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View Full Version : Unicredit-Capitalia: istituto da 100 miliardi di euro


Matuhw
20-05-2007, 23:26
Oggi, 20 maggio 2007 Unicredit-Capitalia, nasce la superbanca.
Ecco Unicredit Group: istituto da 100 miliardi Geronzi e Profumo:
«Una grande operazione»
Nasce la più grande banca italiana,
il secondo gruppo in Europa. 9.200 sportelli, di cui circa 5.000 in Italia. Presidente Dieter Rampl, Vicepresidente Cesare Geronzi, Amministratore delegato Alessandro Profumo.
Link Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/05_Maggio/20/unicredit_capitalia.shtml)

Ieri, 7 dicembre 2006 Crac Italcase, condannati i big della finanza. Condanna di primo grado con sospensione condizionale della pena.
Quattro anni a Colaninno, Marcegaglia e Lonati. Venti mesi a Geronzi, Gronchi e Sacchetti.
...
Tra sospensione condizionale delle pene (anche accessorie), indulto e prescrizione già a metà dell'anno prossimo, per i condannati che oggi nelle banche siano amministratori o sindaci o direttori generali la sentenza rischia di pesare, più ancora che per le pene, per gli effetti legati al regolamento del ministero del Tesoro che individua i «requisiti di onorabilità e professionalità» dei vertici delle banche e «le relative cause di sospensione».
...
Link Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/12_Dicembre/08/crack.shtml)

Oramai in questo paese non mi stupisco più di nulla.

fsdfdsddijsdfsdfo
20-05-2007, 23:34
doppia sconfitta per il consumatore.

Hanno ammazzato competitività e legalità

Fritz!
20-05-2007, 23:37
perchè c'era concorrenza prima?


in ogni caso saran contenti quelliche si preoccupano dell'italianità (ovvero quasi tutti)

PARSI
21-05-2007, 07:28
perchè c'era concorrenza prima?


in ogni caso saran contenti quelliche si preoccupano dell'italianità (ovvero quasi tutti)

Perchè, è utopia ambire ad entrambe (italianità e concorrenza)? :eek:

Chevelle
21-05-2007, 07:49
In questo Paese vengono premiati i disonesti...

Cfranco
21-05-2007, 07:57
Perchè, è utopia ambire ad entrambe (italianità e concorrenza)? :eek:
Purtroppo si .
In Italia vale la filosofia del "mettersi d' accordo" , si fanno cartelli , corporazioni , associazioni di categoria , spartimenti , inciuci , patti bipartisan , grandi intese , tavoli di discussione , bicamerali , accordi ...

Ferdy78
21-05-2007, 09:10
Ragazzi, ve lo immaginate se fa Crack sta banca???:stordita: :sofico: :D :D :D :D :doh: :doh: :muro: :muro:

Fritz!
21-05-2007, 09:14
Perchè, è utopia ambire ad entrambe (italianità e concorrenza)? :eek:

si è utopia

perchè un sistema di concorrenza significa un sistema aperto in cui si affermano le imprese migliori

se tu invece vuoi che si affermino solo quelle italiane, in difesa dell'italianità del settore, blocchi la concorrenza

se poi vi sentite piu tutelati da geronzi :muro: :muro: che dalle barclays solo perchè geronzi è italiano.... beh contenti voi

basta leggersi i nomi nei consigli di amministrazione delle aziende italiane (son sempre gli stessi che si rincorrono in ogni azienda) per capire che la difesa dell'italianità è la difesa di una cricca oligarchica

-kurgan-
21-05-2007, 09:52
Ragazzi, ve lo immaginate se fa Crack sta banca???:stordita: :sofico: :D :D :D :D :doh: :doh: :muro: :muro:

e che ci sarebbe da ridere, nel caso? :confused:
cmq la vedo dura, conti alla mano.

Fil9998
21-05-2007, 10:03
ok, almeno ci siamo tolti di dosso il problema del fare cartello, adesso è proprio duopolio !!!

