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View Full Version : Aumenta la produzione delle lenti 'liquide'


Redazione di Hardware Upg
14-05-2007, 15:37
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/fotografia-digitale/aumenta-la-produzione-delle-lenti-liquide_21160.html

Varioptic annuncia l'aumento della produzione delle lenti liquide (senza parti in movimento) per arrivare entro la fine dell'anno a un milione di unità al mese

Click sul link per visualizzare la notizia.

Vash88
14-05-2007, 15:41
interessante, che prodotti le usano ad oggi?

Paganetor
14-05-2007, 15:42
molto interessante! ma quali sono le attuali applicazioni di queste lenti liquide? perchè se c'è una capacità produttiva di 100.000 pezzi al mese, da qualche parte dovranno pur essere installate no? :fagiano:

Paganetor
14-05-2007, 15:42
ahahahahah!

vash, sei stato più veloce di me! :D

KinKlod
14-05-2007, 15:55
E' la mia stessa curiosità, non ne avevo mai sentito parlare prima eppure secondo loro ne producono 100.000 pezzi al mese da due anni.

Octane
14-05-2007, 15:59
dando un'occhiata al link segnalato pare siano utilizzate nei cellulari.
cmq arrivano ad un diametro di 7.75 mm! :eek:
sinceramente pensavo meno (vista anche la natura elettrostatica del dispositivo)

Paganetor
14-05-2007, 16:01
mmm... sul sito del produttore si parla di fotocamere, videofonini e soluzioni per l'industria...

liviux
14-05-2007, 16:01
Così se ti cade per terra la fotocamera, anziché rompersi la lente si emulsiona!

Bisont
14-05-2007, 16:55
Nooo mi si è emulsionata la lente!! Ora come faccio? Eheh..... bhe come idea sembra interessante... ma quali dispositivi consumer la adottano? e con quali risultati?

ciao!

AndreaG.
14-05-2007, 17:35
Per tutti coloro che dicevano che i cellulari non sarebbero mai arrivati ad avere un ottica seria.... :asd:

Korn
14-05-2007, 17:46
ne hai una per dire che è di buona qualità?

AndreaG.
14-05-2007, 18:00
ne hai una per dire che è di buona qualità?

vuoi che facciano schifo? stanno cercando di riprodurre il funzionamento dell'occhio umano... cmq come avevo già detto, se non sarà questa, sarà un altra tecnologia... ma entro pochi anni faremo foto amatoriali con i cellulari al pari delle fotocamere... ovviamente secondo me! :asd:

SuperSandro
14-05-2007, 18:02
Ottima tecnologia, ma che c'entra con l'autofocus?
In altre parole, capisco che la curvatura (e quindi la messa a fuoco) varia con la tensione applicata alle estremità, ma questo non implica necessariamente che l'immagine sia messa automaticamente a fuoco. Penso che dovrebbe esserci un dispositivo ulteriore (hw oppure sw) per mettere a fuoco.

o no?

.

sinadex
14-05-2007, 18:33
come nell'autofocus tradizionale, anche qui serve una logica di controllo... la differenze è che con le lenti "solide" di vetro le stesse si spostano in avanti e indietro per mettere a fuoco alla distanza voluta, in queste liquide varia la curvatura.
anche io cmq è la prima volta che ne sento parlare

Fl1nt
14-05-2007, 19:18
Io ne avevo sentito parlare anni fa, però pensavo fosse una tecnologia abbandonata(le aveva brevettate la philips se nn sbaglio)

vaio-man
14-05-2007, 20:43
bè considerate che con questa tecnologia non è che aumenta la qualità della lente + che altro si avrà meo spessore a pari qualità d'immagine e maggior risparmio energetico non essendoci organi in movimento ;)

Il Castiglio
14-05-2007, 20:50
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/fotografia-digitale/21160.html

