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View Full Version : Ubuntu sempre più diffuso -Microsoft trema


AntonioBO
18-05-2007, 10:27
Articolo dal sito web de " Il Sole 24Ore"


Linux è maturo per i desktop
di Giuseppe Caravita


Un esperto Usa, recensendolo, ha lapidariamente affermato: «i giorni del monopolio Windows sui desktop sono ormai contati». E, in effetti, l'ultima versione di Ubuntu, una delle più popolari versioni di Linux, lascia ampiamente prevedere una prossima fase di concorrenza diretta tra il Pinguino e Microsoft anche sui pc di uso corrente.
Ubuntu, che in africano significa umanità condivisa, nasce in Sudafrica quattro anni fa, da un gruppo di entusiasti, intenzionati a portare Linux al livello di facilità d'uso di Windows e di Macintosh.

Feisty Fawn, l'ultima versione di Ubuntu sbarcata sulla rete negli scorsi giorni, sembra aver centrato l'obbiettivo. Lo si può capire meglio per differenza con il passato. Ancora cinque anni fa Linux era un esercizio per addetti ai lavori. Installarlo significava dover conoscere a menadito il proprio pc, sapere quale tipo di chip video aveva a bordo, quali periferiche, quale mouse...E poi, superati questi scogli, approdare nel difficile mondo dell'installazione delle applicazioni, fino alla prova suprema della ricompilazione del kernel per rendere efficiente il sistema. Tutte attività facili per un programmatore, ma piuttosto ostiche per i comuni mortali.

Poi venne, quattro anni fa, Knoppix, la prima versione di Linux, sviluppata da un geniale programmatore tedesco, capace di riconoscere in automatico l'hardware della maggior parte di pc e notebook. In pratica Linux cominciò ad armarsi delle stesse armi di Windows: autoconfigurazione sull'hardware, scarico e istallazione automatica delle applicazioni (anche multimediali), versioni identiche (si pensi a Firefox o a OpenOffice) tra Windows e Linux, gestione più facile del sistema e delle connessioni di rete, interfacce grafiche sempre più complete e senza orpelli inutili.

Risultato: oggi Ubuntu (ma lo stesso vale per molte altre versioni di Linux, come OpenSuse e Red Hat) si installa con pochi click, offre un robusto catalogo applicativo immediatamente scaricabile, si aggiorna con un altro click e, in più, può lavorare egregiamente su un pc o un notebook di sei anni fa, magari anche usato. E' ormai divenuto molto diverso dai Linux di cinque anni fa.

Non poco per chi già oggi opera sul proprio Pc via browser Firefox o usa OpenOffice. Ubuntu, poi offre tre interfacce-utente (Gnome, Xfce, Kde), di cui l'ultima abbastanza simile a Windows, mentre Xfce è stata progettata per la maggior leggerezza possibile, quindi adatta anche ai pc e notebook meno potenti.

È una maturazione che sta portando la Dell a prevedere una sua linea di notebook con Ubuntu precaricato. E già solleva qualche timore presso la Microsoft. Non a caso Redmond sta avviando una controffensiva frontale, oggi, contro tutto il software Open Source, accusato di violare ben 235 suoi brevetti (validi negli Usa). Una sorta di dichiarazione di guerra contro un memico che appare sempre più vicino alle sue porte.

pfinet
18-05-2007, 10:44
E sempre bello leggere articoli come questo su giornali non specializzati in informatica, come il sole 24 ore in questo caso o altri.
Chissa quanta gente stara gia scaricando ubuntu dopo aver letto questo articolo...

AntonioBO
18-05-2007, 10:48
E sempre bello leggere articoli come questo su giornali non specializzati in informatica, come il sole 24 ore in questo caso o altri.
Chissa quanta gente stara gia scaricando ubuntu dopo aver letto questo articolo...

A onor del vero devo dire che il giornale di Confindustria ha sempre avuto un inserto dedicato alla tecnologia di un certo spessore. E anche nella versione on line, pare che si difenda bene. Comunque di Linux se ne parla sempre di più........ molto bene....:D

Cobra78
18-05-2007, 10:59
Bell'articolo, tralasciando alcune imprecisioni offre una buona visione d'insieme della situazione di Gnu/Linux in generale facilmente comprensibile a chiunque :P

PGI-Bis
18-05-2007, 11:37
L'esperto americano dichiara finiti i giorni del re. D'altronde se è americano dev'essere per forza esperto. In questo caso è un esperto aruspico. Leggevano il volo degli uccelli e dicevano capiterà questo e quest'altro. Pare che anche Cesare ne avesse consultato uno il fatidico giorno. Sereno, stabile, giornata magnifica. Sappiamo com'è andata a finire.

Che Microsoft stia cedendo ai vigorosi colpi del Free Software è sotto gli occhi di tutti. Basta guardare i suoi bilanci provvisori. Quest'anno in dieci ore ha generato più profitti dell'intero trimestre fiscale di Red Hat. Dieci ore. A Redmond non dormono la notte pensando a Linux. E il Sole 24 ore se n'è prontamente accorto. Non per niente è il quotidiano del gotha imprenditoriale nostrano, cioè di quattro surgelati. ConFINDUStria. E' sincerità subliminale.

AntonioBO
18-05-2007, 11:56
L'esperto americano dichiara finiti i giorni del re. D'altronde se è americano dev'essere per forza esperto. In questo caso è un esperto aruspico. Leggevano il volo degli uccelli e dicevano capiterà questo e quest'altro. Pare che anche Cesare ne avesse consultato uno il fatidico giorno. Sereno, stabile, giornata magnifica. Sappiamo com'è andata a finire.

Che Microsoft stia cedendo ai vigorosi colpi del Free Software è sotto gli occhi di tutti. Basta guardare i suoi bilanci provvisori. Quest'anno in dieci ore ha generato più profitti dell'intero trimestre fiscale di Red Hat. Dieci ore. A Redmond non dormono la notte pensando a Linux. E il Sole 24 ore se n'è prontamente accorto. Non per niente è il quotidiano del gotha imprenditoriale nostrano, cioè di quattro surgelati. ConFINDUStria. E' sincerità subliminale.


Mi fa piacere che prendi benefits da Microsoft visto l'impeto con il quale difendi il fatturato di Bill gates. E' ovvio che allo stato non è pensabile un sopravvento Linux su Microsoft, ma piano piano il pinguino si sta inserendo e conquistando utenti fino a a poco fa impensabili. A me pare che ad essere surgelato sia il sistema Windows, sempre uguale a se stesso e sempre più elefantiaco. Linux (anche grazie ad UBUNTU) è il futuro, windows no.

PGI-Bis
18-05-2007, 12:22
Come si fa a difendere un fatturato? Non è una teoria o un sentimento. E' un fatto. Può essere immaginario (vedi Enron). Ma negli USA i poeti del bilancio fanno una brutta fine (vedi sempre Enron). Lo prendi per quello che è. C'è una concorrenza talmente stringente che l'altro diventa sempre più ricco. Neanche Pangloss l'avrebbe presa per buona.

pfinet
18-05-2007, 12:23
Quest'anno in dieci ore ha generato più profitti dell'intero trimestre fiscale di Red Hat.Non certo per la bonta dei suoi prodotti, ma solo per il fatto che ci sono milioni di persone in tutto il mondo che sono costrette a comprare windows per forza assieme al pc. E da piu di dieci anni che funziona cosi ed è l'unico motivo per cui microsoft è arrivata dove si trova oggi.

