View Full Version : Può linux danneggiare la scheda wireless?
Premesso che utilizzo linux da tempo immemore e non mi ha mai dato grossi problemi vi racconto cosa è successo sul mio NB Asus dotato di wireless lan i3945.
Ho installato Ubuntu 7.04 in dual boot con Vista (il nb è nuovo di pacca!) con i relativi problema del driver ati, ho configurato tutto (wireless incluso con linux restricted modules e accesso WPA). Tutto funzionava perfettamente ma ad un certo punto la scheda wireless ha smesso di funzionare bloccando l'avvio di entrambi i sistemi operativi. Disabilitandola da bios tutto ok. Avviando linux ho capito che il problema era legato alla lettura scrittura del firmware nella scheda wireless.
Per quanto ne so io sia Linux che Windows per utilizzare la wireless hanno la necessità di scrivre all'avvio un firmware all'interno della scheda stessa.
Premesso che usavo il 95% del tempo linux (vista l'ho aperto 1 volta e lo tenevo più che altro per i giochi) può in qualche modo qualche procedura scorretta aver danneggiato il mio portatile (a cui in assistenza hanno sostituito la motherboard).
Io la ritengo una sorta di leggenda metropolitana ma devo dire che è la prima volta che mi capita una cosa del genere e mi ha preoccupato non poco.
Se qualcuno ha opinioni pareri o anche solo link per documentarsi...
feyd
Premesso che utilizzo linux da tempo immemore e non mi ha mai dato grossi problemi vi racconto cosa è successo sul mio NB Asus dotato di wireless lan i3945.
Ho installato Ubuntu 7.04 in dual boot con Vista (il nb è nuovo di pacca!) con i relativi problema del driver ati, ho configurato tutto (wireless incluso con linux restricted modules e accesso WPA). Tutto funzionava perfettamente ma ad un certo punto la scheda wireless ha smesso di funzionare bloccando l'avvio di entrambi i sistemi operativi. Disabilitandola da bios tutto ok. Avviando linux ho capito che il problema era legato alla lettura scrittura del firmware nella scheda wireless.
Per quanto ne so io sia Linux che Windows per utilizzare la wireless hanno la necessità di scrivre all'avvio un firmware all'interno della scheda stessa.
Premesso che usavo il 95% del tempo linux (vista l'ho aperto 1 volta e lo tenevo più che altro per i giochi) può in qualche modo qualche procedura scorretta aver danneggiato il mio portatile (a cui in assistenza hanno sostituito la motherboard).
Io la ritengo una sorta di leggenda metropolitana ma devo dire che è la prima volta che mi capita una cosa del genere e mi ha preoccupato non poco.
Se qualcuno ha opinioni pareri o anche solo link per documentarsi...
feyd
Guarda io ho il notebook in firma, con ipw3945abg, il giorno dopo averlo preso gli ho installato Linux, Ubuntu 6.10 per la precisione, e dopo mesi ancora non è successo nulla di anomalo..........secondo me nel tuo caso il componente era difettoso e basta, può capitare.
Artemisyu
13-05-2007, 10:01
Tra l'altro non ho capito una cosa... sul mio pc la scheda ipw3945 è una scheda minipci, che cambi quella e cambi dispositivo wireless, tanto io avevo addirittura messo quella di mio fratello, una ipw2100, temporaneamente per installare i driver ipw3945, perchè non avevo alcun accesso ethernet in quel momento.
Basta cambiare quella.
Mi sfugge perchè a te abbiano cambiato la scheda madre.
Comunque, per il difetto, credo che semplicemente il compoentne fosse difettoso, probabilmente la memoria del firmware... usandola un po' si è degradata ed ecco il problema.
Tra l'altro non ho capito una cosa... sul mio pc la scheda ipw3945 è una scheda minipci, che cambi quella e cambi dispositivo wireless, tanto io avevo addirittura messo quella di mio fratello, una ipw2100, temporaneamente per installare i driver ipw3945, perchè non avevo alcun accesso ethernet in quel momento.
Basta cambiare quella.
Mi sfugge perchè a te abbiano cambiato la scheda madre.
Comunque, per il difetto, credo che semplicemente il compoentne fosse difettoso, probabilmente la memoria del firmware... usandola un po' si è degradata ed ecco il problema.
O forse il problema era sul connettore minipci, per questo han dovuto cambiare la piastra madre :P
ho anche io quella scheda e la uso con ubuntu/kubuntu/debian da parecchio ormai senza problemi
Tutto funzionava perfettamente ma ad un certo punto la scheda wireless ha smesso di funzionare bloccando l'avvio di entrambi i sistemi operativi. Disabilitandola da bios tutto ok. Avviando linux ho capito che il problema era legato alla lettura scrittura del firmware nella scheda wireless.