Fil9998
21-05-2007, 10:06
Ragazzi, ve lo immaginate se fa Crack sta banca???:stordita: :sofico: :D :D :D :D :doh: :doh: :muro: :muro:



bhè... il problema non sussiste: di fatto POSSIENDE BANKIT,
se salta semplicemente ci ritroviamo come in argentina visto che la banca può pure saltare, il paese andare in malora, ma i banchieri ne avranno solo vantaggio...


costi collettivi e utili al privato: formula iper collaudata

Fil9998
21-05-2007, 10:12
se anche solo, come fanno sempre nell efusioni, proporrano un taglio del 8-10% di personale vuol dire 10.000 persone aspasso... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:


tanto visto che non son metal meccanici non se ne fotterà nessuno ...

Raven
21-05-2007, 10:13
Nella mia banca siamo in 9 dipendenti (NOVE)... sì... come dimensioni direi che siamo lì lì con Unicredit... :fagiano:



:p

Fil9998
21-05-2007, 10:14
e che ci sarebbe da ridere, nel caso? :confused:
cmq la vedo dura, conti alla mano.

conti alla mano ...

io i bilanci delle banche li bazzico MOLTO per lavoro...




ragazzi ... non è tutto oro ... e non luccica manco più ...
alcune banche del gruppo son dei carrozzoni tenuti in piedi dalla politica ...o ... peggio ...

Fil9998
21-05-2007, 10:15
:)

-kurgan-
21-05-2007, 10:24
conti alla mano ...

io i bilanci delle banche li bazzico MOLTO per lavoro...




ragazzi ... non è tutto oro ... e non luccica manco più ...
alcune banche del gruppo son dei carrozzoni tenuti in piedi dalla politica ...o ... peggio ...

tu li bazzicherai per lavoro, ma mi fido di più di altri eh :D
con tutto il rispetto.. gli economisti di altroconsumo consigliano all'acquisto unicredit da un bel pezzo, e pure capitalia non è messa male.

Unicredit (14/05/2007)
Francia o Italia?

Prezzo al momento dell'analisi (11/05/07): 7,47 EUR

Si ritorna a parlare di acquisizioni, con due ipotesi in primo piano; Société Générale e Capitalia. Ma anche da sola, Unicredit continua a viaggiare a gonfie vele, come dimostrano i dati trimestrali.
>Acquistare sia l’ordinaria sia la rnc

Da un lato, il gruppo conferma i contatti con Société Générale, dall’altro ha dichiarato che anche Capitalia può essere interessante, pur non essendoci progetti concreti. Dal punto di vista economico non è possibile esprimere un parere sulle due operazioni finché non ne saranno note le condizioni, ma dal punto di vista strategico sono entrambe positive. Société Générale aprirebbe a Unicredit nuovi mercati, anche se i conti trimestrali hanno un po’ deluso (ma anche quelli di Hvb, al momento dell’acquisizione, non erano certo brillanti); Capitalia, invece, permetterebbe di “pareggiare” la posizione di forza di Intesa Sanpaolo sul mercato domestico. In mezzo a tutte queste voci, le notizie concrete vengono da altri Paesi. In Spagna Unicredit ha acquisito il 4% di Banco Sabadell: operazione definita finanziaria, ma che rafforza i rapporti tra i due gruppi assumendo quindi valenza strategica. Nell’Europa dell’Est, Unicredit ha esteso a nuovi Paesi la cooperazione con Ergo e Munich RE. L’ultima sorpresa positiva, infine, sono i conti del 1° trimestre (utile di 0,17 euro per azione, +29%) che ci portano ad alzare rispettivamente a 0,62 e 0,73 euro per azione le stime sull’utile 2007 e 2008.


Capitalia (26/02/2007)
Crisi risolta... per ora

Prezzo al momento dell'analisi (23/02/07): 6,85 EUR

Negli ultimi giorni le tensioni ai vertici si sono intensificate al punto da far pensare all’uscita di scena dell’amministratore delegato; uno scenario poi evitato all’ultimo momento. Bene, intanto, i conti.
>Mantenere