Ecco cosa diceva bill gates nel 1999 a riguardo di linux:

Mi sto chiedendo se non sia il caso di provare a rendere le estensioni Acpi più specifiche per Windows.

È una sfortuna se dobbiamo fare un lavoro, convinciamo i nostri partner a fare lo stesso lavoro e il risultato è che Linux funziona alla grande senza dover fare quel lavoro.

Può darsi che non si possa evitare il problema, ma mi dà fastidio.

Potremmo forse definire le Api in modo che funzionino bene con Nt e non con gli altri sistemi, anche se sono aperte.

Oppure potremmo brevettare qualcosa di correlato.


(Questo è Bill Gates, 1999, in una mail interna confidenziale resa pubblica per via di un processo antitrust.)

PGI-Bis
18-05-2007, 12:56
Non servono le e-mail per sapere che non è per qualità intrinseche al suo software che Microsoft riesce a venderlo. Basta la parabola di IBM e Digital Research.

AntonioBO
18-05-2007, 14:01
Non servono le e-mail per sapere che non è per qualità intrinseche al suo software che Microsoft riesce a venderlo. Basta la parabola di IBM e Digital Research.

:what: :wtf:

alegallo
18-05-2007, 14:26
... solo per il fatto che ci sono milioni di persone in tutto il mondo che sono costrette a comprare windows per forza assieme al pc. ...

ti quoto, modificando qualcosina:

... solo per il fatto che ci sono milioni di persone inconsapevoli di comprare windows assieme al pc ...

Questa per me è una cosa su cui riflettere: a parte i professionisti, gli appassionati o gli entusiasti come me, la maggior parte degli utenti non si rende nemmeno conto che comprare un pc non significa necessariamente comprare anche un determinato SO.

Ierilaltro sera, parlando con una amica (fra l'altro un'insegnante), mi raccontava di aver preso un pc nuovo con Vista preinstallato.
Mi fa: "è semplice ma non funziona tutto. Certo, magari avessi ancora il mac che avevo comprato 10 anni fa, ma mi hanno detto che non si può mettere sul computer di adesso, e poi non funziona con i documenti che faccio a scuola." ... non so se mi spiego ... :rolleyes:

Se l'utente medio si rendesse conto che può avere un sistema operativo diverso, ma ugualmente efficiente a costo tendenzialmente 0, con applicativi allo stesso prezzo e che coprono la maggior parte delle sue necessità, forse le cose inizierebbero a cambiare.

La Microsoft ha avuto un'unica, immensa (primigenia) fortuna: che IBM abbia scelto l'antico DOS per i primi PC.
Senza questa premessa il mondo magari funzionerebbe con i mac o con gli Spectrum :sofico:

E comunque, @ PGI-bis, vorrei sapere qual'era il fatturato di MS l'anno passato di questi tempi, e soprattutto quale incremento avevano messo in budget per il lancio di Vista, e ovviamente se l'hanno rispettato.
Ah, il tutto in numero di SO venduti, non in termini di moneta: Vista costa un botto allucinante in più di XP, grazie al cavolo che incassano!

QUESTI sono fatti, non il fatturato di 10 ore :read:

PGI-Bis
18-05-2007, 14:32
Nel anni '80 IBM tira fuori dal cappello il PC. Vuole un sistema operativo e chiama Gates, che endeva un interprete Basic. Gates dice "e che ne so io. Chiedete a Digital Research, sono loro che li fanno." IBM bussa e Digital Research risponde picche: noi vogliamo vendere il nostro sistema operativo (CP/M) direttamente agli utenti. IBM torna da Gates. Hanno detto di no, non è che tu aummo aummo... E Gates risponde: va bene. Io vi procuro il sistema operativo ma voi lo acquistate per le vostre macchine. Io non voglio venderlo agli utenti: voglio venderlo a quelli che vendono i computer agli utenti.

DOS era peggio di CP/M. Ma DOS te lo trovavi insieme al PC, CP/M dovevi comprarlo a parte. Forse sbaglio ma a me sembra che ancora oggi questa sia la strategia di Microsoft.

Ps.: e leggendo gli ultimi di interventi mi sembra di non essere l'unico ad avere questa impressione.

PGI-Bis
18-05-2007, 14:59
Ah, il tutto in numero di SO venduti, non in termini di moneta: Vista costa un botto allucinante in più di XP, grazie al cavolo che incassano!

QUESTI sono fatti, non il fatturato di 10 ore :read:

[OT]Io avrei evitato di capitalizzare la scritta "questi" e mettere la faccina "leggi imbecille" ma ho quel minimo di sensibilità per dire che anche quelli che tu citi sono fatti. Alcuni servono per valutare come faccia ad essere la compagnia così profittevole. Cioè Microsoft non ha un gran fatturato in assoluto ma genera tanti profitti.

Il 32% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

E' possibile che sia perchè Vista vende meno ma costa di più ma l'incidenza del nuovo software deve essere valutata almeno sull'intero anno fiscale, essendo questo il primo in cui vista entra a bilancio.

Per il prossimo trimestre fiscale prevedono un fatturato di circa 13 miliardi lordi e un margine operativo netto di 5. Basta aspettare il 30 giugno e vedere se le loro previsioni saranno azzeccate.

alegallo
18-05-2007, 15:07
[OT]Io avrei evitato di capitalizzare la scritta "questi" e mettere la faccina "leggi imbecille"


Nessuno ti dice niente per lo stile che usi, per carità, ma la faccina significa "leggi", e non "leggi imbecille". Al limite "carta canta".

Se voglio dare dell'imbecille a qualcuno lo faccio a viso aperto, e non ho bisogno di nascondermi dietro a un dito.
Per favore, evita di attribuirmi cose che non dico.


Si, lo vedremo al 30 giugno, ma io vorrei sapere che cosa avevano previsto prima del lancio di Vista, e questo lo dicono piano piano e fra di sè.

manowar84
18-05-2007, 15:14
mah, io sono del'avviso che rimarremo sempre una elite anche se le cose migliorano... tra noi e osx non arriviamo al 10% di diffusione...

Fil9998
18-05-2007, 15:48
PC = IBM e Intel...


IBM ha deciso per l'open source...



ergo... è solo ed esclusivamente questione di tempi e metodi.

PGI-Bis
18-05-2007, 16:01
Crederò al fatto che IBM abbia deciso di abbracciare l'OpenSource quando vedrò i sorgenti di DB2 e OS400.

Sun Microsystem sembra essere su una buonastrada. A me (cioè mr nessuno) è piaciuta molto l'iniziativa OpenSparc (http://www.opensparc.net/).