Per quanto ne so io sia Linux che Windows per utilizzare la wireless hanno la necessità di scrivre all'avvio un firmware all'interno della scheda stessa.
Se il driver ha fatto casino con il firmware della scheda wireless può essere un bel problema.
Hai provato a cercare su google se è un problema solo tuo o se si sono verificati altri casi simili con la tua stessa scheda e la tua stessa versione dei driver?
eclissi83
13-05-2007, 12:28
uagliu' io voglio fare quello che mette in voi il seme della follia...
senza alcuna prova scientifica ne' quantomeno tecnica vi posso dire che oltre ai problemi di natura hardware (vedi difetto del connettore minipci o del componente stesso) o di natura software (vedi firmware difettoso), esiste un'altra cosa su cui potrete o meno dare peso: Trusted Computing.
io vi ho solo messo la pulce nell'orecchio
Artemisyu
13-05-2007, 15:10
uagliu' io voglio fare quello che mette in voi il seme della follia...
senza alcuna prova scientifica ne' quantomeno tecnica vi posso dire che oltre ai problemi di natura hardware (vedi difetto del connettore minipci o del componente stesso) o di natura software (vedi firmware difettoso), esiste un'altra cosa su cui potrete o meno dare peso: Trusted Computing.
io vi ho solo messo la pulce nell'orecchio
Trusted Computing che, tra l'altro, negli attuali portatili basati su Core2Duo non c'è, se non in alcune serie professionali.
si ovviamente ho cercato su internet... e ho trovato problemi simili al mio ma non apparentemente collegati.
Io sospetto che il problema fosse il wireless dai test che ho effettuato: da bios ho la possibilità di disabilitare tutta una serie di dispositivi tra cui la wireless lan. disattivando la wireless lan tutto funzionava corretamente.
Il perchè sia stata sostituita tutta la mb non ne ho idea. Anche io comunque sospetto un problema nella scrittura del firmware.
Prima della 7.04 per breve tempo c'era la 6.10 e non mi ha dato problemi. Il problema si è verificato dopo pochi utilizzi della 7.04 (e di Vista)...
So che suona come una ipotesi fantasiosa (ma sono il primo a dirlo) ma prima di reinstallare linux volevo una verifica incrociata...
Anche io confido nella sfiga hardware però il pc mi serve per lavorarci e Vista in questo momento è un po' un'impedimento.
ilvecchio
eclissi83
14-05-2007, 09:13
Trusted Computing che, tra l'altro, negli attuali portatili basati su Core2Duo non c'è, se non in alcune serie professionali.
esistono vari tipi di trusted computing, e non per questo il caso in questione deve necessariamente rientrare in uno di questi :)
ti porto un esempio: un mio collega di universita' ha acquistato da poco un HP con preinstallato uindovs svista. su questo portatile c'e' una scheda wireless che lui ha voluto cambiare con una in suo possesso: ha aperto lo slot, smontato la scheda originale e messo la sua. riavvia: il bios ha riconosciuto una nuova periferica pci (lo slot e' minipci) ma poi non continua con il boot perche' la periferica non e' certificata hp. ovviamente la periferica funziona correttamente perche' su altri computer non c'e' alcun problema di sorta. il suo portatile ha un core 2 duo come cpu.
Artemisyu
14-05-2007, 09:18
esistono vari tipi di trusted computing, e non per questo il caso in questione deve necessariamente rientrare in uno di questi :)
ti porto un esempio: un mio collega di universita' ha acquistato da poco un HP con preinstallato uindovs svista. su questo portatile c'e' una scheda wireless che lui ha voluto cambiare con una in suo possesso: ha aperto lo slot, smontato la scheda originale e messo la sua. riavvia: il bios ha riconosciuto una nuova periferica pci (lo slot e' minipci) ma poi non continua con il boot perche' la periferica non e' certificata hp. ovviamente la periferica funziona correttamente perche' su altri computer non c'e' alcun problema di sorta. il suo portatile ha un core 2 duo come cpu.
E' una caratteristica che esiste dai tempi dei thinkpad T21 e cose simili, da prima del 2000, ed onestamente ha ben poco a che fare con il trusted computing.
Semplicemente parte del bios è preposto a memorizzare alcuni p/n di cui l'hp garantisce, e quando una scheda non ha quel p/n non viene fatto fare il boot al sistema.
E' un sistema abbastanza ovvio, e l'utilità di intuisce anche molto bene.