Varioptic annuncia l'aumento della produzione delle lenti liquide (senza parti in movimento) per arrivare entro la fine dell'anno a un milione di unità al mese
...
. Il fatto di non prevedere parti in movimento, oltre portare ad un risparmio energetico, dovrebbe rendere le lenti più solide rispetto agli obiettivi tradizionali.
Bellissimo, le lenti liquide sono più solide di quelle solite, :mc: che credevo fossero solide:doh:

P.S. leggendo il titolo pensavo l'articolo trattasse di lenti a contatto (da vista) !

emy_sc
14-05-2007, 21:19
posso dirla una cosa?sembra un pò il meccanismo delle insalatine agita e gusta :°D ahahaha se cade si emulsiona davvero :°D

KinKlod
15-05-2007, 07:35
Riguardo alla qualità c'è il dubbio che non abbiano la stessa trasparenza delle normali lenti dato che nell'articolo si parla di una "ottima trasparenza".

^TiGeRShArK^
15-05-2007, 08:53
quando arriveranno a produrle con dimensioni decenti potrebbero essere usate per binocoli a ingrandimento variabile..
solo che bisognerebbe cmq spostare l'oculare in modo da adattarsi alla focale variabile dell'obiettivo....

Korn
15-05-2007, 09:01
vuoi che facciano schifo? stanno cercando di riprodurre il funzionamento dell'occhio umano...
davvero forte questo marketing :D cmq come avevo già detto, se non sarà questa, sarà un altra tecnologia... ma entro pochi anni faremo foto amatoriali con i cellulari al pari delle fotocamere... ovviamente secondo me! :asd:
manco per idea, la fisica non è un opinione i sensori resteranno piccoli, e non se e quanto informazione in più riusciranno a far passare questi obbiettivi rispetto a quelli in vetro

athanatos
15-05-2007, 09:34
scusate... ma perché c'è scritto: "All'interno della lente i liquidi sono due, della stessa densità"?

Al di là del fatto che riportati in figura ci sono acqua e olio non hanno la stessa densità, perché quella potrebbe essere solo un'immagine esplicativa, qualsiasi siano i liquidi trasparenti utilizzati (e sicuramente brevettati), come la metteremmo con la legge di Snell? Se la loro densità fosse "la stessa", la rifrazione non varierebbe l'angolo e la conseguente messa a fuoco. Come fa a funzionare con 2 liquidi della stessa densità???

Crux_MM
15-05-2007, 10:21
due liquidi della stessa densità si mischiano..sarebbe come guardare in un bicchiere d'acqua..o di qualsiasi altro liquido..quale liquido modificherà la messa a fuoco[ e quindi la rifrazione?]
potrebbe essere un errore di battitura..

AndreaG.
15-05-2007, 11:14
davvero forte questo marketing :D
manco per idea, la fisica non è un opinione i sensori resteranno piccoli, e non se e quanto informazione in più riusciranno a far passare questi obbiettivi rispetto a quelli in vetro

Dicevano la stessa identica cosa quelli che sostenevano che una telecamera non sarebbe mai riuscita ad entrare nell'apollo..... invece mi sembra di ricordare delle riprese lunari :asd:

athanatos
15-05-2007, 12:20
e poi... è una nuova tecnologia e può presentare i suoi vantaggi... ma perché tanti sperano che ora avremo obiettivi decenti anche su dispositivi consumer come telefoni e palmari??

non sono un ottico
non sono un fisico
però...

già mi sembra molto complicato fare una lente decente con vetri ottici. Il problema solitamente è creare le giuste curvature (e poi più una lente è grosse e meno i difetti della levigatura saranno evidenti credo, inoltre più una lente (per cui l'obiettivo) è grossa e più luce raccoglierà).
In una lente tradizionale ci sono solo due superfici con mezzi a densità diversa (aria/verto e vetro/aria) e già da obiettivo ad obiettivo le cose cambiano parecchio.