Fil9998
19-05-2007, 09:38
comunque sta *buntu ha seri problemi di freeze e di gestione degli HD USB ...






sta *buntu
è

l' ennesima occasione persa da parte dell'open source di far vedere che può competere con WIN!!

date ad un niubbissimo o a una azienda su i suoi desktop questa *buntu e avrete finito di vivere perchè vi chiameranno due volte a settimana amici o clienti che siano.
Son cose a volte banali, ma chi viene da Win le percepisce cone malfunzionamenti gravissimi (e credo anche a ragione)

speriamo la prosima release...


però intanto il can can su linux monta, la gente si invoglia e lo prova e poi becca ste mazzate...

risultato crakka vista e per altri 5 anni zio Bill regge il monopolio

Dix 3
22-05-2007, 13:05
ubuntu e vari hanno fatto mooolta strada... e sono contentissimo.. Ma purtroppo na hanno altrettanta da fare secondo me..
Il porblema più grande e la maledettissima (per gli utenti normali Ovvio :D ) riga di comando o terminale... Insomma l'utente medio non vuole scrivere i vari SUDO e gedit etc/X11/xorg.conf e altro...

Io non ho problemi, noi non abbiamo problemi, ma chi ha un pc non vole fare tutto cio; che ne so per installare una scheda video o una scheda wireless o un hd usb..
Insomma si certo il divario da i primi linux ad ubuntu 7.04 le cose sono nettamente cambiate. Come la possibilità dell'installatore automatico di software..

Ma siamo ancora lontano dallo
SCARICA--->CLICCA----->INSTALLA----> START/OK
siano essi driver , applicazioni. od altro.

Comunque o visto molti pc all'uni ,in 5 anni, diversi dalla solita accopiata pc-Win..
Aumento vertiginoso di mac credo +4/500% e un raddopio di uso di linux ( 90% ubuntu e derivati)..
ben venga...

PS.. Ultima cosa se iiniziano a circolare giochi di ULTIMA generazione anche per linux la cosa comincerebbe a divetare interessante.. :D

phoenixbf
22-05-2007, 13:18
ubuntu e vari hanno fatto mooolta strada... e sono contentissimo.. Ma purtroppo na hanno altrettanta da fare secondo me..
Il porblema più grande e la maledettissima (per gli utenti normali Ovvio :D ) riga di comando o terminale... Insomma l'utente medio non vuole scrivere i vari SUDO e gedit etc/X11/xorg.conf e altro...

Io non ho problemi, noi non abbiamo problemi, ma chi ha un pc non vole fare tutto cio; che ne so per installare una scheda video o una scheda wireless o un hd usb..
Insomma si certo il divario da i primi linux ad ubuntu 7.04 le cose sono nettamente cambiate. Come la possibilità dell'installatore automatico di software..

Ma siamo ancora lontano dallo
SCARICA--->CLICCA----->INSTALLA----> START/OK
siano essi driver , applicazioni. od altro.


A dire la verita', si installano gia' cosi' i vari pacchetti su linux, anzi e' molto piu' facile di windows:

AGGIORNA -> MARCA PER INSTALLAZIONE -> APPLICA

Quindi la gestione delle installazioni, programmi in linux e' gia' OTTIMA e piu' facile di cosi' si muore.
Inoltre OGNI pacchetto si installa cosi', e c'e' omogeneita'.

Mentre windows, sul classico setup.exe (che dovrai cercare a mano sul web, es. drivers) non sai a priori quanti passi dovrai fare (next -> next -> next) quante licenze dovrai accettare, senza contare passi alternativi, tipo che so.... "ora devo installare/aggiornare le directx", oppure varie ed eventuali.... tipo setup.exe che non tengono conto di dipendenze (e ce ne sono tanti) quindi si installano allegramente senza problemi, per poi non funzionare perche' ad es. dovevi installare la .NET 2.0.

Invece la critica a Xorg che fai e' giusta e per fortuna ci stanno lavorando, non dovrebbe piu' essere necessario in un futuro vicino modificarlo a manina. ;)

Fil9998
22-05-2007, 14:13
si, finchè sei collegato in adsl è tutto OK...

predi un programmino su di una rivista linux e dì ad un niubbo di installarlo sulla sua distro... poi ne parliamo quanto user friendly è.
specie se il programmino ha questa dipendenza qui, quella dipendenza là , tutte non presenti sul cd ovviamente ... etc etcetetc ...

phoenixbf
22-05-2007, 15:35
si, finchè sei collegato in adsl è tutto OK...

predi un programmino su di una rivista linux e dì ad un niubbo di installarlo sulla sua distro... poi ne parliamo quanto user friendly è.
specie se il programmino ha questa dipendenza qui, quella dipendenza là , tutte non presenti sul cd ovviamente ... etc etcetetc ...

non so come e' da voi, ma sulla mia attuale suse faccio doppio click su un file RPM locale (vediamolo per un attimo come se fosse un "setup.exe") e mi parte automaticamente yast che installa il pacchetto, secondo la procedura standard, con la differenza che sono offline.

Attualmente non so sulle riviste quale formato usano,
comunque io ho installato tranquillamente vari RPM offline, senza problemi, se ci sono dipendenze da soddisfare, te lo dice, se invece abbiamo tutto a posto si installa senza il minimo problema... e con un doppio click.
Ovvio che, se l'RPM A necessita dell'RPM B, allora dovrebbe essere compito di chi fornisce questi pacchetti di fornirli insieme, in modo da soddisfare tutte le dipendenze.

Non so.... io questo meccanismo lo vedo a dir poco difficile da migliorare ulteriormente.... e' di una semplicita' mostruosa.


Differente e' se invece queste riviste ti propinano i sorgenti e - anche se la procedura e' abbastanza facile (./configure, make, make install) magari non e' "a prova di niubbo" come sopra, e serve la shell.

zephyr83
22-05-2007, 15:39
non so come e' da voi, ma sulla mia attuale suse faccio doppio click su un file RPM locale (vediamolo per un attimo come se fosse un "setup.exe") e mi parte automaticamente yast che installa il pacchetto, secondo la procedura standard, con la differenza che sono offline.

Attualmente non so sulle riviste quale formato usano,
comunque io ho installato tranquillamente vari RPM offline, senza problemi, se ci sono dipendenze da soddisfare, te lo dice, se invece abbiamo tutto a posto si installa senza il minimo problema... e con un doppio click.

Non so.... io questo meccanismo lo vedo a dir poco difficile da migliorare ulteriormente.... e' di una semplicita' mostruosa.