La “riappacificazione” al vertice del gruppo è una notizia positiva, visto il ruolo del management nel risanamento degli ultimi anni. Tuttavia i problemi, già sorti negli scorsi mesi all’epoca dell’interdizione del presidente, non sono risolti. Se per ora l’attenzione è concentrata sulle partecipate Mediobanca e Generali, alle prese rispettivamente con il rinnovo del patto di sindacato e del consiglio di amministrazione, in futuro il problema delle alleanze tornerà in primo piano, visto che nel nuovo panorama bancario italiano Capitalia non rimarrà a lungo isolata. E sono proprio le alleanze alla base degli scontri, specialmente ora che ai soci “storici” di Abn Amro si sono aggiunti Santander e Axa (movimenti nell’azionariato che hanno anche attirato i riflettori della Consob). Intanto i conti 2006 hanno leggermente superato le attese, portandoci ad alzare le stime sull’utile per azione 2007 (0,52 euro) e 2008 (0,61 euro). Il 2006 si è infatti chiuso con utili di 0,45 euro per azione (+12%); un progresso dovuto ai buoni risultati commerciali, a loro volta spinti dalle filiali Delta 2 (orari più ampi, servizi aggiuntivi) e dalla vendita di prodotti di terzi (obbligazioni, mutui).

Fil9998
21-05-2007, 10:30
fai pure...

del resto se vien giù questa banca o il gruppo SPaolo ... vien giù l'italia in blocco e una bella fetta di europa...

ergo ...
come si dice dalle mie parti:



finchè ce n'è, viva Noè...:)

quando non ce n'è più, viva Gesù :rolleyes:

Ferdy78
21-05-2007, 10:40
e che ci sarebbe da ridere, nel caso? :confused:
cmq la vedo dura, conti alla mano.

appunto era una battuta:D :D :D

Finiamo peggio dell'Argentina nel caso:D :D :D :D

Comunque le altre banche tipo BNL....che fine fanno???:confused: :confused: :confused:

fabio80
21-05-2007, 12:29
alla prossima fusione quante ne avremo? una? italianità? ma annassero a defecare :doh:

c'è proprio da fidarsi a dare soldi agli italiani, sì sì

Fritz!
21-05-2007, 12:37
qualcuno ha qualche dettaglio sul perchè han fatto fuori dal nuovo gruppo Arpe?

mentre Geronzi (uno che lascia il suozampino in qualunque inchiesta dal crack cirio alla parmalat, persino nella società del figlio di moggi) continua imperterrito a fare carriera

++CERO++
21-05-2007, 13:56
qualcuno ha qualche dettaglio sul perchè han fatto fuori dal nuovo gruppo Arpe?

mentre Geronzi (uno che lascia il suozampino in qualunque inchiesta dal crack cirio alla parmalat, persino nella società del figlio di moggi) continua imperterrito a fare carriera
Si chiama arroganza del potere : vanno in TV, dicono le loro malefatte :sofico:
e si sberleffano di tutto il paese, di tutto il popolo italiano. Sicuri che
oramai nessuno li potrà toccare e condannare.

Fil9998
21-05-2007, 14:08
hai voglia... alcune delle banche del nuovo gruppo stanno in piedi solo grazie alla politica...

redditività, indice di sviluppo,
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:





di sicuro per tre anni faranno un buon utile con quello che risparmieranno dale spese del personale grazie ai tagli ...

tre anni di ossigeno ... sempre se gestiscono la cosa bene con i sindacati (che per altro nel settore bancario son una cosa semi-ridicola)


poi però bisognerà "fare banca" ...

uno sport sgradito ormai agli istituti bancari che puntano sempre più all'attività
di speculazione finanziaria che a quella di "credito".

peccato che a mandare avanti un paese servano soprattutto banche che investono e danno credito alle attività produttive, specie a quelle medie e dal grande valore aggiunto tecnologico.



ma da noi per ricevere 100 in prestito devi dare 200 di garanzie ...

e la stagnazione è cosa fatta!

cianuro
21-05-2007, 17:16
A mio parere la fusione è solo frutto di paura, dopo quella tra abn-barclays hanno capito che da sole avrebbero avuto vita breve da sole, sopratutto capitalia già partecipata per il 7% da abn.

Il "grande" Geronzi è corso da Parfum a chiedere aiuto e questo gli ha teso la mano, il primo continuerà ad avere un influenza terrificante sul sistema economico-politico italiano il secondo la soddisfazione e i soldi derivanti dal guidare un gruppo da 100mld sempre che effettivamente valga tanto e le quotazioni non siano gonfiate.

Onisem
21-05-2007, 18:03
Bene, un oligopolio in più con cui strozzare i consumatori.