qui quante superfici di contatto abbiamo?
abbiamo un vetro ottico che nella migliore delle ipotesi si comporta comunque come una lastra piano parallela;
abbiamo poi due fluidi, e quasi sicuramente ci sarà un film in mezzo ai fluidi altrimenti, con densità differenti ci sarà comunque una distorisione della superficie di contatto a cusa di quasiasi campo gravitazonale )pensandoci bene quella ci sarà comunque, più o meno evidente, anche con un eventual film intermedio);
Poi abbiamo un altro verto ottico (altra lastra piano parallela)
sempre che vengano usati dei vetri ottici e non della plastica per ridurre spesori ed ingombri.

aria/vetro vetro/fluido fluido/fluido fluido/vetro vetro/aria, e questo per ogni lente (non ho idea se la lente sia unica o se ci sia un sistema di lenti anche nelle applicazioni più semplici)

Già la differenza da lente a lente si nota parecchio nelle macchine fotografiche, e lì l'idea sembra molto più semplice (molto meno attuarla fcendo buone lenti). Siamo sicuri che questa tcnologia possa produrre facilmente delle ottiche ottime? anche in tempi brevi?

Io credo di vedere diversi grattacapi per fare dei prodotti di alta qualità, però sarebbe bello poter vedere un confronto per poter esprimere un giudizio...

^TiGeRShArK^
15-05-2007, 13:06
e poi... è una nuova tecnologia e può presentare i suoi vantaggi... ma perché tanti sperano che ora avremo obiettivi decenti anche su dispositivi consumer come telefoni e palmari??

non sono un ottico
non sono un fisico
però...

già mi sembra molto complicato fare una lente decente con vetri ottici. Il problema solitamente è creare le giuste curvature (e poi più una lente è grosse e meno i difetti della levigatura saranno evidenti credo, inoltre più una lente (per cui l'obiettivo) è grossa e più luce raccoglierà).
In una lente tradizionale ci sono solo due superfici con mezzi a densità diversa (aria/verto e vetro/aria) e già da obiettivo ad obiettivo le cose cambiano parecchio.

qui quante superfici di contatto abbiamo?
abbiamo un vetro ottico che nella migliore delle ipotesi si comporta comunque come una lastra piano parallela;
abbiamo poi due fluidi, e quasi sicuramente ci sarà un film in mezzo ai fluidi altrimenti, con densità differenti ci sarà comunque una distorisione della superficie di contatto a cusa di quasiasi campo gravitazonale )pensandoci bene quella ci sarà comunque, più o meno evidente, anche con un eventual film intermedio);
Poi abbiamo un altro verto ottico (altra lastra piano parallela)
sempre che vengano usati dei vetri ottici e non della plastica per ridurre spesori ed ingombri.

aria/vetro vetro/fluido fluido/fluido fluido/vetro vetro/aria, e questo per ogni lente (non ho idea se la lente sia unica o se ci sia un sistema di lenti anche nelle applicazioni più semplici)

Già la differenza da lente a lente si nota parecchio nelle macchine fotografiche, e lì l'idea sembra molto più semplice (molto meno attuarla fcendo buone lenti). Siamo sicuri che questa tcnologia possa produrre facilmente delle ottiche ottime? anche in tempi brevi?

Io credo di vedere diversi grattacapi per fare dei prodotti di alta qualità, però sarebbe bello poter vedere un confronto per poter esprimere un giudizio...

assolutamente no.
Tutte le lenti degne di questo nome, in special modo quelle per uso astronomico, per non avere aberrazione cromatica devono usare + lenti a densità diversa.
Già il semplice doppietto acromatico usa, come dice il nome stesso, due lenti a densità e curvatura differente, una crown e una flint (o qualcosa del genere).
Per gli apocromatici e per quelli ancora migliori di cui mi sfugge lievemente il nome il numero di lenti aumenta ancora di +.
Quindi in teoria questo sistema potrebbe essere anche utilizzato per corregere la cromaticità nel caso in cui si usino + liquidi a densità diversa anzikè due soli.
Cmq imho questa è una tecnologia ancora parecchio immatura, anche se ci vedo un buon potenziale per il futuro.

frankie
15-05-2007, 13:16
5 superfici da attraversare, troppe, considerando che nella superficie di transizione tra i due liquidi non puoi fare un trattamento AR