Differente e' se invece queste riviste ti propinano i sorgenti e - anche se la procedura e' abbastanza facile (./configure, make, make install) magari non e' "a prova di niubbo" come sopra, e serve la shell.
si ams e la dipendenza nn è soddisfatta e sei offline come fai? ti attacchi!! E una rivista che dovrebbe fare mettere lo stesso programma pachcettizzato per ogni distro??? :eek: Mi sa che i blu-ray serviranno proprio alle riviste linux :sofico:

phoenixbf
22-05-2007, 15:42
si ams e la dipendenza nn è soddisfatta e sei offline come fai? ti attacchi!! E una rivista che dovrebbe fare mettere lo stesso programma pachcettizzato per ogni distro??? :eek: Mi sa che i blu-ray serviranno proprio alle riviste linux :sofico:

oddio,
ma di quali pacchetti stiamo parlando?

cioe' se su una rivista mi propone GIMP, ci saranno un bel po' di dipendenze (e comunque 80% delle quali dovrebbero gia essere soddisfatte, pensiamo alle librerie)

Skype ad esempio ne ha veramente poche se non ricordo male.

zephyr83
22-05-2007, 15:50
oddio,
ma di quali pacchetti stiamo parlando?

cioe' se su una rivista mi propone GIMP, ci saranno un bel po' di dipendenze (e comunque 80% delle quali dovrebbero gia essere soddisfatte, pensiamo alle librerie)

Skype ad esempio ne ha veramente poche se non ricordo male.
prova a installare un mediacenter :sofico: cmq ne basta UNA per nn far andare un programma! se poi ho su kde e volio installare un programma che usa le gtk tipo the gimp???? :sofico:

pfinet
22-05-2007, 15:57
si, finchè sei collegato in adsl è tutto OK...

predi un programmino su di una rivista linux e dì ad un niubbo di installarlo sulla sua distro... poi ne parliamo quanto user friendly è.
specie se il programmino ha questa dipendenza qui, quella dipendenza là , tutte non presenti sul cd ovviamente ... etc etcetetc ...

Per quanto riguarda le riviste Linux, non trovo azzeccata l'idea di mettere i sorgenti.

Mettiamo che un niubbo si compra una rivista su Linux per vedere com'è fatto, in qualche modo riesce a installarlo, poi prova a installare qualche programma che trova sul dvd ma si incasina coi sorgenti, e quindi cosa succede? che formatta tutto e si fa l'idea che Linux fa schifo...

Per me nel DVD delle riviste per principianti dovrebbero mettere software gia pacchettizzato, basta un Rpm per red hat, fedora, suse, e un Deb per debian, ubuntu etc.

E vero che ad esempio i repository debian e ubuntu non sono compatibili, ma finche si tratta di un semplice pacchetto che installa due eseguibili in /usr/bin, non c'è problema.

Oppure fare un installer che copia i binari in /opt e mette un link i /usr/local/bin... sempre meglio di mettere quelli appena arrivati subito a compilare!


Tralaltro i sorgenti nei DVD delle riviste sono scomodi perche manca sempre qualcosa, io sono rimasto due settimane senza adsl per cambio gestore, e in quel periodo stavo anche reinstallando Slackware 11 da zero. Quindi ho provato a pescare qualche programma dai dvd che avevo... sono riuscito a compilarne pochissimi, perche mi mancavano sempre delle dipendenze. Non ho potuto compilare wine, audacity, grub, e tantissimi altri insomma.
E che uso linux da un bel po, figurati uno che compra la rivista su linux per la prima volta...

phoenixbf
22-05-2007, 16:01
prova a installare un mediacenter :sofico: cmq ne basta UNA per nn far andare un programma! se poi ho su kde e volio installare un programma che usa le gtk tipo the gimp???? :sofico:

si ma questo e' un problema generico.

Io potrei benissimo prepararti un setup.exe per windows che appunto dipende da altre liberie che non hai, e che ti devi scaricare.

Qua dipende da CHI prepara il pacchetto e COME lo prepara...

Il meccanismo in se' e' perfetto, manca solo la famosa unificazione nel formato unico invece di avere DEB e RPM

zephyr83
22-05-2007, 16:43
si ma questo e' un problema generico.

Io potrei benissimo prepararti un setup.exe per windows che appunto dipende da altre liberie che non hai, e che ti devi scaricare.

Qua dipende da CHI prepara il pacchetto e COME lo prepara...

Il meccanismo in se' e' perfetto, manca solo la famosa unificazione nel formato unico invece di avere DEB e RPM
il discorso è ben diverso! nell'exe puoi metterci quello che vuoi e il massimo che mi sia capitato è la mancanza delle librerie di visual basic. per la cosa migliore sn i pbi, cioè un sistema alla osx

k0nt3
22-05-2007, 18:01
si, finchè sei collegato in adsl è tutto OK...

predi un programmino su di una rivista linux e dì ad un niubbo di installarlo sulla sua distro... poi ne parliamo quanto user friendly è.
specie se il programmino ha questa dipendenza qui, quella dipendenza là , tutte non presenti sul cd ovviamente ... etc etcetetc ...
è curioso invece che su windows è il contrario! cioè finchè non sei collegato in adsl tutto ok... poi in 5 minuti il pc si riempie di schifezze e non riesci più a usarlo. di al niubbio di installare l'antivirus, il firewall e l'antispyware, poi vagli a spiegare che cosa deve fare quando uno di questi programmi trova qualcosa :D :ciapet:

k0nt3
22-05-2007, 18:03
il discorso è ben diverso! nell'exe puoi metterci quello che vuoi e il massimo che mi sia capitato è la mancanza delle librerie di visual basic. per la cosa migliore sn i pbi, cioè un sistema alla osx
non c'è nessuna differenza a livello di tecnologia tra gli eseguibili di linux e quelli di windows. il fatto è che su linux i programmi tendono a linkare le librerie dinamicamente e non staticamente per motivi di efficienza, ma niente vieta di compilare staticamente se ti interessa.
in caso klik è secondo me l'alternativa migliore

AntonioBO
23-05-2007, 08:27
Per quanto riguarda le riviste Linux, non trovo azzeccata l'idea di mettere i sorgenti.

Mettiamo che un niubbo si compra una rivista su Linux per vedere com'è fatto, in qualche modo riesce a installarlo, poi prova a installare qualche programma che trova sul dvd ma si incasina coi sorgenti, e quindi cosa succede? che formatta tutto e si fa l'idea che Linux fa schifo...

Per me nel DVD delle riviste per principianti dovrebbero mettere software gia pacchettizzato, basta un Rpm per red hat, fedora, suse, e un Deb per debian, ubuntu etc.

E vero che ad esempio i repository debian e ubuntu non sono compatibili, ma finche si tratta di un semplice pacchetto che installa due eseguibili in /usr/bin, non c'è problema.

Oppure fare un installer che copia i binari in /opt e mette un link i /usr/local/bin... sempre meglio di mettere quelli appena arrivati subito a compilare!


Tralaltro i sorgenti nei DVD delle riviste sono scomodi perche manca sempre qualcosa, io sono rimasto due settimane senza adsl per cambio gestore, e in quel periodo stavo anche reinstallando Slackware 11 da zero. Quindi ho provato a pescare qualche programma dai dvd che avevo... sono riuscito a compilarne pochissimi, perche mi mancavano sempre delle dipendenze. Non ho potuto compilare wine, audacity, grub, e tantissimi altri insomma.
E che uso linux da un bel po, figurati uno che compra la rivista su linux per la prima volta...