Tuttavia ha ben poco a che vedere con il trusted computing :)
E, soprattutto, non esistono "diversi tipi", ma ne esiste solo uno, quello definito dalla specifica TPM 1.2, che ricordo è una specifica aperta, consultabile e che richiede una certa infrastruttura.
Esistono altri sistemi di protezione piuttosto.
Il TC ha già tante colpe, non rifigliamogli anche quelle che non ha :)
eclissi83
14-05-2007, 09:40
sicuramente sei piu' informato di me quindi ti credo pero' proviamo a fare un ragionamento (sperando di non andare troppo OT, nel qual caso ne parliamo in privato, se ti va, perche' l'argomento mi interessa): se il trusting computing ti permette l'esecuzione di software "certificato" (uso le virgolette perche' non so se e' il termine appropriato), la cosa potrebbe essere traslata all'hardware impedendone cosi' il funzionamento del computer. Anche se magari non e' classificabile nelle azioni che compie il TC, io la vedo come una cosa molto simile (vedi tutto il meccanismo di "certificazione" dell'hardware) e quindi un'altra forma di sottrazione di liberta' all'utente.
chiedo scusa per l'off topic generato.
Artemisyu
14-05-2007, 09:58
sicuramente sei piu' informato di me quindi ti credo pero' proviamo a fare un ragionamento (sperando di non andare troppo OT, nel qual caso ne parliamo in privato, se ti va, perche' l'argomento mi interessa): se il trusting computing ti permette l'esecuzione di software "certificato" (uso le virgolette perche' non so se e' il termine appropriato), la cosa potrebbe essere traslata all'hardware impedendone cosi' il funzionamento del computer. Anche se magari non e' classificabile nelle azioni che compie il TC, io la vedo come una cosa molto simile (vedi tutto il meccanismo di "certificazione" dell'hardware) e quindi un'altra forma di sottrazione di liberta' all'utente.
chiedo scusa per l'off topic generato.
Parlo volentieri del TC, dato che rientra direttamente nelle mie competenze :) Se l'OT prsegue troppo, passiamo il privato :)
Quello che dici non è sbagliato in linea di principio.
il TC (che ricordo essere l'unione di un infrastruttura hardware, che consiste ne TPM, in un Bios/EFI appositamente progettato ed in periferiche TC-Compliant, che però non sono indispensabili, e di una parte software, implementata solitamente con un kernel di sicurezza, come NGSCB in Windows, o un modulo di sicurezza, come per esempio i vari tpm_*.ko in Linux) può *effettivamente* bloccare l'avvio del pc in presenza di periferiche non certificate, e questo senza coinvolgere il "lato software" dell'infrastruttura.
E' sufficiente che il bios sia addestrato per richiedere dei riconoscitori TC da tutte le periferiche (che però a loro volta dovrebbero montare un generatori di chiavi, in teoria, anche se sono convinto che si possa fare anche senza), e quelle che non rispondono possano venire escluse dal riconoscimento hardware del ssitema operativo, o che, più semplicemente, il bios possa bloccare il boot del sistema, in quanto questo non stia avvenendo in un "sistema sicuro".
Tuttavia, detto onestamente, non ci credo nemmeno se lo vedo che un HP consumer faccia una cosa del genere.
Un po' perchè, essendo nel C2D la circuiteria del TPM disattivata o comunque non gestita, il pc dovrebbe montare un TPM sulla mainboard, che dovrebbere essere inizializzabile da bios, inoltre la scheda wifi dovrebbere a sua volta TC-Compliant.
Considerando che nessuna periferica al momento in vendita come pezzi di ricambio è TC-Compliant, mi sembra veramente difficile.
Come ho detto, i controlli sulla certificazione dlle periferiche dei notebook esiste da tempo immemore, ed è il presupposto essenziale perchè la garanzia sull'hardware possa sussistere, dato che è sull'insieme e non sui singoli componenti.
Sono MOLTO più semplici da implementare dell'incasinatissimo TC e soprattutto sono semplici e consolidati :)
Il TPM al momento (e specifico TPM, ovvero il solo chip modulo) viene usato in molti notebook di fascia professionale per generare chiavi di crittografia per filesystem contenenti dati sensibili o singoli file, ed inoltre, quando presente, per codificare ed immagazzinare le informazioni che arrivano dal lettore di impronte digitali, ove presente :)
eclissi83
14-05-2007, 11:54
Parlo volentieri del TC, dato che rientra direttamente nelle mie competenze :) Se l'OT prsegue troppo, passiamo il privato :)
ok :)
Quello che dici non è sbagliato in linea di principio.
il TC (che ricordo essere l'unione di un infrastruttura hardware, che consiste ne TPM, in un Bios/EFI appositamente progettato ed in periferiche TC-Compliant, che però non sono indispensabili, e di una parte software, implementata solitamente con un kernel di sicurezza, come NGSCB in Windows, o un modulo di sicurezza, come per esempio i vari tpm_*.ko in Linux) può *effettivamente* bloccare l'avvio del pc in presenza di periferiche non certificate, e questo senza coinvolgere il "lato software" dell'infrastruttura.
