendita...

dantes76
24-05-2007, 20:35
Degli investimenti svolti in ricerca e sviluppo, al contrario di altri non son rimasti con le mani in mano a vivere di rendita...

vivranno di turismo?
l'unica fonte di ricchezza, e che puo mantenere l'attuale stile di vita in quei paesi E' il petrolio, nel momento che finira' si ritroveranno con il sedere per terra, e dopo altro che questione palestinese..

be anche noi non staremo tanto comodi

FastFreddy
24-05-2007, 20:37
vivranno di turismo?
'unica fonte di ricchezza, e che puo mantenere l'attuale stile di vita in quei paesi E' il petrolio, nel momento che finira' si ritroveranno con il sedere per terra, e dopo altro che questione palestinese..

be anche noi non staremo tanto comodi

A giudicare dai progetti postati di recente in "scienza e tecnica" direi che stan pensando anche a quello.

zerothehero
24-05-2007, 20:38
allora visto che non ci sono norme, non c'e niente di male a fare cartelli?
cosa intendevi dire con quella domanda? questo?
ti ripeto, visto che non trovi niente di male, visto che non ci sono norme, che proibiscono la creazione di cartelli, trasferisciti in korea del nord, li la tua idea vivra bene, altro che sierra leone..


Non c'è bisogno di andare in Korea del nord, dovresti andartene dall'UE.
L'Unione Europa fa più o meno lo stesso dell'opec per quanto concerne la politica agricola.
Ad es. le quote latte...quote di produzione di latte assegnate ad ogni paese da cui non si può sforare pena sanzioni.
SE questo non è un cartello "legalizzato", io sono Suor Germana.
E' giusto o sbagliato?
Sono scelte.
L'opec fa cartello..giusto o sbagliato?
E' una domanda senza senso..sono scelte di politica economica.

Inoltre tu confondi la legislazione interna agli stati da quella statale.
Non c'è norma di diritto int. generale (erga omnes) che vieti i cartelli ed è GIUSTO COSI'..se poi ci sono singoli stati che vogliono adottare delle legislazioni antitrust o contro i cartelli o che vogliono obbligarsi con delle convenzioni possono farlo..non capisco però perchè uno stato debba uniformarsi (imperialismo giuridico?) alla legislazione di altri paesi. :confused: , quando poi gli stessi paesi, fanno quel cavolo che vogliono, seguendo (giustamente) i loro interessi.
I paesi produttori hanno piena sovranità sulle proprie risorse e possono, in assoluta libertà, regolare l'offerta per mantenere stabili i prezzi.
Non c'è alcun illecito in questo.

dantes76
24-05-2007, 20:41
A giudicare dai progetti postati di recente in "scienza e tecnica" direi che stan pensando anche a quello.

palazzinari? non mi sembra R&D, visto che quelle costruzioni, vengono propio dalla ricchezza prodotta dal petrolio, fra qualche decennio quell'area geografica, diventare 1000 volte piu calda di quanto lo e' adesso.. la cosa comica e che noi in occidente non lo capiamo..spendiamo 400mld di dollari in una guerra con la scusa di difendere la democrazia, quando la vera minaccia alla democrazia si chiama petrolio

dantes76
24-05-2007, 20:42
Non c'è bisogno di andare in Korea del nord, dovresti andartene dall'UE.
L'Unione Europa fa più o meno lo stesso dell'opec per quanto concerne la politica agricola.


ma io non mi chiedo : visto che non ci stanno regole, non ci sta niente di male...

zerothehero
24-05-2007, 20:46
ma io non mi chiedo : visto che non ci stanno regole, non ci sta niente di male...

E' chiaro che per l'ITalia, per l'Europa, per gli Usa e per la CIna sarebbe meglio che non vi fosse l'opec.
Grazie al cazzo. :D ..l'ideale sarebbe pagare un barile di petrolio 2 dollari, come avveniva negli anni 50.

Ad un produttore invece conviene in oligopolio collidere e concordare i prezzi regolando l'offerta.

Fatto sta che non sta nè in cielo nè in terra che uno stato venga obbligato a non fare cartelli...altrimenti che razza di stato sovrano è?

FastFreddy
24-05-2007, 20:47
palazzinari? non mi sembra R&D, visto che quelle costruzioni, vengono propio dalla ricchezza prodotta dal petrolio, fra qualche decennio quell'area geografica, diventare 1000 volte piu calda di quanto lo e' adesso.. la cosa comica e che noi in occidente non lo capiamo..spendiamo 400mld di dollari in una guerra con la scusa di difendere la democrazia, quando la vera minaccia alla democrazia si chiama petrolio

Sviluppare nuove tecnologie non è ricerca e sviluppo?

Realizzare agricoltura e allevamento in mezzo al deserto alimentati da impianti di desalinizzazione energeticamente autonomi non è ricerca e sviluppo?

Pensare seriamente al "dopo-petrolio" non è ricerca e sviluppo?

O è meglio investire i ricavati del petrolio in "guerra santa"?

Non vedo come potrebbero meglio investire le proprie risorse.