Sono pienamente d'accordo con te. Quando provai le prime volte ad usare Linux, ai tempi di Mandrake 9,X , diventai scemo perchè non capivo che cavolo dovevo farci con quei file dei programmi trovati sui cd in edicola. Adesso è un pò diverso, perchè ne so qualcosa di più. C'è anche da dire che normalmente le distro non ti installano il compilatore ma devi installarlo a parte (per ubuntu apt-get install build-essential) altrimenti la mitica triade ./configure make e make install non va. Certo che oggi l'usabilità di Linux è migliorata di centomila volte rispetto a qualche anno fa.

Fil9998
23-05-2007, 14:44
bhè suse , mandrake, *buntu se trovi un .rpm o un .deb ci clicchi sopra col testro del mouse e gli dici "installalo" lui lo fa ....

però

il problema è che se servono dipendeze extra sei nella cacca perchè comincia il balletto del "cosa mi seve, perchè mi seve"; "dove lo trovo, come lo istallo", "OMMIODDIO confligge con le librerie che ho già"



e lì il 90% si arena e pensa "com'era bello l'.exe"

AntonioBO
29-05-2007, 07:38
bhè suse , mandrake, *buntu se trovi un .rpm o un .deb ci clicchi sopra col testro del mouse e gli dici "installalo" lui lo fa ....

però

il problema è che se servono dipendeze extra sei nella cacca perchè comincia il balletto del "cosa mi seve, perchè mi seve"; "dove lo trovo, come lo istallo", "OMMIODDIO confligge con le librerie che ho già"



e lì il 90% si arena e pensa "com'era bello l'.exe"

Eh sì è proprio così. Concordo, ma forse appunto perchè si installa ciò che serve, non si rischia di creare un sistema operativo ridondante che col tempo si appesantisce. Vero è che se una persona deve lavorarci col computer e non ha tempo da perdere.... ci resta un pò male.....

W.S.
29-05-2007, 09:09
si ma quante volte capita di aver ste problemi? La stragrande maggioranza delle installazioni di programmi avviene senza queste noie.

Non le ho con debian (apt-get e via) immagino non ci siano nemmeno con ubuntu.

ozeta
29-05-2007, 09:53
ma come fate a pensare che l'epoca d'oro di linux sia arrivata, quando persino su qesto forum, controllando le statistiche di accesso, si vede che gli utenti linux sono molto inferiori del 10%?

W.S.
29-05-2007, 09:59
ma come fate a pensare che l'epoca d'oro di linux sia arrivata, quando persino su qesto forum, controllando le statistiche di accesso, si vede che gli utenti linux sono molto inferiori del 10%?

Probabilmente non è l'epoca d'oro come la intendi tu, linux non stà certo conquistando il mondo. Se però osservi la sua crescita negli ultimi tempi non puoi non notare "un'esplosione" nel suo utilizzo. Non è poco per un sistema che fino a pochi anni fa era parecchio... ostico.

david82
29-05-2007, 14:55
ma come fate a pensare che l'epoca d'oro di linux sia arrivata, quando persino su qesto forum, controllando le statistiche di accesso, si vede che gli utenti linux sono molto inferiori del 10%?

dove si possono vedere le statistiche?

pfinet
29-05-2007, 15:03
ma come fate a pensare che l'epoca d'oro di linux sia arrivata, quando persino su qesto forum, controllando le statistiche di accesso, si vede che gli utenti linux sono molto inferiori del 10%?
non è un'opinione, sono i fatti che parlano. in questo ultimo anno linux si è diffuso enormemente in un settore in cui prima era molto meno presente.

quando leggi che in giappone installeranno linux su tutti i pc delle scuole pubbliche (400.000 macchine), che in brasile HP vende gia da tempo pc con linux, che il parlamento francese usera linux su tutti i pc dei parlamentari, che centinaia di pubbliche amministrazioni in beglio, germania, paesi del nord stanno passando a linux, che negli usa interi dipartimenti scolatici si appoggiano su linux, che in india ci sono migliaia di programmatori che conoscono solo quello, e mi fermo qua, capisci che qualcosa sta iniziando a cambiare.
senza contare ovviamente il mercato dei server, in cui linux sta dominando da anni.

anche in italia, l'ISTAT per esempio è migrata completamente a linux, e il Governo ha lanciato il "Portale dell'Open Source" per le PA.
inoltre molte grandi aziende software stanno rilasciando i loro programmi anche per linux (Nerolinux, Flash...), cosi come la disponibilita di driver per linux sta aumentando sempre di piu.

oppure prendi l'iniziativa dell, è la prima volta dopo piu di 10 anni che viene venduto su larga scala un PC desktop con un sistema operativo diverso da windows.

i segni del cambiamento ci sono, pero ci vorranno ancora anni e anni, non puoi pensare che solo perche le statistiche sull'uso di linux non sono passate di colpo da 2% a 80% allora non è successo niente.

GlenTux
29-05-2007, 19:18
Mi aggrego al 'coro'
Sono molto contento di Linux e del fatto che lentamente si stia affermando, se devo però essere sincero, trovo MOLTO opinabile la scelta di Dell con Ubuntu ..
Nel senso, a me personalmente NON piace l'accoppiata, ma soprattutto, e qui ribadisco che sono opinioni MIE personali, NON mi piace proprio Ubuntu
Mi sembra Windows travestito da Linux, in tutto e per tutto
Ora, se da una parte è lodevole l'iniziativa di Dell del provare ad offrire almeno una alternativa a Win, dall'altra è contestabile la scelta di Ubuntu
Perchè ? Perchè Ubuntu è Plug&Play, inserisci il CD e sei OK ?
Perchè riconosce tutto senza possibilità di errore ?
Ma la 'filosofia' Linux dove è ?
Non lo so, ma non credo la scelta di Dell e di Ubuntu (ricordiamo che dietro c'è tutta la Canonical ...) sia mossa solo da ideologie 'alternative' a Linux con voglia di 'libertà' e una strizzatina d'occhio all'OpenSource ...
Cmq sia vedremo ...
Cordialmente

phoenixbf
29-05-2007, 19:57
NON mi piace proprio Ubuntu

Neanche a me, pero' leggi sotto.


Mi sembra Windows travestito da Linux, in tutto e per tutto

falso.
KDE assomiglia forse all'ambiente win, mentre Gnome assomiglia vagamente a OSX.


Ora, se da una parte è lodevole l'iniziativa di Dell del provare ad offrire almeno una alternativa a Win, dall'altra è contestabile la scelta di Ubuntu


Tempo fa e' stato fatto un sondaggio sulla distro da mettere.
E' una scelta di maggioranza, ovvio che non piaccia a tutti.


Perchè ? Perchè Ubuntu è Plug&Play, inserisci il CD e sei OK ?
Perchè riconosce tutto senza possibilità di errore ?


Esatto.

Tu, io e altri sappiamo cosa e' un SO, cosa e' il pendrive USB, cosa e' la shell, cosa e' il kernel.
La maggioranza NO.

Conosco tante persone che non sanno manco cosa sia firefox, non sanno cosa sia USB, non sanno cosa sia l'MBR, cosa sono le partizioni, cosa sia NTFS, non sanno trovare il pulsante start se glielo sposti in alto.

Questa e' la maggioranza.