Korn
15-05-2007, 13:20
Dicevano la stessa identica cosa quelli che sostenevano che una telecamera non sarebbe mai riuscita ad entrare nell'apollo..... invece mi sembra di ricordare delle riprese lunari :asd:

vedo che fai paragoni azzeccati :asd:

sintopatataelettronica
15-05-2007, 18:18
bah.. credo che i telefonini dovrebbero fare solo i telefonini; inoltre non credo che sarà mai possibile ottenere con un cosetto grande quanto una spugna immagini di alta qualità: l'ottica è una cosa complicata che richiede lenti grandi, spazio e materiali di alta qualità.. anche se dovessero inventare una sorta di "lente-occhio bionico" ad altissima definizione non credo che il costo sarebbe tale da renderne saggio l'uso in dispositivi usa & getta come i cellulari.. indi per cui i cellulari produrranno immagini sempre migliori MA costantemente ad anni luce da quelle che daranno (sempre migliori, anch'esse) i dispositivi dedicati come fotocamere o videocamere

dire che un cellulare presto sarà come una videocamera o una fotocamera è semplicemente ridicolo: si .. forse come fotocamere giocattolo da 50 euro o videocamere "mediashopping" da 99,99 euro.. non certo come prodotti seri.

fabiustek
15-05-2007, 21:49
La penso come te... io ho una nikon d50... nuova nuova... e il mio amico un cellulare con una fotocamera da 2 mp.... la differenza è che lui ha l'album pieno xke ovviamente il cell ce l'ha sempre con se ed io la macchina nuova nuova riposta nell'armadio perchè ovviamente mi secca portarmi sempre dietro il carrozzone da turista....
Si tende a portare nella vita di tutti i giorni un dispositivo portatile completo... cellulare.. telecamera, fotocamera pc... ecco perchè nascono gli umpc.. e con il futuro chissà dove arriveranno a rimpicciolirli. Per quanto riguarda quest'ottica non so fino a che punto possa avere uno sbocco, mi ricordo che 10 anni fa mio zio mi portò dall'america una di quelle palle di vetro con dentro l'acqua, avete presente no? quelle che si capovolgono e simulano una nevicata... mi ricordo perfettamente che era piena piena... piano piano si è formata una bollicina d'aria, e adesso c'è un bel cerchio di aria a distanza di 10 anni... quindi se nemmeno il vetro ovviamente per effetto del calore, della micropenetrazione attraverso il vetro riesce a tenere un liquido.. figuriamoci questo che essendo a pressione deve premere l'olio....

fabiustek
15-05-2007, 21:53
e in più ora che ci penso... in estate l'olio frigge, chissà come starà la dentro quando andate a mare... non vi conviene farvi foto... ehehehe e nemmeno portarlo in finlandia... xke l'olio non congela ma l'acqua si... eheheheheh meglio gli obiettivi normali va... almeno li non cambia la viscosità di due liquidi al cambiare della temperatura

fabiustek
15-05-2007, 21:59
pardon.... correggo subito con questa ricerca... non è acqua.. ma un gel preparato in laboratorio...

Le lenti sono paragonabili a piccole sacche riempite d'acqua con la superficie esterna costituita da un idrogel, un polimero denso e gelatinoso che risponde a stimoli fisici, chimici o biologici. Quando il gel reagisce a una sostanza, l'acqua nella sacca si comprime e le lente diverge; in alternativa il gel si contrae, l'acqua incurva le pareti della sacca e la lente diventa convergente.

Il gel preparato in laboratorio è in grado di reagire a qualsiasi tipo di parametro, incluso il pH e la temperatura. Così, quando avverte qualcosa, risponde a dovere. Lenti che variano la lunghezza focale non sono una novità assoluta: "Le microlenti esistenti richiedono un sistema di controllo esterno per funzionare" ha spiegato però Beebe "mentre la capacità di rispondere in modo autonomo all'ambiente circostante locale è nuova e unica".