Raffaele_Megabyte
11-05-2007, 14:18
IL team di sviluppo di AROS (http://www.aros.org) ha deciso di cancellare ogni riferimento ad Amiga nel nome e nel sistema Operativo.
L'AROS che prima era Amiga Research OS si chiamerà d'ora in poi semplicemente AROS Research OS.
Ciò ad evitare di essere citati in guiudizio da Amiga Inc a causa del nome Amiga.
Infatti di recente Amiga Inc. ha citato in tribunale Hyperion, la ditta che produce l'AmigaOS 4.0.
La ditta statunitense, che detiene tutti i diritti di copyright sul nome Amiga, a seguito del tentativo di Hyperion di commercializzare in modo autonomo AmigaOS 4.0, ha imposto alla ditta belga di cessare ogni iniziativa e desistere.
Hyperion dal suo quartier generale in Belgio aveva deciso la mossa di commercializzare autonomamente l'OS a seguito del disinteresse di Amiga Inc. per AmigaOS, continuando però a versare regolarmente tutti i ricavati dei Copyright alla suddetta Amiga Inc.
Amiga Inc. infatti in questi ultimi 5 anni si è detta unicamente interessata solo ad AmigaAnywhere, un linguaggio inter-standard, inter-hardware simile a Java, e più potente del linguaggio di SUN ma sfortunatamente proprietario e costoso.
AmigaAnywhere non ha niente in comune con AmigaOS tranne il nome Amiga, per il resto sono due prodotti diversi.
In futuro AmigaOS 4.0 dovrebbe fondersi con AmigaAnywhere e donare a questo AA le sue caratteristiche multitasking.
L'accoppiata AmigaAnywhere fuso con AmigaOS dovrebbe infine originare il cosiddetto AmigaOS 5.0.
Stranamente Amiga Inc. prima ha subappaltato l'hardware Amiga a Eyetech (Gran Bretagna) che ha prodotto i computer AmigaONE, e l'OS ad Hyperion (Belgio), pretendendo da loro semplicemente le royalty, mentre ora sembra interessatissima a AmigaOS... A parole, per commercializzare lei da sola nuove macchine con l'OS Amiga, e in realtà invece pare, per poter vendere ogni Intellectual Property di Amiga, per fare cassa e continuare a sviluppare AmigaAnywhere.
Fonte: Ikir Sector Italia (http://www.ikirsector.it/forum/viewtopic.php?t=7759)
Ricordo a tutti che l'ultima versione di Aros è scaricabile fra le Nigthly Build, al link di download di AROS.
Gli snapshot sono stati abbandonati perché diventano subito obsoleti e la vecchia vesrione AUTOBOOT su Live CD chiamata AROS Max 0.4.8 al momento non è più disponibile perché il maintainer ne sta sviluppando una nuova.
AROS ha da poco ottenuto un primo supporto a USB, migliorato l'interfaccia grafica e alcuni nuovi programmi ci girano sopra in modo nativo.
AROS è disponibile in versione da installare diretamente sul proprio PC X86, oppure in versione HOST sotto Windows o sotto Linux.
L'AROS che prima era Amiga Research OS si chiamerà d'ora in poi semplicemente AROS Research OS.
Ciò ad evitare di essere citati in guiudizio da Amiga Inc a causa del nome Amiga.
Infatti di recente Amiga Inc. ha citato in tribunale Hyperion, la ditta che produce l'AmigaOS 4.0.
La ditta statunitense, che detiene tutti i diritti di copyright sul nome Amiga, a seguito del tentativo di Hyperion di commercializzare in modo autonomo AmigaOS 4.0, ha imposto alla ditta belga di cessare ogni iniziativa e desistere.
Hyperion dal suo quartier generale in Belgio aveva deciso la mossa di commercializzare autonomamente l'OS a seguito del disinteresse di Amiga Inc. per AmigaOS, continuando però a versare regolarmente tutti i ricavati dei Copyright alla suddetta Amiga Inc.
Amiga Inc. infatti in questi ultimi 5 anni si è detta unicamente interessata solo ad AmigaAnywhere, un linguaggio inter-standard, inter-hardware simile a Java, e più potente del linguaggio di SUN ma sfortunatamente proprietario e costoso.
AmigaAnywhere non ha niente in comune con AmigaOS tranne il nome Amiga, per il resto sono due prodotti diversi.
In futuro AmigaOS 4.0 dovrebbe fondersi con AmigaAnywhere e donare a questo AA le sue caratteristiche multitasking.
L'accoppiata AmigaAnywhere fuso con AmigaOS dovrebbe infine originare il cosiddetto AmigaOS 5.0.
Stranamente Amiga Inc. prima ha subappaltato l'hardware Amiga a Eyetech (Gran Bretagna) che ha prodotto i computer AmigaONE, e l'OS ad Hyperion (Belgio), pretendendo da loro semplicemente le royalty, mentre ora sembra interessatissima a AmigaOS... A parole, per commercializzare lei da sola nuove macchine con l'OS Amiga, e in realtà invece pare, per poter vendere ogni Intellectual Property di Amiga, per fare cassa e continuare a sviluppare AmigaAnywhere.
Fonte: Ikir Sector Italia (http://www.ikirsector.it/forum/viewtopic.php?t=7759)
Ricordo a tutti che l'ultima versione di Aros è scaricabile fra le Nigthly Build, al link di download di AROS.
Gli snapshot sono stati abbandonati perché diventano subito obsoleti e la vecchia vesrione AUTOBOOT su Live CD chiamata AROS Max 0.4.8 al momento non è più disponibile perché il maintainer ne sta sviluppando una nuova.
AROS ha da poco ottenuto un primo supporto a USB, migliorato l'interfaccia grafica e alcuni nuovi programmi ci girano sopra in modo nativo.
AROS è disponibile in versione da installare diretamente sul proprio PC X86, oppure in versione HOST sotto Windows o sotto Linux.