Ma la 'filosofia' Linux dove è ?


Questa gia' e' un po' complicata come domanda.
E non so risponderti.

O meglio: bisogna aspettare cosa succede piu' avanti con la mossa di Dell.

k0nt3
29-05-2007, 20:50
Ma la 'filosofia' Linux dove è ?

la filosofia di linux non è ne la mia ne la tua.. banalmente è quella della comunità. se la comunità pensa che ubuntu sia una buona distribuzione allora è giusto, non c'è niente di male in fondo. è una distribuzione come le altre solo che è particolarmente attenta alla facilità d'uso.

GlenTux
29-05-2007, 22:27
la filosofia di linux non è ne la mia ne la tua.. banalmente è quella della comunità. se la comunità pensa che ubuntu sia una buona distribuzione allora è giusto, non c'è niente di male in fondo. è una distribuzione come le altre solo che è particolarmente attenta alla facilità d'uso.

Se mi stai dicendo che siamo tutti contenti perchè Ubuntu è semplice da installare come Windows e riesco a montare Linux senza faticare troppo ... Beh, allora hai ragione e ti quoto
Ma se VOGLIO imparare Linux, voglio imparare cosa sta dietro al sistema, come reagisce, i processi e tutto il resto ... Beh, permettimi ma non mi trovo d'accordo
Perchè chi vuole davvero imparare NON utilizzerà Ubuntu e sue derivate
Chi invece vuole provare l'ebrezza dell'alternativa ... Beh, allora forse hai ragione
Cordialmente

phoenixbf
29-05-2007, 22:42
Se mi stai dicendo che siamo tutti contenti perchè Ubuntu è semplice da installare come Windows e riesco a montare Linux senza faticare troppo ... Beh, allora hai ragione e ti quoto
Ma se VOGLIO imparare Linux, voglio imparare cosa sta dietro al sistema, come reagisce, i processi e tutto il resto ... Beh, permettimi ma non mi trovo d'accordo
Perchè chi vuole davvero imparare NON utilizzerà Ubuntu e sue derivate
Chi invece vuole provare l'ebrezza dell'alternativa ... Beh, allora forse hai ragione
Cordialmente

Per questo ognuno di noi e' libero di scaricare e testare altre distro, e capire a fondo l'architettura linux.

La Dell, com'e' comprensibile da grande azienda, VUOLE VENDERE.

E' ovvio che non puo' partire col pre-installare Gentoo, ma ha puntato sulla piu' "immediata" e "facile".
Ci pensi gia' solo ora quando comincieranno i primi problemi? l'assistenza? quanto carico di lavoro per loro?

Io direi che noi europei al momento stiamo seduti a guardare cosa succede, poi si vedra'....
A dir la verita', se fossi in Dell, e vedo che le cose vanno bene con questa scelta, comincierei a crearmi una MIA distro, ricompilata e sta-ottimizzata per il mio hardware, tutto bello pompato...

k0nt3
29-05-2007, 22:45
Se mi stai dicendo che siamo tutti contenti perchè Ubuntu è semplice da installare come Windows e riesco a montare Linux senza faticare troppo ... Beh, allora hai ragione e ti quoto
Ma se VOGLIO imparare Linux, voglio imparare cosa sta dietro al sistema, come reagisce, i processi e tutto il resto ... Beh, permettimi ma non mi trovo d'accordo
Perchè chi vuole davvero imparare NON utilizzerà Ubuntu e sue derivate
Chi invece vuole provare l'ebrezza dell'alternativa ... Beh, allora forse hai ragione
Cordialmente
pensa che già con ubuntu (che è la distro più diffusa) venderanno pochi portatili, immagina se mettevano qualcos'altro.
in fondo la tua è un'esigenza particolare e nulla ti vieta di piallare ubuntu e mettere gentoo. la cosa importante è che DELL venderà prodotti certificati per funzionare con linux, in questo caso che sia ubuntu o frugalware cambia poco.. significa che i drivers ci sono e funzionano, ma la cosa più importante è che eserciterà pressioni per ottenere drivers funzionanti di periferiche che ora non funzionano. e scusa se è poco :D
linux non è più un SO didattico.. è troppo importante ormai. per quello c'è il buon minix. comunque come dicevo... linux è quello che vuole la comunità.. se tu lo vuoi per imparare come funziona il SO allora troverai sicuramente distribuzioni adatte a te, ma la maggiorparte della gente non lo vuole e anche loro contano come te e me, non vedo perchè ignorarli.

k0nt3
29-05-2007, 22:53
ps. tra l'altro paragonare ubuntu a windows solo perchè è facile da usare è comunque un errore grossolano.. l'usabilità in un SO è senza dubbio un pregio, windows infatti ha altri difetti

CARVASIN
29-05-2007, 23:55
ps. tra l'altro paragonare ubuntu a windows solo perchè è facile da usare è comunque un errore grossolano.. l'usabilità in un SO è senza dubbio un pregio, windows infatti ha altri difetti

Quoto.

Secondo la mia modesta opinione puoi imparare ad usare GNU/Linux sia con ubuntu che con altre distro. La differenza sta nel fatto che quelle più "toste" ti obbligano a farlo. Del resto parliamo sempre dello stesso kernel e dello stesso parco programmi...

Ciao!

SalgerKlesk
30-05-2007, 08:21
Io penso che Linux si possa imparare anche su una ubuntu, dipende dal grado di approfondimento che ci si mette.

GlenTux
30-05-2007, 12:01
Probabile che abbiate ragione, anzi quasi sicuramente è così
Dell è una azienda ed ha bisogno di vendere e di creare profitto
Canonical sta 'dietro' Ubuntu e certamente, come azienda, offre lavoro a molte persone e costoro (ovviamente) vanno retribuite €
Di conseguenza, la scelta di Dell è lodevole e molto azzardata o rischiosa, ma comunque credo da remunerare, la distro di Linux è la più 'quotata' or ora quindi il 'matrimonio' certamente molti € li introdurrà ...
E' questo che nel caso contesto, non la scelta di proporre Linux, o cmq una alternativa, ma qualcosa che si 'nasconda' dietro ad una ideologia di proporre qualcosa di FREE quando magari la situazione è ben diversa

Si, certo, Ubuntu è easy e free e via discorrendo
Ma quanti di coloro che non conoscono Linux si fermeranno, Ubuntu a parte perchè magari il driver non è compatibile o non si trova l'applicazione che si cerca (cosa cmq molto improbabile) o non riescono a settare una risoluzione maggiore ?
E questo cosa comporterà ? Utenti inXXXXXti verso Linux o utenti che alla fine preferiscono inserire la KeyUSB su Windows e avere tutto pronto ?
Cordialmente

Cobra78
30-05-2007, 12:15
Perchè chi vuole davvero imparare NON utilizzerà Ubuntu e sue derivate


Balle......

Chi vuole davvero imparare impara con qualsiasi distribuzione, magari inizia con Ubuntu o Mandriva e quando è pronto passa a Gentoo o Slackware.

Chi non vuole imparare vede Gentoo o Slack, le scarta e non le prenderà mai in considerazione.