E' sufficiente che il bios sia addestrato per richiedere dei riconoscitori TC da tutte le periferiche (che però a loro volta dovrebbero montare un generatori di chiavi, in teoria, anche se sono convinto che si possa fare anche senza), e quelle che non rispondono possano venire escluse dal riconoscimento hardware del ssitema operativo, o che, più semplicemente, il bios possa bloccare il boot del sistema, in quanto questo non stia avvenendo in un "sistema sicuro".
ok, ora la cosa mi e' molto piu' chiara.
Tuttavia, detto onestamente, non ci credo nemmeno se lo vedo che un HP consumer faccia una cosa del genere.
Un po' perchè, essendo nel C2D la circuiteria del TPM disattivata o comunque non gestita, il pc dovrebbe montare un TPM sulla mainboard, che dovrebbere essere inizializzabile da bios, inoltre la scheda wifi dovrebbere a sua volta TC-Compliant.
Considerando che nessuna periferica al momento in vendita come pezzi di ricambio è TC-Compliant, mi sembra veramente difficile.
non so se e' consumer o professional come modello, anche perche' non lo ricordo; ad ogni modo posso farmelo dire nei prossimi giorni, magari riusciamo a venirne a capo :)
Come ho detto, i controlli sulla certificazione dlle periferiche dei notebook esiste da tempo immemore, ed è il presupposto essenziale perchè la garanzia sull'hardware possa sussistere, dato che è sull'insieme e non sui singoli componenti.
Sono MOLTO più semplici da implementare dell'incasinatissimo TC e soprattutto sono semplici e consolidati :)
ma se viene usato per la garanzia, come si fa alla scadenza? ovvero se passa l'anno o i due di garanzia, al termine di questi come si configura tutta la situazione? e' possibile installare periferiche non certificate? e' possibile disabilitare questo controllo?
Il TPM al momento (e specifico TPM, ovvero il solo chip modulo) viene usato in molti notebook di fascia professionale per generare chiavi di crittografia per filesystem contenenti dati sensibili o singoli file, ed inoltre, quando presente, per codificare ed immagazzinare le informazioni che arrivano dal lettore di impronte digitali, ove presente :)
il chip in se' non mi desta alcuna preoccupazione, e' il suo utilizzo che mi preoccupa :rolleyes:
grazie delle spiegazioni
Artemisyu
14-05-2007, 12:16
non so se e' consumer o professional come modello, anche perche' non lo ricordo; ad ogni modo posso farmelo dire nei prossimi giorni, magari riusciamo a venirne a capo :)
Anche se fosse professional tenderei ad escludere una caratteristica tanto avanzata. Ho aggiustato più di un notebook della serie nx, e non ho mai trovato funzionalità di questo tipo.
Il motivo è molto semplice: le periferiche in vendita non sono tc-compliant, quindi è impossibile effettuare dei controlli TC su di loro :)
ma se viene usato per la garanzia, come si fa alla scadenza? ovvero se passa l'anno o i due di garanzia, al termine di questi come si configura tutta la situazione? e' possibile installare periferiche non certificate? e' possibile disabilitare questo controllo?
Esistono molti hacking dei vari bios per portatili in commercio che disattivano questi controlli, specialmente per i notebook IBM.
Purtroppo è un controllo che limita l'intercambiabilità di pezzi all'interno di un notebook a solo alcune precise scelte.
Sul notebook di mio fratello, che ha una ipw2100, sono riuscito a montare una ipw2200, ma non per esempio una bcm4318, perchè il pc non bootava.
Questi controlli, anche a garanzia scaduta, te li tieni, c'è poco da fare.
Anche io, in assistenza, avrei voluto salvare notebook con pezzi vari di recupero facendo spendere meno al proprietario ma, spesso, ho dovuto ordinare i ricambi originali, o se non originali comunque dello stesso tipo/modello.
Al contrario, periferiche su cui il controllo non esiste mai, sono gli hard disk e la ram. Al contrario i bios dei notebook sono molto sensibili alle schede video e a ciò che è montato sullo slot minipci :(
il chip in se' non mi desta alcuna preoccupazione, e' il suo utilizzo che mi preoccupa :rolleyes:
A me non preoccupa nemmeno il suo utilizzo fintanto che sarò io a decidere cosa è fidato e cosa no. :)
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