Sinceramente trovo terribilmente stupida questa serie di luoghi comuni.
Ubuntu ti facilita le cose è vero, ma se vuoi imparare (e sottolineo che devi essere tu a volerlo), nulla ti vieta di imaprare a fare le cose da linea di comando senza usare gli strumenti grafici, nulla ti vieta di compilarti il kernel o di fare mille altre cose istruttive.

Che trovarsi di fronte le cose facili non faccia venire voglia di imparare e solo una grandissima e stupidissima scusa, se vuoi farlo lo fai, se non vuoi farlo non lo fai, punto.

Sai che un membro del mio Lug, mantainer di wget tra l'altro, usava Mandriva e di recente è passato a Ubuntu? Forse che fosse uno che non voleva imparare e per questo usava Mandriva? E forse che adesso abbia bisogno di facilitarsi ancora di più le cose e passi a Ubuntu? Ma dai siamo seri, tra i tanti motivi possibili per attaccare ubuntu quello del non fa imparare è il più stupido possibile.

L'azione consegue dalla volontà, se c'è volontà c'è azione, se non c'è volontà l'azione (imparare in questo caso) non può essere imposta, il resto sono solo sciocchezze faziose.

GlenTux
30-05-2007, 12:33
Se leggessi bene capiresti che il mio non è un 'attacco' a Ubuntu in quanto distribuzione, sia essa più o meno facile e più o meno piacevole ...
Mi stavo riferendo al connubio Dell-Ubuntu, visto non come alternativa a Windows quanto piuttosto abile mossa commerciale nel celarsi dietro al mondo OpenSource come alternativa appunto a Win, ma poi, in realtà, mero discorso economico su come acquisire magari nuove partecipazioni e introiti, quindi denaro ...

Dell sceglie Linux ... Se con Win NON ho una alternativa, nel senso che il PC monta installato Windows e di Windows esistono versioni XP Vista 2000 ma pur sempre Microsoft, di Linux esistono centinaia di distribuzioni ...
Hanno scelto, hanno fatto un sondaggio e il vincente è Ubuntu

Benissimo, nessun problema
Non contesto la scelta perchè sarebbe come contestare la comunità
Se contesto proprio qualcosa, al limite, sta nel significato di una azione come questa ... Ma il tempo darà le risposte
Cordialmente

Cobra78
30-05-2007, 12:45
Se leggessi bene capiresti che il mio non è un 'attacco' a Ubuntu in quanto distribuzione, sia essa più o meno facile e più o meno piacevole ...
Mi stavo riferendo al connubio Dell-Ubuntu, visto non come alternativa a Windows quanto piuttosto abile mossa commerciale nel celarsi dietro al mondo OpenSource come alternativa appunto a Win, ma poi, in realtà, mero discorso economico su come acquisire magari nuove partecipazioni e introiti, quindi denaro ...

Dell sceglie Linux ... Se con Win NON ho una alternativa, nel senso che il PC monta installato Windows e di Windows esistono versioni XP Vista 2000 ma pur sempre Microsoft, di Linux esistono centinaia di distribuzioni ...
Hanno scelto, hanno fatto un sondaggio e il vincente è Ubuntu

Benissimo, nessun problema
Non contesto la scelta perchè sarebbe come contestare la comunità
Se contesto proprio qualcosa, al limite, sta nel significato di una azione come questa ... Ma il tempo darà le risposte
Cordialmente

Mi scuso per l'incomprensione, ma c'è gente che odia Ubuntu per i motivi più assurdi, e a volte leggi quella frase, magari fraintendendola, che colma la misura.

Dell è una società nata per generare introiti, il significato di un'azione come questa può essere solo uno, che per quanti vantaggi possa portare al mondo GNU/Linux non è certamente il significato che vorrebbero certi utenti, temo che sperare diversamente sia da ingenui.

k0nt3
30-05-2007, 16:32
Se leggessi bene capiresti che il mio non è un 'attacco' a Ubuntu in quanto distribuzione, sia essa più o meno facile e più o meno piacevole ...
Mi stavo riferendo al connubio Dell-Ubuntu, visto non come alternativa a Windows quanto piuttosto abile mossa commerciale nel celarsi dietro al mondo OpenSource come alternativa appunto a Win, ma poi, in realtà, mero discorso economico su come acquisire magari nuove partecipazioni e introiti, quindi denaro ...

Dell sceglie Linux ... Se con Win NON ho una alternativa, nel senso che il PC monta installato Windows e di Windows esistono versioni XP Vista 2000 ma pur sempre Microsoft, di Linux esistono centinaia di distribuzioni ...
Hanno scelto, hanno fatto un sondaggio e il vincente è Ubuntu

Benissimo, nessun problema
Non contesto la scelta perchè sarebbe come contestare la comunità
Se contesto proprio qualcosa, al limite, sta nel significato di una azione come questa ... Ma il tempo darà le risposte
Cordialmente
beh è normale che DELL voglia guadagnare.. altrimenti non esisterebbe già più. cosa credi, anche redhat (come canonical e trolltech) ha come obiettivo quello di guadagnare, la gente non si compra di che vivere con le idee ma qui rischiamo di andare OT, visto che l'opensource non c'entra niente con i soldi.
fatto sta che allora qualunque cosa avesse fatto DELL sarebbe stata sbagliata.. non ho capito cosa avrebbe dovuto fare secondo te

GlenTux
30-05-2007, 17:09
Mi scuso per l'incomprensione, ma c'è gente che odia Ubuntu per i motivi più assurdi, e a volte leggi quella frase, magari fraintendendola, che colma la misura.

Dell è una società nata per generare introiti, il significato di un'azione come questa può essere solo uno, che per quanti vantaggi possa portare al mondo GNU/Linux non è certamente il significato che vorrebbero certi utenti, temo che sperare diversamente sia da ingenui.

Nessun problema ... L'importante è capirsi e spiegarsi, tutto qua
Ubuntu è una distro molto facile e semplice da installare, su questo non ci sono dubbi ed infatti è la distro maggiormente diffusa ...
Che poi piaccia o meno questo è un altro discorso ...

GlenTux
30-05-2007, 17:12
beh è normale che DELL voglia guadagnare.. altrimenti non esisterebbe già più. cosa credi, anche redhat (come canonical e trolltech) ha come obiettivo quello di guadagnare, la gente non si compra di che vivere con le idee ma qui rischiamo di andare OT, visto che l'opensource non c'entra niente con i soldi.
fatto sta che allora qualunque cosa avesse fatto DELL sarebbe stata sbagliata.. non ho capito cosa avrebbe dovuto fare secondo te

Non è cosa avrebbe dovuto fare Dell piuttosto che qualcun'altro ..
E' il mascherarsi dietro ad una filosofia OpenSource come 'arcieri alternativi' della comunità senza ammettere il mero scopo : risaputo ovviamente, ma non neghiamolo almeno ...
E cmq va bene, nessun problema, nessuna polemica, ci mancherebbe
Iniziativa lodevole e speriamo che molti la imitino ..
Cordialmente

Cobra78
30-05-2007, 17:18
Non è cosa avrebbe dovuto fare Dell piuttosto che qualcun'altro ..
E' il mascherarsi dietro ad una filosofia OpenSource come 'arcieri alternativi' della comunità senza ammettere il mero scopo : risaputo ovviamente, ma non neghiamolo almeno ...
E cmq va bene, nessun problema, nessuna polemica, ci mancherebbe
Iniziativa lodevole e speriamo che molti la imitino ..
Cordialmente

A me non sembra che sia andata come dici, mi spiego: s enon erro Dell ha dichiaratamente lanciato Ideastorm per rialzare le vendite, e quindi dichiaratamente ha fatto questa scelta in quanto più votata in un sondaggio, lo stesso fatto di usare preferibilmente hardware coi driver open è risultato da IdeaStorm, quindi nessuna falsa apertura, ha chiesto agli utenti cosa volevano per vendere di più, gli utenti hanno risposto e Dell si è mossa di conseguenza.....o sbaglio?

phoenixbf
30-05-2007, 17:28
Infatti Dell ha fatto bene come ha fatto.

E' uscito fuori tutto da IdeaStorm. Gli utenti hanno chiesto a gran voce alcuni punti, e i primi sono stati soddisfatti come promesso (cosa strana).

Fino ad ora un comportamento eccellente da parte di Dell.
Soltanto per l'iniziativa ideastorm (vincente e da riprendere da altre aziende secondo me) e cio' in cui si sono impegnati per ubuntu, la consiglero' ad altri.

Finiamola di lamentarci per cose inesistenti e non apprezzare mai nulla.

flx2000
11-06-2007, 22:43
Non sono molto d'accordo con l'idea che chi voglia imparare linux debba passare per slack o gentoo, oppure che chi inizia con ubuntu o redhat poi passi a queste distro meno semplificate.
Utilizzo Linux come sistema desktop da 12 anni, e ora che posso dirmi abbastanza capace sono molto felice che esistano distribuzioni come ubuntu proprio perché mi evitano di dover ripetere operazioni che per me oggi sono noiose e ripetitive.
Dopotutto la compilazione dei sorgenti è una procedura che tutti facciamo seguendo una prassi, e automatizzarla non rende il compilato meno performante ma solo più semplice da ottenere (motivo per cui esistono i deb source), quindi secondo me ben venga l'automatizzazione semplificata di quelle procedure che con il tempo e la fatica abbiamo imparato a considerare le migliori.

PS: Un appunto su un discorso di qualche post fa. Le librerie linkate (non statiche) non sono più efficenti, solo più comode da gestire.

User111
13-06-2007, 19:46
E sempre bello leggere articoli come questo su giornali non specializzati in informatica, come il sole 24 ore in questo caso o altri.
Chissa quanta gente stara gia scaricando ubuntu dopo aver letto questo articolo...
:D io...no scherzo lo sto usando ora

Gh0stRiDer
20-07-2007, 11:23
Balle......

Chi vuole davvero imparare impara con qualsiasi distribuzione, magari inizia con Ubuntu o Mandriva e quando è pronto passa a Gentoo o Slackware.

Chi non vuole imparare vede Gentoo o Slack, le scarta e non le prenderà mai in considerazione.

Sinceramente trovo terribilmente stupida questa serie di luoghi comuni.
Ubuntu ti facilita le cose è vero, ma se vuoi imparare (e sottolineo che devi essere tu a volerlo), nulla ti vieta di imaprare a fare le cose da linea di comando senza usare gli strumenti grafici, nulla ti vieta di compilarti il kernel o di fare mille altre cose istruttive.

Che trovarsi di fronte le cose facili non faccia venire voglia di imparare e solo una grandissima e stupidissima scusa, se vuoi farlo lo fai, se non vuoi farlo non lo fai, punto.

Sai che un membro del mio Lug, mantainer di wget tra l'altro, usava Mandriva e di recente è passato a Ubuntu? Forse che fosse uno che non voleva imparare e per questo usava Mandriva? E forse che adesso abbia bisogno di facilitarsi ancora di più le cose e passi a Ubuntu? Ma dai siamo seri, tra i tanti motivi possibili per attaccare ubuntu quello del non fa imparare è il più stupido possibile.

L'azione consegue dalla volontà, se c'è volontà c'è azione, se non c'è volontà l'azione (imparare in questo caso) non può essere imposta, il resto sono solo sciocchezze faziose.
il discorso è che ubuntu,mandriva ti danno la possibilità di scegliere tra terminale e interfaccia grafica, slackware,gentoo no. Poi se uno vuole installare quelle distro difficili deve essere capace si scrivere un file configurazione come fstab,grub.conf,ecc.. mentre su ubuntu,mandriva è tutto fatto. Le distro facili non stimolano a imparare, quelli difficili si. Nulla toglie che ci sono utenti esperti su ubuntu,suse,mandriva,ecc..

Cobra78
20-07-2007, 11:41
il discorso è che ubuntu,mandriva ti danno la possibilità di scegliere tra terminale e interfaccia grafica, slackware,gentoo no. Poi se uno vuole installare quelle distro difficili deve essere capace si scrivere un file configurazione come fstab,grub.conf,ecc.. mentre su ubuntu,mandriva è tutto fatto. Le distro facili non stimolano a imparare, quelli difficili si. Nulla toglie che ci sono utenti esperti su ubuntu,suse,mandriva,ecc..

Io resto del parere che il voler approfondire le proprie conoscenze, di Linux in questo caso, è una cosa che ti viene da dentro, e se ce l'hai allora che distro tu usi è irrilevante, poi rimane un parere personale.

pfinet
20-07-2007, 11:48
Io resto del parere che il voler approfondire le proprie conoscenze, di Linux in questo caso, è una cosa che ti viene da dentro, e se ce l'hai allora che distro tu usi è irrilevante, poi rimane un parere personale.

Anchio la penso cosi, pero lo stesso ritengo che Slackware sia un ambiente piu adatto per mettersi a smanettare che non Mandriva, per esempio. Anche su Mandriva puoi farlo, ma su Slackware vai meglio.

Perche? Perche Slackware è un ambiente semplice, pulito, essenziale dove puoi iniziare subito a mettere le mani dappertutto, mentre Mandriva ha una struttura piu grande e complessa, atta a rendere la distro piu automatizzata e facile per gli utenti normali, e prima di poterla modificare devi comprendere com'è impostata quella struttura, quindi è meno immediato.

Gh0stRiDer
20-07-2007, 12:46
Anchio la penso cosi, pero lo stesso ritengo che Slackware sia un ambiente piu adatto per mettersi a smanettare che non Mandriva, per esempio. Anche su Mandriva puoi farlo, ma su Slackware vai meglio.

Perche? Perche Slackware è un ambiente semplice, pulito, essenziale dove puoi iniziare subito a mettere le mani dappertutto, mentre Mandriva ha una struttura piu grande e complessa, atta a rendere la distro piu automatizzata e facile per gli utenti normali, e prima di poterla modificare devi comprendere com'è impostata quella struttura, quindi è meno immediato.
quoto pienamente;)